Relazione previsionale e programmatica - Provincia di Vercelli

- attenzione particolare a momenti di B2B;
- organizzazione di Settimane del Riso e di lezioni della Rice School.
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Il tutto con l’esplicito gradimento delle aziende locali. Dal 2012 tale esperienza sarà estesa anche al Consorzio dei Comuni per lo Sviluppo del vercellese.
L’amministrazione provinciale intende poi incentivare l’agricoltura non solo come fonte di reddito primario, ma anche come potenziale fattore di crescita e di sviluppo
turistico, così da mettere al centro dell’offerta provinciale la qualità dei nostri prodotti e l’unicità della nostra terra. In tal senso sarà opportuno sviluppare il progetto
EU-RICE, la rete delle aree risicole europee, in cui la Provincia di Vercelli è capofila a livello europeo, come pure tutte quelle iniziative tese a far partecipare il
territorio provinciale con un ruolo da protagonista a Expo 2015, oggetto di un protocollo d’intesa con Comune e Camera di Commercio di Vercelli. Bisognerà
consolidare il pool di soggetti locali per presentare all’Organizzazione di EXPO 2015 uno spettro di iniziative allettanti in grado di avere ricadute positive anche oltre
il periodo di apertura della manifestazione. Si tratterà inoltre, ricercando i necessari finanziamenti, di approfondire e attivare idee e progetti quali la “Rice School” (la
scuola ove si insegna a cucinare il riso), la “Strada del Riso” (percorsi di fruizione rurale) e l’iniziativa “100 Cascine” (per recuperare locali all’interno delle cascine a
scopo ricettivo). E infine valorizzare ciò che già oggi esiste: dal patrimonio della cultura materiale che permea il territorio vercellese, al paesaggio e all’ambiente di
risaia, dal tema dell’innovazione e ricerca, alla Fiera in Campo, unica in tutta Europa per il livello di specializzazione.
• Rafforzare l’assetto strutturale dell’agricoltura locale (5.B)
La Provincia intende continuare a giocare un ruolo da protagonista nel settore agricolo. Lo dimostra il fatto dell’essere capofila del progetto EU-RICE, di avere ideato
e promosso il progetto di “Lotta al Brusone” dove l’esperienza vercellese è stata “esportata” anche al novarese e alle aree risicole del biellese e del casalese, di fornire
una particolare assistenza tecnica ai piccoli produttori vinicoli, di aver rilanciato la presenza dei vini vercellesi a Vinitaly. Un impegno di rilievo per il 2012 sarà
riservato ai problemi della sicurezza e prevenzione nelle aziende agricole, alla qualità delle emissioni in atmosfera (bruciatura stoppie e essiccatoi) e all’acqua con
l’approfondimento del progetto internazionale del “Water Footprint”. Altre iniziative riguarderanno la predisposizione di bandi specifici per il finanziamento di
interventi a favore dell’apicoltura, la realizzazione con l’Ente Nazionale Risi di campi dimostrativi, la collaborazione con il Consorzio dei Comuni per il monitoraggio
della diabrotica del mais, le iniziative di informazione e assistenza nell’ambito dell’ortofrutta.
• Tutelare la salute dei cittadini e la qualità dell’ambiente (7.A)
L’attività venatoria nel 2012 sarà oggetto di una rivisitazione complessiva in quanto saranno applicate le indicazioni previste dal nuovo Piano Faunistico Venatorio.
Inoltre saranno potenziate le forme di collaborazione con la vigilanza ittico-venatoria volontaria. Sono ancora da ricordare le iniziative nel campo della biodiversità in
apicoltura e le già menzionate attività su bruciatura delle stoppie e qualità delle emissioni in atmosfera degli essiccatoi.
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