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Elena Romanello - X-Files Blue Book

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BLUE BOOK N° 6 – 2011<br />

Da un'idea di<br />

Massimiliano<br />

M A G A Z I N E<br />

Rivista amatoriale senza scopo di lucro realizzata dal sito x-filesbluebook.com<br />

Progetto e realizzazione grafica<br />

Massimiliano<br />

Simone Ferraro<br />

Hanno collaborato<br />

<strong>Elena</strong> <strong>Romanello</strong><br />

Mulderlover (X-<strong>Files</strong> Italian Fan Club)<br />

Simone Ferraro<br />

thewalkingdead.forumfree.it<br />

Sito:<br />

www.x-filesbluebook.com<br />

Forum:<br />

http://xfilesbluebook.forumfree.it<br />

BLUEBOOK MAGAZINE E' STATO segnalatO sul Blog di Frank Spotnitz<br />

Magazine nonprofit. No copyright infringements are intended.<br />

1013 Productions and 20th Century FOX remain the owners of all material on The X-<strong>Files</strong>


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BLUE BOOK


I WANT TO BELIEVE DON'T GIVE UP I WANT TO BELIEVE DON'T GIVE UP I WANT TO BELIEVE<br />

N°6<br />

2011<br />

BLUEBOOK<br />

RUBRICHE<br />

[6] AMARCORD: Fight the Future<br />

[8] FLASH NEWS: La scomparsa di Neville<br />

[10] NEWS: Johnny English // Great Expectations //<br />

Un 2012 da Leoni.<br />

[16] ON THE WEB:<br />

Intervista a Glenn Morgan // 22/12/2012 – La data rubata<br />

[74] I VERI X-FILES: Analisi dei Case files<br />

[76] GALLERY: David & Gillian<br />

IN PRIMO PRIANO<br />

[18] X-FILES VS FRINGE<br />

Parallelo fra le serie del mistero targate Fox<br />

Dana Scully & Olivia Dunham<br />

SPECIALE<br />

[26] FIGHT THE FUTURE<br />

Il primo film non si scorda mai<br />

Dietro le quinte & Gallery<br />

MUSINGS OF A X-PHILE<br />

[36] TRIANGLE<br />

Favola e/o sogno da interpretare


I WANT TO BELIEVE DON'T GIVE UP I WANT TO BELIEVE DON'T GIVE UP I WANT TO BELIEVE<br />

APPROFONDIMENTI<br />

[42] ALL THINGS<br />

Analisi dell'episodio scritto e diretto da<br />

Gillian Anderson<br />

DOSSIER X<br />

[46] MARITA COVARRUBIAS<br />

Laurie Holden tra Marita e Andrea<br />

OLTRE X-FILES<br />

[50] SUPERNATURAL MITCH<br />

Samuel, il nonno dei ragazzi Winchester<br />

riporta Mitch nel soprannaturale<br />

ATTORI A CONFRONTO<br />

[54] I DUE DAVID TELEFILMICI<br />

David Duchovny & David Boreanaz<br />

[58] LE STAR DEL FANTASTICO<br />

Gillian Anderson & Sarah Michelle Gellar<br />

HORROR ZONE<br />

[62] NIGHTMARE, L'INCUBO SENZA FINE<br />

[66] THE WALKING DEAD<br />

Intervista al fandom italiano di TWD


x FIGHT THE FUTURE<br />

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X-<strong>Files</strong> - Fight the Future<br />

Gli X-<strong>Files</strong> sono stati chiusi e Mulder e Scully<br />

assegnati ad altri incarichi. Impegnati a<br />

sventare un attentato dinamitardo a Dallas, i<br />

due agenti scoprono le prove di un complotto<br />

teso a nascondere all’opinione pubblica<br />

l’esistenza di alcuni progetti segreti, ma le<br />

forze contro cui si battono sono determinate<br />

a celare la verità a tutti i costi. Con l’aiuto di<br />

uno strano informatore, Mulder e Scully<br />

mettono a repentaglio le loro vite a causa di<br />

un nemico micidiale e silenzioso, un virus<br />

alieno che potrebbe uccidere ogni forma di<br />

vita sulla terra.<br />

CURIOSITA'<br />

La foto in primo piano è tratta dalla celebre<br />

scena del pianerottolo tanto odiata dagli xphiles.<br />

Un'ape impudente e inopportuna,<br />

(inviata da qualche noromos) decide sul più<br />

bello di intervenire ed interrompere il bacio<br />

tra Fox e Dana tanto atteso dal pubblico. Fu<br />

girata una scena che prevedeva il bacio, poi<br />

tagliata in postproduzione, e riproposta nella<br />

versione <strong>Blue</strong> Ray del film. Dalla rete è uscita<br />

con piacevole sorpresa di tutti, un bloopers in<br />

cui Gillian e David si lanciano in un bacio<br />

appassionato e “impetuoso”.<br />

6 BLUEBOOK


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ON THE SET<br />

Chris Carter, prima di curare la regia di X-<strong>Files</strong> I Want to Believe, con risultati non unanimemente<br />

apprezzati, nel corso della serie ha diretto 10 episodi. Il suo esordio dietro alla macchina da presa risale<br />

al 1994 per l'episodio Duane Barry che segna il rapimento di Scully. Poi ci riprova con The List nella terza<br />

stagione e con risultati eccellenti con Prometheus Post Modern della quinta stagione, puntata girata in<br />

bianco e nero per riproporre le atmosfere dei classici horror degli anni 50. Sempre nella stessa stagione è<br />

la volta del mitologico The Red and the Black. Nella sesta stagione How the Ghosts Stole Christmas,<br />

omaggio all’opera di Dickens, Christmas Carol, Triangle, girato in presa diretta con una steadycam e in<br />

formato 16:9 (se ne parla più diffusamente in questo numero) quasi senza intervenire in fase di<br />

montaggio, arricchiscono il suo giovane curriculum da Director. First Person Shooter (settima stagione),<br />

Patience (ottava stagione) e Providence e Improbable (nona stagione) chiudono la sua esperienza da<br />

regista per la serie X-<strong>Files</strong>.<br />

7 BLUEBOOK


FLASH NEWS<br />

UNIQUE<br />

I volti dei protagonisti della nuova serie di Frank Spotnitz, Nemesis, precedentemente annunciata col<br />

titolo Morton, saranno quelli di Melissa George, nota per aver partecipato ad Alias, e di Adam Rayner<br />

che ha lavorato nel telefilm Waking the Dead e in Closure in cui protagonista era una vendicativa Gillian<br />

Anderson. Protagonista della storia è un agente segreto che sopravvive ad un attentato alla sua vita. Le<br />

vicende si complicano quando scopre che a tirare le fila del tradimento è qualcuno della sua stessa<br />

squadra. Purtroppo Gillian Anderson, nonostante un'iniziale disponibilità, non farà parte del progetto.<br />

Homeland è una serie televisiva di genere Thriller, ideata da Howord Gordon e Alex Gansa. Un ufficiale<br />

operativo della CIA che ha il volto di Claire Daines (Romeo & Juliet) è portata a credere che un marine<br />

catturato, plagiato ed addestrato da Al-Quaeda sia entrato a far parte di una cellula terrorista dormiente<br />

e divenuto un pericolo per la sicurezza nazionale. Homeland va in onda sul canale via cavo Showtime e<br />

la trasmissione è partita lo scorso 2 ottobre 2011. Il successo di pubblico e critica ha convinto la rete a<br />

rinnovare il telefilm per una seconda stagione (12 episodi). Il New York Post ha assegnato ad Homeland<br />

4 stelle di gradimento su 4 definendolo come la migliore serie Thriller trasmessa dagli Stati Uniti, mentre<br />

la Daines è per il Washington Post il punto di forza del telefilm. Nel cast figura anche la brava Morena<br />

Baccarin, vista di recente con alterne fortune nel remake televisivo di Visitors.<br />

8 BLUEBOOK<br />

The Truth<br />

is here<br />

Chris Carter dopo 9 anni tornerà a lavorare in<br />

televisione per una nuova serie televisiva dal titolo<br />

Unique. Si tratta di un serial di genere Thriller<br />

poliziesco a tinte soprannaturali che vedrà come<br />

protagonisti personaggi femminili. Carter si<br />

occuperà della scrittura, della produzione e della<br />

regia. Per il papà di Mulder e Scully, sarà un<br />

coinvolgimento a 360 gradi come non accadeva<br />

dai tempi di X-<strong>Files</strong>. Tocca ora alla Media Rights<br />

Capital che ne detiene i diritti, cercare una rete<br />

acquirente disposta a scommettere sulla nuova<br />

creatura di Chris. Non ci stupiremmo se nella<br />

eventuale squadra di Unique fossero reclutati volti<br />

noti ai fans. Speriamo che la nuova avventura non<br />

tolga spazio e tempo ad XF 3, che ad oggi, ancora<br />

attende un annuncio ufficiale da parte della Fox.<br />

Dopo il crossover Millennium nella<br />

settima stagione di X-<strong>Files</strong>, David<br />

Duchovny e Lance Henriksen<br />

tornano a recitare assieme ed a<br />

riassaporare il soprannaturale nel<br />

film Phantom, la cui storia è<br />

ambientata all'interno di un sotto-<br />

marino sovietico durante la Guerra<br />

Fredda. David interpreta il leader<br />

della squadra delle forse speciali<br />

sovietiche a cui è stata affidata<br />

una missione top secret dai risvolti<br />

inspiegabili. Uscita nei cinema<br />

prevista per il 2012.


Dopo Don S. Davis (Bill Scully), Peter Boyle (Clyde Bruckman) e Kim Manners,<br />

un'altra grave perdita per la X-<strong>Files</strong> Family. A novembre è scomparso l'attore<br />

inglese John Neville, l'Uomo dalle mani curate, all'età di 86 anni, lasciando sua<br />

moglie Caroline Hopper e i suoi sei figli. Dopo teatro e televisione, si propone al<br />

grande pubblico grazie al bizzarro e straordinario regista Terri Gilliam che gli<br />

propone il ruolo principale nel film “Le avventure del Barone Munchausen”. Da<br />

questa esperienza comincia a ritagliarsi il suo spazio grazie a ruoli minori in film<br />

cult come “Urban legend” e “Il Quinto Elemento”. Ma è con X-<strong>Files</strong> che la sua<br />

popolarità raggiunge i picchi più alti. John interpreta il ruolo di un influente<br />

membro del Consorzio che contribuisce a creare quella coltre di menzogna<br />

volta a coprire la verità sull'esistenza degli alieni e sul loro piano di invasione. A<br />

differenza dell'Uomo che fuma, non è un operativo senza scrupoli, preferisce<br />

piuttosto usare tutti i mezzi possibili alternativi alla violenza. Compare per la<br />

prima volta durante la terza stagione nell'episodio “Il rituale” per tornare ancora<br />

in “Operazione Paper Clip” e “Ufo degli abissi”. Nella quarta stagione è<br />

presente solo nel doppio episodio mitologico “Tunguska/Terma”, mentre nella<br />

quinta i fans lo ricordano in “La paziente X”, in “Il rosso e il nero” e in “La fine”.<br />

Partecipa anche al primo film “Fight the Future” e prima di uscire<br />

definitivamente di scena, fa in tempo a suggerire a Mulder il modo di salvare<br />

Scully.<br />

Il popolo della rete, sorpreso e addolorato, non ha esitato a lasciare messaggi di cordoglio<br />

nelle varie community e nei social network. Anche Frank Spotntiz ha ricordato l'attore sul<br />

suo Blog con un messaggio toccante: “E' morto il grande John Neville, un attore<br />

shakespeariano, noto al pubblico di X-<strong>Files</strong> come l'Uomo dalle mani curate” che incontrò<br />

una morte prematura ed eroica in Fight the Future. All'inizio non pensavamo quanto<br />

importante sarebbe stato per la vita della serie. La sua bravura ci ha spinto a portarlo sul<br />

set il più possibile. Era un uomo adorabile fuori dal set e un grande attore e siamo stati<br />

fortunati a poter lavorare con lui.”<br />

Nuovi lavori per Lea<br />

3 volte CSI<br />

Annabeth Gish comparirà in<br />

3 episodi dell'attuale stagione<br />

della serie CSI. Reciterà la<br />

parte di Laura, l'amica di<br />

infanzia di Catherine il cui<br />

marito miliardario è indagato<br />

dal team CSI.<br />

FLASH NEWS<br />

Dopo Mitch Pileggi anche Nicholas Lea in Supernatural.<br />

interpreterà il ruolo di Eliot Ness, l'agente FBI che riuscì<br />

ad incastrare Al Capone negli anni del proibizionismo.<br />

Ma essendo in Supernatural dovrà imbattersi anche nel<br />

mondo orrorifico dei fratelli Winchester che viaggeranno<br />

indietro nel tempo per poter interagire con Ness.<br />

Appuntamento per il 13 gennaio 2012 su CW. Nic<br />

parteciperà anche alla serie targata ABC, Once Upon a<br />

Time, liberamente ispirata ai racconti classici delle<br />

fiabe, ma impostati al giorno d'oggi. Il ruolo dell'ex<br />

Krycek sarà quello del padre di Hansel e Gretel<br />

Valanga di nomination ai Golden Globes per la X-<strong>Files</strong><br />

Family. David Duchovny ha ricevuto una nomination<br />

nella categoria come migliore attore di una serie<br />

comedy per “Californication”; Claire Danes e Damian<br />

Lewis come miglore attrice e attore per la serie di<br />

Howord Gordon “Homeland”, Bryan Cranston come<br />

miglior attore drammatico per la serie di Vince Gilligan<br />

“Breaking Bad” e Jessica Lange per “American Horror<br />

Story” di James Wong.<br />

9 BLUEBOOK<br />

CIAO JOHN<br />

Mitch in Dallas<br />

La prossima estate andrà in<br />

onda negli Stati Uniti il remake<br />

della soap opera anni 80,<br />

Dallas, prodotto dal canale<br />

Usa TNT. Mitch Pileggi<br />

indosserà gli abiti di Harris<br />

Ryland, proprietario della<br />

“Ryla Ryland Trucking and<br />

Shipping”, descritto come un<br />

maschio alfa ed ex marito di<br />

Ann Ewing.


Johnny English Reborn<br />

10 BLUEBOOK<br />

“Ho un senso dell'umorismo molto<br />

più sviluppato di quanto la gente pensi”


Dopo aver interpretato eroine drammatiche, Gillian si<br />

è cimentata in una commedia al fianco del diverten-<br />

te al limite del demenziale, Johnny English, nell'ulti-<br />

mo capitolo della saga, nei panni dell'Agente MI7, Pamela<br />

Head. “Molti si sono stupiti di vedermi alla prova di una<br />

commedia, chiedendosi se ne fossi all'altezza, ma dimenti-<br />

cando che una buona percentuale degli episodi di X-<strong>Files</strong><br />

era commedia pura”. Essere il capo del pasticcione<br />

Atkinson è stato divertente per Gillian e sebbene il suo<br />

personaggio fosse una versione parodistica di M (Judi<br />

Dench) di James Bond, l'attrice ha scelto saggiamente di<br />

non trarre alcuno spunto dalla serie originale: “In realtà i<br />

due personaggi M e Pamela sono molto differenti, tuttavia<br />

ho pensato a come Dench fosse straordinaria nel coman-<br />

dare tutti i suoi uomini senza mai alzare la voce. Io invece<br />

sono un metro e tre e dare ordini agli altri all'inizio mi<br />

sembrava assurdo.” Atkinson nel film dà dimostrazione<br />

della sua forma migliore e vederlo sul set per Gillian è<br />

stato illuminante: “E' stato affascinante vedere il suo modo<br />

di lavorare, la sua tecnica e la precisione con cui curava i<br />

particolari”. Il film, prodotto in Inghilterra, è costato 45<br />

milioni di dollari, ha incassato negli Usa la modesta cifra di<br />

8 milioni e rotti, mentre nel resto del mondo ha sfondato il<br />

tetto dei 150 milioni di dollari. La critica si è espressa<br />

positivamente. Risate a Go-go all'interno di una trama che<br />

non sfigurerebbe in uno dei film di James Bond. Mentre<br />

Gillian è stata giudicata amabile e all'altezza nella versione<br />

di Lady di ferro.<br />

11 BLUEBOOK


12 BLUEBOOK<br />

Nel 2012 ricorre il bicentenario<br />

della nascita dello scrittore<br />

Charles Dickens. Per celebrare<br />

l'evento si sono mossi sia il<br />

cinema che la televisione. Sul<br />

grande scherno ci sarà una<br />

trasposizione, dal sapore<br />

Thriller, del romanzo “Grandi<br />

speranze” con un finale<br />

alternativo che vedrà<br />

l'impegno di attori del calibro<br />

di Helena Bonham Carter e<br />

Ralph Fiennes diretti di Mike<br />

Newell. Mentre la Bbc ha<br />

prodotto una miniserie in tre<br />

parti in onda ail 27, il 28 e il 29<br />

dicembre, con Gillian Anderson<br />

nei panni di Miss Havisham.


“SPEZZA I LORO CUORI, MIO ORGOGLIO E MIA SPERANZA, SPEZZA I LORO<br />

CUORI E NON AVERNE PIET À”<br />

(Miss Havisham)<br />

G<br />

reat Expectations è la nuova mega produzione televisiva<br />

prodotta dalla BBC che punta, dopo “Bleak House”, “The<br />

Crimson Petal and the White”, sulle abilità attoriali di Gillian<br />

Anderson. L'occasione è la celebrazione del bicentenario<br />

della morte del celebre scrittore Dickens. Gillian indossa gli<br />

abiti sbiaditi di Miss Havisham, una ricca donna di mezza<br />

età, mentalmente instabile, tormentata dal passato e sofferente di un<br />

dolore che può essere lenito solo grazie alla vendetta. Gillian ha accettato<br />

il ruolo non per la popolarità del romanzo ma per una sceneggiatura ben<br />

curata da cui emerge il fascino del personaggio al centro della storia. “Per<br />

quanto avessi familiarità con il libro non è uno dei miei preferiti come lo è<br />

per molta gente. Ad affascinarmi molto più del libro è stato l’adattamento.<br />

Mi sono innamorata della sceneggiatura. E poi indubbiamente Miss<br />

Havisham è un personaggio iconico che arriva al nostro cuore in varie<br />

forme. Ha avuto un impatto storico reale per il modo in cui vive il dolore<br />

della perdita. Ognuno di noi ha una storia, un'esperienza, o qualcosa che<br />

possa collegarsi a lei. Recentemente un mio amico mi ha inviato una mail<br />

dicendomi: - Ho sempre pensato a me come Miss Havisham, è meraviglioso<br />

che tu interpreti il suo ruolo”. Estella, interpretata da Vanessa<br />

Kirby, è la figlia adottiva di Miss Havisham, lo strumento attraverso cui<br />

realizzare la sua vendetta: “Nel libro si dice che in origine Miss Havisham<br />

13 BLUEBOOK<br />

27 dicembre 2011<br />

9:00 pm – 10:00 pm<br />

BBC one<br />

volesse un figlio, una figlia. Estella non solo<br />

appaga questo desiderio ma diventa il<br />

mezzo per riversare sugli altri le colpe del<br />

suo dolore. Nella ragazza, la madre adottiva<br />

rivede il suo passato, la sua sfiorita bellezza,<br />

tutto ciò che è accaduto e che è andato<br />

perduto.” Un'importante fonte di ispirazione<br />

per Gillian è stata la scenografia della Satis<br />

House creata da David Roger:<br />

“L'arredamento, le decorazioni avevano una<br />

tale profondità. Perfino la polvere o le<br />

ragnatele erano componenti fondamentali<br />

dell'insieme. Sembrava che la casa fosse<br />

un organismo vivente.” Per quanto riguarda il<br />

trucco, Gillian ha avuto a disposizione due<br />

parrucche con tre diversi stadi di<br />

deterioramento. Il 27 dicembre parte Great<br />

Expactions e proprio grandi speranze sono<br />

riposte in questa produzione che molti<br />

giudicano già un capolavoro, anche perché,<br />

come dice Gillian, Dickens è un narratore<br />

meraviglioso e ci sono temi comuni<br />

riconoscibili nei suoi libri: "I suoi personaggi<br />

sono complessi, ed esprimono<br />

efficacemente la precarietà e la debolezza<br />

della condizione umana”.


Il 2012 per i nati sotto il segno del Leone, sarà un anno ricco di<br />

impegni lavorativi e di successi. Che crediate o meno alle<br />

stelle, sarà proprio così per i due Leoni, David (nato il 12 agosto)<br />

e Gillian (9 agosto), per i quali trovare nelle loro agende pagine<br />

bianche sarà difficile. Partendo dalla bella Londinese di adozione,<br />

segnaliamo alcuni titoli interessanti. Innanzitutto “Shadow Dancer”, un<br />

Thriller che vede protagonista una giovane donna, ex terrorista dell'IRA<br />

diventata informatrice degli inglesi che dovrà scendere a patti col nemico,<br />

tradendo così i suoi fratelli, per poter rivedere i suoi figli. Gillian<br />

interpreta il ruolo della reporter Kate Fletcher. Nel cast figura anche Clive<br />

Owen (Closer, Sin City) Il film sarà presente al Sundance Festival che si<br />

svolgerà il prossimo 19 gennaio 2012. Per Gillian quella sarà anche una<br />

nuova occasione per riabbracciare David Duchovny presente invece con<br />

il film Goats.<br />

14 BLUEBOOK


Mr. Morgan's Last Love invece è un dramma tratto dal<br />

romanzo di Françoise Dorner, "La douceur assassine".<br />

Caine ha il ruolo di Mr. Morgan (Sig. Armand nel romanzo),<br />

un professore di filosofia prossimo alla pensione che<br />

incontra su un autobus la giovane Pauline. 50 di differenza,<br />

ma entrambi condividono la solitudine. Il loro rapporto<br />

sfiderà i pregiudizi della società e aiuterà le loro esistenze.<br />

Gillian nel film sarà Karen, la figlia del personaggio di<br />

Caine.<br />

In “Sold” vedremo<br />

Gillian con David<br />

Arquette (Scream) in<br />

un film impegnato che<br />

narra della lotta per la<br />

libertà di una donna che<br />

dal Nepal viene con la<br />

forza costretta a prosti-<br />

tuirsi in un bordello del-<br />

l'India. Anderson sarà<br />

una fotoreporter che si<br />

occuperà del caso. Bizzarro e orrorifico è invece “The<br />

Curse of The Buxom Strumpet”, in cui partecipa il grande<br />

attore Ian Mckellen (Gandalf de Il Signore degli anelli). Si<br />

tratta di una pellicola tratta dal cortometraggio E'gad,<br />

Zombies! Dai toni leggeri nonostante i protagonisti siano<br />

famelici zombies.. Nel 1713 un misterioso morbo comincia<br />

a trasformare i cittadini di Upper Trollop in cannibali. Lord<br />

Fortitude conduce i sopravvissuti, tra cui Betsy Foxer<br />

(Gillian), in una fuga per la sopravvivenza. Nel cast anche<br />

la straordinaria Judi Dench.<br />

In sordina si è concluso anche un altro lavoro di Giillian,<br />

L’enfant d’en Haut , una produzione francese nella quale<br />

interpreta una turista americana in Francia in un dramma<br />

diretto da Ursula Meier. Duchovny invece, si prende una<br />

pausa dalla serie Californication (in onda il prossimo gennaio<br />

negli USA con la nuova stagione) per dedicarsi di più al<br />

cinema. Così nel 2012 lo vedremo in ben 3 pellicole molto<br />

interessanti. La prima, la già citata in precedenza, Goats, al<br />

fianco di Vera Farmiga, Minnie Driver. La storia è un<br />

adattamento del romanzo di Mark Jude Poirier, che ha curato<br />

la sceneggiatura, ed è diretta dall'esordiente Christopher<br />

Neil (nipote di Francis Ford<br />

Coppola). Il 14enne Ellis sta<br />

per lasciare l'Arizona e Goat Man, interpretato da David, che gli ha fatto da padre<br />

insegnandogli stabilità, responsabilità ed impegno. Il ritorno a casa dimostrerà loro che il<br />

reciproco affetto è l'unica cosa rimasta invariata rispetto a tutto il resto. Di altro genere è<br />

l'atteso Phantom, un Thriller dalle tinte soprannaturali che ha nel cast attori del calibro di<br />

Ed Harris e Lance Henriksen. Con quest'ultimo David torna a recitare dopo la<br />

indimenticabile esperienza nel crossover Millennium della settima stagione di X-<strong>Files</strong>.<br />

La storia è ambientata all'interno di un sottomarino russo in cui un capitano deve<br />

vedersela con un'unità del KGB e con una forza soprannaturale che cerca di prendere<br />

possesso del vascello. Nel cast c'è anche Natasha McElhone, che in Californication<br />

interpreta la moglie di Hank Moody. David indossa i panni del capo delle forze speciali<br />

sovietiche. Infine per il buon David da segnalare c'è anche Relative Insanity che è in fase<br />

di pre-produzione e sarà girato nel 2012 mentre uscirà l'anno successivo. Si tratta del-<br />

l'adattamento cinematografico del romanzo di Checkhov “Il Gabbiano”. Nel cast figura<br />

l'amica di sempre del Duko, Helen Hunt. Regista dell'opera è l'ex insegnante di<br />

recitazione di David, Larry Moss.<br />

15 BLUEBOOK


…...........................................................................................................<br />

Matt del sito Lexicon.com ha sottoposto<br />

alcune domande a Glenn Morgan. Di seguito<br />

riportiamo alcuni stralci dell'intervista<br />

Glenn Morgan E' salito a bordo della serie sin dalla prima stagione e<br />

al suo nome sono legati alcuni dei più affascinati episodi di X-<strong>Files</strong>:<br />

Squeeze, Ice, Tooms, Home, tanto per citarne alcuni, ma poi nel<br />

1997 decise di affrontare nuove sfide e lasciare le avventure di Mulder e<br />

Scully, senza però farsi sfuggire l'occasione di dirigere un episodio: Musings<br />

of a Cigarette Smoking Man. Matt del sito Lexicon.com ha intervistato Glenn<br />

e dalla chiacchierata sono emersi ricordi, aneddoti dell'esperienza in X-<strong>Files</strong><br />

che vi riportiamo per sommi capi. - “Ho sempre preferito stare lontano dalla<br />

mitologia. Innanzitutto perché non sapevo cosa davvero stessimo facendo<br />

all'inizio, dove ci stavamo dirigendo, e non volevo creare problemi e poi<br />

perché solo Chris aveva le chiavi di X-<strong>Files</strong>. (…) Kim Manners ha<br />

influenzato tutti noi. L'energia e la passione che ha portato erano<br />

straordinarie. Penso che nessuno, oltre a Chris, ha capito l'essenza dello<br />

show come Kim. (…) Mulder è quello che credeva in tutte le cose più<br />

strane, Scully quella scettica. Beyond the sea è stata l'occasione giusta per<br />

invertire i ruoli e la storia rispecchia ciò che mia madre provò dopo la perdita<br />

di suo padre: tutta una serie di emozioni che<br />

scuoterebbero lo scetticismo di chiunque. Abbiamo<br />

cercato di allontanarci da Il silenzio degli innocenti<br />

anche se ci sono elementi in comune. Il lavoro di<br />

Brad Dourif fu eccezionale ed ha aperto la strada<br />

alla partecipazione di Guest Star che dopo questo<br />

episodio devono aver pensato che facessimo sul<br />

serio.<br />

L'episodio del mangiafegati Tooms fu<br />

visto da 8.600.000 spettatori americani,<br />

mentre Musings of a cigarette smoking<br />

man da oltre 17 milioni.<br />

16 BLUEBOOK


…...........................................................................................................<br />

SONDAGGI: NO ALLA NEVE, Sì A WILLIAM E DOGGETT<br />

Cosa non vorresti<br />

vedere in XF3?<br />

Il 52 % dei fans interpellati da XFBB ha<br />

manifestato il desiderio di non vedere<br />

più neve e ghiaccio sempre presenti nei<br />

due film precedenti (desiderio che sarà<br />

difficilmente esaudito dato che il 3°<br />

capitolo si svolgerà nel dicembre<br />

2012). Il 25 % gradirebbe invece non<br />

vedere più la barba di Mulder che in<br />

IWTB pareva un ammasso di peli<br />

ascellari. Mentre il 23% degli x-philes<br />

preferirebbe un taglio di capelli di<br />

Scully differente dall'ultima versione<br />

“Pocahontas”<br />

Quale personaggio<br />

vorresti in XF3?<br />

Quasi un plebiscito: i fans vorrebbero,<br />

ben l'82%, vedere ovviamente William<br />

al centro della storia basata sulla<br />

colonizzazione. L'8% chiede il ritorno<br />

di Doggett; il 6% quello di Reyes; il 4 %<br />

vorrebbe invece almeno un cameo,<br />

anche in flashback, di Smoking Man.<br />

Chi dovrebbe essere il<br />

regista di XF3?<br />

E' lotta fra Carter e Bowman. Il 46%<br />

vuole affidare la sedia da regista al deus<br />

ex machina Chris, mentre il 44% punta<br />

sul ritorno di Bowman, più adatto per<br />

un film dal grande ritmo quale si<br />

preannuncia XF3. Si dividono il terzo<br />

posto infine, con il 10% di preferenze,<br />

David Duchovny e David Nutter.<br />

ALTRI SONDAGGI<br />

Quale Season Finale<br />

preferisci?<br />

Existence: 50%<br />

Requiem: 26%<br />

Anasazi: 16%<br />

Gethsemane: 7%<br />

The Truth: 1%<br />

The End: 1%<br />

Fight The Future<br />

VS<br />

I Want to Believe<br />

Fight the Future 78%<br />

I Want to Believe: 22%<br />

21/12/2012 – LA DATA RUBATA<br />

I siti cinematografici più importanti, a cominciare dall'enciclopedica IMDB, riportano che la<br />

Fox, per il 21 dicembre 2012, ha programmato di far uscire nei cinema americani non XF3, ma<br />

il film di Ang Lee “Life of Pi”. Il film inizialmente previsto per il luglio 2012 sottrae a tutti i fans<br />

di X-<strong>Files</strong> la data Maya a cui tutta la mitologia della serie si lega. Perché? La Fox non crede nel<br />

progetto? Vorrebbe posticiparlo? Siamo davvero sicuri che la responsabilità sia solo dei<br />

produttori? Dov'è la verità? Una cosa è certa: il giusto auspicio di Gillian e cioè che per<br />

un'uscita tra un anno le riprese dovrebbero assolutamente cominciare a gennaio se si vuol fare<br />

un film ambizioso e con importanti investimenti, si scontra con l'inevitabile scorrere del tempo.<br />

Siamo a Natale 2011 e di annunci ufficiali nemmeno l'ombra. Fino a quando varrà il motto:<br />

Don't give up?<br />

Il film più bello di Gillian<br />

The House of Myrth 45%<br />

Playing by heart 20%<br />

Straightheads 10%<br />

The last king of... 9%<br />

Johnny english 8%<br />

How to lose friends... 6%<br />

Boogie Woogie 2%<br />

17 BLUEBOOK<br />

2001-2011: Tom Braidwood, Bruce<br />

Harwood e Dean Haglund alle prese<br />

con il tempo che fugge. Peggio<br />

sembra passarsela Robert Patrick


In molti lo considerano il suo erede natu-<br />

rale e diretto, alcuni l'hanno acclamato<br />

come "il nuovo X-<strong>Files</strong>" (facendo storcere<br />

non poco il naso agli aficionados della<br />

saga di Chris Carter): per molti aspetti<br />

però, sia pure con alcuni distinguo impor-<br />

importanti, Fringe, ultima fatica controversa di<br />

JJ. Abrams, è forse la serie televisiva in corso<br />

che ha più punti di contatto con X-<strong>Files</strong>, anche<br />

soltanto per il fatto che senza questo fratello<br />

maggiore non ci sarebbe probabilmente mai<br />

stata, come del resto anche altri telefilm.<br />

Quali sono i punti in comune? Senz'altro l'inte-<br />

resse per il mistero e l'indagine sul paranorma-<br />

le, senz'altro il coinvolgimento dell'FBI, senz'altro<br />

l'aver messo al centro un personaggio<br />

femminile forte, senz'altro la costruzione di una<br />

mitologia che pervade tutta la serie. Ma detto<br />

questo, ci sono anche (e meno male, i cloni e le<br />

scopiazzature non sono mai cose simpatiche, al<br />

di là poi del valore intrinseco di ogni serial e del<br />

gusto personale che può prediligerne uno<br />

invece che un altro) molte differenze di<br />

tematiche e di costruzione della vicenda.<br />

Innanzitutto la mitologia, oggetto in X-<strong>Files</strong> solo<br />

di alcuni episodi per stagione (da molti amati,<br />

da alcuni appena tollerati), qui diventa la<br />

colonna portante della serie, tanto da rendere<br />

molto difficile seguire e appassionarsi a metà<br />

telefilm, come è successo invece a molti<br />

appassionati di Mulder e Scully, che scoprirono<br />

18 BLUEBOOK<br />

le loro avventure non proprio dal Pilot per poi<br />

magari recuperare.<br />

Il pregio di questo è che effettivamente non ci<br />

si perde da una stagione all'altra a ricordarsi<br />

cosa era successo, il difetto è che tutto diventa<br />

molto da seguire assiduamente, senza perdere<br />

gli episodi per strada, cosa che può succedere<br />

allo spettatore occasionale che difficilmente<br />

potrà diventare appassionato però. Il punto<br />

focale di Fringe è l'esistenza di dimensioni<br />

parallele, cosa che in X-<strong>Files</strong> veniva solo<br />

accennata in un paio di episodi, e tutta la<br />

vicenda è costruita su questo: i nemici di Olivia<br />

e Peter sono gli abitanti dell'altra dimensione<br />

ma anche un'oscura multinazionale, mentre<br />

per Mulder e Scully si parlava del Consorzio,<br />

sorta di associazione che poteva ricordare<br />

non poco agli spettatori di casa nostra certe<br />

massonerie e servizi segreti deviati alla base di<br />

misteri e fatti luttuosi della nostra storia anche<br />

recente, da Piazza Fontana alla stazione di<br />

Bologna.


19 BLUEBOOK


Succede così, in Fringe, che lo stesso<br />

personaggio possa essere visto come buono<br />

e cattivo a seconda della dimensione di<br />

appartenenza, in una rilettura del tema del<br />

doppio tanto caro alla letteratura fantastica e<br />

gotica ottocentesca.<br />

Peter e Olivia sono abbastanza diversi da<br />

Mulder e Scully, non c'è la contrapposizione<br />

tra scettico e believer e i fatti misteriosi che<br />

accadono vengono man mano accettati da<br />

entrambi come parte integrante delle indagi-<br />

ni, come se fossero normali. Tra i due nasce<br />

in tempi meno biblici una storia d'amore,<br />

messa a rischio dai prossimi sviluppi della<br />

serie.<br />

20 BLUEBOOK


Interessante e non presente con un<br />

equivalente in X-<strong>Files</strong> è il padre di Peter, il<br />

professor Bishop, scienziato geniale e uomo<br />

pieno di fragilità, ma in certi momenti punto di<br />

riferimento per entrambi, mentre Mulder e<br />

Scully dovevano cavarsela da soli, al<br />

massimo con l'aiuto bislacco dei Lone<br />

Gunmen, o con quello ambiguo e sempre<br />

rischioso dei vari Gola Profonda, Mister X,<br />

Krycek e Marita Covarrubias.<br />

Fringe non è una copia di X-<strong>Files</strong>, ma<br />

senz'altro una serie che gli deve parecchio,<br />

se non altro per l'idea di fondo. Purtroppo la<br />

caratteristica di JJ. Abrams di costruire<br />

vicende complesse (in confronto Chris Carter<br />

era quasi un dilettante, ma senz'altro era più<br />

efficace e meno confusionario) senza<br />

preoccuparsi di verosimiglianza, dopo aver<br />

sconvolto Alias e Lost sembra essersi<br />

attaccata anche a Fringe, comunque<br />

confermato per una nuova stagione. Anche<br />

se c'è da dubitare che arriverà a nove<br />

stagioni più due film come X-<strong>Files</strong>, e non solo<br />

perché adesso sono tempi diversi.<br />

<strong>Elena</strong> <strong>Romanello</strong><br />

21 BLUEBOOK


Fanno lo stesso lavoro, le agenti<br />

dell'FBI, in due serie televisive spesso<br />

accostate come tematiche e trame:<br />

Dana Scully tra gli anni Novanta e il<br />

duemila in The X-<strong>Files</strong> e Olivia Dunham in<br />

Fringe, a cavallo tra i primi due decenni del<br />

nuovo millennio, sono spesso viste l'una come<br />

la continuazione dell'altra, anche se tra di loro<br />

ci sono somiglianze e differenze.<br />

Diverso è il modo con cui lavorano nell'FBI:<br />

Scully viene affiancata a Mulder perché invalidi<br />

il suo lavoro e mette in parallelo a frutto le sue<br />

competenze di medico legale, Olivia invece<br />

viene coinvolta nelle indagini sui fatti<br />

inspiegabili denominati Schema, conoscendo<br />

poi i Bishop padre e figlio e scoprendo poi la<br />

verità su cosa sta avvenendo, riconducibile<br />

all'esistenza di universi paralleli. Diverso è il<br />

modo anche con cui si presentano, non tanto<br />

fisicamente, rossa e impeccabile Scully, con i<br />

biondi capelli fluenti alla Lady Oscar Olivia<br />

Dunham: per Scully è naturale da sempre<br />

chiamarla con il suo cognome, mentre Olivia<br />

viene sempre chiamata con il nome.<br />

Anna Torv è nata a Melbourne il 15<br />

giugno 1978. Fringe è, per ora, il punto<br />

più alto della sua breve carriera di<br />

attrice.<br />

22 BLUEBOOK


Dana Scully è più controllata e solo<br />

dopo un po' può lasciarsi andare,<br />

Olivia è più passionale, e viene<br />

subito coinvolta a livello emotivo,<br />

con la morte del suo collega e<br />

amante John Scott, che poi scoprirà<br />

essere un doppiogiochista. A livello<br />

sentimentale, se di Scully abbiamo<br />

avuto solo degli scampoli sulla sua<br />

vita privata, tra fidanzati spariti al<br />

montaggio, ritorni dal passato e<br />

fugaci avventure, per poi scoprire<br />

che stava con Mulder anche se non<br />

era stato visto niente, Olivia si<br />

avvicina pian piano ma comunque<br />

più velocemente a Peter Bishop,<br />

anche se poi i paradossi di universi<br />

rischiano di mettere tutto a rischio:<br />

gli shipper della coppia Peter Olivia,<br />

felici per aver visto i loro due<br />

beniamini diventare legati, sono<br />

23 BLUEBOOK


24 BLUEBOOK<br />

Rimasti sconvolti dalla fine dalla<br />

seconda stagione ma ancora di più<br />

dalla conclusione della terza. Ma<br />

Fringe continua, per cui c'è ancora<br />

speranza.<br />

Parlando delle rispettive famiglie,<br />

di Dana Scully abbiamo saputo<br />

abbastanza, tra la morte di Melissa<br />

e del padre, la madre a tratti molto<br />

presente e il fratello Bill Jr. poco<br />

simpatico, mentre di Olivia<br />

sappiamo che non ha più i genitori<br />

e che è la zia felice della figlia della<br />

sorella. Mentre però di Scully ce ne<br />

era una sola, di Olivia ce ne sono<br />

due, visto che esiste anche quella


dell'universo parallelo, che riesce ad<br />

infilarsi nel nostro alla fine della<br />

seconda stagione: look diverso, con<br />

capelli non biondi ma castano rossi e<br />

lunghi, maggiore aggressività con tanto<br />

di tatuaggio, relazione fissa con un<br />

collega perché nel suo universo non c'è<br />

Peter Bishop, famiglia diversa, con<br />

sorella morta di parto insieme alla figlia<br />

e madre distrutta dal dolore, e tendenza<br />

al doppiogiochismo verso l'universo<br />

nostro, come una sorta di gemella<br />

cattiva. Olivia Dunham non può certo<br />

sostituire nel cuore degli spettatori<br />

Dana Scully, ma è comunque un<br />

personaggio intrigante e interessante,<br />

con in più questo gioco del doppio, su<br />

cui in fondo si basa tutta la serie.<br />

D'altro canto, pur possedendo delle<br />

tematiche comuni, quali le indagini su<br />

fenomeni misteriosi, non è molto<br />

corretto accostare Fringe ad X-<strong>Files</strong>,<br />

perché sono molti i punti di differenza,<br />

non solo il diverso carattere delle due<br />

protagoniste. Per Scully sappiamo qual<br />

è il suo percorso, in vista di possibili<br />

evoluzioni in un terzo film, per Olivia è<br />

ancora molto da decidere, visto che<br />

Fringe continua per ora il suo percorso.<br />

25 BLUEBOOK


di Maxmulder<br />

Ho pensato a lungo a quale fosse il modo migliore di cominciare a ricordare<br />

il primo film di X-<strong>Files</strong> e alla fine, dopo aver scartato le scelte più scontate<br />

e banali (dal mancato bacio fra Mulder e Scully, alle dichiarazioni dei protagonisti),<br />

ho preferito lasciare spazio alle recensioni della stampa USA<br />

che, a differenza (purtroppo) di quanto accaduto invece per “I Want to Believe”, non ha<br />

risparmiato elogi e consensi, seppur con qualche distinguo.<br />

“Duchovny e Anderson sono elettrici e brillanti da vedere sul grande schermo come in TV.<br />

Novelli Tracy e Hepburn, la loro relazione è da sempre uno dei punti di forza della serie,<br />

Con i suoi occhi spiritati ed un ghigno da serial killer, Martin Landau porta una tale<br />

paranoia nel suo Kurtzweil che si rimane meravigliati di come non sia già apparso nella<br />

serie regolare. (Reneè Graham)”<br />

“Con la sua acuta mistura di paranoia e paranormale, il modo in cui la sua elaborata<br />

mitologia combina enigmatici fenomeni con cabale intente a dominare il mondo, X-<strong>Files</strong><br />

sembra un incrocio tra Twin Peaks e Ai confini della realtà. Se tutto sembra un po' vago è<br />

perché in X-<strong>Files</strong> è meglio così. La bellezza della serie sta chiaramente più nella creazione<br />

della tensione che nella soluzione dei misteri. (Kenneth Turan)”<br />

“Duchovny e Anderson evidenziano i loro<br />

grandi talenti ed entrambi sembrano<br />

pienamente a proprio agio con lo spazio e la<br />

profondità superiore di un film, conservando<br />

intatta tutta la presenza scenica senza<br />

sacrificare alcunché dei loro personaggi.<br />

(Ted Anthony)”<br />

“Splendidi effetti speciali. I 65 milioni di<br />

dollari dei budget si vedono tutti. Duchovny e<br />

Anderson recitano il loro ruolo con maestria<br />

e Martin Landau è meraviglioso nel ruolo de<br />

L'Uomo che sa troppo. (Paul Clinton CNN)”<br />

“Il film è ben fatto, divertente, pauroso e<br />

amplia i vari aspetti che hanno reso celebre<br />

il telefilm: la sua realtà innaturale, il suo<br />

senso di eterna minaccia e la ipnotica<br />

freddezza dei protagonsiti. Scully e Mulder, i<br />

Don Chisciotte e Sancho Panza della<br />

paranoia mondiale, hanno acquisito<br />

attraverso gli anni un'aura di tragedia e di<br />

sconfitta. (Michael Atkinson MOVIE GUIDE)”<br />

26 BLUEBOOK


Dai giudizi della stampa e dai favori dei fans si evince come Chris Carter<br />

con Fight the Future, abbia vinto una sfida che avrebbe scoraggiato in<br />

tanti: rendere il film soddisfacente sia per gli appassionati che per i neofiti<br />

alla luce dei vincoli che all'epoca, la serie, ancora in corso, poneva nello<br />

sviluppo della sceneggiatura. Gli spettatori occasionali hanno potuto<br />

apprezzare così un godibile e comprensibile film di fantascienza senza<br />

essere costretti a porre troppe domande al vicino di sedia più esperto, se<br />

si eccettua per la fugace e (per loro) inspiegabile apparizione dei Lone<br />

Gunmen sbucati dal nulla e senza un perché. Mentre i fans hanno vissuto<br />

l'emozione di vedere un mega puntatone nel buio di una sala che ha<br />

avuto come merito solo quello, però, di fare il punto della situazione sulla<br />

mitologia dopo cinque stagioni, a dispetto delle grandi rivelazioni tanto<br />

sbandierate durante la promozione della pellicola.<br />

Carter ha inserito nella versione cinematografica tutti gli ingredienti<br />

caratteristici del serial: alieni, cospirazione tesa a nascondere la verità,<br />

tensione/interazione fra Mulder e Scully ed ironia. Il film, coinvolgente ha<br />

offerto una serie di effetti speciali realizzati sapientemente: le ampie<br />

distese dell’Antartide, l’interno dell’astronave madre e gli alieni assassini<br />

sono risultati di grande impatto visivo. La trama ha consentito di avere<br />

qualche informazione in più sulla congiura e sul mezzo attraverso cui<br />

dovrebbe avvenire la colonizzazione, cioè le api che con la complicità di<br />

granoturco infetto, saranno i portatori del micidiale virus contenuto<br />

nell’olio nero. Api che sono giunti, dopo questo film, al primo posto fra gli<br />

insetti odiati dall’uomo anche perché, una coraggiosa quanto inopportuna<br />

rappresentante della sua specie, ha interrotto uno dei momenti più<br />

romantici fra Mulder e Scully. Brano tratto dal libro di Elisabeth Hand: “Lui<br />

abbassa lo sguardo su di lei che ricambia, in silenzio, con gli occhi azzurri<br />

che sembrano scuri nella penombra. Scully si scosta appena, senza<br />

smettere di guardarlo, con uno sguardo triste, ma pieno di stima. Le mani<br />

di Mulder le sfiorano leggere le braccia, mentre lei si alza sulle punte dei<br />

piedi per baciarlo sulla fronte. Lui non si sposta. I loro occhi s’incontrano e<br />

si uniscono. Si sprigiona un turbamento improvviso e inspiegabile. Poi lui<br />

serra le mani sulla donna e tenendo la testa china, la tira a sé, le sfiora<br />

con la punta delle dita il lungo collo sotto la massa dei capelli ramati, poi<br />

la sua guancia. Lei esita solo un istante, ma presto si abbandona: sente<br />

le labbra di Mulder sfiorare le sue.” E poi…ZAC! L’ape insolente punge<br />

Scully e il bacio è rimandato.<br />

Gli autori e i registi della serie hanno dovuto condurre delle battaglie<br />

settimanali per adattare i loro sogni e i loro incubi peggiori al piccolo<br />

schermo, ma il passaggio al grande schermo non ha rappresentato un<br />

grosso ostacolo dato che ogni singolo episodio di X-<strong>Files</strong> era costruito<br />

come un film, narrativamente e tecnicamente. L'idea ispiratrice di X-<strong>Files</strong>,<br />

ossia una grande cospirazione globale alimentata dalla minaccia<br />

extraterrestre era così grande che, come ha affermato Carter, era<br />

inevitabile l'approdo al cinema, un passaggio naturale: “La voglia di<br />

passare al cinema nasceva dal desiderio di fare un prodotto più grande e<br />

più dinamico rispetto a quanto potessimo offrire in TV. Il cinema è<br />

l'ambiente ideale per raccontare storie importanti soprattutto se arricchite<br />

da effetti mozzafiato. Ogni singola immagine è moltiplicata per 10. Ero alla<br />

ricerca di qualcosa di spettacolare e l'ho trovata nel cinemascope. Non<br />

avrei mai potuto proporre la scena dei campi di mais in televisione. “<br />

27 BLUEBOOK


28 BLUEBOOK<br />

Il regista del film, Bowman, un veterano della<br />

serie, ha messo a disposizione tutta la sua<br />

esperienza e la sua tecnica che ha dovuto<br />

rispolverare per l'occasione: “Chris ha scritto<br />

la sceneggiatura sapendo che l'avrei diretta<br />

io e l'ha calibrata sulle mie capacità. Ho<br />

sempre considerato X-<strong>Files</strong> un film anche<br />

quando giravamo per la TV, ma ho dovuto<br />

riprendere familiarità con il formato<br />

panoramico. Se si vuole ad esempio<br />

riprendere qualcuno dalla testa ai piedi<br />

bisogna andare a piazzare la macchina da<br />

presa lontano e controllare tutta l'inquadra-<br />

tura da un estremo all'altro. Una volta che ci<br />

si è abituati però è bellissimo, perché in ogni<br />

scena si possono sfruttare le potenzialità di<br />

questo formato. ” La scelta di affidare le<br />

redini sul set a Rob è stata apprezzata dal<br />

cast che, come Gillian, non ha esitato ad<br />

evidenziare le sue qualità: “Rob Bowman sa<br />

indicare cosa vuole ottenere da una scena e<br />

crea un ottimo rapporto fra gli attori. Le sue<br />

indicazioni sono precise ed esaurienti. Ci<br />

guida per mano sino alla completa<br />

realizzazione della scena.”<br />

Spaziando nel paranormale X-<strong>Files</strong> deve far<br />

uso spesso agli effetti speciali per dar vita<br />

alle storie create dagli sceneggiatori. Nel film<br />

sono state inserite diverse scene spettacolari<br />

che hanno esaltato la visione sul grande<br />

schermo. Ed è senz'altro la costruzione<br />

dell'Antartide che ha offerto una sfida<br />

complicata per la troupe. E' stato usato un<br />

set artificialmente innevato durante la fuga<br />

finale, ma si è reso necessario filmare per<br />

una settimana ai bordi di un vero ghiacciaio<br />

Le estreme condizioni ambientali hanno fatto<br />

decidere alla produzione di usare sul posto<br />

quanti meno attori possibili. Ed è proprio<br />

questa impresa che ha stimolato più di tutti<br />

Duchovny: “Eravamo alloggiati a 20 minuti di<br />

elicottero dalla zona delle riprese e doveva-<br />

mo spostarci lungo aree opportunamente


delimitate per l'instabilità del fondo ghiacciato. È stato uno dei luoghi più<br />

belli mai visti, immenso, completamente privo di ogni forma di vita visibile.<br />

Mi ha dato l'impressione vera di essere parte di qualcosa di enorme.”<br />

Sempre David Duchovny ha sottolineato spesso come i tempi di lavoro<br />

fossero dilatati, e come fosse difficile raggiungere l'adeguata concen-<br />

trazione con così tante persone a lavorare sul set. Gli ha fatto eco la<br />

collega Gillian: “La parte più difficile era passare l'intera giornata nel<br />

tentativo di girare solo qualche istante di prodotto finito. E' molto difficile<br />

conservare la giusta intensità quando si lavora con tempi dilatati. Ho<br />

dovuto adeguare il mio stile di lavoro. I nostri personaggi appaiono nella<br />

serie in modo estremamente naturale e siamo sempre attenti a non<br />

esasperare la recitazione. Sul grande schermo ogni cosa sembra<br />

moltiplicata per dieci ed ho dovuto accentuare ancora di meno la mia<br />

presenza per conseguire lo stesso effetto.”<br />

Una delle più grandi difficoltà è state quella di rendere verosimile e quindi<br />

credibile l'esplosione di un grattacielo di 25 piani. La scena ha richiesto 14<br />

macchine da presa alcune utili allo sviluppo degli effetti speciali altre<br />

destinate ad offrire angolazioni differenti. Per rendere più realistico<br />

possibile il crollo di un'intera ala dell'edificio si è proceduto a costruire una<br />

porzione di facciata di due piani con molte vie interne di fuga per i gas di<br />

combustione, costruita essenzialmente di alluminio e vetro rispettando lo<br />

stile architettonico dell'edifico originale. L'innesto ha permesso di simulare<br />

un'esplosione nei piani inferiori con conseguente crollo di quelli superiori.<br />

Sulla location era sempre presente lo storico supervisore degli effetti<br />

speciali Matt Beck sia per dare il suo contributo, sia per rendersi conto<br />

delle modifiche da apportare in post produzione. Per la maggior parte<br />

delle scene in interni è stato affittato un edificio di 16 piani utilizzato tra le<br />

altre cose, come obitorio in cui erano conservati i cadaveri dei pompieri<br />

infettati e per l'aula della commissione governativa in cui ha recitato<br />

l'attrice Blythe Danner, madre della più nota Gwyneth Paltrow, entrambe<br />

fans della serie. Altro grosso lavoro è stato compiuto sulla ideazione e<br />

creazione degli alieni, che per la prima volta, proprio nel film, ci sono stati<br />

mostrati lontani dai più rassicuranti piccoli omini verdi. Aggressivi, violenti,<br />

spaventosi come nella migliore tradizione horror fantascientifica (Aliens e<br />

Predator). La scena iniziale dell'attacco ai danni degli uomini primitivi e<br />

quella ai giorni nostri dell'aggressione ad uno degli scienziati del Consor-<br />

zio sono efficaci ed adrenaliniche.<br />

Il tipo di alieno a cui Mulder e Scully sfuggono all'interno della nave<br />

madre, non è una nuova razza, ma semplicemente il frutto dello stadio<br />

evolutivo che precede la formazione dell'alieno grigio. La creatura,<br />

molto più grande, e allo stesso tempo più vulnerabile, al fine di<br />

completare la sua evoluzione si dimostra estremamente aggressiva e<br />

violenta. Una volta alimentatasi, questa provvisoria forma di vita cambia<br />

pelle e tessuti per assumere le sembianze dei grigi, come abbiamo<br />

avuto modo di vedere nell'episodio d'apertura della sesta stagione,<br />

successivo al film, The Beginning. Il lavoro di produzione e make up<br />

fatto sugli extraterrestri è risultato convincente soprattutto perché si è<br />

allontanato da forme e aspetti già troppe volte visti nei film di genere.<br />

29 BLUEBOOK


Ottimo lavoro è stato fatto sulla scelta del cast. Agli attori regolari e<br />

secondari del telefilm, dei quali menzione particolare va a William B.<br />

Davis, Mitch Pileggi e a John Neville (scomparso qualche tempo fa) i<br />

quali hanno moltiplicato i loro sforzi per rendere le loro prestazioni<br />

all'altezza di un prodotto cinematografico, con risultati che sono stati<br />

straordinari, ricordiamo la partecipazione di altri grandi attori a cominciare<br />

dal mitico ex Comandante Koenig di Spazio 1999, Martin Landau che ha<br />

avuto un ruolo simile a quello di Deep Throat, conducendo Mulder verso<br />

la verità ed accrescendo in lui quella paranoia che dopo la chiusura della<br />

sezione X-<strong>Files</strong> alla fine della quinta stagione si era affievolita. Nota di<br />

merito anche al bravissimo e stimato Armin Mueller-Stahl che ha<br />

indossato i panni di un membro influente del Consorzio, freddo e<br />

calcolatore, intento a piegare lo spirito di volontà di Mulder. Da segnalare,<br />

oltre alla breve apparizione del Lostiano Terry O'Queen nel ruolo<br />

dell'Agente FBI Michaud che si sacrifica in nome del Progetto, l'efficace<br />

presenza di Jeffrey DeMunn che oggi è uno dei protagonisti del serial The<br />

Waliking Dead e che nel film del 1998 ha interpretato Ben Bronschweig,<br />

uno dei componenti del team di scienziati del Governo Ombra alle prese<br />

con la mutazione genetica dell'Olio Nero.<br />

Il film ha puntato l'attenzione sulla ricostruzione dei personaggi Mulder e<br />

Scully segnati dalle conseguenze che hanno prodotto sulle loro vite le<br />

trame cospiratrici e infamanti del grande complotto, in un momento in cui<br />

ambedue si sono trovati la vita fatta a pezzi a causa della loro ricerca<br />

della verità. E di fronte a questo senso di smarrimento le uniche persone<br />

da cui ricevere sicurezza ed amore sono state l'un l'altra. Per questi<br />

motivi e per la forza potente della mitologia, nel 1998, ancora nel pieno<br />

della sua evoluzione, Fight the Future non si inserirà nella classifica dei<br />

migliori film Sci-Fi di tutti i tempi, ma di certo è rimasto e rimarrà nei cuori<br />

e nelle menti dei fans, quale meravigliosa sintesi di tutte le angosce e le<br />

paure che hanno caratterizzato lo scorso fine secolo.<br />

30 BLUEBOOK<br />

“<br />

Sono la figura chiave di un'intricata<br />

trama governativa, un complotto teso<br />

ad occultare la verità sugli<br />

extraterrestri. E' una congiura<br />

internazionale. Ha i suoi uomini di<br />

punta ai più alti livelli della politica e<br />

tocca da vicino la vita di ogni uomo,<br />

donna o bambino del pianeta. E<br />

nessuno ci crede naturalmente. Io<br />

sono la spina nel fianco dei miei<br />

Superiori e lo zimbello dei colleghi.<br />

Mi chiamano Spettrale...lo Spettrale<br />

Mulder la cui sorella venne rapita<br />

dagli alieni quando era ancora<br />

bambino e ora dà la caccia agli omini<br />

verdi con pistola e distintivo e grida ai<br />

quattro venti o a chiunque gli dia<br />

ascolto che è scoccata l'ora e il cielo<br />

sta crollando. E quando succederà,<br />

perché succederà, sarà la madre di<br />

tutte le catastrofi<br />

”<br />

(Fox Mulder)


1998 ANNO<br />

2008<br />

Gli X-<strong>Files</strong> sono stati chiusi e Mulder e Scully assegnati ad altri<br />

incarichi. Impegnati a sventare un attentato dinamitardo a<br />

Dallas, i due agenti scoprono le prove di un complotto teso a<br />

nascondere all’opinione pubblica l’esistenza di alcuni progetti<br />

segreti, ma le forze contro cui si battono sono determinate a<br />

celare la verità a tutti i costi.<br />

$ 66.000.000<br />

Worldwide Gross $189,176,423<br />

Martin Landau, Armin Mueller Stahl, Terry<br />

O'Quinn, Blythe Danner<br />

Proiezione speciale a bordo della Portaerei<br />

Giuseppe Garibaldi<br />

La loro relazione è ancora platonica, ma la<br />

tensione sessuale si taglia con un coltello. Un<br />

bacio interrotto da un'ape indiscreta rimanda<br />

il coinvolgimento, ma continua ad alimentare<br />

l'attenzione degli shippers. Sulla scena sono<br />

elettrici, entusiasti e motivati. Pronti ad<br />

affrontare nuovi pericoli e misteri.<br />

Alle ottime coinvolgenti musiche di Mark<br />

Snow si aggiungono brani di importanti autori<br />

del panorama internazionale: da Sting a<br />

Bjork, per giungere ai Foo Fighters che<br />

scrissero una canzone ispirata al rapporto fra<br />

Mulder e Scully: Walking after you<br />

Omaggio a Guerre stellari. Infatti il nome del luogo in cui sono<br />

situati campi di granturco infetto, è Tatouine, in onore del pianeta<br />

natale di Luke Skywalker. Non certo benevolo, invece, il tributo<br />

ad Independence Day. Chris Carter, che non aveva gradito il<br />

kolossal di Emmrich, ci mostra una scena in cui, un Mulder<br />

espleta un bisogno corporale sul manifesto del film. Conrad<br />

Strughold è il nome di un vero scienziato nazista che ha<br />

condotto terribili esperimenti sui prigionieri, durante la seconda<br />

guerra mondiale. Reale anche il nome di Kurtzweil, un dottore<br />

morto in circostanze misteriose. Un errore nel film che tutti i fans<br />

ricordano e che è stato motivo di discussione nei forum, è il<br />

misterioso ritorno dei due agenti dall’Antartide a casa. Ma come<br />

hanno fatto a tornare indietro con l’unico mezzo di trasporto<br />

disponibile senza una goccia di carburante? In maniera auto<br />

ironica, gli autori, nell’episodio Alone dell’ottava serie, hanno<br />

riproposto il problema: un’agente FBI chiede ai due eroi come<br />

abbiano potuto lasciare il continente che circonda il Polo Sud e<br />

l’espressione perplessa di Mulder (David Duchovny), che non<br />

riesce a dare una risposta, è tutta un programma.<br />

I pregi sono il tema della mitologia aliena,<br />

Mulder e Scully e gli effetti speciali. I difetti<br />

sono legati all'impossibilità di sviluppare in<br />

maniera approfondita la trama alla luce dei<br />

vincoli dettati dalla serie ancora in onda in<br />

televisione<br />

TRAMA<br />

BUDGET<br />

INCASSI<br />

GUEST STAR<br />

PROMOZIONE<br />

ITALIANA<br />

MULDER<br />

&<br />

SCULLY<br />

MUSICHE<br />

JOKES<br />

PREGI<br />

DIFETTI<br />

31 BLUEBOOK<br />

Nel bel mezzo della notte un'impiegata dell'FBI viene rapita a<br />

casa sua. Guidati da un ex prete pedofilo dalle strane visioni,<br />

gli agenti Whitney e Drummy indagano. Ma le loro ricerche si<br />

rivelano ben presto vane, gli indizi sono pochi e il tempo<br />

stringe. L'agenzia governativa decide così di far ricorso, ancora<br />

una volta, agli ex agenti Mulder e Scully.<br />

$ 30.000.000<br />

Worldwide Gross $68,357,580<br />

Billy Connolly, Amanda Peet, Xzibit<br />

Nessuna<br />

Mulder e Scully dopo un'evoluzione sviluppatasi<br />

sottotraccia nel corso della serie, sono una<br />

coppia a tutti gli effetti. Si supportano, si baciano,<br />

condividono una casa e il letto, ma sembrano<br />

demotivati dalla vita e dalle rinunce. Fuori<br />

entrambi dall'FBI provano a ricostruirsi una vita,<br />

ma privi dell'entusiasmo di un tempo.<br />

C'è sempre Mark Snow a creare e dirigere le musiche<br />

del film le cui note accompagnano quella ricerca<br />

spirituale che caratterizza la storia. Meno ricercata è<br />

la scelta delle collaborazioni delle star musicali. Si<br />

segnala solo un brano anonimo di Xzbit e la canzone<br />

che accompagna i titoli di coda di Unkle, Broken.<br />

La prima scena fra Mulder e Scully ci ricorda palesemente il loro<br />

primo incontro all'FBI nel 1993. Lui di spalle, lei che entra nella<br />

stanza. Fox esordisce con uno dei suoi scioglilingua filosofici,<br />

come aveva fatto nel primo film "Fight the future". Lo studio<br />

dello spettrale è l'esatta, quasi maniacale, ricostruzione del<br />

vecchio ufficio degli x-files dell'FBI. Nella stanza c'è il mondo di<br />

Mulder, il suo microcosmo, così come lo è la Perla Nera per Jack<br />

Sparrow, o l'isola "lostiana" di Benjamin Linus. Ritroviamo ritagli<br />

di giornale, il mitico poster: I want to believe, le matite piantate<br />

sul soffitto durante i momenti di noia, i semi di girasole e la foto<br />

di Samantha Mulder. All'FBI Mulder e Scully incrociano lo<br />

sguardo di una giovane agente, che ha il volto dell'attrice che ha<br />

interpretato la piccola Samantha nella serie.<br />

Mulder è in auto, sta per usare il suo inseparabile cellulare. Un<br />

primo piano ci mostra la sua rubrica che contiene diversi nomi.<br />

Noti ai fans, da Vince Gilligan, a Rob Bowman e Shiban.<br />

I pregi sono il ritorno tanto atteso di Mulder e<br />

Scully sul grande schermo e le tematiche<br />

della spiritualità, della fede e dell'amore<br />

sviluppate. I difetti sono rappresentati da un<br />

debolissimo case file e da dialoghi<br />

eccessivamente lunghi e ritmi blandi.


32 BLUEBOOK


33 BLUEBOOK


34 BLUEBOOK


35 BLUEBOOK


Favola e/o sogno da interpretare<br />

36 BLUEBOOK<br />

di Mulderlover


Una favola può esser ‘interpretata’ secondo le teorie della Psicanalisi empirica,della<br />

Psicologia del profondo e della Gestalt, come fosse un sogno, ma più propriamente come<br />

un mito, qualcosa che parla al futuro, dal passato, attraverso archetipi universali. Si<br />

propone qui l' interpretazione del sogno di Mulder nell'ep.Triangle, unendovi anche tratti<br />

propri delle fiabe. Questa chiave di interpretazione dell'episodio in realtà, è suggerita già da Carter,<br />

che nella tagline mette un indizio al riguardo, perché la fiaba che chiama in causa è The Wizard of Oz,<br />

di L.F.Baum, 1900. La tagline appunto, inusualmente in lingua tedesca di Triangle recita: DIE<br />

WAHRHEIT IST IRGENDWO DA DRAUßEN ovvero 'The Truth is Out There ...Somewhere' .<br />

Il cenno al 'somewhere' lega la frase iniziale ad una canzone, Somewhere over the Rainbow (da<br />

qualche parte oltre l’arcobaleno), di Arlen e Harburg, che è la colonna sonora del film Il mago di Oz,<br />

firmato da V.Fleming, MGM. La canzone è interpretata da Judy Garland, protagonista come 'Dorothy<br />

Gale', e questo nome porta dritti verso un altro indizio.<br />

L'episodio si apre con Mulder svenuto a faccia in giù, nel mare, accanto a lui, fluttuano relitti di legno,<br />

residui di una piccola imbarcazione, che presumibilmente, egli ha usato per arrivare nell’area, e il<br />

nome appena intravisto del battello distrutto è Lady Garland.<br />

Altro indizio che Carter usa per<br />

avvicinare l’ep. al Il Mago di Oz è nella<br />

scelta dell'anno in cui Mulder si trova<br />

trasportato :”MULDER: 'No, no, no. You<br />

and I were on that ship, Scully. In<br />

1939.'” (anno di uscita del film The<br />

Wizard of Oz.) Questa favola atipica<br />

ma appartenente alla cultura popolare<br />

statunitense più di altre fiabe, presenta<br />

elementi come fate, streghe, gnomi e<br />

animali parlanti, integrati dall’autore in<br />

un racconto che ben rappresenta le<br />

ansie e le paure di un pubblico che non<br />

riesce a riconoscersi nelle favole<br />

europee, lontane ormai da ricordi e<br />

gusti.<br />

I racconti di The Wizard of Oz sono stati interpretati in molti modi, uno fra tanti si cita H. Rockoff, The Wizard<br />

of Oz as a Monetary Allegory, (The Journal of Political economy, 1990), che dà una lettura della favola in<br />

chiave monetaria,dove l’uomo di paglia, l’uomo di latta e il leone rappresentano vari strati sociali dell’America<br />

del Novecento nascente. Ma i rimandi alla favola lasciano anche un contenuto sostanziale, quando Mulder<br />

ravvisa nei personaggi che incontra nel 1939, i volti dei suoi amici e nemici del 1998, similmente a quanto<br />

accade a Doroty Gale, perchè il messaggio sotteso al fatto che la bimba riconosca, dopo mille vicissitudini<br />

vissute nel paese di Oz, una volta tornata dagli zii ,che i suoi compagni di avventura non erano altri che i suoi<br />

amici in Kansas, da' vita al meccanismo di recupero di sicurezza del 'conosciuto perduto & recuperabile',<br />

presente in Triangle, che conferma quanto siano importanti i legami. Il messaggio di fondo della favola di<br />

Dorothy è che l’amicizia, la collabora-<br />

zione e la ricerca in sé stessi sono gli<br />

unici segreti per esser felici (il mago<br />

del titolo si rivelerà un vecchietto<br />

semplicemente dotato di inventiva e<br />

non certo di poteri magici che promuo-<br />

verà, in ciascuno dei personaggi, ciò<br />

che cercavano, fingendo di donarglielo<br />

dall’esterno, ma in realtà estrapolando<br />

da ciascuno le capacità di cui erano già<br />

in possesso inconsciamente).<br />

Tornando a Mulder, incosciente,<br />

galleggia sul mare. Il mare è il simbolo<br />

dell’inconscio,nel mare si trovano tesori<br />

sepolti e cercati a lungo, ma anche il<br />

luogo dove si scatena la tempesta, di<br />

incontri fantastici e rivelatori,e dove ci si perde se non si sa ‘usare’ la nave.<br />

E Mulder è appena naufragato,ovvero, secondo la psicologia del profondo, sta attraversando una crisi.<br />

Non dimentichiamo che l'ufficio del seminterrato è andato in fumo (The End), gli hanno tolto gli X-<strong>Files</strong> (Fight<br />

The Future), e ha appena mancato la prova di un corpo alieno da esibire (The Beginning). E ha scelto di<br />

ritrovare la via,cioè sé stesso, andando in un posto ‘magico’(in un mondo post-moderno, un luogo fisico<br />

'magico' può esser considerato il triangolo delle Bermude). L'imbarcazione che usa per arrivare al punto X(il<br />

punto in cui l’inconscio ha la meglio,dove né l’Io né il Super–Io hanno giurisdizione), ha il nome di una donna,<br />

il già citato Lady Garland,ma è andata distrutta. Le imbarcazioni rappresentano nei sogni, il movimento<br />

dell’esistenza, e Mulder non è ancora in grado di 'mantenersi a galla', ovvero di poter decidere da sé.<br />

La nave è anche simbolo del grembo materno che protegge, la culla primordiale, ma che va abbandonato, a<br />

costo di ansie e paure, per crescere.<br />

37 BLUEBOOK


A volte ,la barca è ,oltre che culla,anche bara(si pensi ai funerali vichinghi)e il viaggio è quello finale.<br />

Ma dove c’è il finale c’è l’inizio,quindi Mulder ‘muore ‘ alla realtà fisica del 1998,per rinascere nel 1939,<br />

salvato in una nuova culla,in un nuovo grembo,ma appartenente al passato,il Queen Anne.<br />

La sua frustrazione deve trovare una sorta di zenith da dove ripartire. Deve,vuole ritrovarsi.<br />

Mulder subisce il destino degli eroi,salvato dalle acque dai marinai,(p.e. Mosè,egli potenzialmente conosce la<br />

verità prima degli altri,è un profeta,ma non ha identità quando viene salvato dalla figlia del faraone),e così<br />

Mulder : chi lo salva non lo conosce. I marinai pensano che abbia un nome ridicolo quando lui si presenta,e<br />

perdere l'identità significa perdere il proprio Io e pezzi della propria totalità psichica.<br />

Mulder sta cercando sè stesso,conosce sé stesso ma per gli altri rimane uno straniero,uno sconosciuto.<br />

I marinai salvifici sono l’archetipo dell’uomo in viaggio,sono speculari a Mulder(secondo la Gestalt ,in un<br />

sogno ogni personaggio è la rappresentazione di un aspetto della personalità del sognatore)quindi i marinai<br />

sono Mulder lo scettico, e in seguito Mulder il ribelle,quando questi ultimi si ribelleranno ai nazisti.<br />

Presentato al capitano, Mulder viene minacciato da un mozzo,la sua parte ribelle,con un coltello,simbolo<br />

notoriamente legato in psicanalisi empirica alla castrazione,(nel complesso edipico il bambino che desidera<br />

sua madre, teme che il padre possa punirlo per questo desiderio, e quindi teme la castrazione principalmente<br />

operata con un coltello o simili), viene dimenticato per una emergenza che chiama il capitano inglese fuori<br />

dalla propria cabina. Lasciato solo, egli è un prigioniero,e cerca aiuto dall’esterno, tentando di mettersi in<br />

contatto attraverso una radio con il suo vecchio mondo,la sua vecchia identità perduta. Quando Mulder chiede<br />

aiuto, definisce la zona dove sta accadendo qualcosa di strano ,’triangolo del demonio’ ,ovvero triangolo<br />

dell’inconscio,visto che spesso inconscio e regno dell'oscurità sono assimilabili.<br />

Mentre Mulder si dibatte tra il fuggire dalla cabina del capitano o rimanere prigioniero , ovvero deve decidere<br />

se essere passivo o attivo,catturato o fuggitivo,irrompe lì un soldato tedesco,che recita lo script,è la versione<br />

dell’Agente Spender nel 1939.<br />

Ora ,soltanto in seguito si saprà che Spender<br />

è realmente il fratello di Mulder ,ma qui<br />

Spender ha la valenza di colui che scalza il<br />

maggiore,dunque un fratello minore<br />

conclamato.<br />

Un figlio unico che deve fronteggiare un<br />

fratello appena arrivato, proverà gelosia per il<br />

nuovo arrivato,così come prova gelosia verso<br />

il padre,primo arrivato .<br />

Mulder colpisce Spender e ne prende il<br />

posto ,indossando la sua divisa da nazista.<br />

Appropriarsi della identità di un fratello minore<br />

significa nascondersi dall’ira del padre,siamo<br />

sempre nell’ambito edipico,prendere le<br />

spoglie del debole,del piccolo,per ricevere<br />

pietà. Mulder assume una diversa identità e<br />

non è chi vuol far credere. Ingannare significa<br />

sopravvivere,pensiamo al lupo che si traveste<br />

perché nasconde il desiderio sessuale sotto panni più accettabili dalla propria preda. In Triangle,Mulder<br />

‘prende’ su di sé la divisa del male, per salvarsi dalla morte minacciata e per nascondere i suo istinti<br />

sessuali ,che solo nel finale del sogno saranno più chiari. Egli si è fatto carico di una identità che non gli<br />

corrisponde affatto,questo stato ,questa scelta, provoca angoscia in lui,fuggendo raggiunge ,oltrepassando<br />

una tenda, una immensa sala da ballo dove persone eleganti danzano sulle note di uno swing dell’epoca.<br />

38 BLUEBOOK


Il dualismo morte-rinascita nei sogni indica i momenti di passaggio nella vita del sognatore e viene espresso<br />

con immagini archetipe di morte (del sognatore o di altri personaggi), con i riti e gli oggetti ad essi connessi,<br />

danze e canti, con sensazioni di dolore, di pena o di coraggio e volontà.<br />

Danzare è una azione che si lega ,in ogni cultura,ai riti di passaggio,come anche il cantare.<br />

La festa danzante diventa l’immagine che stride con lo stato d’animo del protagonista ,angosciato e<br />

smarrito,Mulder già conosce la storia del 1939,egli è eroe perché conosce in anticipo gli avvenimenti,e si<br />

mette al servizio degli altri, ignari, per salvarli. Qui si coglie un parallelo tra la situazione di veglia di Mulder.<br />

Mulder percepisce , in una donna che balla con un anziano signore ,Scully.<br />

Fasciata in un abito rosso fuoco,lei però non lo riconosce.<br />

Egli allora tenta di farsi identificare oltre l'odiosa divisa,oltre la non-propria identità. Lottare per esser sé<br />

stessi,solo così si può esser amati. Una donna nei sogni di un uomo è in genere l’Anima dell’uomo. Termine<br />

questo da intendersi non in senso spirituale, secondo quanto Jung definì nella sua teoria degli archetipi.<br />

L’Anima rappresenta la psiche dell’uomo,i suoi ideali pacificati con i suoi desideri inconsci,qui l’Anima di<br />

Mulder è vestita di rosso,il colore della emotività forte e anche ovviamente della sessualità.<br />

Ora il grande problema di Mulder nel mondo della veglia è proprio il suo rapporto con Scully,con il femminile.<br />

L’immagine del femminile è nel sogno desiderabile,tentatrice ma allo stesso tempo sdegnosamente lontana<br />

dal sognatore, perché è una parte della personalità del sognatore che egli stesso censura,apportatrice di<br />

novità ma anche minacciosa , perché la novità spaventa.<br />

Nel finale vedremo quanto questo sogno aiuta Mulder a dichiarare il suo amore,ma per ora segniamo che la<br />

sua Anima sta danzando con un uomo anziano.<br />

L’archetipo del Vecchio che compare nei<br />

sogni,rappresenta un segreto che dirige<br />

l’Anima(ballando, conduce l’uomo).<br />

Il segreto 'manifesto' è che l’anziano sia<br />

l’arma segreta per sconfiggere i nazisti,il<br />

Martello di Thor,e che Scully è la sua<br />

guardia del corpo,sotto copertura.<br />

Ma il significato 'occulto' che riguarda il<br />

sognatore, è che l’anziano rappresenta<br />

l’amore di Mulder ,tenuto segreto per paura<br />

della morte,una morte simbolica,chi si<br />

innamora perde una parte di sé e può<br />

sentire pericoloso l’amore,l’innamorarsi.<br />

In una sorta di monito,la situazione del<br />

sogno suggerisce al sognatore di farsi<br />

avanti anche se lei non lo riconosce,<br />

altrimenti rimarrà nei panni del nazista ,falsi e inappaganti. Egli deve scegliere. Mulder viene ricatturato dai<br />

nazisti , ormai padroni della Queen Anne. Viene portato in sala comando,dove assiste all’arresto del capitano<br />

inglese da parte di un ufficiale nazista, che ha i tratti di Spender Sr. Tra loro non c’è comprensione,anche<br />

Spender Sr. chiede chi sia l’intruso (intruso ovvero secondo lo schema edipico il figlio che sa di voler essere<br />

l’usurpatore del ruolo del padre e che invece per un meccanismo di difesa vede il padre come usurpatore!) e<br />

ovviamente condanna a morte Mulder. Mulder ha paura,e si dibatte tra le mani di un altro ufficiale che lo tiene<br />

dalle spalle,che è Skinner versione 1939. Mulder si ritrova così con tre tipi di 'padre onirico': quello<br />

malvagio(Spender Sr.), quello sollecito (in seguito Skinner) e quello indifferente (il capitano inglese).<br />

Sembra di ravvisare in queste, le figure paterne di Mulder che appartengono al mondo reale: Bill(l’indifferente),<br />

Gola profonda, il senatore Matheson (il sollecito), L'uomo che fuma (il malvagio).<br />

Mulder cerca di spiegare che non capisce la lingua,di cosa è colpevole?Un grave senso di straniamento<br />

cresce ,dal momento che Mulder coglie l'ironia di ritrovarsi tra persone conosciute,ma che sembra interpretino<br />

curiosi personaggi. Egli è ancora in balia degli eventi,delle azioni altrui,è ancora nella fase bambino,non<br />

ancora in quella di adulto,decisionale,libertaria. Mulder viene condotto, insieme agli altri prigionieri inglesi,<br />

nella sala macchine. La sala macchine è un inferno:calore,sporcizia,rumore,tradimento. E' una prova<br />

attraverso la quale molti si son trovati a passare:oltrepassare il regno dei morti,entrarci da vivi,è una prova<br />

di iniziazione, che si impone con vari riti ad ogni fanciullo,per traghettarlo verso l'età adulta. Nella confusione<br />

ognuno cerca di trovare una soluzione per combattere il dominio nazista.<br />

39 BLUEBOOK


Il capo macchinista,Kersh,propone una via di uscita temibile:dirigersi verso la Giamaica,infischiandosene così<br />

del futuro da ripristinare,anzi inficiandolo del tutto.<br />

Kersh impersona un demone,una presenza dell’inconscio,un impulso negativo che vorrebbe mandare in<br />

rovina il ripristino del futuro ‘giusto’per Mulder. Mulder qui passa dall’archetipo di 'eroe ribelle' a quello di 'eroe<br />

grullo'. Tale tipologia indica quel tipo di eroe che pretende o mostra di avere una illuminazione<br />

prematura,rovinando così l’illuminazione medesima,rendendola fallace.<br />

La rivelazione che Mulder fa inopinatamente,rivelando ai prigionieri che il martello di Thor non è un’arma ,ma<br />

uno scienziato,innesca le esecuzioni di innocenti che avverranno in seguito a questa ingenua uscita.<br />

Un infiltrato tra i marinai inglesi infatti lo ringrazia e viene rilasciato per comunicare la novità ai nazisti cui si è<br />

venduto.<br />

E dire che un marinaio aveva avvertito Mulder<br />

con la frase:’trust no one!’...<br />

La scena si sposta di nuovo nel salone del<br />

ballo,dove Mulder è trascinato per eseguire il<br />

riconoscimento del 'Martello di Thor'.<br />

Qui i nazisti,al diniego del sognatore,sparano in<br />

sequenza a due uomini innocenti,la terza della<br />

serie dovrebbe essere Scully. Spender ,sotto<br />

ordine di Spender Sr., le punta la pistola alla<br />

tempia. Ma a quel punto Mulder si mette tra<br />

Spender e Scully,dichiarando di voler indicare lo<br />

scienziato. Edipicamente,il sognatore si frappone<br />

tra la figura materna e il rivale (il fratello,<br />

emanazione della figura paterna),la pistola in<br />

in mezzo ha il solito significato fallico.<br />

Mulder cerca di impedire la morte di Scully ,indicando nel primo uomo ucciso lo scienziato.<br />

Per la psicologia del profondo invece ,Mulder stà difendendo la propria Anima,la propria identità psichica e<br />

erotica dall’attacco dell’Ombra,altro archetipo importante .<br />

Spender jr e Sr. rappresentano nel sogno l’Ombra del sognatore,ovvero il negativo della personalità del<br />

sognatore, l’Io 'rovesciato' che fa parte del Sé. Il 'vero' scienziato invece si fa avanti ,autodenunciandosi ,a<br />

quel punto i nazisti vorrebbero giustiziare Mulder e Scully anche perché Scully viene riconosciuta come un<br />

membro dell’OSS,ma la nave si arresta. Le macchine sono state fermate e irrompono gli inglesi creando una<br />

mega rissa con i tedeschi nel salone. Nel caos creatosi, Mulder prende per mano Scully ,scappando nel<br />

labirinto dei corridoi della nave.<br />

Qui il sognatore appare come novello Orfeo che conduce via la propria Anima-Euridice oltre il caos ,oltre<br />

l'Ade creato dagli altri.<br />

Intercettati nella fuga,sono di nuovo fatti oggetto di minaccia di morte,ma compare la figura del<br />

salvatore,Skinner nazista ,che salva l'Eroe e l'Anima.<br />

La morte simbolica porta sempre alla rinascita:Mulder rinasce con la sua Anima Scully ,attraversando il<br />

labirinto infernale della nave ed aiutati in questo caso da un Eroe più anziano.<br />

Sentirsi sempre sotto minaccia di morte è per il sognatore una parte di realtà vissuta(egli è un agente<br />

federale,sotto continuo stress)ma è anche la condizione umana esistenziale comune a tutti.<br />

Saper fronteggiare la morte,saperla accettare o fuggire denota il grado di rinascita dell’individuo. Nel suo<br />

saggio Anima e morte Jung scrive: "Tra i 35 e i 45 anni circa inizia la nascita della morte, ha inizio la grande<br />

svolta. "Vita" significa salita e discesa, divenire e trascorrere, e di fronte a quest'unità tra vita e morte rimane<br />

da capire fino a che punto il vivere equivalga al morire. Rimane vivo solo chi accetta di voler morire con la<br />

vita.".<br />

Si è parlato finora di un processo di identificazione palesato in questo sogno,e l’Identificazione è appunto<br />

riconoscersi vivi sapendosi mortali. Skinner potrebbe in questo caso essere un compagno,un amico,un Eroe<br />

avanzato, che permette il movimento vita-morte. Skinner uccide l'ennesima figura minacciosa perché è una<br />

figura paterna positiva,pronta a rischiare su di sé la salvezza del nuovo, del futuro. Finalmente Mulder e la sua<br />

anima(ricordo che Anima nel glossario jungiano rappresenta la rielaborazione del femminile, la maniera di<br />

relazionarsi all’eros )Scully,sono sul ponte della nave,avvolti nel buio della notte,protetti versus gli altri,egli le<br />

spiega che soltanto lei potrà salvare il loro futuro, facendo invertire la rotta .<br />

40 BLUEBOOK


Scully ,anche nella versione del passato, non gli<br />

crede e Mulder ,come in ogni favola, per<br />

'ridestarla' dal suo sonno scettico, la bacia.<br />

Ma inaspettatamente,invece del 'vissero felici &<br />

contenti', Scully lo colpisce con un pugno,<br />

quindi Mulder salta di nuovo nel suo inconscio,<br />

nel mare,carico di una nuova consapevolezza<br />

di sé, pronto a ricominciare la ricerca del suo<br />

personale Sacro Graal. La Williams, nel suo<br />

articolo citato in bibliografia, ritiene che (mia<br />

trad.):”...mentre egli sta per saltare giù dalla<br />

nave e sta raccontando alla Scully cosa sta per<br />

accadere, è filmato in ombra e Scully in luce.<br />

Le luci stabiliscono che Scully fa parte del mondo degli anni 30 e Mulder è separato da ciò. Egli è un ombra in quel<br />

mondo cui non appartiene.”. Mulder ha compiuto il suo viaggio interiore,non appartiene più al sogno, può<br />

risvegliarsi, ma tale viaggio gli ha fornito una chiave di lettura per la sua vita perché ,secondo la psicologia del<br />

profondo, se accetterà con pazienza e coraggio le proprie fantasie sessuali verrà alla luce la sua Anima :il sogno<br />

gli ha permesso così di vedere Scully come 'reale' protagonista delle sue fantasie sessuali,lei non è una delle<br />

attrici dei suoi film porno,è la sua collega,una donna reale,che nel sogno necessariamente viene vista come una<br />

donna di altri tempi,di morale antica,che risponde con un pugno alle avances di un uomo del futuro,ma allo stesso<br />

tempo è la salvatrice del futuro del medesimo uomo.<br />

A fine episodio,Mulder si risveglia in un letto di<br />

ospedale,dove gli altri protagonisti ripetono battute<br />

proprie del Mago di Oz, (Skinner: 'Right.Me and<br />

my dog Toto.' ; Scully :'there's no place like<br />

home.').Ma memore di quanto il suo inconscio gli<br />

ha suggerito, Mulder trova il coraggio di dichiarare<br />

i proprio sentimenti a Scully. E lei non gli crede,ma<br />

questa è la realtà ,frustrante come per ciascun<br />

individuo.<br />

La validità del sogno sta nel consentire di metter<br />

bene in luce aspetti della propria personalità,<br />

individuando a quali desideri o aspettative dare<br />

maggior valore. Mulder sa di poter dare continuità<br />

al quasi-bacio in FTF ,dichiarando molto di più a<br />

Scully,lei non è più soltanto la sua pietra di<br />

paragone ,colei che lo mantiene onesto, lei è ,ora,<br />

la donna da amare.<br />

Bibliografia-Sitografia<br />

C.G.Jung ,Gli archetipi e l’Inconscio collettivo,Bollati<br />

Boringhieri<br />

M.L.Von Franz,Le fiabe interpretate,Bollati Boringhieri<br />

B.Betheleim,Il mondo incantato, Bollati Boringhieri<br />

http://www.lankelot.eu/scienze/i-significa...oz-parte-i.html<br />

www.taote.it/newcine/magooz.htm<br />

www.charawilliams.com/art/xfiles.html 1999, “Contextual<br />

Intercourse: Decoding Sex in The X-<strong>Files</strong>”<br />

41 BLUEBOOK


APPROFONDIMENTI<br />

Analisi dell'episodio scritto e diretto da Gillian Anderson<br />

ALL THINGS<br />

Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce<br />

All Things è l'esempio di come qualcosa possa essere visto e giudicato con gli occhi del<br />

cuore o con quelli della mente. Ed è proprio ciò che è accaduto ai media e ai fans dopo<br />

aver visto l'esordio alla scrittura e alla regia di Gillian Anderson. Mentre i fans hanno<br />

apprezzato, seppur con qualche distinguo da parte dei Noromos (coloro i quali erano allergici ad un<br />

coinvolgimento romantico fra Mulder e Scully) che devono aver mal digerito la scena del Teaser, la<br />

stampa americana, canadese ed australiana non ha lesinato commenti negativi per un lavoro<br />

comunque ambizioso e che ha puntato prevalentemente sui personaggi piuttosto che sul case file<br />

di turno che in realtà è completamente assente. Per quanto possano essere rispettate le opinioni,<br />

lascia tuttavia perplessi il leit motiv della stampa e cioè che il difetto di All Things fosse quello di<br />

offrire troppa carne al fuoco considerati i temi in ballo: Cuore e Ragione, Religione e Spiritualità,<br />

Destino e Libero Arbitrio. Tematiche troppo complesse per essere sviluppate in poco più di 40<br />

minuti, e troppo antitetiche per essere parte di qualcosa di più grande, ma che in realtà legano<br />

armoniosamente fra di loro perché saldamente unite da quel filo sottile, ma resistente, che è Dana<br />

Scully, con il suo conflitto interiore di donna e scienziato che giunge finalmente a soluzione o meglio<br />

a sintesi. Difatti non bisogna guardare come spesso la letteratura ci ha abituati, alla netta visione<br />

del cuore e della mente quali componenti antitetici che nel contesto reale finiscono per scontrarsi e<br />

prevalere, alla fine, l'uno rispetto all'altro, ma piuttosto al prodotto dialettico tesi, antitesi, sintesi di<br />

Hegeliana memoria, o, senza voler scomodare troppo la Filosofia, ancora meglio ad agenti<br />

atmosferici che simultaneamente modellano la materia sino a che il prodotto finito ci offra la<br />

possibilità di scegliere meglio ciò che per noi ci pare giusto o sbagliato. Ed è proprio questo ciò che<br />

accade a Scully, in questo episodio, ma anche in tutta la serie. Vedere in lei rigorosa scientificità e<br />

freddezza è superficiale e fuorviante, come pure ritenere che in All Things, Dana sia uscita dal suo<br />

personaggio. La sua puntigliosa ragione è solo un punto di partenza costruito dalle esperienze<br />

personali e professionali, destinate inevitabilmente a mutare con il confronto con gli altri e con le<br />

passioni.<br />

42 BLUEBOOK<br />

di Maxmulder


ALL THINGS<br />

Passaggio obbligato di questo processo evolutivo di Dana viene<br />

suggerito da un semplice controllo di routine all’ospedale che<br />

fornisce a Scully l’occasione di rincontrare un suo amore del<br />

passato, il Dr. Waterston, ricoverato per problemi cardiaci. Un<br />

amore così forte per un uomo più grande di lei da cui ha<br />

preferito staccarsi, da ragazza, sino a trasferirsi a Quantico per<br />

poi entrare nell’FBI. Un amore che è stato fonte di dolore per lei<br />

ma anche per la famiglia di lui e che in All Things scopriamo<br />

essere ancora irrisolto, con i suoi echi che si fanno sentire in un<br />

momento, quale quello di Scully, in cui vulnerabilità, incertezza e<br />

immutabilità degli eventi la mettono a dura prova. Mentre<br />

Mulder e gli uomini in generale soffrono della piacevole Sindro-<br />

me di Peter Pan che li spinge a vivere la vita come se il tempo<br />

si fermasse o girasse in circolo, le donne guardano più in modo<br />

corretto al tempo come una linea retta che segna passaggi<br />

inevitabili dettati da scelte non procrastinabili. Scully si accorge<br />

già prima (vedi, anche se i motivi alla base sono differenti,<br />

Never Again) come la sua vita sia diventata un circolo vizioso<br />

che non presenta vie d'uscita, la cui unica guida è la ricerca<br />

della verità di Mulder, così assoluta che esclude tutto il resto:<br />

aspirazioni, desideri, alternative. Il confronto con la sua vecchia<br />

fiamma consente a Dana di fermarsi e riflettere sulla strada<br />

intrapresa, mettendo in discussione il suo stesso rapporto con<br />

Mulder che già all'inizio dell'episodio, con l'annoiata presenza di<br />

lei davanti all'ennesimo X-<strong>Files</strong> così entusiasticamente descritto<br />

da lui, mostra in maniera netta le loro differenze di priorità e la<br />

loro troppo sottovalutata incomunicabilità. Per poter compiere<br />

delle scelte o anche valutare la bontà delle decisioni già prese<br />

occorre fermarsi e riflettere, concetti che Gillian riesce a<br />

trasmettere efficacemente allo spettatore grazie a significativi<br />

segni che indicano lo scorrere del tempo, il suo dilatarsi e il suo contrarsi: la matita battuta ritmicamente dall’infermiera,<br />

il cordone della tenda che sbatte sulla finestra, tutti segni ipnotici che danno la misura del tempo, e che ci suggeriscono<br />

di fermarci, per guardarci intorno, pensare, prendere fiato. La componente paranormale, non propriamente ascrivibile<br />

alle prerogative della serie, e cioè la presenza costante di una figura forse Angelica che attraverso segnali sparsi<br />

ovunque attira la nostra attenzione sulla direzione che sta prendendo la nostra vita, introduce l'eterno discusso tema<br />

della contrapposizione fra Destino e Libero arbitrio in ordine alla possibilità di scelta. E quindi, l'uomo è eterodetermina-<br />

43 BLUEBOOK


ALL THINGS<br />

to oppure autodeterminato? Quesito la cui risposta è incerta e<br />

comunque condizionata da premesse religiose o laiche. Già<br />

Sant'Agostino sosteneva che l'uomo è dotato del libero arbitrio<br />

ma esso è insufficiente al compimento del Bene, per il motivo<br />

che l'uomo è per sua natura corruttibile, e per questo ha<br />

bisogno di affidarsi a Dio. Erasmo da Rotterdam con la sua<br />

opera De libero Arbitrio del 1524 affermava la libertà e i meriti<br />

delle azioni umane, tesi rifiutata da Martin Lutero, il quale, nella<br />

sua opera De servo Arbitrio, negò la possibilità della libera<br />

scelta dell'uomo, innestando quest'ultimo nel disegno della<br />

predestinazione. Il Determinismo ha poi rifiutato il libero arbitrio,<br />

bollandolo come illusione, in quanto la matrice delle azioni<br />

dell'uomo è riferibile non tanto a una Divinità, ma a leggi<br />

meccaniche definite e definibili. Basta ricordare queste<br />

contrapposizioni e la profondità del tema per capire la difficoltà<br />

del sentiero intrapreso da Gillian Anderson nella costruzione di<br />

questo episodio in cui ciò che si apprezza in lei è l'aver evitato il<br />

facile escamotage di dare un colpo al cerchio e uno alla botte,<br />

ma piuttosto l'aver offerto un punto di vista quando suggerisce<br />

che benché il nostro viaggio sia tracciato da segni lasciati forse<br />

da un'entità superiore, segni, si badi bene, comunque da saper<br />

scovare ed interpretare, le scelte che noi operiamo sono frutto<br />

dell'autodeterminazione, perché come scrisse Sant'Agostino:<br />

“Come tu, con la tua memoria non costringi ad essere le cose<br />

passate, cosi` Dio, con la sua Prescienza non costringe a fare<br />

le cose che si faranno.”<br />

Gli indizi hanno quindi portato Scully alla necessità di risolvere<br />

l'irrisolto, di affrontare e superare un antico, seppur solido<br />

legame, per poterne abbracciare incondizionatamente un altro.<br />

Capire per poter andare avanti. E proprio grazie a Waterston<br />

che Dana sceglie Mulder senza più dubbi. Comprende che è<br />

l'amore, qualunque sia la sua origine e il suo destinatario, a<br />

tracciare la nostra via e che quella che sembra solo normale<br />

routine senza sbocchi può essere in realtà un chiaro sentiero<br />

verso la felicità.<br />

Dal punto di vista della realizzazione tecnica di All Things, Gillian<br />

ha incontrato non poche difficoltà. Innanzitutto nella scrittura. Il<br />

soggetto iniziale si presentava enciclopedico e privo di qualun-<br />

que elemento inspiegabile. L'aiuto degli autori ha meglio conte-<br />

stualizzato i temi che Gillian intendeva sviluppare ed offerto la<br />

possibilità di cambiare per sempre il rapporto fra Mulder e<br />

Scully, nel rispetto dell'idea di Carter di suggerire e non<br />

palesemente mostrare, l'amore fra i due personaggi. Il desiderio<br />

degli shippers di vedere tra i due eroi un bacio passionale, già<br />

negato in Fight the Future, quale elemento inequivocabile<br />

dell'evoluzione del rapporto non più platonico fra i due, ha<br />

alimentato dubbi sulla visione dei brevi minuti del Teaser che<br />

mostrano una Scully che si riveste in bagno per poi, prima di<br />

andare via, contemplare il suo compagno a letto, mentre dorme<br />

nudo, sotto le coperte. Molti dei Santommasiani fans shippers,<br />

vuoi per la voglia di passione fra i due, vuoi perché in X-<strong>Files</strong><br />

ciò che si vede non sempre è ciò che sembra, hanno dovuto<br />

aspettare i commenti, presenti nei DVD, dei protagonisti, in<br />

primis di Frank Spotnitz, prima di convincersi che All Things<br />

fosse lo spartiacque decisivo del mutamento del rapporto fra<br />

Fox e Dana. Un aiuto fondamentale nella regia Gillian lo ha<br />

ricevuto dal grande e indimenticato Kim Manners che l'ha<br />

seguita passo dopo passo, non prevaricando mai, ma<br />

consigliandola rispettando sempre il suo punto di vista. Si sposa<br />

perfettamente, poi, con le immagini la splendida The Sky is<br />

Broken che riesce a sottolineare il ritmico scorrere del tempo<br />

che pervade l'episodio. All Things non è ai livelli del geniale The<br />

Innatural di Duchovny, ma senza dubbio rimane nella memoria<br />

degli x-philes in quanto contribuisce a delineare ancor di più il<br />

personaggio di Scully attraverso quel percorso interiore che<br />

prima o poi tutti noi siamo chiamati ad affrontare.<br />

44 BLUEBOOK


ALL THINGS<br />

45 BLUEBOOK


DOSSIER X<br />

46 BLUEBOOK<br />

di <strong>Elena</strong> <strong>Romanello</strong>


DOSSIER X<br />

Avolte ritornano: così, a distanza di anni può capitare di vedere in altre serie televisive<br />

gli interpreti, anche secondari, di The X-<strong>Files</strong>, impegnati in ruoli di contorno, ma anche<br />

a volte promossi protagonisti. Una degli ultimi in ordine di tempo è Laurie Holden,<br />

l'ambigua e algida Marita Covarrubias, diventata uno degli eroi di The walking dead<br />

nella parte della coraggiosa Andrea, sopravvissuta in un mondo di morti viventi e<br />

lontana dallo stile impeccabile della funzionaria delle Nazioni Unite, nella tradizione<br />

delle fighting girls di cui Dana Scully era solo un'antesignana. Del resto, Laurie<br />

Holden non è stata solo Marita Covarrubias, e anche se in molti lo ricordano come<br />

forse il suo ruolo più emblematico sebbene in definitiva secondario, alcuni appassio-<br />

nati hanno fatto notare che poteva essere approfondito e valorizzato meglio, come<br />

del resto il suo amante dannato Alex Krycek. Marita, comparsa nella quarta stagione<br />

come informatrice di Fox Mulder con un ruolo comunque ambiguo, si è vista solo in<br />

dieci episodi, anche se non è mancata nella reunion finale di The truth.<br />

Laurie è comparsa nella parte di Mary Travis nello sfortunato remake televisivo de I<br />

magnifici sette dal 1998 al 2000, ed è stata l'agente federale (collega di Mulder e<br />

Scully in un altro contesto) Olivia Murray, esperta di immigrazione nell'ultima stagione<br />

del serial giallo realistico The Shield. Sul grande schermo ha stabilito un sodalizio con<br />

Frank Darabont, che poi ha ritrovato in The walking dead, interpretando con lui la<br />

dolce Adele nel capolavoro da riscoprire The Majestic con Jim Carrey e l'ex dottor<br />

Kurtzweill Martin Landau nel 2001 e nel 2007 l'insegnante Amanda nell'horror The<br />

mist da un racconto di Stephen King. In mezzo, nel 2006, è stata la poliziotta Cybill in<br />

Silent Hill, tratto dall'omonimo videogioco.<br />

47 BLUEBOOK


The walking dead, serie di sopravvissuti umani che lottano contro gli zombi in un<br />

mondo prossimo apocalittico, gioca sul già visto contando su ottime interpretazioni e<br />

su una realizzazione impeccabile, e su una realtà che si svela man mano. Andrea è<br />

una donna che aveva una vita su cui si sapeva ben poco, che si trova già unita ai<br />

protagonisti nel secondo episodio della prima stagione, che ha un attimo di<br />

cedimento quando vorrebbe rimanere a morire nel CDC con il dottor Jenner e che ha<br />

svelato al protagonista Rick Grimes una verità terribile che gli spettatori scopriranno<br />

poi.<br />

Non si sa invece se Marita potrebbe tornare nel possibile terzo film di X-<strong>Files</strong>, ma<br />

non mancheranno occasioni per continuare a vedere la bionda Laurie frequentare il<br />

genere fantastico, come sta già avvenendo.<br />

Nella prima stagione il personaggio di<br />

Andrea era vittima di un crollo<br />

emotivo. Ti piacciono i cambiamenti<br />

della seconda stagione?<br />

“La prima stagione di TWD è stata<br />

tremenda per me. Quello che ho fatto<br />

nei panni di Andrea è stato piangere<br />

per tutto il tempo. Era una persona<br />

emotiva e con tendenze suicide<br />

mentre ora è una guerriera. Io di<br />

natura sono un maschiaccio e amo<br />

stare con i ragazzi e sparare e altre<br />

cose. Mi sono dovuta esercitare di più<br />

per essere spaventata dagli Zombie in<br />

maniera credibile che per tutto il<br />

resto”.<br />

Il personaggio di Andrea appare<br />

decisamente a suo agio con le armi<br />

nel telefilm. Hai mai recitato con delle<br />

pistole?<br />

“Quando recitavo nella serie The<br />

Shield, la mia era la parte di un'agente<br />

quindi ho dovuto usare un po' le armi<br />

ma non mi sono mai dovuta allenare<br />

tanto quanto per The Walking Dead.<br />

Mi sono dovuta esercitare con un<br />

esperto in Georgia ogni week-end per<br />

ore. Aveva messo bersagli su ogni<br />

albero ed erano veramente piccoli! Ero<br />

convinta di non riuscire a colpirli e<br />

invece sono riuscita a colpirli tutti! A<br />

quanto pare ho un talento naturale per<br />

questo e l'ho scoperto solo ora! “<br />

DOSSIER X<br />

Andrea e Shane cadono in un'imboscata<br />

in un quartiere abbandonato nel sesto<br />

episodio della seconda serie. E' stato<br />

divertente stare nella periferia?<br />

“Amo la dinamica della scena, passiamo<br />

dall'essere tristi per non essere ancora<br />

riusciti a trovare Sophia al dover<br />

affrontare gli zombie. Andrea dà di matto<br />

e la pistola fa cilecca ma a quel punto lei<br />

trova la sua vera forza.”.<br />

48 BLUEBOOK


Ti sei dovuta esercitare con lo sguardo<br />

da killer?<br />

“Più che altro mi sono allenata a cercare<br />

di trovare uno stato zen di calma, uno<br />

stato in cui non pensi. Gli atleti, i golfisti<br />

ad esempio, entrano in questo stato.<br />

Non c'è nervosismo né pressione né<br />

pensieri. Solo Andrea e la pistola. O io<br />

mentre nuoto.”<br />

Visto che studi i diritti umani credi nei<br />

diritti degli Zombie?<br />

“ Direi di sì. Se pensate all'episodio in<br />

cui Andrea trova lo zombie impiccato<br />

all'albero e chiede a Daryl di ucciderlo<br />

per non lasciarlo lì. Lui meritava di avere<br />

dei diritti perché, visto che era stato<br />

morso, ha deciso di uccidersi per non<br />

essere un pericolo per gli altri. Credo<br />

quindi che alcuni Zombie abbiano dei<br />

diritti.”<br />

(Fonte AMC)<br />

…..........................................................<br />

Marita Covarrubias prende il posto di Mr.<br />

X dopo che questi perisce in un<br />

attentato. Diventa lei l'informatrice di<br />

Mulder. Misteriosa, ambigua, lavorando<br />

sia per l'Onu che per il Consorzio riesce<br />

a guadagnarsi la fiducia di Fox, ignaro<br />

delle trame dei suoi capi, i quali, una<br />

volta scoperto il suo tradimento la usano<br />

come cavia da laboratorio nella<br />

sperimentazione di un vaccino contro il<br />

Cancro nero. Sopravvissuta attua al<br />

fianco di Krycek sua vecchia fiamma, il<br />

suo piano di vendetta contro l'Uomo che<br />

fuma nell'episodio Requiem.<br />

In The Truth testimonia in favore di<br />

Mulder condannato a morte dai militari.<br />

DOSSIER X<br />

49 BLUEBOOK<br />

Conoscevi la serie prima di lavorarci?<br />

“Non conoscevo la serie. Solo quando<br />

ho firmato il contratto ho iniziato a<br />

guardare lo show fino a divenire una<br />

grande fan di X-<strong>Files</strong>. Non avevo idea di<br />

chi fosse Marita. Chris Carter mi disse<br />

che il personaggio doveva essere<br />

avvolto dal mistero. Per questo non è<br />

stato facile recitare la parte.”<br />

Allora come sei riuscita ad orientarti?<br />

“Usando l'immaginazione. Tenevo una<br />

specie di diario in cui scrivevo tutto ciò<br />

immaginavo potesse riguardare Marita:<br />

il suo colore preferito, l'ambiente fami-<br />

liare in cui potesse essere cresciuta, le<br />

sue possibili relazioni, tra cui quella<br />

svelata fra lei e Krycek. Non ho mai<br />

pensato che la loro fosse stata solo una<br />

fugace avventura.”<br />

Che ricordi hai della tua prima scena<br />

con Mulder?<br />

“Incredibile. L'importanza della scena<br />

stava nel non detto, negli sguardi, nei<br />

silenzi, nella reciproca diffidenza.<br />

C'erano così tante cose che ho pensato<br />

che tutto fosse davvero emotivamente<br />

potente, intenso. Il problema fu che molti<br />

fans pensarono potessi essere di<br />

ostacolo alla relazione fra Fox e Dana.<br />

Per fortuna dopo è arrivata la Fowley ed<br />

è diventata la più odiata dal web.<br />

Quale è stata la sfida più difficile con<br />

Marita?<br />

“Più sfide: seguire l'intricata mitologia,<br />

imparare il russo e dimostrare il lato<br />

ferocemente sessuale di me con<br />

Krycek.”<br />

Cosa ti piace di più di X-<strong>Files</strong>?<br />

“Anche se apprezzo la scrittura molto<br />

innovativa e lo stile cinematografico<br />

della serie, amo la chimica indefinibile e<br />

immutabile tra Mulder e Scully. E' avvin-<br />

cente. Sono due personaggi eroici che<br />

hanno sacrificato tutto nelle loro vite per<br />

la ricerca della verità. Penso che tutto<br />

questo sia straordinario”.<br />

…..........................................................


“Sono<br />

sempre<br />

stato<br />

un<br />

amante<br />

della<br />

fantascienza<br />

e<br />

dell'Horror<br />

”<br />

di Maxmulder<br />

Recitare in Supernatural è stato come tornare a casa per Mitch. Non<br />

solo perché la familiare Vancouver riporta alla mente sensazioni ed<br />

emozioni intense ed irripetibili, ma perché ritrovare persone con cui si<br />

è lavorato per quasi dieci anni, dal compianto Kim Manners, morto<br />

prematuramente qualche anno fa, ai vari Cliff Bole, David Nutter, John Shiban, rende<br />

quasi naturale l'inserimento in un contesto nuovo e già ben avviato. Inoltre rituffarsi<br />

nel mondo del soprannaturale è stato piacevole dopo le esperienze da cattivo in Son<br />

of Anarchy: “Sono sempre stato un amante della fantascienza e dell'horror<br />

soprannaturale. Non è la sola cosa che mi piace fare ma sicuramente ho una<br />

predisposizione per questi generi. Inoltre mi piace che mi si ritagli un ruolo da<br />

bad man. In X-<strong>Files</strong> ho interpretato un burocrate buono ed eroico per tanti<br />

di quegli anni che quando mi proposero la parte in Son of Anarchy ne fui<br />

entusiasta”. L'esordio in Supernatural avviene durante la quarta stagione<br />

nell'episodio 4.03 “In The Beginning”. Mitch interpreta il burbero, diffidente e<br />

antisociale Samuel Campbell, nonno di Sam e Dean Winchester e come i suoi nipoti<br />

anche lui è un cacciatore. Dean lo incontra quando Castiel lo spedisce nel 1973 per<br />

indagare sul coinvolgimento di Azazel con la sua famiglia. Samuel viene ucciso nel<br />

'73 ma resuscitato nel 2010. Quando Samuel Campbell è stato riproposto nella sesta<br />

stagione di Supernatural, i fans si rallegrarono dopo aver più volte espresso il<br />

rammarico per aver tolto di mezzo dalla storia così velocemente e violentemente un<br />

personaggio potenzialmente interessante. Il rammarico invece sta nel non aver<br />

sfruttato al massimo le possibilità di sviluppare in maniera più profonda e funzionale<br />

le dinamiche fra Samuel e i fratelli Winchester. Ma per Mitch ciò che contava era<br />

tornare sul set anche solo per una manciata di episodi: “Quando mi ha chiamato<br />

Eric Kripke dicendomi che volevano sapere se io fossi interessato a fare una<br />

manciata di episodi e riprendere cos ì il ruolo di Samuel, non ci ho pensato due<br />

volte e ho detto di s ì,<br />

senza pormi troppi interrogativi su come sarebbe<br />

tornato e cosa avrebbe dovuto fare. Una delle cose su cui ho dovuto<br />

lavorare fu rendere credibile la reazione di Samuel catapultato dagli anni<br />

settanta al 2010, alle prese con la tecnologia e cos ì via. E 'stato divertente<br />

evidenziare il suo senso di smarrimento ed estraneit à.”<br />

50 BLUEBOOK


A conferma di quanto il senso della<br />

famiglia sia un fattore di ogni singolo<br />

componente del team di Supernatural,<br />

Mitch ci ricorda come spesso i parenti<br />

fossero invitati sul set. “Mia figlia è<br />

venuta a trovarmi sul set, si è seduta<br />

sulla mia sedia ed è andata al Craft<br />

Service. Ma poi si è fiondata su Jared e<br />

Jensen…si è precipitata subito da loro!”<br />

Nonostante Samuel sia stato ucciso di<br />

nuovo durante la sesta stagione, Pileggi<br />

ha fatto notare che il suo corpo non è<br />

stato riempito di sale e bruciato, quindi<br />

in termini di un potenziale ritorno nella<br />

settima stagione tutto potrebbe<br />

accadere, anche perchè: “Mi hanno<br />

riportato in vita e ucciso di nuovo!<br />

51 BLUEBOOK<br />

Quando filmò la puntata in cui compariva<br />

nella quarta stagione, il suo ritorno<br />

non era preventivato. Scoprì che lo<br />

rivolevano indietro solo poco prima che<br />

iniziassero le riprese per la sesta<br />

stagione. Il Samuel che si è visto nella<br />

sesta stagione era molto diverso da<br />

quello che i fans hanno potuto conoscere,<br />

amare e compiangere nella quarta<br />

stagione. Pileggi ha ammesso di non<br />

controllare i feedback dei fan perché a<br />

volte “fa troppo male”. Non ama i social<br />

network e non possiede nessun<br />

account. Preferisce semplicemente<br />

preoccuparsi di trovarsi dei lavori,<br />

memorizzare le sue battute, fare il suo<br />

mestiere. “A volte va bene, a volte<br />

no” ha dichiarato Pileggi a proposito del<br />

gradimento del pubblico. “A volte le<br />

persone non amano quello che stai<br />

facendo o quello che stanno<br />

facendo di te”. Non si pu ò far felici<br />

tutti . E' pi ù intelligente per<br />

qualsiasi attore spendere tempo ed<br />

energie ad imparare tutto cio' che<br />

possa migliorare il proprio lavoro.<br />

Mio padre si è fermato alle medie.<br />

E' diventato un imprenditore di<br />

successo e si è fatto un culo cos ì<br />

per poterlo essere. Ed e' qualcosa<br />

che abbiamo fatto anche io e mio<br />

fratello. Abbiamo seguito le orme di<br />

nostro padre quasi alla perfezione.<br />

E' stata una cosa importante per<br />

me. Alla fine dei conti sono stato in<br />

grado di fare quello che volevo<br />

fare…e' come cucinare. Se sai<br />

leggere, sai cucinare!”


52 BLUEBOOK


Mitch non lesina poi complimenti per i suoi colleghi:<br />

“Jensen e' quello con cui ho lavorato per la<br />

maggior parte del tempo. Sia lui che jared<br />

sono dei bravi ragazzi, i migliori che tu possa<br />

incontrare. Sono rimasto impressionato dal<br />

modo di lavorare di jensen. Inoltre ha un<br />

grande senso dell'umorismo.”<br />

Quando si parla con Mitch Pileggi non si può lasciar<br />

perdere l'argomento X-<strong>Files</strong> e riguardo all'ultimo film<br />

l'attore non ha che impressioni positive nonostante<br />

la sua partecipazione non abbia superato i dieci<br />

minuti: “Non è stato male. E 'stato molto<br />

meglio aver girato il film dopo un certo<br />

periodo di tempo piuttosto che nell'immediato.<br />

E 'stato bello lavorare di nuovo con tutti<br />

quelli con cui ho condiviso tanti anni sul set. Ed<br />

è stato facile per me. non ho avuto molto da<br />

fare. Appena sono entrato in scena mi e'<br />

toccato prendere a calci qualche porta e<br />

soprattutto gridare alla gente, che poi e'<br />

quello che ho fatto per nove anni!”.<br />

53 BLUEBOOK


Sono stati (e lo sono tuttora) due icone di<br />

eroi della televisione a cavallo tra i due<br />

millenni, dividono lo stesso nome, David,<br />

hanno diviso e dividono le pareti di stanze<br />

di case e college con le loro immagini su<br />

poster e calendari, e hanno dato vita a personag-<br />

gi destinati a rimanere nella storia dell'immagina-<br />

rio. Si sono anche incontrati, nella fantasia degli<br />

autori di fanfiction crossover tra i rispettivi universi<br />

ma anche nella realtà sul set di Bones.<br />

David Duchovny, classe 1960, noto universalmen-<br />

te come Fox Mulder e poi come Hank Moody, e<br />

David Boreanaz, classe 1969, famoso come il<br />

vampiro Angel e poi come l'agente Seeley Booth,<br />

hanno avuto carriere parallele e capacità analo-<br />

ghe di creare personaggi interessanti.<br />

La loro gavetta iniziale si assomiglia poco,<br />

Duchovny si distingue in qualche ruolo secondario<br />

e in film leggermente pecorecci, colpendo però<br />

come vittima sacrificale di due serial killer in<br />

Kalifornia, mentre Boreanaz è un volto tra tanti.<br />

Entrambi raggiungono il successo grazie ai due<br />

serial cult per antonomasia degli anni Novanta,<br />

The X-<strong>Files</strong> e Buffy (e poi Angel).<br />

54 BLUEBOOK<br />

Punti di contatto tra Fox Mulder, brillante cervello<br />

e cane sciolto ossessionato dai fatti inspiegabili<br />

dopo la misteriosa scomparsa di sua sorella<br />

Samantha, e Angel, ex scavezzacollo irlandese<br />

reso vampiro spietato e poi dotato suo malgrado<br />

di un'anima che l'ha fatto diventare un paladino<br />

delle forze del bene, forse non ce ne sono così<br />

tanti all'inizio, salvo il fatto che nelle maratone<br />

degli appassionati si alternavano gli episodi<br />

dell'uno e dell'altro e che senza il successo di The<br />

X-<strong>Files</strong> a Joss Whedon non sarebbe mai stato<br />

permesso di riprendere in mano l'eroina di un flop<br />

cinematografico.


Forse analogie vi sono all'inizio, comunque,<br />

perché poi l'Angel protagonista della serie<br />

omonima diventa comunque un investigatore<br />

dell'incubo, un po' Mulder, un po' Dylan Dog, un<br />

po' l'eroe della serie poco nota Forever knight, sia<br />

pure con le ovvie differenze di carattere, situazioni<br />

(Mulder è comunque inquadrato in una struttura<br />

nota, Angel è un battitore libero) e evoluzioni della<br />

vita (Mulder troverà l'amore, sia pure in maniera<br />

non tradizionale, Angel è condannato alla<br />

solitudine e a combattere sempre).<br />

55 BLUEBOOK<br />

Ci sono obiettivamente più punti di contatto<br />

invece tra Fox Mulder e Seeley Booth, il<br />

personaggio che Boreanaz interpreta, riuscendo a<br />

superare il se stesso del Whedonverse, nel serial<br />

Bones. Fanno gli stessi lavori, hanno un rapporto<br />

particolare e insolito con una collega (ma è molto<br />

probabile che gli shipper della coppia Booth e<br />

Brennan dovranno mettersi l'anima in pace…),<br />

indagano usando metodi non sempre<br />

convenzionali. Certo, il loro retroterra è diverso,<br />

da un lato abbiamo una mente brillante con ottimi<br />

studi ma tormentata dal trauma della scomparsa<br />

della sorella, dall'altro un ex militare in servizio<br />

attivo, con ricordi e drammi interiori legati<br />

all'attualità spesso dimenticata degli anni<br />

Novanta, quando una parte di Europa si<br />

ritrasformò in un campo di battaglia come non<br />

accadeva più dal secondo conflitto mondiale.


56 BLUEBOOK


Hank Moody invece è un personaggio comunque<br />

diverso sia da Fox Mulder, che da Angel che da<br />

Seeley Booth, un po' per le differenze di genere a<br />

cui appartiene Californication rispetto ad X-<strong>Files</strong>,<br />

Buffy, Angel e Bones, un po' perché è diverso<br />

proprio il carattere: David Duchovny ha<br />

recuperato la vena trasgressiva degli esordi (si<br />

può dire che con Hank fa tutto il sesso che non<br />

faceva con Mulder!) sia pure ad altri livelli<br />

contenutistici. Parlando invece della vita<br />

personale dei due David, si registrano<br />

convergenze e divergenze: ad entrambi sono stati<br />

attribuiti dei flirt con le loro colleghe, Gillian<br />

Anderson da una parte, Sarah Michelle Gellar e<br />

Emily Deschanel dall'altra, Duchovny sta<br />

affrontando una separazione mentre Boreanaz<br />

sembra comunque ancora sposatissimo, entrambi<br />

comunque, dopo alcuni tentativi non eccelsi sul<br />

grande schermo sembrano interessati a rimanere<br />

in televisione.<br />

57 BLUEBOOK<br />

Per ora David Duchovny continua ad essere<br />

Hank Moody non nascondendo il suo desiderio<br />

di fare di nuovo Mulder nel possibile terzo film<br />

conclusivo di X-<strong>Files</strong>, mentre Boreanaz<br />

rinnova il suo ruolo di agente Seeley Booth ma<br />

potrebbe tornare ad essere Angel anche se<br />

non ci sono grandi probabilità. E chissà che da<br />

qualche parte, in qualche serie televisiva<br />

anche futura, non si troveranno a lavorare<br />

insieme, non più solo come regista ed<br />

interprete.


Una è stata sul piccolo schermo un'agente<br />

dell'FBI algida ma appassionata, capace di<br />

stabilire un nuovo canone di eroina, l'altra è<br />

stata una rilettura post moderna della ragazza<br />

guerriera, tra vampiri e problemi di crescita: Gillian<br />

Anderson e Sarah Michelle Gellar, le due regine dei<br />

telefilm cult tra anni Novanta e nuovo millennio, sono<br />

state spesso accostate l'una all'altra nel periodo del<br />

loro successo (Sarah fu definita una Gillian più<br />

giovane), ma i loro personaggi e loro come persone<br />

sono abbastanza diversi. Certo, sempre di telefilm<br />

cult si parla, sempre di genere fantastico si parla, e<br />

probabilmente Buffy, senza il successo di X-<strong>Files</strong>, non<br />

sarebbe mai stato realizzato. Ma tra Buffy ed X-<strong>Files</strong><br />

ci sono forti differenze, nel primo caso ci troviamo di<br />

fronte ad un mix tra fantascienza, thriller, horror<br />

partendo dal tema dell'indagine e dell'inchiesta, nel<br />

secondo lo scontro con le forze del male diventa<br />

metafora di una riflessione su altre cose, sulla vita e i<br />

suoi aspetti. Scully sceglie la sua strada come medico<br />

legale e agente federale, poi altre cose le arriveranno<br />

addosso per destino ineluttabile o perché una volta<br />

presa quella strada non se la sentirà più di mollare,<br />

mentre Buffy è una prescelta a combattere le forze<br />

del male, anche se cercherà mille volte di tirarsi<br />

indietro.<br />

58 BLUEBOOK


Tra gli strali dei noromo, Scully troverà in Mulder<br />

la sua anima gemella, sia pure in maniera<br />

anticonformista, mentre Buffy, alla fine, si<br />

ritroverà sola e in procinto di reinventarsi e<br />

chissà dove andare dopo che Spike si è<br />

sacrificato per lei, Angel le ha detto che in fondo<br />

ha tanto tempo per aspettarla e con Riley,<br />

l'unico mortale, le cose non sono proprio<br />

funzionate.<br />

Anche le carriere e le vite di Gillian Anderson e<br />

Sarah Michelle Gellar sono state e sono<br />

abbastanza diverse. Gillian, cresciuta in una<br />

famiglia unita e amorevole, con una buona dose<br />

di anticonformismo, viene da un passato di punk<br />

ribelle ed è arrivata alla recitazione quasi per<br />

caso, mentre Sarah, abbandonata dal padre da<br />

piccolissima, ha cominciato ad interpretare soap<br />

opera e simili fin da bambina.<br />

In comune hanno il fatto che in fondo i ruoli che<br />

le hanno rese celebri sono stati loro offerti quasi<br />

per caso: Gillian fu scoperta per una serie di<br />

circostanze fortuite da Chris Carter che la volle<br />

piuttosto che attrici più famose e appariscenti,<br />

Sarah arrivò a fare il provino per Buffy senza<br />

particolare convinzione, dopo che Joss Whedon<br />

voleva risuscitare il personaggio protagonista di<br />

un film invece non fortunato. Come vita<br />

personale, quella di Gillian Anderson è stata più<br />

tormentata, tra matrimoni e divorzi, e solo alla<br />

soglia dei quarant'anni sembra aver trovato un<br />

59 BLUEBOOK


60 BLUEBOOK


61 BLUEBOOK<br />

po' di calma, mentre Sarah è felicemente<br />

sposata da alcuni anni con Freddie Prinze Jr,<br />

così diverso dai suoi colleghi vampiri di Buffy.<br />

Entrambe le attrici sono attive per cause sociali<br />

e umanitarie, in maniera più evidente Gillian,<br />

mentre di Sarah sono emerse le passioni<br />

antiquarie e collezioniste e l'amore per la<br />

lettura.<br />

Una volta finite le due serie che avevano dato<br />

loro il successo, ad un anno di distanza (The X-<br />

<strong>Files</strong> è finito nel 2002, Buffy nel 2003), le due<br />

attrici hanno preso strade diverse: Gillian è<br />

andata a vivere a Londra, dove è diventata una<br />

protagonista del teatro e della televisione<br />

d'autore, apparendo di tanto in tanto al cinema.<br />

Sarah ha interpretato alcuni film indipendenti<br />

tra horror e thriller e recentemente è tornata in<br />

televisione con il serial thriller The Ringer.<br />

Le loro due protagoniste hanno avuto destini<br />

diversi: Scully è tornata al cinema nel 2008 con<br />

Gillian per il secondo film di The X-<strong>Files</strong> e si parla<br />

di un terzo film possibile, mentre Buffy è<br />

diventata protagonista di un fumetto con<br />

l'ottava stagione delle sue avventure. Si era<br />

parlato di un film per sfruttare l'onda lunga di<br />

successo delle storie vampiriche, ma senza<br />

Sarah, e per fortuna l'idea per ora sembra<br />

tramontata.


62 BLUEBOOK


Freddy krueger, il maestro dei sogni.<br />

All’incirca una trentina di anni fa, il grande<br />

Wes Craven annunciò uno dei migliori film<br />

horror(splatter se vogliamo) dell’epoca,<br />

Nightmare on elm street. Subito i fan del<br />

regista rimasero ammaliati da un titolo così<br />

misterioso in sé per sé, finché il film non<br />

uscì nelle sale cinematografiche il 16<br />

novembre del 1984. La fama di Wes<br />

Craven era rinomata sin dai tempi del suo<br />

primo vero film “l’ultima casa a sinistra”, ma<br />

con nightmare il famoso regista aveva<br />

superato se stesso. Il successo<br />

cinematografico fu tale da pensare a un<br />

sequel che uscì nelle sale cinematografiche<br />

a distanza di un anno!Ma…su cosa si basa<br />

questo prodotto seriale? La risposta si<br />

potrebbe evincere dal titolo di<br />

quest’articolo, ma ormai pochi sono coloro<br />

che ancora non conoscono il mito di<br />

Freddy Krueger. Tuttavia, per gli ignari, e<br />

per quelli che voglio fare un tuffo nel<br />

passato, ecco alcune fondamentali<br />

informazioni sul re degli incubi. Freddy,<br />

vero nome Frederick Charles Krueger, era<br />

figlio di Amanda Krueger, suor Mary<br />

Helena, una suora che per sbaglio restò<br />

chiusa durante le vacanze natalizie in un<br />

manicomio e venne stuprata dai reclusi<br />

della clinica.<br />

63 BLUEBOOK


Freddy nacque da uno di questi stupri nel 1933. Egli venne<br />

affidato da sua madre ad un uomo che si rivelò essere un<br />

pazzo alcolizzato che rese la sua infanzia un inferno. Oltre<br />

questo, Freddy venne tormentato dai suoi compagni di classe<br />

per essere nato da uno stupro. Il piccolo Freddy dava già<br />

segni di squilibrio torturando ed uccidendo degli animaletti<br />

come formiche e scarafaggi. A 19 anni uccise il il padre adottivo<br />

con un rasoio, e iniziò a lavorare in una fornace, dove avrebbe<br />

portato i bambini figli dei suoi ex-compagni per ucciderli e<br />

vendicarsi. Krueger aveva un inventario di armi<br />

impressionante: oltre al tipico guanto con i rasoi ne aveva<br />

alcuni con viti, uncini ed altri macchinari. La polizia lo arrestò,<br />

fu processato per l'omicidio di 20 bambini ma per un errore di<br />

procedura (il giudice non firmò la condanna), lo rilasciarono<br />

poco tempo dopo. I genitori dei bambini uccisi, infuriati,<br />

irruppero in casa di Freddy e lo arsero vivo nella sua caldaia.<br />

Era il 1974.Da quel fatidico giorno,si ritrovò come tutti noi oggi<br />

lo conosciamo: caratterizzato dalle terribili ustioni che lo<br />

deturpano ,per il guanto da lui fabbricato con lame che<br />

spuntano dalle dita,un cappello marrone rovinato ed il<br />

maglione a strisce orizzontali verde scuro e rosso sfilettato ai<br />

margini. Entrando nei sogni di chiunque,ha l’abilità di uccidere<br />

in sogno,ritrovandosi ad esser fino a prova contraria uno dei<br />

personaggi horror più amati ed originali.<br />

I vari sequel sono stati distribuiti a distanza di circa un anno<br />

l’uno dall’altro(6 in tutto):<br />

Nightmare: dal profondo della notte (A Nightmare on Elm Street).<br />

Nightmare II: La rivincita (A Nightmare on Elm Street 2 - Freddy's<br />

revenge).<br />

Nightmare III: I guerrieri del sogno (A Nightmare on Elm Street 3 -<br />

The dream warriors).<br />

Nightmare IV: Il non risveglio (A Nightmare on Elm Street 4 - The<br />

dream masters).<br />

Nightmare V: Il mito (A Nightmare on Elm Street 5 - The dream child).<br />

Nightmare VI: La fine (A Nightmare on Elm Street 6 - Freddy's dead,<br />

the final Nightmare).<br />

Nightmare nuovo incubo(New Nightmare)<br />

Curiosità:<br />

-Freddy è l'unico serial killer cinematografico che ha "invaso la<br />

realtà". Nel film Nightmare Nuovo Incubo un’entità demoniaca<br />

si impossessa del corpo di Freddy seminando terrore nella vita<br />

reale,e saranno gli attori delle passate edizioni ad eliminarlo<br />

definitivamente.<br />

-La strada (Elm street) che compare in tutti e 6 i Nightmare<br />

esiste davvero.Si trova New York,più specificamente a<br />

Potsdam.Ma come più volte è possibile sentire nel film,L’elm<br />

street di New York non è l’unica.Infatti Freddy nel sesto film<br />

esclama dicendo che ogni città ha la sua Elm Street.<br />

64 BLUEBOOK


65 BLUEBOOK


È una serie uscita nel 2010, tratta dall'omo-<br />

nimo fumetto, che in breve tempo ha<br />

conquistato la critica ed il pubblico da casa<br />

andando a meritarsi una candidatura ai Golden<br />

Globes 2011 come miglior serie drammatica. Di<br />

cosa stiamo parlando? Di The Walking Dead,<br />

telefilm che nonostante i suoi soli sei episodi<br />

della prima stagione è riuscito ad emergere<br />

dalla gigante marea di serie televisive<br />

trasmesse in America ed in Europa; va detto<br />

che c’è chi la reputa una serie decisamente non<br />

originale che va avanti per assonanze di altri<br />

film sugli zombie, eppure il pubblico l’apprezza<br />

ugualmente: sarà per la sua qualità, quasi<br />

cinematografica, o per la sua straordinaria<br />

verosimiglianza con la realtà ma di fatto ci sono<br />

persone pronte a giurare che, finalmente, è<br />

arrivata una serie sugli zombie degna di questo<br />

nome.<br />

Effettivamente, di zombie se ne è parlato<br />

parecchio: basti pensare al famoso videogioco<br />

di Resident Evil da cui sono stati tratti dei film o<br />

a L’Alba dei Morti Viventi e ad altre numerose<br />

serie cartacee con sottofondo di base proprio lo<br />

zombie, allora perché è stato eletto come ‘re’<br />

proprio The Walking Dead?<br />

66 BLUEBOOK


Perché, oltre all’eccelsa qualità grafica e di<br />

design degli zombie curata dal grande Greg<br />

Nicotero e alla straordinaria sensazione che si<br />

ha nel guardare il telefilm che fa pensare che<br />

sia vero, vengono esaminate sensazioni e<br />

spaccati di vita quotidiana dei superstiti e, a<br />

volte, anche degli zombie: come scordarsi<br />

della scena della bicycle zombie del primo<br />

episodio? O della moglie di Morgan che,<br />

nonostante morta, tenta di ritornare in casa?<br />

Molto più umani di certe persone e, a onor del<br />

vero, nel secondo episodio si comprende<br />

come il vero nemico non siano realmente gli<br />

zombie ma gli stessi umani che fra loro non<br />

sanno collaborare, nemmeno in casi di<br />

estrema necessità.<br />

Ad Ottobre è uscita la seconda stagione, che<br />

vanta un numero raddoppiato di episodi, e<br />

molti appassionati finalmente ora possono<br />

seguire i propri beniamini nelle loro avventure.<br />

Ci sarà da aspettarsi delle novità, sicuramen-<br />

te, magari differenti dal fumetto visto l'introdu-<br />

zione di un personaggio inedito come Daryl<br />

Dixon, interpretato da un ottimo Norman<br />

Reedus.<br />

D’altra parte i trailer messi a disposizione fino<br />

ad ora non fanno altro che promettere bene,<br />

non ci resta altro che aspettare.<br />

67 BLUEBOOK


Produrre una serie televisiva sugli zombie è estremamente<br />

complicato soprattutto per il rischio di annoiare il pubblico con<br />

elementi già visti. Quali sono le caratteristiche vincenti che vi<br />

hanno convinto a credere nel successo di The Walking Dead<br />

al punto da creare un community?<br />

TWDI: La motivazione principale è stata soprattutto una:<br />

abbiamo amato la serie ancor prima della messa in onda.<br />

Sembrerà strano, ma è proprio così. Essendo noi<br />

amministratrici, oltre che fan dell’horror in generale, anche<br />

delle serie Tv dipendenti, abbiamo seguito tutte le ultime<br />

novità al riguardo e quando abbiamo saputo di una serie Tv<br />

horror basata sugli zombie, beh è stato già amore. Ci<br />

informavamo nei siti americani anche perché qui in Italia si<br />

trovava poco o niente e così un bel giorno decidemmo di<br />

creare una community con l’unico scopo di avere un luogo in<br />

cui poter discutere e scambiare opinioni sulla serie, a<br />

prescindere dal fatto che avesse avuto successo o meno.<br />

Per te la curiosità per la serie nasce dalla passione per l’horror<br />

o per il maestro del genere Romero, oppure per la collana di<br />

fumetti da cui trae ispirazione?<br />

TDWI: E’ nata soprattutto dalla passione per l’horror in<br />

generale. In seguito alla serie ho scoperto i fumetti che ho<br />

subito recuperato e letto in poco tempo (quelli editi in Italia<br />

perché negli USA sono più avanti di noi) ed è proprio grazie a<br />

questi che ho potuto meglio capire quello che è in realtà The<br />

Walking Dead. Citando il creatore e sceneggiatore della serie<br />

a fumetti, The Walking Dead non è solo una storia sugli<br />

zombie, ma è anche e soprattutto una storia sugli esseri<br />

umani, sul modo in cui reagiscono e cambiano nel bene o nel<br />

male di fronte a varie difficili situazioni. Questa per me, ma<br />

credo come per molti altri, è stata una novità. Grazie a<br />

Romero abbiamo visto come si comporta uno zombie e come<br />

ucciderlo, ma grazie a The Walking Dead scopriamo quanto<br />

l’uomo può essere a volte più pericoloso di un qualsiasi<br />

mostro.<br />

Quanti iscritti al forum vantate e quali sono le vostre iniziative<br />

e attività?<br />

TWDI: Ad oggi sono 790 iscritti, ma il numero cresce ogni<br />

giorno di più e questo non può che rendere felici noi dello<br />

staff. Siamo la prima community italiana e sapere che la gente<br />

si affida a noi per le news sulla serie (che il più delle volte<br />

traduciamo dall’inglese all’italiano), ci rende davvero<br />

orgogliose. Cerchiamo in ogni momento di rendere piacevole<br />

la permanenza nel forum e di intrattenere gli utenti con quiz e<br />

sondaggi sulla serie per meglio conoscere i loro punti di vista<br />

e dar loro modo di esprimere le proprie opinioni.<br />

<strong>Blue</strong><strong>Book</strong> intervista Smallgirl


abbiamo potuto constatare dalla prima stagione, ma in questo<br />

caso è lui a farsi considerare tale con atteggiamenti aggressivi e<br />

reazioni poco consone per un mondo cosiddetto civilizzato, ma<br />

la colpa non è solo sua, poiché il fratello maggiore Merle,<br />

interpretato da Michael Rooker, gli ha sempre fatto credere di<br />

essere una nullità, di non avere il fegato di fare nulla e di dover<br />

vivere come faceva lui prendendosi tutto ciò che voleva senza<br />

rendere conto a nessuno, ciò nonostante Daryl, seguendolo<br />

negli scorsi episodi della seconda stagione, ha saputo ribaltare<br />

la situazione mostrando a tutti di che pasta era fatto e che in<br />

fondo ha un cuore tenero, combattendo in prima linea con la<br />

sua fidata balestra, e aiutando con grande impegno i compagni<br />

sopravvissuti. Un personaggio misterioso ancora tutto da<br />

scoprire che sicuramente avrà ancora molto spazio nella serie<br />

dando a noi fan ancora tanti colpi di scena, e, per le ragazze<br />

come me patite dell’attore Norman Reedus, scene eroiche unite<br />

da un mix di dolcezza e rudezza, che a noi teenager piace.<br />

Concludendo aggiungerei che sono grata a chi ha voluto<br />

inserire questo personaggio così intrigante, alle volte quasi<br />

comico con le sue uscite da boscaiolo esperto e le sue frasi ad<br />

effetto che ci hanno fatto riflettere ed emozionare, perché ha<br />

saputo dare quella marcia in più alla serie Tv, che non ne aveva<br />

bisogno di per se, ma alle volte un eroe macho-man per le<br />

signore ci vuole.”<br />

Laurie Holden è conosciuta dai fans di X-<strong>Files</strong> per aver<br />

interpretato Marita Covarrubias. Che ne pensi dell’attrice? Il suo<br />

personaggio in TWD divide il pubblico o è totalmente<br />

apprezzato?<br />

TWDI: Un’attrice fantastica. Interpreta uno dei miei personaggi<br />

preferiti in The Walking Dead e devo dire che il ruolo di Andrea<br />

Ogni cosa è cibo per qualcos'altro.<br />

le calza a pennello. Avendo letto il fumetto, credo che il suo<br />

personaggio arrivato a questo punto della serie sia in fase di<br />

crescita e con l’andare delle stagioni cominceremo a scoprire<br />

una Andrea diversa, più tosta e più decisa. Penso che conqui-<br />

sterà molti più fan di quanti non ne abbia già e scommetto che,<br />

chi oggi non l’apprezza come personaggio, potrebbe addirittura<br />

cambiare opinione.<br />

Come ti sembra questa prima parte di seconda stagione?<br />

TWDI: Posso dire che fino ad ora non ha deluso le mie<br />

aspettative. Qualcuno si è lamentato della poca azione, ma non<br />

smetterò mai di ripetere che The Walking Dead non è solo<br />

azione. Ci sono i sentimenti, le speranze, le paure, le<br />

incomprensioni, le fragilità umane, la voglia di amare e dimen-<br />

ticare che intorno c’è solo morte. E ogni personaggio ci ha dato<br />

ognuna di queste cose. La fine di questa prima parte di stagione<br />

ha scioccato un po’ tutti e credo che i prossimi episodi che<br />

ripartiranno a Febbraio, saranno davvero incredibili, almeno da<br />

quello che ho letto. Perciò non vedo l’ora.<br />

Avete pensato a qualche iniziativa legata al forum per il 2012<br />

che si può anticipare?<br />

TWDI: A dire il vero avrei in mente un’iniziativa che spero possa<br />

diventare presto realtà. Leggo spesso di community che si<br />

organizzano per riunirsi in una città stabilita come punto di<br />

riferimento. Mi piacerebbe molto fare la stessa cosa e passare<br />

una giornata insieme a tutti gli iscritti alla nostra community. La<br />

cosa bella sarebbe riunirsi proprio il giorno in cui va in onda<br />

l’ultimo episodio della seconda stagione di The Walking Dead<br />

per vederlo tutti insieme. Speriamo di realizzare questo evento.<br />

69 BLUEBOOK


XF3 FanFic<br />

Nel 2009 il Fan Club ed X-<strong>Files</strong> <strong>Blue</strong> <strong>Book</strong>, in collaborazione con la<br />

20th century fox home entertainment, indirono un concorso che<br />

elesse le migliori trame di un ipotetico XF3. In palio la Fox Italia<br />

mise a disposizione dei vincitori DVD Blu-Ray di I Want to Believe.<br />

Oggi vi riproponiamo la fanfic di Elisabetta Bentini<br />

WAKIN YAN TANKA<br />

di Elisabetta Bentini<br />

12 dicembre 2012, 10 giorni dalla fine del mondo……..<br />

Una mano imbuca 2 buste in una cassetta postale.<br />

2 giorni più tardi, Virginia, casa in campagna.<br />

Un uomo va a prendere la posta, ci sono diverse buste, ne apre una con all’interno il suo ultimo libro appena<br />

edito, è felice, sorride; poi ne apre un'altra sulla quale non c’è mittente. Il volto preoccupato di Fox Mulder è<br />

rivolto a un foglio su cui sono disegnati strani geroglifici. Mentre continua ad osservare il foglio si tocca la testa e<br />

il naso. La mano è sporca di sangue. Nasconde la lettera in tasca, torna in casa coprendosi il volto con una<br />

mano. Scully lo vede e si preoccupa per lui ma Mulder le dice di lasciar stare che va tutto bene. Appoggia il libro<br />

sul tavolo e si stende sul divano.<br />

Wyoming stesso giorno.<br />

Un bambino inseguito da un cane sta correndo spensieratamente sulla neve. Una donna esce sulla porta di<br />

casa, lo guarda e lo chiama. William arriva, saluta la donna chiamandola per nome, lei gli da un bacio sulla testa<br />

e gli allunga una lettera appena arrivata. Il ragazzo circa di 11 anni corre sotto un albero, si siede sulla<br />

staccionata. Si toglie i guanti e apre la busta. Non è abituato a ricevere posta, la cosa lo sorprende, ma lo<br />

sorprende ancora di più il contenuto della busta: un disegno con strani segni. Non capisce il significato di quei<br />

segni ma ne è attratto e spaventato allo stesso tempo. Continua a fissarli e viene colto improvvisamente da forti<br />

convulsioni. La donna assiste alla scena dalla finestra e corre dal ragazzo, riverso nella neve sotto l’albero. Il<br />

cane guaisce.<br />

Mulder sogna la spiaggia, lui e il bambino. Nel corso degli anni è tornato tante volte con la mente in quel luogo<br />

ma sono giorni che il sogno si presenta tutte le volte che chiude gli occhi. Il ragazzo non è più intento a costruire<br />

l’ufo, è seduto in riva al mare. Mulder si avvicina, gli mette un braccio attorno alle spalle. Il ragazzo si gira, lo<br />

guarda con occhi supplichevoli. Mulder non lo ha mai visto così, poi il ragazzo gli parla e gli chiede aiuto. Mulder<br />

si sveglia sudato, di soprassalto; sa che è successo qualcosa a William. Non può più restare immobile a non far<br />

nulla. Scully si è svegliata, Mulder la rassicura poi quando è sicuro che lei sia tornata a dormire si alza e va in<br />

soffitta. Lì fra innumerevoli scatole ammucchiate si mette a cercare e ritrova i vecchi files che aveva portato via<br />

dall’ufficio nel seminterrato del FBI. Nel Wyoming tutti i tentativi fatti all’ospedale per ridare conoscenza a William<br />

Van De Kamp stanno fallendo. I medici stanno perdendo la speranza e iniziano ad avvertire la famiglia. Dicono a<br />

loro che forse William rimarrà per sempre in coma, che forse la situazione migliorerà oppure peggiorerà. Non<br />

sanno. Chiedono se ci sono malattie genetiche in famiglia, i due rispondono che il ragazzo è stato adottato<br />

quando era molto piccolo, che dei suoi genitori biologici non sanno nulla. Tutto quello che possono fare è allora<br />

attendere e pregare.<br />

William sogna la spiaggia, lui e suo padre. È seduto in riva al mare. Mulder si avvicina, gli mette un braccio<br />

attorno alle spalle. Lui si gira, lo guarda negli occhi e per la prima volta gli chiede aiuto.<br />

Spera che lui capisca, che possa fare qualcosa prima che sia troppo tardi.<br />

70 BLUEBOOK


Mulder contatta Skinner all'FBI. I 2 si incontrano e Mulder chiede all’uomo di aiutarlo a trovare William. Skinner è<br />

esitante. Mulder gli dice che è una questione di vita o di morte, gli dice che è William che gli sta chiedendo aiuto.<br />

Gli rivela che non è mai andato contro la decisione di Scully, ma che lui e William sono sempre stati in contatto<br />

attraverso i sogni, che è stato così fin da prima che William nascesse. Gli racconta che a causa di questi suoi<br />

sogni non può dirlo a Scully. Lei non capirebbe e ne soffrirebbe troppo. Deve andare solo. Skinner alla fine<br />

accetta. Tornato in ufficio l’uomo cerca di scoprire cosa ne è stato del giovane Mulder. Non è facile trovare<br />

notizie sul ragazzo, ma alla fine riesce ad avere tra le sue mani le cartelle relative all’adozione di William.<br />

Skinner chiama Mulder. I due si danno appuntamento nel parcheggio dell’aeroporto alla sera . Mulder si prepara<br />

a partire, chiama Scully in ospedale, l’avverte della sua imminente partenza per motivi di lavoro ovvero ricerche<br />

per un nuovo libro. La donna gli augura buon viaggio, Mulder si sente in colpa, non le ha mai mentito, ma<br />

continua a preparare lo zaino e vi infila dentro un oggetto avvolto in un vecchio straccio. Skinner ha portato con<br />

se le informazioni che Mulder vuole, questi gli dice che ha trovato una cura al male del suo ragazzo, ma è solo<br />

temporanea. Ha bisogno però di vederlo, di parlargli. Sa cosa sta facendo. Skinner non vuole lasciarlo partire da<br />

solo, così entrambi entrano nell’aeroporto e guardano il tabellone: un aereo per il Wyoming partirà da lì a un ora.<br />

17 ore dopo, un suv raggiunge la casa dal simbolo del bisonte immersa nella neve. Skinner e Mulder scendono<br />

e bussano. Nessuno risponde, c’è solo un cane. Tornano in città e Mulder spinge Skinner a dirigersi all’ospedale.<br />

All’accettazione Skinner chiede all’infermiera del ragazzo Van de Kamp, la donna non vuole rilasciare<br />

informazioni, Skinner le mostra il tesserino, la donna allora dice che il ragazzo è solo nella stanza 1013, i genitori<br />

sono usciti. Skinner chiede delle condizioni di salute del bambino, l’infermiera gli dice che ci sono poche<br />

speranze, il suo cervello sta morendo. Skinner si allontana dal banco per tornare da Mulder, ma lui non è più<br />

vicino agli ascensori dove si erano lasciati. Inizia a cercarlo e lo trova nella stanza 1013 a fianco del letto dove<br />

giace il figlio incosciente. Mulder si è lasciato guidare dall’istinto e ha trovato William da solo, senza sapere.<br />

Skinner guarda quel bambino inerte così simile a Mulder. Mulder accarezza la fronte e i capelli del piccolo, poi<br />

apre lo zaino e ne estrae l’involucro. Pone l’oggetto di metallo sul corpo del bimbo. Basta poco e i segni vitali del<br />

ragazzo si riprendono. Skinner è scioccato, Mulder aveva ragione. William apre gli occhi. Padre e figlio si<br />

guardano per la prima volta dopo 11 anni, William gli sorride e gli dice che sapeva che sarebbe arrivato. Dal<br />

volto di Mulder iniziano a scendere copiose lacrime, ricambia il sorriso, lo bacia sulla fronte e poi restano per<br />

alcuni minuti così, fronte contro fronte. William avverte Mulder che non c’è tempo da perdere, che loro stanno<br />

arrivando a prenderlo. Mulder aiuta William ad alzarsi e vestirsi. Skinner è contrario vuole chiamare l’ FBI per<br />

proteggere il ragazzo piuttosto che scappare, teme che William possa stare male di nuovo. Alla fine però accetta<br />

e si fa partecipe della fuga. Pochi minuti dopo i “genitori di William” entrano nella stanza con uno stiletto, ma non<br />

trovano il ragazzo. Chiedono spiegazioni all’accettazione, l’ospedale da l’allarme. Fuori dall’ospedale i destini di<br />

Skinner, Mulder e William si separano. Mulder e William continuano la loro fuga mentre Skinner torna a<br />

Washington. William vuole tornare a casa, vuole prendere il suo cane e altri oggetti, Mulder non riesce a<br />

resistergli e lo accompagna. Arrivati al ranch l’atmosfera è strana, il cane non è venuto ad accoglierli, Mulder e<br />

William scendono dall’auto ma capiscono subito che è successo qualcosa. Mulder dice al ragazzo di restare lì<br />

dove è, poi lui entra in casa, girovaga nelle stanze al primo piano: niente; sale le scale, sente William fuori che lo<br />

chiama e chiama Skippy. Entra nella stanza del figlio, tocca gli oggetti, osserva, si sofferma su una foto, poi nota<br />

la busta. La prende in mano; c’è un etichetta con il nome attuale di William, la stacca e sotto scopre che loro<br />

sanno: sulla busta il nome stampato in origine è William Fox Scully Mulder. Esce, fa per scendere, ma vede un<br />

piede spuntare dalla camera da letto accanto, entra e scopre i cadaveri dei signori Van De Kamp. Quelli<br />

all’ospedale erano cacciatori alieni. William urla, Mulder corre giù dalle scale dal figlio. William ha trovato Skippy<br />

morto. Mulder si inginocchia di fronte al figlio, lo esorta ad andare, devono scappare, ormai non c’è più nulla da<br />

fare. William acconsente, salgono in macchina e riprendono la fuga. Skinner a Washington cerca Scully. Mulder<br />

è su tutti i tg: lo accusano di rapimento, dicono che ha ucciso 2 persone. Nella casa del bisonte hanno trovato le<br />

impronte digitale di Mulder.<br />

Scully è preoccupata, Mulder non l’ha ancora chiamata, Skinner cerca di rassicurarla, le racconta dei sogni di<br />

Mulder e del pezzo di spaceship che ha salvato William. Scully finalmente capisce. La verità le è chiara adesso:<br />

una parte di lei ha sempre saputo del legame particolare fra Mulder e William. La profezia su Mulder e William a<br />

suo modo è vera. Non importa che loro 2 siano assieme, a loro basta essere in vita per comunicare tramite il<br />

pensiero e i sogni. Scully rivela a Skinner di un analisi del DNA fatta quando William era appena nato. A quel<br />

tempo aveva bisogno di risposte, non le bastavano le parole di Mulder. I risultati però erano stati inequivocabili:<br />

Mulder e William erano una sola persona in due corpi separati. Solo uccidendo Mulder si poteva impedire che<br />

William seguisse le orme del padre e fermasse la colonizzazione aliena. l cellulare di Scully suona, è Mulder: sta<br />

chiamando da un telefono pubblico all’interno di un diner dove lui e William si sono fermati a mangiare qualcosa.<br />

Mentre parla al telefono tiene d’occhio il ragazzo che a un tavolo sta divorando un hamburger. Le dice che<br />

stanno bene, che stanno facendo conoscenza, le dice che William è bellissimo, che ha i suoi occhi. Scully<br />

sospira e trattiene a stento le lacrime. Mulder le chiede di raggiungerli nel posto dove tutto è iniziato fra 2 giorni.<br />

Mulder torna al tavolo, ruba dal piatto di William una patatina. Il ragazzo osserva il padre, taciturno e un po’<br />

triste. William gli chiede della madre. Mulder sorride gli dice che lei non vede l’ora di riabbracciarlo. Anche lui<br />

prova lo stesso. Stanno un po’ senza parlare poi William rompe di nuovo il silenzio. Il ragazzo confessa al padre<br />

di aver sempre saputo di loro, del loro dolore, lo percepiva nei sogni. Ha compreso i motivi della loro scelta e<br />

non li accusa di averlo abbandonato. Ha sempre sentito anche lui la loro mancanza ma in fondo a se stesso<br />

sapeva che un giorno sarebbero tornati insieme. Sa del suo destino, e di quei suoi poteri che non se ne sono<br />

mai andati. Mulder vuole alleggerire l’atmosfera, vuole vedere ridere il suo ragazzo, gli chiede se gli piace il<br />

baseball. Lui risponde che lo adora, che gli piacciono gli Yankees. Mulder sorride orgoglioso di quella sua<br />

affermazione, gli promette allora che un giorno lo porterà allo stadio.<br />

Tornano alla macchina. Poco più tardi un cartello indica il confine dello stato, stanno entrando in Oregon.<br />

71 BLUEBOOK


Si fermano ad un motel ed attendono. Non devono farsi notare ma restare lì immobili senza far nulla. È triste.<br />

Stanno chiusi nella loro stanza: hanno già giocato a scacchi 1000 volte e Mulder ha sempre lasciato vincere<br />

William; hanno guardato fin troppa tv. Fuori fa caldo, c’è il sole, per cui Mulder permette al bambino di uscire in<br />

piscina. Lo guarda ridere, tuffarsi nell’acqua riscaldata. Mulder è felice.<br />

24 ore dopo Scully arriva alla reception di un motel di Bellefleur, dove anni prima lei e Mulder hanno trascorso<br />

diverse notte. Chiede di Mulder usando i suoi vari pseudonimi ma lui non è registrato. Esce, inizia a<br />

preoccuparsi. Davanti a lei un auto accende i fari e la abbaglia. Ne esce un ragazzino. Il suo cuore inizia a<br />

battere forte, non può credere a quella magnifica visione. William le corre in contro, i 2 si abbracciamo, si<br />

stringono forte. Scully piange, bacia il suo bambino, il suo miracolo. Mulder aspetta qualche istante in macchina<br />

e guarda alla scena, alla sua famiglia che si riunisce. Poi scende e li avvolge entrambi nelle sue braccia. Mulder,<br />

Scully, e William tornano all’altro motel. William è stanco e si addormenta. Scully lo osserva, dice a Mulder che<br />

gli assomiglia. Mulder sorride, le racconta ciò che ha scoperto: gli alieni stanno cercando il loro ragazzo, sanno<br />

tutto di lui. Le dice che all’ospedale non erano i genitori ma cacciatori alieni, gli altri, quelli veri erano già morti.<br />

Scully fa per dire qualcosa ma Mulder continua nel suo racconto. Le mostra la sua busta e quella trovata a casa<br />

di William, le mostra il nome stampato. La data è vicina, gli alieni vogliono portare a temine la colonizzazione e<br />

per far questo hanno bisogno di William, il primo umano a essere alieno. Quel DNA particolare di Mulder, quello<br />

che gli era stato asportato e che lo aveva quasi ucciso, quel DNA che aveva decretato il declino di CSM, Mulder<br />

lo ha trasmesso a William. Il foglio, come era successo per lui, ha risvegliato i poteri di William e ora lo stanno<br />

uccidendo. L’artefatto della spaceship ha calmato ma non estirpato la malattia dal suo corpo. La sua guarigione<br />

è solo momentanea, senza l’oggetto William tornerebbe in coma. I suoi poteri inoltre stanno guidando i cercatori<br />

alieni. Scully ha paura, chiede a Mulder se lui conosce la cura, quella definitiva. Mulder annuisce, ma le dice che<br />

quella cura non le piacerà. Scully non capisce. Allora Mulder le rivela che l’unica possibilità per loro è un<br />

intervento: deve togliere da William quel Dna alieno e rimetterlo a Mulder. Scully dice che è assurdo, che non<br />

può farlo, che ci deve essere un'altra possibilità, che rischiano di morire entrambi sotto i ferri. Mulder ripete che<br />

non c’è altra scelta. Scully esce dalla stanza, Mulder le da tempo di riflettere poi la segue.<br />

L’abbraccia e la bacia, le sussurra che si fida di lei, che non ha dubbi. Scully teme prima di tutto che<br />

reimpiantando quel Dna cattivo su Mulder, lui possa ammalarsi di nuovo. Mulder l’ assicura che questo è<br />

impossibile, che gli esperimenti e il virus alieno lo hanno reso ormai immune dagli effetti collaterali. Scully si<br />

chiede se William sa già tutto, Mulder annuisce: non ne hanno parlato direttamente ma lui glielo ha letto nel<br />

pensiero. Si scusa per non averle rivelato dei sogni ma non sapeva come avrebbe reagito a questa loro special<br />

relationship. Lei gli risponde che in verità ha sempre saputo. Infine le dice che se le cose dovessero andare<br />

male, e lei fosse costretta a scegliere, lei deve scegliere William: lui è il futuro, la loro verità, la cosa più bella che<br />

potessero fare. Si guardano. Poi Scully dice che lo farà, ma che ha bisogno d’aiuto. Mulder dice che non<br />

possono andare in ospedale, lei afferma che sa chi chiamare. 2 giorni più tardi Skinner, Doggett e Reyes<br />

arrivano in Oregon. Mulder e Scully hanno nel frattempo sorvegliato l’ambulatorio locale, hanno imparato gli orari<br />

del medico. Quando i 3 arrivano possono mettere in pratica il piano. Skinner deve allontanare il medico con una<br />

scusa e bloccarlo per diverse ore. Doggett e Reyes assisteranno Scully nell’intervento. Skinner esegue gli ordini,<br />

mentre all’ambulatorio arrivano gli altri. Scully prende possesso del luogo, prepara i suoi 2 uomini per<br />

l’intervento. Mulder abbraccia il figlio e gli dice che andrà tutto bene. Scully sa cosa deve fare. La guardano e le<br />

rivolgono lo stesso sorriso.<br />

Scully opera. L’intervento riesce. Dopo 10 ore William si sveglia, Mulder però no. Si sentono sirene arrivare,<br />

Skinner non ce l’ha più fatta ad andare oltre. Sono stati scoperti, ora devono lasciare l’ambulatorio. Scully ha<br />

però paura che le condizioni cliniche di William e Mulder peggiorino. Non c’è però altra scelta, sono in Oregon,<br />

all’alba della fine del mondo, e loro sono gli ultimi pezzi mancanti del puzzle. Devono scappare, e abbandonare<br />

Mulder, ancora incosciente. Reyes spinge Scully ad uscire, mentre Doggett prende in braccio William. Il ragazzo<br />

chiama disperatamente il padre, guarda Scully che ha il cuore spezzato, sta rinunciando infatti al suo grande<br />

amore e non può farci nulla.<br />

Sono in un nuovo motel, William non parla, sta seduto sul letto e stringe l’artefatto. I suoi poteri curativi hanno<br />

completamente guarito le ferite del giovanotto . Scully si domanda di Mulder. Non sa più di tanto: Skinner è stato<br />

esonerato dal caso e Doggett è prudente. Ai tg dicono che è stato arrestato e ricoverato, che le sue condizioni<br />

restano gravi, non dicono dove però.<br />

Scully spegne la tv, si unisce a William nel letto, l’abbraccia, gli sussurra di non preoccuparsi, che suo padre è<br />

forte. I 2 si addormentano. Una telefonata la sveglia. Doggett le dice che Mulder è scomparso, non è più nella<br />

sua stanza d’ospedale. Tutta FBI e la polizia lo sta cercando. Scully ringrazia e chiede di continuare a essere<br />

informata. Chiude la telefonata, William la guarda e le dice che lui sa dove è diretto Mulder. Scully non esita,<br />

prende la giacca sua e di William. Partono. In macchina William esorta la madre ad affrettarsi, perché il wakin<br />

yan tanka si sta avvicinando, anzi forse è già arrivato. Scully chiede cos’è, e William le racconta che gli indiani<br />

narrano nelle loro leggende che ancora prima dell’invenzione degli aerei avevano visto grossi uccelli di metallo<br />

scendere dal cielo accompagnati da un rumore simile a quello del tuono; ne scesero uomini piccoli e diversi da<br />

loro, di grande intelligenza. Vissero sulle loro terre per un certo periodo poi di colpo se ne andarono, dicono per<br />

un giorno tornare. Oggi è quel giorno. Mulder si sta dirigendo al punto di atterraggio per offrirsi come scambio.<br />

Ora che il dna alieno è di nuovo a suo posto, spera che loro si accontenteranno e prenderanno lui. In verità<br />

Mulder vuole però impedire la colonizzazione, è per questo che quando sarà a bordo si ucciderà.<br />

Scully chiede a William come fa a conoscere queste cose, lui le dice che nei suoi sogni non ha visto solo Mulder<br />

ma anche altre figure, persone che ora non sono più vive; una di queste era un vecchio saggio indiano di nome<br />

Albert.<br />

72 BLUEBOOK


Improvvisamente William dice a Scully di fermarsi. Scendono dall’auto. Sulla strada c’è la X tracciata da Mulder.<br />

È lì che tutto è iniziato 19 anni prima, in quel luogo lei e Mulder hanno lavorato insieme per la prima volta agli Xfiles.<br />

È lì che Billy Meyers, Teresa Hose e anche Mulder sono stati rapiti. È lì, a Bellefleur, che tutto deve finire. I<br />

fari della macchina rompono l’oscurità. Scully prende una torcia dal baule, poi lei e William si addentrano nei<br />

boschi. Trovano Mulder, è riverso a terra; si inginocchiano, William gli mette l’artefatto alieno tra le mani, mentre<br />

Scully cerca di curarlo, di fargli riprendere conoscenza. William, silenzioso, si allontana di un centinaio di metri. Il<br />

boato di un tuono, una luce abbagliante lo investono. Il wakin yan tanka era lì ad attenderlo. Mulder si riprende e<br />

fa per alzarsi, per andare dal figlio ma una forza sconosciuta impedisce a lui e Scully di muoversi, possono solo<br />

gridare. William sente le voci dei suoi genitori che lo chiamano disperatamente; attorno a lui è tutto ovattato,<br />

strano. Ormai è grande, pensa, sa cosa deve fare: il paino di Mulder è perfetto anche per lui. Il suo destino è lì,<br />

lo è sempre stato, è per questo che è venuto al mondo. È sicuro che questa sia la fine. Sta salendo nel fascio di<br />

luce. Mulder e Scully assistono impotenti alla scena. La luce d’improvviso si spegne, la grande nave madre si<br />

allontana ad alta velocità, ma nel cielo come un fuoco d’artificio esplode. Sono le 0.01 del 22/12/2012. Mulder e<br />

Scully pensano che tutto questo sia solo un sogno, un brutto incubo, non riescono a credere che questa fosse<br />

l’altra verità, che William dovesse sacrificarsi per la salvezza dell’umanità. Mulder e Scully non parlano,<br />

continuano a fissare il cielo stellato: poco fa William era lì con loro, ora non può essere diventato polvere di<br />

stelle. Scully piange, non si muove. Mulder grida, i poteri miracolosi dell’artefatto lo hanno guarito. Lo lancia nella<br />

sterpaglia, poi si dirige nel luogo dove prima era l’astronave. La torcia di Scully lo aiuta a muoversi. Lui non vuole<br />

arrendersi, non vuole smettere di sperare, non vuole accettare quello a cui ha appena assistito: di aver perso<br />

William come Samantha. Il suo istinto questa volta però gli da ragione. A terra, esamine, davanti a lui infatti c’è<br />

William. Con l’intervento chirurgico si è trasformato in un male oscuro per gli alieni. Appena hanno capito che lui<br />

non era più ciò di cui avevano bisogno, il raggio traente lo ha lasciato cadere a terra, ma ormai era troppo tardi.<br />

William li ha infettati e la nave è esplosa. Mulder si inginocchia prende in braccio il bambino e lentamente lo<br />

porta da Scully. Lei è incredula, va incontro ai suoi 2 special men. William è vivo tra le braccia dei suoi genitori.<br />

Riapre gli occhi, la sua missione è compiuta: è riuscito a impedire la colonizzazione aliena. Ora può vivere felice.<br />

5 mesi dopo, maggio 2013<br />

Un campo di baseball, ragazzi che giocano e genitori che assistono.<br />

Grazie a Skinner, Doggett e Reyes le accuse su Mulder sono cadute. Mulder e Scully hanno riottenuto<br />

l’affidamento di William e ora sono lì ad assistere alla prima partita in Junior League del loro ragazzo.<br />

Mulder è assorto e guarda William che si prepara a battere. I due si danno una veloce occhiata, Mulder gli fa<br />

l’occhiolino e il bambino fra sé sogghigna. Scully assiste alla scena e da un cazzotto al fianco di Mulder, gli dice<br />

che deve smetterla di importunare il ragazzo. Mulder risponde che non ha fatto nulla di male, gli ha solo<br />

suggerito come battere e poi di correre via. Le dice che non ci può far niente, ma a loro riesce così facile<br />

comunicare con la mente. Scully non sente ragioni e riafferma che devono smettere. Lui ribadisce che lei è<br />

gelosa, e Scully ammette. Si sorridono.<br />

Il lanciatore lancia la palla. William la guarda, non è più in grado di controllarne la traiettoria; dei suoi poteri di un<br />

tempo è rimasto solo il dono dei sogni e di comunicare col padre senza parlare. Gli piace, non vuole altro. La<br />

palla vola verso di lui, ripete fra se le parole di Mulder poco fa –colpisci e scappa- . Sa di essere pronto e con<br />

tutta la forza che ha in corpo colpisce. La palla saetta nel cielo azzurro. Mulder e Scully si alzano di scatto in<br />

piedi. William è rimasto immobile, incredulo a guardare il suo homerun. Mulder e Scully corrono giù a bordo<br />

campo, gli urlano di correre e lui lo fa, sempre più veloce. Passa le 4 basi e vola tra le braccia del padre che lo<br />

aspetta alla casa base. Mulder lo solleva in alto, William alza le braccia al cielo, Scully li stringe per prima, poi<br />

arrivano tutti gli altri compagni di squadra. Hanno vinto la partita.<br />

FINE<br />

73 BLUEBOOK


I veri X-<strong>Files</strong><br />

trattati nella<br />

serie<br />

Deep Throat<br />

Trama: Agendo sulla base di una soffiata proveniente da un<br />

contatto governativo (Deep Throat), Mulder e Scully si recano<br />

nell’Idaho sud occidentale, per indagare sulle misteriosi sparizioni di<br />

piloti collaudatori di aerei militari. La zona è anche nota per<br />

avvistamenti UFO.<br />

X-Dossier: Molto diffusa è la teoria secondo la quale nell'Area 51,<br />

istituita nel 1954, la società aeronautica Lockheed avrebbe<br />

realizzato aerei spia per conto della Central Intelligence Agency (la<br />

CIA). Tutt'oggi si progetterebbero alcuni sofisticati aerei americani,<br />

come è accaduto per il bombardiere Stealth e per altri velivoli non<br />

convenzionali. Da quando esiste l'Area 51, si sono moltiplicati gli<br />

avvistamenti di strani oggetti nel cielo, regolarmente smentiti dalle<br />

autorità. Finché un giorno uno dei tecnici della base, Robert Lazar,<br />

ha parlato chiaramente di programmi di studio della tecnologia<br />

extraterrestre.<br />

The Jersey Devil<br />

Trama: La stragrande maggioranza degli omicidi ad Atlantic City,<br />

New Jersey è attribuibile alla mala. Alcune morti inspiegabili<br />

sembrano invece opera di un leggendario uomo bestia che vive nei<br />

boschi. Mulder è entusiasta all’idea di indagare sulla vicenda. Scully<br />

invece ritiene che la creatura sia solo un mito, il prodotto di una<br />

credenza popolare.<br />

X-Dossier: Il più noto uomo bestia è lo Yeti, una creatura<br />

leggendaria, ormai entrata nell'immaginario collettivo. Il termine Yeti<br />

deriva da yeh-teh che significa "quella cosa", l'espressione usata<br />

dagli sherpa per indicare la mitica creatura. Lo yeti viene descritto<br />

come un essere di altezza compresa tra 1.80 e 2.40 metri, ricoperto<br />

di una folta pelliccia di colore scuro, con una folta capigliatura e<br />

braccia lunghe fino alle ginocchia. Per passare a casi più "terreni", è<br />

recente la notizia di una ragazza che è stata ritrovata in Cambogia.<br />

Ha vissuto per 19 anni nella giungla e più che un essere umano,<br />

assomiglia ad un animale. Tuttavia i suoi genitori sono riusciti a<br />

riconoscerla. La ragazza si chiama Rochom P’ngieng: nel 1988<br />

scomparve mentre si trovava in un villaggio a 600 chilometri da<br />

Phnom Penh. Di lei non si ebbero più notizie, fino al suo<br />

ritrovamento. A scoprirla è stato un contadino, spesso derubato del<br />

cibo.<br />

74 BLUEBOOK<br />

The Pilot<br />

Trama: L’agente speciale Dana Scully, che ha alle spalle una<br />

formazione scientifica, viene affiancata all’agente speciale Fox<br />

Mulder nella sezione X-<strong>Files</strong>. Il suo compito sarà quello di fornire, ai<br />

suoi superiori, rapporti dettagliati sulle indagini del collega allo scopo<br />

di invalidare le sue teorie. Il loro primo caso li conduce a Bellefleur, in<br />

Oregon, dove investigano su alcune morti di un gruppo di studenti.<br />

Mulder crede che siano riconducibili a rapimenti alieni.<br />

X-Dossier: Il primo caso di abduction (rapimento alieno) verificato e<br />

studiato, risale al 1961, quando i coniugi Barney e Betty Hill, di<br />

ritorno, in auto, dal Canada in località New Hampshire, videro un<br />

oggetto luminoso sorvolare il cielo a bassa quota. L'Ufo cominciò a<br />

seguire la coppia che si diede alla fuga, ma di lì a poco, gli Hill<br />

udirono un suono elettronico ritmico, a seguito del quale furono colti<br />

da improvvisa sonnolenza. Si risvegliarono a 60 km di distanza.<br />

Conduit<br />

Trama: L’indagine su una misteriosa sparizione di<br />

una ragazza, costringe Mulder a rivivere il ricordo del<br />

rapimento della propria sorella, Samantha, da parte<br />

degli extraterrestri.<br />

X-Dossier: Le analisi conclusive delle indagini<br />

effettuate dall'agenzia Roper, nel 1991 indicano che il<br />

2% degli americani (cioè 5 milioni di persone) ha<br />

dichiarato di aver vissuto un esperienza di abduction<br />

(rapimento alieno). L’unico strumento investigativo di<br />

cui si dispone per sondare i reali ricordi dell’esperienza<br />

di presunta abduction è rappresentato dalla possibilità<br />

di indurre il soggetto in uno stato di coscienza alterata,<br />

attraverso la regressione ipnotica. Tuttavia tale mezzo<br />

non è ritenuto del tutto attendibile, dato che i ricordi<br />

reali del soggetto possono essere contaminati da<br />

desideri o fantasie che compromettono la credibilità<br />

del resoconto testimoniale.<br />

Shadow<br />

Trama: Philadelphia. Agenti governativi chiedono la<br />

collaborazione di Mulder e Scully su una serie di<br />

omicidi commessi da una forza invisibile. Mulder<br />

crede che l’entità stia proteggendo una giovane<br />

segretaria da un imminente pericolo.<br />

X-Dossier: Il fantasma è una presenza incorporea<br />

che di solito si manifesta ai vivi per portare messaggi<br />

o chiedere aiuto. Spesso gli spettri sono intrappolati in<br />

un limbo spazio-temporale dal quale per liberarsi<br />

hanno bisogno di risolvere le questioni lasciate in<br />

sospeso nella vita terrena. La scienza addebita tali<br />

manifestazioni ad allucinazioni o frodi che sfruttano<br />

l'emotività di chi ha perso una persona cara o la facile<br />

suggestione.


Fallen Angel<br />

Trama: Un velivolo alieno si schianta nei boschi di Townsend, nel<br />

Wisconsin. I militari si adoperano per nascondere la verità. Mulder<br />

viene informato del caso da Deep Throat. Sul posto gli agenti<br />

conoscono Max Fenig, membro del Nicap, Comitato Nazionale di<br />

indagine sui fenomeni aerei, il quale accusa il governo di insabbiare<br />

le prove.<br />

X-Dossier:Il più celebre caso di crush-ufo è quello di Roswell del 3<br />

luglio 1947. Il proprietario di un ranch, Mac Brazel, ritrovò dei resti<br />

simili nelle fattezze e nel colore all'alluminio, nella proprietà in cui<br />

lavorava. Informò lo sceriffo e per più di una settimana, la cittadina di<br />

Roswell divenne oggetto dell'attenzione dell'aeronautica americana e<br />

il luogo, dove sarebbe accaduto l'incidente, fu sottoposto a<br />

strettissima sorveglianza. Le spiegazioni che i militari fornirono<br />

all'opinione pubblica, e che cioè si trattava di un pallone sonda, non<br />

furono credibili, tanto è vero che i media locali insistettero sulla<br />

possibilità di un crash-ufo. L'8 luglio del medesimo anno,<br />

l'aeronautica annunciò alle radio e ai giornali, che il misterioso<br />

incidente era stato causato da un disco volante. La notizia diffusa<br />

scatenò l'intervento dell'FBI che accusò l'aeronautica di incapacità e<br />

irresponsabilità. Dopo alcuni giorni i soldati di Roswell mostrarono i<br />

rottami di un aerostato, che sarebbe stato impiegato per il<br />

programma di ricerca Mogul, un sistema di sorveglianza teso a<br />

controllare attività sovietiche in campo nucleare. Gli scettici<br />

sostennero che i rottami mostrati alla stampa erano stati sostituiti, e<br />

custoditi segretamente. Dopo 60 anni, il motto I Want To Believe è<br />

ancora vivo a Roswell e tra gli ufologi che sostengono che il 3 luglio<br />

del 1947 è accaduto qualcosa che potrebbe aver cambiato per<br />

sempre la storia dell'uomo.<br />

Darkness Falls<br />

Trama: Mulder e Scully vengono convocati in seguito alla misteriosa<br />

sparizione di un gruppo di taglialegna in una remota foresta, sulla<br />

costa nordovest del pacifico. Dovranno sfuggire a pericolosi acari<br />

verdi particolarmente affamati.<br />

X-Dossier: Non si segnalano insetti assassini nella realtà, ma<br />

pericolosi sì. Le api. 29 ago. 1997 - Messico. Ventidue bambini e una<br />

donna furono feriti in seguito a un attacco delle api-killer; sette dei<br />

bambini versarono in condizioni gravissime. La città di Mazatlan, che<br />

si affaccia sul Pacifico, non aveva mai conosciuto un fenomeno del<br />

genere. La donna, che ha voluto fare da scudo col proprio corpo per<br />

proteggere i piccoli, è stata ripetutamente punta alla schiena dagli<br />

irriducibili insetti. Queste api sono molto più aggressive delle comuni<br />

api da miele: attaccano anche se non provocate e non concedono<br />

alla vittima nessuna tregua, arrivandola a inseguire anche per mezzo<br />

miglio. Le api-killer, originarie dell'Africa, erano "fuggite" nel 1957 da<br />

un laboratorio di ricerca del Brasile. Da allora gli insetti hanno colpito<br />

ancora in California. Come si comprende, la responsabilità dell'uomo<br />

è ovunque.<br />

Born Again<br />

Trama: Una serie di feroci delitti è collegata ad una bambina che Mulder<br />

ritiene possa essere la reincarnazione di un poliziotto assassino e corrotto.<br />

X-Dossier: La reincarnazione, credenza induista, è la trasmigrazione<br />

dell'anima da un corpo ad un altro nel momento della morte. Il fine è quello<br />

di raggiungere il "Nirvana". Il Nirvana è il "paradiso" degli induisti.<br />

Rappresenta la pace dei sensi, la pace assoluta che l'anima del defunto può<br />

trovare alla fine del suo ciclo di reincarnazioni. La chiave di tutto è il Karma.<br />

Ognuno di noi ha il suo Karma, cioè lo scopo finale che si dovrà<br />

raggiungere passando attraverso diverse reincarnazioni, differenti vite in cui<br />

la persona troverà sempre più la perfezione e la pace, avvicinandosi così<br />

alla sua meta. Così, la vita attuale di ognuno di noi è il risultato delle<br />

esperienze e delle azioni accumulate in tutte le vite precedenti.<br />

75 BLUEBOOK<br />

Lazarus<br />

Trama: Willis, un agente dell’FBI e Duprè, un<br />

rapinatore di banche vengono entrambi colpiti in<br />

uno scontro a fuoco. Grazie ai tentativi di<br />

rianimazione, l’agente si risveglia, ma è la<br />

coscienza del rapinatore, adesso, ad abitare il<br />

suo corpo.<br />

X-Dossier:Le esperienze di pre-morte indicate<br />

spesso con l'acronimo NDE (dall'inglese Near<br />

Death Experiences) costituiscono un fenomeno<br />

molto diffuso che si va a poco a poco imponendo<br />

all'attenzione di studiosi di tutto il mondo. Tali<br />

esperienze riguardano persone che, per cause<br />

diverse (incidenti stradali, annegamenti, ferite da<br />

armi da fuoco, ecc.) vengono a trovarsi in<br />

condizioni di morte clinica, con perdita totale della<br />

coscienza, per poi essere riportate in vita. Sulla<br />

base delle testimonianze, una tipica NDE<br />

attraversa le seguenti fasi: 1) Il soggetto si trova<br />

improvvisamente a fluttuare al di fuori del proprio<br />

corpo, a un lato di esso o, più spesso, al di sopra.<br />

Può osservare l'ambiente circostante, guardare<br />

con distacco il luogo dell'incidente o assistere ai<br />

tentativi di rianimazione che i medici stanno<br />

effettuando. La percezione è molto intensa e<br />

chiara, tanto che il soggetto, una volta rianimato,<br />

è in grado di descrivere nei dettagli tutto ciò che è<br />

avvenuto intorno a lui mentre si trovava in stato di<br />

incoscienza. 2) In seguito c'è l'ingresso in una<br />

sorta di tunnel buio, che si percorre a gran<br />

velocità in direzione di una estremità in cui si<br />

intravede una luce abbagliante. 3) Giunto al<br />

termine del tunnel, il soggetto viene sommerso<br />

dalla luce, che sembra permeare ogni cosa e alla<br />

quale vengono attribuite sensazioni positive ,<br />

descritte in termini di amore, bontà, serenità. E'<br />

qui che egli incontra spesso parenti e amici<br />

defunti o esseri extra-umani (angeli), i quali a<br />

volte gli danno informazioni riguardanti il luogo in<br />

cui si trova. 4) Poi qualcuno o qualcosa fa<br />

comprendere al soggetto che deve tornare<br />

indietro nel mondo dei vivi, perché il suo<br />

momento non è ancora venuto.<br />

Shapes<br />

Trama: Browning, Montana. In una riserva<br />

indiana, una creatura di aspetto animalesco,<br />

semina morte e terrore. Mulder ipotizza che il<br />

colpevole sia un lupo mannaro della mitologia<br />

degli Indiani d’America.<br />

X-Dossier:Licantropo (dal greco lykos, che<br />

significa lupo e anthropos, uomo).I riferimenti<br />

alla licantropia hanno origini remotissime.<br />

Addirittura in un passo della Bibbia si narra della<br />

vicenda del re Nabucodonosor, il quale, a causa<br />

della sua vanità, fu trasformato in una specie di<br />

lupo e assunse un comportamento animale.<br />

Secondo la credenza diffusa, la licantropia è<br />

l'espressione di una forza malvagia e oscura o<br />

di uno spirito animale in grado di impossessarsi<br />

di un uomo e agire attraverso di lui. Per la<br />

scienza si tratta solo di mitologia. Esiste una<br />

forma di delirio che si può esprimere in diversi<br />

disturbi psichiatrici di personalità di tipo<br />

paranoide o in alcune forme di psicosi. Tale<br />

delirio, definito "zooantropico" è rappresentato<br />

dalla convinzione patologica di un soggetto di<br />

trasformarsi in un animale


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