Tavola R03 relazione geologica

ANGELA STEFANELLI - geologo
porosità secondaria migliorato dall'azione di dissoluzione esercitato dalle acque di
percolazione soprattutto per le formazioni carbonatiche. Queste ultime infatti in
condizioni di bassa temperatura e alta pressione della CO 2 (anidrite carbonica) si
comportano in modo molto aggressivo nei confronti del carbonato di calcio o solfato
di calcio diidrato presente in tali formazioni, determinando il graduale allargamento
delle fratture e aumento del grado di porosità secondaria.
Altra formazione carbonatica appartenente a tale complesso idrogeologico è
rappresentata da "t" travertini antichi, formazione litoide fratturata interessata da
dissoluzione chimica che determina l'allargamento delle fratture, tali zone
rappresentano vie preferenziali di incanalamento delle acque di tipo gravifico.
Pertanto a tale complesso idrogeologico è possibile assegnare un grado di
permeabilità relativa di tipo AP (altamente permeabile).
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