Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli
Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli
sezione 3 buon livello di informazione sul territorio. Mediante lo sportello aperto presso la Camera di Commercio di Vercelli viene mantenuto uno stretto raccordo con lo sportello giovani e la Consulta per l’imprenditoria femminile. Sarà sottoscritto un nuovo accordo con gli istituti di credito presenti sul territorio provinciale, con l’obiettivo di facilitare la concessione di finanziamenti ai neoimprenditori. Continua la gestione del servizio a favore delle imprese finalizzato alla concessione di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati che, a seguito di istruttoria di ammissibilità da parte dell’ufficio, saranno erogati da Finpiemonte. Il Servizio opera a valere sulla L.R. 34/08, che ha come finalità lo sviluppo dell’occupazione. Politiche per il Lavoro La Provincia di Vercelli ha visto in questi ultimi anni la propria economia condizionata pesantemente da crisi aziendali che hanno causato una forte riduzione dei posti di lavoro. Sono risultati pertanto necessari interventi straordinari anche di politica attiva del lavoro in un’ottica di tutela delle fasce della popolazione più esposte agli effetti negativi derivanti da tale crisi. Per fronteggiare questa situazione è stato approvato il Programma Straordinario “Lavoro & Sviluppo”. Sostegno all’occupazione e all’imprenditorialità, valorizzazione del territorio e semplificazione amministrativa sono gli assi di intervento nei quali si articola il Programma che risponde alle linee programmatiche di mandato e si pone in sinergia con il Piano straordinario per l’occupazione e il Piano per la competitività predisposti dalla Regione Piemonte. Al fine di monitorare lo stato della crisi economica ed occupazionale e di elaborare analisi di previsione di variazioni del mercato, è stato istituito un Osservatorio provinciale per le politiche del lavoro che consentirà di metterà a disposizione del territorio informazioni con cadenza mensile oltre che report di analisi trimestrali. Al fine di sostenere adeguatamente le richieste e i nuovi bisogni espressi dalle persone disoccupate in cerca di lavoro, verranno potenziati i servizi dei Centri per l’Impiego nonché i punti sul territorio di erogazione degli stessi. Tale obiettivo potrà realizzarsi mediante la riqualificazione di parte del personale dipendente della Provincia di Vercelli da inserire dei CPI e mediante il convenzionamento con alcuni comuni del territorio. La rete dei sevizi potrà poi allargarsi anche attraverso la definizione di accordi con altri soggetti pubblici o privati che si accrediteranno presso la Regione Piemonte per l’erogazione dei servizi per il lavoro. > Questa parte del programma è riferita all’indirizzo strategico 1.B Migliorare i servizi e le infrastrutture in grado di incentivare il lavoro, le imprese e l’imprenditorialità delle Linee Programmatiche di Mandato 2011-2016 3. Sostegno alle fasce sociali deboli Sostegno al lavoro Per quanto riguarda le fasce di lavoratori a rischio di impoverimento quali le persone in cassa integrazione straordinaria o in deroga o in mobilità in deroga, proseguiranno alcune azioni già avviate nel corso del 2011 e verranno attivati nuovi interventi: - convenzione di Anticipazione Sociale a favore sia dei lavoratori in cassa integrazione straordinaria che in cassa integrazione in deroga; - misure di potenziamento delle competenze e/o ricollocazione professionale dei lavoratori (c.d. Progetto Crisi); - uno specifico progetto di ricollocazione verrà promosso a favore dei lavoratori provenienti dai settori tessile, ICT e meccanico; - lavori socialmente utili presso pubbliche amministrazioni finalizzati alla ricollocazione dei lavoratori nel settore privato. Le fasce di lavoratori più deboli sul mercato quali i soggetti in situazione di disagio sociale o disabilità verranno sostenute con i seguenti interventi: - percorsi di accompagnamento al lavoro strutturati nella forma di laboratori professionalizzanti in cui sono previsti percorsi di alternanza tra momenti di formazione teorica ed esperienze pratiche in laboratorio o presso aziende operanti sul territorio. I partecipanti all’intervento beneficeranno di un sostegno al reddito mensile di €. 530,00; - programma denominato “Vercellinrete” basato su di un sistema di relazioni ed accordi fra gli attori del territorio (ASL, Consorzi Socio Assistenziali e CPI) per la presa in carico di soggetti disabili o svantaggiati in forma coordinata e finalizzata alla cura, al sostegno e all’inserimento lavorativo della persona divenuta occupabile; 106
sezione 3 - tirocini formativi e di orientamento per persone disabili presso aziende del territorio, con sostegno al reddito per i partecipanti di €. 530,00; - progetti personalizzati per disabili nei quali l’inserimento lavorativo viene agevolato mediante il finanziamento di un tutor quale facilitatore dell’inserimento presso una specifica azienda, delle spese di trasporto dalla residenza al luogo di lavoro, delle spese di formazione erogata dall’azienda ospitante, dall’eventuale abbattimento di barriere architettoniche sul posto di lavoro, della possibilità di attivare il telelavoro, e dal sostegno al reddito per il lavoratore; - progetti personalizzati per il mantenimento del posto di lavoro per persone disabili a rischio di espulsione dall’azienda nella quale sono inseriti; - sportelli immigrazione in cui prioritariamente viene attivata una mediazione culturale per il sostegno a bisogni diversi rappresentati dalle persone extracomunitarie, con particolare attenzione alla ricerca di lavoro; - verrà garantita l’attività del Comitato Tecnico istituito dalla L. 68/99 Le persone disoccupate prive di ammortizzatori sociali verranno sostenute con i seguenti interventi: - percorsi di orientamento professionale gestiti da personale specializzato presso i Centri per l’Impiego provinciali. Nell’ambito di tale servizio vengono proposti anche corsi di rimotivazione, ricerca attiva di lavoro, conoscenza degli attori del mercato del lavoro, informatica di base; - voucher di conciliazione per l’acquisizione di servizi di cura per famigliari a carico al fine di rimuovere le difficoltà di conciliazione tra la vita famigliare e quella professionale, che impediscono a determinate persone di entrare nel mercato del lavoro e/o rimanervi stabilmente; - cantieri di lavoro: impiego temporaneo e straordinario presso enti locali, di soggetti disoccupati o sottoposti a misure restrittive della libertà personale da impiegarsi prevalentemente in attività di tipo manutentivo. In particolare verrà prestata assistenza tecnica agli enti locali per la presentazione e la gestione dei progetti di cantieri di lavoro 2012. - sportello di incontro domanda/offerta per assistenti famigliari (badanti). Questo sportello, gestito da una rete pubblico – privata consente la riduzione delle incombenze di cura per le persone con famigliari necessitanti assistenza e, al tempo stesso, l’incremento delle opportunità lavorative regolari nel settore dell’assistenza famigliare; - tirocini formativi e di orientamento per persone disoccupate, presso aziende del territorio, con sostegno al reddito per i partecipanti di €. 530,00; Per quanto riguarda le imprese del territorio, le stesse verranno sostenute nell’ambito del servizio lavoro attraverso: - il servizio di selezione del personale e incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro che viene garantito dai Centri per l’Impiego provinciali; - incentivi per l’assunzione di persone disoccupate o la trasformazione dei contratti a termine in contratti a tempo determinati; - attivazione di un servizio di assistenza/consulenza alle imprese in una prospettiva di prevenzione delle situazioni di crisi declamate per lo sviluppo di strategie di rilancio industriale; Sarà inoltre garantito il funzionamento della “Commissione Provinciale per le Politiche del Lavoro”. Particolare attenzione sarà dedicata al complesso sistema dei controlli dei finanziamenti derivanti dal FSE: le procedure amministrative attivate sono oggetto di audit di II° livello da parte della Commissione europea. Politiche giovanili Con la programmazione del Piano Provinciale Giovani 2012 si è inteso prioritariamente promuovere azioni a sostegno dell’occupazione giovanile in stretto raccordo con le politiche e le attività gestite dal Servizio Lavoro. In particolare nell’Area Lavoro verranno attivati tre canali principali che coinvolgeranno circa 90 ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni: - laboratori professionalizzanti: finalizzati all’apprendimento di nuove capacità e competenze attraverso una formazione d’aula alternata ed integrata da una formazione sul “campo” per una sperimentazione diretta in ambiti e contesti lavorativi.I partecipanti all’intervento beneficeranno di un sostegno al reddito; - progetto A.M.V.A. (Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale): si intende collaborare con Italia Lavoro sui tre ambiti di intervento quali: 1. Apprendistato: implementazione di un sistema di contributi rivolto alle imprese e finalizzato a promuovere l’utilizzo del contratto di apprendistato; 2. Botteghe dei mestieri /tirocini: sperimentazione di un modello finalizzato a formare giovani all’interno di “Botteghe dei Mestieri”. 3. Creazione di nuove imprese: implementazione di un sistema di contributi destinati ai giovani finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese in specifici comparti produttivi. 107
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buon livello <strong>di</strong> informazione sul territorio. Me<strong>di</strong>ante lo sportello aperto presso la Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> <strong>Vercelli</strong> viene mantenuto uno stretto raccordo con lo<br />
sportello giovani e la Consulta per l’impren<strong>di</strong>toria femminile.<br />
Sarà sottoscritto un nuovo accordo con gli istituti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to presenti sul territorio provinciale, con l’obiettivo <strong>di</strong> facilitare la concessione <strong>di</strong> finanziamenti ai<br />
neoimpren<strong>di</strong>tori.<br />
Continua la gestione del servizio a favore delle imprese finalizzato alla concessione <strong>di</strong> contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati che, a seguito <strong>di</strong> istruttoria<br />
<strong>di</strong> ammissibilità da parte dell’ufficio, saranno erogati da Finpiemonte. Il Servizio opera a valere sulla L.R. 34/08, che ha come finalità lo sviluppo dell’occupazione.<br />
Politiche per il Lavoro<br />
La <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Vercelli</strong> ha visto in questi ultimi anni la propria economia con<strong>di</strong>zionata pesantemente da crisi aziendali che hanno causato una forte riduzione dei posti<br />
<strong>di</strong> lavoro. Sono risultati pertanto necessari interventi straor<strong>di</strong>nari anche <strong>di</strong> politica attiva del lavoro in un’ottica <strong>di</strong> tutela delle fasce della popolazione più esposte agli<br />
effetti negativi derivanti da tale crisi. Per fronteggiare questa situazione è stato approvato il Programma Straor<strong>di</strong>nario “Lavoro & Sviluppo”. Sostegno all’occupazione<br />
e all’impren<strong>di</strong>torialità, valorizzazione del territorio e semplificazione amministrativa sono gli assi <strong>di</strong> intervento nei quali si articola il Programma che risponde alle<br />
linee programmatiche <strong>di</strong> mandato e si pone in sinergia con il Piano straor<strong>di</strong>nario per l’occupazione e il Piano per la competitività pre<strong>di</strong>sposti dalla Regione Piemonte.<br />
Al fine <strong>di</strong> monitorare lo stato della crisi economica ed occupazionale e <strong>di</strong> elaborare analisi <strong>di</strong> previsione <strong>di</strong> variazioni del mercato, è stato istituito un Osservatorio<br />
provinciale per le politiche del lavoro che consentirà <strong>di</strong> metterà a <strong>di</strong>sposizione del territorio informazioni con cadenza mensile oltre che report <strong>di</strong> analisi trimestrali.<br />
Al fine <strong>di</strong> sostenere adeguatamente le richieste e i nuovi bisogni espressi dalle persone <strong>di</strong>soccupate in cerca <strong>di</strong> lavoro, verranno potenziati i servizi dei Centri per<br />
l’Impiego nonché i punti sul territorio <strong>di</strong> erogazione degli stessi. Tale obiettivo potrà realizzarsi me<strong>di</strong>ante la riqualificazione <strong>di</strong> parte del personale <strong>di</strong>pendente della<br />
<strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Vercelli</strong> da inserire dei CPI e me<strong>di</strong>ante il convenzionamento con alcuni comuni del territorio. La rete dei sevizi potrà poi allargarsi anche attraverso la<br />
definizione <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> con altri soggetti pubblici o privati che si accre<strong>di</strong>teranno presso la Regione Piemonte per l’erogazione dei servizi per il lavoro.<br />
> Questa parte del programma è riferita all’in<strong>di</strong>rizzo strategico 1.B Migliorare i servizi e le infrastrutture in grado <strong>di</strong> incentivare il lavoro, le imprese e<br />
l’impren<strong>di</strong>torialità delle Linee Programmatiche <strong>di</strong> Mandato 2011-2016<br />
3. Sostegno alle fasce sociali deboli<br />
Sostegno al lavoro<br />
Per quanto riguarda le fasce <strong>di</strong> lavoratori a rischio <strong>di</strong> impoverimento quali le persone in cassa integrazione straor<strong>di</strong>naria o in deroga o in mobilità in deroga,<br />
proseguiranno alcune azioni già avviate nel corso del 2011 e verranno attivati nuovi interventi:<br />
- convenzione <strong>di</strong> Anticipazione Sociale a favore sia dei lavoratori in cassa integrazione straor<strong>di</strong>naria che in cassa integrazione in deroga;<br />
- misure <strong>di</strong> potenziamento delle competenze e/o ricollocazione professionale dei lavoratori (c.d. Progetto Crisi);<br />
- uno specifico progetto <strong>di</strong> ricollocazione verrà promosso a favore dei lavoratori provenienti dai settori tessile, ICT e meccanico;<br />
- lavori socialmente utili presso pubbliche amministrazioni finalizzati alla ricollocazione dei lavoratori nel settore privato.<br />
Le fasce <strong>di</strong> lavoratori più deboli sul mercato quali i soggetti in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio sociale o <strong>di</strong>sabilità verranno sostenute con i seguenti interventi:<br />
- percorsi <strong>di</strong> accompagnamento al lavoro strutturati nella forma <strong>di</strong> laboratori professionalizzanti in cui sono previsti percorsi <strong>di</strong> alternanza tra momenti <strong>di</strong><br />
formazione teorica ed esperienze pratiche in laboratorio o presso aziende operanti sul territorio. I partecipanti all’intervento beneficeranno <strong>di</strong> un sostegno al<br />
red<strong>di</strong>to mensile <strong>di</strong> €. 530,00;<br />
- programma denominato “<strong>Vercelli</strong>nrete” basato su <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> relazioni ed accor<strong>di</strong> fra gli attori del territorio (ASL, Consorzi Socio Assistenziali e CPI)<br />
per la presa in carico <strong>di</strong> soggetti <strong>di</strong>sabili o svantaggiati in forma coor<strong>di</strong>nata e finalizzata alla cura, al sostegno e all’inserimento lavorativo della persona<br />
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