Elena Romanello - X-Files Blue Book
Elena Romanello - X-Files Blue Book Elena Romanello - X-Files Blue Book
È una serie uscita nel 2010, tratta dall'omo- nimo fumetto, che in breve tempo ha conquistato la critica ed il pubblico da casa andando a meritarsi una candidatura ai Golden Globes 2011 come miglior serie drammatica. Di cosa stiamo parlando? Di The Walking Dead, telefilm che nonostante i suoi soli sei episodi della prima stagione è riuscito ad emergere dalla gigante marea di serie televisive trasmesse in America ed in Europa; va detto che c’è chi la reputa una serie decisamente non originale che va avanti per assonanze di altri film sugli zombie, eppure il pubblico l’apprezza ugualmente: sarà per la sua qualità, quasi cinematografica, o per la sua straordinaria verosimiglianza con la realtà ma di fatto ci sono persone pronte a giurare che, finalmente, è arrivata una serie sugli zombie degna di questo nome. Effettivamente, di zombie se ne è parlato parecchio: basti pensare al famoso videogioco di Resident Evil da cui sono stati tratti dei film o a L’Alba dei Morti Viventi e ad altre numerose serie cartacee con sottofondo di base proprio lo zombie, allora perché è stato eletto come ‘re’ proprio The Walking Dead? 66 BLUEBOOK
Perché, oltre all’eccelsa qualità grafica e di design degli zombie curata dal grande Greg Nicotero e alla straordinaria sensazione che si ha nel guardare il telefilm che fa pensare che sia vero, vengono esaminate sensazioni e spaccati di vita quotidiana dei superstiti e, a volte, anche degli zombie: come scordarsi della scena della bicycle zombie del primo episodio? O della moglie di Morgan che, nonostante morta, tenta di ritornare in casa? Molto più umani di certe persone e, a onor del vero, nel secondo episodio si comprende come il vero nemico non siano realmente gli zombie ma gli stessi umani che fra loro non sanno collaborare, nemmeno in casi di estrema necessità. Ad Ottobre è uscita la seconda stagione, che vanta un numero raddoppiato di episodi, e molti appassionati finalmente ora possono seguire i propri beniamini nelle loro avventure. Ci sarà da aspettarsi delle novità, sicuramen- te, magari differenti dal fumetto visto l'introdu- zione di un personaggio inedito come Daryl Dixon, interpretato da un ottimo Norman Reedus. D’altra parte i trailer messi a disposizione fino ad ora non fanno altro che promettere bene, non ci resta altro che aspettare. 67 BLUEBOOK
- Page 16 and 17: …................................
- Page 18 and 19: In molti lo considerano il suo ered
- Page 20 and 21: Succede così, in Fringe, che lo st
- Page 22 and 23: Fanno lo stesso lavoro, le agenti d
- Page 24 and 25: 24 BLUEBOOK Rimasti sconvolti dalla
- Page 26 and 27: di Maxmulder Ho pensato a lungo a q
- Page 28 and 29: 28 BLUEBOOK Il regista del film, Bo
- Page 30 and 31: Ottimo lavoro è stato fatto sulla
- Page 32 and 33: 32 BLUEBOOK
- Page 34 and 35: 34 BLUEBOOK
- Page 36 and 37: Favola e/o sogno da interpretare 36
- Page 38 and 39: A volte ,la barca è ,oltre che cul
- Page 40 and 41: Il capo macchinista,Kersh,propone u
- Page 42 and 43: APPROFONDIMENTI Analisi dell'episod
- Page 44 and 45: ALL THINGS to oppure autodeterminat
- Page 46 and 47: DOSSIER X 46 BLUEBOOK di Elena Roma
- Page 48 and 49: The walking dead, serie di sopravvi
- Page 50 and 51: “Sono sempre stato un amante dell
- Page 52 and 53: 52 BLUEBOOK
- Page 54 and 55: Sono stati (e lo sono tuttora) due
- Page 56 and 57: 56 BLUEBOOK
- Page 58 and 59: Una è stata sul piccolo schermo un
- Page 60 and 61: 60 BLUEBOOK
- Page 62 and 63: 62 BLUEBOOK
- Page 64 and 65: Freddy nacque da uno di questi stup
- Page 68 and 69: Produrre una serie televisiva sugli
- Page 70 and 71: XF3 FanFic Nel 2009 il Fan Club ed
- Page 72 and 73: Si fermano ad un motel ed attendono
- Page 74 and 75: I veri X-Files trattati nella serie
- Page 76 and 77: 76 BLUEBOOK
- Page 78 and 79: 78 BLUEBOOK
- Page 80 and 81: 80 BLUEBOOK
- Page 82 and 83: 82 82 BLUEBOOK BLUEBOOK
- Page 84 and 85: 84 BLUEBOOK
- Page 86 and 87: 86 BLUEBOOK
È una serie uscita nel 2010, tratta dall'omo-<br />
nimo fumetto, che in breve tempo ha<br />
conquistato la critica ed il pubblico da casa<br />
andando a meritarsi una candidatura ai Golden<br />
Globes 2011 come miglior serie drammatica. Di<br />
cosa stiamo parlando? Di The Walking Dead,<br />
telefilm che nonostante i suoi soli sei episodi<br />
della prima stagione è riuscito ad emergere<br />
dalla gigante marea di serie televisive<br />
trasmesse in America ed in Europa; va detto<br />
che c’è chi la reputa una serie decisamente non<br />
originale che va avanti per assonanze di altri<br />
film sugli zombie, eppure il pubblico l’apprezza<br />
ugualmente: sarà per la sua qualità, quasi<br />
cinematografica, o per la sua straordinaria<br />
verosimiglianza con la realtà ma di fatto ci sono<br />
persone pronte a giurare che, finalmente, è<br />
arrivata una serie sugli zombie degna di questo<br />
nome.<br />
Effettivamente, di zombie se ne è parlato<br />
parecchio: basti pensare al famoso videogioco<br />
di Resident Evil da cui sono stati tratti dei film o<br />
a L’Alba dei Morti Viventi e ad altre numerose<br />
serie cartacee con sottofondo di base proprio lo<br />
zombie, allora perché è stato eletto come ‘re’<br />
proprio The Walking Dead?<br />
66 BLUEBOOK
Change language