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Lessico e dizionario<br />

124<br />

2 Il testo<br />

Come utilizzare il dizionario in questo percorso? Il dizionario<br />

ci può essere di aiuto, come abbiamo già detto, per<br />

migliorare e arricchire il lessico ma soprattutto per comprendere<br />

meglio il significato delle <strong>parole</strong> difficili che possiamo<br />

trovare all’interno di un testo.<br />

1 Lo scopo dei testi regolativi è imporre un certo comportamento.<br />

Elenca ordinariamente le azioni da compiere<br />

nella consultazione del dizionario. Utilizza un linguaggio<br />

chiaro e preciso; usa i verbi all’infinito.<br />

......................................................................................................................................................<br />

......................................................................................................................................................<br />

2 Spiega il significato delle seguenti espressioni. Se<br />

necessario ricorri al dizionario.<br />

a. il testo di una lettera<br />

b. testo unico<br />

c. testo commentato<br />

d. chiosare un testo<br />

e. travisare il testo<br />

f. testo lacunoso<br />

g. testo interpolato<br />

h. testo mutilo<br />

i. testo emendato<br />

l. fare testo<br />

m. libro di testo<br />

3 Nelle seguenti espressioni sostituisci il verbo descrivere<br />

con un sinonimo più adeguato al contesto, scegliendo<br />

tra quelli dati in fondo.<br />

a. Descrivere un cerchio con il compasso.<br />

b. Descrivimi quello che hai visto.<br />

c. La Terra descrive un’orbita ellittica attorno al Sole.<br />

d. Descrivimi la tua abitazione.<br />

e. Descrivi il carattere di tua sorella.<br />

f. L’aereo descrisse un largo giro nel cielo azzurro.<br />

raccontare, tracciare, narrare, esporre, rappresentare, delineare<br />

4 Spiega il significato delle seguenti espressioni e poi<br />

sostituisci il verbo evidenziato con un sinonimo. Chiedi aiuto<br />

al tuo dizionario.<br />

a. Esporre un neonato.<br />

......................................................................................................................................................<br />

b. Descrivere per filo e per segno.<br />

......................................................................................................................................................<br />

c. Esporre i compagni a una punizione.<br />

......................................................................................................................................................<br />

d. Esporsi per una somma molto elevata.<br />

......................................................................................................................................................<br />

e. Esporsi.<br />

......................................................................................................................................................<br />

f. Esponi ciò che sai.<br />

......................................................................................................................................................<br />

5 Spiega il significato delle seguenti espressioni collegandole<br />

esattamente alla soluzione data.<br />

a. esporre le proprie bellezze.<br />

b. esporre una sacra immagine.<br />

c. esporre al sole.<br />

d. esporsi.<br />

e. esporre un passo d’autore.<br />

1. collocare alla venerazione<br />

2. mettere fuori<br />

3. mettere in mostra<br />

4. commentare<br />

5. compromettersi<br />

6 Spiega il significato delle seguenti espressioni e poi<br />

sostituisci il verbo evidenziato con un suo sinonimo. Chiedi<br />

aiuto al tuo dizionario.<br />

a. Esporre la bandiera sul tetto.<br />

......................................................................................................................................................<br />

b. Esporre una filosofia.<br />

......................................................................................................................................................<br />

c. Esporsi alla maldicenza.<br />

......................................................................................................................................................<br />

d. Esporsi per una somma molto elevata.<br />

......................................................................................................................................................<br />

e. La banca si espone solo con determinate garanzie.<br />

......................................................................................................................................................<br />

f. Hanno esposto al direttore le nostre richieste.<br />

......................................................................................................................................................<br />

7 Nelle seguenti espressioni sostituisci il verbo argomentare<br />

con un sinonimo più adeguato al contesto, scegliendo<br />

fra quelli dati.<br />

a. argomentare la propria tesi<br />

b. argomentare dal comportamento<br />

c. si argomentarono di aiutarsi<br />

d. argomentare con abilità.<br />

1. congetturare<br />

2. arguire<br />

3. trattare<br />

4. discutere<br />

5. ragionare<br />

8 Nelle seguenti espressioni sostituisci il verbo evidenziato<br />

con un sinonimo adeguato. Chiedi aiuto al tuo dizionario.<br />

a. recensire un’opera di recente pubblicazione<br />

b. recensire uno spettacolo<br />

c. recensire una mostra d’arte


9 Nel testo con il dizionario. Ti proponiamo un percorso<br />

di approfondimento della lettura di un testo da operare con<br />

l’aiuto del dizionario. Innanzitutto leggi il brano seguente.<br />

L’eccessivo sfruttamento dei terreni da pascolo è una delle cause<br />

principali della desertificazione: quando il carico di bestiame è<br />

superiore a quello che i pascoli possono sostenere, ha inizio il<br />

degrado del territorio. Alle specie vegetali perenni si sostituiscono<br />

presto specie annuali e arbusti poco graditi al bestiame;<br />

successivamente regrediscono le specie erbacee, il calpestio degli<br />

animali distrugge quel poco che rimane e il suolo resta così, scoperto<br />

all’azione erosiva dei venti e delle acque. In maniera quasi<br />

analoga, l’eccessivo sfruttamento dei terreni agricoli porta a un<br />

impoverimento progressivo dei terreni, che una volta esaurita<br />

la propria riserva di sostanze nutritive rimangono esposti agli<br />

agenti meteorologici e vanno quindi soggetti a erosione. I terreni<br />

che non vengono lasciati riposare, quelli che vengono lavorati<br />

troppo in profondità con mezzi meccanici e quelli coltivati<br />

a monocoltura perdono progressivamente la propria fertilità<br />

e possono andare anch’essi soggetti a fenomeni di erosione.<br />

L’abbattimento delle foreste operato dalle popolazioni locali<br />

per creare spazi da destinare all’agricoltura e alla pastorizia, e<br />

soprattutto per reperire legna da ardere (pratica diffusa in molte<br />

regioni aride dei Paesi in via di sviluppo), è una delle cause primarie<br />

della desertificazione di vaste aree. Particolarmente<br />

drammatico è il caso del Sahel, la regione più colpita in Africa da<br />

questo fenomeno, dove il disboscamento del retroterra urbano,<br />

dovuto al bisogno di soddisfare la domanda di legna da ardere,<br />

ha portato alla quasi totale scomparsa degli alberi intorno alle<br />

città principali.<br />

(adatt. da www.novanet.it/wol/scuola<br />

1. Dopo una prima lettura del brano possiamo affermare che<br />

è un testo. Vediamo perché.<br />

a. Il testo presenta una sua coerenza semantica. C’è un accordo<br />

dei significati, vi sono <strong>parole</strong> adatte a descrivere il problema<br />

trattato e le sue cause.<br />

1. Evidenzia nel testo queste <strong>parole</strong>.<br />

2. Le informazioni date si collegano tutte al tema centrale.<br />

Qual è questo tema? .................................................................................................<br />

3. Partendo dalla parola chiave, dal tema centrale, costruisci<br />

sul tuo quaderno un campo semantico.<br />

b. Nel testo vi è una coerenza logica: le informazioni seguono<br />

un filo logico, senza contraddizioni.<br />

Trascrivi due informazioni che secondo te sono consequenziali<br />

e dimostrano la coerenza logica del testo.<br />

1. ................................................................................................................................................<br />

2. ................................................................................................................................................<br />

c. Vi è anche una coerenza stilistica: il registro della lingua è<br />

semplice ed è adeguato all’argomento scientifico-geografico.<br />

Percorso B Abilità, testi, scrittura<br />

1. Evidenzia nel testo almeno tre vocaboli del lessico geografico.<br />

d. Nel corso della lettura l’uso dei tempi verbali non crea<br />

scarti logici. Il presente indicativo dei verbi (è, si sostituiscono,<br />

regrediscono, distrugge…) è un presente generico, cioè<br />

un presente che descrive una realtà attuale, usato nelle descrizioni<br />

geografiche o scientifiche.<br />

2. Con l’aiuto del dizionario analizziamo le <strong>parole</strong> che trovi<br />

sottolineate nel testo.<br />

A. desertificazione.<br />

a. È una parola (Indica con una crocetta la risposta esatta):<br />

primitiva derivata composta<br />

b. Di questa parola il tuo dizionario fornisce questo significato:<br />

......................................................................................................................................................<br />

......................................................................................................................................................<br />

c. Nelle seguenti espressioni sostituisci l’aggettivo deserto<br />

con un sinonimo adeguato oppure spiega il significato<br />

dell’espressione.<br />

1. una regione deserta<br />

2. scuola deserta<br />

3. città deserta<br />

4. asta andata deserta<br />

5. la guerra ha lasciato un deserto dietro di sé<br />

6. fare deserto intorno a sé<br />

7. predicare al deserto<br />

B. degrado.<br />

a. È una parola (Indica con una crocetta la risposta esatta):<br />

primitiva derivata composta<br />

b. Di questa parola il tuo dizionario fornisce questo significato:<br />

......................................................................................................................................................<br />

......................................................................................................................................................<br />

c. Trova due sinonimi di questa parola.<br />

......................................................................................................................................................<br />

3. Seguendo gli esempi forniti di come lavorare su un testo<br />

prima di passare alla sua comprensione, analizza tutte le altre<br />

<strong>parole</strong> che trovi sottolineate chiedendo al tuo dizionario<br />

informazioni e curiosità. Sul tuo quaderno costruisci e completa<br />

una tabella in cui inserire le seguenti voci:.<br />

Significato<br />

Altre accezioni<br />

Informazioni grammaticali<br />

Espressioni figurate<br />

Sinonimi<br />

Esempi particolari<br />

125


2<br />

126<br />

Il testo<br />

Spazio attivo<br />

1. Le caratteristiche di un testo<br />

1 Indica se gli scritti seguenti possono o no considerarsi<br />

testi.<br />

a. Il governo dovrebbe dimettersi, ma il sole è caldo<br />

e l’aria è afosa. Sì NO<br />

b. Una gallina, che aveva trovato delle uova di<br />

serpente, si era messa a covarle. Una rondine la vide<br />

e la mise in guardia. «Quando usciranno dall’uovo»,<br />

disse, «la prima vittima sarai tu». Sì NO<br />

c. Angelo e Silvia programmano le loro vacanze<br />

ma sono indecisi perché lui vorrebbe andare in<br />

montagna, mentre lei ama il mare. Si metteranno<br />

d’accordo? Sì NO<br />

d. Tu vai al solito posto? Io adesso mangio un panino<br />

farcito e Paola torna dall’Inghilterra. Sì NO<br />

2 Indica se i testi seguenti sono corretti (C) o scorretti<br />

(S). Spiega poi il perché della tua risposta.<br />

Le vacanze inizierà a giugno e terminerà a settembre. C S<br />

Perché non rispetta le regole della lingua: manca la concordanza<br />

tra soggetto e verbo (le vacanze inizieranno).<br />

a. Angela vuole comprare la casa nuova. C S<br />

........................................................................................................................................................<br />

b. Buongiorno! Mi dia un biglietto per Firenze, si sbrighi e<br />

non mi faccia perdere tempo. C S<br />

........................................................................................................................................................<br />

c. Mi scusate, da che piano abita i genitori di Federica? C S<br />

........................................................................................................................................................<br />

d. Adesso mi riposo per un’ora e non voglio essere disturbata<br />

per nessun motivo. C S<br />

........................................................................................................................................................<br />

e. I signori passeggeri sono pregati di allacciare le cinture di<br />

sicurezza, di spegnere i cellulari e di non parlare. C S<br />

........................................................................................................................................................<br />

3 Indica con una crocetta le risposte esatte.<br />

a. Un testo è coerente solamente se:<br />

è completo in ogni sua parte<br />

le idee espresse sono legate in modo logico e cronologico<br />

e non ci sono contraddizioni nel lessico<br />

rispetta gli accordi morfologici.<br />

b. I connettivi di un testo possono essere:<br />

le congiunzioni i pronomi<br />

i nomi e gli aggettivi le preposizioni<br />

i sinonimi<br />

c. I principali legami sono:<br />

la ripetizione i connettivi<br />

l’apostrofo la punteggiatura<br />

la sostituzione<br />

4 Indica la funzione prevalente di ciascuno dei seguenti<br />

testi.<br />

a. recensione critica ......................................................................................<br />

b. guida turistica ......................................................................................<br />

c. voce dell’enciclopedia ......................................................................................<br />

d. cronaca ......................................................................................<br />

e. regolamento di un gioco ......................................................................................<br />

f. strofa in versi ......................................................................................<br />

5 Indica se i seguenti testi sono narrativi (N), descrittivi<br />

(I), regolativi (R) o espositivi (E).<br />

a. diario N I R E<br />

b. ricetta N I R E<br />

c. riassunto N I R E<br />

d. intervista N I R E<br />

e. articolo della Costituzione N I R E<br />

f. opuscolo scientifico N I R E<br />

6 Indica se i seguenti testi sono verbali (V), misti (M) o<br />

non verbali (N).<br />

a. cartello pubblicitario V M N<br />

b. pagina di descrizione V M N<br />

c. manifesto politico V M N<br />

d. insegna di negozio V M N<br />

e. dialogo tra amici V M N<br />

f. film V M N<br />

7 Indica se i seguenti messaggi costituiscono un testo<br />

dotato di coerenza e coesione o no.<br />

a. Sono malato, ho la febbre alta, quindi sto a letto. Sì NO<br />

b. Chiuso per ferie, quindi potete<br />

entrare quando volete. Sì NO<br />

c. A notte fonda bevemmo il tè alla<br />

pesca con i biscotti, come si fa a Londra. Sì NO<br />

d. Ho fame: vieni a cena con me? Sì NO<br />

e. Divieto di entrata ai cani con museruola. Sì NO<br />

f. Cara Ilaria. Sì NO<br />

g. Desideravo venire da te ma, non avendo<br />

la macchina ed essendoci sciopero dei mezzi,<br />

non l’ho potuto fare. Sì NO<br />

h. Un bacio a Mario. Sì NO<br />

i. Sono contenta perché gira. Sì NO<br />

8 Indica se le seguenti frasi caratterizzano la coerenza<br />

(1) oppure la coesione (2).<br />

a. Le proposizioni devono essere tra loro collegate<br />

attraverso connettivi precisi. 1 2<br />

b. Il registro della lingua deve essere adeguato<br />

all’argomento. 1 2<br />

c. Vi è concordanza morfologica tra i vari elementi. 1 2<br />

d. I tempi dei verbi seguono una consequenzialità. 1 2


e. In un testo sono rispettati i legami grammaticali<br />

e sintattici, oltre ai legami lessicali e linguistici. 1 2<br />

f. Le informazioni del testo devono essere esposte<br />

in modo logico e consequenziale. 1 2<br />

g. È costruito intorno a un argomento preciso<br />

che costituisce il tema di fondo. 1 2<br />

9 Indica quali testi sono corretti (C) e quali scorretti<br />

(S). Spiega poi il perché, specificando il destinatario, l’emittente<br />

e il contesto.<br />

È vietato usare a scuola il cellulare. C S Perché è possibile<br />

individuare un significato compiuto: è un divieto che trasmette<br />

una comunicazione. È intenzionale, coerente e coeso.<br />

Destinatari: famiglie e alunni. Il contesto è la scuola; l’emittente:<br />

probabilmente un avviso o una circolare del dirigente.<br />

a. Non gettare alcun oggetto dal finestrino. C S<br />

.......................................................................................................................................................<br />

b. Ha scritto Piero perché ha mangiato al ristorante. C S<br />

.......................................................................................................................................................<br />

c. Uscita Firenze nord. C S<br />

.......................................................................................................................................................<br />

d. Non ridere sguaiatamente. C S<br />

.......................................................................................................................................................<br />

e. Gli otto nani furono sette. C S<br />

.......................................................................................................................................................<br />

f. Il cane con la palla nel salotto ieri sera e noi. C S<br />

.......................................................................................................................................................<br />

g. La vicina vostra aho dove sta? C S<br />

.......................................................................................................................................................<br />

h. Domenica pollo arrosto e fegatini. C S<br />

.......................................................................................................................................................<br />

2. I requisiti di un testo<br />

10 Scrivi un breve testo in cui spieghi quanto ti viene<br />

chiesto, creando una scala di priorità. Utilizza i connettivi<br />

dati tra parentesi.<br />

a. Come si prepara una torta. (in primo luogo, in secondo<br />

luogo, come ultima cosa)<br />

b. Dai una definizione di clima. (innanzitutto, in secondo luogo,<br />

infine)<br />

c. Come si può diventare esperti in computer. (prima di tutto,<br />

secondariamente, infine)<br />

d. Come ci si prepara a una gara di istituto tra classi parallele.<br />

(prima di tutto, secondariamente, infine, l’aspetto principale<br />

da considerare, un aspetto ulteriore)<br />

11 Sottolinea i pronomi e indica quale nome sostituiscono.<br />

a. Appena Sissi ha ricevuto la lettera l’ha subito letta.<br />

b. Antonio è il suo unico figlio, ha lavorato per lui tutta la vita.<br />

c. Questa amaca è gialla come quella.<br />

Percorso B Abilità, testi, scrittura<br />

d. I ragazzi andranno a vivere dagli zii che li accoglieranno<br />

con affetto.<br />

e. La storia che ho letto è interessante.<br />

f. La mia tazza del latte è più capiente della tua.<br />

g. Il motorino che usi è troppo veloce.<br />

h. Di tante scarpe provate, non gliene piaceva nessuna.<br />

12 Sottolinea i connettivi e specifica se segnalano la<br />

causa (C), il fine (F) oppure esplicitano informazioni (I).<br />

a. Non correggerò i vostri compiti, cioè li consegnerò<br />

a voi e farete voi l’autocorrezione. C F I<br />

b. Sono rientrati dal laboratorio di chimica<br />

perché il professore era assente. C F I<br />

c. È una bella giornata di sole perciò Elena ha<br />

deciso di andare al mare. C F I<br />

d. Lavoreranno fino a sera affinché il lavoro<br />

si concluda in tempo. C F I<br />

e. Siccome pioveva forte non mi sono mossa<br />

da scuola nell’ora buca. C F I<br />

f. Si vestirono con eleganza allo scopo di fare<br />

bella figura con i ragazzi invitati alla festa. C F I<br />

g. Non hanno trovato i documenti che servivano,<br />

cioè non sapevano dove la madre li avesse messi. C F I<br />

h. Poiché la scuola è finita partiamo domani. C F I<br />

13 Sottolinea i connettivi e specifica se segnalano una<br />

successione temporale di anteriorità (A), di contemporaneità<br />

(C), di posteriorità (P).<br />

a. Entrarono quando noi uscimmo. A C P<br />

b. Prima andiamo a fare colazione, poi andremo<br />

in biblioteca. A C P<br />

c. Parlarono parlarono, infine nessuno seppe<br />

sintetizzare il succo del loro discorso. A C P<br />

d. Non distrarti mentre l’insegnante spiega. A C P<br />

e. Loro vollero venire con noi a tutti i costi,<br />

a quel punto nessuno più disse nulla. A C P<br />

f. Innanzitutto convocateli e rimproverateli<br />

come si deve, in seguito vedremo se sospenderli. A C P<br />

g. Intanto non perdiamo tempo e andiamo,<br />

poi parleremo con calma. A C P<br />

h. Come vide Lucia, le corse incontro. C F I<br />

14 Sottolinea i connettivi e specifica se aggiungono informazioni<br />

(1), se servono a rinviare (2), a richiamare informazioni<br />

(3), se argomentano (4) oppure se concludono (5).<br />

a. Ci hanno fornito tutte le indicazioni,<br />

inoltre ci hanno dato consigli più pratici. 1 2 3 4 5<br />

b. Abbiamo capito che sono maleducati<br />

pertanto è meglio porre delle regole scritte. 1 2 3 4 5<br />

c. Ho letto tutti i punti in generale, in seguito<br />

entreremo nei particolari, se ci sarà tempo. 1 2 3 4 5<br />

d. Supponiamo che sia vero,<br />

come ci comporteremmo? 1 2 3 4 5<br />

e. Come abbiamo visto,<br />

la verità è venuta a galla. 1 2 3 4 5<br />

f. Io spiego pertanto prendete appunti. 1 2 3 4 5<br />

g. Ti ho detto tutto, in più ti aggiungo<br />

dei dati ulteriori così potrai capire meglio. 1 2 3 4 5<br />

127<br />

spazIo aTTIVo


spazIo aTTIVo<br />

2<br />

128<br />

Il testo<br />

15 Scrivi un breve testo formato da due proposizioni collegate<br />

dalle congiunzioni date con il verbo al mondo indicato.<br />

a. siccome + verbo all’indicativo b. appena + verbo all’indicativo<br />

c. quantunque + verbo al congiuntivo d. eccetto che +<br />

all’indicativo o congiuntivo<br />

16 Scrivi un breve testo che segua ciascuna richiesta data.<br />

a. Inserisci i seguenti connettivi di causa ed effetto: dal momento<br />

che; di conseguenza.<br />

b. Inserisci i seguenti connettivi di spiegazione: vale a dire; in<br />

altre <strong>parole</strong>.<br />

c. Inserisci i seguenti connettivi di conclusione: e allora; per<br />

concludere.<br />

d. Inserisci i seguenti connettivi di tempo: qualche tempo fa;<br />

in seguito.<br />

e. Inserisci i seguenti connettivi di spazio: di fronte; dietro.<br />

f. Inserisci i seguenti connettivi di contrasto: al contrario; ciononostante.<br />

17 Indica il contesto in cui inseriresti i seguenti messaggi<br />

scritti.<br />

a. Non sporgersi. .............................................................................<br />

b. Non calpestare le aiuole. .............................................................................<br />

c. Vietato fumare. .............................................................................<br />

d. AZ024. 8.30 Amsterdam .............................................................................<br />

18 Indica il contesto in cui le seguenti sequenze di <strong>parole</strong><br />

possono definirsi testi.<br />

a. Più avanti c’è un posto a sedere. .............................................................<br />

b. Portata massima 250 kg. .................................................................................<br />

c. Vietato ai minori di 18 anni. ........................................................................<br />

d. Suonare l’allarme in caso di necessità. ...............................................<br />

e. Uscita di sicurezza. ...............................................................................................<br />

19 Scrivi otto iponimi del termine artista.<br />

1. poeta 5. ............................................................<br />

2. ................................................................... 6. ............................................................<br />

3. ................................................................... 7. ............................................................<br />

4. ................................................................... 8. ............................................................<br />

20 Indica se i connettivi sottolineati aggiungono informazione<br />

(A), confrontano informazioni (C), precisano informazioni<br />

(P), evidenziano un rapporto di causa ed effetto (E)<br />

oppure precisano una successione temporale (T).<br />

a. Elena, mentre andava in moto, è stata<br />

spinta verso il ciglio della strada ed è caduta<br />

per terra facendosi molto male. A C P E T<br />

b. Mentre Anna studiava, il fratellino appena<br />

nato piangeva e la disturbava. A C P E T<br />

c. I ragazzi della III B verranno tutti a Vienna,<br />

lo stesso possiamo dire per quelli della III A? A C P E T<br />

d. Stamattina è nevicato e il traffico è impazzito<br />

perciò sono arrivato al lavoro in ritardo. A C P E T<br />

e. Per prima cosa andiamo a vedere con i nostri<br />

occhi poi capiremo se è lei ad avere ragione. A C P E T<br />

f. Preferisci scrivere con questa Casa Editrice<br />

oppure ne vorresti un’altra? A C P E T<br />

21 Scrivi tra parentesi di che tipo sono i legami sottolineati<br />

che danno coesione al testo.<br />

Da un po’ (....................................) mi sentivo a disagio, direi quasi in<br />

preda a una vera angoscia, quand’ecco che (....................................), per<br />

colmo, ad una terza richiesta gli vidi estrarre di tasca tre cavalli<br />

da sella, ti dico tre (....................................) belli e robusti morelli completamente<br />

bardati! Immaginati, in nome di Dio, tre cavalli<br />

sellati (....................................), sempre da quella stessa tasca dalla quale<br />

già erano usciti il cerotto inglese, il cannocchiale, un tappeto<br />

trapunto lungo venti passi e largo dieci e un padiglione delle<br />

stesse dimensioni con tutti i ferri e i paletti necessari!<br />

Se (....................................) non ti assicurassi di averlo (....................................)<br />

visto con i miei stessi occhi, certamente non mi crederesti. Per<br />

quanto (....................................) imbarazzato e modesto mi sembrasse<br />

quell’uomo, per quanto (....................................) poca attenzione gli altri<br />

gli prestassero, la sua grigia figura (....................................), dalla quale<br />

non sapevo distogliere gli occhi, mi incuteva un tale spavento<br />

che non riuscivo più a sopportarne (....................................) la vista.<br />

(da A. von Chamisso, Storia meravigliosa di Peter Schlemihl, Rizzoli)<br />

22 Scrivi di che tipo sono i legami che danno coesione<br />

al testo. Quando segnali un pronome indica la parola che<br />

sostituisce.<br />

Quando (....................................) la speranza già cominciava a morire,<br />

Giovanni ritornò alla sua casa. Non erano tuttavia (....................................)<br />

ancora suonate le due, sua mamma stava sparecchiando, era una<br />

giornata grigia di marzo e volavano cornacchie.<br />

Mentre (....................................) egli (....................................) comparve improvvisamente<br />

sulla soglia la mamma gridò: «Oh benedetto!» correndo<br />

ad abbracciarlo (....................................). Anche (....................................) Anna<br />

e Pietro, i due fratellini molto più giovani, si misero a gridare<br />

di gioia. Ecco (....................................) il momento aspettato per mesi e<br />

mesi, così spesso balenato nei dolci sogni dell’alba, che (..................<br />

..................) doveva riportare la felicità.<br />

Egli (....................................) non disse quasi parola, troppa fatica<br />

costandogli trattenere il pianto.<br />

(da D. Buzzati, Sessanta racconti, Mondadori)<br />

23 Lo scritto seguente non è un testo perché nella battitura<br />

sono saltati tanti accordi morfologici che lo hanno reso in-


comprensibile. Correggi e ricomponi il testo rendendolo coeso.<br />

Entrare in quel silenzio che erano la città alle otto di un’opache<br />

sera di novembre, sentire sotto le suole quei riquadro di<br />

cemento raggrinziti, calpestare l’erba cresciute fra gli interstizi<br />

e aprirsi un varchi, con le mano in tasche, in mezzo ai silenzio:<br />

era queste che il signor Leonard Mead amavano fare sopra ogni<br />

altra cose. Si fermava al primo crocicchi e scrutavano i lunari<br />

corridoio dei marciapiedi nelle quattro direzione, come se sceglierne<br />

una piuttosto che un’altra facesse qualche differenze.<br />

Poi, presa le decisione e stabilito l’itinerari, tornavano ad avviarsi,<br />

spingendo davanti a sé, come fumo di sigari, volute d’arie<br />

gelida. A volte continuavano a camminare per ore e ore, per chilometri<br />

e chilometri, e tornava a casa dopo mezzanotte. Il suo<br />

passi, sulle lastra di cementi, era perfettamente silenzioso; perché<br />

saggiamente, già da molto tempi, s’erano deciso a portare<br />

scarpa con la suole di gomma, per le sua passeggiate notturna:<br />

altrimenti i cani avrebbe abbaiato parallelamente a tutto il suo<br />

viaggi, e luci si sarebbero accese di colpo, facce sarebbero apparse<br />

alle finestre, finché tutte la strada si sarebbe ridestato al passaggi<br />

di una figura solitario, lui, in una sera di novembre.<br />

(da R. Bradbury, Il pedone, in Il secondo libro della fantascienza, Einaudi)<br />

24 Riordina le sequenze del testo affinché le informazioni<br />

seguano un ordine interno e il testo sia coerente.<br />

I suoi interessi, legati alla conquista dello spazio, l’hanno<br />

indotto a scrivere tre famosi romanzi: Preludio allo spazio,<br />

in cui descrive il lancio della prima astronave, Le sabbie di<br />

Marte, dove racconta la conquista del pianeta omonimo<br />

e Isole cosmiche, in cui esamina le relazioni tra gli astronauti<br />

costretti a vivere a lungo dentro a una macchina<br />

spaziale.<br />

Ha pubblicato inoltre, oltre a numerosi altri romanzi, il<br />

ciclo di Rama e diversi racconti.<br />

Dopo 2001 Odissea nello spazio (1968, da cui è stato tratto<br />

un film per la sceneggiatura del quale ha avuto una nomination<br />

all’Oscar condivisa con il regista Stanley Kubrick),<br />

ha scritto 2010 Odissea due, 2061 Odissea tre, Le fontane<br />

del paradiso, e nel 1997 è uscito 3001 Odissea finale.<br />

Dopo la laurea, nel 1945 ha pubblicato un articolo scientifico<br />

in cui avanzava l’ipotesi che i satelliti geostazionari<br />

avrebbero potuto essere il sistema ottimale per le telecomunicazioni<br />

e oggi, in onore a questa sua intuizione<br />

scientifica, l’orbita geostazionaria è conosciuta come<br />

“orbita Clarke”.<br />

Arthur Charles Clarke, nato in Inghilterra nel 1917, ha<br />

iniziato a pubblicare i suoi racconti nel 1940, durante<br />

la seconda guerra mondiale, nella quale era impegnato<br />

come esperto di radar.<br />

25 Riordina le parti del testo basandoti sugli sviluppi<br />

logici, sui connettivi, coesivi e segni di interpunzione e rendi<br />

il testo coerente. L’esercizio è avviato.<br />

A ogni respiro, si sentiva la luce fredda accendersi e spegnersi,<br />

tutti i rami carichi d’invisibile neve.<br />

C’era nell’aria il presagio cristallino del gelo; pungeva la<br />

pelle e, dentro, incendiava i polmoni come un albero di<br />

Natale.<br />

1<br />

5<br />

Percorso B Abilità, testi, scrittura<br />

Quella sera Leonard Mead si avviò verso la parte occidentale<br />

della città, verso il mare invisibile.<br />

Rallegrato dai tonfi lievi delle scarpe sulle foglie d’autunno,<br />

Leonard Mead prese a fischiettare tra i denti un motivo<br />

sommesso, liscio, curvandosi ogni tanto a raccogliere<br />

una foglia, esaminando, ripresa la marcia, la sua trama<br />

scheletrica alla luce degli infrequenti lampioni, fiutandone<br />

l’odore rugginoso.<br />

«Che c’è di bello stasera sul Quarto Canale, sul Settimo<br />

Canale, sul Nono Canale?»<br />

«Dove galoppano i cowboys?»<br />

«È forse la cavalleria degli Stati Uniti che viene alla riscossa,<br />

quella nube di polvere sull’altra collina?»<br />

«Vi saluto» sussurrava davanti a ogni casa, a destra e a<br />

sinistra.<br />

(da R. Bradbury, Il pedone, in Il secondo libro della fantascienza, Einaudi)<br />

26 Sottolinea i connettivi, le ripetizioni e le sostituzioni<br />

(sinonimi e pronomi) che contribuiscono a rendere coerente<br />

e coeso il testo seguente.<br />

L’incerto futuro della Terra<br />

Frederic Brown nei suoi racconti lancia agli uomini il monito di<br />

fare in modo che scoperte e tecniche rivoluzionarie migliorino la<br />

qualità della vita senza disumanizzare la persona e senza violentare<br />

il nostro pianeta. Brown pone al lettore degli interrogativi:<br />

cosa è bene, cosa è male per l’uomo e per la Terra? Come sarà<br />

in futuro la vita sul nostro pianeta? I pessimisti descrivono un<br />

pianeta superaffollato, inquinato e ormai privo di risorse; i catastrofici<br />

prevedono un disastro nucleare tale da riportare l’uomo<br />

all’età della caverna; gli ottimisti ritengono che l’essere pensante<br />

raggiungerà un progresso tale da liberarlo da fatiche e malattie.<br />

Brown, mentre tratta con indulgente ironia tutti i temi tipici<br />

del genere fantascientifico, dalla guerra interplanetaria al viaggio<br />

interstellare, dall’incontro con l’extraterrestre al legame<br />

con il robot, esprime la sua opinione: il futuro sarà pieno di<br />

robot, di macchine intelligenti e tuttofare, con l’unico rischio<br />

che l’uomo si lasci sopraffare dalle sue stesse creazioni e ne<br />

diventi vittima.<br />

(da D. Bassini, M. Ghedini, Il Campiello, La Scuola)<br />

27 Sottolinea i connettivi e spiegane la funzione.<br />

Le grandi epidemie di peste che nel XIV secolo erano passate<br />

sull’Europa come una terribile tempesta avevano fatto bruscamente<br />

diminuire la popolazione, e per alcuni secoli il numero<br />

degli abitanti era rimasto costante perché molti avevano<br />

lasciato l’Europa per stabilirsi nelle Americhe o nei nuovi territori<br />

acquisiti in Oriente e perché ripetute pestilenze e guerre<br />

avevano devastato il Vecchio Continente. Ma la popolazione<br />

era rimasta pressappoco uguale soprattutto perché la mortalità<br />

infantile continuava ad essere alta. Anche quelli che sopravvivevano<br />

non avevano molte probabilità di invec<strong>chiare</strong>: le condizioni<br />

di vita infatti erano in genere molto più dure di oggi<br />

e la medicina non era ancora sviluppata; si moriva perciò più<br />

facilmente, anche in età giovanile.<br />

Tuttavia, a partire dalla seconda metà del Settecento, la popolazione<br />

aumenta ovunque. Numerose cause intrecciate fra loro<br />

129<br />

spazIo aTTIVo


spazIo aTTIVo<br />

2<br />

130<br />

Il testo<br />

hanno favorito questo processo, ma gli studiosi pensano che<br />

all’inizio esso sia dovuto alla diminuzione delle guerre e alla<br />

riduzione delle epidemie, soprattutto quelle di peste. È stata<br />

anche molto importante anche la diffusione di pratiche igieniche<br />

più corrette, ad esempio l’uso della biancheria di cotone.<br />

Inoltre si costruiscono case più ampie e arieggiate…<br />

(da P. Aziani, M. Mazzi, Chronos, Principato)<br />

28 Lo scritto seguente, sintesi di una storia, non è un<br />

testo perché nella battitura sono saltati tanti accordi morfologici<br />

che lo hanno reso incomprensibile. Correggi e ricomponi<br />

il testo, rendendolo coeso.<br />

Testo non coeso Testo coeso<br />

La Terra resta sorpreso e terrorizzati<br />

dall’arrivo dei Marziani,<br />

che atterra vicino a Londra. Sono<br />

orribile, una massa grigiastre<br />

e arrotondati grande come<br />

un orso, con largo occhi scura,<br />

la bocca a V rovesciate, privo<br />

dell’osso frontali e del mento,<br />

praticamente quasi tutto testa.<br />

Ogni tentativi di comunicazione<br />

con lo extraterrestri risulta<br />

vana e gli uomo, che con la<br />

bandiera bianche si avvicinano,<br />

vengono incenerita da raggio<br />

luminosi proveniente dalla cavità<br />

formatasi durante l’atterraggio<br />

della navicelle spaziale.<br />

Presto i Marziani monta macchine<br />

da combattimenti, con le<br />

quale aggrediscono e uccide gli<br />

inglese senza alcuna emozione.<br />

In tre settimana i Marziani si<br />

impadronisce dell’Inghilterra<br />

meridionale. Nulla lo ferma, i<br />

terrestre non ha armi adeguato<br />

alle loro e sono incapace di<br />

contrastarlo. La città vengono<br />

distrutte e le popolazione è in<br />

gran parte sterminato. All’improvviso<br />

però i nemici muore,<br />

colpiti dai bacilli della putrefazione.<br />

A differenza degli uomini,<br />

resi immune da millenni<br />

di selezione naturali, gli alieni<br />

entrato in contatto con la<br />

nostra pianeta sono divenuti<br />

preda dei microscopici bacilli,<br />

terrestre.<br />

La Terra studiano i resti del nemici<br />

e ritorna alla normalità,<br />

più consapevoli dei rischi che<br />

possono arrivare dall’Universo.<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

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........................................................................<br />

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........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

........................................................................<br />

29 Sottolinea le ripetizioni, i sinonimi e le sostituzioni<br />

lessicali. Specifica se la sostituzione avviene con un altro<br />

nome o con un pronome.<br />

La moglie di un ricco si ammalò e, quando sentì avvicinarsi<br />

la fine, chiamò al capezzale la sua unica figlioletta e le disse:<br />

«Bimba mia, sii sempre docile e buona, così il buon Dio ti aiuterà<br />

e io ti guarderò dal cielo e ti sarò vicina». Poi chiuse gli<br />

occhi e morì. La fanciulla andava ogni giorno sulla tomba della<br />

madre, piangeva ed era sempre docile e buona. Quando venne<br />

l’inverno, la neve coprì la tomba di un suo bianco drappo, e<br />

quando il sole di primavera l’ebbe tolto, l’uomo prese moglie di<br />

nuovo. La donna aveva portato in casa due figlie, belle e bianche<br />

di viso, ma brutte e nere di cuore. Cominciarono tristi giorni<br />

per la povera figliastra. «Quella stupida oca», esse dicevano,<br />

«dovrebbe stare in salotto con noi? Chi mangia il pane deve<br />

guadagnarselo: fuori sguattera!» Le tolsero i suoi bei vestiti, le<br />

fecero indossare una vecchia palandrana grigia e le diedero un<br />

paio di zoccoli.<br />

(J. e W. Grimm, Fiabe)<br />

30 Sottolinea le ellissi e i pronomi. Di questi ultimi segnala<br />

il nome che sottintendono.<br />

Anna continuò a pedalare adagio. Le luci del paese le davano<br />

una sensazione strana: erano familiari e ostili insieme. Quando<br />

fu vicina alla bottega di Zaira ebbe voglia di fermarsi: tanto<br />

era presto, la zia non doveva essere ancora a casa… Ma ne uscì<br />

un soldato: e Anna fu subito colpita da qualcosa, dalla foggia<br />

del berretto, dal cappotto […]. Era Enrico. Anna si affrettò a<br />

tirar di lungo. Ora di nuovo aveva l’anima in tumulto. Sperava<br />

solo che lui non l’avesse vista. Era stato un miracolo che non ci<br />

fosse andata a sbattere contro. Se Enrico avesse tardato qualche<br />

momento a uscire dalla bottega, lei sarebbe smontata di<br />

bicicletta e l’avrebbe incontrato proprio sulla porta. Si sentì al<br />

sicuro solo quando fu in casa.<br />

(C. Cassola, Un cuore arido, Rizzoli)<br />

31 Inserisci i connettivi adeguati a completare il seguente<br />

brano.<br />

.................................... .................................... riuscì a giacere come prima, ansi-<br />

mando per aver compiuto una fatica pari alla prima, ...............................<br />

vide le sue zampette lottare fra loro in maniera persino più violenta<br />

.................................... non riuscì a trovare alcun mezzo per mettere<br />

un po’ d’ordine in quel bailamme, si convinse ..............................<br />

...... non era possibile restare a letto .................................... ...................................<br />

. bisognava affrontare qualsiasi sacrificio .................................... ....................<br />

................ uscirne fuori.<br />

.................................... si ricordò che una riflessione serena, anzi più che<br />

serena, era di gran lunga migliore di una decisione presa in un<br />

momento di disperazione.<br />

.................................... .................................... .................................... usava fissare la finestra,<br />

.................................... purtroppo la vista della nebbia mattutina,


............................... nascondeva persino il lato opposto della stretta via,<br />

non poteva infondere fiducia e allegria. «Già le sette,» disse tra<br />

sé al nuovo scattare dell’ora, «già le sette e c’è ancora una nebbia<br />

simile». .................................... .................................... .................................... rimase tranquillo<br />

respirando debolmente come se si attendesse dalla quiete<br />

assoluta il ritorno delle condizioni normali.<br />

.................................... disse a se stesso: «.................................... delle sette e un<br />

quarto devo essere sceso completamente dal letto a tutti i costi».<br />

(da F. Kafka, La metamorfosi, Newton Compton)<br />

32 Sottolinea l’elemento che nelle seguenti frasi sostituisce<br />

una o più <strong>parole</strong>, poi indica se è un pronome (P), un<br />

sinonimo (S) o un iperonimo (I).<br />

a. «Quanti baci ti ha dato?» «Non me ne ha dati». P S I<br />

b. Luigi non studia quasi mai. Io lo so che è così. P S I<br />

c. In Cina c’è stato un gravissimo incidente ferroviario.<br />

Questo ha provocato tanti morti. P S I<br />

d. Al circo ho visto uno spettacolo con le tigri.<br />

Questi splendidi felini sembravano stanchi. P S I<br />

e. Siamo stati cinque giorni ad Amsterdam. P S I<br />

f. Ele e Ciccio sono usciti e non li abbiamo salutati. P S I<br />

g. Liana, che è una cara amica, mi ha fatto<br />

compagnia in tante occasioni. P S I<br />

h. Ho comprato delle rose. I fiori sono la mia passione.<br />

P S I<br />

3. L’intertestualità<br />

33 Indica il tipo e lo scopo di ciascuno dei seguenti testi.<br />

tipo scopo<br />

a. codice stradale ......................................... ..........................................<br />

b. verifica scolastica ......................................... ..........................................<br />

c. recensione di un film ......................................... ..........................................<br />

d. novella ......................................... ..........................................<br />

e. discorso politico ......................................... ..........................................<br />

f. un testo pubblicitario ......................................... ..........................................<br />

g. descrizione scientifica ......................................... ..........................................<br />

h. posologia di un farmaco ......................................... ..........................................<br />

34 Indica se lo scopo predominante dei seguenti testi è<br />

quello di informare (I), convincere (C), spiegare (S), narrare (N).<br />

a. L’erogazione della corrente verrà sospesa per<br />

tutto il giorno, causa lavori in corso nella zona. I C S N<br />

b. Dal 5 febbraio iniziano gli sconti in<br />

Lombardia, Piemonte e Liguria. I C S N<br />

c. Se lo compri anche tu possiamo alternarci,<br />

un po’ da me, un po’ da te. I C S N<br />

d. Il pronome è un sostituente mentre<br />

l’avverbio è un modificante. I C S N<br />

Percorso B Abilità, testi, scrittura<br />

e. Come ti stavo dicendo i ragazzi, Carlo e<br />

Tommaso, si stavano picchiando, poi Carlo<br />

ha sbattuto la testa contro il muro<br />

e la bidella li ha divisi. I C S N<br />

f. Giri l’angolo ed è arrivato. I C S N<br />

g. Attenzione alla finestra, il vetro è rotto. I C S N<br />

h. Cerca di non fare tardi, domani ti devi alzare presto.<br />

I C S N<br />

35 Indica quale dei tre testi è di tipo narrativo (N), quale<br />

narrativo descrittivo (D), quale narrativo autobiografico (A).<br />

a. Padre Gonzaga arrivò prima delle sette allarmato dalla<br />

sproporzione della notizia. Sporgendosi al di sopra del recinto<br />

ripassò in un attimo il suo catechismo, e chiese ancora che gli<br />

aprissero la porta per esaminare da vicino quel rottame d’uomo<br />

che sembrava piuttosto un’enorme gallina decrepita tra le<br />

galline assorte. N D A<br />

(da G. García Márquez, La incredibile e triste storia della candida Eréndira<br />

e della sua nonna snaturata, Mondadori)<br />

b. Avevo sedici anni, quasi diciassette; mi piaceva ormai “fare<br />

il grande” e stare coi grandi veri, tutti dai diciotto in su, della<br />

seconda e terza liceale, a discutere, a fumare sotto la tenda<br />

color ruggine del caffè. N D A<br />

(da E. Vittorini, Il garofano rosso, Mondadori)<br />

c. Rividi il fico con le sue foglie che si muovevano come lucertole<br />

nel sole, e rividi il cortiletto, l’aria, un uccello grigio che<br />

giunse di là dai muri e si posò su qualche cosa. N D A<br />

(da E. Vittorini, Il garofano rosso, Mondadori)<br />

36 Indica la tipologia di ciascun testo.<br />

a. Un fabbro aveva un cane che continuava a dormire mentre<br />

lui lavorava; appena si metteva a tavola, se lo trovava<br />

a fianco.<br />

testo narrativo non letterario<br />

testo narrativo letterario<br />

b. «Brutto poltrone» gli disse gettandogli un osso, «dormi<br />

quando io batto l’incudine, ma basta che muova le mascelle<br />

e ti svegli subito!». La favola svergogna i dormiglioni, i pigri<br />

e tutti quelli che vivono delle altrui fatiche.<br />

testo narrativo non letterario<br />

testo narrativo letterario<br />

c. Ieri pomeriggio, intorno alle quattordici, due sorelline, che<br />

giocavano ai bordi di un torrente in piena, sono state protagoniste<br />

di un episodio che avrebbe potuto tramutarsi in<br />

tragedia. La più piccola delle due, di sei anni, è scivolata e ha<br />

rischiato di annegare. Con prontezza la sorella maggiore di<br />

undici anni è riuscita a trarla in salvo lanciandole una fune.<br />

testo narrativo non letterario: cronaca<br />

testo argomentativo<br />

d. Tritate finemente la cipolla e fatela rosolare nell’olio extra<br />

vergine d’oliva a fuoco lento. Aggiungete la pancetta<br />

tagliata a pezzetti e continuate a fare rosolare. Unite il pomodoro,<br />

fate cuocere 5 minuti<br />

testo descrittivo<br />

testo regolativo<br />

131<br />

spazIo aTTIVo


spazIo aTTIVo<br />

2<br />

132<br />

Il testo<br />

PotenzIAmento<br />

37 Per poter interpretare il contenuto di un testo è<br />

spesso necessario ricorrere ad altre conoscenze, che si possiedono<br />

già o apprese da altre fonti.<br />

Il testo che vedi a fianco è un celebre quadro di Pablo Picasso,<br />

Guernica. Per comprenderlo meglio ti vengono fornite<br />

una fonte storica, una didascalia e una breve fonte artistica.<br />

Leggi le fonti e interpreta il quadro.<br />

Fonte storica<br />

La guerra civile in Spagna<br />

I gravi problemi del dopoguerra e la crisi del 1929 favorirono<br />

la diffusione in molti Paesi europei dei regimi dittatoriali. In<br />

Gran Bretagna e in Francia la democrazia riuscì a sconfiggere<br />

le tendenze autoritarie. Ma le difficoltà interne impedirono a<br />

questi Paesi di impegnarsi nella politica estera. In particolare,<br />

Gran Bretagna e Francia non riuscirono a fermare la diffusione<br />

dei regimi autoritari e a contrastare le iniziative espansionistiche<br />

di Hitler. Ciò fu particolarmente evidente nella drammatica<br />

vicenda della guerra civile spagnola. [In Spagna] alla<br />

crisi economica seguì una grave crisi politica che si concluse<br />

nel 1931 con la proclamazione della repubblica e la fine della<br />

monarchia. Seguirono anni di scontri molto violenti tra le<br />

forze della sinistra e i conservatori. Tra questi ultimi emerse il<br />

movimento della Falange che si ispirava agli ideali del fascismo<br />

di Mussolini.<br />

In vista delle elezioni del 1936, i partiti di sinistra si riunirono in<br />

un Fronte popolare. Del Fronte facevano parte sia i democratici<br />

liberali sia i socialisti e i comunisti. Il Fronte popolare vinse le<br />

elezioni e introdusse alcune riforme sociali ed economiche. Ma<br />

questa politica scatenò la dura opposizione dei conservatori,<br />

appoggiati dagli ecclesiastici e dai militari.<br />

Fu proprio tra i militari che nel luglio del 1936 scoppiò una rivolta<br />

contro il Fronte popolare e la repubblica. A guidarla c’era<br />

il generale Francisco Franco.<br />

Il Governo repubblicano cercò di contrastare la ribellione facendo<br />

ricorso alle milizie popolari. Ma non riuscì a evitare lo<br />

scoppio di una vera e propria guerra civile, cioè una guerra tra<br />

cittadini di una stessa nazione. La guerra civile sconvolse la Spagna<br />

per tre anni. Da una parte c’era l’esercito repubblicano,<br />

dall’altra c’erano le truppe della Falange, guidate da Franco.<br />

In aiuto della Spagna repubblicana corsero migliaia di combattenti,<br />

volontari, provenienti dall’Europa e persino dagli<br />

Stati Uniti. Tra essi c’erano anche scrittori famosi, come<br />

George Orwell e Ernest Hemingway. Dall’Italia giunsero molti<br />

antifascisti convinti che la lotta contro Franco potesse essere<br />

l’inizio di una lotta contro ogni fascismo. […]<br />

Le forze repubblicane subirono pesanti sconfitte. Franco sfruttò<br />

ampliamente i potenti mezzi tedeschi, anche ricorrendo ai<br />

bombardamenti aerei. Fu una vera carneficina. Più di un milione<br />

di uomini persero la vita. Molte città furono distrutte.<br />

La repubblica spagnola, abbandonata al suo destino da Francia<br />

e Inghilterra, fu schiacciata dalle forze del generale Franco.<br />

(da G. Gentile, L. Ronga, Speciale Storia 3B, La Scuola)<br />

P. Picasso, Guernica. Nell’aprile del 1937 i bombardieri nazisti<br />

rasero al suolo la città di Guernica, in Biscaglia, provocando<br />

una strage tra la popolazione civile. Picasso volle denunciarne<br />

l’orrore con questo dipinto presentato all’Esposizione<br />

internazionale di Parigi nel 1937.<br />

Fonte artistica<br />

L’opera, di grandi dimensioni (8x3,5 m), ha come soggetto<br />

il bombardamento della cittadina di Guernica operato<br />

dall’aviazione tedesca, alleata dei franchisti. È un grido di<br />

dolore contro un crimine disumano (fu il primo bombardamento<br />

contro una popolazione civile) e insieme una denuncia<br />

della brutalità e della disperazione della guerra.<br />

Picasso, maestro del cubismo, arricchì l’opera di figure dal<br />

profondo significato significato simbolico.<br />

Interpreta o ricerca che cosa rappresentano:<br />

a. il toro<br />

.......................................................................................................................................................<br />

b. il cavallo<br />

.......................................................................................................................................................<br />

c. i volti deformati<br />

.......................................................................................................................................................<br />

d. la spada spezzata<br />

.......................................................................................................................................................


<strong>parole</strong> per scrivere/per parlare<br />

Percorso B Abilità, testi, scrittura<br />

1 Scrivi un testo di dieci righe partendo dalla parola chiave vita. Man mano che procedi nel tuo racconto,<br />

utilizza il meccanismo della ripetizione o sostituzione, un mezzo semplice per dare coesione al tuo<br />

testo. Sottolinea poi le sostituzioni che hai effettuato.<br />

2 Scrivi due testi di dieci righe ciascuno riguardanti un oggetto a te caro: il primo deve avere scopo<br />

informativo (spiegare com’è fatto l’oggetto); il secondo deve avere uno scopo persuasivo (cercare di convincere<br />

un tuo amico a comperare l’oggetto, dato che tu lo metti in vendita).<br />

3 Scrivi tre testi in base a quanto ti viene richiesto.<br />

a. Devi raccontare un fatto rispettando l’ordine spaziale: dentro/fuori oppure fuori/dentro; dall’alto/al basso.<br />

b. Devi raccontare un fatto rispettando l’ordine di causa ed effetto: una successione di eventi in cui l’effetto<br />

è sempre preceduto dalla causa.<br />

c. Devi raccontare un fatto che non abbia elementi contraddittori e segua un ordine consequenziale dei fatti.<br />

4 Scrivi per ciascuna richiesta data un breve testo. Utilizza i connettivi adeguati scegliendo tra quelli<br />

dati.<br />

a. Esprimi un rapporto temporale di durata (fino a che, finché, fin quando, per un po’, ancora, fino ad ora,<br />

da quel momento, per lungo tempo, con l’andar del tempo).<br />

b. Esprimi un rapporto temporale di posteriorità (poi, appresso, di seguito, dopo, allora, più tardi, successivamente,<br />

in seguito, da quando, infine).<br />

c. Esprimi un rapporto temporale di contemporaneità (mentre, all’istante, simultaneamente, nello stesso<br />

tempo, nello stesso giorno, di seguito).<br />

d. Esprimi un rapporto temporale di anteriorità (un tempo, il giorno precedente, la vigilia avanti, prima,<br />

dapprima, antecedentemente, in epoca lontana).<br />

133<br />

spazIo aTTIVo

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