Scarica la Rivista in pdf - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile
Scarica la Rivista in pdf - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile
Scarica la Rivista in pdf - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Anno X—Novembre— 2011<br />
n.9<br />
ASS. Q.O. VIVIBILE<br />
Via Lessona<br />
ang. Via C. Invernizio 20157<br />
Mi<strong>la</strong>no<br />
cell: 333 9170445<br />
www.associazionequartooggiarovivibile.com<br />
E-mail:<br />
brrimol@t<strong>in</strong>.it<br />
gb.vivibile.rivista@fastwebnet.it<br />
simone.terrani@philips.com<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
NOTIZIARIO DI CULTURA, ARTE, SPETTACOLI, SPORT<br />
VOLONTARIATO, INFORMAZIONE E PUBBLICITA’<br />
DELL’ASSOCIAZIONE QUARTO OGGIARO VIVIBILE ONLUS<br />
FONTE : <strong>in</strong>ternet
2<br />
SOMMAIRO..................................................................................................... 2<br />
EDITORIALE ..................................................................................................... 3<br />
INFORMAZIONI,NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA “VIVIIBI.LE”…..........4-9<br />
NEWS DI QUARTIERE..................................................................................10-11<br />
INFORMAZIONI DA VILL@APERTA.................................................................12<br />
PERIFERIE 2015................................................................................................13<br />
INDIRIZZI UTILI / SERVIZI NEL QUARTIERE.................................................. 14<br />
NEWS DAL CENTRO E COMUNE DI MILANO............................................15-16<br />
CONOSCERE MEGLIO......................................................................................17<br />
SPORT CALCIO........ ...................................................................................... 18<br />
SPORT PALLAVOLO....................................................................................... 19<br />
NEWS DAL CONSIGLIO DI ZONA 8............................................................20-21<br />
“I CASI DELLA VITA”.. ................................................................................22-23<br />
EDUCAZIONE CIVICA .................................................................................24-25<br />
PENSIERI E POESIE .........................................................................................26<br />
IMMAGINI DAL PARCO.....................................................................................27<br />
Edizione a cura del<strong>la</strong> Commissione Cultura dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong><br />
Coord<strong>in</strong>atore : Ettore De Faveri<br />
Commissione Cultura:<br />
Sonia Anzov<strong>in</strong>o, Giulio Bassani, Ettore De Faveri, Roberto Mangiarotti, Bruno Rimoldi, Maurizio Tirani,<br />
Simone Terrani, V<strong>in</strong>cenzo Voc<strong>in</strong>o, Ricci Giancarlo.<br />
Redazione rivista VIVERE INSIEME LA PERIFERIA:<br />
Direttore:<br />
Bruno Rimoldi.<br />
Vice Direttore:<br />
Giulio Bassani<br />
Redattore Capo: Simone Terrani<br />
Segretaria di Redazione: Sonia Anzov<strong>in</strong>o<br />
SOMMARIO<br />
CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE<br />
Presidente: Giulio Bassani<br />
Vice Presidente: Giancarlo Ricci<br />
Segretario: Ulisse Lanzoni Amm<strong>in</strong>istratore: Ettore De Faveri<br />
Consiglieri: Piero Alzapiedi, Sonia Anzov<strong>in</strong>o, Massimo Bignam<strong>in</strong>i,<br />
G<strong>in</strong>o Cappel<strong>la</strong>cci, Fabio Galesi, Valerio Galletti, Roberto Mangiarotti,<br />
Bruno Rimoldi, Maurizio Tirani, Loredana Tortosa,V<strong>in</strong>cenzo Voc<strong>in</strong>o.<br />
Reg. No. 324 del 22/04/2005 – Tribunale di Mi<strong>la</strong>no<br />
Hanno col<strong>la</strong>borato a questo numero:<br />
Laura Zecchillo,Fabio Galesi,<br />
Cosimo Giuliani e Marco Destri.<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
3<br />
Risorgimento italiano, .. 150 anni sprecati ?<br />
Permettetemi un titolo “forte” e provocatorio, ma questa Italia, <strong>la</strong> mia e quel<strong>la</strong> di molti, ma<br />
non di tutti, si meriterebbe credo di più!<br />
Recentemente nel<strong>la</strong> pag<strong>in</strong>a del<strong>la</strong> Cultura del Corriere del<strong>la</strong> Sera, il 20 ottobre 2011,<br />
l’articolo di Giuseppe Sarc<strong>in</strong>a “La borghesia è arrivata al capol<strong>in</strong>ea” usava come sottotitolo.<br />
“Occupazione del potere, evasione fiscale, egoismi: così abbiamo perso il senso dello<br />
Stato”. Nelle prime due colonne mi ha colpito <strong>in</strong> partico<strong>la</strong>re una frase: “ La m<strong>in</strong>oranza borghese<br />
(..) questa volta, emerge f<strong>in</strong> dal Risorgimento come <strong>la</strong> guida politica del Paese. Uom<strong>in</strong>i<br />
(notabili di varia estrazione) che, (…) prendevano decisioni semplicemente ignari dei<br />
propri <strong>in</strong>teressi partico<strong>la</strong>ri, avendo <strong>in</strong> mente solo quelli generali. In questo caso, quelli del<strong>la</strong><br />
Patria, del<strong>la</strong> Nazione.”.<br />
Credo proprio qu<strong>in</strong>di che anche il più sprovveduto o distratto cittad<strong>in</strong>o, non solo italiano, si<br />
sia reso conto di quanto sia ormai difficile trovare il“senso dello Stato” <strong>in</strong> quelli che governano<br />
“pensando solo a se stessi” ma anche “a perpetuare l’occupazione dello sgabello<br />
…” .<br />
S<strong>in</strong> qui riporto parole e concetti di altri, però personalmente ritengo che <strong>la</strong> situazione che si<br />
sta verificando <strong>in</strong> modo partico<strong>la</strong>re da noi possa essere dipesa da comportamenti <strong>in</strong>dividuali<br />
che mettono <strong>in</strong> atto il pensare solo a se stessi, com<strong>in</strong>ciando dal basso, <strong>in</strong> attesa di<br />
raggiungere mete più elevate , non spirituali, ma semplicemente posizioni di potere (sedie,<br />
poltrone, scranni ) che permettano affari più redditizi.<br />
Naturalmente non siamo tutti così! Per volontà , per fortuna o qualche volta per <strong>in</strong>erzia,<br />
moltissimi hanno fatto scelte diverse mantenendo ed attuando quotidianamente il senso del<br />
valore sociale delle proprie azioni e scelte, nell’<strong>in</strong>teresse anche di chi è attorno (<strong>la</strong> comunità<br />
umana).<br />
Ma certe scelte dipendono anche dal<strong>la</strong> Cultura acquisita e dall’educazione ricevuta: meno<br />
ne abbiamo a disposizione per conoscere e far propri valori e regole, tanto meno considereremo<br />
un “valore” il senso dello Stato, che è una comunità di cittad<strong>in</strong>i che cerca di operare<br />
nell’<strong>in</strong>teresse comune.<br />
S<strong>in</strong>o a quando <strong>la</strong> Cultura verrà considerata “una cilieg<strong>in</strong>a sul<strong>la</strong> torta , una decorazione <strong>in</strong>utile”<br />
come scrive Andrea Carand<strong>in</strong>i lo stesso giorno <strong>in</strong> Terza Pag<strong>in</strong>a dello stesso quotidiano,<br />
nell’articolo “Giovani, salvate <strong>la</strong> cultura.” o peggio, come l’aveva def<strong>in</strong>ita un m<strong>in</strong>istro di questa<br />
repubblica, non potrà esserci <strong>la</strong> dovuta attenzione e mancheranno i necessari <strong>in</strong>vestimenti<br />
pubblici (ma non solo) nel<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong>, per il patrimonio d’arte, nazionale, per il territorio,<br />
e probabilmente cont<strong>in</strong>ueremo a vedere prevalere (<strong>in</strong> basso e <strong>in</strong> alto) il diretto tornaconto<br />
personale.<br />
Ma non si può cambiare facilmente ed <strong>in</strong> tempi ragionevoli una situazione <strong>in</strong> cui “La percentuale<br />
degli italiani che, oltre a saper leggere, sanno capire un testo <strong>in</strong> modo utile per <strong>la</strong><br />
vita è bassa al confronto con altri paesi.“ dove “Anche <strong>la</strong> nostra preparazione sco<strong>la</strong>stica e<br />
universitaria è decaduta” . dove “ Nel<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> si spiega poco e male cosa sia l’arte, ma<br />
nessuno illustra cosa sia un paesaggio, una città e un archivio”.<br />
Perché per cambiare bisogna smettere di pensare solo a se stessi, tornando a prendere,<br />
anche dal basso, decisioni che semplicemente non tengano <strong>in</strong> primo piano <strong>in</strong>teressi partico<strong>la</strong>ri,<br />
e questo , grazie a Dio, almeno il Volontariato quasi sempre riesce ancora a farlo!<br />
Bruno Rimoldi<br />
EDITORIALE 3
4<br />
INFORMAZIONI, NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />
CONSIGLIO DIRETTIVO 6 OTTOBRE 2011, DAL VERBALE N. 333<br />
Rendiamo noto che nel Consiglio Direttivo del 6 ottobre 2011, visto le possibilità f<strong>in</strong>anziarie<br />
(5 per mille e ricavi Campus e Manifestazioni varie), ha approvato l’attuazione nei prossimi<br />
mesi dei seguenti <strong>la</strong>vori:<br />
PAVIMENTAZIONE ANTITRAUMA, SPOSTAMENTO PANCHINE E ALBERI DEL PARCO<br />
GIOCHI SITUATO DI FRONTE AL LOCALE CUCINA.(OTTOBRE 2011).<br />
POTATURA DEGLI ALBERI E FRANTUMAZIONE DEI RELATIVI RAMI, LATO PARCHEG-<br />
GIO E AREA(FEBBRAIO 2012).<br />
NUOVA TETTOIA (2 METRI) DI FRONTE ALLA SALETTA E ALLA CUCINA, RIFACIMEN-<br />
TO DEL TETTO DI FRONTE AL BAR E ALLA SALETTA LATO OVEST (NOVEMBRE<br />
2011).<br />
ALLARGAMENTO ALLA BASE DI UNA FILA DI PIASTRELLE DI FRONTE ALLA CUCINA,<br />
AL BAR E ALLA SALETTA (NOVEMBRE 2011).<br />
CANCELLO DI SICUREZZA IN FERRO PER LA PORTA DI ENTRATA DELLA SEDE<br />
(NOVEMBRE 2011).<br />
SOSTITUZIONE DELLE PORTE DI CALCIO PERICOLANTI DEL CAMPETTO CON PORTE<br />
A NORMA PROVVISTE DI PALETTI E RETE (OTTBRE 2011).<br />
ACQUISTO DI 2 ISOLE ECOLOGICHE PER LA RACOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI<br />
(NOVEMBRE 2011).<br />
INSTALLAZIONE DI FARI A BASSA TENSIONE CON ACCENSIONE AUTOMATICA AL<br />
PASSAGGIO, DAVANTI A SEDE, CUCINA E SALETTA (NOVEMBRE 2011).<br />
SOSTITUZIONE DEI PANNELLI PERICOLANTI DEL SOFFITTO DEGLI SPOGLIATOI E<br />
DELLA SEDE. (DICEMBRE 2011)<br />
Come potete constatare le cose da fare sono tante ma testimoniano come <strong>la</strong> “<strong>Vivibile</strong>”<br />
cont<strong>in</strong>ui nel<strong>la</strong> sua opera di miglioramento e sicurezza dell’area per render<strong>la</strong> ai nostri soci e<br />
non, sempre più accogliente.<br />
edf
INFORMAZIONI, NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />
5<br />
LABORATORIO DEL 23 OTTOBRE 2011<br />
Come pubblicizzato <strong>in</strong> precedenza il 23 ottobre u.s. si è svolto il<br />
primo <strong>la</strong>boratorio <strong>in</strong>vernale nel<strong>la</strong> saletta del<strong>la</strong> <strong>Vivibile</strong>: non credevo<br />
ci fosse una partecipazione così numerosa aldilà di ogni<br />
aspettativa.<br />
Con i bamb<strong>in</strong>i abbiamo costruito dei semplici centrotavo<strong>la</strong> ed anche<br />
om<strong>in</strong>i con pigne, ghiande, castagne e aghi di p<strong>in</strong>i: altri bamb<strong>in</strong>i<br />
più picc<strong>in</strong>i hanno ideato dei disegni con gli stessi materiali.<br />
Diversi genitori hanno fatto i complimenti all’<strong>in</strong>iziativa e si sono<br />
uniti con i propri figli al <strong>la</strong>boratorio, passando un piacevole pomeriggio<br />
<strong>in</strong> condivisione con i propri cari.<br />
L’evento è stato reso possibile anche grazie a quelle mamme<br />
che hanno dato <strong>la</strong> loro disponibilità aiutandomi nel<strong>la</strong> riuscita del<br />
<strong>la</strong>boratorio.<br />
Il prossimo <strong>in</strong>contro si svolgerà:<br />
DOMENICA 13 NOVEMBRE ALLE ORE 15.30<br />
con <strong>la</strong> creazione di scoubidou per i più picc<strong>in</strong>i e per i più grandi ci saranno delle figure <strong>in</strong><br />
polistirolo da ricoprire con paillettes; ogni bamb<strong>in</strong>o porterà a casa <strong>la</strong> propria creazione.<br />
Ricordiamo <strong>in</strong>oltre che <strong>la</strong> partecipazione è gratuita<br />
Tortosa Loredana<br />
5
6<br />
INFORMAZIONI , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />
CORSO DI LATINO AMERICANO ALL'ASSOCIAZIONE QUARTO<br />
OGGIARO VIVIBILE<br />
Tutti i martedì sera dalle ore 21 alle ore 22 presso <strong>la</strong> saletta dell’<br />
<strong>Associazione</strong> si svolgerà un corso di balli Lat<strong>in</strong>o Americano.<br />
Venite a<br />
trovarci e a provare.<br />
Per <strong>in</strong>formazioni chiamare Grazia: 348 5440013
INFORMAZIONI , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />
7<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
SCUOLA DI TEATRO ALL’ASSOCIAZIONE QUARTO OGGIARO VIVIBILE<br />
DA GENNAIO 2012<br />
Il nostro obiettivo è una crescita a 360° del bamb<strong>in</strong>o, attraverso nozioni, balli, giochi, magia, animazione<br />
e tanto divertimento.. ma soprattutto una CRESCITA PERSONALE per creare fiducia<br />
<strong>in</strong> se stessi e negli altri. Tutto questo attraverso un apposito programma specializzato.<br />
I corsi saranno tenuto da Grazia per i bamb<strong>in</strong>i dai 5 ai 10 anni, e prevedono l'<strong>in</strong>segnamento dei<br />
primi fondamenti del<strong>la</strong> danza, del<strong>la</strong> recitazione e del canto <strong>in</strong> modo tale però che il gioco abbia<br />
ancora una forte presenza e con il f<strong>in</strong>e di preparare uno spettacolo.<br />
Il corso avrà <strong>la</strong> durata di un ora e mezza al<strong>la</strong> settimana, con un m<strong>in</strong>imo di 10 bamb<strong>in</strong>i e un massimo<br />
di 25 bamb<strong>in</strong>i!<br />
Chiama e prenotati : Grazia 348.5440013<br />
7
8<br />
INFORMAZIONI , NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE<br />
IMPORTANTE PER I SOCI<br />
La "Saletta" può essere prenotata per feste di compleanno, anniversari,<br />
battesimi ecc.<br />
Ambiente con aria condizionata calda/fredda<br />
Vige rego<strong>la</strong>mento <strong>in</strong>terno.<br />
Per Info e Prenotazioni del<strong>la</strong> Saletta e del<strong>la</strong> Sede: tel. 339 1496216 (Giancarlo)<br />
Per Info e Prenotazione Campo di Calcio tel. 333 3998163 (Ulisse)<br />
NECROLOGIO<br />
La redazione del<strong>la</strong> rivista Vivere Insieme <strong>la</strong> Periferia e il Consiglio<br />
del<strong>la</strong> <strong>Vivibile</strong> porgono sentite condoglianze ai famigliari del<strong>la</strong> signora<br />
Nicoletta Fragasso che è mancata all'affetto dei suoi cari.
INFORMAZIONI, NEWS E PICCOLI ANNUNCI DALLA VIVIBILE 9<br />
9<br />
UN AIUTO ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE<br />
CON IL 5 X 1000 DELL’IRPEF<br />
ALLE ONLUS.<br />
Sono a disposizione presso <strong>la</strong> sede dell’associazione le istruzioni che <strong>in</strong>dicano <strong>la</strong> casel<strong>la</strong> del<br />
modulo di denuncia che si deve compi<strong>la</strong>re <strong>in</strong>serendo il codice fiscale<br />
80202950152<br />
Richiedete il materiale <strong>in</strong>formativo,<br />
Si vedano istruzioni sul sito: www.associazionquartooggiarovivibile.com<br />
CINQUE PER MILLE 2009<br />
F<strong>in</strong>almente ci sono stati accreditati sul conto, dal M<strong>in</strong>istero del Lavoro e Agenzia delle Entrate, il<br />
5 per mille re<strong>la</strong>tivo all’anno 2009 per un importo di € 3580.82.<br />
Nel r<strong>in</strong>graziare i 113 contribuenti che hanno voluto che l’<strong>Associazione</strong> usufruisse di detto contributo,<br />
ci auguriamo che per il futuro conferm<strong>in</strong>o <strong>la</strong> loro scelta e che altri seguano il loro esempio<br />
assicurando che tutti i contributi ricevuti sono e verranno impiegati per rendere <strong>la</strong> nostra area<br />
sempre più’ bel<strong>la</strong> e sicura.<br />
edf<br />
Appuntamenti<br />
Festa Popo<strong>la</strong>re di San Mart<strong>in</strong>o<br />
10-11-12-13 Novembre<br />
Info: <strong>in</strong>fo@spaziobaluardo.it – tel. 3489831940<br />
Domenica 13 novembre ore 15.30<br />
“Ludoteca In Vil<strong>la</strong>” a cura di Asso.Ge.,20<br />
Casa delle Associazioni <strong>in</strong> Vil<strong>la</strong> Scheibler<br />
Via Ors<strong>in</strong>i 21<br />
Info 3392819953 - 3472248689<br />
Domenica 27 Novembre ore 10.00<br />
Consegna riconoscimenti 10a edizione<br />
Rassegna di poesia e prosa<br />
“Voci di <strong>Quarto</strong> - Radici Vivere <strong>la</strong> Periferia”<br />
Sa<strong>la</strong> Torretta - Vil<strong>la</strong> Scheibler Via Ors<strong>in</strong>i 21<br />
Info 3392819953 - 3472248689<br />
ULTIMISSIME<br />
E’ stato aperto il nuovo campo giochi di via De Pisis!
10<br />
NEWS DI QUARTIERE<br />
ASSOCIAZIONI DI QUARTO OGGIARO—VILLA APERTA<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
Su questa rivista abbiamo presentato mano a mano molte delle associazioni di volontariato<br />
del quartiere, <strong>in</strong> questo numero presentiamo <strong>la</strong> prima associazione di secondo<br />
livello di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> , una associazione di associazioni nata grazie al<strong>la</strong> capacità<br />
ed al<strong>la</strong> volontà di col<strong>la</strong>borare di molte di quelle associazioni a suo tempo presentate.<br />
Il direttore<br />
Il restauro, <strong>in</strong>vero eccezionale, del<strong>la</strong> Vil<strong>la</strong> Scheibler a <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> nel Parco omonimo (ex parco<br />
Vivaio) è il segno più visibile dei risultati del programma di europeo di riqualificazione ambientale<br />
Urban 2 Mi<strong>la</strong>no conclusosi nel 2008; programma che ha visto <strong>la</strong> partecipazione dei cittad<strong>in</strong>i locali<br />
rappresentati dalle associazioni e dei gruppi di volontariato locale che hanno fattivamente col<strong>la</strong>borato<br />
al<strong>la</strong> buona riuscita di questo programma europeo <strong>in</strong> cui uno dei partner pr<strong>in</strong>cipali era il Comune di<br />
Mi<strong>la</strong>no.<br />
Da questa fattiva col<strong>la</strong>borazione è nata anche l’associazione di 2° livello Vill@perta : logico risultato<br />
del percorso di maturazione sociale dei cittad<strong>in</strong>i che da tempo si riconoscono ed operano <strong>in</strong> molte<br />
delle associazioni di volontariato di questo quartiere del<strong>la</strong> “Mi<strong>la</strong>no lontana dal Centro”.<br />
Infatti una associazione di secondo livello come Vill@perta è un soggetto sociale capace di rappresentare<br />
ed esprimere le esigenze, i bisogni e le op<strong>in</strong>ioni delle varie realtà associative del<strong>la</strong> zona civica<br />
8 di Mi<strong>la</strong>no per promuovere e divenire una Rete di Coord<strong>in</strong>amento delle Associazioni, Organizzazioni<br />
e Enti del<strong>la</strong> zona urbana costituita dai quartieri storicamente noti come <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>, Vialba,<br />
Roserio, Vil<strong>la</strong>pizzone.<br />
E questo allo scopo di rappresentare maggiormente le istanze, le esigenze, i bisogni e le op<strong>in</strong>ioni del<br />
territorio sopracitato, nell’ambito di un corretto confronto democratico fra cittad<strong>in</strong>anza ed Istituzioni;<br />
cercando di migliorare le condizioni di vita quotidiana, di conoscenza, di aggregazione e <strong>la</strong> capacità<br />
di dialogo e di ascolto di tutti gli abitanti dei quartieri e con le altre realtà cittad<strong>in</strong>e, attraverso una metodologia<br />
di “progettazione partecipata”, contribuendo a costituire una società urbana, attiva, consapevole<br />
e responsabile.<br />
Questa nuova realtà locale ha contribuito anche al<strong>la</strong> tanto attesa apertura del<strong>la</strong> Casa delle Associazioni<br />
nel<strong>la</strong> rediviva Vil<strong>la</strong> Scheibler, che da ottobre 2010 si è aperta, anche se non ancora <strong>in</strong> modo<br />
del tutto soddisfacente, come spazio pubblico <strong>in</strong> cui organizzare e presentare <strong>in</strong>iziative pubbliche<br />
culturali, di spettacolo a cura delle associazioni ad essa iscritte<br />
Queste <strong>in</strong>iziative sono il frutto delle risorse, capacità e competenze che le persone e le associazioni<br />
posso mettere <strong>in</strong> circolo per favorire ed attivare mutualità, occasioni di scambio e reciprocità come<br />
pratiche di re<strong>la</strong>zione quotidiana, obiettivo che era un di quelli pr<strong>in</strong>cipali di Urban 2 Mi<strong>la</strong>no che possono<br />
essere sommariamente riassunte nei temi elencati:.<br />
.<br />
MUSICA, TEATRO, CINEMA, COMUNICAZIONE LOCALE, LUDOTECA, ACCOGLIENZA<br />
E MULTICULTURALITÀ, ATELIER E AREE DI AGGREGAZIONE SPONTANEE DI TIPO<br />
ARTISTICO, INIZIATIVE CULTURALI, CENTRO PER LA MEMORIA STORICA DEL<br />
QUARTIERE, OSSERVATORIO BOTANICO “PARCO SCHEIBLER”, SPAZIO BENESSE-<br />
RE.<br />
Molte <strong>in</strong>iziative <strong>in</strong> questo senso sono state attivate e altre lo saranno, qualche volta <strong>in</strong> modo estemporaneo<br />
ed <strong>in</strong> altri periodico, ma credo comunque che molti dei lettori abbiano avuto <strong>la</strong> possibilità di<br />
parteciparvi rendendosi conto di cosa si può fare quando ci si muove <strong>in</strong> un ottica di reale progettazione<br />
partecipata. Sono nati <strong>in</strong>oltre i seguenti mezzi di comunicazione: il portale <strong>in</strong>ternet “quarto web”,<br />
“Radio<strong>Quarto</strong>” e “<strong>Quarto</strong>TV”, Inoltre e questa associazione partecipa e col<strong>la</strong>bora a molte delle <strong>in</strong>iziative<br />
positive che co<strong>in</strong>volgono questo quartiere .
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
11<br />
Storia di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> e del nostro Quartiere<br />
In una sa<strong>la</strong> piena di pubblico attento e <strong>in</strong>teressato,<br />
Fausto Moretti, il 25 ottobre us, ha raccontato<br />
come si è evoluta <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> negli<br />
ultimi anni e come è nato il nostro Quartiere<br />
residenziale, grazie a uno specifico Progetto di<br />
Riqualificazione Urbana. I primi <strong>in</strong>sediamenti<br />
nel<strong>la</strong> zona risalgono al XIII secolo attorno al<strong>la</strong><br />
chiesa sei SS. Martiri Nazaro e Celso. Intorno<br />
a tale struttura religiosa sorgono <strong>in</strong>fatti le prime<br />
abitazioni e, a seguire, vil<strong>la</strong> Scheibler e vil<strong>la</strong><br />
Caimi. Nel 1346 nasce il cosidetto “Corpo Santo”<br />
di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>, chiamato anche <strong>Quarto</strong><br />
Ulgerio (<strong>in</strong> mi<strong>la</strong>nese <strong>Quarto</strong> Ugiè), con <strong>la</strong> strada<br />
da Bolà (Bol<strong>la</strong>te). ”<strong>Quarto</strong>” è il riferimento<br />
al<strong>la</strong> pietra miliare posta a quattro miglia da<br />
piazza del Duomo. Sull’orig<strong>in</strong>e etimologica di<br />
“<strong>Oggiaro</strong>” esistono due ipotesi: <strong>la</strong> prima sostiene<br />
che Ulgerio fosse una variazione di <strong>Oggiaro</strong>,<br />
<strong>in</strong> onore del primo abitante del quartiere, <strong>la</strong><br />
seconda <strong>in</strong>vece si fonda sul progressivo mutamento<br />
fonetico da Ulgerio – Oggerio - <strong>Oggiaro</strong>.<br />
Nascono successivamente i primi agglomerati<br />
vic<strong>in</strong>i: Vialba a nord, Affori a est, Vil<strong>la</strong>pizzone a<br />
sud e Musocco a ovest. Tra questi borghi ci<br />
sono alcune casc<strong>in</strong>e e il fiume Putiga che attraversa<br />
le enormi distese di campi coltivati a viti<br />
per v<strong>in</strong>o. Nel 1753 <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> si aggrega<br />
al Comune di Musocco e, cento anni dopo, <strong>in</strong>sieme<br />
a Vialba, conta 1.097 abitanti. Nel 1869,<br />
con a capo Musocco, si associano Garegnano,<br />
Bold<strong>in</strong>asco, Vil<strong>la</strong>pizzone, Cass<strong>in</strong>a Triulza e Roserio.<br />
Si formacosì un agglomerato urbano di<br />
circa 4.000 abitanti.<br />
Sempre grazie all’agricoltura, molto fiorente<br />
nel<strong>la</strong> zona, il numero degli abitanti cresce rapidamente<br />
f<strong>in</strong>o a raggiungere, nel 1921, quota<br />
15.422. Nel 1923 il Comune di Musocco viene<br />
aggregato al Comune di Mi<strong>la</strong>no. Al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>e degli<br />
anni ’40 si sviluppa una forte immigrazione proveniente<br />
dal Sud Italia e, a seguire, un’altra<br />
consistente immigrazione dall'estero, creando<br />
una elevata richiesta di abitazioni nel<strong>la</strong> zona<br />
(nel<strong>la</strong> figura qui sotto si può vedere come 60<br />
anni fa, il territorio fosse ancora una terra <strong>in</strong><br />
gran parte suddivisa <strong>in</strong> vasti appezzamenti coltivati).<br />
Dal 1954 si avvia qu<strong>in</strong>di un processo di<br />
<strong>in</strong>tensa urbanizzazione del<strong>la</strong> zona e nascono<br />
così le prime case popo<strong>la</strong>ri.<br />
NEWS DI QUARTIERE 11<br />
Il quartiere attuale sorge qu<strong>in</strong>di rapidamente e<br />
disord<strong>in</strong>atamente durante il periodo del boom<br />
economico, compresso tra l’autostrada Mi<strong>la</strong>no-<br />
Venezia e le varie l<strong>in</strong>ee ferroviarie. <strong>Quarto</strong> risulta<br />
<strong>in</strong> quel periodo ancora collegato al “resto”<br />
del<strong>la</strong> città solo da un ponte (Palizzi). Nel 1955,<br />
a <strong>la</strong>tere di <strong>Quarto</strong>, si <strong>in</strong>sedia, nell’area dove<br />
sorge ora il nostro attuale “Quartiere” residenziale,<br />
<strong>la</strong> raff<strong>in</strong>eria di distil<strong>la</strong>zione petrolifera Termolio,<br />
che negli anni successivi “passa” al<strong>la</strong><br />
F<strong>in</strong>a. (vedi <strong>la</strong> foto sotto).<br />
Negli anni ‘60 e ‘70 spaccio di droga, presenza<br />
di organizzazioni ma<strong>la</strong>vitose e alcuni fatti di<br />
sangue portano i media a prender di mira<br />
<strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> come quartiere di Mi<strong>la</strong>no malfamato<br />
per eccellenza. Nei decenni successivi<br />
una tale<br />
reputazione porta all’uso diffuso dell’appel<strong>la</strong>tivo<br />
di “Bronx di Mi<strong>la</strong>no” per l’identificazione<br />
dell’area di <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>. Grazie all’opera di<br />
diverse Associazioni locali, al<strong>la</strong> determ<strong>in</strong>azione<br />
di molti abitanti del<strong>la</strong> zona e ad alcuni <strong>in</strong>terventi<br />
mirati dei responsabili dell’ord<strong>in</strong>e pubblico,<br />
nel corso degli ultimi trent’anni le condizioni<br />
di vita del quartiere si evolvono positivamente<br />
e vivere a <strong>Quarto</strong> non appare oggi molto diverso<br />
che abitare <strong>in</strong> altri quartieri del<strong>la</strong> nostra città.<br />
Tra i personaggi associati a <strong>Quarto</strong> Oggiato<br />
possiamo ricordare:<br />
Tito Stagno, noto giornalista RAI (famoso per il<br />
commento del primo allunaggio) che viveva <strong>in</strong><br />
via Satta 7; Laia Manetti, rappresentante italiana<br />
alle f<strong>in</strong>ali per Miss Universo 2004; Davide<br />
De Mar<strong>in</strong>is, famoso cantante; Michele Didoni,<br />
campione del mondo di atletica leggera 1995;<br />
Sandro Lopopolo, pugile e campione mondiale<br />
nel 1966; Alessandro Vacca, rapper cagliaritano<br />
conosciuto a livello nazionale; Gianni Biondillo,<br />
noto scrittore; Omar Conti, karateka italiano,<br />
pluricampione europeo; Gianni Barbacetto,<br />
giornalista e scrittore.<br />
Appartengono al<strong>la</strong> storia degli ultimi anni<br />
l’immigrazione extracomunitaria e<br />
l’approvazione del PRU Palizzi… ma questi<br />
sono “fatti” molto recenti… che conosciamo<br />
abbastanza bene tutti!<br />
A cura di<br />
Giorgio Bianch<strong>in</strong>i, Pierluigi Maruca, Edo Penza<br />
Tratto dal<strong>la</strong> Newsletter dell’associazione Parco<br />
Certosa / Novembre 2011
12<br />
INFORMAZIONI DA VILL@PERTA<br />
INFORMAZIONI DA VILL@PERTA:<br />
Ogni Sabato a partire dal 5 Novembre nel<strong>la</strong> casa dell'Associazioni <strong>in</strong> Vil<strong>la</strong><br />
Scheibler si svolgeranno i <strong>la</strong>boratori per i costumi dei Carnevale.<br />
Il tema è molto simpatico e riguarderà l'anno che verrà, ma lo teniamo<br />
ancora nascosto. Vi sorprenderemo ancora di più.<br />
Siamo ancora al<strong>la</strong> ricerca di materiale e volontari che ci aiut<strong>in</strong>o. Ci servono<br />
stoffe colorate, stoffe per creare animali, fiori f<strong>in</strong>ti, carta crespa a<br />
quantità <strong>in</strong>dustriale, cordonc<strong>in</strong>i, spago.<br />
Inoltre formeremo un gruppo di baller<strong>in</strong>i e baller<strong>in</strong>e e siamo al<strong>la</strong> ricerca<br />
di ragazzi e ragazze.<br />
Oltre al materiale ricerchiamo sponsor, sarte e tutti coloro che vogliono<br />
aiutarci o contribuire per <strong>la</strong> realizzazione del carnevale 2012.<br />
Vi aspettiamo ogni Sabato dalle ore 10.00 <strong>in</strong> Vil<strong>la</strong> Scheibler piano terra.<br />
Galesi Fabio<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
13<br />
Novembre 2011<br />
PERIFERIE 2015 13<br />
Periferie? Si ricom<strong>in</strong>cia!<br />
Periferie? Cambiati i riferimenti amm<strong>in</strong>istrativi è un po’ come ricom<strong>in</strong>ciare da capo. Al<strong>la</strong><br />
recente Convenzione delle Periferie gli impegni dell’Assessore Benelli. Prosegue l’<strong>in</strong>iziativa<br />
di Consulta Periferie Mi<strong>la</strong>no con “PERIFERIA chiama! MILANO risponde?”<br />
Periferie? Ormai, ce ne siamo fatti una ragione: tutte le volte è un po’ un ricom<strong>in</strong>ciare da<br />
capo. L’occasione è stata <strong>la</strong> Convenzione delle Periferie di Mi<strong>la</strong>no, che si è consolidata<br />
come l’appuntamento per chi è attivo nelle periferie, di poter <strong>in</strong>contrare e confrontarsi anche<br />
con chi opera a livello cittad<strong>in</strong>o (istituzioni, <strong>in</strong>formazione, ecc.). E <strong>la</strong> 5ª edizione, svoltasi<br />
lo scorso 27 settembre, ha consentito di riannodare le fi<strong>la</strong> di un percorso dove gli <strong>in</strong>terlocutori<br />
istituzionali variano spesso (dal<strong>la</strong> costituzione del<strong>la</strong> Consulta, nel 2005, si sono<br />
avvicendati tre S<strong>in</strong>daci e quattro Assessori alle “periferie”).<br />
Consigli di Zona – E, adesso, da dove si riparte? Danie<strong>la</strong> Benelli (neo Assessore<br />
all’Area metropolitana, Decentramento e municipalità del Comune di Mi<strong>la</strong>no) ha del<strong>in</strong>eato<br />
il percorso <strong>in</strong>dividuato dal<strong>la</strong> nuova Amm<strong>in</strong>istrazione comunale. «Un percorso istituzionale<br />
nel quale – ha affermato l’Assessore Benelli – il Decentramento avrà un ruolo<br />
centrale». E quello del ruolo dei Consigli di Zona, con i loro 528 consiglieri, per contare<br />
solo quelli delle 8 Zone “periferiche” (poi, ci sono anche i 31 del<strong>la</strong> Zona 1), è uno dei temi<br />
che Consulta Periferie Mi<strong>la</strong>no ha da sempre <strong>in</strong>dividuato come fondamentali aff<strong>in</strong>ché le<br />
Periferie non rimangano marg<strong>in</strong>ali nel<strong>la</strong> vita cittad<strong>in</strong>a (<strong>in</strong> merito, CPM ha e<strong>la</strong>borato proposte<br />
organizzative a “costo zero” - v. www.periferiemi<strong>la</strong>no.it). Da questo punto di vista, qu<strong>in</strong>di,<br />
nel quadro del<strong>la</strong> costruenda Città Metropolitana, l’Assessore Benelli ha annunciato<br />
che l’obiettivo è quello di arrivare a delle vere e proprie Municipalità. Nel frattempo, per i<br />
Consigli di Zona verrà avviato un percorso di confronto e di approfondimento per <strong>in</strong>dividuare<br />
lo specifico ruolo.<br />
Partecipazione – Un percorso che sarà caratterizzato dal<strong>la</strong> “partecipazione”, al f<strong>in</strong>e di<br />
valorizzare tutti i contributi che potranno emergere dal confronto con Consigli di Zona,<br />
associazioni e cittad<strong>in</strong>i a partire dalle istituende Commissioni Decentramento <strong>in</strong> ciascuno<br />
dei 9 Consigli di Zona. Ed anche quel<strong>la</strong> del numero delle Zone è un assetto «che andrà<br />
modificato – ha affermato l’Assessore Benelli – poiché l’attuale suddivisione a<br />
“spicchi” non rispecchia l’omogeneità dei Quartieri».<br />
Periferia chiama! – Malgrado le note di scetticismo emerse nell’ampio dibattito svoltosi<br />
durante <strong>la</strong> Convenzione (“di parole <strong>in</strong> questi lustri ne abbiamo sentite tante ma, al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>e,<br />
passi avanti non ne sono stati fatti”), è stato accolto l’<strong>in</strong>vito dell’Assessore Benelli a proseguire<br />
il confronto. Naturalmente “partecipato”, perché quello delle periferie è una questione<br />
che deve vedere protagonista chi quotidianamente vi opera con attenzione e dedizione<br />
e, <strong>in</strong> questa direzione, proseguirà il confronto mensile con gli appuntamenti di<br />
“PERIFERIA chiama! MILANO risponde?” che, oltre al borgo di Fig<strong>in</strong>o (Ovest di Mi<strong>la</strong>no),<br />
avranno luogo anche a Niguarda (Nord di Mi<strong>la</strong>no).<br />
Walter Cherub<strong>in</strong>i<br />
Consulta Periferie Mi<strong>la</strong>no<br />
Didascalia del<strong>la</strong> foto<br />
5ª Convenzione – W. Cherub<strong>in</strong>i, D. Benelli, R. Tammaro
14<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
INDIRIZZI UTILI / SERVIZI NEL QUARTIERE<br />
Le farmacie<br />
LANZANI via Lessona n.2 - 20157 Tel: 02/35.52.306<br />
LESSONA via Gazzoletti n.3 - 20157 Tel: 02/35.70.377<br />
COMUNALE N.29 via Lessona n.55 - 20157 Tel: 02/35.55.101<br />
COMUNALE N.26 via Pascarel<strong>la</strong>, 22 – 20157 Tel: 02/35.53.016<br />
Carab<strong>in</strong>ieri<br />
Stazione Mi- Musocco Via Mambretti,36/A Tel. 02-3570513 Fax 02-33200684<br />
Polizia<br />
Commissariato Mi<strong>la</strong>no <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> Permessi di soggiorno - Passaporti -<br />
Porto d'armi<br />
via Satta 6 -20156 (MILANO - MI) - telefono: 02.3327771<br />
Cont<strong>in</strong>ua>>>
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
15<br />
Appello del Comune<br />
NEWS DAL CENTRO COMUNE DI MILANO 15<br />
«Gli anziani di Mi<strong>la</strong>no hanno bisogno di voi»<br />
Iscrizioni aperte al nuovo «Albo dei saggi» Per candidarsi basta<br />
<strong>in</strong>viare una mail Obiettivo: mobilitare sent<strong>in</strong>elle nei quartieri<br />
Il progetto diventa operativo oggi, mentre ne scriviamo. Parliamo dell' «Albo dei<br />
saggi» voluto dall' assessore al Welfare del Comune di Mi<strong>la</strong>no, Pierfrancesco Major<strong>in</strong>o.<br />
Si tratterà, <strong>in</strong> sostanza, di un esercito di volontari sparsi nei quartieri <strong>in</strong> grado<br />
di segna<strong>la</strong>re le situazioni di bisogno presenti sul territorio. Per ora il Comune<br />
chiede che le segna<strong>la</strong>zioni riguard<strong>in</strong>o gli anziani <strong>in</strong> difficoltà. Ma questo è solo l'<br />
<strong>in</strong>izio. Operatività da def<strong>in</strong>ire. Chi sono i saggi? Pensionati ancora attivi disposti a<br />
mettersi <strong>in</strong> gioco per coetanei meno fortunati o chiunque (anche giovane) abbia<br />
tempo e voglia di schierarsi a fianco del Comune e del Terzo Settore per creare<br />
una nuova rete di re<strong>la</strong>zioni <strong>in</strong>torno ai più bisognosi. «Non si tratta di sostituirsi all'<br />
ente pubblico - mette <strong>in</strong> chiaro l' assessore - ma di <strong>in</strong>tegrare il suo servizio». Molte<br />
parti del progetto sono ancora da def<strong>in</strong>ire; <strong>in</strong> partico<strong>la</strong>re per quanto riguarda il ruolo<br />
di coord<strong>in</strong>amento delle associazioni. Anche di questo si parlerà <strong>in</strong> una riunione<br />
tra l’assessorato del Welfare e le associazioni prevista per venerdì prossimo. Oltre<br />
c<strong>in</strong>quemi<strong>la</strong> «fragili» L' idea dell' albo parte dal<strong>la</strong> constatazione dello sfi<strong>la</strong>cciarsi <strong>in</strong><br />
città dei rapporti di buon vic<strong>in</strong>ato così utili nel prevenire le emergenze. Nei condom<strong>in</strong>i<br />
quasi non ci si conosce e l' abitud<strong>in</strong>e di suonare il campanello per chiedere e<br />
scambiarsi favori appartiene al passato. Ai giovani l' anonimato non disturba ma<br />
per gli anziani è un dramma, soprattutto se vivono soli e <strong>in</strong> condizione di bisogno.<br />
Gli anziani «fragili», per motivi di salute o condizioni economiche, <strong>in</strong> città sono un<br />
piccolo plotone: i dati Asl ne <strong>in</strong>dicano c<strong>in</strong>quemi<strong>la</strong>. «In realtà sono molti di più - racconta<br />
Major<strong>in</strong>o - gli elenchi che abbiamo <strong>in</strong> mano non sono aggiornati, per questo<br />
stiamo pensando a un nuovo censimento delle fragilità». Più persone, più bisogni,<br />
ma meno entrate per aumentare i servizi: il Comune ha ereditato un bi<strong>la</strong>ncio <strong>in</strong> negativo<br />
e il governo ha appena varato una manovra che taglia pesantemente i piani<br />
di assistenza al<strong>la</strong> terza età. L' appello al<strong>la</strong> città diventa fondamentale. «È il momento<br />
di smettere di pensare all' istituzione come a qualcosa di lontano che non ci<br />
appartiene - dice Major<strong>in</strong>o -, perché un welfare migliore si costruisce con <strong>la</strong> col<strong>la</strong>borazione<br />
di tutti: Comune, onlus, cittad<strong>in</strong>i». E ancora aggiunge: «Una forte rete di<br />
comunità può essere creata anche grazie al<strong>la</strong> presenza di "saggi": si deve riuscire<br />
a entrare <strong>in</strong> ogni casa, riprendere a suonare i campanelli, nessuno deve rimanere<br />
iso<strong>la</strong>to». Per chiamare a raccolta i nuovi «volontari per <strong>la</strong> città» l' assessorato ha<br />
creato un <strong>in</strong>dirizzo di posta elettronica albosaggi@comune.mi<strong>la</strong>no.it (attivo da oggi),<br />
dove <strong>in</strong>viare <strong>la</strong> propria candidatura. Incontri e formazione «Il passo successivo<br />
sarà l' <strong>in</strong>contro con chi scrive: per conoscersi, fare un bi<strong>la</strong>ncio di competenze e<br />
disponibilità e creare l' aggancio con i nostri servizi o con le realtà del terzo settore,<br />
cercando di far co<strong>in</strong>cidere bisogni, capacità e aspettative». Major<strong>in</strong>o punta moltissimo<br />
sulle onlus: venerdì 30 è fissato un primo tavolo di <strong>la</strong>voro con le associazioni<br />
di volontariato che hanno preso parte al piano anti-caldo estivo per il nuovo<br />
programma, chiamato Piano anti-solitud<strong>in</strong>e, che sarà attivo tutto l' anno.<br />
cont<strong>in</strong>ua >>>
16<br />
NEWS DAL CENTRO COMUNE DI MILANO<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
Sarà l' occasione per par<strong>la</strong>re anche dell' “albo dei saggi”: come gestirlo, come valorizzarlo, come<br />
<strong>in</strong>serire le nuove leve. «Partiamo con questo primo gruppo di onlus perché c' è già un rapporto,<br />
ma l' <strong>in</strong>tenzione è di co<strong>in</strong>volgere entro novembre, quando si terranno gli Stati Generali, tutto il<br />
settore del non profit», precisa l' assessore. Per capire meglio i bisogni di anziani e famiglie l' assessore<br />
sta girando per i quartieri: <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong>, Sarpi-Canonica, Ponte Lambro, Baggio. È<br />
certo che il <strong>la</strong>voro per i saggi non mancherà. Marta Ghezzi pervoi@corriere.it (25 settembre<br />
2011 - Corriere del<strong>la</strong> Sera)<br />
RICCO GALLUZZO RAG. MA-<br />
RIA<br />
CONSULENTE DEL LAVORO<br />
CAF AUTORIZZATO MOD. 730<br />
Centro e<strong>la</strong>borazione dati<br />
Contabilità ord<strong>in</strong>aria e semplificata – I.V.A.<br />
Paghe e contributi – Dichiaraz. dei redditi e sostituti<br />
d’imposta<br />
20157 Mi<strong>la</strong>no – Uff. Via Per<strong>in</strong>i, 20 sca<strong>la</strong> B, 3°p<br />
Tel. 02.39001242
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
17<br />
CONOSCERE MEGLIO...... 17<br />
LA TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) parte 2°<br />
Come descritto <strong>in</strong> precedenza vedremo di capire meglio quali sono le applicazioni<br />
“avanzate” dei nuovi sistemi TC.<br />
ANGIO TC : consiste <strong>in</strong> uno studio TC del sistema arterioso del nostro corpo,<br />
utilizzando una semplice <strong>in</strong>iezione endovenosa di mezzo di contrasto. A<br />
differenza dell’angiografia ( esame <strong>in</strong> cui bisogna entrare nelle arterie mediante<br />
un catetere e che qu<strong>in</strong>di presenta dei rischi ), l’angio tc è sicuramente<br />
un ottimo esame; unico difetto è che è solo diagnostico, nel caso <strong>in</strong> cui ci sia<br />
presente una ma<strong>la</strong>ttia vasco<strong>la</strong>re risulta comunque necessario sottoporre il<br />
paziente ad una angiografia.<br />
CORONARO TC : esame molto simile all’angio tc ma dedicato allo studio delle coronarie.<br />
In questo campo, <strong>la</strong> tc viene eseguita su quei pazienti che hanno un solo test<br />
cardiaco (ECG - ECG da sforzo - Sc<strong>in</strong>tigrafia miocardica) dubbio e che qu<strong>in</strong>di<br />
non sarebbero soggetti all’esecuzione di una coronarografia (esame con gli<br />
stessi rischi delll’angiografia) per determ<strong>in</strong>are <strong>la</strong> presenza o meno di patologia<br />
coronarica. Anche <strong>in</strong> questo caso se il paziente è positivo viene comunque<br />
<strong>in</strong>viato al<strong>la</strong> coronarografia o all’esecuzione di altri test più approfonditi.<br />
COLONSCOPIA VIRTUALE : esame tc che consiste nello studio del colon mediante<br />
l’esecuzione di una preparazione <strong>in</strong>test<strong>in</strong>ale che ha il compito di pulire<br />
l’<strong>in</strong>test<strong>in</strong>o da residui di feci e dall’<strong>in</strong>serimento di aria per distendere le<br />
pareti <strong>in</strong>test<strong>in</strong>ali. Le immag<strong>in</strong>i tc cosi acquisite vengono poi riprocessate<br />
ricreando <strong>in</strong> modo virtuale <strong>la</strong> navigazione all’<strong>in</strong>terno dell’<strong>in</strong>test<strong>in</strong>o. Come<br />
per gli esami precedenti anche <strong>in</strong> questo caso si tratta di esame diagnostico,<br />
<strong>in</strong> caso <strong>in</strong> cui il paziente fosse positivo per poliposi <strong>in</strong>test<strong>in</strong>ale, viene<br />
comunque <strong>in</strong>viato al<strong>la</strong> colonscopia ottica tradizionale.<br />
PERFUSION TC BODY E BRAIN : fornisce <strong>in</strong>formazioni re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> perfusione di s<strong>in</strong>gole<br />
strutture anatomiche. Ad oggi si utilizza per il polmone, il retto, il fegato ed il cervello.<br />
Nel caso dei primi tre fornisce <strong>in</strong>formazioni re<strong>la</strong>tivamente ad<br />
una progressione delle lesioni tumorali, mentre per l’encefalo<br />
si utilizza nel casi di ischemie temporanee per valutare le<br />
regioni del cervello non ancora morte che qu<strong>in</strong>di potranno<br />
essere recuperate mediante terapia trombolitica.
18<br />
Partite giocate:<br />
S.CARLO CASSANO-VIVIBILE 2-1 - 9 ottobre<br />
C<strong>in</strong>que m<strong>in</strong>uti di follia costano i tre punti al<strong>la</strong> vivibile, che dopo essere passata<br />
<strong>in</strong> vantaggio con una strepitosa azione f<strong>in</strong>alizzata da Losapio si fanno recuperare<br />
e superare <strong>in</strong> zona cesar<strong>in</strong>i. Nonostante <strong>la</strong> buona prova dei ragazzi pesano<br />
come un macigno gli ultimi m<strong>in</strong>uti dove <strong>la</strong> squadra ha dimostrato poca<br />
maturità nell'amm<strong>in</strong>istrare il risultato. Forza e coraggio.<br />
VIVIBILE -VIRTUS OPM 1-1 - 16 ottobre<br />
Partita strana del<strong>la</strong> vivibile che ancora una volta si fa raggiungere allo scadere<br />
gettando al vento due punti preziosi. In gol nel<strong>la</strong> ripresa con Manc<strong>in</strong>elli <strong>la</strong><br />
squadra si fa raggiungere nel f<strong>in</strong>ale vanificando il vantaggio meritatamente<br />
conseguito. L'auspicio per il futuro e' senza dubbio quello di migliorare il possesso<br />
pal<strong>la</strong> <strong>in</strong> modo da gestire al meglio gare praticamente già v<strong>in</strong>te !!!!! rivedibili.<br />
FILARETE-VIVIBILE 0-0 - 23 ottobre<br />
Pareggio a reti <strong>in</strong>vio<strong>la</strong>te e sostanzialmente giusto contro una squadra ben<br />
quadrata che fa del<strong>la</strong> fisicità <strong>la</strong> sua arma migliore. I nostri ragazzi, anche <strong>in</strong><br />
considerazione delle parecchie assenze, hanno lottato su tutti i palloni ribattendo<br />
colpo su colpo e portando a casa un punto prezioso per <strong>la</strong> c<strong>la</strong>ssifica e<br />
per il morale.<br />
In ripresa.<br />
VIVIBILE -VECTEL 5-0 - 30 ottobre<br />
GARA QUASI PERFETTA DELLA VIVIBILE CHE CON UN SONORO 5 A 0 LI-<br />
QUIDA LA VECTEL. Primo gol di Manc<strong>in</strong>elli che sfrutta al meglio una ripartenza<br />
e sblocca il risultato dando il là al<strong>la</strong> goleada. <strong>in</strong> rete tra gli altri Sozz<strong>in</strong>i<br />
doppietta e Valia. Sicuramente <strong>la</strong> partita più conv<strong>in</strong>cente del<strong>la</strong> vivibile che<br />
sembra nelle ultime due giornate aver ritrovato lo spirito giusto e un posizionamento<br />
<strong>in</strong> c<strong>la</strong>ssifica più stimo<strong>la</strong>nte, da sottol<strong>in</strong>eare l'ottima prova <strong>in</strong> fase<br />
difensiva non concedendo praticamente nul<strong>la</strong> agli avversari.<br />
Cont<strong>in</strong>uate ………. così.<br />
Prossime partite:<br />
13 novembre ORE 11.00 VIVIBILE – OSM ASSAGO<br />
20 novembre ORE 18.30 FC SANGIO – VIVIBILE<br />
27 novembre ORE 11.00 VIVIBILE – STELLA AZZURRA 56<br />
4 dicembre ORE 11.15 AICS FIGINO – VIVIBILE<br />
M<strong>in</strong>o Giuliani<br />
SPORT—CALCIO<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
19<br />
SPORT—PALLAVOLO 19<br />
Ciao a tutti e ben tornati al nostro appuntamento mensile con <strong>la</strong> rubrica dedicata al<strong>la</strong><br />
squadra di pal<strong>la</strong>volo mista dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong>. Vi presento<br />
<strong>in</strong> questo articolo il calendario delle partite di campionato sperando di attirare un po’<br />
di tifosi al seguito. Prima di tutto mi sembra doveroso elencarvi i nomi dei componenti<br />
del<strong>la</strong> squadra:<br />
-Giulio Bassani (Presidente), Maurizio Tirani (dirigente), Destri Marco (allenatore capitano<br />
tuttofare).<br />
Giocatori:<br />
Ravizza Carlo (a<strong>la</strong>), Marchi Andrea (a<strong>la</strong>), D’Aniello Daniele (centrale), Gandolfo Fabio<br />
(centrale), Biancardi Massimiliano (opposto), Merotta Veronica (palleggiatrice),<br />
Vitolli Giusepp<strong>in</strong>a (a<strong>la</strong>), Vitolli Stefania (centrale), Cai Elena (libero), Vitolli Roberta<br />
(palleggiatrice), Pedrotti Mariana (a<strong>la</strong>) e Gu<strong>in</strong>zoni Viviana (centrale).<br />
Questo gruppo di ragazzi e ragazze formatosi l’anno scorso si è ben amalgamato e,<br />
nonostante le carenze tecniche da loro mostrate f<strong>in</strong> dall’<strong>in</strong>izio, ora, dopo mesi di <strong>la</strong>voro<br />
e costante impegno, com<strong>in</strong>ciano a capirne di più di spostamenti, cambi e ruoli,<br />
grazie anche al<strong>la</strong> pazienza e al<strong>la</strong> perseveranza del tenebroso allenatore.<br />
Ora sono f<strong>in</strong>almente parte di una squadra che se <strong>la</strong> può giocare e tutti hanno capito<br />
che si può v<strong>in</strong>cere se ci si impegna e soprattutto ci si crede.Le prime due partite sono<br />
state v<strong>in</strong>te dal<strong>la</strong> nostra squadra entrambe per 3 set a 1 e con <strong>la</strong> speranza di portare<br />
a casa altri risultati positivi voglio a nome di tutti gli atleti r<strong>in</strong>graziare quel piccolo<br />
gruppo di tifosi che ci sostiene sia <strong>in</strong> casa che fuori casa.<br />
E come si dice tra noi… PIPPO PIPPO …….PLUTO!<br />
Giusy<br />
Invernale mista 2011-2012 Girone G<br />
A.Q.O.V. QUARTO OGGIARO – ARCA VOLLEY CESANO<br />
venerdì 14 ottobre 2011 ore 21:00 (r<strong>in</strong>viata al 25 novembre)<br />
A.Q.O.V. QUARTO OGGIARO-O.SA.F.LAINATE 3 - 1 venerdì 21 ottobre<br />
2011 ore 21:00<br />
C.C.S.A. / A ARESE-A.Q.O.V.QUARTO OGGIARO 1 – 3 domenica 30 ottobre<br />
2011 ore 21:00<br />
A.Q.O.V.QUARTO OGGIARO-ORATORIO CESATE venerdì 4 novembre<br />
2011 ore21:00 (r<strong>in</strong>viata a data da dest<strong>in</strong>arsi)<br />
A.Q.O.V.QUARTO OGGIARO-PALLAVOLO SOLARO venerdì 11 novembre<br />
2011 ore 21:00<br />
ARCA VOLLEY CESANO-A.Q.O.V.QUARTO OGGIARO domenica 20 novembre<br />
2011 ore 21:00<br />
O.SA.F.LAINATE-A.Q.O.V.QUARTO OGGIARO mercoledì 30 novembre<br />
2011 ore 21:15<br />
ORATORIO CESATE-A.Q.O.V.QUARTO OGGIARO domenica 11 dicembre<br />
2011 ore 21:00<br />
A.Q.O.V.QUARTO OGGIARO-C.C.S.A. / A ARESE venerdì 16 dicembre<br />
2011 ore 21:00<br />
PALLAVOLO SOLARO-A.Q.O.V.QUARTO OGGIARO venerdì 13 gennaio<br />
2012 ore 21:00<br />
PASSAGGIO SECONDA FASE PRIMI 2 DI OGNI GIRONE<br />
A.Q.O.V.: Le partite <strong>in</strong> casa si giocano presso <strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> media di via Graf 4.
20<br />
NOTIZIE DAL CONSIGLIO DI ZONA 8<br />
OBIETTIVO DECENTRAMENTO<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
I Presidenti dei Consigli di zona scrivono al S<strong>in</strong>daco per sollecitare il decentramento, per ora ancora un<br />
miraggio<br />
Trasformare le zone <strong>in</strong> municipalità con concrete funzioni di gestione dei servizi<br />
attraverso l’attuazione del progetto di potenziamento dei Consigli di zona,<br />
<strong>in</strong> vista del<strong>la</strong> creazione del<strong>la</strong> Città Metropolitana. Lo hanno chiesto<br />
all’unanimità i presidenti dei nove par<strong>la</strong>ment<strong>in</strong>i di Mi<strong>la</strong>no attraverso una lettera<br />
al S<strong>in</strong>daco e all’Assessore al Decentramento Danie<strong>la</strong> Benelli. Una sollecitazione<br />
ad <strong>in</strong>traprendere il percorso di valorizzazione dei Consigli di zona<br />
promesso ripetutamente da Pisapia <strong>in</strong> campagna elettorale ma per ora sostanzialmente<br />
su carta, volto a dare f<strong>in</strong>almente dignità e potere a quelli che si<br />
vorrebbe veder trasformare <strong>in</strong> veri e propri municipi.<br />
Quest’estate <strong>la</strong> Giunta aveva deliberato l’istituzione di una Commissione permanente<br />
sul decentramento <strong>in</strong> ognuna delle nove Zone del<strong>la</strong> città, con il<br />
compito di stabilire quali fossero le tematiche pr<strong>in</strong>cipali che richiedono <strong>la</strong> rimodu<strong>la</strong>zione<br />
centrifuga delle competenze. “Il decentramento porterà i cittad<strong>in</strong>i ad avere un governo vic<strong>in</strong>o<br />
ai loro problemi quotidiani e ai bisogni del quartiere- dichiarava a luglio Giuliano Pisapia - Questo processo<br />
va <strong>in</strong>contro al forte desiderio di partecipazione dei cittad<strong>in</strong>i che si esprime da tempo a Mi<strong>la</strong>no, che ha<br />
avuto il suo culm<strong>in</strong>e durante <strong>la</strong> campagna elettorale e che ora persiste nel<strong>la</strong> vivacissima presenza di associazioni,<br />
comitati di quartiere, di zona e di volontariato”. Belle parole e nobili <strong>in</strong>tenti.<br />
C’è da capire però quanto possa essere effettivamente utile una Commissione talmente autoreferenziale -<br />
per di più permanente- all’<strong>in</strong>terno dei par<strong>la</strong>ment<strong>in</strong>i. Come abbiamo raccontato <strong>in</strong> passato il progressivo<br />
processo di svuotamento di poteri ha trasformato i consigli di zona <strong>in</strong> piccoli enti pubblici costosi e sostanzialmente<br />
<strong>in</strong><strong>in</strong>fluenti nell’amm<strong>in</strong>istrazione del<strong>la</strong> città. Quanto costosi? Ha fatto un calcolo approssimativo<br />
sul<strong>la</strong> sua pag<strong>in</strong>a di facebook Antonio Laterza, il consigliere di zona 9 del Movimento 5 stelle. 9 zone, 41<br />
consiglieri per zona, 359 <strong>in</strong> tutto, a 60,43 euro a gettone a testa per un massimo di 11 sedute, oltre al rimborso<br />
massimo di spese previsto per le aziende <strong>in</strong> cui sono impiegati i consiglieri che per partecipare alle<br />
sedute si assentano dal <strong>la</strong>voro, pari a un massimo di 880 euro al mese. Massimo costo al mese per consigliere<br />
1544,73 euro, che Laterza , nel suo calcolo, riduce al<strong>la</strong> metà, considerando che non tutti i consiglieri<br />
siano <strong>la</strong>voratori dipendenti e che non tutti raggiungano gli 11 gettoni di presenza mensili. Un calcolo approssimativo<br />
ma verosimile, che porta a superare i 2 milioni e 700 mi<strong>la</strong> euro di costi. Quanto sostanzialmente<br />
<strong>in</strong><strong>in</strong>fluenti nell’amm<strong>in</strong>istrazione del<strong>la</strong> città? Troppo, se si considera che il loro ruolo è ormai ridotto<br />
poco più che all’erogazione dei fondi per il diritto allo studio e ai sussidi per le persone <strong>in</strong> difficoltà e al<strong>la</strong><br />
realizzazione di piccole mostre ed eventi all’<strong>in</strong>terno dei Centri di Aggregazione Multifunzionale.<br />
La lettera dei 9 Presidenti di zona che s<strong>in</strong>tetizza per punti le priorità di <strong>in</strong>tervento, è stata presentata al<br />
S<strong>in</strong>daco e all’Assessore al Decentramento. “Questa amm<strong>in</strong>istrazione si sta impegnando con decisione per<br />
dare rilevanza e un prestigio del tutto nuovi agli organi zonali- ha commentato Danie<strong>la</strong> Benelli- Entro f<strong>in</strong>e<br />
anno approveremo una delibera che darà già nuovi poteri di <strong>in</strong>tervento diretto ai Consigli di Zona sui temi<br />
di <strong>in</strong>teresse del loro territorio. Ambiente, arredo urbano, segnaletica stradale, biblioteche, edifici sco<strong>la</strong>stici<br />
sono i primi capitoli di <strong>in</strong>tervento, <strong>in</strong> accordo con i rispettivi assessorati. Iniziamo così un percorso condiviso<br />
che trasformerà nei prossimi anni l’organizzazione stessa del<strong>la</strong> struttura comunale, dove ogni zona avrà<br />
il suo ‘centro’. E arriveremo così - ha concluso l’Assessore - al<strong>la</strong> def<strong>in</strong>izione dei Municipi, vere e proprie<br />
amm<strong>in</strong>istrazioni territoriali”<br />
.<br />
Le promesse ci sono, le premesse meno. Dopo anni di tentativi più o meno conv<strong>in</strong>ti del centrodestra di<br />
mettere <strong>in</strong> moto una vera forma di decentramento- prima con <strong>la</strong> Giunta Albert<strong>in</strong>i, poi con l’ex Assessore<br />
Ombretta Colli- naufragati anche a causa del<strong>la</strong> scarsa col<strong>la</strong>borazione dei consigli di zona, si sperava che il<br />
“vento nuovo” avrebbe portato f<strong>in</strong>almente ad una rivoluzione dell’amm<strong>in</strong>istrazione del<strong>la</strong> città. Rivoluzione,<br />
ad oggi, solo parzialmente accennata.<br />
Giulia Cusumano x CHIAMAMILANO
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
21<br />
INFORMAZIONI DAL COMUNE E dal CONSIGLIO DI ZONA 8<br />
AGEVOLAZIONI ATM PER I RAGAZZI FINO AI 26 ANNI E OVER 65<br />
AGEVOLAZIONE TARIFFARIA RISERVATA AI GIOVANI CON MENO DI 26 ANNI<br />
Il Comune di Mi<strong>la</strong>no, con l’obiettivo di <strong>in</strong>centivare l’uso del trasporto pubblico, a partire<br />
dal 1° dicembre 2011 estende a tutti i giovani con meno di 26 anni, anche <strong>la</strong>voratori,<br />
l’abbonamento mensile e annuale urbano a prezzo scontato, prima riservato ai soli studenti<br />
TARIFFE E VALIDITÀ DEGLI ABBONAMENTI RISERVATI AI GIOVANI CON MENO DI 26<br />
ANNI<br />
Consentono di viaggiare sul<strong>la</strong> rete urbana di ATM, di Trenord, qu<strong>in</strong>di anche sul Passante<br />
Ferroviario e sui tratti di Mi<strong>la</strong>no di tutte le l<strong>in</strong>ee <strong>in</strong>terurbane di ATM.<br />
Tipo di abbonamento<br />
Tariffa<br />
Mensile 17 €<br />
Annuale 170 €<br />
L’ agevo<strong>la</strong>zione è limitata al<strong>la</strong> tariffa urbana.<br />
Le tariffe scontate sugli abbonamenti cumu<strong>la</strong>tivi e <strong>in</strong>terurbani rimangono riservate agli<br />
studenti.<br />
ABBONAMENTO GRATUITO<br />
PER I CITTADINI RESIDENTI CON PIU DI 65 ANNI E ISE INFERIORE A 16.000 EURO<br />
Chi vuole richiedere <strong>la</strong> tessera e non è <strong>in</strong> possesso di attestazione ISEE, deve recarsi<br />
presso uno sportello CAF a sua scelta.<br />
Presentandosi, <strong>in</strong>vece, presso uno dei CAF convenzionati , oltre ad ottenere<br />
l’attestazione ISEE, può compi<strong>la</strong>re il modulo di Domanda per il ri<strong>la</strong>scio del<strong>la</strong> tessera.<br />
È necessario portare una fotocopia del<strong>la</strong> Carta d’Identità, il codice fiscale e una foto formato<br />
tessera La tessera verrà recapitata a casa sua entro 30 giorni. Il costo<br />
dell’emissione è di € 10.<br />
Se vuole richiedere <strong>la</strong> tessera ed è <strong>in</strong> possesso di attestazione ISEE <strong>in</strong> corso di validità,<br />
può recarsi presso:<br />
- uno degli 11 sportelli dell’Anagrafe;<br />
- <strong>in</strong> tutte le edicole presenti nelle stazioni urbane <strong>in</strong> metropolitana;<br />
- l’ufficio dedicato agli abbonamenti “over 65” <strong>in</strong> piazza Duomo, 19A - angolo via Silvio<br />
Pellico (aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 15,30).<br />
È necessario portare una fotocopia del<strong>la</strong> Carta d’Identità, il codice fiscale, una foto formato<br />
tessera, il certificato ISEE e compi<strong>la</strong>re il modulo di Domanda per il ri<strong>la</strong>scio del<strong>la</strong><br />
tessera. La tessera verrà recapitata a casa sua entro 30 giorni. Il costo dell’emissione è<br />
di € 10.<br />
SEDE ANAGRAFICA IN ZONA 8 :<br />
Via Quarenghi 21 - BONOLA -<br />
CAF CONVENZIONATO : Via Trilussa 23<br />
VALIDITA' DELL'AGEVOLAZIONE:<br />
Ha validità di 4 anni.<br />
Vale sul<strong>la</strong> rete urbana ATM, ad esclusione delle l<strong>in</strong>ee di Trenord e del Passante Ferroviario.<br />
Galesi Fabio<br />
NOTIZIE DAL CONSIGLIO DI ZONA 8 21
22<br />
"I casi del<strong>la</strong> vita" - Psicoracconti e altri scritti, a cura di Laura<br />
Zecchillo<br />
NATALE... alle porte<br />
Il cortile sarebbe silenzioso, d’un silenzio pressoché<br />
monastico. Sarebbe tranquillo … se non<br />
fosse per quel<strong>la</strong> radio accesa, a volume sommesso<br />
certamente, ma pur sempre udibile anche<br />
attraverso <strong>la</strong> f<strong>in</strong>estra chiusa, e un po’ molesto,<br />
nel<strong>la</strong> gran quiete del primo pomeriggio di un giorno<br />
di f<strong>in</strong>e novembre, sonnacchioso e riflessivo, a<br />
Mariano.<br />
Siamo nel<strong>la</strong> prov<strong>in</strong>cia lombarda, nel<strong>la</strong> solerte e<br />
produttiva prov<strong>in</strong>cia lombarda di Mariano Comense;<br />
anche qui si fa quiete nel dopopranzo. I meridionali<br />
che vi si sono trapiantati dai loro luoghi di<br />
orig<strong>in</strong>e nei decenni scorsi, han portato con sé le<br />
loro usanze, come quel<strong>la</strong> di una pausa postprandiale,<br />
breve, ciononostante sacrosanta, e, <strong>in</strong> un<br />
ben riuscito scambio culturale, gli stessi, agevolmente<br />
hanno imparato a pranzare esattamente<br />
allo scoccare del mezzogiorno, quando <strong>la</strong> campana<br />
di Santo Stefano, al vento che viene dal<strong>la</strong><br />
non lontana Svizzera, com<strong>in</strong>cia a sbatacchiare<br />
festosa <strong>in</strong>vitando al des<strong>in</strong>are.<br />
Al<strong>la</strong> radio - trattasi di emittente locale - il cronista<br />
sta, <strong>in</strong> modo spicciolo, amenamente <strong>in</strong>trattenendo<br />
il suo pubblico su questioni di cronaca politico<br />
-economica: <strong>la</strong> crisi, l’approssimarsi del Natale;<br />
scherzosamente canterel<strong>la</strong> una fi<strong>la</strong>strocca scanzonata<br />
d’altri tempi, ma - ahimè! - attualissima,<br />
che più o meno recita: “Arriva Natale, nun tengo<br />
denaro; m’accatto u’ giornale e me vacc’a cucchè”.<br />
La commenta con un’amara risata, prima di<br />
passare alle altre notizie del giorno e, utilizzando<br />
un registro l<strong>in</strong>guistico più colto, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e sentenzia:<br />
“Ma<strong>la</strong> tempora currunt!” e il tono del<strong>la</strong> sua voce si<br />
fa apocalittico.<br />
Ana ascolta e non capisce nul<strong>la</strong>; anche Anna<br />
ascolta: <strong>la</strong> canzonc<strong>in</strong>a l’è familiare.<br />
La cantava quel<strong>la</strong> sagoma di suo cognato Mario,<br />
ai tempi <strong>in</strong> cui, giovane, e a giorni alterni sconsideratamente<br />
squattr<strong>in</strong>ato, godeva, però, di ottima<br />
salute.<br />
Al pensiero del cognato, Anna recita una veloce<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
giacu<strong>la</strong>toria per <strong>la</strong> povera anima di lui, prematuramente<br />
scomparso, al quale era stata s<strong>in</strong>ceramente<br />
affezionata e <strong>la</strong> cui autoironia l’aveva<br />
sempre divertita e immancabilmente conso<strong>la</strong>ta,<br />
anche nei frangenti più tormentosi.<br />
Fa poi un rapido segno di croce e riprende i fuselli<br />
del tombolo tra le mani. Li fa scorrere veloci,<br />
<strong>in</strong> un automatismo pressoché seco<strong>la</strong>re. Anna ha<br />
un’abilità che pare magia.<br />
Ha <strong>in</strong>iziato a <strong>la</strong>vorare al tombolo a otto anni; era<br />
il 1932.<br />
Ora quasi non ci vede più per via del<strong>la</strong> cateratta,<br />
ma le sue mani sanno quello che fanno: avanti,<br />
<strong>in</strong>dietro, sotto, sopra, spilli, fili, <strong>in</strong>trecci ed … ecco<br />
apparire quel<strong>la</strong> meraviglia, quell’<strong>in</strong>canto <strong>in</strong>estimabile<br />
di merletto, che ormai poche mani sanno<br />
realizzare e - ma<strong>la</strong> tempora currunt ! - poche persone<br />
sanno veramente apprezzare.<br />
Vic<strong>in</strong>o a lei, proprio accanto al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>estra, “ruba”<br />
<strong>la</strong> luce del giorno per il suo <strong>la</strong>voro anche Ana;<br />
anche lei ha il suo tombolo davanti; anche lei fa<br />
danzare i fuselli <strong>in</strong> ritmici gesti leggeri delle dita.<br />
La sua, però, è una danza più lenta, più <strong>in</strong>certa;<br />
Ana sta imparando da Anna i primi rudimenti del<br />
tombolo: qualche volta s’<strong>in</strong>ceppa, qualche volta<br />
si arena, ma è già abbastanza capace e, soprattutto,<br />
è molto volenterosa.<br />
Catapultata a Mariano, da un umido e sperduto<br />
paes<strong>in</strong>o delle Terre Caffettere del<strong>la</strong> lontana Colombia,<br />
da mesi <strong>in</strong>contra non poche difficoltà di<br />
<strong>in</strong>serimento.<br />
Il peso gravoso del<strong>la</strong> sua storia personale, <strong>la</strong> diversità<br />
delle culture e il terribile gioco dei pregiudizi<br />
non <strong>la</strong> facilitano.<br />
Spaesata, di nome e di fatto … è un po’ come<br />
certi personaggi delle fiabe che, a seguito di un<br />
triste dest<strong>in</strong>o, dall’oggi al domani, si trovano <strong>in</strong><br />
mezzo a mille tribo<strong>la</strong>zioni: per questo vengono<br />
Cont<strong>in</strong>ua>>>
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
23<br />
"I casi del<strong>la</strong> vita" - Psicoracconti e altri scritti, a cura di<br />
Laura Zecchillo<br />
In mezzo a mille tribo<strong>la</strong>zioni: per questo vengono<br />
chiamati eroi, perché si trovano a dover fronteggiare<br />
un mare di avversità, con tutte le proprie<br />
forze e i propri mezzi.<br />
Anche a lei sentiamo confacente quel “camm<strong>in</strong>a,<br />
camm<strong>in</strong>a”, che, <strong>in</strong> gran s<strong>in</strong>tesi, dice, appunto<br />
dell’eroe di un racconto, tutto lo sconforto sperimentato<br />
e, al contempo, <strong>la</strong> tenacia messa <strong>in</strong><br />
campo; dice <strong>la</strong> solitud<strong>in</strong>e, estrema, e <strong>la</strong> fiducia …<br />
forse proprio quel<strong>la</strong> che nasce dal<strong>la</strong> disperazione,<br />
di chi perde <strong>la</strong> casa, il <strong>la</strong>voro, gli affetti più<br />
cari ed espatria, per tentare <strong>la</strong> sorte.<br />
Ana era capitata, nelle sue erratiche peregr<strong>in</strong>azioni<br />
al<strong>la</strong> ricerca di un nuovo assetto per <strong>la</strong> sua<br />
vita, a par<strong>la</strong>re con un’assistente sociale; le aveva<br />
raccontato le proprie vicende, con stentate parole<br />
italiane <strong>in</strong>terca<strong>la</strong>te <strong>in</strong> un colorito ed emozionato<br />
monologo <strong>in</strong> l<strong>in</strong>gua spagno<strong>la</strong>, e l’assistente<br />
l’aveva <strong>in</strong>dirizzata allo studio del Dottor … , psicologo<br />
e psicoterapeuta di quelle parti, noto per<br />
l’alta professionalità.<br />
Purtroppo, nelle difficoltà del<strong>la</strong> l<strong>in</strong>gua, Ana aveva<br />
fra<strong>in</strong>teso il contenuto degli accordi presi e si era<br />
recata all’appuntamento con lo specialista con<br />
molto anticipo.<br />
Aveva suonato all’uscio del dottore, ma nessuno<br />
le aveva aperto. Da lì a poco, però, dal<strong>la</strong> porta di<br />
fronte, sullo stesso pianerottolo, si era affacciata<br />
con un <strong>in</strong>naffiatoio <strong>in</strong> mano per dare acqua ad<br />
alcune graziose piant<strong>in</strong>e ospitate nello spazio<br />
comune del bal<strong>la</strong>toio, un’anziana signora.<br />
Accartocciata nello scialle che avvolgeva le sue<br />
spalle ricurve, <strong>in</strong>dossava un grembiale candido<br />
come <strong>la</strong> neve dei monti e tutto festonato con un<br />
pizzo leggero leggero, quasi impalpabile; con<br />
moto garbato e premuroso, le aveva rivolto <strong>la</strong><br />
paro<strong>la</strong>: “Il dutur… che m<strong>in</strong>ga, non c’è. Gh’è da<br />
aspettà…<strong>la</strong> vegna denter; <strong>la</strong> se setta giò… aspetti<br />
qui”.<br />
E gentilmente le aveva <strong>in</strong>dicato una “cadrega”<br />
che si trovava appena all’<strong>in</strong>terno del<strong>la</strong> casa,<br />
nell’ombra dell’anticamera.<br />
Non era stato del tutto comprensibile per Ana<br />
quel che Anna le aveva detto, ma i gesti,<br />
l’espressione cordiale del volto e quel “La se setta<br />
giò”, rafforzato dal<strong>la</strong> “cadrega”, così spagnoleggiante<br />
per suoni e cadenza, magicamente<br />
l’avevano fatta sentire per un attimo a suo agio, a<br />
casa sua.<br />
In quel primo <strong>in</strong>contro aveva preso avvio una<br />
conversazione semplice e familiare, piena di garbo<br />
e disponibilità da entrambi le parti, concettualmente<br />
un po’ <strong>la</strong>cunosa o frammentata, ma sorretta<br />
<strong>in</strong>timamente da un s<strong>in</strong>cero <strong>in</strong>teresse dell’una<br />
per l’altra donna, <strong>la</strong> giovane e l’anziana, reciprocamente:<br />
Ana e Anna… un caso<br />
quest’omonimia? Più verisimilmente, forse, il Caso.<br />
Nei giorni a seguire, simpaticamente avevano<br />
cercato di favorire e avevano ricercato<br />
l’occasione per uno scambio di chiacchiere: quattro<br />
piacevoli chiacchiere che ognuna faceva nel<strong>la</strong><br />
propria l<strong>in</strong>gua, certa che l’altra avrebbe capito e,<br />
soprattutto, apprezzato. In effetti si <strong>in</strong>tendevano<br />
quasi perfettamente: Ana raccontava <strong>la</strong> propria<br />
storia <strong>in</strong> spagnolo colombiano; Anna l’ascoltava e<br />
le passava qualche dritta di ord<strong>in</strong>e pratico, manciat<strong>in</strong>e<br />
discrete di saggezza e i rudimenti del tombolo,<br />
par<strong>la</strong>ndole nell’idioma del Comasco, quello<br />
di Mariano.<br />
Poi, si sa, da cosa nasce cosa, ed ecco, ora, le<br />
due donne si ritrovano appena possono.<br />
Una volta disbrigate le faccende di casa o le<br />
commissioni più urgenti, siedono entrambe<br />
nell’angolo tranquillo del<strong>la</strong> casa di Anna, vic<strong>in</strong>o<br />
al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>estra che dà a mezzogiorno e, <strong>in</strong>sieme,<br />
<strong>la</strong>vorano, <strong>in</strong> quel loro personale g<strong>in</strong>eceo, al tombolo:<br />
l’una <strong>in</strong>segna, l’altra apprende … le confidenze<br />
s’<strong>in</strong>trecciano, i sentimenti si approfondiscono.<br />
Anche adesso, mentre <strong>la</strong> radio anticipa<br />
con canzonette e cronaca l’arrivo delle prossime<br />
festività natalizie, eccole lì, cordialmente, a raccontarsi.<br />
Sul fuoco, ancora fumante, c’è il pentolone del<strong>la</strong><br />
m<strong>in</strong>estra approntata per <strong>la</strong> cena, nel<strong>la</strong> casa diffuso<br />
e rassicurante aleggia l’odore familiare del<strong>la</strong><br />
verza; ai piedi delle due donne sonnecchia acciambel<strong>la</strong>to<br />
tra gomitoli e matasse un gattone<br />
grigio e sornione che, non pare, ma, come nelle<br />
fiabe, sta ad ascoltare.<br />
La cart<strong>in</strong>a su cui sta <strong>la</strong>vorando Ana rappresenta<br />
una stel<strong>la</strong> cometa.<br />
Anna <strong>la</strong>vora, <strong>in</strong>vece, ad una Natività: c’è <strong>la</strong> capanna,<br />
<strong>la</strong> Madonna e San Giuseppe; manca ancora<br />
il Bamb<strong>in</strong> Gesù.<br />
E’ un po’ <strong>in</strong> ansia per <strong>la</strong> complessità del <strong>la</strong>voro …<br />
ormai è anziana e si stanca facilmente … <strong>la</strong><br />
schiena le duole; ma si tranquillizza da sé: snoccio<strong>la</strong><br />
una preghiera e confida.<br />
A Natale vuol donare il suo merletto ad Ana …<br />
che, venuta di lontano, ha bussato al<strong>la</strong> sua porta.<br />
Il dottore sa tutto, è contento e <strong>la</strong>scia fare: Anna<br />
é sua madre.<br />
23
24<br />
EDUCAZIONE CIVICA<br />
SCONTRINI ?! (per molti, purtroppo, ancora facoltativi)<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
L’evasione fiscale non è provocata solo da chi esporta grandi e piccoli capitali, emette fatture<br />
false, paga i dipendenti <strong>in</strong> nero, ecc. ecc .ma anche da chi evade già da “piccolo” (<strong>in</strong> attesa di<br />
farlo <strong>in</strong> grande) . Senza entrare nel vivo dei vissuti personali, mi limito a riportare quanto è successo<br />
ad altri che hanno voluto condividere l’esperienza <strong>in</strong> rete. Di questa Italia noi siamo parte,<br />
attivamente e passivamente, dovremmo qu<strong>in</strong>di ricordarci del<strong>la</strong> “pagliuzza” e del<strong>la</strong> “trave” evangeliche<br />
e com<strong>in</strong>ciare da noi stessi. Si può migliorare, ci vorrà del tempo, ma si può, sempre che lo<br />
si voglia <strong>in</strong> tanti. Bruno Rimoldi<br />
(Quanto segue è stato tratto da “Critiche e pensieri di Alessandro Pagiaro)<br />
domenica 25 settembre 2011/ Ord<strong>in</strong>arie storie di scontr<strong>in</strong>i /3, l'atto f<strong>in</strong>ale.<br />
A seguito di uno spot dell'Agenzia delle Entrate, io e i miei amici abbiamo <strong>in</strong>iziato a chiedere lo scontr<strong>in</strong>o<br />
ad ogni negozio. Abbiamo chiesto lo scontr<strong>in</strong>o <strong>in</strong> un negozio di cui vi avevo già par<strong>la</strong>to, e questi ogni<br />
volta riuscivano a trovare un modo orig<strong>in</strong>ale per risponderci ma al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>e ci ri<strong>la</strong>sciavano sempre <strong>la</strong> nostra<br />
bel<strong>la</strong> ricevuta. L'altro giorno <strong>la</strong> sorpresa, ci avevano ri<strong>la</strong>sciato uno scontr<strong>in</strong>o nullo.<br />
No, non ci posso credere! Si sono sbagliati un altra volta e ci hanno annul<strong>la</strong>to lo scontr<strong>in</strong>o. Ma sono proprio<br />
tonti, o forse sembriamo noi proprio tonti. Ci mettiamo a mangiare ed arriva una dipendente a pulire i<br />
tavoli; "Mi scusi, ma questo scontr<strong>in</strong>o è annul<strong>la</strong>to? Forse c'è stato un errore!" Rimane <strong>in</strong>terdetta e risponde<br />
con un banalissimo:"Aspetta, chiedo subito." Dopo un po' di m<strong>in</strong>uti esce il proprietario e qui <strong>in</strong>izia il bello:<br />
"Salve, qual è il problema?" "Guardi, a noi ci sembra annul<strong>la</strong>to lo scontr<strong>in</strong>o..." "Ma ditemi, siete commercialisti<br />
voi?" "No, siamo ragazzi che vorrebbero un Italia migliore, magari senza tutta quest'evasione fiscale..."<br />
"Voi par<strong>la</strong>te così solo perché non avete idea di quante tasse dobbiamo pagare noi..." "Si<br />
ma...""Posso f<strong>in</strong>ire di par<strong>la</strong>re?" "Si, mi scusi..." "Dicevo, par<strong>la</strong>te così solo perché siete ragazzi. Sapete che<br />
ogni dipendente a me mi tocca come doppio stipendio? Uno per il dipendente ed uno di tasse? Sapete<br />
quanto mi costa fare tutto quel … le luci e le tasse al Comune?" "Si, lo so. Vengo da una famiglia di commercianti.<br />
E come lo dico a lei, lo dico anche agli altri quando non mi ri<strong>la</strong>sciano lo scontr<strong>in</strong>o. E se tutti facessero<br />
lo scontr<strong>in</strong>o magari ci sarebbe un Italia migliore..."<br />
Cont<strong>in</strong>ua>>>
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
25<br />
EDUCAZIONE CIVICA 25<br />
“Si ma ma non è il mio scontr<strong>in</strong>o di € 3,50 che cambia l'Italia" "No, il tuo no, ma il tuo, più quello di<br />
quello al<strong>la</strong> tua destra, quello al<strong>la</strong> tua s<strong>in</strong>istra, quello dietro di te e di quell'altro si..." "Si, ma nessuno<br />
lo fa!" [Risposta c<strong>la</strong>ssica ….] "Noi lo chiediamo a tutti, mica solo a te" "E ci mancherebbe... Io però pago<br />
tante tasse e se posso risparmiare qualcosa, non facendovi lo scontr<strong>in</strong>o lo faccio..." "Si, ma noi..."<br />
"A me dà fastidio che voi entrate con arroganza a chiedere lo scontr<strong>in</strong>o. Ditemi, è un problema vostro se<br />
non lo faccio?" "Si, siamo anche noi <strong>in</strong> Italia..."<br />
"No, non è un vostro problema. È un mio problema ed io lo risolvo così, non facendo lo scontr<strong>in</strong>o a voi,<br />
che siete dei ragazzi. Se non faccio qualche scontr<strong>in</strong>o nel<strong>la</strong> giornata che succede? Non lo faccio a voi,<br />
perché siete ragazzi e non penso vi importi di avere uno scontr<strong>in</strong>o, a che vi serve?"<br />
"Che se tutti facessero gli scontr<strong>in</strong>i ci sarebbe meno debito pubblico e magari non ci sarebbe bisogno<br />
di alzare l'IVA al 21%, magari!" "Si, ma non è il mio scontr<strong>in</strong>o che fa <strong>la</strong> differenza!"Si, forse non<br />
è il tuo scontr<strong>in</strong>o da solo che fa <strong>la</strong> differenza, ma è un <strong>in</strong>izio. Se tutti facessero gli scontr<strong>in</strong>i, magari<br />
il debito si abbassa di qualche punto. Poi ci sono anche tutti altri fattori, "Per fare questo discorso<br />
bisognerebbe cambiare troppe cose, a partire dal governo, ma sarebbe un discorso troppo lungo da fare<br />
ora..." "Qu<strong>in</strong>di mi sta dicendo che stiamo solo sognando un mondo utopistico?" "Si, sognate siete<br />
ragazzi..."<br />
E se ne va... Al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>e non ci ha rifatto lo scontr<strong>in</strong>o con l'importo corretto.<br />
Primo. Hai perso 4 clienti che sono venuti da te tutta l'estate. Secondo. Hai dimostrato di essere il<br />
c<strong>la</strong>ssico ignorante che pensa solo al suo giard<strong>in</strong>o. Terzo. Mi fai pena, perché ti sei arreso al mondo;<br />
forse saremo solo ragazzi, ma se f<strong>in</strong>iamo anche noi di combattere per un mondo più giusto,<br />
chi ci pensa? Quelli come te che pensano solo al proprio orticello?!<br />
"Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere."<br />
(Mahatma Gandhi)
26<br />
PENSIERI E POESIE<br />
Auroville il luogo del sogno<br />
(fonte: newsletter “Criticamente” / tratto da Sargo)<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
Auroville è il luogo del sogno, dell’idea che l’umanità tutta possa vivere senza impedimenti<br />
come proprietà o soldi. E’ il posto dove tutta <strong>la</strong> natura è rispettata, dove si coltiva secondo<br />
i pr<strong>in</strong>cipi del<strong>la</strong> biod<strong>in</strong>amica, dove tutti i veleni sono banditi. Dove ogni pianta, albero o<br />
foglia è curata come fosse un bamb<strong>in</strong>o. Il sogno di Auroville compie 40 anni, nata per volere<br />
del<strong>la</strong> Madre, <strong>la</strong> francese Mirra Alfassa e di Sri Aurob<strong>in</strong>do, filosofo <strong>in</strong>diano. Riconosciuta<br />
dall’ Unesco dal Governo <strong>in</strong>diano, sorge a Pondicherry, ex colonia Francese, nel Tamil Nadu,<br />
ed è <strong>in</strong> cont<strong>in</strong>ua fase di accrescimento, <strong>in</strong> un area, che, negli ultimi anni sessanta, veniva<br />
descritta come <strong>in</strong> “un avanzato stato di desertificazione”. Furono piantati dec<strong>in</strong>e di migliaia<br />
di alberi e di arbusti (per essere precisi, oltre 2 milioni) ed <strong>in</strong>com<strong>in</strong>ciò il controllo<br />
dell’erosione, con il risultato che l’area ora offre un paesaggio verde e parzialmente coperto<br />
di foreste. Paralle<strong>la</strong>mente a questo <strong>la</strong>voro, è stata data importanza allo sviluppo dell’uso di<br />
appropriate tecnologie non <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>anti e di sistemi di produzione di energia sostenibile.<br />
Perché raccontare di un sogno ? Perché Auroville è <strong>la</strong> prova che <strong>la</strong> realtà può superare<br />
l’immag<strong>in</strong>azione, non ci sono scuse , non possiamo più giustificare il non fare con <strong>la</strong> scusa<br />
di essere impotenti, il fatto che Auroville sia una città multirazziale non ci permette neppure<br />
di pensare che il limite sia <strong>la</strong> nostra cultura o le nostre abitud<strong>in</strong>i. Gli articoli già pubblicati<br />
hanno ampiamente dimostrato che è utopia pensare che sia possibile uscire dal<strong>la</strong> crisi senza<br />
un cambiamento radicale …<br />
Il Sogno: Dovrebbe esserci <strong>in</strong> qualche angolo del<strong>la</strong> Terra un luogo di cui nessuna nazione<br />
abbia il diritto di dire: “É mio”. Un luogo dove ogni uomo di buona volontà, con una<br />
s<strong>in</strong>cera aspirazione, possa liberamente vivere come cittad<strong>in</strong>o del mondo obbedendo ad<br />
una so<strong>la</strong> autorità, quel<strong>la</strong> del<strong>la</strong> Verità Suprema. Un luogo di pace, di concordia, di armonia,<br />
dove gli ist<strong>in</strong>ti combattivi dell’uomo siano utilizzati esclusivamente per v<strong>in</strong>cere <strong>la</strong> causa<br />
delle sue miserie e del<strong>la</strong> sua sofferenza, per superare <strong>la</strong> debolezza e l’ignoranza, per trionfare<br />
sui propri limiti e sulle proprie <strong>in</strong>capacità.<br />
Un luogo dove i bisogni dello spirito e <strong>la</strong> ricerca del progresso prevalgano sul soddisfacimento<br />
dei desideri e delle passioni, sul<strong>la</strong> ricerca del piacere e del godimento materiale. In<br />
questo luogo i bamb<strong>in</strong>i potrebbero crescere e svilupparsi <strong>in</strong>tegralmente senza perdere il<br />
contatto con <strong>la</strong> loro anima; l’istruzione sarebbe data non per superare esami od ottenere<br />
diplomi e sistemazioni, ma per arricchire le facoltà esistenti e farne nascere di nuove.<br />
In questo luogo i titoli e le posizioni sarebbero sostituiti da occasioni per servire ed organizzare;<br />
si provvederebbe <strong>in</strong> uguale misura ai bisogni di ognuno e <strong>la</strong> superiorità <strong>in</strong>tellettuale,<br />
morale e spirituale si tradurrebbe nell’organizzazione, non <strong>in</strong> maggior piacere e potere, ma<br />
<strong>in</strong> maggiori doveri e responsabilità.<br />
La bellezza <strong>in</strong> tutte le forme artistiche (pittura, scultura, musica e letteratura) sarebbe a tutti<br />
ugualmente accessibile, essendo <strong>la</strong> facoltà di partecipare alle gioie che essa dà limitata<br />
unicamente dal<strong>la</strong> capacità di ciascuno e non dal<strong>la</strong> posizione sociale o f<strong>in</strong>anziaria. Ciò<br />
perché <strong>in</strong> questo luogo ideale il denaro non sarebbe più il padrone sovrano; il valore personale<br />
avrebbe un’importanza <strong>in</strong>f<strong>in</strong>itamente superiore a quello del<strong>la</strong> ricchezza e del<strong>la</strong> posizione<br />
sociale.<br />
Il <strong>la</strong>voro non sarebbe un mezzo per guadagnarsi <strong>la</strong> vita, ma il mezzo per esprimere e sviluppare<br />
le proprie capacità e possibilità, servendo contemporaneamente l’<strong>in</strong>sieme del gruppo<br />
che, da parte sua, provvederebbe alle necessità dell’esistenza e al campo d’azione di<br />
ognuno.<br />
In s<strong>in</strong>tesi, sarebbe un luogo <strong>in</strong> cui le re<strong>la</strong>zione fra gli esseri umani, che di solito sono quasi<br />
esclusivamente basate sul<strong>la</strong> concorrenza e <strong>la</strong> competizione, sarebbero sostituite da sentimenti<br />
di emu<strong>la</strong>zione, di col<strong>la</strong>borazione e di reale fraternità.
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
27<br />
Squadra di calcio 2011—2012<br />
Castagnata del 23 Ott6obre<br />
IMMAGINI DAL PARCO<br />
Nuova porta di calcio per il campetto<br />
27
28<br />
AVVISO IMPORTANTE<br />
Come non perdere alcun numero del<strong>la</strong> nostra rivista.<br />
Del<strong>la</strong> nostra rivista VIVERE INSIEME LA PERIFERIA, verranno pubblicati 10 numeri (eccetto<br />
luglio ed agosto). Chi lo desidera potrà ritirar<strong>la</strong> ogni mese presso <strong>la</strong> nostra sede dietro<br />
un rimborso spese di 1,00 Euro a copia. Chi volesse garantirsi tutte le dieci uscite annuali<br />
potrà anticipare il rimborso spese complessivo di 10,00 Euro. Inoltre, se lo si desidera,<br />
tutti i dieci numeri periodicamente pubblicati, potranno essere spediti per posta, aggiungendo<br />
un rimborso di 15,00 Euro per spese postali (10 <strong>in</strong>vii). Tutti i pagamenti potranno<br />
essere effettuati di persona, presso <strong>la</strong> sede, oppure con versamento al<strong>la</strong> Banca Popo<strong>la</strong>re di<br />
Sondrio Ag. 8<br />
(IBAN IT 15A0569601607000002777X01 ) o con vaglia postale, <strong>in</strong>dicando <strong>la</strong> causale: rimborso<br />
spese rivista VIVERE INSIEME.<br />
I numeri arretrati potranno essere forniti s<strong>in</strong>o ad esaurimento delle disponibilità.<br />
Per <strong>in</strong>formazioni: Bruno Rimoldi tel. 02 39267713 / Giulio Bassani 333 9170445<br />
Nuova pavimentazione e sistemazione campo giochi<br />
<strong>Associazione</strong> <strong>Quarto</strong> <strong>Oggiaro</strong> <strong>Vivibile</strong> onlus – Mi<strong>la</strong>no, NOVEMBRE 2011<br />
Tutti i diritti riservati<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
Le op<strong>in</strong>ioni espresse a titolo personale dai col<strong>la</strong>boratori che le sottoscrivono non implicano <strong>la</strong> responsabilità del<strong>la</strong><br />
redazione; lo stesso dicasi per le <strong>in</strong>formazioni da essi fornite, non essendo <strong>la</strong> stessa <strong>in</strong> grado di control<strong>la</strong>rne e garantirne<br />
<strong>la</strong> veridicità, l’esattezza o <strong>la</strong> pert<strong>in</strong>enza con l’argomento trattato.