Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli

sezione 3
Ciò stante, la programmazione effettuata è stata impostata sulla disponibilità effettiva e prevedibile delle risorse finanziarie in entrata e per le spese di
sviluppo e di investimento, sulla concretezza degli interventi di spesa e sulla loro possibilità di realizzazione nel 2012, compatibilmente alle risorse
strumentali e umane.
Per quanto riguarda la spesa corrente l’obiettivo è quello di mantenere, pur con la subita riduzione delle risorse, un livello di servizi adeguato soprattutto nelle
funzioni principali dell’edilizia scolastica e della viabilità, specie nelle manutenzioni.
Conseguentemente contenere e ridurre le spese generali interne di funzionamento, sia recuperando efficienza, sia razionalizzando le stesse al fine di
ottimizzare il rapporto risorse usate – servizi acquisiti.
La scelta di non procedere ad indebitamento per l’anno 2012 discende da quanto sopra evidenziato e dalla difficoltà di assorbire nuovi oneri per
ammortamento sul bilancio degli anni futuri e dalla attuale disponibilità di risorse straordinarie anche in avanzo di amministrazione, di cui si è cercato un
impiego compatibile con le finalità di assegnazione, nel bilancio corrente e di investimento.
Da ultimo il rispetto degli obiettivi del patto di stabilità comporta il contenimento delle spese correnti e di investimento, in quanto l’utilizzo di un ingente
quantitativo di risorse straordinarie in avanzo di amministrazione incide negativamente sul saldo programmatico.
Per quanto riguarda l’acquisizione delle risorse tributarie, statali e regionali, la gestione è condizionata dalla futura evoluzione circa l’esercizio della funzione
riconosciuta alle Province in relazione alle cennate nuove disposizioni.
Presumibilmente, la gestione delle entrate tributarie classiche IPT e RC Auto, così come innovate dal DL 68/2011 e s. m. i. intervenute, necessita della
riorganizzazione del servizio in materia di accertamento, controllo e recupero delle entrate.
In materia di IPT sono previste modifiche al regolamento, dettate dalla concertazione a livello nazionale tra UPI, ACI e Ministero, mentre in materia di RC
auto si attendono le direttive per la stipula della convenzione con l’Agenzia delle Entrate, per la gestione del tributo.
Per quanto riguarda le entrate regionali per l’esercizio delle funzioni trasferite o delegate, le incertezze ed i ritardi nei trasferimenti impongono un puntuale
monitoraggio degli stanziamenti, degli impegni e delle liquidazioni effettuate dalla Regione.
Tramite UPP è stato richiesto alla Regione Piemonte l’anticipo al 2012 della fiscalizzazione dei trasferimenti, prevista dal D. Lgs. 68/2011, tramite la
compartecipazione alla tassa automobilistica regionale. Pertanto dovrà avviarsi un tavolo di confronto per la verifica della congruità dei gettiti prevedibili.
Particolare attenzione verrà posta alla gestione della liquidità dell’Ente, in quanto le difficoltà nei pagamenti statali e regionali, unitamente al minor gettito da
entrate proprie dovuto alla perdita dell’incasso mensile dell’addizionale all’accisa sull’energia elettrica, causeranno presumibilmente la necessità di attivare
anticipazioni di cassa anche per periodi prolungati.
Pur tuttavia al momento l’Ente è ancora in grado di pagare in tempi brevi i fornitori e le ditte e, in caso di difficoltà, si farà ricorso a tutti gli strumenti previsti
dalla normativa, quali la cessione di credito, al fine di non aggravare la situazione già precaria del tessuto produttivo.
Verrà condotto un attento e puntuale monitoraggio per il recupero dei residui attivi al fine di assicurare in termini di cassa le risorse dell’Ente
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