Marzo 2010 Numero - Anaci

DOMANDA ATTRIBUZIONE
CODICE FISCALE
(VARIAZIONE DATI)
di Pietro Abbiati
Tasse e guai
Anche il condominio ha il suo nuovo modello.
Come noto, il condominio, quale ente di gestione non commerciale, non sfugge all’Amministrazione
pubblica e deve trovare la sua iscrizione all’Anagrafe Tributaria.
A tale fine è stato istituito il modello AA-5/6, allo scopo di consentire all’amministratore del
condominio di acquisire il riconoscimento fiscale dell’ente amministrato.
L’attribuzione del numero di codice fiscale risponde al principio della pubblicità di cui al
DPR 29 settembre 1973, n°605 e, nel contempo, consente allo stesso condominio, di assumere la
posizione di parte contraente, in un negozio che svolge effetti nell’ambito delle imposte sul reddito.
Il nuovo modello: AA5/6, deve essere utilizzato da soggetti che, in quanto non esercitano attività
d’impresa o commerciale, né pongono in essere prestazioni di lavoro autonomo (quindi soggetti non
obbligati alla richiesta del numero di partita IVA), sono tuttavia destinatari di fattura d’addebito.
Sono tipici: la fornitura di combustibile per riscaldamento, la gestione del servizio energia e
l’esecuzione di opere di manutenzione.
Il modello, oltre ad assumere una veste tipografica più completa, sana anche una lacuna
burocratica che, soprattutto con riferimento al modello 770 semplificato, ha causato, a volte,
difficoltà in sede di trasmissione con la telematica.
In passato è successo che, verificandosi la nomina di nuovo amministratore sconosciuto
all’Agenzia delle Entrate (fino al 20 dicembre 2009 non era obbligatoria alcuna segnalazione),
il modello 770 era respinto dall’Agenzia, per non conformità tra il contenuto del modello di
dichiarazione e l’archivio anagrafico.
Con il nuovo modello, che prevede la trasmissione anche al verificarsi di variazioni rispetto
alla posizione originaria (quindi anche nel caso di cambio dell’amministratore del condominio),
l’aggiornamento è garantito e trova, sempre, coincidenza tra il codice fiscale del condominio e
quello dell’amministratore in carica (all’epoca della trasmissione) inseriti nel 770 e quelli noti
all’Agenzia delle Entrate.
Per il condominio, la compilazione del modello originario prevede l’inserimento delle seguenti
notizie:
l’amministratore
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