Allegato n. 3 al Capitolato Tecnico (.pdf 6909 KB ) - Grandi Stazioni ...

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GRUPPO A AVVERTENZE TARIFFA BA CATEGORIA OP GRUPPO A OPERE PARTICOLARI PER PONTI, VIADOTTI E GALLERIE ARTIFICIALI 5003059 AVVERTENZA N°1 ALLA VOCE BA.OP.A.3131 "SISTEMA DI IMPERMEABILIZZAZIONE COSTITUITO DA GUAINE BITUMINOSE PREFABBRICATE. Il sistema di impermeabilizzazione per gli impalcati ferroviari in ambito ferroviario, dovrà essere costituito da due guaine bituminose prefabbricate sovrapposte, di spessore 3 mm (guaina inferiore) e 4mm (guaina superiore), da applicare sulla zona centrale dell'impalcato compresa tra i muretti paraballast, e da una sola guaina bituminosa, di spessore 4mm, da applicare sui camminamenti. Le caratteristiche delle guaine da utilizzare dovranno essere le seguenti: Caratteristiche della guaina inferiore da 3 mm - armatura in poliestere a filo continuo 120 gr/mq; - resistenza a rottura per trazione longit.>= 500 N su provino UNI EN 12311 trasv. >= 400 N - allungamento a rottura >= 40% - stabilità di forma a caldo a 140 °C - flessibilità a freddo a - 10 °C - flessibiltà a freddo dopo invecchiamento a - 5 °C - impermeabilità all'acqua alla pressione di 500 KPa - massa areica >=3 e = 350 N - temperatura di rammollimento. >= 150°C - resistenza all'ozono nessuna screpolatura dopo la prova. Caratteristiche della guaina superiore da 4 mm - armatura in poliestere a filo continuo 250 gr/mq - resistenza a rottura per trazione longit. >= 900 N su provino UNI EN 12311 trasv. >= 900 N - allungamento a rottura >= 40% -stabilità di forma a caldo a 140 °C - flessibilità a freddo a -15 °C - flessibilità a freddo dopo invecchiamento a - 10 °C - impermeabilità all'acqua alla pressione di 500 KPa - massa areica 4 +/- 0,3 Kg/mq - stabilità dimensionale a caldo = 150 N - resistenza al punzonamento statico >= 350 N - temperatura di rammollimento >= 150°C - resistenza all'ozono nessuna screpolatura dopo la prova. Detta guaina, inoltre, dovrà essere trattata sulla superficie superiore con fibre polimeriche preformate in film in modo da renderla più resistente al passaggio dei mezzi di cantiere e della vibrofinitrice. Tutti i prodotti impermeabilizzanti potranno essere forniti soltanto se rispondenti alle succitate caratteristiche richieste dalle Ferrovie e pertanto dovranno essere eseguite prove preventive di caratterizzazione dei prodotti stessi. Le modalità di posa in opera del manto impermeabile dovranno essere le seguenti: - radicale pulizia delle superfici da impermeabilizzare mediante idrolavaggio e/o soffiatura con aria compressa e, ove occorra, con regolarizzazione delle superfici mediante bocciardatura e/o rasatura, con emulsione bituminosa costituita da cemento, sabbia di fiume, bitume ed acqua, in rapporti volumetrici adeguati ed idonei a garantire superfici, lisciate al fratazzo, che non presentino crepe dopo essiccamento dell'emulsione stessa. Soluzioni diverse potranno essere adottate soltanto se preventivamente accettate dalle Ferrovie. - applicazione a rullo o a spruzzo, sulle superfici da impermeabilizzare, di uno speciale primer compatibile anche con calcestruzzi trattati con antievaporante, in quantità compresa tra i 300g e i 500g per m2. - applicazione delle due guaine, di spessore 3mm la inferiore e di spessore 4mm la superiore, mediante fiaccola per la fusione di tutto lo strato superficiale da incollare al supporto e con rullo, di peso adeguato, per comprimere uniformemente le guaine fuse in modo da renderle maggiormente aderenti. La stesa delle guaine dovrà effettuarsi trasversalmente all'impalcato. Il singolo rotolo di guaina dovrà consentire la copertura della zona compresa tra i muretti paraballast nonchè i risvolti verticali, sui muretti stessi, che dovranno essere di 20 cm per le guaine di spessore 3 mm e di 25 cm per le guaine di spessore 4 mm. La successione longitudinale delle singole guaine potrà avvenire partendo da una estremità e terminando all'altra estremità della campata nei viadotti in pendenza, oppure partendo dalle due estremità e terminando al centro della campata stessa nei viadotti piani. Particolare attenzione dovrà essere posta all'incollaggio delle guaine sull'angolo tra estradosso impalcato e muretto paraballast, onde evitare vuoti sotto le guaine stesse che potrebbero causarne il distacco dal muretto sotto l'azione del ballast. Alle estremità dell'impalcato, le guaine dovranno coprire per metà ampiezza il varco esistente tra due impalcati contigui e dovranno essere incollate solo parzialmente in modo da rendere possibile il successivo montaggio della scossalina del coprigiunto che avverrà dopo la stesa del conglomerato bituminoso. Le sovrapposizioni delle guaine dovranno essere di 10 cm e le sovrapposizioni della guaina superiore da 4 mm dovranno ricadere all'incirca a metà tra le sovrapposizioni della guaina inferiore da 3 mm. 173

GRUPPO A 5003060 Avvertenza n° 2 alla voce BA.OP.A.3131 "POSA IN OPERA DEL MANTO IMPERMEABILE SULLE ZONE LATERALI DELL'IMPALCATO TRA I MURETTI PARABALLAST ED I CORDOLI DEI PARAPETTI. Su tale zona dovrà essere applicata soltanto la guaina di spessore 4 mm di cui sopra e le modalità di applicazione dovranno essere le stesse previste per la zona centrale dell'impalcato ad esclusione della stesa che dovrà effettuarsi in senso longitudinale all'impalcato con le sovrapposizioni sia longitudinali che trasversali di 15 cm. I risvolti della guaina dovranno essere di 20 cm sui muretti paraballast e di 8 cm sui cordoli dei parapetti, debitamente protetti. Particolare attenzione dovrà essere posta in prossimità dei fori di scolo ricavati sui muretti paraballast, nonchè in prossimità dei pluviali e dei fori di ancoraggio dei pali T.E. posti sui camminamenti. Nessuna impermeabilizzazione potrà essere eseguita in giornate di pioggia o di neve o quando la temperatura ambiente in fase di posa è inferiore a 5°C; inoltre le superfici da impermeabilizzare dovranno risultare perfettamente asciutte. I manti impermeabili, sia sui camminamenti che sulla zona centrale dell'impalcato, dovranno essere protetti da uno strato di conglomerato bituminoso di spessore 5 cm, da applicarsi in tempi immediatamente successivi alla posa delle guaine, e comunque previo controllo del perfetto stato di conservazione del manto impermeabile. PROVE Prove sulle guaine impermeabili Le prove da eseguire sulle guaine impermeabili riguarderanno sia il prodotto in fornitura che il prodotto applicato. Le prove sul prodotto in fornitura consisteranno in una serie di prove di caratterizzazione del prodotto stesso, mentre le prove sul prodotto applicato consisteranno in una prova di adesione al supporto, preventivamente trattato con primer. Prove tecnologiche di caratterizzazione Le prove di caratterizzazione da effettuare e le relative norme di riferimento saranno le seguenti: - resistenza a trazione longitudinale e trasversale UNI EN 12311 - allungamento a rottura UNI EN 12311 - stabilità di forma a caldo UNI 8202/18 - flessibilità a freddo UNI 8202/15 - flessibilità a freddo dopo invecchiamento da definire - impermeabilità all'acqua UNI 8202/21 - massa areica UNI 8202/7 - stabilità dimensionale a caldo longit. e trasv. UNI 8202/17 - lunghezza UNI8202/3 - larghezza UNI 8202/4 - spessore UNI 8202/6 - resistenza alla lacerazione longit. e trasv. metodo B UNI 8202/9 - resistenza al punzonamento statico UNI 8202/11 - temperatura di rammollimento ASTM D36 - resistenza all'ozono UNI 8202/28 I risultati delle prove tecnologiche dovranno essere conformi alle caratteristiche delle guaine innanzi riportate. Le prove verranno eseguite sotto il controllo della D.L. che provvederà, a sua discrezione, ai prelievi in corso d'opera dei campioni da inviare in laboratorio. Il numero di prelievi sarà pari a 2 per ogni 10.000 m2 o frazione. Al termine delle prove tutto il materiale oggetto del collaudo dovrà essere identificato inequivocabilmente come idoneo o non idoneo all'impiego. Prove funzionali Le prove funzionali da eseguire consisteranno in prove di strappo delle guaine bituminose già poste in opera. Dette prove dovranno essere condotte in presenza del personale delle Ferrovie e consisteranno nell'incollaggio sulle guaine bituminose di alcuni piastrini metallici circolari, di diametro 100 mm, e nel tiro di detti piastrini con apposita apparecchiatura in grado di fornire la tensione di tiro. I piastrini da applicare saranno n° 6, su ogni due campate, a scelta della D.L. e potranno essere posizionati sia sui camminamenti che sulla zona centrale dell'impalcato. I punti di applicazione dei piastrini sulla zona centrale dell'impalcato saranno determinati dagli incroci di un reticolo di 2 m di lato, mentre quelli sui camminamenti saranno determinati dagli incroci di un reticolo di 60 cm di lato. In ogni caso i piastrini non dovranno essere applicati negli incroci coincidenti con le sovrapposizione delle guaine. La posizione, sia del reticolo che dei piastrini sarà scelta dalla D.L. 5003061 Avvertenza n°3 alla voce BA.OP.A.3131 Le prove dovranno svilupparsi conducendo le seguenti operazioni: 1 - sabbiatura dei piastrini a metallo bianco 2 - incollaggio dei piastrini sulle guaine con apposito collante in grado di sopportare le tensioni di tiro richieste (al riguardo si suggeriscono resine epossidiche bicomponenti senza solventi). 3 - taglio della/e guaina/e intorno alla circonferenza dei piastrini dopo completa essiccazione del collante 4 - tiro dei piastrini con azione perpendicolare alla superficie incollata La tensione media di distacco delle guaine dal supporto, rilevata sui 6 provini, dovrà essere superiore a 0,1 N/mmq con valori minimi per ogni singolo provino non inferiori a 0,08 N/mmq. Qualora il distacco dei piastrini dovesse avvenire per cedimento del collante, il valore di prova da considerare sarà il massimo valore rilevato qualora superiore a 1 N/mmq. Se il distacco dovesse avvenire prima del raggiungimento di tale valore, si provvederà all'incollaggio di un nuovo provino. Al termine delle prove, le zone in cui è avvenuto il distacco della guaina incollata ai piastrini dovranno essere ripristinate prevedendo una colata di asfalto fino all'estradosso dell'impermeabilizzazione ed un rappezzo con guaina da 4 mm di dimensioni 40 cm x 40 cm da applicare a caldo con fiaccola. Se il distacco dei piastrini dovesse avvenire per cedimento del collante, occorrerà rimuovere il disco di guaina isolato dal taglio per poi procedere al ripristino di cui sopra. BA.OP.A.3131.A Impermeabilizzazione impalcati ferroviari con doppia guaina UNITA' DI MISURA: M2 (Metri quadri) IMPORTO EURO: 11,28 VOCE 3132 TARIFFA BA CATEGORIA OP GRUPPO A OPERE PARTICOLARI PER PONTI, VIADOTTI E GALLERIE ARTIFICIALI Intervento di impermeabilizzazione con sistema IRIDE o altro sistema effettuato in esercizio, ma con interruzione programmata diurna del binario interessato, consistente nella fornitura e posa in opera del TNT di base e protezione, della membrana bituminosa SBS, non armata con spessore di 5 mm per superfici orizzontali e armata con TNT di poliestere da filo continuo per superfici verticali 174

GRUPPO<br />

A<br />

AVVERTENZE<br />

TARIFFA BA CATEGORIA OP GRUPPO A<br />

OPERE PARTICOLARI PER PONTI, VIADOTTI E GALLERIE<br />

ARTIFICIALI<br />

5003059 AVVERTENZA N°1 ALLA VOCE BA.OP.A.3131<br />

"SISTEMA DI IMPERMEABILIZZAZIONE COSTITUITO DA GUAINE BITUMINOSE PREFABBRICATE. Il<br />

sistema di impermeabilizzazione per gli imp<strong>al</strong>cati ferroviari in ambito ferroviario, dovrà essere costituito da due guaine<br />

bituminose prefabbricate sovrapposte, di spessore 3 mm (guaina inferiore) e 4mm (guaina superiore), da applicare sulla<br />

zona centr<strong>al</strong>e dell'imp<strong>al</strong>cato compresa tra i muretti parab<strong>al</strong>last, e da una sola guaina bituminosa, di spessore 4mm, da<br />

applicare sui camminamenti. Le caratteristiche delle guaine da utilizzare dovranno essere le seguenti: Caratteristiche<br />

della guaina inferiore da 3 mm - armatura in poliestere a filo continuo 120 gr/mq; - resistenza a rottura per trazione<br />

longit.>= 500 N su provino UNI EN 12311 trasv. >= 400 N - <strong>al</strong>lungamento a rottura >= 40% - stabilità di forma a c<strong>al</strong>do<br />

a 140 °C - flessibilità a freddo a - 10 °C - flessibiltà a freddo dopo invecchiamento a - 5 °C - impermeabilità <strong>al</strong>l'acqua<br />

<strong>al</strong>la pressione di 500 KPa - massa areica >=3 e = 350 N - temperatura di rammollimento. >= 150°C - resistenza <strong>al</strong>l'ozono nessuna<br />

screpolatura dopo la prova. Caratteristiche della guaina superiore da 4 mm - armatura in poliestere a filo continuo 250<br />

gr/mq - resistenza a rottura per trazione longit. >= 900 N su provino UNI EN 12311 trasv. >= 900 N - <strong>al</strong>lungamento a<br />

rottura >= 40% -stabilità di forma a c<strong>al</strong>do a 140 °C - flessibilità a freddo a -15 °C - flessibilità a freddo dopo<br />

invecchiamento a - 10 °C - impermeabilità <strong>al</strong>l'acqua <strong>al</strong>la pressione di 500 KPa - massa areica 4 +/- 0,3 Kg/mq - stabilità<br />

dimension<strong>al</strong>e a c<strong>al</strong>do = 150 N - resistenza <strong>al</strong> punzonamento statico >= 350 N - temperatura di rammollimento<br />

>= 150°C - resistenza <strong>al</strong>l'ozono nessuna screpolatura dopo la prova. Detta guaina, inoltre, dovrà essere trattata sulla<br />

superficie superiore con fibre polimeriche preformate in film in modo da renderla più resistente <strong>al</strong> passaggio dei mezzi<br />

di cantiere e della vibrofinitrice. Tutti i prodotti impermeabilizzanti potranno essere forniti soltanto se rispondenti <strong>al</strong>le<br />

succitate caratteristiche richieste d<strong>al</strong>le Ferrovie e pertanto dovranno essere eseguite prove preventive di<br />

caratterizzazione dei prodotti stessi. Le mod<strong>al</strong>ità di posa in opera del manto impermeabile dovranno essere le seguenti: -<br />

radic<strong>al</strong>e pulizia delle superfici da impermeabilizzare mediante idrolavaggio e/o soffiatura con aria compressa e, ove<br />

occorra, con regolarizzazione delle superfici mediante bocciardatura e/o rasatura, con emulsione bituminosa costituita<br />

da cemento, sabbia di fiume, bitume ed acqua, in rapporti volumetrici adeguati ed idonei a garantire superfici, lisciate <strong>al</strong><br />

fratazzo, che non presentino crepe dopo essiccamento dell'emulsione stessa. Soluzioni diverse potranno essere adottate<br />

soltanto se preventivamente accettate d<strong>al</strong>le Ferrovie. - applicazione a rullo o a spruzzo, sulle superfici da<br />

impermeabilizzare, di uno speci<strong>al</strong>e primer compatibile anche con c<strong>al</strong>cestruzzi trattati con antievaporante, in quantità<br />

compresa tra i 300g e i 500g per m2. - applicazione delle due guaine, di spessore 3mm la inferiore e di spessore 4mm la<br />

superiore, mediante fiaccola per la fusione di tutto lo strato superfici<strong>al</strong>e da incollare <strong>al</strong> supporto e con rullo, di peso<br />

adeguato, per comprimere uniformemente le guaine fuse in modo da renderle maggiormente aderenti. La stesa delle<br />

guaine dovrà effettuarsi trasvers<strong>al</strong>mente <strong>al</strong>l'imp<strong>al</strong>cato. Il singolo rotolo di guaina dovrà consentire la copertura della<br />

zona compresa tra i muretti parab<strong>al</strong>last nonchè i risvolti vertic<strong>al</strong>i, sui muretti stessi, che dovranno essere di 20 cm per le<br />

guaine di spessore 3 mm e di 25 cm per le guaine di spessore 4 mm. La successione longitudin<strong>al</strong>e delle singole guaine<br />

potrà avvenire partendo da una estremità e terminando <strong>al</strong>l'<strong>al</strong>tra estremità della campata nei viadotti in pendenza, oppure<br />

partendo d<strong>al</strong>le due estremità e terminando <strong>al</strong> centro della campata stessa nei viadotti piani. Particolare attenzione dovrà<br />

essere posta <strong>al</strong>l'incollaggio delle guaine sull'angolo tra estradosso imp<strong>al</strong>cato e muretto parab<strong>al</strong>last, onde evitare vuoti<br />

sotto le guaine stesse che potrebbero causarne il distacco d<strong>al</strong> muretto sotto l'azione del b<strong>al</strong>last. Alle estremità<br />

dell'imp<strong>al</strong>cato, le guaine dovranno coprire per metà ampiezza il varco esistente tra due imp<strong>al</strong>cati contigui e dovranno<br />

essere incollate solo parzi<strong>al</strong>mente in modo da rendere possibile il successivo montaggio della scoss<strong>al</strong>ina del coprigiunto<br />

che avverrà dopo la stesa del conglomerato bituminoso. Le sovrapposizioni delle guaine dovranno essere di 10 cm e le<br />

sovrapposizioni della guaina superiore da 4 mm dovranno ricadere <strong>al</strong>l'incirca a metà tra le sovrapposizioni della guaina<br />

inferiore da 3 mm.<br />

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