19.06.2013 Views

Scarica la Rivista in pdf - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile

Scarica la Rivista in pdf - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile

Scarica la Rivista in pdf - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Anno XI—Gennaio— 2012<br />

n.1<br />

ASS. Q.O. VIVIBILE<br />

Via Lessona<br />

ang. Via C. Invernizio 20157<br />

Mi<strong>la</strong>no<br />

cell: 333 9170445<br />

www.associazionequartooggiarovivibile.com<br />

E-mail:<br />

gb.vivibile.rivista@fastwebnet.it<br />

simone.terrani@philips.com<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

NOTIZIARIO DI CULTURA, ARTE, SPETTACOLI, SPORT<br />

VOLONTARIATO, INFORMAZIONE E PUBBLICITA’<br />

DELL’ASSOCIAZIONE QUARTO OGGIARO VIVIBILE ONLUS<br />

FOTO : R.M.


2 VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

Edizione a cura del<strong>la</strong> Commissione Cultura dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong><br />

Coord<strong>in</strong>atore : Ettore De Faveri<br />

Commissione Cultura:<br />

Sonia Anzov<strong>in</strong>o, Giulio Bassani, Ettore De Faveri, Roberto Mangiarotti, Maurizio Tirani, Simone Terrani,<br />

V<strong>in</strong>cenzo Voc<strong>in</strong>o, Ricci Giancarlo.<br />

Redazione rivista VIVERE INSIEME LA PERIFERIA:<br />

Direttore:<br />

Vice Direttore:<br />

Redattore Capo:<br />

Segretaria di Redazione:<br />

Giulio Bassani<br />

Ettore De Faveri<br />

Simone Terrani<br />

Sonia Anzov<strong>in</strong>o<br />

Reg. No. 324 del 22/04/2005 – Tribunale di Mi<strong>la</strong>no<br />

SOMMARIO<br />

EDITORIALE... ..................................................................................................... 3<br />

INFORMAZIONI,NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA “VIVIBILE”…...........4-10<br />

NEWS DI QUARTIERE..................................................................................11-18<br />

SPORT CALCIO………………………………………………..…………………….19<br />

LE CATTIVE COMPAGNIE DI LAURA ZECCHILLO…………...…………...20-21<br />

NOTIZIE DAL CONSIGLIO DI ZONA 8…………………………….……………...22<br />

CONOSCERE MEGLIO……………….................................................................23<br />

PERIFERIE 2015................................................................................................24<br />

PENSIERI E POESIE ...................................................................................25-26<br />

IMMAGINI DALLA VIVIBILE…………………………………….………………….27<br />

CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE<br />

Presidente: Giulio Bassani<br />

Vice Presidente: Giancarlo Ricci<br />

Segretario: Ulisse Lanzoni Amm<strong>in</strong>istratore: Ettore De Faveri<br />

Consiglieri: Piero Alzapiedi, Sonia Anzov<strong>in</strong>o, Massimo Bignam<strong>in</strong>i,<br />

G<strong>in</strong>o Cappel<strong>la</strong>cci, Fabio Galesi, Valerio Galletti, Roberto Mangiarotti,<br />

Maurizio Tirani, Loredana Tortosa,V<strong>in</strong>cenzo Voc<strong>in</strong>o.<br />

Hanno col<strong>la</strong>borato a questo numero:<br />

Laura Zecchillo,Fabio Galesi, Bruno Rimoldi<br />

Tortosa Loredana e M<strong>in</strong>o Damiano.


VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

3<br />

Il regalo che tutti dovremmo farci:<br />

Più fiducia <strong>in</strong> noi stessi<br />

E’ stato forse il Natale più difficile, forse il più amaro degli ultimi anni. Per chi ha<br />

perso l’azienda o il <strong>la</strong>voro. Per chi deve r<strong>in</strong>unciare ad abitud<strong>in</strong>i consolidate o ad aspettative<br />

legittime. Per rendersene conto basta camm<strong>in</strong>are nelle strade di qualsiasi<br />

città italiana, seguire le traversie di chi non riesce a trovare regali a misura delle<br />

proprie tasche. Eppure penso ci sia un regalo che tutti quanti noi possiamo farci,<br />

c’è un tesoro nascosto <strong>in</strong> noi. Non lo si trova nelle vetr<strong>in</strong>e, non lo si può impacchettare,<br />

questo regalo è <strong>la</strong> fiducia <strong>in</strong> noi stessi, nell’immenso potenziale di cultura,<br />

<strong>la</strong>voro, sacrificio, che come sempre nei momenti difficili riesce a dare il meglio di se.<br />

L’Italia del<strong>la</strong> Resistenza ha vissuto momenti più difficili di quelli di oggi senza perdere<br />

<strong>la</strong> serenità e soprattutto <strong>la</strong> fiducia, sentendo che proprio nell’ora più cupa si gettavano<br />

le fondamenta di un’era nuova, <strong>in</strong> cui si sarebbero aperti spazi di libertà, democrazia<br />

e crescita<br />

L’anno che si chiude sarà forse ricordato come l’avvio di una nuova ricostruzione.<br />

Un anno difficile, segnato da ben c<strong>in</strong>que manovre, che ha imposto sacrifici a chi<br />

aveva già dato e nessun sacrificio a chi ha mai dato niente…………….., ma anche<br />

un anno <strong>in</strong> cui il paese si è trovato unito.<br />

L’anniversario dei 150 anni è stato un successo, i partiti bene o male hanno e cercano<br />

di col<strong>la</strong>borare per uscire dall’emergenza. Ma non saranno un partito o un governo,<br />

da soli, tirarci fuori dai guai. E’ dentro di noi, che dobbiamo ritrovare <strong>la</strong> serenità<br />

e <strong>la</strong> fiducia di cui i nostri nonni, i nostri padri, furono capaci.<br />

Pensiamo al<strong>la</strong> grande domanda di Italia che c’è non soltanto nel resto dell’Europa o<br />

<strong>in</strong> America, a quanti c<strong>in</strong>esi, <strong>in</strong>diani, brasiliani, ecc. ecc. ecc. vorrebbero vestirsi come<br />

noi, comprare i nostri prodotti, adottare il nostro (comunque si dica) alto stile e<br />

tenore di vita. Questo mondo, ciò che sta accadendo nel mondo e da noi, che ci impaurisce<br />

e ci impoverisce, è anche forse una grande opportunità per l’Italia; perché<br />

un mondo che diventa sempre più uniforme (permettetemi <strong>la</strong> paro<strong>la</strong>), guarda con<br />

ammirazione al paese simbolo del<strong>la</strong> creatività, del<strong>la</strong> fantasia, dell’arte, del gusto.<br />

del bello e perché no anche dell’estro.<br />

Ricordiamoci allora chi siamo e quanto possiamo fare. Un sogno? Una utopia <strong>la</strong><br />

mia? No.<br />

In questo tempo di crisi non c’è regalo migliore.<br />

Ed è al<strong>la</strong> nostra portata.<br />

BUON ANNO A TUTTI.<br />

Giulio Bassani<br />

EDITORIALE 3


4<br />

INFORMAZIONI, NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />

CAMPAGNA DI TESSERAMENTO 2012<br />

SOSTENETE LA NOSTRA ASSOCIAZIONE<br />

Lo potete fare o direttamente sul<strong>la</strong> nostra area rivolgendovi ai nostri Consiglieri, oppure mediante<br />

versa-mento sul c.c.del<strong>la</strong> Banca Popo<strong>la</strong>re di Sondrio Filiale 064 Mi<strong>la</strong>no, Ag.8<br />

(Cod. IBAN IT 15A0569601607000002777X01 ) o con vaglia postale o tramite gli <strong>in</strong>caricati che<br />

busseranno alle vostre porte nei prossimi mesi.<br />

Quota m<strong>in</strong>ima associativa € 10.00 e con € 20.00 riceverete anche <strong>la</strong> rivista mensile “Vivere<br />

Insieme <strong>la</strong> Periferia”.<br />

Quest’anno, essendo le vecchie tessere scadute, verrà consegnata a tutti i soci una nuova<br />

tessera formato BADGE a cui verrà applicato un boll<strong>in</strong>o con l’anno 2012.<br />

CAMPAGNA ABBONAMENTO ALLA RIVISTA<br />

"VIVERE INSIEME " ANNO 2012<br />

Potete avere tutti i dieci numeri che verranno pubblicati nel corso del 2012 versando ai nostri <strong>in</strong>caricati<br />

un rimborso spese complessivo di Euro 10.<br />

Per maggiori dettagli vedere istruzioni nell' ultima pag<strong>in</strong>a di copert<strong>in</strong>a del<strong>la</strong> rivista e sul<strong>la</strong> pag<strong>in</strong>a<br />

specifica del nostro sito Internet:<br />

www.associazionequartooggiarovivibile.com.<br />

N.B - L’abbonamento annuale al<strong>la</strong> rivista sarà gratuito per tutti coloro che verseranno<br />

una quota associativa d’iscrizione per l’anno 2012 di Euro 20


INFORMAZIONI, NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />

5<br />

FINE MANDATO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE<br />

Forse non tutti sanno che il 31 dicembre 2011, <strong>in</strong> base all’articolo 10 dello statuto<br />

dell’associazione del 1999 , è scaduto il mandato del Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione conferito<br />

nell’Assemblea dell 26 febbraio 2010.<br />

Dal 1981 sono ben 16 i Consigli di Amm<strong>in</strong>istrazione succedutosi <strong>in</strong> questi anni: qualche Consigliere<br />

se n’è andato, qualcuno è rimasto altri sono entrati a farne parte ma <strong>in</strong> tutti i casi <strong>la</strong><br />

“<strong>Vivibile</strong>” è cont<strong>in</strong>uata f<strong>in</strong>o a raggiungere lo scorso anno i trent’anni dal<strong>la</strong> sua fondazione.<br />

Gli anni passano per tutti e va da sé che ci sarebbe bisogno di un ricambio generazionale e se<br />

qualcuno si chiede perché dovrebbe prestare gratuitamente <strong>la</strong> sua opera di volontariato<br />

nell’<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong> eccone i motivi:<br />

Gestire l’area rendendo<strong>la</strong> sempre più bel<strong>la</strong> ed accogliente per i nostri figli, i nostri nipoti, per i<br />

nonni e per tutti i cittad<strong>in</strong>i dove passare, circondati dal verde, alcune ore <strong>in</strong> libertà ed <strong>in</strong> pace.<br />

Dare <strong>la</strong> possibilità a tutti i i bamb<strong>in</strong>i di correre nel verde, di andare sulle altalene, nei castelli<br />

posti <strong>in</strong> zone sicure e pulite.<br />

Promuovere lo sport con le gare di atletica del 1° maggio e peda<strong>la</strong>re tutti <strong>in</strong>sieme per le vie<br />

del quartiere nel<strong>la</strong> “Peda<strong>la</strong>ta ecologica” giunta al<strong>la</strong> XXIa edizione.<br />

Iscrivere ai campionati CSI e PSG una squadra di calcio e una di pal<strong>la</strong>volo dando <strong>la</strong> possibilità<br />

di giocare a giovani e adulti che avrebbero difficoltà a trovare spazio <strong>in</strong> altre società<br />

sportive.<br />

Promuovere con <strong>la</strong> “Festa dell’<strong>Associazione</strong> di maggio“ , <strong>la</strong> “Festa dell’Autunno” ed il “Natale<br />

<strong>in</strong>sieme”, l’aggregazione dei cittad<strong>in</strong>i dando loro, con vari spettacoli, l’opportunità di passare<br />

giornate diverse e <strong>in</strong> allegria.<br />

Promuovere <strong>la</strong> poesia con il Trofeo del<strong>la</strong> Poesia Lombarda già arrivato al<strong>la</strong> XIV edizione.<br />

Organizzare un Campus estivo dove per c<strong>in</strong>que settimane i nostri ragazzi possono trascorrere,<br />

seguiti da persone qualificate, il tempo fra <strong>la</strong> chiusura delle scuole e l’<strong>in</strong>izio delle vacanze<br />

con i genitori.<br />

Redigere e stampare <strong>la</strong> rivista mensile “Vivere Insieme <strong>la</strong> Periferia”, giunta oramai<br />

all’undicesimo anno del<strong>la</strong> sua pubblicazione , dove oltre alle notizie re<strong>la</strong>tive<br />

all’associazione vengono riportate quelle delle altre associazioni del quartiere, del Consiglio<br />

di Zona e del Comune di Mi<strong>la</strong>no.<br />

Organizzare nel mese di maggio una giornata dedicata ai ragazzi di IV e V elementare del nostro<br />

quartiere con temi diversi.<br />

Questo ed altro si potrebbe fare; pertanto un caldo <strong>in</strong>vito a chi avesse del tempo libero ad <strong>in</strong>viare<br />

al segretario Sig. Lanzoni cell. 333 3998163 <strong>la</strong> propria candidatura entro il 24 gennaio<br />

onde contribuire aff<strong>in</strong>chè <strong>la</strong> nostra associazione, il nostro quartiere sia un esempio da imitare<br />

per l’aggregazione sociale.<br />

edf<br />

5


6<br />

INFORMAZIONI , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />

“Gente che va, gente che viene”<br />

Anche se potrebbe sembrarlo questo non è l’editoriale del direttore responsabile, ma solo un “amarcord” ed<br />

un saluto ai miei soliti “quattro lettori” di manzoniana memoria, ed un augurio – sempre utile - a tutti quelli<br />

che questo nuovo anno hanno avuto <strong>la</strong> possibilità di affrontarlo. Il tutto <strong>in</strong> attesa che il nuovo direttore venga<br />

nom<strong>in</strong>ato.<br />

“Correva l’anno 2002” ed era di gennaio, quando il numero 1 di questa pubblicazione vedeva <strong>la</strong> luce, grazie<br />

anche all’<strong>in</strong>put ricevuto dall’amico Pepp<strong>in</strong>o Borriello.<br />

Aveva 24 pag<strong>in</strong>e già ricche di rubriche; direttore responsabile: P<strong>in</strong>o Lopez; capo redattore Giuseppe<br />

(Pepp<strong>in</strong>o) Borriello; Vice direttore e vice redattore il sottoscritto, e si chiamava semplicemente VIVERE IN-<br />

SIEME. Una realizzazione “ruspante”, ricca di buona volontà; un’<strong>in</strong>iziativa culturale che si poneva lo scopo<br />

di <strong>in</strong>formare, stimo<strong>la</strong>re riflessioni e discussioni, ma anche par<strong>la</strong>re di cultura, di arte, di storia (non solo locale)<br />

, di tradizioni e perché no ? anche divertire e svagare. E lo faceva qui a <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>, <strong>in</strong> questa parte<br />

del<strong>la</strong> “Mi<strong>la</strong>no lontana dal Centro” come io def<strong>in</strong>isco da anni <strong>la</strong> periferia mi<strong>la</strong>nese. Ma annunciava anche il “V<br />

trofeo del<strong>la</strong> poesia Lombarda” , un’<strong>in</strong>iziativa che s<strong>in</strong>o all’edizione precedente era legata al<strong>la</strong> rivista “TUTTI<br />

AMICI” del già citato Pepp<strong>in</strong>o Borriello & Co.<br />

Esattamente dieci anni dopo, non senza aver affrontato vicissitud<strong>in</strong>i varie e cambi <strong>in</strong> redazione, si “volta pag<strong>in</strong>a”.<br />

Ma torniamo al futuro di tutti noi cittad<strong>in</strong>i di questo quartiere, di questa città e di questa Italia soggetta<br />

ormai ad una crisi economica , ma anche sociale perché le scelte, l’assenza di esse e gli errori di chi l’ha<br />

amm<strong>in</strong>istrata <strong>in</strong>fluiscono. Una crisi dal<strong>la</strong> quale si potrà uscire (o almeno dovrebbe essere possibile farlo anche<br />

se <strong>in</strong> tempi non brevi) solo se tutti contribuiranno ai necessari sacrifici <strong>in</strong> modo corrispondente alle proprie<br />

risorse.<br />

Questo <strong>in</strong> teoria: perché da quanto si può rilevare s<strong>in</strong>ora non si direbbe che <strong>la</strong> distribuzione degli oneri sia<br />

equilibrata; anzi, più che altro si direbbe che ai sacrifici di molti non venga affiancata l’elim<strong>in</strong>azione o almeno<br />

una drastica riduzione dei privilegi di altri (<strong>la</strong> cosiddetta “casta” al potere).<br />

Invero poco conso<strong>la</strong>nte! Soprattutto perché i cont<strong>in</strong>ui tagli ai servizi pubblici (dal<strong>la</strong> cultura ai trasporti) acuiscono<br />

le difficoltà anche di chi, pur con poco, si era sempre dato da fare per cercare di migliorare o almeno<br />

mantenere al giusto livello <strong>la</strong> qualità del<strong>la</strong> vita di ciascuno, ogni giorno.<br />

Ma non solo: aveva anche costantemente cercato di aiutare le persone a comprendere l’importanza del rispetto<br />

reciproco, del<strong>la</strong> col<strong>la</strong>borazione, del<strong>la</strong> solidarietà senza dist<strong>in</strong>zione di razza o di ceto, come valore per<br />

il bene comune.<br />

Qualcuno direbbe: “Non ci resta che piangere!” Io credo <strong>in</strong>vece che siano d’attualità alcune parole del discorso<br />

di <strong>in</strong>sediamento a presidente degli Stati Uniti Joahn Fitzgerald Kennedy: “Non chiedere allo Stato<br />

cosa può fare per te, ma chiediti cosa puoi fare tu per il tuo Paese.”<br />

Bruno Rimoldi


INFORMAZIONI , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />

INFORMAZIONI 7 , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE 7<br />

Domenica 4 dicembre 2011 si è svolto l’ultimo <strong>la</strong>boratorio con tema il Natale.<br />

.<br />

La saletta dove abbiamo effettuato il <strong>la</strong>boratorio era piena di pitture colorate, figure come angioletti<br />

e quadretti da dip<strong>in</strong>gere e ovviamente una gran partecipazione di bamb<strong>in</strong>i molto contenti di<br />

poter usare pitture e bril<strong>la</strong>nt<strong>in</strong>i per creare dei propri soggetti a fantasia.<br />

Tutte le loro creazioni sono state poi disposte all’<strong>in</strong>terno del<strong>la</strong> saletta e successivamente appese<br />

al soffitto del presepe dell’associazione rendendolo ancora più ricco e colorato.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa mi è piaciuta tantissimo ed è stata un vero successo ed <strong>in</strong> generale sono molto soddisfatta<br />

del<strong>la</strong> partecipazione ai <strong>la</strong>boratori effettuati.<br />

Spero di aver reso un servizio utile e piacevole, aprendo uno spazio per i bamb<strong>in</strong>i nelle domeniche<br />

<strong>in</strong>vernali; il mio <strong>in</strong>tento <strong>in</strong>fatti era farli uscire da casa (staccandoli da giochi elettronici e tv.) e<br />

dar loro <strong>la</strong> possibilità di giocare imparando con i loro coetanei quanto può essere bello usare <strong>la</strong><br />

fantasia e <strong>la</strong> manualità, rendendoli orgogliosi delle loro creazioni.<br />

Ps.<br />

R<strong>in</strong>grazio le mamme che hanno portato <strong>la</strong> merenda per tutti i bamb<strong>in</strong>i, è stato davvero un bel<br />

gesto. Grazie.<br />

Tortosa Loredana


8<br />

VIVERE INSIEME<br />

INFORMAZIONI , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA LA PERIFERIA VIVIBILE<br />

NATALE INSIEME 18 DICEMBRE 2011<br />

Anche per le scorse Festività ci siamo scambiati gli auguri con un folto gruppo di amici (soci e<br />

non) del <strong>Vivibile</strong>.<br />

Come da tradizione, <strong>la</strong> domenica precedente il Natale ci siamo ritrovati sul<strong>la</strong> nostra area <strong>in</strong>torno<br />

alle 12.30 per <strong>la</strong> benedizione del nostro Presepe da parte del sacerdote del<strong>la</strong> Parrocchia dei<br />

SS. Nazaro e Celso.<br />

Poi, via a gustare il pranzo offerto dall’<strong>Associazione</strong> : <strong>la</strong> polenta, rigorosamente cotta sul fuoco<br />

all’aperto <strong>in</strong> un grosso paiolo di rame,<br />

a cura dell’immancabile G<strong>in</strong>o Cappel<strong>la</strong>cci che sovr<strong>in</strong>tende con occhio attento e severo al<strong>la</strong> giusta<br />

mesco<strong>la</strong>tura di ben 8 chili di far<strong>in</strong>a gial<strong>la</strong>.<br />

All’<strong>in</strong>terno, nel<strong>la</strong> nostra cuc<strong>in</strong>a f<strong>in</strong>iva <strong>la</strong> lenta cottura di un succulento ragù con ‘luganega’<br />

<strong>in</strong> due grossi pentoloni per una trent<strong>in</strong>a di chili di bontà.<br />

E non dimentichiamo il v<strong>in</strong> brulè ! e lo ‘zo<strong>la</strong>’ , andato a ruba!<br />

Abbiamo distribuito senz’altro oltre 200 porzioni di golosità.<br />

Il sole è sbucato all’ora giusta e ci ha permesso di imbandire le tavo<strong>la</strong>te all’aperto, sotto <strong>la</strong><br />

nuova tettoia che crea un bel porticato attorno a cuc<strong>in</strong>a/bar/saletta, riparando da leggere fo<strong>la</strong>te<br />

di vento e mantenendo il tepore del sole : è stata l’occasione ideale per far apprezzare questa<br />

nuova struttura.<br />

C’erano più di cento amici, sia <strong>in</strong>tere famiglie abituali presenze sul<strong>la</strong> nostra area che alcuni frequentatori<br />

occasionali e tutti hanno gustato sì il pranzo ma soprattutto il piacere di ritrovarsi al<br />

<strong>Vivibile</strong> dopo settimane e r<strong>in</strong>verdire il ricordo dei bei pomeriggi trascorsi <strong>in</strong>sieme nei mesi di<br />

bel<strong>la</strong> stagione (pregustando quelli a venire).<br />

I bamb<strong>in</strong>i hanno scorrazzato per il campo ed i genitori hanno goduto di un po’ di tranquillità.<br />

Qualcuno ha portato <strong>la</strong> torta, il panettone, i dolcetti fatti <strong>in</strong> casa e hanno anticipato l’allegria delle<br />

riunioni familiari delle Festività <strong>in</strong>sieme a noi.<br />

Abbiamo trascorso così un paio<br />

di ore serene e ci siamo salutati<br />

scambiandoci s<strong>in</strong>ceri auguri<br />

di Buone Feste.<br />

Con <strong>la</strong> speranza di un sereno<br />

2012, per tutti.


INFORMAZIONI , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE 9<br />

9<br />

ASSOCIAZIONE<br />

QUARTO OGGIARO VIVIBILE - ONLUS -<br />

MILANO<br />

www.associazionequartooggiarovivibile.com<br />

ASSEMBLEA GENERALE<br />

DEI SOCI<br />

Venerdì 27 Gennaio 2012 - Ore 21,00<br />

Presso <strong>la</strong> Saletta dell'Ass.ne <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong><br />

Via Lessona, 13 angolo Via Invernizio – Mi<strong>la</strong>no<br />

Con il seguente Ord<strong>in</strong>e del Giorno:<br />

- SALUTO E RELAZIONE DEL PRESIDENTE<br />

- APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSUNTIVO 2011<br />

- MODIFICHE ALLO STATUTO PER ISCRIZIONE AL CONI<br />

- VOTAZIONE ED ELEZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO<br />

- PROPOSTE E APPROVAZIONE DEL BIL.PREVENTIVO 2012.<br />

SI INFORMA CHE TUTTI COLORO CHE SONO IN REGOLA CON IL TESSERA-<br />

MENTO 2011 E DESIDERASSERO CANDIDARSI AL CONSIGLIO DIRETTIVO<br />

SONO PREGATI DI PRESENTARE LA PROPRIA CANDIDATURA:<br />

ENTRO MARTEDI’ 24 GENNAIO 2012<br />

AL SEGRETARIO DELL’ASSOCIAZIONE<br />

SIG. LANZONI ULISSE CELL. 333 3998163.<br />

PARTECIPATE NUMEROSI COSI’ POTRETE DARE IL VOSTRO CONTRIBU-<br />

TO ALL’ASSOCIAZIONE CHE HA SEMPRE BISOGNO DI SOSTEGNO, NUO-<br />

VE FORZE E IDEE.<br />

Il Presidente<br />

Giulio Bassani


10<br />

INFORMAZIONI , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />

IMPORTANTE PER I SOCI<br />

La "Saletta" può essere prenotata per feste di compleanno,<br />

anniversari, battesimi ecc.<br />

Ambiente con aria condizionata calda/fredda<br />

Vige rego<strong>la</strong>mento <strong>in</strong>terno.<br />

Per Info e Prenotazioni del<strong>la</strong> Saletta e del<strong>la</strong> Sede: tel. 339 1496216 (Giancarlo)<br />

Per Info e Prenotazione Campo di Calcio tel. 333 3998163 (Ulisse)<br />

UN AIUTO ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE<br />

CON IL 5 X 1000 DELL’IRPEF<br />

ALLE ONLUS.<br />

Sono a disposizione presso <strong>la</strong> sede dell’associazione le istruzioni che <strong>in</strong>dicano <strong>la</strong> casel<strong>la</strong> del<br />

modulo di denuncia che si deve compi<strong>la</strong>re <strong>in</strong>serendo il codice fiscale<br />

80202950152<br />

Richiedete il materiale <strong>in</strong>formativo,<br />

Si vedano istruzioni sul sito: www.associazionquartooggiarovivibile.com


VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

11<br />

Mi<strong>la</strong>no 14 DICENBRE 2011<br />

NEWS DI QUARTIERE<br />

COMUNICATO APPELLO DELLA FONDAZIONE CARLO PERINI DI MILANO SU “EXPO E PARTECIPAZIONE<br />

POPOLARE”:<br />

Aprire il dibattito su prima e dopo Expo dal Centro al<strong>la</strong> periferia, dai poteri forti economici del<strong>la</strong> borghesia<br />

imprenditoriale e bancaria mi<strong>la</strong>nese, agli abitanti dei Quartieri Popo<strong>la</strong>ri del<strong>la</strong> periferia Nord-Ovest e dei Comuni<br />

dell’area metropolitana mi<strong>la</strong>nese co<strong>in</strong>volti dall’ Expo<br />

Chi ama Mi<strong>la</strong>no, i suoi Quartieri e le periferie urbane, è <strong>in</strong>vitato a partecipare al dibattito, aperto dal<strong>la</strong> Fondazione Carlo<br />

Per<strong>in</strong>i, “Dalle periferie all’EXPO Universale 2015 – Memoria storica e r<strong>in</strong>novo urbano.” Si tratta di un tentativo di partecipazione<br />

dal basso del<strong>la</strong> cittad<strong>in</strong>anza mi<strong>la</strong>nese per fare ascoltare <strong>la</strong> voce dei ceti popo<strong>la</strong>ri, e non solo di quelli padronali -<br />

borghesi, re<strong>la</strong>tive al progetto orig<strong>in</strong>ario di “orto p<strong>la</strong>netario” del<strong>la</strong> EXPO, che ha per titolo “Nutrire il pianeta. energia per<br />

<strong>la</strong> vita.”<br />

IL primo “concept p<strong>la</strong>n” del parco agro – alimentare è stato completamente stravolto e si è, purtroppo, trasformato <strong>in</strong><br />

una frenetica corsa ad un espansione futura dell’attuale Fiera di Mi<strong>la</strong>no con <strong>la</strong> prevista costruzione di altri padiglioni,<br />

stand e capannoni simili a giganteschi “Supermercati”, dest<strong>in</strong>ati ad ospitare i prodotti del<strong>la</strong> “Alimentazione <strong>in</strong>ternazionale”.<br />

Si rileva che gli attuali proprietari di aree, comperate a prezzi agricoli e oggi rivalutate a prezzi esorbitanti per <strong>la</strong> nascita<br />

del complesso Expo, hanno venduto <strong>la</strong> proprietà dell’area ad una Società Pubblica, denom<strong>in</strong>ata “Agenzia del Territorio”,<br />

voluta e control<strong>la</strong>ta da: Regione Lombardia, Prov<strong>in</strong>cia, Comune e Camera di Commercio.<br />

L’<strong>in</strong>izio dei <strong>la</strong>vori di costruzione dell’Expo avverrà dal mese di ottobre 2011 e i progetti edilizi prevedono non solo grandiosi<br />

<strong>in</strong>sediamenti residenziali sull’area circostante <strong>la</strong> storica “Casc<strong>in</strong>a Mer<strong>la</strong>ta”, ma anche costruzioni di padiglioni espositivi,<br />

uffici terziari con un selva di grattacieli per realizzare un Nuovo Centro Direzionale, il complesso “Città Salute”<br />

con l’accorpamento attorno all’Ospedale “Luigi Sacco” di altri ospedali fra i quali il prestigioso “Besta”, che entrerà a<br />

far parte del previsto Nuovo Polo Direzionale Sanitario dell’area metropolitana mi<strong>la</strong>nese e del<strong>la</strong> Regione Lombardia.<br />

Consorzi Bancari potentissimi, Assicurazioni private, Cooperative edilizie storiche e tradizionali grandi imprenditori<br />

edilizi (come i Cabassi, Fondazione Fiera ed Euromi<strong>la</strong>no…), ex proprietari di questi terreni, pilotano tali operazioni e ricavano<br />

e moltiplicano i profitti: prima con <strong>la</strong> vendita delle aree, poi con <strong>la</strong> costruzione dell’Expo e, dopo, con <strong>la</strong> gestione<br />

futura, magari per 30 anni, degli impianti costruiti su suolo pubblico.<br />

Gli unici assenti sono gli abitanti dei quartieri e dei Comuni (Pero –Rho - Baranzate ed altri conf<strong>in</strong>anti) dell’area Nord-<br />

Ovest di Mi<strong>la</strong>no, i più <strong>in</strong>teressati al processo di trasformazione urbana del territorio circostante e che rischiano di essere<br />

penalizzati. La popo<strong>la</strong>zione dell’area metropolitana Nord-Ovest di Mi<strong>la</strong>no non ha alcuna voce <strong>in</strong> capitolo per fare rispettare<br />

<strong>la</strong> “Memoria storica” e per salvaguardare “ il paesaggio ambientale, che andrebbe conservato a verde pubblico attrezzato<br />

a totale beneficio di tutti.<br />

Questo grandioso processo di trasformazione urbana rischia di identificarsi con una cementificazione massiccia, che fa<br />

scempio di un’area agrico<strong>la</strong>. Il progetto, per i grandi <strong>in</strong>teressi che esprime, è ca<strong>la</strong>to dall’alto, senza alcuna partecipazione<br />

da parte dei cittad<strong>in</strong>i residenti, degnamente rappresentati da una fitta rete di Associazioni culturali e di volontariato<br />

operanti, da decenni, sul territorio.<br />

Per tale motivo <strong>la</strong> Fondazione Carlo Per<strong>in</strong>i, che vive ed opera da quasi 50 anni <strong>in</strong> una zona di “Nuova frontiera del<strong>la</strong> cultura”,<br />

si rende promotrice di un grande dibattito pubblico “sul prima e sul dopo Expo”, co<strong>in</strong>volgendo gli amm<strong>in</strong>istratori<br />

comunali, i Consigli di Zona e le Associazioni locali, i borghesi e i poteri economici forti del<strong>la</strong> città, per confrontarsi con<br />

gli abitanti dei Quartieri popo<strong>la</strong>ri di Mi<strong>la</strong>no e dei Comuni limitrofi.<br />

Noi rivolgiamo un appello al S<strong>in</strong>daco e al<strong>la</strong> Nuova Giunta Comunale di discutere anche con i cittad<strong>in</strong>i del<strong>la</strong> periferia i<br />

problemi prioritari riguardanti <strong>la</strong> riqualificazione dei quartieri del<strong>la</strong> nostra periferia urbana, attraverso una progettualità<br />

urbanistica e socio-culturale partecipata.<br />

Crediamo nello spirito democratico contenuto nel terzo quesito referendario votato dai cittad<strong>in</strong>i mi<strong>la</strong>nesi, il 12 e 13 Giugno,<br />

<strong>la</strong>ddove hanno ribadito <strong>la</strong> richiesta che “il Comune di Mi<strong>la</strong>no garantisca <strong>la</strong> conservazione <strong>in</strong>tegrale del parco agroalimentare,<br />

che sarà realizzato sul sito Expo e che dovrà avere <strong>la</strong> sua connessione al sistema delle aree verdi: Parco<br />

delle Groane e Parco Sud, e al sistema delle acque rappresentate dai Navigli, senza comportare oneri a carico del Comune”.<br />

Si rispetti almeno questa volta <strong>la</strong> volontà popo<strong>la</strong>re dei cittad<strong>in</strong>i che hanno espresso, con il voto, <strong>la</strong><br />

loro <strong>in</strong>equivocabile scelta sul futuro dell’Expo.<br />

*******<br />

11


12<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

NEWS DI QUARTIERE<br />

Bomba carta al Circolo ARCI Itaca e PD di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>: sfiorata <strong>la</strong> strage.<br />

L'associazione “QUARTO OGGIARO VIVIBILE” esprime solidarietà agli amici e col<strong>la</strong>boratori del<br />

Circolo ARCI Itaca di Piazza Capuana, nonchè sede del Partito Democratico a <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>,<br />

per il grave fatto subito sabato 24 dicembre verso le ore 18 ad opera di ignoti che hanno <strong>la</strong>nciato<br />

e fatto esplodere una "bomba carta" all'<strong>in</strong>terno dei locali <strong>in</strong> cui vi erano circa 15 persone anziane.<br />

Il fatto ha provocato gravi danni alle cose e per un puro caso non ci sono state vittime. Invitiamo<br />

tutti i cittad<strong>in</strong>i del quartiere a partecipare al<strong>la</strong> raccolta fondi per il riprist<strong>in</strong>o dei locali che è già stata<br />

attivata c/o il circolo <strong>in</strong> piazzetta Capuana (ore 9.00 - 12.00 e 15.00-18.00).<br />

Consegnata all’A.S.ORO <strong>la</strong> benemerenza civica del Comune di Mi<strong>la</strong>no.<br />

Mercoledì 7 dicembre, giorno del Patrono di Mi<strong>la</strong>no S. Ambrogio, al teatro Dal Verme si è svolta<br />

<strong>la</strong> cerimonia di consegna delle benemerenze civiche, meglio nota come Ambrog<strong>in</strong>i d’oro, e ci piace<br />

segna<strong>la</strong>re che è stato consegnato uno degli attestati all’A.S.ORO del<strong>la</strong> parrocchia SS: Nazario<br />

§ Celso.<br />

Riteniamo che per tutto il <strong>la</strong>voro e l’attività svolta tale benemerenza sia più che meritata e dia<br />

lustro all’attività di volontariato che si svolge nel nostro quartiere.<br />

edf


VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

13<br />

NEWS DI QUARTIERE 13<br />

AUSER 19 INSIEME VOLONTARIATO – MILANO - ONLUS<br />

– per autogestione dei servizi per anziani e solidarietà sociale<br />

– e promozione del<strong>la</strong> cittad<strong>in</strong>anza attiva e <strong>la</strong> cultura di partecipazione<br />

SEDE: Via Alex Visconti 22/D 20151 MILANO Tel / Fax: 02 3534324<br />

Aperta al pubblico: martedì e mercoledì ore: 15.00 – 17.30<br />

Filo d’Argento Auser 19 – dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00<br />

e-mail: auser19volontariato@hotmail.it<br />

………………………………………………………………………………………………………………<br />

Promuove le proprie attività – per anziani e persone bisognose – nei seguenti settori:<br />

FILO D’ARGENTO – Tel/Fax: 02 3534324 AUSER 19 INSIEME VOLONTARIATO<br />

opp. N° Verde: 800-995988<br />

Presidente: Mirel<strong>la</strong> Longo<br />

Coord<strong>in</strong>atrice: Danuta Dostatnia Propone molteplici <strong>in</strong>iziative, delle idee<br />

Offre assistenza a tutti i cittad<strong>in</strong>i anziani e di socialità attiva e solidale per ogni<br />

<strong>in</strong> difficoltà del<strong>la</strong> zona 8, d’accordo con socia/o. Se passi a trovarci – ogni<br />

Servizi e Istituzioni pubbliche, nei seguenti martedì e mercoledì pomeriggio potrai<br />

settori: conoscerle e prenderne parte.<br />

- accompagnamento alle visite mediche, Abbiamo diverse proposte:<br />

terapie, radiografie con auto propria o mezzi - sem<strong>in</strong>ari e conferenze <strong>in</strong> sede , sul<br />

- servizi a domicilio quali <strong>la</strong> spesa benessere psico-fisico dell’anziano<br />

di alimentari, farmaci, - corsi per tempo libero: ad es.:<br />

- il “telefono di solidarietà” , compagnia, computer, <strong>la</strong>boratori artistici<br />

passeggiate <strong>in</strong>sieme – per v<strong>in</strong>cere <strong>la</strong> solitud<strong>in</strong>e -visite culturali a musei, mostre,<br />

- disbrigo di alcune pratiche burocratiche spettacoli teatrali<br />

- gite turistiche e culturali – a Mi<strong>la</strong>no,<br />

Lombardia ed estero<br />

- soggiorni – vacanza <strong>in</strong> Italia ed estero<br />

Sottoscrivendo <strong>la</strong> quota associativa di 15,00 Euro all’anno , contribuirai a f<strong>in</strong>anziare l’attività del<strong>la</strong> <strong>Associazione</strong>,<br />

che vive con il tuo prezioso contributo economico, e avrai diritto a partecipare alle <strong>in</strong>iziative proposte<br />

nel corso dell’anno.<br />

Cerchiamo volontari 1 - PER IL FILO D’ARGENTO<br />

a) disposti agli accompagnamenti alle visite mediche etc. con auto propria o con i mezzi<br />

b) disposti a fare <strong>la</strong> spesa alimentare, farmaci, compagnia o passeggiate alle persone semi-autosufficienti<br />

c) presenza fissa <strong>in</strong> sede per rispondere al telefono - è sufficiente una matt<strong>in</strong>ata al<strong>la</strong> settimana<br />

2 – PER “NONNI AMICI”<br />

Presenza davanti alle scuole del<strong>la</strong> Zona 8( orari da stabilire) -:i volontari non devono aver superato 70 anni Per spostamenti<br />

riceveranno <strong>la</strong> tessera annuale gratuita per i mezzi pubblici mi<strong>la</strong>nesi<br />

3 - PER LE ALTRE ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE<br />

Sono previsti brevi <strong>in</strong>contri di <strong>in</strong>serimento per metterti <strong>in</strong> grado di operare bene.<br />

Se sei <strong>in</strong>teressato o vuoi saperne di più: chiamaci, vieni <strong>in</strong> sede o manda e-mail.<br />

Renditi disponibile per un gesto di solidarietà Sei un nostro patrimonio: sentiamoci


14<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

PROGRAMMA DEL MESE – GENNAIO 2012<br />

NEWS DI QUARTIERE<br />

MERCOLEDI’ 18 GENNAIO 2012 - ORE 15,30<br />

Nel<strong>la</strong> ex-Chiesetta di Vil<strong>la</strong> Scheibler Via Felice Ors<strong>in</strong>i, 21 Mi<strong>la</strong>no (<strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>)<br />

SPETTACOLO DI CABARET<br />

“RISATE <strong>in</strong>telligenti Risate divertenti”<br />

Sono <strong>in</strong>vitati i soci AUSER e i cittad<strong>in</strong>i – <strong>in</strong>gresso libero<br />

MERCOLEDI’ 25 GENNAIO 2012 – ORE 15<br />

Presso <strong>la</strong> sede di AUSER 19- VIA ALEX VISCONTI 22/D<br />

MM1 fermata S.Leonardo –autobus 69<br />

La naturopata Matilde Marches<strong>in</strong>i parlerà sui seguenti argomenti:<br />

Corre<strong>la</strong>zione tra cervello e <strong>in</strong>test<strong>in</strong>o – <strong>in</strong>test<strong>in</strong>o pulito è un sollievo per <strong>la</strong> mente<br />

Le piccole cose che salvano il cervello - consigli su come prevenire e non amma<strong>la</strong>rsi<br />

Al term<strong>in</strong>e ci sarà un piccolo r<strong>in</strong>fresco – La partecipazione è gratuita<br />

______________________________________________________________________________<br />

SABATO 28 GENNAIO 2012 – ORE 15<br />

TORNEO DI BURRACO A COPPIE<br />

Con premio per i v<strong>in</strong>citori – Quota di partecipazione € 5,00<br />

______________________________________________________________________________<br />

DOMENICA 29 GENNAIO 2012 - ore 16<br />

Teatro Elfo Pucc<strong>in</strong>i C.so Buenos Aires, 33<br />

PAOLO POLI propone lo spettacolo<br />

“Il Mare”<br />

tratto dai racconti di Annamaria Ortese<br />

Costo € 13,50 – pagamento entro il 15 gennaio 2012 presso <strong>la</strong> sede Auser<br />

LE NOSTRE PROPOSTE DI VIAGGIO E VACANZE<br />

Dal 17 al 24 aprile 2012 TOUR GRECIA CLASSICA E<br />

Quota comprensiva di volo A/R e pensione completa METEORE<br />

€ 1.500,00 – m<strong>in</strong>imo 15 partecipanti<br />

Iscrizione con acconto entro il 17gennaio 2012<br />

..............................................................<br />

Dal 11 maggio al 1 giugno 2012 SCIACCAMARE Sicilia<br />

Quota comprensiva di volo A/R e pensione completa<br />

€ 1.220,00 - m<strong>in</strong>imo 25 partecipanti<br />

Iscrizione con acconto entro 19 gennaio 2012<br />

Per <strong>in</strong>formazioni telefonare a AUSER 19 – 02/3534324 e-mail auser19volontariato@hotmail.it<br />

MERCOLEDI 1 FEBBRAIO 2012 – ORE 15.00<br />

Ci ritroviamo dopo le feste di Natale per <strong>la</strong> prima tombo<strong>la</strong>ta del 2012.<br />

Al term<strong>in</strong>e r<strong>in</strong>fresco per tutti i partecipanti.


VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

15<br />

NEWS DI QUARTIERE 15<br />

CON UNA PIZZA PUOI FINANZIARE IL CARNEVALE DI QUARTO OGGIARO<br />

Da dicembre 2011 f<strong>in</strong>o a febbraio 2012 sarà possibile f<strong>in</strong>anziare il carnevale di quarto oggiaro<br />

consumando una semplice pizza. PIZZA MARGHERITA, DIAVOLA, FUNGHI, WURSTEL PIU'<br />

BIBITA E DOLCE € 10.00.<br />

La pizzeria LO SCOGLIO donerà il 40% del<strong>la</strong> tua consumazione all’<strong>Associazione</strong> Vill@perta per<br />

f<strong>in</strong>anziare il carnevale 2012.<br />

Occorre prenotare al numero 340 5367174 (GALESI FABIO)<br />

o mandare una email a vil<strong>la</strong>.aperta@gmail.com<br />

RISTORANTE PIZZERIA “LO SCOGLIO” VIA MAMBRETTI 2, ANGOLO VIA FATTORI.<br />

RICCO GALLUZZO RAG. MARIA<br />

CONSULENTE DEL LAVORO<br />

CAF AUTORIZZATO MOD. 730<br />

Centro e<strong>la</strong>borazione dati<br />

Contabilità ord<strong>in</strong>aria e semplificata – I.V.A.<br />

Paghe e contributi – Dichiaraz. dei redditi e sostituti<br />

d’imposta<br />

20157 Mi<strong>la</strong>no – Uff. Via Per<strong>in</strong>i, 20 sca<strong>la</strong> B, 3°p<br />

Tel. 02.39001242


16 VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

NEWS DI QUARTIERE<br />

Invitano i soci e i cittad<strong>in</strong>i<br />

nel<strong>la</strong> Ex Chiesetta di Vil<strong>la</strong> Scheibler<br />

Via Felice Ors<strong>in</strong>i 21 Mi<strong>la</strong>no (<strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>)<br />

ALLO SPETTACOLO DI CABARET<br />

AUSER 3 CASTELLI<br />

Mercoledì 18/1/2012 alle ore 15,30<br />

“Risate <strong>in</strong>telligenti Risate divertenti “<br />

<strong>Associazione</strong> per l’autogestione dei servizi per anziani e del<strong>la</strong> solidarietà sociale<br />

promozione del<strong>la</strong> cittad<strong>in</strong>anza attiva e <strong>la</strong> cultura di partecipazione<br />

SEDE: via Alex Visconti 22/D 20151 Mi<strong>la</strong>no<br />

e-mail: auser19volontariato@hotmail.it<br />

Per <strong>in</strong>formazioni contattare:<br />

Ange<strong>la</strong> Poli - Auser 19 Insieme Volontariato: cell. 3470319966<br />

Stefania Veronese - Auser Mi<strong>la</strong>no: cell. 3295992329


VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

17<br />

NEWS DI QUARTIERE<br />

GRONDA NORD : <strong>in</strong>tervento al PGT sul<strong>la</strong> Strada Interquartiere<br />

Nord a cura dell'Arch. Francesco Bonacci del Comitato Concilio<br />

Vaticano II<br />

Riceviamo e pubblichiamo l'<strong>in</strong>tervento al PGT prot. n. 882969- 882983-882996- 883010-<br />

883030- 883046/2010 del 12/11/2010 sul<strong>la</strong> Strada Interquartiere Nord consegnato all'Assessore<br />

De Cesaris dall'Arch. Francesco Bonacci del Comitato Concilio Vaticano II, Coord<strong>in</strong>amento<br />

Comitati Antigronda.<br />

Innanzitutto diamo atto a questa Amm<strong>in</strong>istrazione che almeno sul<strong>la</strong> Gronda si <strong>in</strong>travede<br />

una svolta, duplice:<br />

1) a livello di metodo: ascolto delle istanze territoriali, rispetto e attenzione (non sappiamo<br />

se siamo già al<strong>la</strong> partecipazione effettiva ma almeno nelle <strong>in</strong>tenzioni dichiarate sì);<br />

2) su scelte programmatiche il coraggio di un passo <strong>in</strong>dietro, come su provvedimenti non<br />

abbastanza partecipati come il PGT e su progetti scellerati come <strong>la</strong> Gronda.<br />

Sul<strong>la</strong> Gronda riepiloghiamo:<br />

· Pisapia <strong>in</strong> campagna elettorale ha detto che <strong>la</strong> Gronda non si faceva più;<br />

· Lo ha detto l'Ass. De Cesaris <strong>in</strong> Zona 9;<br />

· Lo ha detto l'Ass. Maran il 16 novembre scorso <strong>in</strong> Commissione viabilità;<br />

· La diamo per acquisita, <strong>la</strong> Gronda non si fa e sparisce dal PGT.<br />

Ma noi dei comitati temiamo non basti. C'è il procedimento aperto del<strong>la</strong> VIA sul<strong>la</strong> tratta Zara-Rho<br />

Expo.<br />

In seno ai Comitati si ritiene che il procedimento del<strong>la</strong> VIA presenti alcuni aspetti di illegittimità<br />

<strong>in</strong> rapporto alle sentenze del Consiglio di Stato e del<strong>la</strong> Corte Europea.<br />

Nel frattempo presenteremo comunque le nostre osservazioni che ribadiscono che il progetto<br />

def<strong>in</strong>itivo è ambientalmente <strong>in</strong>sostenibile così come lo era il prelim<strong>in</strong>are e come il<br />

concetto stesso dell'asse veico<strong>la</strong>re radiale est-ovest.<br />

Peraltro che sia un progetto <strong>in</strong>utile lo dice paradossalmente lo stesso studio ambientale,<br />

sostanzialmente perchè si conferma l'assioma che qualsiasi strada <strong>in</strong> più attira nuovo traffico,<br />

lungi dal ridurlo, e <strong>la</strong> fluidificazione del traffico può essere solo parziale e temporanea.<br />

Osserviamo che <strong>la</strong> VIA non ha considerato l'opzione alternativa del<strong>la</strong> Tramvia sullo<br />

stesso percorso est-ovest, vi <strong>in</strong>vitiamo a recuperare <strong>la</strong> proposta del Coord<strong>in</strong>amento<br />

comitati antigronda presentata <strong>in</strong> Comune a giugno 2010 e poi nell'ambito delle osservazioni;<br />

secondo noi è questa l'<strong>in</strong>frastruttura necessaria e qu<strong>in</strong>di da <strong>in</strong>serire <strong>in</strong><br />

PGT, auspicando che se ne trov<strong>in</strong>o i f<strong>in</strong>anziamenti.<br />

Cont<strong>in</strong>ua>>><br />

17


18<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

NEWS DI QUARTIERE<br />

Sull’affermazione del Comune che il Lotto 1 Eritrea Expo sia <strong>in</strong>dispensabile nutriamo forti<br />

perplessità -dal punto di vista tecnico-, <strong>in</strong>nanzitutto riguardo al<strong>la</strong> scelta di trasportare i<br />

visitatori sul 1000 pulman al giorno con partenza da non si capisce dove, lo abbiamo già<br />

accennato a Maran e non vogliamo riprenderlo <strong>in</strong> questa sede, dove ci <strong>in</strong>teressa<br />

evidenziale altri punti, che sono i seguenti.<br />

Confidiamo che l'esito del<strong>la</strong> VIA sia una dichiarazione di <strong>in</strong>compatibilità ambientale. In<br />

questo caso il collegamento Eritrea Expo non sarebbe più questo Lotto 1 e dovrebbe<br />

anche differirne -potrebbe essere un discrim<strong>in</strong>e sufficiente il fatto che sia riservato al<br />

trasporto pubblico sia su rotaia che su ruota ,<br />

specie se le carreggiate fossero 1 per senso di marcia e non più 2.<br />

Se <strong>in</strong>vece <strong>la</strong> VIA avval<strong>la</strong>sse il progetto defiitivo, vogliamo sperare che il Comune non<br />

ritenga di approvare il progetto def<strong>in</strong>itivo per <strong>in</strong>tero, ma semmai stralciare il solo Lotto 1,<br />

altrimenti a che serve cancel<strong>la</strong>re dal PGT <strong>la</strong> previsione se resta agli atti un progetto<br />

approvato che un giorno qualcuno potrebbe riesumare?<br />

Qu<strong>in</strong>di:<br />

1. -Anche se compete al<strong>la</strong> Commissione regionale- auspichiamo che <strong>la</strong> VIA non avvalli il<br />

progeto def<strong>in</strong>itivo, il che riteniamo non pregiudichi <strong>la</strong> soluzione ottimale per il<br />

collegamento con l'Expo.<br />

2.- In caso di valutazione di compatibilità, chiediamo che il Lotto 1 sia stralciato e sul<br />

Lotto ci sia una delibera di giunta (atto di <strong>in</strong>dirizzo) di impegno a non realizzare mai più il<br />

lotto .<br />

3.- Per il Pgt, resta da pianificare sul sedime del Lotto 2, <strong>in</strong>nanzitutto – riteniamo-<br />

prevedendo <strong>la</strong> l<strong>in</strong>ea cont<strong>in</strong>ua di trasporto pubblico Expo- Gobba, e poi, magari, un’asse<br />

ecologico -<strong>in</strong> coerenza con i temi dell'Expo- di orti urbani e fonti energetiche r<strong>in</strong>novabili<br />

(biomasse, fotovoltaico), fatte salve alcune situazioni specifiche locali dove serva<br />

<strong>in</strong>tegrare <strong>in</strong>vece altre funzioni.


19<br />

Partite giocate:<br />

Aics Fig<strong>in</strong>o-<strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong> 1-2<br />

Trasferta <strong>in</strong>sidiosa per <strong>la</strong> <strong>Vivibile</strong> che affronta un Fig<strong>in</strong>o esperto,che ha gli stessi punti <strong>in</strong><br />

c<strong>la</strong>ssifica, su un campo ai limiti del<strong>la</strong> praticabilità. Primo tempo che scorre via senza partico<strong>la</strong>ri<br />

emozioni ,da registrare solo un tiro di Manc<strong>in</strong>elli dai 25 metri che sfiora <strong>la</strong> traversa,le<br />

due squadre si annul<strong>la</strong>no a vicenda badando soprattutto a non prenderle. La<br />

ripresa e tutta un'altra musica,i ragazzi <strong>in</strong>iziano a mac<strong>in</strong>are gioco con azioni avvolgenti<br />

che si susseguono f<strong>in</strong> dai primi m<strong>in</strong>uti e al 15esimo passano meritatamente <strong>in</strong> vantaggio<br />

grazie a Bell<strong>in</strong>i che dal limite fa partire un s<strong>in</strong>istro velenoso , a pelo d'erba , che<br />

si <strong>in</strong>sacca nell'angol<strong>in</strong>o.<br />

La gara sembra volgere a senso unico quando, come spesso succede nel calcio, su un<br />

pallone apparentemente <strong>in</strong>nocuo il Fig<strong>in</strong>o pareggia con una rocambolesca deviazione<br />

che elude l'<strong>in</strong>tervento del portiere.<br />

Il colpo e' pesante ma i ragazzi hanno ancora nelle gambe <strong>la</strong> forza per provare gli ultimi<br />

arrembaggi e da uno di questi scaturisce il gol di Inzani provvidenziale, freddo nell'<strong>in</strong>serimento<br />

che mette al sicuro il risultato!<br />

Audaci<br />

<strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong> -Mi<strong>la</strong>n club 2-1<br />

Terza vittoria consecutiva per i nostri ragazzi che oltre a v<strong>in</strong>cere conv<strong>in</strong>cono.<br />

Partita mai <strong>in</strong> discussione sia sotto il profilo delle occasioni che per quanto riguarda il<br />

predom<strong>in</strong>io territoriale con una quadratura di squadra che evidenzia i progressi fatti<br />

nell'ultimo mese.<br />

Sblocca il risultato forse il gol piu' bello visto f<strong>in</strong>ora: dopo una serpent<strong>in</strong>a sul<strong>la</strong> s<strong>in</strong>istra<br />

con tre avversari saltati Derrico crossa al centro per l'accorrente Zouir che al volo <strong>in</strong>sacca<br />

,tutto molto bello da app<strong>la</strong>usi.<br />

La gara e' piacevole ,anche l'<strong>in</strong>freddolito pubblico si diverte,i ragazzi cont<strong>in</strong>ua no a fare<br />

<strong>la</strong> partita limitando al m<strong>in</strong>imo s<strong>in</strong>dacale le sortite del Mi<strong>la</strong>n club raddoppiando e ripartendo<br />

con trame sempre fluide e ben congeniate.<br />

Il raddoppio e ' questione di m<strong>in</strong>uti , ancora una volta uno scatenato Derrico salta come<br />

paletti due difensori entra <strong>in</strong> aria e viene atterrato con conseguente calcio di rigore che il<br />

g<strong>la</strong>ciale capitano Bell<strong>in</strong>i trasforma.<br />

Il girone appena concluso evidenzia sicuramente un gruppo <strong>in</strong> costante crescita il quale,<br />

dopo un avvio <strong>in</strong>certo e' riuscito con forza e orgoglio a risalire <strong>la</strong> ch<strong>in</strong>a e a collocarsi<br />

tra le prime <strong>in</strong> c<strong>la</strong>ssifica, dico tra le prime per via dei recuperi che potrebbero far cambiare<br />

qualche posizione.<br />

Oltre all'ottimo f<strong>in</strong>ale di girone da un punto di vista sportivo,<strong>la</strong> nota piu' lieta e' il gruppo<br />

<strong>in</strong>teso proprio come aggregazione , formato da giovani vecchi e nuovi,che hanno voglia<br />

di condividere i valori che uno sport come il calcio ti da' e di mettersi a disposizione<br />

l'uno dell'altro confrontandosi e condividendo le varie problematiche del<strong>la</strong> vita di<br />

tutti i giorni.<br />

Colgo l'occasione per augurare a tutti buone feste.<br />

M<strong>in</strong>o Giuliani<br />

SPORT—CALCIO<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA 19


20<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

LE CATTIVE COMPAGNIE<br />

“Sei bello!”, gli diceva <strong>la</strong> mamma; <strong>in</strong>tanto gli sprimacciava,<br />

con le dita affuso<strong>la</strong>te, <strong>la</strong> chioma di riccioli biondi: erano tanto<br />

<strong>in</strong>anel<strong>la</strong>ti di loro, ma anche per via del riposo notturno e del<strong>la</strong><br />

toilette approssimativa a cui si era frettolosamente sottoposto<br />

quel<strong>la</strong> matt<strong>in</strong>a, da sembrare un’aureo<strong>la</strong> <strong>in</strong>torno al suo viso paffutello<br />

di bamb<strong>in</strong>o.<br />

Al gesto affettuoso di lei, lui, piano piano, allora, di consueto,<br />

portava lo sguardo, che prima aveva tenuto rivolto timidamente<br />

<strong>in</strong> basso ad osservare <strong>la</strong> punta delle scarpe mai abbastanza lucide,<br />

verso i suoi occhi, per coglierne il sorriso e tesaurizzarlo.<br />

In fondo lo aspettava un’<strong>in</strong>tera matt<strong>in</strong>ata di scuo<strong>la</strong>, un pranzo<br />

fuori casa e poi ancora ore di studio, f<strong>in</strong>o a pomeriggio <strong>in</strong>oltrato:<br />

il che non era poco per un bamb<strong>in</strong>etto del<strong>la</strong> sua età, che si<br />

cimentava con le prime separazioni dai familiari e le prime<br />

assenze da casa: imprimersi il sorriso del<strong>la</strong> mamma nel<strong>la</strong> mente<br />

e nel cuore lo avrebbe certamente aiutato ad affrontare <strong>la</strong> lunga<br />

lontananza da lei e dai luoghi e dalle cose care, rassicuranti,<br />

che con lei avevano a che fare.<br />

Quello del loro saluto era un momento magico ed era arrivato:<br />

anche quel<strong>la</strong> matt<strong>in</strong>a, quel<strong>la</strong> matt<strong>in</strong>a che così nitida gli tornava<br />

nei ricordi, <strong>la</strong> matt<strong>in</strong>a dei suoi primi scrut<strong>in</strong>i a f<strong>in</strong>e trimestre, il<br />

suo sguardo aveva <strong>in</strong>crociato lo sguardo di lei e, nel<strong>la</strong> reciprocità,<br />

il sorriso di entrambi era stato pieno e s<strong>in</strong>cronizzato.<br />

D’abitud<strong>in</strong>e, a quel punto, <strong>la</strong> mamma gli torceva delicatamente<br />

il capo per <strong>in</strong>vitarlo a volgerle le spalle; poi gli dava una simpatica<br />

pacca sul sedere e lo <strong>in</strong>coraggiava con un sereno “vai!” ad<br />

<strong>in</strong>camm<strong>in</strong>arsi verso <strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> e a non far tardi.<br />

Nell’anno del<strong>la</strong> prima c<strong>la</strong>sse elementare, accanto a lui, nel banco,<br />

a f<strong>in</strong>e novembre, si era andato a sedere Giuseppe; nel banco<br />

davanti al suo c’era, <strong>in</strong>vece, Nico<strong>la</strong> … poi - ricordava - altri<br />

volti… altri nomi… di cui, ormai, però, non gli era più chiara<br />

l’esatta corrispondenza, né quale fosse <strong>la</strong> corretta dislocazione<br />

all’<strong>in</strong>terno dell’au<strong>la</strong>.<br />

Invece, aveva una memoria certa del fatto che Giuseppe fosse<br />

bruno e monello, ma anche veramente sveglio: uno di quei<br />

bamb<strong>in</strong>i da “Io speriamo che me <strong>la</strong> cavo!”.<br />

La maestra così diceva di lui, durante <strong>la</strong> pausa del caffè, mentre,<br />

parlottando con le colleghe, cercava giusto di riprendersi<br />

un po’ anche lei , povera donna, dallo stremo di quel suo <strong>la</strong>voro<br />

"I casi del<strong>la</strong> vita" - Psicoracconti e altri scritti, a cura di<br />

Laura Zecchillo<br />

così parco di soddisfazioni e che si ritrovava a fare per aver<br />

pensato, da giovane, che <strong>la</strong> sua fosse una “chiamata”, una vocazione;<br />

<strong>la</strong>voro che ora valutava piuttosto come uno sbaglio giovanile,<br />

commesso per aver ecceduto <strong>in</strong> entusiasmo e peccato di<br />

presunzione.<br />

Giuseppe era stato <strong>in</strong>serito nel<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse ad anno sco<strong>la</strong>stico <strong>in</strong>iziato<br />

e <strong>la</strong> maestra era parsa visibilmente preoccupata per quel<br />

tardivo <strong>in</strong>serimento e per il carattere ribelle del ragazzo.<br />

Nico<strong>la</strong> era il gregario di Giuseppe; se ne ricordava bene.<br />

Stranezze, del dest<strong>in</strong>o!, pensava ora come allora.<br />

Perché Giuseppe era del<strong>la</strong> Bassa Padana; mangiava <strong>la</strong> polenta e<br />

i risotti; era <strong>in</strong>tuitivo come pochi e ciò gli permetteva di non<br />

studiare, come i molti.<br />

Nico<strong>la</strong>, <strong>in</strong>vece, cresceva a pastasciutte ed era “bil<strong>in</strong>gue”: di<br />

madrel<strong>in</strong>gua salernitana, a scuo<strong>la</strong> imparava l’italiano che, per<br />

lui, era ostico proprio; una seconda l<strong>in</strong>gua a tutti gli effetti.<br />

La maestra lo correggeva, benevolmente, severamente, <strong>in</strong>sistentemente,<br />

<strong>in</strong>defessamente, ma più poteva, su di lui, <strong>la</strong> cultura<br />

di provenienza - come se lui sapesse, forse per via del DNA<br />

o di qualche curioso fatto ancestrale, che quel<strong>la</strong> l<strong>in</strong>gua par<strong>la</strong>ta<br />

<strong>in</strong> casa aveva un’antica e nobile orig<strong>in</strong>e; che nativo di Capua<br />

era stato un certo Pier delle Vigne; che nel<strong>la</strong> terra delle sue<br />

genti s’era sviluppata l’antica Scuo<strong>la</strong> medica Salernitana - e<br />

cont<strong>in</strong>uava a confondere le c con le g, le d con le t: un vero<br />

disastro ortografico era ogni suo dettato!<br />

Nelle difficoltà dello studio - tutte queste c, g, d, t, che gli bal<strong>la</strong>vano<br />

davanti agli occhi ed erano un tutt’uno nelle sue orecchie<br />

- <strong>in</strong>vocava spesso San Gennaro, al cui miracolo, da picc<strong>in</strong>o,<br />

una volta aveva assistito.<br />

Nel<strong>la</strong> basilica del Santo, stracolma di gente e d’anime come<br />

una bolgia <strong>in</strong>fernale, aveva fatto un’esperienza, per lui, fondante:<br />

<strong>la</strong> mamma gli aveva detto che dovevano pregare e lui s’era<br />

unito al coro dei fedeli e, per ore, aveva biascicato suoni, bisbigliato<br />

fonemi, <strong>in</strong>tonato canti e formu<strong>la</strong>to suppliche, capendoci,<br />

a dire il vero, ben poco, ma...<br />

.<br />

Cont<strong>in</strong>ua>>>


VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

21<br />

Aveva anche voluto tenere tra le mani i grani del rosario, toccarli,<br />

farli scorrere e baciare <strong>la</strong> picco<strong>la</strong> croce, anche lui battendosi<br />

il petto <strong>in</strong> segno di espiazione.<br />

Ci aveva messo un sentimento forte ed anche una resistenza<br />

fisica che nessuno gli avrebbe mai attribuito: una sorta di tifo…<br />

Ed aveva “v<strong>in</strong>to”: il sangue nell’ampol<strong>la</strong> si era liquefatto ed<br />

anche lui, quasi, per il sudore che aveva prodotto; <strong>la</strong> fronte, le<br />

tempie e gran parte del suo corpo ne erano risultati madidi.<br />

A casa aveva poi raccontato che era stato tutto merito suo, se,<br />

quell’anno, il miracolo di San Gennaro si era verificato.<br />

Un’esperienza fondante, sì, perché lì, <strong>in</strong> quel<strong>la</strong> grande e drammatica<br />

circostanza, aveva imparato ad essere tenace.<br />

Chi gli voleva male - <strong>la</strong> famiglia di Giuseppe, ad esempio, e,<br />

ahimè, anche altri - sosteneva che era solo un testardo, come<br />

tutta <strong>la</strong> sua gente, e che così c’eran diventati, <strong>la</strong>marchianamente,<br />

a furia di zappare e zappare e zappare quel<strong>la</strong> deso<strong>la</strong>ta<br />

terra del Meridione, piena di sassi e sterpaglie.<br />

Lui c’era capitato, per dest<strong>in</strong>o o per caso, nel banco vic<strong>in</strong>o al<br />

loro: non ne aveva colpa… santa donna, <strong>la</strong> mamma! Non lo<br />

capiva…<br />

All’uscita dal<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong>, a quei tempi delle elementari, lei lo<br />

andava a prendere e sempre gli chiedeva come gli fosse andata<br />

<strong>la</strong> giornata.<br />

Voleva sapere del profitto e, se non era soddisfatta o era preoccupata,<br />

lo ammoniva e non mancava mai di additargli “quei<br />

due”, Giuseppe e Nico<strong>la</strong>, come le cattive compagnie, da cui<br />

avrebbe dovuto guardarsi e con cui avrebbe dovuto evitare,<br />

assolutamente, di accompagnarsi.<br />

Nell’ammonirlo, <strong>la</strong> mamma era chiara e perentoria: con loro<br />

non avrebbe dovuto legare e nemmeno giocare!<br />

Per <strong>in</strong>durlo ad assecondar<strong>la</strong> nel<strong>la</strong> sua richiesta, lei gli ricordava<br />

che Gesù, per via delle cattive compagnie, era f<strong>in</strong>ito <strong>in</strong> croce!<br />

E tra due <strong>la</strong>droni!<br />

“Già, le cattive compagnie!”, non tra<strong>la</strong>sciava mai di esc<strong>la</strong>mare.<br />

“La loro forza di trasc<strong>in</strong>amento, di sviamento!”, aggiungeva<br />

sempre <strong>in</strong> tono al<strong>la</strong>rmato.<br />

La mamma sembrava esserne terrorizzata.<br />

“E poi, quel Barabba, l’aveva fatta franca… s’era pure salvato,<br />

quel del<strong>in</strong>quente…”, sbraitava con disapprovazione feroce.<br />

Quando arrivava a dire queste cose, <strong>la</strong> si vedeva bene esasperata:<br />

agitava mani e braccia davanti al busto, <strong>in</strong> movimenti s<strong>in</strong>copati<br />

e ripetitivi, a segna<strong>la</strong>re <strong>la</strong> sua assoluta condanna e se lui,<br />

ma<strong>la</strong>uguratamente, entrava nello spazio fisico di quei gesti <strong>in</strong>consulti,<br />

era certo di rimediare qualche <strong>in</strong>evitabile e sonoro<br />

scapaccione.<br />

"I casi del<strong>la</strong> vita" - Psicoracconti e altri scritti, a cura di<br />

Laura Zecchillo<br />

Ovviamente aveva imparato a tenersi a debita distanza dal<strong>la</strong><br />

mamma, nei momenti <strong>in</strong> cui l’ira <strong>la</strong> dom<strong>in</strong>ava; dom<strong>in</strong>ava lei,<br />

proprio lei che voleva che il mondo fosse dei “giusti”, di quelli<br />

che non copiano, non dicono le paro<strong>la</strong>cce e, soprattutto, non<br />

sono violenti, non tirano calci e schiaffi!<br />

“Quei ragazzacci - diceva - non si <strong>la</strong>vano e hanno i quaderni<br />

pieni di macchie ed orecchiacce!”<br />

Lui per loro, <strong>in</strong>vece, provava simpatia; gli piacevano i loro<br />

modi bruschi e franchi e <strong>la</strong> capacità che avevano di uscire dagli<br />

impacci.<br />

Più di una volta avevano cavato anche lui fuori da…<br />

21<br />

E gli tornava il ricordo di quando, svoltato l’angolo del lungo<br />

corridoio del<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> su cui affacciava <strong>la</strong> sua au<strong>la</strong>, per andare<br />

ai bagni, si era reso conto che i bulletti del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse accanto<br />

avevano tutta l’<strong>in</strong>tenzione di “caricarlo”.<br />

Gli si avvic<strong>in</strong>avano spavaldi, le mani ai fianchi, compatti come<br />

una testugg<strong>in</strong>e romana o una fa<strong>la</strong>nge macedone e lui, tremante,<br />

non sapeva che fare.<br />

Gli vennero <strong>in</strong> soccorso un po’ di Santi: certamente San Giuseppe<br />

e San Nico<strong>la</strong>, ma anche San Gennaro, coadiuvato da<br />

Sant’Ambrogio! Così, ridendo, <strong>la</strong> racconta, oggi, primo giorno<br />

di scuo<strong>la</strong> del suo figliolo, str<strong>in</strong>gendogli ben forte <strong>la</strong> mano, mentre<br />

aspetta che, al suono squil<strong>la</strong>nte del<strong>la</strong> campanel<strong>la</strong>, si apra<br />

davanti al suo bamb<strong>in</strong>o il grande cancello del<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong>… e del<strong>la</strong><br />

vita.<br />

Sulle sbarre del<strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>ta, su una targa ottonata, si può leggere:<br />

”Scuo<strong>la</strong> Elementare Trilussa” e c’è modo di sperare -<br />

pensa per un attimo, tra sé e sé - che <strong>la</strong> vita sia anche poesia!<br />

La campanel<strong>la</strong> suona; il cancello si apre… un passo… e il bamb<strong>in</strong>o<br />

ha ormai varcato <strong>la</strong> soglia e <strong>la</strong>sciato alle sue spalle <strong>la</strong><br />

“felice età dell’oro” del<strong>la</strong> sua <strong>in</strong>fanzia.<br />

Il Nostro lo saluta ancora una volta con <strong>la</strong> mano, a distanza;<br />

poi, passo dopo passo, si avvia verso <strong>la</strong> sua auto per andare a<br />

<strong>la</strong>vorare.<br />

È’ assorto <strong>in</strong> un guazzabuglio di pensieri, sui quali le emozioni<br />

paiono avere il pieno sopravvento.<br />

“C<strong>in</strong>que giorni al<strong>la</strong> settimana per nove mesi all’anno per c<strong>in</strong>que<br />

anni - pensa - poi più nul<strong>la</strong>… persi nel<strong>la</strong> nebbia del<strong>la</strong> periferia<br />

mi<strong>la</strong>nese!”.<br />

Ne rivede mentalmente i volti, ne ricorda le bravate e avverte <strong>la</strong><br />

nostalgia, <strong>la</strong> sente struggente come il vento d’autunno che porta<br />

via dai rami le foglie e fa sentire gli alberi spogli, per<br />

l’amicizia di quei ragazzacci di cui ha perso da tanto tempo le<br />

tracce.<br />

In un tal groviglio di stati d’animo, <strong>in</strong> un tal genere di considerazioni,<br />

osservandolo mentre camm<strong>in</strong>a silenziosamente a testa<br />

ch<strong>in</strong>a e alza il bavero del suo giaccone, lo si può, più o meno,<br />

immag<strong>in</strong>are… o immerso <strong>in</strong> qualcosa, che con tutto questo<br />

abbia a che fare.


22<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

NOTIZIE DAL CONSIGLIO DI ZONA 8<br />

E' ARRIVATO IL PACCO SOCIALE NATALIZIO PER 432<br />

ANZIANI BENEFICIARI DI SUSSIDIO NELLA ZONA 8<br />

Nel<strong>la</strong> seduta del 1 Dicembre 2011 il Consiglio di Zona 8 ha deliberato l'<strong>in</strong>iziativa "PACCO SOCIALE<br />

NATALIZIO", che <strong>in</strong> un periodo di crisi economica come quello che si sta vivendo rappresenta un piccolo<br />

e simbolico segnale di vic<strong>in</strong>anza ai cittad<strong>in</strong>i anziani che versano <strong>in</strong> condizioni economiche estremamente<br />

disagiate.<br />

L'<strong>in</strong>iziativa consiste nel<strong>la</strong> FORNITURA, confezionamento e consegna di n. 432 pacchi - dono contenenti<br />

prodotti alimentari di prima necessità, unitamente a panettone e spumante per festeggiare il Santo Natale<br />

e l'Anno Nuovo, da dest<strong>in</strong>are ai 432 ANZIANI BENEFICIARI DEL SUSSIDIO economico gestito dal<br />

Settore Zona 8.<br />

Il pacco-dono sarà accompagnato da un biglietto augurale del<strong>la</strong> Zona 8.<br />

Per <strong>la</strong> realizzazione dell'<strong>in</strong>iziativa si mette a disposizione un importo massimo di 8.640 €.<br />

MOSTRA PIXAR<br />

Il 23 novembre 2011 ha <strong>in</strong>augurato <strong>la</strong> mostra "PIXAR: 25 anni di animazione" al Padiglione di Arte<br />

Contemporanea di via Palestro. La mostra è bril<strong>la</strong>nte, e festeggia i 25 anni dal<strong>la</strong> fondazione, avvenuta<br />

nel 1986 per mano del genio di Steve Jobs, dopo aver celebrato i suoi 20 anni a New York.<br />

Un bel segnale per <strong>la</strong> nuova Mi<strong>la</strong>no. Da qui, è stata ritenuta perfetta per qualsiasi età: ognuno, dal<br />

bamb<strong>in</strong>o all'anziano, apprezzerebbe questa mostra <strong>in</strong> maniera differente.<br />

Nel dettaglio, il Consiglio di Zona 8, tramite un accordo con 24 Ore Cultura, <strong>la</strong> società organizzatrice,<br />

ha deciso di rega<strong>la</strong>re 1000 biglietti agli alunni delle scuole elementari di Zona 8. Per loro ci sarà<br />

<strong>la</strong> possibilità di visitare l'esposizione gratuitamente.<br />

Il presidente del<strong>la</strong> commissione Cultura, Biblioteche e Senso Civico :<br />

Mattia Tarelli


VIVERE INSIEME<br />

LA 23 PERIFERIA CONOSCERE MEGLIO....... 23<br />

INNOVAZIONI “MADE IN ITALY”<br />

Sfogliando vari giornali mi sono imbattuto <strong>in</strong> un articolo <strong>in</strong>teressante che descriveva qual’è stato<br />

l’apporto tecnologico italiano nei trascorsi 150 . Mi sembrava <strong>in</strong>teressante evidenziare quanto gli<br />

italiani siano stati <strong>in</strong> grado di “costruire” ed <strong>in</strong>ventare per l’umanità.<br />

1860 : Antonio Pac<strong>in</strong>otti <strong>in</strong>venta <strong>la</strong> d<strong>in</strong>amo che trasforma il movimento <strong>in</strong> energia elettrica.<br />

1869 : Luigi Negrelli term<strong>in</strong>a i <strong>la</strong>vori del canale di Suez<br />

1870 : Antonio Meucci brevetta un apparecchio per il trasferimento del<strong>la</strong> voce, precursore del<br />

telefono<br />

1873 : Paolo Porta <strong>in</strong>venta una sca<strong>la</strong> trasportabile per i vigili del fuoco<br />

1873 : Camillo Golgi scopre <strong>la</strong> struttura del neurone<br />

1880 : 5 mesi prima di Edison, Alessandro Cruto mette a punto una <strong>la</strong>mpad<strong>in</strong>a ad <strong>in</strong>cande-<br />

scenza<br />

1882 : Enrico Bernardi perfeziona un motore a combustione a benz<strong>in</strong>a <strong>in</strong> contemporanea a<br />

Karl Benz<br />

1889 : per <strong>la</strong> visita del<strong>la</strong> reg<strong>in</strong>a Margherita di Savoia a Napoli, un pizzaiolo <strong>in</strong>venta <strong>la</strong> Pizza<br />

Margherita, una pizza tricolore<br />

1895 : Guglielmo Marconi fa squil<strong>la</strong>re un campanello premendo un trasmettitore a distanza,<br />

nasce <strong>la</strong> radio<br />

1901 : Maria Montessori e<strong>la</strong>bora un metodo educativo basato su libertà ed <strong>in</strong>terazione con<br />

l’ambiente<br />

1910 : il medico Luigi Devoto fonda a Mi<strong>la</strong>no <strong>la</strong> prima cl<strong>in</strong>ica del <strong>la</strong>voro<br />

1930 : il primo elicottero vo<strong>la</strong> per 45 m<strong>in</strong>uti, è il DAT di Corrad<strong>in</strong>o D’Ascanio<br />

1930 : Alfonso Bialetti <strong>in</strong>venta <strong>la</strong> Moka<br />

1935 : G<strong>in</strong>o Modigliani, per l’Olivetti, progetta una macch<strong>in</strong>a da scrivere che visualizza il testo<br />

mentre viene scritto<br />

1937 : Teseo Tesei perfeziona un autorespiratore subacqueo che permette di stare immersi per<br />

ore<br />

1938 : Enrico Fermi v<strong>in</strong>ce il Nobel per le ricerche sul Nucleare<br />

1944 : Bruto Carpigiani mette a punto <strong>la</strong> prima ge<strong>la</strong>teria automatica<br />

1946 : arriva <strong>la</strong> Vespa<br />

1962 : Olivetti <strong>la</strong>ncia <strong>la</strong> P101, una macch<strong>in</strong>a calco<strong>la</strong>trice con stampante considerata il primo<br />

personal computer<br />

1964 : negli stabilimenti Ferrero prende corpo <strong>la</strong> Nutel<strong>la</strong><br />

1975 : Renato Dulbecco prende il Nobel per <strong>la</strong> Medic<strong>in</strong>a per le scoperte sui virus tumorali<br />

1997 : Alfa Romeo <strong>in</strong>troduce il common rail<br />

1998 : Marco Lanzetta realizza il primo trapianto di mano<br />

2005 : il gruppo Arts di Paolo Dario concepisce una mano robotica <strong>in</strong> grado di “sentire” come le<br />

mani naturali<br />

2012 : <strong>la</strong>ncio previsto di Vega, primo satellite made <strong>in</strong> Italy realizzato da Avio per l’Esa.<br />

Simone Terrani


24 VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

Gennaio 2012<br />

PERIFERIE 2015<br />

Progetto “Cic<strong>la</strong>bilità di Quartiere”<br />

A gennaio due appuntamenti per <strong>la</strong> presentazione del Progetto<br />

“Cic<strong>la</strong>bilità di Quartiere” e<strong>la</strong>borato da Consulta Periferie Mi<strong>la</strong>no.<br />

Il ruolo dei Consigli di Zona. E una richiesta ai ciclisti: fanal<strong>in</strong>i<br />

accesi!<br />

In bicicletta a Mi<strong>la</strong>no? Se ne par<strong>la</strong>, ma poi gli <strong>in</strong>terventi sono sporadici.<br />

Sembra mancare un metodo che <strong>in</strong>teressi e co<strong>in</strong>volga l’<strong>in</strong>tera<br />

città, periferie comprese, a partire dai quartieri.<br />

In tale contesto (di “metodo”), qu<strong>in</strong>di, si colloca il Progetto<br />

“Cic<strong>la</strong>bilità di Quartiere” (v. www.periferiemi<strong>la</strong>no.it) promosso da<br />

Consulta Periferie Mi<strong>la</strong>no. Un progetto mirato a facilitare chi utilizza<br />

<strong>la</strong> bicicletta nell’ambito del proprio quartiere: generalmente i ragazz<strong>in</strong>i<br />

ed i meno giovani, ma anche mamme/papà che portano i figli a<br />

scuo<strong>la</strong>.<br />

Un progetto che non vuole sostituirsi o sovrapporsi all’<strong>in</strong>iziativa di<br />

associazioni/enti che da sempre si occupano di cic<strong>la</strong>bilità, bensì<br />

affiancarsi con una proposta <strong>in</strong> primo luogo organizzativa: moltiplicare<br />

i centri promotori di cic<strong>la</strong>bilità sul territorio. Con i tanto bistrattati<br />

Consigli di Zona, che dovrebbero assumere il ruolo di promotori<br />

di un processo di “cic<strong>la</strong>bilità partecipata”, che valorizzi le varie<br />

energie presenti sul territorio (associazioni, scuole, ecc.), <strong>in</strong>nescando<br />

un processo virtuoso di <strong>in</strong>dividuazione di percorsi “leggeri”, qu<strong>in</strong>di<br />

facili da realizzare e poco costosi.<br />

Nel corrente mese di gennaio, le presentazioni saranno due:<br />

- Mercoledì 18 gennaio 2012 - ore 21, organizzato<br />

dall’<strong>Associazione</strong> culturale San Materno-Fig<strong>in</strong>o (Teatro don Aiani,<br />

Via F.lli Zanzottera 31 – Mi<strong>la</strong>no, ATM 72 da MM Mol<strong>in</strong>o Dor<strong>in</strong>o o<br />

De Angeli);<br />

- Venerdì 20 gennaio 2012 - ore 21, organizzato dal Centro Culturale<br />

del<strong>la</strong> Cooperativa Abitare (Via Hermada 14 – Mi<strong>la</strong>no, ATM 4,<br />

5, 42, 51<br />

Un’osservazione: sono veramente molti, troppi i ciclisti che al buio<br />

e con <strong>la</strong> nebbia peda<strong>la</strong>no a fari spenti, un pericolo per tutti. Accendere<br />

i fari è una cosa che si può e si deve fare subito. Grazie!<br />

Walter Cherub<strong>in</strong>i<br />

Consulta Periferie Mi<strong>la</strong>no


VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

25<br />

PENSIERI E POESIE<br />

tratto dal Saluto del<strong>la</strong> Redazione (Vivere Insieme / gennaio 2002)<br />

A proposito di piazze e coesione sociale.<br />

25<br />

Il nostro quartiere, <strong>la</strong> nostra porzione di periferia, <strong>in</strong> cui viviamo per nascita, per scelta o per necessità,<br />

è diventato il nostro Borgo.<br />

Ma qual è il punto centrale di un borgo, di un paese, di una città: il luogo dove ci si <strong>in</strong>contra, dove<br />

ci si può fermare anche senza un motivo preciso, uno spazio pubblico che non chiude quando<br />

f<strong>in</strong>isce l’orario commerciale? Quel punto è <strong>la</strong> piazza, ed una vera Piazza a <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> non<br />

c’è.<br />

Ma <strong>la</strong> periferia è anche il luogo dove vive <strong>la</strong> maggior parte degli abitanti di Mi<strong>la</strong>no e <strong>la</strong> riqualificazione<br />

sociale delle periferie normalmente non co<strong>in</strong>cide con l’urbanistica, ma dipende molto anche<br />

dai cittad<strong>in</strong>i.<br />

I centri commerciali come surrogati delle piazze? Ma i centri commerciali servono per vendere le<br />

merci ed anche se ci si può <strong>in</strong>contrare sono chiusi come piazze per il tempo libero.<br />

Prima nelle periferie c’erano anche le fabbriche come punti di aggregazione. Le periferie ora sono<br />

meno umane perché sono venute a mancare le “appartenenze”, dalle quali partiva molta solidarietà<br />

(chi ha <strong>la</strong>vorato all’Alfa può confermarlo).<br />

Non siamo attrezzati emotivamente per vivere una vita di re<strong>la</strong>zione <strong>in</strong> una città, ed i nostri quartieri<br />

hanno numeri e dimensioni da città. La nostra è un epoca di imbarbarimento medioevale, per<br />

vivere serve <strong>la</strong> r<strong>in</strong>ascita dei piccoli luoghi, isole di umanità nel e del quartiere/borgo. Non possiamo<br />

<strong>in</strong>fatti conoscere tantissime persone ( al massimo 1000 nel<strong>la</strong> nostra vita di re<strong>la</strong>zione) e abbiamo<br />

bisogno di luoghi del<strong>la</strong> prima appartenenza, anche e soprattutto per i bamb<strong>in</strong>i.<br />

Senza questo nasce il disagio per <strong>la</strong> mancanza di identità condivisa, <strong>la</strong> sensazione di solitud<strong>in</strong>e e<br />

di impotenza, l’ostilità verso gli altri <strong>in</strong> partico<strong>la</strong>re i nuovi arrivati. Perché chi non ha radici è più<br />

fragile, non potendo contare su una appartenenza profonda ed ha qu<strong>in</strong>di più paura di perdere<br />

quel poco di radici che pensava di essersi creato<br />

La Piazza è un segno, un simbolo che non ha bisogno di architetti di grido, è un vuoto da riempire,<br />

il tuo spazio da riempire, uno luogo utile. Perciò anch’io ho un sogno: vedere nascere delle<br />

vere Piazze nelle periferie.<br />

B.R.


26<br />

PERSONE ESSERI UMANI FORSE SIAMO NOI<br />

L’universo nei tre metri quadrati<br />

Pentimenti forse passati<br />

una roccia il cuore<br />

soluzione nessuna<br />

<strong>la</strong> malvagità cresce<br />

anche se sei dentro quei<br />

tre metri quadrati<br />

esseri umani forse siamo noi.<br />

Giuseppa Dom<strong>in</strong>o<br />

(tratto da “Ridiamoci sopra” / Vivere Insieme / No. 2 gennaio 2002)<br />

Barzellett<strong>in</strong>a di attualità.<br />

Sono usciti i risultati di un sondaggio effettuato recentemente dall’ONU.<br />

La domanda era:<br />

“Per piacere, dica onestamente quale è <strong>la</strong> sua op<strong>in</strong>ione sul<strong>la</strong> scarsità di alimenti nel resto del<br />

mondo.<br />

Il risultato è stato il seguente:<br />

- gli europei non hanno capito cosa sia <strong>la</strong> scarsità,<br />

- gli africani non sapevano cosa fossero gli alimenti,<br />

- gli americani hanno chiesto il significato di “resto del mondo”,<br />

- gli afgani, straniti, hanno chiesto maggiori delucidazioni sul significato di “op<strong>in</strong>ione”,<br />

- nel par<strong>la</strong>mento italiano si sta ancora discutendo su cosa sia “onestamente”<br />

(fonte <strong>in</strong>ternet)<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

PENSIERI E POESIE<br />

Testi da “Vignette da non perdere” / il Signor Rossi di Bruno Bozzetto / Corriere del<strong>la</strong> Sera<br />

1998-2001<br />

“L’ecologia è come l’educazione.. Tutti ne par<strong>la</strong>no e nessuno <strong>la</strong> pratica..”<br />

Dialogo<br />

(l’amico)<br />

“Per quanto mi sforzi di battere tutti i limiti di velocità,<br />

<strong>in</strong> auto c’è sempre qualcuno più veloce di me!”<br />

(signor Rossi)<br />

“Per quanto ti sforzi di essere cret<strong>in</strong>o c’è sempre qualcuno più cret<strong>in</strong>o di te..”<br />

****


VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

27<br />

IMMAGINI DALLA VIVIBILE<br />

27


28<br />

VIVERE INSIEME<br />

LA PERIFERIA<br />

AVVISO IMPORTANTE<br />

Come non perdere alcun numero del<strong>la</strong> nostra rivista.<br />

Del<strong>la</strong> nostra rivista VIVERE INSIEME LA PERIFERIA, verranno pubblicati 10 numeri (eccetto<br />

luglio ed agosto). Chi lo desidera potrà ritirar<strong>la</strong> ogni mese presso <strong>la</strong> nostra sede dietro<br />

un rimborso spese di 1,00 Euro a copia. Chi volesse garantirsi tutte le dieci uscite annuali<br />

potrà anticipare il rimborso spese complessivo di 10,00 Euro. Inoltre, se lo si desidera,<br />

tutti i dieci numeri periodicamente pubblicati, potranno essere spediti per posta, aggiungendo<br />

un rimborso di 15,00 Euro per spese postali (10 <strong>in</strong>vii). Tutti i pagamenti potranno<br />

essere effettuati di persona, presso <strong>la</strong> sede, oppure con versamento al<strong>la</strong> Banca Popo<strong>la</strong>re di<br />

Sondrio Ag. 8<br />

(IBAN IT 15A0569601607000002777X01 ) o con vaglia postale, <strong>in</strong>dicando <strong>la</strong> causale: rimborso<br />

spese rivista VIVERE INSIEME.<br />

I numeri arretrati potranno essere forniti s<strong>in</strong>o ad esaurimento delle disponibilità.<br />

Per <strong>in</strong>formazioni: Giulio Bassani 333 9170445<br />

<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong> onlus – Mi<strong>la</strong>no GENNAIO 2012<br />

Tutti i diritti riservati<br />

Le op<strong>in</strong>ioni espresse a titolo personale dai col<strong>la</strong>boratori che le sottoscrivono non implicano <strong>la</strong> responsabilità del<strong>la</strong><br />

redazione; lo stesso dicasi per le <strong>in</strong>formazioni da essi fornite, non essendo <strong>la</strong> stessa <strong>in</strong> grado di control<strong>la</strong>rne e garantirne<br />

<strong>la</strong> veridicità, l’esattezza o <strong>la</strong> pert<strong>in</strong>enza con l’argomento trattato.<br />

(fotocopiato <strong>in</strong> proprio)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!