17.06.2013 Views

W lo sport sicuro - Associazione Alessandro Bini

W lo sport sicuro - Associazione Alessandro Bini

W lo sport sicuro - Associazione Alessandro Bini

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

22<br />

Viva <strong>lo</strong> <strong>sport</strong>. Sicuro!<br />

miglioramento del livel<strong>lo</strong> di sicurezza degli impianti <strong>sport</strong>ivi previsti da uno<br />

specifico fondo finanziario istituito con l’art 7 della legge regionale 11 del 2009.<br />

In considerazione della necessità e dell’urgenza proprie degli interventi in questione<br />

e delle finalità specifiche della legge 11, si è ritenuto opportuno emanare uno<br />

specifico bando pubblico, adottando strumenti e metodi di lavoro improntati<br />

alla massima snellezza amministrativa, capaci di produrre risultati tangibili nel<br />

breve periodo. Sotto questo profi<strong>lo</strong> la fase di prima attuazione della legge ha<br />

funzionato anche come laboratorio per la sperimentazione di obiettivi e metodi<br />

di intervento istituzionale innovativi e condivisi.<br />

Va sottolineato che in base all’art. 31 della Legge regionale n. 15 del 2002 la<br />

Regione sostiene già in via ordinaria la realizzazione di interventi di messa a norma<br />

e adeguamento degli impianti <strong>sport</strong>ivi regionali. Si tratta però di opere in genere<br />

più complesse e onerose di adeguamento degli impianti tecnici o propedeutici<br />

alle omo<strong>lo</strong>gazioni federali previste per gli impianti di tipo agonistico (tribune,<br />

coperture, manti in erba sintetica) che hanno tempi di attuazione lenti e dunque<br />

efficacia misurabile so<strong>lo</strong> sul lungo periodo 1 .<br />

Con il bando attuativo della Legge regionale 11 si è voluto focalizzare l’attenzione,<br />

anche quella degli amministratori <strong>lo</strong>cali e dei gestori di impianti, sulle necessità<br />

riguardanti l’adeguamento dei requisiti di funzionalità e sicurezza essenziali<br />

soprattutto negli impianti piccoli che rappresentano una grossa fetta dell’impiantistica<br />

del Lazio.<br />

I titolari di impianti <strong>sport</strong>ivi pubblici 2 presenti nei comuni del Lazio, sono stati<br />

perciò i destinatari di uno specifico avviso pubblico che li invitava a presentare<br />

proposte progettuali per la realizzazione di piccoli interventi (l’importo massimo<br />

ammissibile è stato di 10.000,00) relativi a protezioni, rivestimenti, o spostamenti<br />

di quegli oggetti, elementi, strutture sporgenti o presenti nella zona di attività<br />

<strong>sport</strong>iva, o nelle aree immediatamente adiacenti.<br />

L’esito, anche in considerazione dell’innovatività del bando, è stato incoraggiante<br />

sia sotto il profi<strong>lo</strong> della quantità che della qualità delle proposte di intervento<br />

pervenute, tra l’altro in un arco di tempo di un so<strong>lo</strong> mese.<br />

Comuni e associazioni <strong>sport</strong>ive di tutto il territorio regionale hanno proposto<br />

complessivamente 151 interventi riguardanti strutture dove si praticano diverse<br />

discipline <strong>sport</strong>ive (calcio, calcetto, pallavo<strong>lo</strong>, basket, tennis, piscine, baseball,<br />

ippica, ecc). Con il fondo finanziario disponibile è stato possibile accoglierne

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!