[pdf] Microsoft Word - 2862 - Capitolato tecnico - Policlinico S.Orsola ...
[pdf] Microsoft Word - 2862 - Capitolato tecnico - Policlinico S.Orsola ...
[pdf] Microsoft Word - 2862 - Capitolato tecnico - Policlinico S.Orsola ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
3.13.9.e Ciclo di verniciatura del tipo “B” per le strutture metalliche per le quali NON è prevista la successiva<br />
applicazione di intonaco ignifugo<br />
Sulle superfici preparate come descritto al precedente punto 13.1 si applicherà il seguente ciclo di<br />
verniciatura<br />
• mano di fondo costituita da antiruggine oleofenolico a base epossidica a due componenti o a base di<br />
minio al piombo (spessore = 30 µ);<br />
• prima mano di pittura oleosintetica o al clorocaucciù alchidica (spessore = 30 µ);<br />
• seconda mano di pittura oleosintetica o al clorocaucciù alchidica (spessore = 30 µ).<br />
3.13.9.f Applicazione dei prodotti vernicianti<br />
Non si deve procedere all' applicazione di alcuna vernice in ambienti con temperatura inferiore a 4° C, ne' in<br />
presenza di pioggia, nebbia, rugiada o umidità relativa dell' aria ambiente superiore all' 85%, ne' su superfici<br />
umide.Le vernici debbono essere applicate esclusivamente a rullo o a pennello.Sui valori degli spessori<br />
ultimati, a film secco, così come descritti in precedenza, sono ammesse le seguenti tolleranze:<br />
• per ciascuna mano: 10%;<br />
• sul ciclo complessivo: 5%.<br />
La Direzione dei Lavori si riserva di accettare spessori inferiori, oltre le tolleranze suddette, con riduzioni del<br />
compenso proporzionale al minore spessore rispetto a quello prescritto (senza considerare la tolleranza)<br />
ovvero di ordinare la stesura di una successiva mano di vernice senza compenso alcuno per l' Appaltatore.<br />
Nessun compenso è riconosciuto per spessori maggiori di quelli prescritti.<br />
3.13.10 Manufatti accessori<br />
Di norma saranno utilizzati acciai comuni secondo le norme UNI 5334-64 del tipo Fe42A-B-C-D e comunque<br />
quelli che saranno prescritti negli elaborati progettuali e secondo le indicazioni della Direzione dei Lavori.<br />
Tutte le opere in ferro che saranno posate all’esterno dell’edificio saranno trattate con zincatura a caldo<br />
Nelle opere di ferro, questo deve essere lavorato diligentemente con maestria, regolarità di forme e<br />
precisione di dimensioni, secondo i disegni di progetto ed i particolari costruttivi che verranno prodotti in corso<br />
dei lavori, con particolare attenzione nelle saldature e ribaditure. I fori saranno tutti eseguiti con trapano; le<br />
chiodature, ribaditure, ecc. dovranno essere perfette, senza sbavature; i tagli essere limati.<br />
Saranno rigorosamente rifiutati tutti quei pezzi che presentino il più leggero indizio di imperfezione.<br />
a) Ogni pezzo od opera completa in ferro dovrà essere fornita a piè d’opera trattana con ciclo di verniciatura<br />
antiruggine ove previsto ovvero con ciclo di zincatura a caldo, secondo le secondo la norma UNI – E<br />
14.07.000.0<br />
Per ogni opera in ferro, a richiesta della Direzione dei Lavori, l’Appaltatore avrà l’obbligo di presentare il<br />
relativo modello alla preventiva approvazione.<br />
L’Impresa sarà in ogni caso, obbligata a controllare gli ordinativi ed a rilevare sul posto le misure esatte<br />
delle diverse opere in ferro essendo responsabile degli inconvenienti che potessero verificarsi per<br />
l’omissione di tale controllo.<br />
In particolare si prescrive:<br />
b) Parapetti previsti in tutte le terrazze, praticabili e non - Saranno costruite a perfetta regola d’arte, secondo<br />
i tipi che verranno indicati all’atto esecutivo. Esse dovranno presentare tutti i regoli ben dritti, spianati ed<br />
in perfetta composizione. I tagli delle connessioni per i ferri incrociati mezzo a mezzo dovranno essere<br />
della massima precisione ed esattezza, ed il vuoto di uno dovrà esattamente corrispondere al pieno<br />
dell’altro, senza la minima ineguaglianza o discontinuità. Le inferriate con regoli intrecciati ad occhio non<br />
presenteranno nei buchi, formati a fuoco, alcuna fessura. In ogni caso l’intreccio dei ferri dovrà essere<br />
diritto ed in parte dovrà essere munito di occhi, in modo che nessun elemento possa essere sfilato. I telai<br />
saranno fissati ai ferri di orditura e saranno muniti di forti grappe ed arpioni, ben chiodati ai regoli di telaio<br />
in numero, dimensioni e posizioni che verranno indicate.<br />
c) Parapetti per scale, passerelle, ecc. – Saranno costruite a perfetta regola d’arte, secondo i disegni di<br />
progetto e i particolari costruttivi che verranno prodotti in corso dei lavori. Le strutture saranno composte<br />
da trafilati, profilati, tubolari, piatti commerciali di normale produzione, tagliati, assemblati fuori opera<br />
ovvero in opera, a seconda del tipo e delle dimensioni del manufatto stesso e comunque secondo le<br />
indicazioni della Direzione dei Lavori. I gradini saranno costruiti in grigliato elettrofuso con maglia<br />
antitacco e corredati nella parte anteriore di un profilato speciale antisdrucciolevole.<br />
d) Grigliati per cavedi e prese d’aria - Saranno utilizzati grigliati elettrofusi (tipo Keller) con struttura<br />
reticolare in acciaio costituita da longherine portanti in piatto e da distanziali (collegamenti) in tondo o<br />
quadro ritorto. Le longherine saranno composte da piatti a sezione rettangolare di eguale altezza e<br />
spessore, disposti parallelamente tra di loro e dovranno sopportare il carico agente sul grigliato fra i due<br />
appoggi; i distanziali saranno formati da elementi a sezione circolare o quadra ritorta, disposti<br />
perpendicolarmente alle longherine portanti, sono collegati alle longherine mediante “elettrofusione”. Tutti<br />
i grigliati dovranno essere del tipo antitacco. I grigliati saranno costruiti in acciaio Fe360B – UNI EN<br />
88