Allegato n. 3 al Capitolato Tecnico (.pdf 6909 KB ) - Grandi Stazioni ...

CATEGORIA
IT
AVVERTENZE
TARIFFA FA CATEGORIA IT
INTONACI E RIVESTIMENTI PLASTICI
5000989 Campionatura degli intonaci e rivestimenti
Su richiesta della Dirigenza, l'Appaltatore, a sua cura e spese, dovrà consegnare prima dell'inizio dei lavori, alla
Dirigenza stessa, una campionatura degli intonaci e dei rivestimenti, che permetta di accertare la qualità dei materiali.
Della consegna verrà redatto apposito verbale, firmato dal Dirigente dei lavori e dall'Appaltatore, nel quale dovranno
essere descritti gli elementi costituenti la campionatura con l'indicazione delle corrispondenti voci di tariffa contrattuale
che compenseranno i lavori e le forniture eseguite con materiali uguali a quelli campione. La campionatura sarà
conservata negli uffici della Dirigenza. La Dirigenza ha facoltà di far eseguire sui campioni, a spese dell'Appaltatore,
tutte le prove, che riterrà opportuno per accertare la qualità dei materiali, nonche' prove nel corso dei lavori,sui materiali
messi e da mettere in opera, per accertarne la conformità con quelli campione. In sede di collaudo i materiali messi in
opera verranno confrontati con quelli della campionatura.
5000990 Avvertenza generale per intonaci e rivestimenti plastici.
I prezzi della Tariffa per queste opere, oltre a quanto è specificato nei rispettivi numeri della stessa Tariffa,
comprendono sempre ogni altra spesa accessoria, di provvista, di mano d'opera, di palchi provvisori, di formazione di
ossature in mattoni ed altro occorrente per dare il lavoro perfettamente ultimato. Nei prezzi relativi alle opere ed oggetti
diversi è compreso anche ogni lavoro accessorio di muratura per la loro accurata e completa sistemazione in opera. Gli
intonaci e gli stucchi di qualunque genere, siano a superficie piana o curva e bugnata, sono valutati a metro quadrato,
applicando i prezzi della Tariffa alla superficie effettiva dei muri intonacati senza tener conto delle rientranze e delle
sporgenze dal vivo dei muri, per lesene, riquadri, fasce, bugne e simili, purchè non superiori a 0,10 metri. Non si fa
alcuna deduzione per i vani aventi ciascuno superficie minore di metri quadrati 5, ma in compenso sono sempre a carico
dell'Appaltatore la formazione di tutti gli spigoli e la intonacatura di tutti gli squarci, stipiti ed architravi in grossezza di
muro. Però quando si tratti di muri a pareti intonacate da ambo le parti, si calcola in deduzione per una sola volta l'area
della luce libera di ogni vano anche se inferiore a metri quadrati 5. I vani di superficie maggiore del limite sopradetto
sono dedotti per intero, ed in questo caso deve essere contabilizzato l'intonaco delle pareti dei vani stessi in grossezza di
muro: viene parimenti dedotta la superficie rispettivamente occupata dalle fasce, cornici e in generale da tutte quelle
opere che sono valutate altrimenti con appositi prezzi di Tariffa. I prezzi delle cornici e fasce si applicano alla superficie
risultante dal prodotto dell'altezza della cornice e fascia aumentata della sporgenza massima dal vivo del muro, per la
lunghezza misurata sulla membratura più sporgente; per i cornicioni da pagarsi a metro lineare si misura lo sviluppo
corrispondente alla linea più sporgente. I soffitti piani sono pagati in base alla superficie della loro proiezione
orizzontale senza tenere conto dei raccordi curvi con i muri perimetrali, anche se eseguiti con centine. I soffitti centinati
sono valutati in base alla loro superficie intradossali.
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