Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli
Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli
sezione 3 PROGRAMMA 13: ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE, LAVORO, POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI Responsabile: Arch. Giorgio Gaietta Descrizione del programma 1. Servizi per l’occupabilità e la qualificazione delle persone Formazione professionale e orientamento La Provincia proseguirà nella sua attività di programmazione, gestione e controllo delle azioni formative svolte dalle agenzie formative operanti sul territorio e saranno avviati i tavoli di confronto e di concertazione, per la redazione dei bandi che saranno approvati nel 2012, con la Regione Piemonte, le Agenzie Formative, le parti sociali. In coerenza con quanto previsto dal Programma straordinario “Lavoro & Sviluppo”, i servizi di formazione professionale dovranno essere in grado di creare effettive occasioni per l’inserimento nel mercato del lavoro. Tra le nuove attività è prevista l’emissione dei seguenti bandi: • “Mercato del lavoro” rivolto a persone in condizione di disoccupazione, giovani e adulti che intendono inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di un’adeguata professionalità; per questa programmazione la Provincia promuoverà corsi di formazione che corrispondano ai bisogni reali degli imprenditori, puntando a preparare i giovani e coloro che hanno perso il lavoro ad occupazioni che il territorio offre e richiede. • “Formazione continua ad iniziativa individuale” rivolto a persone occupate e disoccupate che di propria iniziativa intendono riqualificarsi; • area “Occupati”, per il varo di iniziative di vario tipo rivolte alle aziende che intendono riqualificare il personale; • “Formazione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro” finalizzato ad aumentare la cultura della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e al cambiamento di modelli comportamentali dei lavoratori e dei datori di lavoro; • “Attivita’ formative degli operatori dei servizi sociali e socio-sanitari ” Proseguiranno le attività gestionali relative alla reiterazione dei corsi dell’Obbligo di Istruzione/Diritto Dovere, compresa l’organizzazione dei procedimenti riguardanti l’affidamento dei secondi e terzi anni, dei sostegni individuali e la RSA. Nell’ambito del Piano Integrato formazione/istruzione, a favore degli studenti in obbligo di istruzione, saranno approvate, attraverso il riconoscimento dei corsi, i percorsi di qualifica attivati dagli IPS in forma sussidiaria e integrativa, rispetto a quelli delle Agenzie Formative. L’ufficio preposto al riconoscimento fornirà anche un supporto tecnico per la presentazione dei progetti. E’ stato riaperto uno sportello straordinario a valere sul bando “Formazione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro”. E’ in fase di attuazione, in collaborazione con la Regione Piemonte e altre Province piemontesi, il progetto “Petrarca” finalizzato a creare e consolidare la rete tra enti pubblici e associazioni di volontariato per l’insegnamento della lingua italiana, ai vari livelli, per gli stranieri. Contestualmente, si stanno realizzando corsi e focus group per insegnanti e operatori del territorio per condividere modalità e metodi di insegnamento. E’ in fase di avvio la programmazione della Regione Piemonte per la seconda fase del progetto; l’esito positivo da parte del Ministero dell’Interno presupporrà nuovamente il coinvolgimento della nostra Provincia in qualità di coordinamento del nodo di rete degli altri soggetti territoriali. In applicazione della recente normativa sull’apprendistato, la Provincia sta sperimentando la nuova modalità di formazione in azienda, tramite raccordo con le agenzie formative; questo è una modalità molto interessante perché trova una maggiore adesione da parte delle imprese che collaborano fattivamente ai progetti e da parte degli apprendisti che, attraverso una rielaborazione della loro esperienza professionale, sono maggiormente consapevoli delle competenze che stanno acquisendo. A seguito dell’accordo sottoscritto tra l’UST, i servizi sociali, le scuole medie inferiori, la questura e la Provincia proseguiranno le attività di rafforzamento dei servizi di orientamento e le collaborazioni con i soggetti territoriali deputati al controllo della frequenza scolastica da parte di giovani in obbligo di istruzione. Inoltre, l’erogazione dei servizi rivolti ai giovani in ambito orientamento (laboratori, tirocini, consulenza e formazione orientativa anche individuale…) permette di sostenere le scelte scolastiche e/o formative degli studenti, nel rispetto delle loro capacità e dei loro desideri. 104
sezione 3 Per fornire una corretta informazione agli studenti e alle loro famiglie, saranno organizzate specifiche giornate di orientamento, finalizzate alla conoscenza dell’offerta formativa e scolastica territoriale. La Provincia, in collaborazione con il “Centro Studi Riccardo Massa” di Milano ha iniziato la formazione degli insegnanti che si occupano di orientamento presso i singoli istituti scolastici per condividere metodi e modalità di interventi e di collaborazione anche con il Servizio provinciale orientamento. In via sperimentale si è avviata una collaborazione tra la Comunità Montana Valsesia, le agenzie formative del territorio e le Province di Biella e Novara per l’attivazione di progetti per l’avvio di percorsi formativi, tirocini ed eventuali attività di consolidamento delle competenze professionali di giovani e adulti con disabilità. Sarà effettuata, da parte di esperti professionisti del settore formazione/lavoro, una complessa indagine e analisi sul “sistema integrato istruzione/formazione/lavoro” che permetterà la pianificazione e lo sviluppo di un’offerta formativa molto differenziata utile per evitare sovrapposizioni di percorsi formativi con spreco di risorse pubbliche. Il rafforzamento del sistema integrato tra Istruzione, Formazione e Lavoro permetterà una migliore programmazione delle attività di orientamento finalizzate all’assolvimento dell’obbligo formativo e all’occupabilità e un consolidamento delle rete istituzionale che opera per la migliore riuscita delle stesse. Ciò permetterà di individuare quali professionalità possono trovare maggior sbocco lavorativo sul nostro territorio e quali competenze sono più spendibili. Al termine delle ricerche saranno rilasciati i report i cui dati saranno pubblicati e presentati al territorio. L’applicazione del complesso sistema dei controlli delle attività e dei finanziamenti derivanti dal FSE: e le conseguenti procedure amministrative sono oggetto di audit di II° livello da parte della Commissione europea. Per l’applicazione del sistema dei controlli delle attività finanziate dal FSE sul bando Obbligo di Istruzione / Diritto Dovere, la Provincia ha scelto di avvalersi del servizio di assistenza tecnica messo a disposizione dalla Regione Piemonte. L’assessorato Formazione Professionale della Provincia ha supportato l’attivazione del progetto Leonardo “GiovanImpresa2” promosso dalla cooperativa Vedogiovane, in partenariato con la Camera di Commercio di Vercelli e la Consulta dell’Imprenditorialità giovanile di Vercelli, finalizzato a supportare la mobilità dei giovani in paesi stranieri; i giovani potranno sviluppare abilità, conoscenze e competenze per facilitare l’inserimento nel mercato del lavoro italiano ed europeo. L’obiettivo è quello di contribuire a colmare il gap esistente tra i giovani e il mondo del lavoro e, specificatamente, tra i giovani e il fare impresa, cercando di fornire loro competenze intese a stimolare le iniziative imprenditoriali. Nel corso dell’anno l’assessorato e il Servizio saranno impegnati in modo consistente ad accompagnare la situazione fallimentare in cui versa l’agenzia formativa CSEA-Tamburelli di Saluggia. La Provincia dovrà garantire, in una situazione di estrema urgenza, la continuazione del pubblico servizio (prosecuzione corsi per assolvimento obbligo di istruzione) rivolto a studenti minorenni e adottare, nel limite di quanto previsto dalla normativa vigente, i provvedimenti necessari per l’affidamento delle attività ad altra agenzia formativa. > Questa parte del programma è riferita all’indirizzo strategico 1.A Sostenere l’occupazione e l’occupabilità delle persone delle Linee Programmatiche di Mandato 2011-2016 2. Politiche per il sostegno al lavoro e all’impresa Servizi a sostegno della creazione d’impresa La Provincia, mediante i servizi a sostegno della creazione di impresa, si pone come obiettivo quello di stimolare la cultura imprenditoriale tra i giovani, i disoccupati e i cassintegrati, puntando a far nascere, grazie a questi, nuove imprese sul territorio. Gli sportelli provinciali proseguono nell’erogazione dei servizi di supporto alle persone per la creazione di nuove imprese; il sostegno ad esse viene garantito anche dopo l’avvio dell’attività imprenditoriale. Sarà ulteriormente rafforzata la rete tra i soggetti che erogano servizi a favore dell’impresa, nell’intento di mantenere un 105
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sezione 3<br />
PROGRAMMA 13: ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE, LAVORO, POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI<br />
Responsabile: Arch. Giorgio Gaietta<br />
Descrizione del programma<br />
1. Servizi per l’occupabilità e la qualificazione delle persone<br />
Formazione professionale e orientamento<br />
La <strong>Provincia</strong> proseguirà nella sua attività <strong>di</strong> programmazione, gestione e controllo delle azioni formative svolte dalle agenzie formative operanti sul territorio e saranno<br />
avviati i tavoli <strong>di</strong> confronto e <strong>di</strong> concertazione, per la redazione dei ban<strong>di</strong> che saranno approvati nel 2012, con la Regione Piemonte, le Agenzie Formative, le parti<br />
sociali.<br />
In coerenza con quanto previsto dal Programma straor<strong>di</strong>nario “Lavoro & Sviluppo”, i servizi <strong>di</strong> formazione professionale dovranno essere in grado <strong>di</strong> creare effettive<br />
occasioni per l’inserimento nel mercato del lavoro.<br />
Tra le nuove attività è prevista l’emissione dei seguenti ban<strong>di</strong>:<br />
• “Mercato del lavoro” rivolto a persone in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione, giovani e adulti che intendono inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro<br />
attraverso l’acquisizione <strong>di</strong> un’adeguata professionalità; per questa programmazione la <strong>Provincia</strong> promuoverà corsi <strong>di</strong> formazione che corrispondano ai<br />
bisogni reali degli impren<strong>di</strong>tori, puntando a preparare i giovani e coloro che hanno perso il lavoro ad occupazioni che il territorio offre e richiede.<br />
• “Formazione continua ad iniziativa in<strong>di</strong>viduale” rivolto a persone occupate e <strong>di</strong>soccupate che <strong>di</strong> propria iniziativa intendono riqualificarsi;<br />
• area “Occupati”, per il varo <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> vario tipo rivolte alle aziende che intendono riqualificare il personale;<br />
• “Formazione per la salute e la sicurezza sui luoghi <strong>di</strong> lavoro” finalizzato ad aumentare la cultura della salute e della sicurezza sui luoghi <strong>di</strong> lavoro e al<br />
cambiamento <strong>di</strong> modelli comportamentali dei lavoratori e dei datori <strong>di</strong> lavoro;<br />
• “Attivita’ formative degli operatori dei servizi sociali e socio-sanitari ”<br />
Proseguiranno le attività gestionali relative alla reiterazione dei corsi dell’Obbligo <strong>di</strong> Istruzione/Diritto Dovere, compresa l’organizzazione dei proce<strong>di</strong>menti<br />
riguardanti l’affidamento dei secon<strong>di</strong> e terzi anni, dei sostegni in<strong>di</strong>viduali e la RSA.<br />
Nell’ambito del Piano Integrato formazione/istruzione, a favore degli studenti in obbligo <strong>di</strong> istruzione, saranno approvate, attraverso il riconoscimento dei corsi, i<br />
percorsi <strong>di</strong> qualifica attivati dagli IPS in forma sussi<strong>di</strong>aria e integrativa, rispetto a quelli delle Agenzie Formative. L’ufficio preposto al riconoscimento fornirà anche un<br />
supporto tecnico per la presentazione dei progetti.<br />
E’ stato riaperto uno sportello straor<strong>di</strong>nario a valere sul bando “Formazione per la salute e la sicurezza sui luoghi <strong>di</strong> lavoro”.<br />
E’ in fase <strong>di</strong> attuazione, in collaborazione con la Regione Piemonte e altre Province piemontesi, il progetto “Petrarca” finalizzato a creare e consolidare la rete tra enti<br />
pubblici e associazioni <strong>di</strong> volontariato per l’insegnamento della lingua italiana, ai vari livelli, per gli stranieri. Contestualmente, si stanno realizzando corsi e focus<br />
group per insegnanti e operatori del territorio per con<strong>di</strong>videre modalità e meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> insegnamento. E’ in fase <strong>di</strong> avvio la programmazione della Regione Piemonte per la<br />
seconda fase del progetto; l’esito positivo da parte del Ministero dell’Interno presupporrà nuovamente il coinvolgimento della nostra <strong>Provincia</strong> in qualità <strong>di</strong><br />
coor<strong>di</strong>namento del nodo <strong>di</strong> rete degli altri soggetti territoriali.<br />
In applicazione della recente normativa sull’appren<strong>di</strong>stato, la <strong>Provincia</strong> sta sperimentando la nuova modalità <strong>di</strong> formazione in azienda, tramite raccordo con le<br />
agenzie formative; questo è una modalità molto interessante perché trova una maggiore adesione da parte delle imprese che collaborano fattivamente ai progetti e da<br />
parte degli appren<strong>di</strong>sti che, attraverso una rielaborazione della loro esperienza professionale, sono maggiormente consapevoli delle competenze che stanno acquisendo.<br />
A seguito dell’accordo sottoscritto tra l’UST, i servizi sociali, le scuole me<strong>di</strong>e inferiori, la questura e la <strong>Provincia</strong> proseguiranno le attività <strong>di</strong> rafforzamento dei servizi<br />
<strong>di</strong> orientamento e le collaborazioni con i soggetti territoriali deputati al controllo della frequenza scolastica da parte <strong>di</strong> giovani in obbligo <strong>di</strong> istruzione.<br />
Inoltre, l’erogazione dei servizi rivolti ai giovani in ambito orientamento (laboratori, tirocini, consulenza e formazione orientativa anche in<strong>di</strong>viduale…) permette <strong>di</strong><br />
sostenere le scelte scolastiche e/o formative degli studenti, nel rispetto delle loro capacità e dei loro desideri.<br />
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