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Immensità sconfinato tesoro meraviglia dei miei occhi e del
mio cuore. Energia e motore del mio essere. Specchio della mia
anima. Paura di tradirmi di non essere vera, di non essere
il meglio per te. Metro del mio umore. Linfa del mio amore.
Ritmo che batte alla ricerca, istinto più che forte che cerca
senza una meta dubbi su come vedere la cometa. Occhi per
vedere i tuoi occhi. Sensi per vivere come vivi. Sguardo mi
perdo. Meraviglia tesoro immenso tesoro.
Non è facile trovare le parole per parlare d ’amore perché
queste parole d ’amore che abbiamo sentito fanno risuonare
le corde del cuore. Mi hanno colpito quelle a proposito della
meraviglia e dell’unicità di ogni bambino, forse perché nella
quotidianità ci si dimentica che un figlio è una meraviglia e
che il nostro amore è proprio dargli quella fiducia in se stessi
e nel fargli sentire quanto è speciale.
Mi ha colpito la poesia che parla del fatto che i figli non
appartengono, che vivono insieme a noi ma hanno una loro
storia, loro sentimenti ed emozioni. Dimentico spesso questa
cosa, pensando solo al quotidiano, invece l’amore è l’altro, è
ascoltare, perdonare, dare fiducia lasciare spazio alle opinioni
ed emozioni..
Negli ultimi 18 mesi gran parte del mio “amore” è dedicato
alla mia bimba, ho colto, in qua e là nelle poesie ascoltate la
paura di non far bene il genitore, di non dare abbastanza,
di sbagliare, è anche la mia paura. Sono convinto che buona
parte di quello che diverrà sarà merito o colpa nostra. Spero di
non essere mai troppo stanco per starle accanto e di aiutarla
o di non farlo qualche volta.