del 2012 - Federazione Italiana Tennis

matici sono oramai centrali e indispensabili
per la gestione operativa del Circolo, per
una lunga serie di servizi erogati ai Soci il
web può rappresentare una svolta decisiva.
Informazioni e comunicazioni, dagli orari di
chiusura e le festività sino alle date dei tornei
(non solo di tennis) o di cene a tema organizzate
dal ristorante, in sintesi l’agenda
del Tennis Club. Sino a servizi più moderni
come la prenotazione dei campi o dei corsi
in palestra.
Abbracciare in toto la modernità del web
significa per prima cosa creare e curare i
contenuti di un sito web del Circolo. Un
indirizzo “www” dove i soci (area riservata
con password p personale) )ppossono
trovare
tutto, dalle scadenze denze sino agli orari d’aperrtura del Pro Shop op e dove ve
anche i poten-
ziali soci posso-
no informarsi al l
meglio riguardo o
strutture e immpianti
del Club. b.
Fondamentali li
gallerie fotograrafiche curate e
news dettagliate ate e
sullo Staff maestri stri i
della SAT e della ella a
Palestra, sui menu enu
del ristorante e
su servizi accessosso- ri meno diffusi i in altri alt l rii centri. centri Un po’
di promozione non guasta. Ma il sito web
è, nel 2011, il “minimo sindacale”. Che sia
funzionante, aggiornato e interattivo; professionale
e non “amatoriale”.
Insieme ad esso l’utilizzo di una mailing list
per informare e aggiornare i Soci, verificando
la lettura delle mail e con possibilità
di risposta del Socio verso il Circolo a una
casella dedicata (info@...). Ci sono molti software
in grado di inviare in automatico a più
indirizzi o a parte di essi (gruppi).
Logisticamente invece si può allestire nella
club house una (o più) postazione PC, per
permettere ai Soci di “navigare” per urgenze
o semplici necessità del momento
(consultare la posta elettronica, etc.). Impostando
come screen saver una bella foto del
Club e come pagina iniziale la home page
del sito del Circolo. Alternativa più evoluta
(ma non esclude la precedente) la predisposizione
di una copertura Wi-Fi per i Pc (o i
telefonini) dei soci. Significa garantire a tutti
di poter navigare senza fili per diletto o per
lavoro. Nel salone e nelle aree adiacenti (bar
e all’aperto, pensando all’estate). Con una
password da richiedere in segreteria o ap-
pesa in bacheca.
Fino a questo punto molti
dei più moderni e grandi
Circoli esistenti in Italia
sono attrezzati e al passo
con il “presente”. Ora
si tratta di leggere per
tempo i segnali del futuro. o. Siamo Si Siamo
in un’epoca in cui i bambini ini a scuola fanno
le ricerche salvandole in Power Point t sulla
chiavetta Usb e proiettandole dolesulloschermo
sullo schermo
(wall) in classe davanti ai compagni. E si scrivono
via Facebook e/o Twitter. Sono queste
le grandi piazze virtuali dove si ritrovano
a commentare il risultato della squadra del
cuore, di Nadal-Federer o si inviano link e
post sul video di Shakira.
A proposito di Twitter, Lefevre e Antonucci
suggeriscono nel loro manuale Comunicare il
Circolo: “Per esempio per avvisi e aggiornamenti
da mandare ai partecipanti del torneo
di burraco oppure alla ricerca all’ultima ora di
un portiere per la squadra di calcetto etc.”
Facebook ha la stessa valenza, ma con iscritti
e adesione ben maggiore (cinque volte
Super 21 Tennis
In queste pagine,
le home page
dei siti internet
di alcuni grandi
circoli italiani
tanto) e carattere ancora più
iù i inf infor
f orr male eamichevole e amichevole. Creare un gruppo del
Club, accuratamente seguito e aggiornato
costantemente (anche più volte al giorno)
può sollecitare e aumentare una sorta di
senso di appartenenza al gruppo (quindi al
Club) senza dimenticare la possibilità di conoscersi
e interagire tra i Soci, mettersi d’accordo
per un’ora di gioco o un aperitivo.
Già oggi la maggior parte dei soci sono professionisti
di diversi settori che lavorano con
il mondo digitale, sfruttandone strumenti e
applicazioni. “Domani saranno la totalità”.
Bisogna in sintesi evitare di “aumentere il
gap comunicazionale tra Circoli e soci”. Lo
dicono gli esperti.