Tavola R03 relazione geologica
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ANGELA STEFANELLI - geologo<br />
1.7 CARATTERISTICHE LITOTECNICHE<br />
Nella Carta Litotecnica sono state accorpate le formazioni litologiche che<br />
possono manifestare un comportamento meccanico omogeneo, in base a<br />
caratteristiche tecniche comuni.<br />
I corpi geologici che presentano composizione, caratteristiche<br />
sedimentologiche, quali la granulometria, grado di cementazione simile o grado di<br />
fratturazione, tipo di stratificazione sufficientemente simili o in ultima analisi che<br />
presentano una risposta agli agenti esogeni o endogeni sufficientemente omogenea,<br />
sono stati raggruppati in una stessa classe litotecnica. L’elevata eterogeneità delle<br />
formazioni litologiche affioranti nel territorio ricadente nel Comune di Massa<br />
Marittima ha reso necessario distinguere le seguenti classi litotecniche:<br />
CLASSE I a - FORMAZIONI LAPIDEE MASSIVE:<br />
A tale classe appartengono la Formazione del Calcare Cavernoso, la Formazione di<br />
Fontalcinaldo e la Formazione del Calcare massiccio, caratterizzate da un aspetto<br />
massivo, privo di stratificazione, con un discreto grado di fratturazione secondo un<br />
sistema variamente orientato nello spazio. Le fratture hanno rappresentato vie<br />
preferenziali per la circolazione delle acque di tipo gravifico rendendo discreta<br />
l’azione di alterazione endogena.<br />
A tale classe si assegna un ottimo comportamento meccanico<br />
CLASSE I b – FORMAZIONI LAPIDEE STRATIFICATE:<br />
A tale classe appartengono i Travertini recenti, i Travertini antichi, la Formazione del<br />
Macigno, i Calcari selciferi, la formazione dei Calcari neri. Tali litotipi hanno un<br />
discreto grado di cementazione, una stratificazione evidente la cui tipologia varia<br />
all’interno di ciascun litotipo, il grado di fratturazione può essere discreto e<br />
rappresentare per le sole formazioni carbonatiche una via preferenziale per l’azione<br />
di dissoluzione ad opera delle acque percolanti.<br />
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