ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI Regole - Comune di Trecase
ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI Regole - Comune di Trecase
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COMUNE DI TRECASE<br />
Provincia <strong>di</strong> Napoli<br />
SERVIZIO DI <strong>ASSISTENZA</strong> <strong>DOMICILIARE</strong> AGLI<br />
<strong>ANZIANI</strong><br />
♦ NATURA, CONTENUTO ED UTENZA<br />
Gli interventi oggetto del presente capitolato sono ispirati alla L.R. 21/89 ed a quanto in<strong>di</strong>cato nel<br />
regolamento <strong>di</strong> istituzione dell’assistenza domiciliare approvato con deliberazione <strong>di</strong> Consiglio comunale<br />
n 12 del 6 luglio 2001;<br />
Il servizio è rivolto:<br />
a) alle persone con più <strong>di</strong> 65 anni che vivono sole e che non hanno una adeguata assistenza familiare;<br />
b) alle persone con meno <strong>di</strong> 60 anni se con grave patologia documentata o a grave rischio, prive <strong>di</strong> un'<br />
assistenza familiare assidua;<br />
c) alle persone <strong>di</strong>messe da strutture ospedaliere con patologie che consigliano una permanenza<br />
domiciliare, se prive <strong>di</strong> assistenza familiare assidua;<br />
d) alle persone in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne o <strong>di</strong> abbandono, ovvero residente in abitazioni isolate o con<br />
barriere architettoniche interne ,stato <strong>di</strong> in<strong>di</strong>genza;<br />
e) residenzialità nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Trecase</strong>;<br />
f) ai fini dell’ammissione si terrà presente della insufficienza del red<strong>di</strong>to complessivo familiare.<br />
♦ FINALITA'<br />
L’ assistenza domiciliare deve essere intesa come un complesso <strong>di</strong> interventi e prestazioni <strong>di</strong> carattere<br />
socio-assistenziale finalizzati a sod<strong>di</strong>sfare i bisogni multi<strong>di</strong>mensionali <strong>di</strong> salute dell’utente legati ad<br />
infermità e <strong>di</strong>sabilita che comportino non autosufficienza. La finalità del servizio è quella <strong>di</strong> prevenire e<br />
rimuovere le situazioni <strong>di</strong> bisogno e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio, favorire l'integrazione familiare e sociale, evitare<br />
l'allontanamento dell'utente dal proprio ambiente <strong>di</strong> vita e supportarlo in relazione alle <strong>di</strong>fficoltà insite nella<br />
sua con<strong>di</strong>zione.<br />
Pertanto, gli obiettivi del servizio sono, in particolare:<br />
a) la permanenza dell'anziano nell’ambiente familiare e sociale <strong>di</strong> appartenenza, riducendo il ricorso a<br />
ospedalizzazione impropria ed evitando, per quanto possibile, il ricovero in strutture residenziali;<br />
b) promozione <strong>di</strong> interventi integrati (ASL Comuni) per anziani parzialmente o totalmente non<br />
autosufficienti;<br />
c) la cura della persona e dell'ambiente domestico;<br />
d) la conservazione e il recupero dell'autonomia personale e dello svolgimento delle funzioni e delle<br />
relazioni sociali ed il miglioramento della vita <strong>di</strong> relazione;<br />
e) il supporto in situazioni <strong>di</strong> emergenza familiare;<br />
f) la prevenzione ed il contrasto dei processi <strong>di</strong> emarginazione sociale e <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> isolamento, <strong>di</strong><br />
solitu<strong>di</strong>ne e <strong>di</strong> bisogno, ed il miglioramento della qualità della vita in generale;<br />
g) informatizzazione delle richieste e delle risposte al fine <strong>di</strong> valutarne l’efficacia e l’efficienza del servizio;<br />
♦ PRESTAZIONI<br />
le prestazioni in oggetto dell’appalto sono <strong>di</strong> tipo socio-assistenziale e dovranno integrarsi con eventuali<br />
prestazioni <strong>di</strong> rilievo sanitario. Il servizio dovrà comprendere interventi domiciliari e/o esterni resi<br />
nell’interesse dell’utente, da erogarsi in prestazioni orarie ( 60 minuti) per un monte ore complessivo <strong>di</strong><br />
4800 ore annue.
Su espressa e motivata richiesta dell’Ente il monte ore <strong>di</strong> prestazione previsto, potrà essere aumentato.<br />
Le ulteriori ore dovranno essere prestate dall’aggiu<strong>di</strong>cataria agli stessi patti e con<strong>di</strong>zioni del contratto<br />
originario.<br />
Il servizio dovrà essere prestato secondo il seguente mansionario:<br />
• AIUTO PER IL GOVERNO DELLA CASA:<br />
rior<strong>di</strong>no del letto e della stanza;<br />
pulizia generale dell’ alloggio curando l ‘aerazione e l’ illuminazione dell’ ambiente;<br />
cambio della biancheria ed utilizzo del servizio <strong>di</strong> lavanderia;<br />
preparazione e/o aiuto per il pranzo e per gli acquisti;<br />
eventuale fornitura <strong>di</strong> pasti a domicilio.<br />
• AIUTO ALLA PERSONA :<br />
alzata e messa a letto<br />
igiene personale<br />
bagno e rior<strong>di</strong>no bagno<br />
vestizione<br />
nutrizione – aiuto nell’assunzione dei pasti.<br />
• AIUTO A FAVORIRE L’ AUTOSUFFICIENZA NELL’ ATTIVITA’ GIORNALIERA:<br />
aiuto per una corretta deambulazione;<br />
aiuto nel movimento <strong>di</strong> arti invali<strong>di</strong>;<br />
accorgimenti per una giusta posizione degli arti in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> riposo;<br />
mobilizzazione nell’ anziano allettato;<br />
aiuto nell’ uso <strong>di</strong> accorgimenti o attrezzi per lavarsi, vestirsi, mangiare da soli, camminare.<br />
• INTERVENTI TENDENTI A FAVORIRE LA VITA DI RELAZIONE, LA MOBILITA’, LA<br />
SOCIALIZZAZIONE DELL’ ANZIANO ( IN COMUNE CON ALTRI OPERATORI ):<br />
ricerca <strong>di</strong> forme solidaristiche ( vicini, volontari, etc. );<br />
rapporti con le strutture ricreative e culturali del territorio per favorire una partecipazione dell’ utente;<br />
partecipazione agli interventi <strong>di</strong> attivazione culturale all’ interno delle strutture protette;<br />
• PRESTAZIONI DI SEGRETARIATO SOCIALE<br />
( IN COLLABORAZIONE CON L’ANTENNA SOCIALE);<br />
informazioni su <strong>di</strong>ritti e pratiche;<br />
informazioni sui servizi socio – sanitari del territorio;<br />
accompagnamento dell’ utente per visite me<strong>di</strong>che o altre necessità quando questi non sia in grado <strong>di</strong><br />
recarvisi da solo e non possa provvedere con altri aiuti;<br />
• CONTRIBUTO ALLA PROGRAMMAZIONE DELL’ ATTIVITA’ DI <strong>ASSISTENZA</strong><br />
<strong>DOMICILIARE</strong> E AL PIANO D’ INTERVENTO NEI CONFRONTI DEL SINGOLO UTENTE<br />
(IN COMUNE CON GLI ALTRI OPERATORI DEL SERVIZIO ) :<br />
partecipazione, insieme ad altri operatori, ad iniziative per una conoscenza dei bisogni degli utenti ai<br />
fini della programmazione e verifica dell’ attività e del piano <strong>di</strong> lavoro su ogni singolo utente;<br />
segnalazione <strong>di</strong> problemi evidenziati nel corso della propria attività che comportano interventi e<br />
programmi esterni al servizio.<br />
♦ art. 5 NUMERO DELLE ORE E NUMERO DEL PERSONALE<br />
L’ A.D.A deve mantenere caratteristiche <strong>di</strong> flessibilità nei tempi e nelle modalità <strong>di</strong> erogazione delle<br />
prestazioni, nel rispetto <strong>di</strong> orari modulati sulle esigenze dell’utente.<br />
Di norma l’ A.D.A. viene erogato, me<strong>di</strong>amente, per non più <strong>di</strong> sei ore settimanali per ogni anziano,<br />
relativamente al solo lavoro svolto dagli assistenti domestici. Erogazioni superiori alle sei ore settimanali<br />
possono essere attivate solo in casi eccezionali e previa autorizzazione degli uffici comunali. Alle sei<br />
ore <strong>di</strong> assistenza domestica vanno aggiunte le ore per il servizio <strong>di</strong> Segretariato sociale ed assistenza .<br />
Il <strong>Comune</strong> fornirà all'affidatario l'elenco nominativo degli anziani/<strong>di</strong>sabili da assistere, che viene<br />
inizialmente previsto in circa n. 20 soggetti.<br />
Tale elenco iniziale potrà essere eventualmente mo<strong>di</strong>ficato in corso <strong>di</strong> esecuzione del servizio, a seconda<br />
della necessità stabilite dal <strong>Comune</strong>, senza che per questo l'affidatario possa accampare pretese o <strong>di</strong>ritti<br />
<strong>di</strong> sorta, salvo il pagamento del compenso per le maggiori ore da effettuare e concordate<br />
preventivamente con il <strong>Comune</strong>.<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Trecase</strong> – Ufficio Politiche Sociali – via Reg. Margherita, 76 – Tel. 081/5368707 – Fax 081/5367971 – e-mail : servsocialitrecase@libero.it 2
Il numero <strong>di</strong> ore necessarie all'espletamento del servizio <strong>di</strong> assistenza domestica <strong>di</strong> cui al presente<br />
capitolato è previsto in complessive 4800 ore (per circa 400 - quattrocento ore mensili)<br />
♦ ORARIO DEI SERVIZI<br />
Le prestazioni <strong>di</strong> cui al presente capitolato verranno svolte, <strong>di</strong> norma, in orario <strong>di</strong>urno, in<strong>di</strong>cativamente<br />
nella fascia oraria dalle ore 9 alle ore 13<br />
Il servizio dovrà essere effettuato nell'arco <strong>di</strong> sei giorni settimanali. Tuttavia, per situazioni che<br />
presentino esigenze particolari, l'Amministrazione si riserva <strong>di</strong> richiedere alla <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria<br />
l'effettuazione degli interventi anche in orari <strong>di</strong>versi.<br />
♦ MODALITA' DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO<br />
Gli interventi <strong>di</strong> assistenza domiciliare vengono programmati dal <strong>Comune</strong>, d'intesa ed in collaborazione<br />
con l’impresa l’aggiu<strong>di</strong>cataria.<br />
Le situazioni da prendere in carico vengono pertanto segnalate al responsabile in<strong>di</strong>viduato dalla <strong>di</strong>tta che<br />
provvede, d'intesa con il competente servizio comunale, a stilare una proposta <strong>di</strong> piano <strong>di</strong> assistenza<br />
in<strong>di</strong>vidualizzato. Tale piano comprende, in funzione degli obiettivi assistenziali in<strong>di</strong>viduati, l'in<strong>di</strong>cazione<br />
della durata dell'intervento, la quantità <strong>di</strong> ore da svolgere ed i contenuti dell'intervento stesso.<br />
Le prestazioni vengono, quin<strong>di</strong>, erogate dall'assistente domiciliare secondo il piano <strong>di</strong> lavoro specifico<br />
concordato, che viene sottoposto a verifica mensilmente con il competente ufficio comunale.<br />
Il responsabile dell’aggiu<strong>di</strong>cataria deve, in ogni caso, segnalare al referente del servizio comunale ogni<br />
ulteriore bisogno rilevato nelle situazioni seguite, proponendo le necessarie mo<strong>di</strong>fiche del progetto <strong>di</strong><br />
intervento in<strong>di</strong>viduale.<br />
La sospensione/chiusura dell'intervento è <strong>di</strong>sposta dal <strong>Comune</strong>, previa valutazione, da parte<br />
dell'Assistente sociale, della situazione complessiva del caso con il responsabile della <strong>di</strong>tta. Il competente<br />
ufficio comunale provvede a comunicare, in forma scritta, alle persone interessate le decisioni assunte.<br />
Eventuali osservazioni e reclami da parte degli utenti/parenti saranno raccolti dall' ufficio referente che<br />
farà le opportune verifiche sia <strong>di</strong>rettamente sia con il responsabile della <strong>di</strong>tta.<br />
Le attività <strong>di</strong> assistenza domiciliare cessano, comunque, in caso <strong>di</strong>:<br />
• richiesta dell'utente;<br />
• decesso dello stesso;<br />
• ricovero definitivo presso strutture residenziali;<br />
• qualora vengano meno i requisiti <strong>di</strong> ammissione.<br />
Le attività <strong>di</strong> assistenza domiciliare saranno sospese in caso <strong>di</strong>:<br />
• assenza temporanea dell'utente dal domicilio;<br />
• ricovero provvisorio dell'utente in ospedale o strutture residenziali.<br />
• Comportamento sconveniente dell’utente ( o <strong>di</strong> uno dei suoi familiari).<br />
♦ COMPITI DELL’AGGIUDICATARIA<br />
Spetta all’ aggiu<strong>di</strong>cataria:<br />
garantire funzionalità, adattabilità ed imme<strong>di</strong>atezza <strong>di</strong> interventi;<br />
assicurare capacità <strong>di</strong> valutazione e <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo per quanto concerne la tipologia, la qualità e quantità<br />
delle prestazioni, le modalità <strong>di</strong> attuazione delle stesse, le scansioni operative ed i tempi<br />
conseguentemente impiegati;<br />
verificare gli aspetti tecnico-operativi degli assistenti domiciliari;<br />
organizzare, in collaborazione con l' ufficio comunale, uno schedario informatico che verrà tenuto<br />
aggiornato da quest'ultimo e che memorizzi tutti i dati più significativi sul servizio, nel rispetto delle<br />
vigenti <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge in materia <strong>di</strong> privacy;<br />
partecipare perio<strong>di</strong>camente alle verifiche sull'andamento del servizio;<br />
effettuare riunioni, al <strong>di</strong> fuori dell'orario <strong>di</strong> lavoro e senza alcun compenso da parte<br />
dell'Amministrazione comunale, per coor<strong>di</strong>nare il gruppo degli assistenti domiciliari;<br />
relazionare semestralmente sull'andamento della gestione del servizio, allo scopo <strong>di</strong> consentire al<br />
<strong>Comune</strong> la valutazione in merito all'efficacia ed efficienza dello stesso con riferimento ai risultati<br />
raggiunti.<br />
<strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> una almeno un autoveicolo idoneo, per il trasporto degli assistiti presso centri<br />
esterni,ambulatori me<strong>di</strong>ci o altri luoghi connessi con la natura delle prestazioni.<br />
.<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Trecase</strong> – Ufficio Politiche Sociali – via Reg. Margherita, 76 – Tel. 081/5368707 – Fax 081/5367971 – e-mail : servsocialitrecase@libero.it 3
♦ CARTELLA E SCHEDA UTENTE<br />
Per ogni utente del servizio <strong>di</strong> assistenza domiciliare viene pre<strong>di</strong>sposta idonea cartella contenente i<br />
principali dati personali socio-economico e familiari. La cartella conterrà copia del piano d'intervento<br />
in<strong>di</strong>viduale e sintetizzerà il tipo <strong>di</strong> intervento e <strong>di</strong> prestazioni erogate, l’operatore incaricato, i tempi<br />
previsti. Sulle cartelle andrà registrato l'andamento degli interventi ed ogni variazione del piano <strong>di</strong> lavoro,<br />
con aggiornamenti almeno trimestrali.<br />
La cartella è pre<strong>di</strong>sposta dall’ Ufficio Servizi Sociali del <strong>Comune</strong>, in collaborazione con il responsabile<br />
dell’aggiu<strong>di</strong>cataria, e conservata agli atti del predetto servizio.<br />
Ogni operatore addetto all’assistenza, inoltre, dovrà quoti<strong>di</strong>anamente compilare per ogni utente una<br />
scheda, opportunamente pre<strong>di</strong>sposta per la rilevazione delle prestazioni effettuate e dei relativi orari,<br />
debitamente controfirmata dall’utente stesso. Tale scheda costituisce anche il foglio <strong>di</strong> servizio <strong>di</strong> cui ai<br />
successivi articoli.<br />
♦ CONTINUITA’ TRA OPERATORE E PERSONE ASSISTITE<br />
Al fine <strong>di</strong> conservare i rapporti umani instaurati tra l’assistito e l’operatore, l’aggiu<strong>di</strong>cataria dovrà<br />
impegnarsi ad assicurare, in linea <strong>di</strong> massima, sempre l’intervento dello stesso operatore presso l’utente<br />
assistito. E’ possibile tuttavia programmare articolazioni organizzative basate su più figure anche per<br />
compiti <strong>di</strong>fferenti, garantendo comunque l’unitarietà delle prestazioni.<br />
♦ DIRITTI E DOVERI DEGLI OPERATORI<br />
Il personale utilizzato deve essere <strong>di</strong> assoluta fiducia e <strong>di</strong> provata riservatezza, attenendosi<br />
scrupolosamente al segreto d'ufficio. La <strong>di</strong>tta si impegna a garantire la riservatezza delle informazioni<br />
riguardanti l'utente e la sua famiglia.<br />
I rapporti tra il personale ed i destinatari del servizio devono essere improntati al reciproco rispetto,<br />
esprimersi nelle forme d'un comportamento corretto e svolgersi in un clima <strong>di</strong> serena e cor<strong>di</strong>ale<br />
collaborazione.<br />
Gli operatori devono attenersi, inoltre, a quanto segue:<br />
a) far firmare agli utenti le schede in<strong>di</strong>viduali relative al servizio prestato;<br />
b) avvertire il responsabile della <strong>di</strong>tta ed il <strong>Comune</strong> dell' eventuale assenza dell'utente;<br />
c) non apportare mo<strong>di</strong>fiche né all'orario <strong>di</strong> lavoro né al calendario assegnato;<br />
d) partecipare alle riunioni perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong> servizio per la programmazione e la verifica del lavoro svolto.<br />
E' fatto <strong>di</strong>vieto assoluto al personale della <strong>di</strong>tta <strong>di</strong> accettare alcuna forma <strong>di</strong> compenso, <strong>di</strong> qualsiasi<br />
natura, da parte degli utenti o loro parenti.<br />
Il <strong>Comune</strong> ha la facoltà <strong>di</strong> chiedere, con specifica motivazione, l'allontanamento <strong>di</strong> quei lavoratori che<br />
arrechino <strong>di</strong>sservizio.<br />
♦ COORDINAMENTO DEL COMUNE<br />
L’amministrazione mantiene le proprie funzioni <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e coor<strong>di</strong>namento politico/istituzionale/<br />
programmatico,per assicurare l’unitarietà dei servizi <strong>di</strong> base ed al funzionario dei Servizi Sociali del<br />
<strong>Comune</strong> compete svolgere un'azione <strong>di</strong> controllo generale e <strong>di</strong> verifica sull'andamento delle prestazioni e<br />
sul rispetto delle norme contenute nel presente capitolato.<br />
♦ VIGILANZA E CONTROLLI<br />
Il <strong>Comune</strong> vigilerà sull'andamento dell'attività oggetto della convenzione, controllerà i risultati e verificherà<br />
il rispetto delle norme del presente capitolato.<br />
Tali controlli saranno esercitati anche attraverso visite perio<strong>di</strong>che presso il domicilio degli utenti e contatti<br />
<strong>di</strong>retti con essi.<br />
L'attività <strong>di</strong> vigilanza si tradurrà in apposite relazioni trasmesse per notizia anche all’aggiu<strong>di</strong>cataria.<br />
♦ RESPONSABILITA' DELL'AFFIDATARIO<br />
L’aggiu<strong>di</strong>cataria deve effettuare il servizio a propria <strong>di</strong>ligenza, rischio e spese <strong>di</strong> qualunque natura nel<br />
luogo e secondo modalità, termini e con<strong>di</strong>zioni in<strong>di</strong>cate nel presente atto.<br />
E' inoltre responsabile del buon andamento del servizio a lui affidato e degli oneri che dovessero essere<br />
sopportati in conseguenza dell'inosservanza <strong>di</strong> obblighi facenti carico all’aggiu<strong>di</strong>cataria o a personale da<br />
esso <strong>di</strong>pendente.<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Trecase</strong> – Ufficio Politiche Sociali – via Reg. Margherita, 76 – Tel. 081/5368707 – Fax 081/5367971 – e-mail : servsocialitrecase@libero.it 4