dicembre 2011 - Comune di Brescia

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L ’acqua “Nuovi dispensatori di acqua: pro e contro è un bene essenziale per l’essere umano. Il corpo dell’uomo risulta infatti per oltre il 90% composto di acqua . La sopravvivenza della natura in tutte le sue forme dipende dall’acqua. Già Talete , filosofo presocratico del VII secolo a.C , costatando di come l’acqua fosse sempre presente in ogni Creatura della terra, non a torto riteneva l’acqua l’elemento primordiale sostenendo l’equazione “acqua uguale vita”. Giusto quindi , come da sempre ed in ogni tempo fatto nelle nostre comunità, dare la possibilità di disporre di tale “bene “ a tutti in forma diretta, priva di qualsiasi vincolo ed in forma “naturale”. È bene ricordare che in tempi non lontani esistevano , e che in parte tuttora sopravvivono , “fontanelle” e “fontane” di acqua potabile , dislocate in vari luoghi, parchi, rioni abitati, borghi, ecc..., dove potevano attingere acqua sia le persona che ancora non possedeva “ l’acqua corrente “ in casa, sia chiunque avesse bisogno di dissetarsi o rinfrescarsi. Giusta quindi l’iniziativa di aver disposto l’inserimento nel contesto urbano di nuovi punti di distribuzione dove è data In tempi di ristrettezze economiche per gli enti pubblici organizzare iniziative a costo zero utilizzando esclusivamente volontari e qualche sponsor riuscendo ad attrarre molto pubblico, dai grandi ai piccoli e a creare momenti di aggregazione anche culturali significativi è un obiettivo al quale intelligentemente la Circoscrizione Nord mira. Il Baratto è un’iniziativa che racchiude tutte queste caratteristiche. Giunta alla seconda edizione, è un evento del quale siamo tutti molto orgogliosi. Scambia gratuitamente un libro la mattina sotto la tettoia del Parco Jan Palach di via Tommaseo è lo slogan. la possibilità ad ogni cittadino di attingere “ acqua potabile naturale” per le eventuali o momentanee necessità personali, senza dover chiedere il permesso a qualcuno. Ci sembra tuttavia che aver sofisticato tali “dispensatori” per dare anche acqua “frizzante “ o “ fredda” sia, a nostro avviso, una scelta senz’altro ricercata ma che alla fine risulta inutile e costosa. In generale pensiamo che, anche dal punto di vista sanitario, l’acqua da distribuire pubblicamente, deve essere “acqua di fonte naturale” . Si spera che nel prossimo futuro non si debba distribuire anche acqua “ al sapore di mentuccia”!!!... Per di più nei momenti attuali di crisi, ci sembra assurdo sprecare danaro per altre “fontanelle” o “dispensatori” di acqua potabile come quelli ultimamente costruiti di cui si conoscono bene i costi certamente non contenuti. Quelli che esistono bastano e sono più che sufficienti. D’altra parte non è vero che con i “dispensatori” si incentiva l’uso del vetro, materiale più igienico, in confronto alla plastica; al contrario ci risulta che l’ap- Il Baratto si è svolto tutte le domeniche mattina di ottobre grazie ai numerosi e appassionati volontari, in collaborazione con le scuole e le parrocchie del territorio, e al grande lavoro e alla viva passione del nostro consigliere Lino Moretti che è l’ideatore e l’organizzatore della manifestazione. La Circoscrizione Nord, visto il gradimento dimostrato e la disponibilità dei bravi volontari, proseguirà con l’iniziativa da febbraio ogni prima domenica del mese. Vi aspettiamo quindi sempre più numerosi e desiderosi di scambiare libri e consigli per una buona e sana lettura. Giorgio Tinti Consigliere provvigionamento di acqua in tali nuove fontanelle sia fatto quasi esclusivamente con bottiglie di plastica che, usate più volte senza preventivo lavaggio e per il loro naturale invecchiamento, possono rapidamente diventare anti-igieniche. In ogni caso con la raccolta differenziata, la plastica in parte viene riutilizzata, mentre quella che non dovesse essere riciclata, passando al Termoutilizzatore può restituire in energia elettrica il suo calore di combustione. Se poi, per questi “dispensatori” si dovessero valutare, non solo i costi di costruzione e di installazione ma anche successivamente quelli di manutenzione , sarebbe il caso di valutare con maggior attenzione se sia proprio necessario costruirne degli altri. Sta di fatto che dette “fontanelle” vengono inoltre metodicamente danneggiate con l’asportazione delle grondaie in rame, per non dire imbrattate con scritte e simboli di vernici colorate idelebili. Per non dire delle discussioni che sorgono tra gli utenti della fontana, quando incuranti delle disposizioni di comportamento affisse, non solo riempiono in- Il Consigliere Moretti apre l’iniziativa 4 Periodico di Informazione della Circoscrizione NORD di Brescia N° 6 - Dicembre 2011 numerevoli bottiglie anziché due , ma persino contenitori e taniche. Non è certo questo il modo di distribuire l’acqua in forma corretta e civile a tutti ! A nostro avviso l’acqua gasata o fredda ci sembra , alla luce dei fatti e della reale necessità di ambiente e di utenza, non essere una scelta buona , utile e salutare. Non sarebbe meglio ed assai più economico, per le nuove “fontanelle pubbliche” che fosse necessario inserire ulteriormente nel contesto urbano, optare per quelle fontane eroganti sola acqua “potabile naturale di fonte” come da sempre si è fatto con semplicità anche nei tempi passati? Si potrà avere in tal modo il vantaggio di costi più contenuti per la loro costruzione e per la loro installazione , non da ultimo una più facile ed economica manutenzione; in definitiva anche la possibilità di ottenere un comportamento più corretto delle persone che usufruiscono sia del” servizio “ che del “ bene” comune: l’ACQUA”. Lino Moretti Consigliere della Circoscrizione Nord “Il Baratto” lo scambio dei libri al Parco Tommaseo: da febbraio ogni prima domenica mattina del mese VINI&CUCINA BRESCIANA Ricette - Vini - Cantine - Prodotti tipici - Itinerari - Ristoranti - Fiere e Sagre OGNI DUE MESI IN EDICOLA Direzione e Redazione GB Services - Via Revere, 3 - 25134 Brescia Tel. 329 8656036 - Fax 030 2693176 www.vinicucinabresciana.com redazione@vinicucinabresciana.com SEMIFREDDO AL TORRONCINO Ingredienti 1 lt di panna, 200 gr rosso d’uovo, 280 gr di bianchi d’uovo, 200 gr di zucchero, 200 gr di torrone classico in granella, cioccolato e nocciole per decorazione. Preparazione In una capace terrina versate i tuorli d’uovo, aggiungete lo zucchero, montate i due ingredienti fino ad ottenere un composto ben cremoso, montate a neve ben ferma i bianchi d’uovo, montate ora la panna fresca, incorporate i bianchi d’uovo con la panna e amalgamate il tutto, aggiungete la granella di torroncino ai rossi d’uovo montati in precedenza con lo zucchero, incorporate i bianchi con la panna ai rossi con la granella di torroncino miscelando per bene il tutto. Foderate uno stampo per plumcake con carta forno e riempite fino all’orlo avendo cura di pressare bene il tutto.Congelate per 6-8 ore, trascorso questo tempo scoprite ed estraete il torroncino dallo stampo. Si consiglia di tagliare a fette non troppo grosse e decorare con cioccolato e nocciole. inserzione x Circoscrizione NORD.indd 1 10-11-2011 12:09:30
Anni INSIEME 1931 2011 CRESCIUTI BRESCIANI DOC Quello che alimenta la nostra passione è l’unione di passato e presente, il rispetto di 80 anni di tradizione e la continua ricerca d’innovazione. Ecco perché siamo cresciuti in modo sano e con solidi principi. Centrale del Latte di Brescia mette al primo posto la valorizzazione del territorio e la tutela dei prodotti locali. Ogni anno nelle nostre stalle bresciane veterinari e tecnici quali cati controllano ogni singola mucca perché solo dal benessere dell’animale può nascere un buon latte. Sono questi i valori autentici di un’azienda bresciana al 100%, che ama la propria terra e il proprio Paese. Un’azienda che, anche grazie all’avanguardia dei suoi stabilimenti e alla passione per l’innovazione, ha raggiunto importanti traguardi. E in futuro non dormirà certo sugli allori. www.centralelatte-brescia.it LA PARTE PIÙ FRESCA DI NOI DAL 1931 N° 6 - Dicembre 2011 Biblioteche della Nord: Prealpino Il “sistema bibliotecario urbano” consta di ben otto biblioteche pubbliche comunali nella città di Brescia: di queste ben due sono ubicate nel territorio della Circoscrizione Nord. Specificatamente quella denominata “CASAZZA” in Via Casazza, 46 e quella denominata “PREALPI- NO” in Via Colle di Cadibona 5. Senza nulla togliere all’importanza della prima, che sarà comunque oggetto di un prossimo articolo, viene rivolta particolare attenzione sull’utilizzo e sulle attività di quella del Villaggio Prealpino, presso la ex sede della II° Circoscrizione. Innanzitutto va ricordato che è attiva, in questa struttura, dai primi anni ’80; precedentemente era già costituita ed operativa nel quartiere Mompiano presso l’allora Centro Sociale. Il patrimonio librario consta di circa 30.000 volumi, che spaziano dalla letteratura classica e moderna, alla poesia, alla saggistica e altro ancora: di questi circa il 30% è specifico per bambini ed adolescenti. Interessata da una notevole quantità di titoli è la sezione “locale” ove gli appassionati di storia e geografia del territorio, così come per l’arte piuttosto che la sociologia, possono attingere per studio o approfondimento. Altre sezioni, non meno importanti, quelle dedicate a libri in lingua originale oppure agli audiovisi con una buona collezione di Dvd sia per bambini che per adulti. A disposizione dell’utenza anche una postazione internet, che consente al singolo una navigazione totalmente gratuita per 50 minuti circa. Infine l’emeroteca, che propone per la consultazione in loco, venticinque testate giornalistiche delle più note riviste, sia mensili che settimanali, e due quotidiani di cui uno locale e l’altro di interesse nazionale: questa “sezione” è, per altro, molto apprezzata dalle persone anziane che si ritrovano costantemente ogni mattina in un cospicuo numero per la lettura delle riviste e dei giornali a disposizione. Importanti anche le attività collaterali che vengono proposte od effettuate nella biblioteca: tra le tante dell’anno in corso ci preme ricordare la gara di lettura riservata agli alunni delle scuole Pirandello e Virgilio che a registrato la presenza di una cinquantina di classi, oppure il gruppo di lettura che si riunisce mediamente una volta al mese con la presenza di una ventina di persone. Interessante e molto frequentato il Progetto Biliotekcare, patrocinato e sponsorizzato anche da privati, che consiste in un corso di primo utilizzo del computer, ove grazie all’assistenza di giovani e preparati volontari, una quindicina di persone anziane (ma anche cittadini stranieri ben integrati) imparano l’utilizzo dello strumento informatico per la ricerca e l’utilizzo dei principali ser- vizi comunali e/o sociali a disposizione in rete. Da tutto ciò ne consegue che la Biblioteca PREAL- PINO rappresenta una realtà molto “attiva” e ben partecipata, soprattutto se si considera che la frequentazione media degli utenti è quantificabile una quarantina di utenti. Unica nota dolente è lo scarso utilizzo della contigua sala adibita alle riunioni del Consiglio Circoscrizionale: trattasi, nella fattispecie, di un grande vano tranquillo e luminoso già a disposizione di chiunque coma classica “sala di lettura”. Così come per altre realtà cittadine sarebbe motivo di soddisfazione e di orgoglio l’utilizzo di questa struttura da parte di studenti per i loro studi, anche in virtù del fatto che per ogni approfondimento esiste annessa e connessa nientemeno che una intera biblioteca. Senza tralasciare che un utilizzo, in tal senso, Il lavoro della commissione ambiente e territorio La commissione e il coordinatore, in questi mesi, sono stati impegnati soprattutto nell’analisi del Piano di Governo del Territorio (PGT) e nell’ipotesi di realizzare una nuova sede dell’Università Cattolica a Mompiano ed in particolare in via Garzetta. Per quanto concerne il Pgt è stato approvato in Consiglio a maggioranza il piano con un documento nel quale si evidenziavano alcune problematiche ed alcune criticità e si suggerivano proposte che ci auguriamo vengano recepite dall’Amministrazione Comunale. Il nuovo volto di via Triumplina Tra queste: la verifica sulle anomalie riscontrate nella scheda relativa al Metro Vivanti Kossuth, la perequazione d’ambito sulla valle di Mompiano, il ridisegno della viabilità delle vie Stretta, Ferrini e Campane, le eccessive volumetrie per un centro commerciale nell’area ex-Idra, le precedenti prescrizioni su Costalunga - dopo le recenti polemiche -, le problematiche relative alla Ori Martin e la realizzazione di alcuni percorsi ciclopedonali per Prealpino, Mompiano, Ospedale, Stocchetta, S. Bartolomeo e Casazza. Via Triumplina, nel tratto tra via dello Stadio e via Zola ha assunto un nuovo e più gradevole aspetto e sono stati adottati molti opportuni accorgimenti: si è proceduto ad installare alcuni semafori a tempo per l’attraversamento pedonale soprattutto nella zona Prealpino-Casazza, a realizzare piste ciclabili, a piantumare ed a creare un manto erboso ai lati della grande arteria che è stata completamente rifatta. Anche questo è un tassello per un futuro collegamento fra alcuni quartieri come Prealpino, Casazza e Mompiano oggi divisi dalla grande strada e che con l’avvio del nuovo metrò, si realizzerà completamente. A Mompiano è stata completata la costruzione della ciclopedonale Mompiano-Costalunga con la posa dell’illuminazione pubblica ed è stato definitivamente aperto il passaggio pedonale di collegamento tra le vie Maternini e Lama. Con soddisfazione constatiamo l’installazione dell’illuminazione pubblica nella strada vicinale denominata S. Cristoforo. Continueremo nella nostra volontà di vederla sistemata e fruibile in maniera più opportuna a tutti. Stessa richiesta, soprattutto per motivi di sicurezza, è stata più volte inoltrata per via Righetti, per un tratto di via Palazzoli, per alcune laterali Via S. Cristoforo, strada vicinale Percorso ciclopedonale Mompiano-Costalunga di via Schivardi e per il percorso pedonale, molto frequentato per chi si reca al cimitero di S. Bartolomeo, tra il quartiere Casazza e via Campane. Le problematiche maggiori sembrano derivanti dal fatto che tali strade, pur essendo vicinali e quindi aperte al transito pubblico, non risultano iscritte nell’elenco delle vie vicinali cittadine che non è più stato aggiornato dal 1973. Proseguono poi le verifiche relative all’area ancora incolta e fonte di numerose proteste sita in via Monte Novegno. Siamo vicini ai cittadini che, giustamente, sono preoccupati per un’eventuale edificazione in una zona già troppo urbanizzata e priva di parcheggi. Sono state prese in carico e segnalate agli uffici competenti le richieste degli abitanti di via Gorizia relative principalmente a problemi di ordine pubblico e di viabilità. Per il Villaggio Prealpino sono stati sistemati completamente i marciapiedi di via Tamburini e di parte di Trav. II, si sta procedendo nella risistemazione di Trav. XXII ed è in fase di studio tutta la problematica del traffico che insiste su via Zola. Periodico di Informazione della Circoscrizione NORD di Brescia “Il Sindaco On. Adriano Paroli, L’assessore Maurizio Margaroli, L’assessore Giorgio Maione, il Presidente di Circoscrizione Marco Rossi e il consigliere circoscrizionale Stefano De Aloe in visita alla biblioteca del Villaggio Prealpino” avrebbe dei risvolti sociali di notevole interesse quali l’aggregazione e la socializzazione delle nuove generazioni. Ricordando che la tessera d’iscrizione alla biblioteca e totalmente gratuita e valida per tutto il sistema bibliotecario, rimandiamo ad altra parte de “LA VOCE DELLA NORD” gli indirizzi e gli orari di apertura. A tal proposito, è nelle intenzioni del Sindaco, come esplicitato nell’ultima giunta nei quartieri il 22 ottobre scorso, e come già anni fa il coordinatore aveva richiesto, la revisione di tutta la viabilità del Villaggio. Proseguono i lavori di sistemazione di viale Europa, che, pare, debbano terminare per fine anno e che porteranno sicuramente sollievo alla difficile viabilità. Per quanto riguarda i problemi derivanti dal sito Ori Martin a S. Bartolomeo, continuano gli incontri tra Amministrazione, residenti giustamente esasperati e proprietà, con il coinvolgimento di Arpa, Asl e Provincia per arrivare a soluzioni compatibili con l’ambiente e il quartiere. In questi mesi è proseguito il rifacimento di buona parte della segnaletica orizzontale, tenendo conto anche dei suggerimenti arrivati da alcuni cittadini ed è stato riasfaltato, eliminando alcuni decennali problemi più volte segnalati da abitanti e consiglieri, finalmente un tratto molto degradato ed abbandonato di via Palazzoli. Giorgio Tinti Coordinatore Commissione Ambiente e Territorio Lavori in viale Europa 5
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