Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli

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17.06.2013 Views

sezione 3 - Programma Leonardo da Vinci (gestito dal Servizio Formazione Professionale): finalizzato a sostenere periodi di tirocinio formativo professionale all’estero. Nell’Area della valorizzazione della creatività e dei talenti dei giovani si intende supportare la realizzazione di una manifestazione denominata “Rock & Art”, in cui verrà valorizzata non solo l’arte visiva ma anche quella che prevede l’espressione del corpo e delle abilità musicali. Nell’Area Informazione – Europa si vuole promuovere il binomio definito “indissolubile”, di informazione e partecipazione: ciò mediante il potenziamento degli Sportelli provinciali EURODESK (struttura del programma comunitario Gioventù in Azione dedicata all'informazione e all'orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione Europea e dal Consiglio d'Europa. Nell’Area Valorizzazione di una rete di strutture per l’accoglienza dei giovani si intende mettere a sistema tutte le attività che il territorio può offrire per ospitare nella città di Vercelli i giovani visitatori di Expo Milano 2015, creare collaborazioni con il sistema scolastico, universitario e formativo per predisporre corsi ad hoc, individuare un nucleo di aziende disposte ad ospitare in stage alcuni giovani stranieri o anche ipotizzare altre formule di scambio e collaborazioni. Nell’Area Promozione del Volontariato e dell’aggregazione Giovanile,con la collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Vercelli, s’intendono intraprendere iniziative declinate nella direzione dell’impegno sociale, per favorire nei giovani l’assunzione di un atteggiamento attivo. Nello specifico si intendono realizzare Stage residenziali di Volontariato. Politiche sociali Nell’ambito delle competenze provinciali in materia, verrà garantito il raccordo e il coordinamento dei Piani di Zona nonché le attività di competenza della Provincia previste negli stessi. L’Ufficio provinciale di Pubblica Tutela, in collaborazione con gli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, l’ASL, il Giudice Tutelare, il Pubblico Ministero del Tribunale di Vercelli, consoliderà il proprio servizio essenzialmente con attività di assistenza tecnica nei processi di tutela, curatela ed amministrazione di sostegno, metterà a disposizione degli enti gestori i software per la gestione delle procedure, e promuoverà la formazione degli operatori . Verrà fornito sostegno alle associazioni di volontariato, alle cooperative sociali e alle associazioni di promozione sociale per le procedure di iscrizione o mantenimento dell’iscrizione nel Registro Provinciale di riferimento. Verranno predisposti i bandi per il sostegno economico agli asili nido comunali, alle associazioni di volontariato e alla cooperazione sociale compatibilmente con le risorse trasferite dalla Regione Piemonte. Verrà gestita l’attività di vigilanza e controllo sulle IPAB e sugli organismi di assistenza trasformati in soggetto di diritto privato. Verranno predisposte le istruttorie per l’erogazione dei contributi alle associazioni di volontariato e di promozione sociale. Politiche per l’immigrazione e il sostegno alla famiglia Si darà corso al Piano provinciale per l’Immigrazione, anno 2011/2012 volto ad attuare iniziative tese ad incoraggiare e determinare migliori condizioni di integrazione delle persone immigrate nel contesto sociale e professionale locale. Ciò si realizza promuovendo il ricorso agli sportelli info-point presenti sul territorio provinciale da parte delle persone interessate, nei quali prestano la loro attività mediatori culturali. Nel corso del 2012 viene anche attivata la mediazione a “chiamata” per soddisfare esigenze urgenti e straordinarie degli operatori del territorio, nonché la messa a disposizione degli operatori di strumenti di condivisione linguistica in rete (via web/internet/ telefono) di mediatori culturali. Si consolideranno i rapporti di collaborazione con le scuole finalizzati a favorire processi di integrazione, promuovendo eventi di scambio culturale, sostenendo percorsi di avvicinamento alla lingua italiana. 108

sezione 3 Verrà elaborato il IX Rapporto annuale “La condizione dei cittadini stranieri in provincia di Vercelli”. Pari opportunità Oltre a sostenere le iniziative della Consiglierà di Parità, la Provincia si impegnerà a favore delle pari opportunità tra uomo e donna. Verrà data attuazione ai Protocolli Operativi per la presa in carico delle donne vittime di violenza da parte dei diversi partner della rete istituzionale per la prevenzione e cura del fenomeno della violenza. Verrà data attuazione al Piano per la realizzazione di azioni finalizzate al contrasto dei fenomeni di esclusione socio-lavorativa di persone a rischio o vittime di discriminazione per etnia, età, religione, disabilità, genere ed orientamento sessuale. Verrà attivato, con la collaborazione della Consigliera di Parità, lo Sportello Provinciale contro le Discriminazioni. > Questa parte del programma è riferita all’indirizzo strategico 2.A Offrire più eque opportunità di inserimento attivo nella società e nel lavoro delle Linee Programmatiche di Mandato 2011-2016 4. Istruzione pubblica La Provincia, alla luce della continua evoluzione normativa in materia di istruzione e nel rispetto dell’atto di indirizzo e dei criteri per la programmazione e la definizione del Piano regionale di dimensionamento scolastico e per la programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2012/13 e successivi, attiverà momenti di confronto con il territorio (comuni, istituzioni scolastiche, parti sociali) per una verifica dell’attuale assetto della rete scolastica locale, sia per quanto riguarda le autonomie scolastiche del I° ciclo che per quelle del II° ciclo, con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’efficacia dell’offerta formativa provinciale. Come stabilito dalla Regione Piemonte, quale parte integrante del percorso di programmazione regionale della rete scolastica, la Provincia nei primi mesi del 2012 provvederà alla definizione, nell’ambito dei settori e degli indirizzi autorizzati con il riordino dei percorsi di studio degli Istituti Tecnici e gli Istituti Professionali presenti sul territorio, delle opzioni da attivare dall’anno scolastico 2012/13 e alla determinazione di ulteriori articolazioni ed opzioni per l’anno scolastico 2013/14. Sulla base dell’Accordo sottoscritto tra la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale per la realizzazione di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di durata triennale in regime di sussidiarietà integrativa da parte degli Istituti Professionali del Piemonte, la Provincia, preso atto delle deliberazioni di richiesta di nuove o diverse qualifiche triennali adottate dagli Istituti Professionali vercellesi, presenterà alla Regione eventuali proposte di nuove o diverse qualifiche da attivare per l’anno scolastico 2012/13. Si esplicherà regolarmente l’attività ordinaria che prevede la gestione del servizio di trasporto studenti, dell’utilizzo delle palestre provinciali in orario extra-scolastico, del piano arredi, dei concorsi letterari, delle borse di studio e dei fondi di dotazione, nel rispetto delle effettive esigenze degli istituti, con l’obiettivo di individuare i reali fabbisogni e organizzare e gestire tutte le richieste in un organico quadro complessivo di programmazione. Anche per l’anno scolastico 2011/12 è prevista l’attuazione di azioni di sistema a sostegno delle fasce deboli, co-finanziati dalla Regione Piemonte e dall’Ufficio Scolastico Regionale, così come previsto dal Piano triennale di interventi in materia di istruzione-diritto allo studio e dall’Intesa sottoscritta tra Regione, Ufficio Scolastico Regionale e Organizzazioni sindacali del Comparto Scuola per la realizzazione di interventi a favore dei soggetti deboli della popolazione studentesca (disabili, stranieri, alunni in difficoltà) con l’assegnazione di contributi regionali finalizzati alla prosecuzione delle attività sperimentali previste dai progetti dei Centri provinciali di consulenza e supporto alle scuole in tema di disagio. A seguito della ripartizione delle somme effettivamente stanziate sul bilancio regionale a favore delle Province piemontesi per la realizzazione delle azioni previste dalla L.R. 28, la Provincia, nel fare esplicito riferimento ai principi ispiratori del Piano triennale regionale di interventi in materia di istruzione, diritto allo studio e libera scelta educativa per gli anni 2012-2014, provvederà alla predisposizione del Piano annuale di interventi di assistenza scolastica per l’anno 2012 che dovrà assicurare l’accesso e la frequenza del sistema educativo di istruzione superiore e formazione a tutti gli allievi residenti nella provincia. In continuità con i criteri applicati negli scorsi anni, verranno assegnati contributi ai Comuni e alle Istituzioni scolastiche per l’effettuazione di servizi scolastici di vario tipo: dagli interventi per il trasporto e l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili o con esigenze educative speciali quali servizi di trasporto, assistenza scolastica e acquisto sussidi didattici, agli interventi di assistenza scolastica quali mensa, trasporto, scuola dell’infanzia estiva, attività di educazione degli adulti finalizzate all’assolvimento dell’obbligo di istruzione. 109

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- Programma Leonardo da Vinci (gestito dal Servizio Formazione Professionale): finalizzato a sostenere perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> tirocinio formativo professionale<br />

all’estero.<br />

Nell’Area della valorizzazione della creatività e dei talenti dei giovani si intende supportare la realizzazione <strong>di</strong> una manifestazione denominata “Rock & Art”, in cui<br />

verrà valorizzata non solo l’arte visiva ma anche quella che prevede l’espressione del corpo e delle abilità musicali.<br />

Nell’Area Informazione – Europa si vuole promuovere il binomio definito “in<strong>di</strong>ssolubile”, <strong>di</strong> informazione e partecipazione: ciò me<strong>di</strong>ante il potenziamento degli<br />

Sportelli provinciali EURODESK (struttura del programma comunitario Gioventù in Azione de<strong>di</strong>cata all'informazione e all'orientamento sui programmi in favore dei<br />

giovani promossi dall'Unione Europea e dal Consiglio d'Europa.<br />

Nell’Area Valorizzazione <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> strutture per l’accoglienza dei giovani si intende mettere a sistema tutte le attività che il territorio può offrire per ospitare nella<br />

città <strong>di</strong> <strong>Vercelli</strong> i giovani visitatori <strong>di</strong> Expo Milano 2015, creare collaborazioni con il sistema scolastico, universitario e formativo per pre<strong>di</strong>sporre corsi ad hoc,<br />

in<strong>di</strong>viduare un nucleo <strong>di</strong> aziende <strong>di</strong>sposte ad ospitare in stage alcuni giovani stranieri o anche ipotizzare altre formule <strong>di</strong> scambio e collaborazioni.<br />

Nell’Area Promozione del Volontariato e dell’aggregazione Giovanile,con la collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato della <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Vercelli</strong>,<br />

s’intendono intraprendere iniziative declinate nella <strong>di</strong>rezione dell’impegno sociale, per favorire nei giovani l’assunzione <strong>di</strong> un atteggiamento attivo. Nello specifico si<br />

intendono realizzare Stage residenziali <strong>di</strong> Volontariato.<br />

Politiche sociali<br />

Nell’ambito delle competenze provinciali in materia, verrà garantito il raccordo e il coor<strong>di</strong>namento dei Piani <strong>di</strong> Zona nonché le attività <strong>di</strong> competenza della <strong>Provincia</strong><br />

previste negli stessi.<br />

L’Ufficio provinciale <strong>di</strong> Pubblica Tutela, in collaborazione con gli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, l’ASL, il Giu<strong>di</strong>ce Tutelare, il Pubblico Ministero del<br />

Tribunale <strong>di</strong> <strong>Vercelli</strong>, consoliderà il proprio servizio essenzialmente con attività <strong>di</strong> assistenza tecnica nei processi <strong>di</strong> tutela, curatela ed amministrazione <strong>di</strong> sostegno,<br />

metterà a <strong>di</strong>sposizione degli enti gestori i software per la gestione delle procedure, e promuoverà la formazione degli operatori .<br />

Verrà fornito sostegno alle associazioni <strong>di</strong> volontariato, alle cooperative sociali e alle associazioni <strong>di</strong> promozione sociale per le procedure <strong>di</strong> iscrizione o mantenimento<br />

dell’iscrizione nel Registro <strong>Provincia</strong>le <strong>di</strong> riferimento.<br />

Verranno pre<strong>di</strong>sposti i ban<strong>di</strong> per il sostegno economico agli asili nido comunali, alle associazioni <strong>di</strong> volontariato e alla cooperazione sociale compatibilmente con le<br />

risorse trasferite dalla Regione Piemonte.<br />

Verrà gestita l’attività <strong>di</strong> vigilanza e controllo sulle IPAB e sugli organismi <strong>di</strong> assistenza trasformati in soggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto privato.<br />

Verranno pre<strong>di</strong>sposte le istruttorie per l’erogazione dei contributi alle associazioni <strong>di</strong> volontariato e <strong>di</strong> promozione sociale.<br />

Politiche per l’immigrazione e il sostegno alla famiglia<br />

Si darà corso al Piano provinciale per l’Immigrazione, anno 2011/2012 volto ad attuare iniziative tese ad incoraggiare e determinare migliori con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />

integrazione delle persone immigrate nel contesto sociale e professionale locale. Ciò si realizza promuovendo il ricorso agli sportelli info-point presenti sul territorio<br />

provinciale da parte delle persone interessate, nei quali prestano la loro attività me<strong>di</strong>atori culturali.<br />

Nel corso del 2012 viene anche attivata la me<strong>di</strong>azione a “chiamata” per sod<strong>di</strong>sfare esigenze urgenti e straor<strong>di</strong>narie degli operatori del territorio, nonché la messa a<br />

<strong>di</strong>sposizione degli operatori <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione linguistica in rete (via web/internet/ telefono) <strong>di</strong> me<strong>di</strong>atori culturali.<br />

Si consolideranno i rapporti <strong>di</strong> collaborazione con le scuole finalizzati a favorire processi <strong>di</strong> integrazione, promuovendo eventi <strong>di</strong> scambio culturale, sostenendo<br />

percorsi <strong>di</strong> avvicinamento alla lingua italiana.<br />

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