Elena Romanello - X-Files Blue Book
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17.06.2013 Views

Favola e/o sogno da interpretare 36 BLUEBOOK di Mulderlover

Una favola può esser ‘interpretata’ secondo le teorie della Psicanalisi empirica,della Psicologia del profondo e della Gestalt, come fosse un sogno, ma più propriamente come un mito, qualcosa che parla al futuro, dal passato, attraverso archetipi universali. Si propone qui l' interpretazione del sogno di Mulder nell'ep.Triangle, unendovi anche tratti propri delle fiabe. Questa chiave di interpretazione dell'episodio in realtà, è suggerita già da Carter, che nella tagline mette un indizio al riguardo, perché la fiaba che chiama in causa è The Wizard of Oz, di L.F.Baum, 1900. La tagline appunto, inusualmente in lingua tedesca di Triangle recita: DIE WAHRHEIT IST IRGENDWO DA DRAUßEN ovvero 'The Truth is Out There ...Somewhere' . Il cenno al 'somewhere' lega la frase iniziale ad una canzone, Somewhere over the Rainbow (da qualche parte oltre l’arcobaleno), di Arlen e Harburg, che è la colonna sonora del film Il mago di Oz, firmato da V.Fleming, MGM. La canzone è interpretata da Judy Garland, protagonista come 'Dorothy Gale', e questo nome porta dritti verso un altro indizio. L'episodio si apre con Mulder svenuto a faccia in giù, nel mare, accanto a lui, fluttuano relitti di legno, residui di una piccola imbarcazione, che presumibilmente, egli ha usato per arrivare nell’area, e il nome appena intravisto del battello distrutto è Lady Garland. Altro indizio che Carter usa per avvicinare l’ep. al Il Mago di Oz è nella scelta dell'anno in cui Mulder si trova trasportato :”MULDER: 'No, no, no. You and I were on that ship, Scully. In 1939.'” (anno di uscita del film The Wizard of Oz.) Questa favola atipica ma appartenente alla cultura popolare statunitense più di altre fiabe, presenta elementi come fate, streghe, gnomi e animali parlanti, integrati dall’autore in un racconto che ben rappresenta le ansie e le paure di un pubblico che non riesce a riconoscersi nelle favole europee, lontane ormai da ricordi e gusti. I racconti di The Wizard of Oz sono stati interpretati in molti modi, uno fra tanti si cita H. Rockoff, The Wizard of Oz as a Monetary Allegory, (The Journal of Political economy, 1990), che dà una lettura della favola in chiave monetaria,dove l’uomo di paglia, l’uomo di latta e il leone rappresentano vari strati sociali dell’America del Novecento nascente. Ma i rimandi alla favola lasciano anche un contenuto sostanziale, quando Mulder ravvisa nei personaggi che incontra nel 1939, i volti dei suoi amici e nemici del 1998, similmente a quanto accade a Doroty Gale, perchè il messaggio sotteso al fatto che la bimba riconosca, dopo mille vicissitudini vissute nel paese di Oz, una volta tornata dagli zii ,che i suoi compagni di avventura non erano altri che i suoi amici in Kansas, da' vita al meccanismo di recupero di sicurezza del 'conosciuto perduto & recuperabile', presente in Triangle, che conferma quanto siano importanti i legami. Il messaggio di fondo della favola di Dorothy è che l’amicizia, la collabora- zione e la ricerca in sé stessi sono gli unici segreti per esser felici (il mago del titolo si rivelerà un vecchietto semplicemente dotato di inventiva e non certo di poteri magici che promuo- verà, in ciascuno dei personaggi, ciò che cercavano, fingendo di donarglielo dall’esterno, ma in realtà estrapolando da ciascuno le capacità di cui erano già in possesso inconsciamente). Tornando a Mulder, incosciente, galleggia sul mare. Il mare è il simbolo dell’inconscio,nel mare si trovano tesori sepolti e cercati a lungo, ma anche il luogo dove si scatena la tempesta, di incontri fantastici e rivelatori,e dove ci si perde se non si sa ‘usare’ la nave. E Mulder è appena naufragato,ovvero, secondo la psicologia del profondo, sta attraversando una crisi. Non dimentichiamo che l'ufficio del seminterrato è andato in fumo (The End), gli hanno tolto gli X-Files (Fight The Future), e ha appena mancato la prova di un corpo alieno da esibire (The Beginning). E ha scelto di ritrovare la via,cioè sé stesso, andando in un posto ‘magico’(in un mondo post-moderno, un luogo fisico 'magico' può esser considerato il triangolo delle Bermude). L'imbarcazione che usa per arrivare al punto X(il punto in cui l’inconscio ha la meglio,dove né l’Io né il Super–Io hanno giurisdizione), ha il nome di una donna, il già citato Lady Garland,ma è andata distrutta. Le imbarcazioni rappresentano nei sogni, il movimento dell’esistenza, e Mulder non è ancora in grado di 'mantenersi a galla', ovvero di poter decidere da sé. La nave è anche simbolo del grembo materno che protegge, la culla primordiale, ma che va abbandonato, a costo di ansie e paure, per crescere. 37 BLUEBOOK

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