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Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli

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sezione 3<br />

Verrà elaborato il IX Rapporto annuale “La con<strong>di</strong>zione dei citta<strong>di</strong>ni stranieri in provincia <strong>di</strong> <strong>Vercelli</strong>”.<br />

Pari opportunità<br />

Oltre a sostenere le iniziative della Consiglierà <strong>di</strong> Parità, la <strong>Provincia</strong> si impegnerà a favore delle pari opportunità tra uomo e donna. Verrà data attuazione ai Protocolli<br />

Operativi per la presa in carico delle donne vittime <strong>di</strong> violenza da parte dei <strong>di</strong>versi partner della rete istituzionale per la prevenzione e cura del fenomeno della violenza.<br />

Verrà data attuazione al Piano per la realizzazione <strong>di</strong> azioni finalizzate al contrasto dei fenomeni <strong>di</strong> esclusione socio-lavorativa <strong>di</strong> persone a rischio o vittime <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>scriminazione per etnia, età, religione, <strong>di</strong>sabilità, genere ed orientamento sessuale.<br />

Verrà attivato, con la collaborazione della Consigliera <strong>di</strong> Parità, lo Sportello <strong>Provincia</strong>le contro le Discriminazioni.<br />

> Questa parte del programma è riferita all’in<strong>di</strong>rizzo strategico 2.A Offrire più eque opportunità <strong>di</strong> inserimento attivo nella società e nel lavoro delle Linee<br />

Programmatiche <strong>di</strong> Mandato 2011-2016<br />

4. Istruzione pubblica<br />

La <strong>Provincia</strong>, alla luce della continua evoluzione normativa in materia <strong>di</strong> istruzione e nel rispetto dell’atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e dei criteri per la programmazione e la<br />

definizione del Piano regionale <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensionamento scolastico e per la programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2012/13 e successivi, attiverà<br />

momenti <strong>di</strong> confronto con il territorio (comuni, istituzioni scolastiche, parti sociali) per una verifica dell’attuale assetto della rete scolastica locale, sia per quanto<br />

riguarda le autonomie scolastiche del I° ciclo che per quelle del II° ciclo, con l’obiettivo <strong>di</strong> migliorare la qualità e l’efficacia dell’offerta formativa provinciale.<br />

Come stabilito dalla Regione Piemonte, quale parte integrante del percorso <strong>di</strong> programmazione regionale della rete scolastica, la <strong>Provincia</strong> nei primi mesi del 2012<br />

provvederà alla definizione, nell’ambito dei settori e degli in<strong>di</strong>rizzi autorizzati con il rior<strong>di</strong>no dei percorsi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o degli Istituti Tecnici e gli Istituti Professionali<br />

presenti sul territorio, delle opzioni da attivare dall’anno scolastico 2012/13 e alla determinazione <strong>di</strong> ulteriori articolazioni ed opzioni per l’anno scolastico 2013/14.<br />

Sulla base dell’Accordo sottoscritto tra la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale per la realizzazione <strong>di</strong> percorsi <strong>di</strong> Istruzione e Formazione Professionale <strong>di</strong> durata<br />

triennale in regime <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà integrativa da parte degli Istituti Professionali del Piemonte, la <strong>Provincia</strong>, preso atto delle deliberazioni <strong>di</strong> richiesta <strong>di</strong> nuove o<br />

<strong>di</strong>verse qualifiche triennali adottate dagli Istituti Professionali vercellesi, presenterà alla Regione eventuali proposte <strong>di</strong> nuove o <strong>di</strong>verse qualifiche da attivare per l’anno<br />

scolastico 2012/13.<br />

Si esplicherà regolarmente l’attività or<strong>di</strong>naria che prevede la gestione del servizio <strong>di</strong> trasporto studenti, dell’utilizzo delle palestre provinciali in orario extra-scolastico,<br />

del piano arre<strong>di</strong>, dei concorsi letterari, delle borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e dei fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> dotazione, nel rispetto delle effettive esigenze degli istituti, con l’obiettivo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare i<br />

reali fabbisogni e organizzare e gestire tutte le richieste in un organico quadro complessivo <strong>di</strong> programmazione.<br />

Anche per l’anno scolastico 2011/12 è prevista l’attuazione <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong> sistema a sostegno delle fasce deboli, co-finanziati dalla Regione Piemonte e dall’Ufficio<br />

Scolastico Regionale, così come previsto dal Piano triennale <strong>di</strong> interventi in materia <strong>di</strong> istruzione-<strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o e dall’Intesa sottoscritta tra Regione, Ufficio<br />

Scolastico Regionale e Organizzazioni sindacali del Comparto Scuola per la realizzazione <strong>di</strong> interventi a favore dei soggetti deboli della popolazione studentesca<br />

(<strong>di</strong>sabili, stranieri, alunni in <strong>di</strong>fficoltà) con l’assegnazione <strong>di</strong> contributi regionali finalizzati alla prosecuzione delle attività sperimentali previste dai progetti dei Centri<br />

provinciali <strong>di</strong> consulenza e supporto alle scuole in tema <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio.<br />

A seguito della ripartizione delle somme effettivamente stanziate sul bilancio regionale a favore delle Province piemontesi per la realizzazione delle azioni previste<br />

dalla L.R. 28, la <strong>Provincia</strong>, nel fare esplicito riferimento ai principi ispiratori del Piano triennale regionale <strong>di</strong> interventi in materia <strong>di</strong> istruzione, <strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o e<br />

libera scelta educativa per gli anni 2012-2014, provvederà alla pre<strong>di</strong>sposizione del Piano annuale <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> assistenza scolastica per l’anno 2012 che dovrà<br />

assicurare l’accesso e la frequenza del sistema educativo <strong>di</strong> istruzione superiore e formazione a tutti gli allievi residenti nella provincia. In continuità con i criteri<br />

applicati negli scorsi anni, verranno assegnati contributi ai Comuni e alle Istituzioni scolastiche per l’effettuazione <strong>di</strong> servizi scolastici <strong>di</strong> vario tipo: dagli interventi per<br />

il trasporto e l’integrazione scolastica degli alunni <strong>di</strong>versamente abili o con esigenze educative speciali quali servizi <strong>di</strong> trasporto, assistenza scolastica e acquisto sussi<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>dattici, agli interventi <strong>di</strong> assistenza scolastica quali mensa, trasporto, scuola dell’infanzia estiva, attività <strong>di</strong> educazione degli adulti finalizzate all’assolvimento<br />

dell’obbligo <strong>di</strong> istruzione.<br />

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