Elena Romanello - X-Files Blue Book

Ti sei dovuta esercitare con lo sguardo
da killer?
“Più che altro mi sono allenata a cercare
di trovare uno stato zen di calma, uno
stato in cui non pensi. Gli atleti, i golfisti
ad esempio, entrano in questo stato.
Non c'è nervosismo né pressione né
pensieri. Solo Andrea e la pistola. O io
mentre nuoto.”
Visto che studi i diritti umani credi nei
diritti degli Zombie?
“ Direi di sì. Se pensate all'episodio in
cui Andrea trova lo zombie impiccato
all'albero e chiede a Daryl di ucciderlo
per non lasciarlo lì. Lui meritava di avere
dei diritti perché, visto che era stato
morso, ha deciso di uccidersi per non
essere un pericolo per gli altri. Credo
quindi che alcuni Zombie abbiano dei
diritti.”
(Fonte AMC)
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Marita Covarrubias prende il posto di Mr.
X dopo che questi perisce in un
attentato. Diventa lei l'informatrice di
Mulder. Misteriosa, ambigua, lavorando
sia per l'Onu che per il Consorzio riesce
a guadagnarsi la fiducia di Fox, ignaro
delle trame dei suoi capi, i quali, una
volta scoperto il suo tradimento la usano
come cavia da laboratorio nella
sperimentazione di un vaccino contro il
Cancro nero. Sopravvissuta attua al
fianco di Krycek sua vecchia fiamma, il
suo piano di vendetta contro l'Uomo che
fuma nell'episodio Requiem.
In The Truth testimonia in favore di
Mulder condannato a morte dai militari.
DOSSIER X
49 BLUEBOOK
Conoscevi la serie prima di lavorarci?
“Non conoscevo la serie. Solo quando
ho firmato il contratto ho iniziato a
guardare lo show fino a divenire una
grande fan di X-Files. Non avevo idea di
chi fosse Marita. Chris Carter mi disse
che il personaggio doveva essere
avvolto dal mistero. Per questo non è
stato facile recitare la parte.”
Allora come sei riuscita ad orientarti?
“Usando l'immaginazione. Tenevo una
specie di diario in cui scrivevo tutto ciò
immaginavo potesse riguardare Marita:
il suo colore preferito, l'ambiente fami-
liare in cui potesse essere cresciuta, le
sue possibili relazioni, tra cui quella
svelata fra lei e Krycek. Non ho mai
pensato che la loro fosse stata solo una
fugace avventura.”
Che ricordi hai della tua prima scena
con Mulder?
“Incredibile. L'importanza della scena
stava nel non detto, negli sguardi, nei
silenzi, nella reciproca diffidenza.
C'erano così tante cose che ho pensato
che tutto fosse davvero emotivamente
potente, intenso. Il problema fu che molti
fans pensarono potessi essere di
ostacolo alla relazione fra Fox e Dana.
Per fortuna dopo è arrivata la Fowley ed
è diventata la più odiata dal web.
Quale è stata la sfida più difficile con
Marita?
“Più sfide: seguire l'intricata mitologia,
imparare il russo e dimostrare il lato
ferocemente sessuale di me con
Krycek.”
Cosa ti piace di più di X-Files?
“Anche se apprezzo la scrittura molto
innovativa e lo stile cinematografico
della serie, amo la chimica indefinibile e
immutabile tra Mulder e Scully. E' avvin-
cente. Sono due personaggi eroici che
hanno sacrificato tutto nelle loro vite per
la ricerca della verità. Penso che tutto
questo sia straordinario”.
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