copertina AAA - Associazione Arma Aeronautica
copertina AAA - Associazione Arma Aeronautica
copertina AAA - Associazione Arma Aeronautica
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
SCIENZA, SPAZIO, TECNICA E INDUSTRIA<br />
Una proroga al pensionamento<br />
degli “shuttle”?<br />
Se la NASA avrà - come recentemente proposto dalla<br />
commissione scienza del Senato statunitense - i<br />
necessari finanziamenti pari a 1,6 miliardi di dollari,<br />
l’anno prossimo potrebbe effettuare con lo shuttle un volo<br />
in più dei due fino ad oggi ancora programmati prima di<br />
“pensionare” le sue navette spaziali.<br />
Come già riportato da questo periodico, l’ultimo volo attualmente<br />
previsto è quello pianificato per il 28 febbraio<br />
2011 per la missione STS-134 alla quale, lo ricordiamo,<br />
parteciperà il nostro astronauta col. pil. Roberto Vittori<br />
Lo Zephyr ha volato per 14 giorni<br />
Il 28 luglio, dopo 14 giorni e 24 minuti di volo ininterrotto,<br />
l’aereo telecomandato ultraleggero ad energia solare<br />
Zephyr della società britannica Qinetiq (v. anche<br />
pag. 18 di <strong>Aeronautica</strong> n. 8/2008) è atterrato in una base<br />
militare in Arizona.<br />
Lo Zephyr ha così battuto ogni precedente primato di durata<br />
dimostrando nel contempo la possibilità di poter essere<br />
utilizzato per attività prolungate di ricognizione e<br />
osservazione della superficie terrestre per scopi militari e<br />
civili a costi molto ridotti a fronte dei mezzi convenzionali<br />
e dei satelliti.<br />
L’aereo, decollato il 9 luglio dallo stesso aeroporto, è dotato<br />
di sottilissime celle fotovoltaiche in silicio amorfo, posizionate<br />
sulle ali, capaci di generare energia sufficiente<br />
ad alimentare i motori elettrici e, contemporaneamente, di<br />
ricaricare le batterie al litio-zolfo usate per proseguire il<br />
volo durante la notte. L’aereo, realizzato in fibre di carbonio<br />
ultraleggere, ha un’apertura alare di 22,5 metri, è lungo<br />
circa quattro metri e pesa appena 50 chili. <br />
Tra i record battuti da Zephyr - che devono ancora essere<br />
confermati ufficialmente dalla Fédération Aéronautique<br />
Internazionale (FAI) i cui funzionari erano questa volta<br />
presenti all’evento - quello di volo senza pilota più lungo<br />
(il precedente era di 30 ore e 24 minuti, stabilito nel 2001<br />
da un Northrop Grumman RQ-4A Global Hawk) e quello<br />
di volo di maggior durata senza rifornimento che apparteneva<br />
al Voyager di Burt Rutan, rimasto in volo nel dicembre<br />
1986 per 216 ore (nove giorni), tre minuti e 44<br />
secondi.<br />
E’ da ricordare che il velivolo, soprannominato anche “aereo<br />
perpetuo”, è stato chiamato Zephyr, come il vento,<br />
perché quando vola produce un fruscio causato dalle sue<br />
lunghe ali che fendono l’aria.<br />
16<br />
Iran: bombardiere senza pilota<br />
Il 22 agosto l’Iran ha presentato in una zona semi-desertica<br />
del territorio il suo primo UAV (Unmanned<br />
Aerial Vehicle - aereo senza pilota) di fabbricazione<br />
nazionale.<br />
Il velivolo, denominato Karrar (che in persiano significa<br />
“aggressore”), è propulso da un motore turbo-jet, è<br />
lungo circa quattro metri e può trasportare diversi tipi<br />
di ordigni - diventando, in pratica, un piccolo bombardiere<br />
- fino a 1.100 km di distanza e ad una velocità di<br />
circa 900-1000 km.<br />
Il prototipo è stato presentato nel corso di una cerimonia<br />
con la quale Teheran ha inteso dimostrare di essere<br />
in grado di reagire adeguatamente in caso di attacco al<br />
suo programma nucleare.<br />
E’ da sottolineare, infatti, che la cerimonia – presente il<br />
presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad - è avvenuta<br />
in occasione della Giornata nazionale dell’Industria<br />
di difesa iraniana, all’indomani dell’avvio della centrale<br />
di Bushehr, il primo impianto nucleare iraniano.<br />
L’An-112 fuori dalla gara per il<br />
nuovo tanker USAF<br />
L’USAF non ha accettato la proposta che l’US Aerospace,<br />
una piccola società statunitense, aveva avanzato offrendo<br />
– nella gara per il nuovo aerifornitore KC-X – il<br />
grande An-112, un derivato dell’ucraino Antonov An-70<br />
costruito dalla Aviant di Kiev, aereo propulso da quattro<br />
motori a getto turboventola propfan con le ventole,<br />
simili a eliche propulsive, poste all’esterno della gondola<br />
motore.<br />
Secondo l’USAF, l’offerta sarebbe pervenuta dopo il termine<br />
fissato per la gara, ma la US Aerospace ha presentato<br />
un ricorso al Government Accountability Office<br />
(GAO) sostenendo che il suo incaricato è giunto in tempo<br />
utile sulla base aerea di Wright-Patterson (dove dovevano<br />
essere presentate le offerte dei concorrenti alla<br />
gara, attualmente solo Boeing ed EADS - v. anche pag.<br />
19 di <strong>Aeronautica</strong> n. 7/2010), ma che è stato sviato con<br />
informazioni sbagliate giungendo, quindi, dopo lo scadere<br />
dei termini prescritti.<br />
AERONAUTICA 8-9/2010