Elena Romanello - X-Files Blue Book
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di Maxmulder<br />
Ho pensato a lungo a quale fosse il modo migliore di cominciare a ricordare<br />
il primo film di X-<strong>Files</strong> e alla fine, dopo aver scartato le scelte più scontate<br />
e banali (dal mancato bacio fra Mulder e Scully, alle dichiarazioni dei protagonisti),<br />
ho preferito lasciare spazio alle recensioni della stampa USA<br />
che, a differenza (purtroppo) di quanto accaduto invece per “I Want to Believe”, non ha<br />
risparmiato elogi e consensi, seppur con qualche distinguo.<br />
“Duchovny e Anderson sono elettrici e brillanti da vedere sul grande schermo come in TV.<br />
Novelli Tracy e Hepburn, la loro relazione è da sempre uno dei punti di forza della serie,<br />
Con i suoi occhi spiritati ed un ghigno da serial killer, Martin Landau porta una tale<br />
paranoia nel suo Kurtzweil che si rimane meravigliati di come non sia già apparso nella<br />
serie regolare. (Reneè Graham)”<br />
“Con la sua acuta mistura di paranoia e paranormale, il modo in cui la sua elaborata<br />
mitologia combina enigmatici fenomeni con cabale intente a dominare il mondo, X-<strong>Files</strong><br />
sembra un incrocio tra Twin Peaks e Ai confini della realtà. Se tutto sembra un po' vago è<br />
perché in X-<strong>Files</strong> è meglio così. La bellezza della serie sta chiaramente più nella creazione<br />
della tensione che nella soluzione dei misteri. (Kenneth Turan)”<br />
“Duchovny e Anderson evidenziano i loro<br />
grandi talenti ed entrambi sembrano<br />
pienamente a proprio agio con lo spazio e la<br />
profondità superiore di un film, conservando<br />
intatta tutta la presenza scenica senza<br />
sacrificare alcunché dei loro personaggi.<br />
(Ted Anthony)”<br />
“Splendidi effetti speciali. I 65 milioni di<br />
dollari dei budget si vedono tutti. Duchovny e<br />
Anderson recitano il loro ruolo con maestria<br />
e Martin Landau è meraviglioso nel ruolo de<br />
L'Uomo che sa troppo. (Paul Clinton CNN)”<br />
“Il film è ben fatto, divertente, pauroso e<br />
amplia i vari aspetti che hanno reso celebre<br />
il telefilm: la sua realtà innaturale, il suo<br />
senso di eterna minaccia e la ipnotica<br />
freddezza dei protagonsiti. Scully e Mulder, i<br />
Don Chisciotte e Sancho Panza della<br />
paranoia mondiale, hanno acquisito<br />
attraverso gli anni un'aura di tragedia e di<br />
sconfitta. (Michael Atkinson MOVIE GUIDE)”<br />
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