19.06.2013 Views

Gisela Richter - Enrico Maria Davoli

Gisela Richter - Enrico Maria Davoli

Gisela Richter - Enrico Maria Davoli

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Gisela</strong> <strong>Richter</strong> (1882-1972), archeologa britannica a lungo<br />

residente in Italia, è specialista di archeologia e storia dell'arte<br />

greca. Il suo L'arte greca, uscito nel 1959, è strutturato per<br />

tecniche e tipologie artistiche, ed è così che ne scorreremo le<br />

pagine. Non ci soffermeremo su argomenti già trattati come la<br />

scultura, la pittura, la ceramica.


Uno sguardo all'architettura, di cui abbiamo già parlato. R<br />

indica le principali tipologie di edifici attestati nella tradizione<br />

greca. Vediamoli. Per primo, ovviamente, il tempio, dalle più<br />

elementari piante arcaiche ai grandi complessi ellenistici...


… poi altari, tesori, tholoi, propilei, tutti edifici connessi alle aree<br />

di culto...


… I luoghi dello spettacolo: teatri, stadi, odeia...


...i luoghi di riunione: stoai, leschai, bouleuteria, pritanei,<br />

fontane monumentali...


… ginnasi e palestre...


… monumenti sepolcrali e votivi...


...e naturalmente le case private.


Un cenno alla scultura di piccole dimensioni. Sono da ricordare<br />

almeno le tanagre (da Tanagra, città della Beozia), statuette in<br />

argilla stampata e cotta. Le figure, pur tipizzate e ripetute, sono<br />

di qualità spesso altissima.


Gemme incise e cammei sono già attestati nelle civiltà egizia e<br />

assiro-babilonese. I greci ne daranno le iconografie e i motivi<br />

che, con poche variazioni, giungeranno fino al mondo<br />

rinascimentale e neoclassico.


La numismatica è un capitolo importante nella produzione<br />

artistica greca. La moneta coniata in metallo è invenzione<br />

greca, attestata a partire dal 650 aC circa.


Oreficeria e gioielli trovano in Grecia una grande varietà di<br />

realizzazioni. Oro e argento sono metalli copiosamente<br />

impiegati, di grande duttilità e plasmabilità.


I mobili, testimoniati anche da molte raffigurazioni scolpite o<br />

dipinte, erano fatti per la maggior parte in legno.<br />

Sedie e sgabelli:


I letti servivano non solo per riposare ma anche per pranzare,<br />

come più tardi tra etruschi e romani.


Sono molti i pannelli scolpiti o dipinti (pinakes) in cui, attraverso<br />

scene di vita quotidiana, vengono visualizzati dettagli di<br />

arredamento domestico.


I tessuti sono prevalentemente di lana e di lino, vi sono anche<br />

attestazioni sporadiche della seta. Pochissimi i frammenti<br />

originali rimasti.


I greci fecero un uso limitato ma molto qualificato del vetro, la<br />

cui invenzione è tradizionalmente attribuita ai fenici.


Anche l'epigrafia raggiunge in Grecia, prima che tra i romani,<br />

livelli di stilizzazione formale tali da poterla annoverare tra le<br />

espressioni artistiche più raffinate.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!