Elena Romanello - X-Files Blue Book
Elena Romanello - X-Files Blue Book Elena Romanello - X-Files Blue Book
…........................................................................................................... Matt del sito Lexicon.com ha sottoposto alcune domande a Glenn Morgan. Di seguito riportiamo alcuni stralci dell'intervista Glenn Morgan E' salito a bordo della serie sin dalla prima stagione e al suo nome sono legati alcuni dei più affascinati episodi di X-Files: Squeeze, Ice, Tooms, Home, tanto per citarne alcuni, ma poi nel 1997 decise di affrontare nuove sfide e lasciare le avventure di Mulder e Scully, senza però farsi sfuggire l'occasione di dirigere un episodio: Musings of a Cigarette Smoking Man. Matt del sito Lexicon.com ha intervistato Glenn e dalla chiacchierata sono emersi ricordi, aneddoti dell'esperienza in X-Files che vi riportiamo per sommi capi. - “Ho sempre preferito stare lontano dalla mitologia. Innanzitutto perché non sapevo cosa davvero stessimo facendo all'inizio, dove ci stavamo dirigendo, e non volevo creare problemi e poi perché solo Chris aveva le chiavi di X-Files. (…) Kim Manners ha influenzato tutti noi. L'energia e la passione che ha portato erano straordinarie. Penso che nessuno, oltre a Chris, ha capito l'essenza dello show come Kim. (…) Mulder è quello che credeva in tutte le cose più strane, Scully quella scettica. Beyond the sea è stata l'occasione giusta per invertire i ruoli e la storia rispecchia ciò che mia madre provò dopo la perdita di suo padre: tutta una serie di emozioni che scuoterebbero lo scetticismo di chiunque. Abbiamo cercato di allontanarci da Il silenzio degli innocenti anche se ci sono elementi in comune. Il lavoro di Brad Dourif fu eccezionale ed ha aperto la strada alla partecipazione di Guest Star che dopo questo episodio devono aver pensato che facessimo sul serio. L'episodio del mangiafegati Tooms fu visto da 8.600.000 spettatori americani, mentre Musings of a cigarette smoking man da oltre 17 milioni. 16 BLUEBOOK
…........................................................................................................... SONDAGGI: NO ALLA NEVE, Sì A WILLIAM E DOGGETT Cosa non vorresti vedere in XF3? Il 52 % dei fans interpellati da XFBB ha manifestato il desiderio di non vedere più neve e ghiaccio sempre presenti nei due film precedenti (desiderio che sarà difficilmente esaudito dato che il 3° capitolo si svolgerà nel dicembre 2012). Il 25 % gradirebbe invece non vedere più la barba di Mulder che in IWTB pareva un ammasso di peli ascellari. Mentre il 23% degli x-philes preferirebbe un taglio di capelli di Scully differente dall'ultima versione “Pocahontas” Quale personaggio vorresti in XF3? Quasi un plebiscito: i fans vorrebbero, ben l'82%, vedere ovviamente William al centro della storia basata sulla colonizzazione. L'8% chiede il ritorno di Doggett; il 6% quello di Reyes; il 4 % vorrebbe invece almeno un cameo, anche in flashback, di Smoking Man. Chi dovrebbe essere il regista di XF3? E' lotta fra Carter e Bowman. Il 46% vuole affidare la sedia da regista al deus ex machina Chris, mentre il 44% punta sul ritorno di Bowman, più adatto per un film dal grande ritmo quale si preannuncia XF3. Si dividono il terzo posto infine, con il 10% di preferenze, David Duchovny e David Nutter. ALTRI SONDAGGI Quale Season Finale preferisci? Existence: 50% Requiem: 26% Anasazi: 16% Gethsemane: 7% The Truth: 1% The End: 1% Fight The Future VS I Want to Believe Fight the Future 78% I Want to Believe: 22% 21/12/2012 – LA DATA RUBATA I siti cinematografici più importanti, a cominciare dall'enciclopedica IMDB, riportano che la Fox, per il 21 dicembre 2012, ha programmato di far uscire nei cinema americani non XF3, ma il film di Ang Lee “Life of Pi”. Il film inizialmente previsto per il luglio 2012 sottrae a tutti i fans di X-Files la data Maya a cui tutta la mitologia della serie si lega. Perché? La Fox non crede nel progetto? Vorrebbe posticiparlo? Siamo davvero sicuri che la responsabilità sia solo dei produttori? Dov'è la verità? Una cosa è certa: il giusto auspicio di Gillian e cioè che per un'uscita tra un anno le riprese dovrebbero assolutamente cominciare a gennaio se si vuol fare un film ambizioso e con importanti investimenti, si scontra con l'inevitabile scorrere del tempo. Siamo a Natale 2011 e di annunci ufficiali nemmeno l'ombra. Fino a quando varrà il motto: Don't give up? Il film più bello di Gillian The House of Myrth 45% Playing by heart 20% Straightheads 10% The last king of... 9% Johnny english 8% How to lose friends... 6% Boogie Woogie 2% 17 BLUEBOOK 2001-2011: Tom Braidwood, Bruce Harwood e Dean Haglund alle prese con il tempo che fugge. Peggio sembra passarsela Robert Patrick
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Matt del sito Lexicon.com ha sottoposto<br />
alcune domande a Glenn Morgan. Di seguito<br />
riportiamo alcuni stralci dell'intervista<br />
Glenn Morgan E' salito a bordo della serie sin dalla prima stagione e<br />
al suo nome sono legati alcuni dei più affascinati episodi di X-<strong>Files</strong>:<br />
Squeeze, Ice, Tooms, Home, tanto per citarne alcuni, ma poi nel<br />
1997 decise di affrontare nuove sfide e lasciare le avventure di Mulder e<br />
Scully, senza però farsi sfuggire l'occasione di dirigere un episodio: Musings<br />
of a Cigarette Smoking Man. Matt del sito Lexicon.com ha intervistato Glenn<br />
e dalla chiacchierata sono emersi ricordi, aneddoti dell'esperienza in X-<strong>Files</strong><br />
che vi riportiamo per sommi capi. - “Ho sempre preferito stare lontano dalla<br />
mitologia. Innanzitutto perché non sapevo cosa davvero stessimo facendo<br />
all'inizio, dove ci stavamo dirigendo, e non volevo creare problemi e poi<br />
perché solo Chris aveva le chiavi di X-<strong>Files</strong>. (…) Kim Manners ha<br />
influenzato tutti noi. L'energia e la passione che ha portato erano<br />
straordinarie. Penso che nessuno, oltre a Chris, ha capito l'essenza dello<br />
show come Kim. (…) Mulder è quello che credeva in tutte le cose più<br />
strane, Scully quella scettica. Beyond the sea è stata l'occasione giusta per<br />
invertire i ruoli e la storia rispecchia ciò che mia madre provò dopo la perdita<br />
di suo padre: tutta una serie di emozioni che<br />
scuoterebbero lo scetticismo di chiunque. Abbiamo<br />
cercato di allontanarci da Il silenzio degli innocenti<br />
anche se ci sono elementi in comune. Il lavoro di<br />
Brad Dourif fu eccezionale ed ha aperto la strada<br />
alla partecipazione di Guest Star che dopo questo<br />
episodio devono aver pensato che facessimo sul<br />
serio.<br />
L'episodio del mangiafegati Tooms fu<br />
visto da 8.600.000 spettatori americani,<br />
mentre Musings of a cigarette smoking<br />
man da oltre 17 milioni.<br />
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