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fisiognomico", o morfologico, perché qui si tratta di scoprire l'essenza di una civiltà tramite il suo "volto", le sue forme: Una volta che si disponga di una sensibilità fisiognomica, è assolutamente possibile scoprire i lineamenti organici fondamentali dell'immagine storica di interi secoli partendo da sparse particolarità degli ornamenti, dell'architettura, della scrittura, da dati isolati di natura politica, economica, religiosa. (ibidem, pp. 183-4) La civiltà è la "forma", il modo con cui si estrinseca la storia, che è una successione di civiltà. La lingua, la letteratura, la musica, la politica, la religione, queste sono tutte "forme", invece, con cui si estrinseca la civiltà. La realtà si comprende solo quando assume una forma, quando cioè una serie di eventi assume un significato, un'intelligibilità, una visibilità per l'occhio del filosofo; quegli eventi diventano allora "simbolo", espressioni di un pensiero e di una specifica civiltà. È così che la storia diventa morfologia, cioè indagine, a tutti i livelli, sulla forma. Ciò che essa ha, e che la rende fondamentale, è di essere la materializzazione dell'idea. L'idea di una civiltà si trasfonde direttamente e completamente nelle sue forme: esse rappresentano anima (idea) e corpo della civiltà, dove l'aspetto materiale e quello ideale si intrecciano in modo indissolubile; vedere una civiltà come serie di forme non significa coglierne una realtà parziale, bensì comprenderla pienamente ed essenzialmente. Spengler studia le civiltà con sguardo morfologico, senza mai scindere cioè i due momenti; partendo dall'analogia tra uomo e civiltà, tra anima del corpo e anima della civiltà, Spengler scrive: "Anima e corpo sono due espressioni per la medesima cosa...un corpo animato e vivente è la medesima cosa." (Urfragen, p. 261) "L'anima ci appare nell'espressione corporea. Il corpo, cioè, è espressione dell'anima." (ibidem, p. 359) 17
Tutto Il Tramonto dell'Occidente si regge sull'idea che fenomeno e idea, corpo e spirito siano uniti nell'espressività della forma, "forma vivente" 9, che costituisce un Leitmotiv nell'interpretazione spengleriana della storia. Ma la forma è anche il problema principale dell'artista, e questo sotto diversi punti di vista. I. 3. Il duplice significato della forma: forme della civiltà e forme dello stile In primo luogo, è l'approccio stesso alla realtà da parte dell'artista ad essere contraddistinto da una prospettiva morfologica: egli vede il mondo come serie di forme, rappresenta cioè la realtà attraverso immagini simboliche scelte per il loro valore espressivo, coagula i fermenti di un'epoca in una immagine sensibile che diventa espressione simbolica. È quello stesso carattere di impersonalità della creazione che Spengler sottolinea nella prefazione a Il Tramonto dell'Occidente: "Un pensatore è un uomo chiamato a esprimere simbolicamente il suo tempo mediante il suo potere di visione e di comprensione. A lui non è dato di scegliere." (Tramonto, p. 3) "Un pensiero avente storica necessità, un pensiero che, dunque, non cade semplicemente in un'epoca, ma che fa un'epoca, è solo in un senso assai limitato proprietà di colui cui capita di esprimerlo. Esso appartiene piuttosto a tutta l'epoca; esso agisce inconsciamente nello spirito di tutti [...]." (ibidem, p. 7) Questo è il "tropico del cancro" di Miller: una sintesi espressiva che descrive un mondo ed una condizione esistenziale e storica. Questo è 9 - In tedesco l'elemento dinamico del concetto di "forma" viene espresso dal termine "Bildung", parola chiave del pensiero di Goethe e ripresa da Spengler; la "forma" come categoria statica è invece la "Form". 18
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il compito di riavviare il ciclo de
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duemila anni, Pericle e Nostradamus
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Spengler...è la vera concezione di
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L'artista Lawrence sente intuitivam
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L'identificazione separazione-morte
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la ninfea (ibidem, p. 48); dall'alt
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impedisce di riattingere. Nell'oscu
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"Siamo entrati in uno stadio finale
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ferma di fronte alle connessioni ed
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per finire al Surrealismo, tutto ci
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Scienza come simbolo della civilizz
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cui l'individuo scompare nella coll
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momento in cui la sovrapposizione e
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esprime il proprio senso. Questo è
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Miller segue Spengler anche nel dis
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sua lettura morfologica della civil
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necessità del pensiero de Il Tramo
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sorgere senza il simbolo primario -
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(l'uomo che porta la vita, che la i
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in un abisso di separazione e di is
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Fin qui, Miller ha seguito rigorosa
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simboli e delle nostre forme cultur
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Ogni volta che l'uomo ha cercato di
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Donna ed Oriente rappresentano lo "
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utalità che emerge nelle descrizio
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fondamenta, mentre viene meno ogni
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III UNA LETTURA SPENGLERIANA DI "TR
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"ventre della balena" ed essere dis
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cambiamento in atto. Cambiamento di
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come i simboli del riscatto e della
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Qui viene intrecciato un rapporto b
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"Una cosa mi sembra sommamente pale
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"Un artista si procura il diritto d
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Esso appartiene piuttosto a tutta l
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l'arbitrarietà ed artificialità.
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l'opinione corrente) caratterizzi i
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Per Spengler l'arte moderna non ha
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leggevano Il tramonto dell'occident
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scalcio in grembo, sono ancora una
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primo passo per ogni futura guarigi
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syphilis !' Ovunque siano muri, lá
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ma anche le unghie e basta, e lui c
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capo da un lato e mi lancia uno sgu
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uota e mostra tutte le fasi del con
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"fauna" parigina in questo senso è
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possibile una visione complessiva d
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Richiamare l'attenzione sull'avvici
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sull'opera di uno scrittore pressoc
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sulla dialettica degli opposti (qui
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contraddizione quando, dopo essersi
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sangue, così come le parole e le c
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In Spengler ritroviamo accenti anal
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della civiltà cittadina, dominata
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Ma il sesso può anche essere l'esp
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"Quando sventolava la bandiera, era
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Il futuro è nelle mani di chi mant
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due percorsi che saranno spesso div
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("world"), tra le strutture create
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ILLUSTRAZIONE N. 1 67
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IV ESTETICHE A CONFRONTO Il present
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vicendevolmente, quasi mostrando da
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atto creativo, cioè attraverso l'i
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le scienze fisiche e matematiche) m
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simbolo è l'elemento che, come tes
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in questo senso, il ritmo che ha at
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Qui l'antitesi è interna all'arte.
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limita a mostrarne la decadenza nel
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"Il segno di ogni arte vivente, cio
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stato predesignato...e nondimeno c'
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Rimbaud definisce la sua poesia com
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espressiva o meno, non è libera in
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negativa. La rinuncia agli istinti
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superata da un approccio diretto al
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animava le forme tradizionali dell'
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l'avvento di quest'era che chiude l
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Per Miller è un paradiso in terra,
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trilogia americana. Questa distinzi
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Sono le profezie di Spengler che tu
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"Boris mi ha fornito poco fa un com
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nell'artista il simbolo prescelto p
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ammirato della millenaria cultura e
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Siamo nel 1930-'31: gli Stati Uniti
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Se ci soffermiamo ad osservare il t
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La trama di Tropico del Cancro è e
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apocalisse biblica che distrugge og
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Su un mondo del genere, anche il so
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"È una Parigi che bisogna vivere,
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evitarne il dolore e godere piename
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accendersi e spegnersi, nascere e m
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lato negativo della realtà come mo
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intenzioni. Perché anche l'uomo co
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"Questa dottrina dell'accettazione,
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e le civiltà. Tutta la realtà è
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V. 6. 3. I simboli della vita Ora a
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L'oro diverrà allora una vita che
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all'uomo la sua essenza e lo allont
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di sé. Se qualcuno osasse portare
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del perpetuarsi della legge del div
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dal quale partono i raggi, cioè le
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di Spengler, allo svolgersi della s
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CONCLUSIONI La ricerca di affinità
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puntuale analogia nelle sue articol
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della denuncia della decadenza, ma
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sintetizza la propria visione del m
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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI Henry Mil
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Ediz. ital. Big Sur e le arance di
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Raccolte - H. Miller Miscellanea, e
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- FERGUSON ROBERT, H. Miller: a lif
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- OMARR S., H. Miller: His World of
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Repertori bibliografici - JONG ERIC
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- ADORNO T.W., Prismen. Kulturkriti
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