18.06.2013 Views

Marzo 2010 Numero - Anaci

Marzo 2010 Numero - Anaci

Marzo 2010 Numero - Anaci

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Problemi del lavoro<br />

Le aziende, cioè, possono stabilire una valutazione in base alla media produttiva di tutti gli<br />

impiegati, e rendersi conto se vi è una sproporzione tra di essi. La Corte precisa che ai fi ni<br />

del licenziamento non rileva il fatto che il lavoratore sia stato assunto da pochi mesi,<br />

poiché la fase di adattamento al nuovo lavoro e alle mansioni a lui assegnate non dovrebbe<br />

superare i due mesi, soprattutto se si tratta di mansioni manuali, ripetitive e senza alcuna<br />

complessità.<br />

Nella fattispecie passata al vaglio dalla Corte di Cassazione esistono gli estremi di una<br />

violazione del dipendente riguardo alla collaborazione fi ssata con l’azienda. Certo, bisognerà<br />

sempre accertarsi che le valutazioni dell’azienda siano obiettive e non condizionate o<br />

infl uenzate da alcunché.<br />

LICENZIAMENTO - IRREGOLARITA’ INDICATE NELL’ATTO INTRODUTTIVO<br />

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 2735 dell’8 febbraio <strong>2010</strong>, ha reso noto che<br />

Il lavoratore che voglia ottenere la dichiarazione di ineffi cacia del licenzianento intimatogli<br />

in base alla legge n. 223 /91, sull’assunto del mancato rispetto dell’iter procedurale previsto<br />

dalla stessa legge per la messa in mobilità o per la riduzione del personale, deve, tenuto<br />

conto dei numerosi adempimenti imposti dalla legge, indicare nell’atto introduttivo del giudizio<br />

le specifi che omissioni o irregolarità addebitate al datore di lavoro su cui fonda il petitum.<br />

GLI ELEMENTI PROVA DELL’ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE -<br />

SUBORDINAZIONE<br />

Con sentenza n. 2728 del 8 febbraio <strong>2010</strong>, la Corte di Cassazione ha affermato che in<br />

tema di rapporto di lavoro,la verifi ca della sussistenza di un’associazione in partecipazione<br />

esclude necessariamente il carattere subordinato, ma non è vero l’inverso, perchè per la<br />

confi gurabilità del rapporto subordinato occorre la prova positiva di specifi ci elementi che<br />

non possono ritenersi sussistenti per la carenza di prova su una tipologia diversa.<br />

l’amministratore<br />

53

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!