Angelo di Verola - Parrocchia di Verolanuova
Angelo di Verola - Parrocchia di Verolanuova
Angelo di Verola - Parrocchia di Verolanuova
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
memoria e attualità<br />
il concilio<br />
rivela nella sua Parola. Tale rivelazione<br />
sta a <strong>di</strong>rci quanto Dio voglia manifestare<br />
la sua vita intima e quanto voglia<br />
risaldare vincoli <strong>di</strong> amore e vicinanza<br />
con tutti gli uomini.<br />
Una rivelazione che si prepara con<br />
l’Antico Testamento e si completa con<br />
l’incarnazione e il messaggio del Regno<br />
<strong>di</strong> Dio, che Cristo fa per guidare<br />
tramite lo Spirito Santo l’umanità intera<br />
verso la pienezza della vita in Dio<br />
nell’eternità.<br />
Questo messaggio che è detto rivelazione<br />
è stato annunciato prima da<br />
Cristo, poi dagli apostoli e dai loro<br />
successori, con cui si è in<strong>di</strong>cata a tutta<br />
l’umanità come la Chiesa <strong>di</strong> Cristo sia<br />
non per pochi ma per ogni uomo che<br />
voglia raggiungere la salvezza. Ecco<br />
perciò che della centralità e unicità <strong>di</strong><br />
Cristo si passa al valore insostituibile<br />
della tra<strong>di</strong>zione con la quale il messag-<br />
11 ottobre 1962 - Apertura del Concilio Vaticano<br />
II: la processione dei Padri conciliari in<br />
Piazza San Pietro.<br />
14<br />
gio della salvezza viene annunciato e<br />
incarnato da ogni uomo sulla faccia<br />
della terra. Non dobbiamo perciò rinnegare<br />
i capisal<strong>di</strong> <strong>di</strong> questa rivelazione:<br />
Sacra Scrittura e Tra<strong>di</strong>zione come<br />
binari su cui procedere sicuri verso la<br />
meta desiderata.<br />
Un altro elemento importante è quello<br />
della “Dottrina della Divina ispirazione<br />
e interpretazione della scrittura”.<br />
Dio ha parlato all’uomo <strong>di</strong> sempre:<br />
ecco perché dobbiamo fare attenzione<br />
ai “generi letterari” con cui si è tradotta<br />
questa rivelazione <strong>di</strong> Dio. Da non<br />
<strong>di</strong>menticare che un conto è la comprensione<br />
della parola lungo i secoli,<br />
un conto è la sorgente <strong>di</strong> questa rivelazione<br />
contenuta nella Bibbia. Ogni<br />
modo in cui Dio parla e l’uomo recepisce<br />
tale messaggio è chiamato “storia<br />
della salvezza” che non si esaurisce<br />
con la morte dell’ultimo apostolo ma<br />
si perfeziona e completa con la ricapitolazione<br />
<strong>di</strong> tutte le cose in Cristo alla<br />
fine dei tempi.<br />
La domanda che sorge spontanea ora<br />
è questa: nella vita della Chiesa questa<br />
scrittura è così centrale? È così importante?<br />
Mi sembra <strong>di</strong> risentire certe frasi<br />
che tante volte ho u<strong>di</strong>to da alcuni dei<br />
nostri fedeli: “Io la Bibbia non la capisco,<br />
non mi ci metto a <strong>di</strong>scutere su<br />
queste cose”.<br />
Stiamo attenti perché tanti conoscitori<br />
e cultori della Bibbia ci denigrano proprio<br />
per questo, non conoscenza della<br />
Bibbia: è proprio tutta “ignoranza” o<br />
ad<strong>di</strong>rittura non volontà <strong>di</strong> applicazione<br />
e <strong>di</strong> serietà.<br />
Vale per noi quello che nella storia<br />
della Chiesa si <strong>di</strong>ceva in continuazione:<br />
l’ignoranza della Sacra Scrittura è<br />
“ignoranza” <strong>di</strong> Cristo.<br />
A noi riflettere e agire <strong>di</strong> conseguenza.<br />
L’<strong>Angelo</strong> <strong>di</strong> <strong>Verola</strong><br />
Don Sergio