Allegato n. 3 al Capitolato Tecnico (.pdf 6909 KB ) - Grandi Stazioni ...

GRUPPO
B
VOCE 3 01
Formazione dello strato protettivo sui manti impermeabili eseguito:
FA.IP.B.3 01.A
con agglomerato bituminoso dello spessore di cm 5
UNITA' DI MISURA: M2 (Metri quadri) IMPORTO EURO: 4,98
AVVERTENZA
Formazione di strato protettivo con agglomerato bituminoso (1^ parte) Il conglomerato bituminoso per la protezione
delle impermeabilizzazioni dovrà essere costituito da aggregati lapidei, filler e bitume. L'aggregato lapideo sarà formato
da una frazione grossa passante al setaccio ASTM 1e trattenuta al setaccio ASTM n. 10 e da una frazione fina passante
allo stesso setaccio n. 10. La frazione grossa sarà costituita da elementi sani e durevoli, puliti, scevri da limo e argilla e
da altri materiali estranei. Gli elementi dovranno avere forma regolare e sarà ammessa una percentuale massima del
10% in peso di elementi piatti o allungati. La frazione fina sarà costituita da una miscela di sabbie naturali e di
frantumazione che si integrino opportunamente dal punto di vista granulometrico. Il rapporto volumetrico per sabbie
naturali e da frantumazione non deve superare il valore 1:2. L'equivalente in sabbia ( CNR B.U. n. 27 ) non sarà
inferiore a 70 (misurato sul totale passante al setaccio ASTM n. 4, comprendente anche una parte dell'aggregato grosso
presente nella miscela complessiva degli inerti). Il filler dovrà essere perfettamente asciutto e privo di agglomerazioni e
dovrà rispettare la seguente granulometria: - passante in peso a secco al setaccio ASTM n. 80 = 100% - passante in peso
a secco al setaccio ASTM n.200 = min.80%. Per il legante dovrà essere impiegato bitume stradale del tipo 60/70
compreso nelle Norme CNR Fasc. 2-1951. La curva granulometrica della miscela inerti/filler sarà compresa entro il
peso qui riportato: Setacci ASTM Passante in peso % 1 100 3/4 80-100 3/8 54-76 n.4 36-56 10 23-40 40 10-22 80 7-16
200 6-10 Dovrà essere presentata alla Dirigenza la curva di lavoro che si intende adoperare e che dovrà essere
mantenuta per tutta la durata del lavoro entro la tolleranza di lavorazione specificate nel seguito al paragrafo riguardante
le prove di controllo.La percentuale di bitume, riferita al peso degli inerti, sarà 4,5 +/- 0 ,5% . Il rapporto in peso
filler-bitume sarà compreso fra 1,5 e 2. La miscela dovrà avere le seguenti caratteristiche : - stabilità Marshall (S)
dell'impasto (CNR B.U. n. 30): min. 1000 Kg; - scorrimento Marshall (s) dell'impasto (CNR B.U. n. 30): 2-4 mm; -
rigidità Marshall (S/s) dell'impasto : min. 300 Kg/mm; - perdita di stabilità Marshall: max 25% (valore ottenuto dal
confronto della stabilità Marshall originale con quella misurata su provini mantenuti per 24 ore in acqua a 60 gradi C); -
vuoti residui Marshall (CNR B.U. n. 39) : 3-6% . Le temperature dell'impasto dovranno essere di norma le seguenti: -
bitume: 170, con scarto di 10 gradi C; - aggregati: 165, con scarto di 10 gradi C; - filler: ambiente - additivi: ambiente.
(SEGUE NELL'AVVERTENZA N. 1801) Avvertenza alle voci: da FA.IP.A.301 a FA.IP.A.307 e alla sottovoce
FA.IP.B.301.A La Dirigenza si riserva di far eseguire ulteriori prove, oltre a quelle descritte nelle altre avvertenze, nel
caso in cui i manti impermeabili, di cui alle voci comprese tra la FA.IP.A.301 e la FA.IP.A.307 e la sottovoce
FA.IP.B.301.A dovessero essere applicati in condizioni ambientali e/o atmosferiche particolari. Formazione di strato
protettivo con agglomerato bituminoso Il tempo di miscelazione di ciascun impasto potrà essere compreso tra 30 e 45,
in ogni caso dovrà essere tale da permettere il completo ed uniforme rivestimento degli inerti. La stesa del conglomerato
bituminoso dovrà essere effettuata con attrezzature tali da garantire il livellamento della superficie finale dello strato
steso, la compattazione e la sagomatura in conformità ai profili e alle pendenze di progetto. La temperatura dell'impasto
all'atto della stesa dovrà essere compresa tra 140 e 150 gradi centigradi. La stesa non dovrà essere eseguita quando le
condizioni metereologiche sono tali da non consentire la perfetta riuscita del lavoro, quando la temperatura ambiente è
inferiore a 5 gradi C e quando il piano di posa si presenta sporco e/o bagnato.
FA.IP.B.3 01.B
con conglomerato cementizio della classe RK 200 gettato in opera a lastre dello spessore non inferiore a cm 5 e di
superficie non superiore a m2 1,00 con i giunti riempiti con mastice bituminoso colato a caldo
UNITA' DI MISURA: M2 (Metri quadri) IMPORTO EURO: 5,34
FA.IP.B.3 01.C
con uno strato di malta cementizia della sottovoce BA.BI.A.106.A dello spessore di cm 3 e sovrastante strato di
ghiaietto della voce BA.IN.A.104 dello spessore di cm 10
UNITA' DI MISURA: M2 (Metri quadri) IMPORTO EURO: 6,11
VOCE 3 02
TARIFFA FA CATEGORIA IP GRUPPO B
STRATI DI PREPARAZIONE PER LA POSA O DI PROTEZIONE DEI
MANTI IMPERMEABILI
Formazione di uno strato protettivo sui manti impermeabili eseguito con uno strato di malta bituminosa costituita da un
volume di emulsione bituminosa della voce BA.BI.A.105 e tre volumi e mezzo di sabbione, ben battuto e lisciato
suddiviso in quadroni di lato non superiore a 2,00 m, compresa la saturazione dei giunti con cemento plastico
bituminoso della voce BA.BI.A.110
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