14 Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> Informazione della Circoscrizione NORD <strong>di</strong> <strong>Brescia</strong> N° 6 - Dicembre <strong>2011</strong>
Dicono verde, scrivono cemento ecco perché bocciamo il PGT Il 29 settembre il Consiglio Comunale <strong>di</strong> <strong>Brescia</strong> ha adottato il Piano <strong>di</strong> governo del territorio, lo strumento <strong>di</strong> pianificazione urbanistica che definisce l’assetto dell’intero territorio comunale per i prossimi cinque anni. Ora la città ha 60 giorni <strong>di</strong> tempo per presentare osservazioni, prima che tra sei mesi il piano venga definitivamente approvato dal Consiglio Comunale. Il Gruppo del Partito Democratico ritiene questo PGT assolutamente inadeguato nel metodo e nella sostanza. Nel metodo. La legge regionale n.12 del 2005, che istituisce per i Comuni l’obbligo <strong>di</strong> dotarsi in un piano <strong>di</strong> governo del territorio prevede forme <strong>di</strong> pubblicità e partecipazione che coinvolgano le parti sociali ed economiche ed i citta<strong>di</strong>ni nella formazione del PGT. La Giunta PDL – Lega non ha in nessuna misura coinvolto i citta<strong>di</strong>ni né le parti sociali. Basta pensare che gli ultimi documenti sono stati resi pubblici solamente un paio <strong>di</strong> giorni prima della votazione in Consiglio comunale. (Per inciso, il 9 marzo scorso, il Gruppo PD della Circoscrizione Nord, con un proprio or<strong>di</strong>ne del giorno propose a tutti i consiglieri <strong>di</strong> sollecitare alla Giunta la definizione <strong>di</strong> un calendario <strong>di</strong> tempi e scadenze, per consentire un percorso <strong>di</strong> ascolto della città. Il nostro or<strong>di</strong>ne del giorno è stata respinto dalla maggioranza che, sostanzialmente, non riteneva opportuno “<strong>di</strong>sturbare il manovratore”). Nel merito. Seguendo un fantasioso postulato <strong>di</strong> base per cui <strong>Brescia</strong> nei prossimi anni dovrebbe crescere <strong>di</strong> 20.000 abitanti, il PGT prevede l’e<strong>di</strong>ficazione <strong>di</strong> oltre 1,6 milioni <strong>di</strong> superficie <strong>di</strong> pavimento. In questa enorme colata <strong>di</strong> cemento, del tutto ingiustificata considerati anche i molti appartamenti già e<strong>di</strong>ficati ma tuttora invenduti, l’e<strong>di</strong>lizia convenzionata è quasi del tutto ignorata. Ancora: il Piano prevede un incremento del 120% della grande <strong>di</strong>stribuzione, con la nascita all’interno della città <strong>di</strong> cinque nuovi mega centri commerciali; manca completamente <strong>di</strong> una politica ambientale; non prevede alcun incentivo per la riqualificazione dell’esistente. Vengono notevolmente falci<strong>di</strong>ate le aree ver<strong>di</strong> agricole ancora presenti nel territorio citta<strong>di</strong>no. Alla Nord, il PGT prevede 111.476 metri quadri destinati all’e<strong>di</strong>lizia residenziale a libero mercato (più <strong>di</strong> 1.100 appartamenti, considerando circa 100 metri quadri per appartamento), 41.402 metri quadri per residenziale convenzionato, 36.213 per commerciale o <strong>di</strong>reziona- le, 22.000 per la grande <strong>di</strong>stribuzione e 500 per i servizi. In aggiunta, la legge regionale consente che gli interventi possano essere incentivati concedendo un maggiore volume e<strong>di</strong>ficabile fino ad un aumento del 15%. Tra gli interventi più massicci – citandone solo alcuni per esigenze <strong>di</strong> spazio - notiamo la previsione <strong>di</strong> 30 mila metri quadri destinati a residenziale e 17 mila metri quadri <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezionale e commerciale nell’ambito del progetto <strong>di</strong> trasformazione ex Innse e nella zona <strong>di</strong> via Reverberi. In via Arsenale 14 mila metri quadri destinati ad e<strong>di</strong>lizia residenziale a libero mercato. In via Passo dello Stelvio 11 mila metri quadri <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale a libero mercato e meno <strong>di</strong> 5 mila <strong>di</strong> residenziale convenzionato. In via Conicchio 11 mila metri quadri <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale a libero mercato, quasi 5 mila <strong>di</strong> residenziale convenzionato, oltre 5 mila metri quadri <strong>di</strong> commerciale o <strong>di</strong>rezionale. Nell’area ex Idra 15 mila metri quadri <strong>di</strong> grande <strong>di</strong>stribuzione, 2 mila <strong>di</strong> commerciale o <strong>di</strong>rezionale, 6.510 <strong>di</strong> residenziale libero e 2.790 <strong>di</strong> residenziale convenzionato. In piazzale Vivanti 6.000 metri quadri <strong>di</strong>stribuiti tra residenziale a libero mercato e commerciale, oltre a 500 metri quadri da destinare a servizi pubblici. Sussiste il pericolo che sorgano due nuovi e<strong>di</strong>fici, soprattutto se venisse autorizzato il possibile aumento del 15% del volume e<strong>di</strong>ficabile. Nel piano viene completamente ignorato il problema dello sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong> calcio e non vengono date in<strong>di</strong>cazioni su come si prevede <strong>di</strong> risolverlo. Si ipotizza la realizzazione <strong>di</strong> un parcheggio a servizio dell’azienda Ori Martin utilizzando una importante area verde che potrebbe più opportunamente essere destinata a mitigazione ambientale tra l’acciaieria ed il quartiere <strong>di</strong> S. Bartolomeo. In tutta la circoscrizione, dove parecchi quartieri soffrono la carenza <strong>di</strong> sale civiche, sono previsti solamente 500 metri quadri destina- ti a servizi pubblici. Non esistono serie in<strong>di</strong>cazioni su come verrà risolto il problema del traffico e della viabilità nella zona nord della città, problema che potrebbe<strong>di</strong>ventare drammatico qualora venissero e<strong>di</strong>ficate tutte le superfici previste dal PGT. Come tutte le altre Circoscrizioni, anche la Nord è stata chiamata ad esprimere un parere sul PGT. Sappiamo tutti, per esperienza, che è <strong>di</strong>fficile trovare la soluzione migliore – e con<strong>di</strong>visa – per ogni problema che si presenta. Da parte mia, in questi anni, grazie anche al sostegno e ai suggerimenti <strong>di</strong> tanti citta<strong>di</strong>ni, ho cercato sempre la me<strong>di</strong>azione nell’avvicinarmi il più possibile alle migliori soluzioni delle problematiche evidenziate nei vari quartieri della zona nord. Questo nel rispetto e nella valorizzazione <strong>di</strong> persone, ambiente e territorio. Mi è stata da guida anche la convinzione che tutti in<strong>di</strong>stintamente dobbiamo pensare al bene comune tanto più oggi che tutto spinge verso l’in<strong>di</strong>vidualismo. Nonostante la pratica del confronto e della me<strong>di</strong>azione, <strong>di</strong> fatto, da anni, i citta<strong>di</strong>ni chiedono il ripristino dell’isola ecologica ma il suo futuro è sempre più incerto. La piscina è ancora ferma e non sappiamo quando si potrà utilizzare. I parcheggi non sono aumentati. Il cantiere della metropolitana nei pressi <strong>di</strong> Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> Informazione della Circoscrizione NORD <strong>di</strong> <strong>Brescia</strong> N° 6 - Dicembre <strong>2011</strong> Il documento pre<strong>di</strong>sposto dalla Commissione Ambiente e Territorio si articolava in due parti: una valutazione complessiva sul PGT ed una serie <strong>di</strong> osservazioni e richieste <strong>di</strong> emendamenti rispetto a quanto previsto per il nostro territorio. Il Gruppo del Partito Democratico ha espresso parere negativo e voto contrario riguardo al PGT nel suo complesso. Ha votato a favore delle osservazioni e degli emendamenti richiesti dal documento (pur giu<strong>di</strong>cando alcuni passaggi poco incisivi ed eccessivamente “timi<strong>di</strong>”), poiché introducono considerazioni critiche rispetto a quanto previsto dal PGT e rappresentano un’utile piattaforma <strong>di</strong> impegno ed ulteriore approfon<strong>di</strong>mento per la Commissione Ambiente e territorio. Gianfranco Ruggeri Capogruppo Partito Democratico Ieri…oggi…domani… il mio quartiere… “Una Hotel” non si sa quando verrà smantellato. Per quanto concerne le costruzioni nuove <strong>di</strong> Piazzale I.Vivanti, pur in presenza <strong>di</strong> un comitato raccoglitore <strong>di</strong> un numero elevato <strong>di</strong> firme, non sappiamo a quale delle tabelle presentate nel PGT dobbiamo dare cre<strong>di</strong>to: contengono infatti versioni <strong>di</strong>scordanti e non chiare. In fiduciosa attesa <strong>di</strong> soluzioni e risvolti attenti e positivi, auguro a tutti un anno nuovo in serenità. Marina Rossi Capogruppo Lista Castelletti 15