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Slides - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di ...

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I rapporti con gli uffici e la<br />

gestione della segreteria – I parte<br />

La procedura per il trasferimento delle<br />

partecipazioni<br />

La registrazione telematica <strong>dei</strong> contratti <strong>di</strong><br />

locazione.<br />

Dott. Giuseppe Scolaro


1 a Parte<br />

LA PROCEDURA INFORMATICA PER LA<br />

GESTIONE DEGLI ATTI DI<br />

TRASFERIMENTO DELLE<br />

PARTECIPAZIONI DELLE S.R.L.


Il trasferimento delle quote <strong>di</strong> srl: adempimenti propedeutici<br />

• Acquisizione documenti d’identità e co<strong>di</strong>ce fiscale<br />

• Identificazione delle parti ai sensi della norma antiriciclaggio.<br />

• Eventuale Identificazione <strong>dei</strong> contraenti per la richiesta del<br />

<strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> firma <strong>di</strong>gitale<br />

• Esame statuto sociale per la verifica delle clausole che limitano il<br />

trasferimento della partecipazione (prelazione – gra<strong>di</strong>mento)<br />

• Visura camerale della società per acquisizione situazione soci<br />

antecedente al trasferimento<br />

• Acquisizione Estratto <strong>di</strong> matrimonio per i soggetti coniugati<br />

• Acquisizione <strong>di</strong> delibere assembleari o <strong>di</strong> consiglio per i soggetti<br />

persona fisica che intervengono in nome <strong>di</strong> società da essi<br />

rappresentati.<br />

• Acquisizione <strong>di</strong> procura speciale in caso <strong>di</strong> soggetto che interviene<br />

in atto in virtù <strong>di</strong> procura speciale a lui conferita.


La formazione del documento informatico<br />

L’atto <strong>di</strong> trasferimento deve risultare da un documento<br />

informatico non mo<strong>di</strong>ficabile, sottoscritto con firma<br />

<strong>di</strong>gitale dalle parti.<br />

Con il provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>rettoriale del 1° aprile è stata<br />

prevista la sottoscrizione <strong>di</strong>gitale del professionista, al<br />

fine <strong>di</strong> rendere possibile con questa sottoscrizione<br />

l’addebito delle somme sul c/c a lui intestato.<br />

L’atto così formato deve essere sottoposto a<br />

validazione temporale al fine <strong>di</strong> attribuire la data certa<br />

allo stesso e garantirne la vali<strong>di</strong>tà nel tempo, ancorché i<br />

certificati <strong>di</strong> sottoscrizione siano scaduti, sospesi o<br />

revocati.


La formazione dell’atto informatico<br />

• Gestione <strong>dei</strong> contenuti con programma <strong>di</strong><br />

videoscrittura (fac-simile allegato alla circolare<br />

6/IR dell’Istituto <strong>di</strong> Ricerca del CNDCEC)<br />

• Salvataggio e conversione del file in formato non<br />

mo<strong>di</strong>ficabile secondo lo standard PDF/A 1-b<br />

• Apposizione delle firme <strong>di</strong>gitali <strong>dei</strong> contraenti<br />

• Apposizione della firma <strong>di</strong>gitale del professionista<br />

• Apposizione della validazione temporale


Il formato standard PDF/A<br />

In base alle <strong>di</strong>sposizioni previste dal D.P.C.M. 10 <strong>di</strong>cembre 2008 pubblicato sulla<br />

G.U. n. 304 del 31 <strong>di</strong>cembre 2008, tutti gli atti da iscrivere nel Registro delle<br />

imprese sino alla definizione <strong>di</strong> altro standard devono essere pre<strong>di</strong>sposti in<br />

formato pdf/A. Tale formato, peraltro, era già stato definito obbligatorio nelle note<br />

della Circolare 5/IR, nonché nella successiva Circolare <strong>di</strong> Unioncamere del<br />

settembre 2008. Il formato dello standard richiesto è il ISO 19005-1.2005; lo<br />

standard 32000-2007 richiamato dalla Circolare Unioncamere non è stato recepito<br />

dal D.P.C.M.<br />

Attualmente, in commercio esistono applicazioni copyleft freeware (OpenOffice<br />

3.4.1 o successive) e applicazioni copyright licensed (Acrobat 9.1 o successive),che<br />

consentono <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre il file dell’atto in formato pdf/A secondo lo standard ISO<br />

19005-1 2005. Per i possessori <strong>di</strong> applicazioni Microsoft, la casa <strong>di</strong> Redmond ha<br />

rilasciato un aggiornamento che consente <strong>di</strong> generare il pdf/A <strong>di</strong>rettamente dal<br />

programma “Word”. Tuttavia, tale strumento non garantisce la compatibilità con lo<br />

standard ISO 19005-1.2005. Pertanto si raccomanda l’utilizzo <strong>di</strong> stampanti<br />

postscript compatibili, i cui driver sono generalmente forniti dalle software house<br />

fornitrici del gestionale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o (ve<strong>di</strong> driver Amyuni – Pdf Creator 4.50). Si ricorda<br />

che gli utilizzatori <strong>di</strong> prodotti Microsoft possono utilizzare sulla stessa postazione<br />

anche l’applicazione OpenOffice, compatibile (per la versione 3.4.1) con i file<br />

gestiti con versioni <strong>di</strong> Office da ’97 a XP; la versione OpenOffice 3.1 garantisce la<br />

compatibilità con la versione Office 2003.


La conversione con l’applicazione Openoffice


Il salvataggio in locale del documento PDF/A<br />

Il file pdf/A deve essere salvato nella cartella<br />

locale del PC.


La verifica della conversione allo standard PDF/A<br />

E’ consigliabile prima <strong>di</strong> procedere alle operazioni <strong>di</strong><br />

sottoscrizione <strong>di</strong>gitale e <strong>di</strong> validazione temporale eseguire<br />

un controllo del formato non mo<strong>di</strong>ficabile PDF/A<br />

attraverso lo strumento <strong>di</strong> verifica presente sul sito:<br />

https://webtelemaco.infocamere.it/newt/public.htm<br />

selezionando la sezione Strumenti della pagina web<br />

in sui sono presenti i software messi a <strong>di</strong>sposizione<br />

da INFOCAMERE: l’accesso richiede l’autenticazione.<br />

Selezionate il file precedentemente salvato nella<br />

cartella tramite il bottone “Scegli file” e poi<br />

selezionate il comando verifica file.


L’area Web <strong>di</strong> Telemaco per la verifica dello standard PDF/A


L’esito della verifica<br />

• Se l’esito è positivo otterrete la videata <strong>di</strong><br />

conferma qui mostrata.


Errori frequenti riscontrati nei file PDF/A<br />

• Gli errori che nella fase <strong>di</strong> applicazione a regime della registrazione<br />

telematica <strong>degli</strong> atti <strong>di</strong> trasferimento delle quote <strong>di</strong> srl (evidenziati nella<br />

circ. 15/IR dell’IRDCEC) sono i seguenti:<br />

– Mancata incorporazione <strong>dei</strong> font <strong>di</strong> carattere nel documento (modalità<br />

embdded da utilizzare nella formazione del file).<br />

– Presenza <strong>di</strong> link attivi all’interno del documento<br />

– Presenza <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> posta elettronica<br />

– Presenza <strong>di</strong> testi sottolineati che generano erronea interpretazione del<br />

controllo.<br />

– Presenza <strong>di</strong> segnalibri all’interno del file PDF/A<br />

– Utilizzo dello strumento <strong>di</strong> conversione 2007 Microsoft Office Add-in:<br />

Microsoft Save as PDF, in quanto non garantisce la piena compatibilità<br />

con lo strumento <strong>di</strong> controllo del sistema camerale


La sottoscrizione <strong>di</strong>gitale del documento<br />

Verificata la correttezza si procede alla<br />

sottoscrizione dell’atto. Tramite il programma Dike<br />

o altro software <strong>di</strong> firma in uso.<br />

Attraverso il menu file si<br />

selezione la voce<br />

Selezione per accedere<br />

alla cartella dove si trova<br />

il file da firmare.


La selezione del file da sottoscrivere<br />

Vi posizionate con il<br />

Mouse sul file da firmare<br />

e poi cliccate sul bottone<br />

Apri.<br />

Inserite la primo<br />

Dispositivo <strong>di</strong> firma nel<br />

Lettore o inserite la prima<br />

Business key


La sottoscrizione <strong>di</strong>gitale dell’atto<br />

Dal menu File<br />

selezionate la voce firma<br />

o cliccate sull’icona<br />

Firma.


La sottoscrizione <strong>di</strong>gitale dell’atto 2<br />

Fate inserire al primo<br />

firmatario il Pin e<br />

premete sul<br />

comando ok col<br />

mouse.<br />

Le operazioni<br />

illustrate sono da<br />

ripetere per tutti i<br />

firmatari dell’atto e<br />

per il professionista<br />

incaricato


La verifica della vali<strong>di</strong>tà del certificato <strong>di</strong> firma.<br />

Verificata la vali<strong>di</strong>tà della firma apposta.<br />

Ripetere l’operazione inserendo il <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> firma del/i successivo/i firmatario/i.<br />

Per procedere alla sottoscrizione <strong>degli</strong> altri firmatari utilizzare il comando “firma” dal<br />

menu file. Non utilizzate il comando “controfirma” che è da utilizzare per le firme <strong>di</strong>gitali<br />

autenticate.


Il servizio <strong>di</strong> validazione temporale<br />

Le marche temporali sono rilasciate dai certificatori iscritti<br />

nell’elenco pubblico. Il servizio <strong>di</strong> rilascio delle marche temporali è<br />

acquistabile tramite il negozio on line del certificatore o tramite suo<br />

<strong>di</strong>stributore, sempre on line. Una volta acquistate le marche (si<br />

acquistano in blocchi da 100 marche) occorre inserire le credenziali<br />

<strong>di</strong> accesso al servizio (il nome utente e la password scelta in fase <strong>di</strong><br />

acquisto) nell’apposito campo <strong>di</strong> configurazione del programma<br />

Dike per poter accedere all’archivio delle marche temporali<br />

<strong>di</strong>sponibili.<br />

La circ. n. 58/E del 17/10/2008 impone che la marca temporale sia<br />

apposta sull’atto “coevamente” alla data <strong>di</strong> stipula. Tale prassi è<br />

riba<strong>di</strong>ta dal provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>rettoriale del 1° giugno 2009<br />

(approvazione della procedura telematica <strong>di</strong> registrazione <strong>degli</strong> atti).


Configurare e aggiornare Dike per la validazione<br />

temporale<br />

La versione aggiornata <strong>di</strong> Dike va configurata per la validazione temporale<br />

<strong>degli</strong> atti <strong>di</strong> trasferimento. Il formato <strong>di</strong> busta impostato <strong>di</strong> default dal<br />

programma (.TSD) non è idoneo alla generazione corretta del file con<br />

estensione .tsr, che è richiesto dall’Agenzia delle Entrate.<br />

Per configurare i parametri <strong>di</strong><br />

marcatura temporale accedere al<br />

menu strumenti del Programma =><br />

Configurazioni.<br />

Posizionarsi sulla<br />

Linguetta “parametri marcatura”.<br />

Selezionare le opzioni che<br />

in<strong>di</strong>viduano la marcatura Mime “m7m”<br />

per tutte le tre funzionalità. Presenti<br />

sotto le credenziali per l’accesso al<br />

servizio.<br />

Si raccomanda


Configurare le cartelle per gestire il file sottoscritto<br />

Al fine <strong>di</strong> consentire il salvataggio <strong>dei</strong><br />

file generati dal processo <strong>di</strong><br />

generazione dello standard <strong>di</strong><br />

marcatura temporale riconosciuto<br />

dall’AdE (.tsr) è consigliabile<br />

configurare il programma <strong>di</strong>ke per<br />

in<strong>di</strong>viduare i percorsi in cui<br />

l’applicazione deve salvare i file creati<br />

attraverso il processo <strong>di</strong> separazione<br />

della validazione temporale dal file<br />

firmato, come richiesto dalla Circ.<br />

58/E del 17/10/2008 e dalla nota<br />

della DRE Puglia del 11/11/2008.<br />

Dal menù “Strumenti” selezioniate la<br />

voce “Configurazione” e<br />

posizionatevi sulla linguetta<br />

Configura Directory


La procedura <strong>di</strong> validazione temporale -1<br />

La marca può essere<br />

Apposta contestualmente<br />

Alla firma o in fase successiva.<br />

Ove il professionista ultimo<br />

Firmatario non abbia utilizzato il<br />

comando “Firma e Marca<br />

accedere al menù File e<br />

selezionare la voce<br />

“Marca” si accede alla cartella in<br />

cui è stato salvato il File firmato<br />

(estensione .p7m)


La procedura <strong>di</strong> validazione temporale -2<br />

Ove non le abbiate memorizzate<br />

precedentemente nei “parametri<br />

marcatura” il programma vi<br />

richiede le credenziali per<br />

l’accesso al servizio <strong>di</strong> validazione<br />

temporale con possibilità <strong>di</strong><br />

memorizzare le impostazioni <strong>di</strong><br />

accesso al servizio.<br />

Il file marcato con estensione<br />

.m7m è salvato nella <strong>di</strong>rectory <strong>di</strong><br />

lavoro principale da voi<br />

configurata.


La procedura <strong>di</strong> validazione temporale -3<br />

La procedura <strong>di</strong> validazione si<br />

conclude con il<br />

Messaggio da cui evince l’esito<br />

dell’operazione.<br />

Il passo successivo è quello <strong>di</strong><br />

separare la marca temporale<br />

dal file firmato<br />

Al fine <strong>di</strong> poter poi allegare<br />

l’atto informatico al modello<br />

69 elettronico creato<br />

con la procedura dell’Agenzia<br />

delle Entrate.


La procedura <strong>di</strong> separazione della marca temporale 1


La procedura <strong>di</strong> separazione della marca temporale 2<br />

Tramite il programma Dike dal menu File –<br />

voce Selezione, selezioniamo il file .m7m<br />

generato in precedenza.


La procedura <strong>di</strong> separazione della marca temporale 3<br />

Al termine del proce<strong>di</strong>mento<br />

l’applicazione vi presenta il messaggio <strong>di</strong><br />

successo dell’operazione con<br />

l’in<strong>di</strong>cazione del percorso in cui sono<br />

stati archiviati i due file da utilizzare la<br />

registrazione telematica dell’atto.<br />

Tramite il programma Dike dal menu File –<br />

voce Selezione, selezioniamo il file .m7m<br />

generato in precedenza. Se non configurato in<br />

precedenza le <strong>di</strong>rectory in questa fase<br />

scegliamo le cartelle in cui salvare il file .p7m e<br />

il file .tsr. Confermiamo con il bottone OK per<br />

eseguire la procedura <strong>di</strong> separazione della<br />

marca dal file firmato.


Errori da evitare nella sottoscrizione e validazione<br />

temporale del file<br />

La circolare 15/IR del CNDCEC si è soffermata sugli<br />

errori riscontrati nell’applicazione della procedura <strong>di</strong><br />

registrazione telematica <strong>degli</strong> atti <strong>di</strong> trasferimento.<br />

In merito alla procedura <strong>di</strong> sottoscrizione e<br />

validazione temporale:<br />

Assenza della sottoscrizione <strong>di</strong>gitale del<br />

professionista incaricato;<br />

Apposizione della sottoscrizione della firma <strong>di</strong>gitale<br />

del professionista in fase successiva alla<br />

validazione temporale.<br />

Allegazione alla richiesta <strong>di</strong> registrazione del file<br />

con estensione .m7m in luogo del file con<br />

estensione .tsr


La registrazione telematica dell’atto presso l’AdE 1<br />

Il software per la gestione della richiesta <strong>di</strong> registrazione telematica dell’atto <strong>di</strong> trasferimento delle<br />

partecipazioni <strong>di</strong> srl è scaricabile dal sito del servizio telematico Entratel nella sezione Software =><br />

Software per interme<strong>di</strong>ari.<br />

La versione ad oggi rilasciata è la 1.5.4 del 05-11-2012, i software <strong>di</strong> compilazione e controllo sono<br />

stati ulteriormente adeguati per migliorare il funzionamento e la successiva gestione <strong>degli</strong> eventi<br />

eccezionali. (la versione 1.5.4 contiene l'adeguamento del calcolo delle sanzioni con decorrenza 1<br />

febbraio 2011): il tasso legale in vigore è quello fissato dal D.M. 12/12/2011.<br />

L’applicazione si avvale <strong>di</strong> un modulo <strong>di</strong> controllo del file unico contenente il modello 69 telematico,<br />

la richiesta <strong>di</strong> addebito delle imposte sul conto e l’atto informatico pre<strong>di</strong>sposto secondo le modalità<br />

illustrate. Il modulo oggi <strong>di</strong>sponibile è il 9.7.6 del 05/11/2012, che contiene il controllo con l'utilizzo del<br />

nuovo saggio <strong>degli</strong> interessi fissato al 2,5%.<br />

Ai fini del pagamento dell’imposta <strong>di</strong> registro il professionista è responsabile in solido con cedente e<br />

cessionario ma, non essendo obbligato, non ha <strong>di</strong>ritto a presentare domanda <strong>di</strong> rimborso in caso <strong>di</strong><br />

errore.<br />

Si ricorda che in caso <strong>di</strong> invio alla registrazione respinto, non si può beneficiare <strong>dei</strong> 5 giorni per il<br />

reinvio, quin<strong>di</strong> se ci si trova oltre i 20 giorni dalla stipula occorre utilizzare il ravve<strong>di</strong>mento operoso.<br />

Tutti i software su in<strong>di</strong>cati sono <strong>di</strong>sponibili per i professionisti interme<strong>di</strong>ari abilitati sul sito del servizio<br />

telematico https://telematici.agenziaentrate.gov.it/


Le funzionalità del software CQS<br />

Me<strong>di</strong>ante le funzionalità del prodotto si pre<strong>di</strong>spone un file contenente:<br />

1. i dati relativi alla richiesta <strong>di</strong> registrazione,<br />

2. le coor<strong>di</strong>nate bancarie per l'addebito delle imposte autoliquidate dal professionista che richiede la<br />

registrazione,<br />

3. l'atto <strong>di</strong> cessione <strong>di</strong> quote, in formato PDF/A, firmato <strong>di</strong>gitalmente dalle parti e dal professionista,<br />

4. la marca temporale detached, in formato ".tsr", apposta all'atto coevamente alla stipula.<br />

Il file così formato è memorizzato nella cartella “/Uniconline/CQS09/ARC" del <strong>di</strong>sco sul quale è installato "Cessione<br />

Quote Societarie", ed è contrad<strong>di</strong>stinto da un nome che ha il seguente formato:<br />

_CQS09.cqs<br />

La trasmissione telematica del predetto file deve essere eseguita via Entratel. Il file contenente la richiesta <strong>di</strong><br />

registrazione deve essere preventivamente sottoposto a controllo per poter essere inviato, pertanto è necessario<br />

installare il relativo software <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong>sponibile su questo sito. Gli utenti Entratel dovranno utilizzare la funzione<br />

"Controlla" del menu "Documenti" dell'applicazione Entratel, che produce file con estensione ".dcm" e,<br />

successivamente, autenticare quest'ultimo file. Per il pagamento telematico delle imposte è necessario essere titolari<br />

<strong>di</strong> un conto corrente presso un istituto <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to convenzionato con l'Agenzia delle entrate per la modalità <strong>di</strong><br />

pagamento "F24 on-line".<br />

Il software "Cessione Quote Societarie" calcola automaticamente le imposte da versare sulla base <strong>dei</strong> dati inseriti e li<br />

propone per la conferma. Con lo stesso software è sempre possibile mo<strong>di</strong>ficare qualsiasi informazione ovviamente<br />

prima <strong>di</strong> trasmettere il file.


L’abilitazione in<strong>di</strong>viduale del Professionista ad Entratel<br />

I professionisti iscritti nell’Albo <strong>dei</strong> dottori<br />

<strong>Commercialisti</strong> e <strong>degli</strong> esperti contabili che svolgono<br />

attività in forma associata devono quin<strong>di</strong> richiedere<br />

abilitazione ad Entratel al fine <strong>di</strong> qualificarsi come<br />

gestori dello stu<strong>di</strong>o associato incaricato.<br />

L’abilitazione al servizio telematico così ottenuta<br />

consente però <strong>di</strong> operare anche in qualità <strong>di</strong><br />

interme<strong>di</strong>ario persona fisica a con<strong>di</strong>zione che il<br />

professionista provveda a generare apposito ambiente<br />

<strong>di</strong> sicurezza , nonché la coppia <strong>di</strong> chiavi asimmetriche<br />

per la crittazione <strong>dei</strong> file da lui trasmessi<br />

personalmente :esempio gli atti <strong>di</strong> cessione quote srl


Le ricevute rilasciate dal Servizio Telematico sono 3:<br />

La prima ricevuta (tipo CQS00) è utilizzato per la<br />

compilazione della sezione B del modello S per l’iscrizione<br />

dell’atto nel Registro delle imprese;<br />

la seconda ricevuta (tipo CQT00) contiene l’atto e il<br />

modello 69 elettronico da allegare alla alla pratica<br />

d’iscrizione del trasferimento al Registro delle imprese;<br />

la terza ricevuta (tipo CQU00) attesta l’addebito sul conto<br />

del professionista delle imposte gravanti sull’atto, ed è utile<br />

ai fini della fatturazione delle imposte anticipate a carico<br />

dell’acquirente della quota trasferita.


Installazione e configurazione del software CQS<br />

Dopo il download dell’applicazione per<br />

installare il software occorre<br />

semplicemente confermare le opzioni a<br />

video.<br />

Come altri applicativi, anche quello<br />

per la cessione <strong>di</strong> quote è un software<br />

autoinstallante: l’installazione crea ove<br />

non presente in locale la cartella<br />

“UnicoOnline” presente nel <strong>di</strong>sco fisso<br />

del vostro PC. Il software è installato<br />

nella sottocartella CQS09;


Installazione e configurazione del software CQS -2<br />

Ultimata l’installazione al primo accesso si deve<br />

procedere alla configurazione del programma<br />

inserendo il co<strong>di</strong>ce fiscale dell’interme<strong>di</strong>ario e i<br />

riferimenti del conto corrente a lui intestati.<br />

Come chiarito dalla circolare 10/IR, vista la portata<br />

della norma che prevede la <strong>di</strong>sciplina alternativa per il<br />

trasferimento non è possibile utilizzare per l’addebito<br />

delle imposte dovute un conto corrente intestato a<br />

soggetto <strong>di</strong>verso dalla persona fisica.


Installazione e configurazione del software CQS -3<br />

Selezionando il bottone “Avanti” si procede per<br />

l’inserimento delle coor<strong>di</strong>nate del conto<br />

corrente.<br />

Al primo avvio del software si viene guidati nella<br />

configurazione <strong>dei</strong> dati dell’interme<strong>di</strong>ario e delle sue<br />

coor<strong>di</strong>nate bancarie. Selezionando il comando “Avanti”<br />

appare la finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo esposta in basso nella quale si<br />

deve inserire il co<strong>di</strong>ce fiscale del professionista incaricato.<br />

L’applicazione non è multiutente.<br />

In caso <strong>di</strong> più professionisti che utilizzano l’applicazione<br />

occorre riconfigurare i dati del professionista e le coor<strong>di</strong>nate<br />

bancarie ad ogni utilizzo <strong>di</strong> soggetto <strong>di</strong>verso dal precedente.


Installazione e configurazione del software CQS -4<br />

Il campo dove è richiesto il co<strong>di</strong>ce fiscale<br />

del soggetto delegato non deve essere<br />

compilato. Tale campo è stato previsto<br />

dall’Agenzia al fine <strong>di</strong> consentire l’utilizzo<br />

<strong>di</strong> conti correnti intestati a soggetti <strong>di</strong>versi<br />

dal professionista incaricato.<br />

Il servizio “Entratel” accetta soltanto atti<br />

provenienti da dottori e ragionieri<br />

commercialisti e, quin<strong>di</strong>, ai fini dell’esito<br />

positivo della registrazione – stante i<br />

controlli esistenti tra il co<strong>di</strong>ce fiscale del<br />

professionista interme<strong>di</strong>ario e<br />

l’intestatario del conto –, si raccomanda <strong>di</strong><br />

non in<strong>di</strong>care conti <strong>di</strong>versi da quello<br />

intestato al professionista incaricato per<br />

l’addebito delle somme.


I menù dell’applicazione CQS – “File”<br />

La prima voce “File” contiene le voci <strong>dei</strong> Sottomenu che<br />

consentono <strong>di</strong>:<br />

gestire una nuova pratica;<br />

- aprire una pratica in corso <strong>di</strong> gestione o già ultimata;<br />

- salvare la pratica in fase <strong>di</strong> compilazione o al termine della<br />

sua compilazione;<br />

- salvare la pratica con un nome <strong>di</strong>fferente da quello<br />

proposto dal programma (il co<strong>di</strong>ce fiscale del<br />

professionista interme<strong>di</strong>ario);<br />

- chiudere la richiesta in corso <strong>di</strong> compilazione o visualizzata;<br />

- uscire dal programma.


I menù dell’applicazione CQS – “Impostazioni”<br />

Il menu “Impostazioni” consente <strong>di</strong> gestire alcune funzionalità<br />

dell’applicazione, quali:<br />

- la richiesta <strong>di</strong> conferma per la cancellazione <strong>dei</strong> dati inseriti;<br />

- la visualizzazione delle segnalazioni da parte dell’applicazione;<br />

- l’automatica gestione della larghezza <strong>dei</strong> pannelli;<br />

- la <strong>di</strong>mensione <strong>dei</strong> caratteri a video.<br />

- Le altre due voci <strong>di</strong> sottomenu presenti, “Profilo utente” e “Dati<br />

pagamento”, rinviano alle finestre visualizzate al primo avvio<br />

dell’applicazione in fase <strong>di</strong> configurazione. Tramite queste due<br />

opzioni è possibile mo<strong>di</strong>ficare il co<strong>di</strong>ce fiscale dell’interme<strong>di</strong>ario<br />

incaricato e le coor<strong>di</strong>nate bancarie <strong>di</strong> addebito per le imposte<br />

dovute per la registrazione dell’atto.


I menù dell’applicazione CQS – “Aiuto”<br />

L’ultima voce <strong>di</strong> menu “Aiuto” presenta:<br />

la gestione della Guida all’uso<br />

dell’applicazione;<br />

l’accesso all’in<strong>di</strong>ce della Guida all’utilizzo;<br />

l’accesso alla finestra in cui sono riepilogate le<br />

“informazioni sul programma” attinenti alla<br />

versione installata e alla Runtime Java<br />

utilizzata.


Per iniziare la gestione <strong>di</strong> una pratica <strong>di</strong> registrazione si accede alla compilazione del<br />

frontespizio del modello 69 elettronico attraverso la sottovoce “Nuova richiesta” dal menu<br />

“File”.<br />

Selezionando con il mouse la voce “Dati” nel frame <strong>di</strong> sinistra si accede alla<br />

compilazione del frontespizio<br />

Il frontespizio consente <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare l’Ufficio periferico cui è in<strong>di</strong>rizzata la<br />

registrazione (si ricor<strong>di</strong> che la registrazione può avvenire presso qualsiasi ufficio<br />

dell’Agenzia delle entrate) e la data <strong>di</strong> stipula dell’atto, deve coincidere con la data <strong>di</strong><br />

apposizione della marca temporale. In proposito si consiglia <strong>di</strong> non apporre alcuna data <strong>di</strong><br />

stipula sull’atto, ma <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care come clausola contrattuale che il contratto si intende<br />

concluso nel momento <strong>di</strong> apposizione della marca temporale: in tal modo la data della<br />

marca fa decorrere il termine <strong>dei</strong> 20 giorni per la registrazione nonché il termine <strong>dei</strong> 30<br />

giorni per l’iscrizione dell’atto al Registro delle imprese.


Il Frontespizio<br />

Come accennato in<br />

precedenza in questa<br />

sezione, va in<strong>di</strong>cato il<br />

co<strong>di</strong>ce dell’Ufficio presso<br />

cui si registra l’atto (si<br />

deve selezionare l’Ufficio<br />

scorrendo la tabella<br />

attivabile attraverso il<br />

tasto-combo posto al<br />

lato del campo) e, a<br />

seguire, va altresì<br />

in<strong>di</strong>cata la data <strong>di</strong> stipula<br />

dell’atto. Al termine<br />

dell’inserimento <strong>di</strong> tali<br />

informazioni<br />

l’operazione va<br />

confermata


Soggetti e Negozi nel modello 69<br />

Si passa quin<strong>di</strong> a compilare la seconda sezione<br />

del modello 69 elettronico, dove saranno<br />

riportati i dati <strong>dei</strong> soggetti contraenti.<br />

Si seleziona sul frame <strong>di</strong> sinistra la voce dati<br />

soggetti per inserire i dati anagrafici <strong>di</strong> cedente<br />

e cessionario della partecipazione.


Il modulo “Dati soggetti”<br />

L’applicazione è multimodulo. Ogni modulo consente l’inserimento <strong>di</strong> cinque<br />

Soggetti <strong>di</strong>fferenti. Se il soggetto contraente è <strong>di</strong>verso da persona fisica occorre inserire<br />

il C.F. del legale rappresentante firmatario. che deve essere identico a quello presente<br />

sul certificato <strong>di</strong>gitale <strong>di</strong> sottoscrizione.<br />

Al termine dell’inserimento si seleziona il bottone conferma e poi il bottone “Fine”


L’inserimento del trasferimento nei “Dati Negozio”<br />

Selezionando con il mouse l’icona “+” posta a fianco della voce<br />

“Dati negozi” si accede alla finestra in cui inserire il co<strong>di</strong>ce del<br />

negozio giuri<strong>di</strong>co, ovvero 1114, l’importo della transazione e<br />

l’importo dell’imposta, ovvero la selezione del campo esenzione, nei<br />

casi in cui non sia dovuta alcuna imposta per il trasferimento.<br />

Il campo relativo alla presenza <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni sospensive presenti in<br />

atto è da selezione nel caso in cui il trasferimento non abbia efficacia<br />

imme<strong>di</strong>ata, ma solo al verificarsi della con<strong>di</strong>zione sospensiva in<strong>di</strong>cata<br />

in atto (ad esempio nel caso <strong>di</strong> un contratto che veda la presenza <strong>di</strong><br />

contraente che agisca in nome e per conto <strong>di</strong> persona da nominarsi).<br />

I campi del soggetto “Dante causa” riferito al cedente e quello del<br />

soggetto “Avente causa” riferito all’acquirente” sono gestibili<br />

attraverso la selezione del co<strong>di</strong>ce fiscale <strong>dei</strong> soggetti inseriti nella<br />

sezione “Dati soggetti”.


Anche questa<br />

sezione è gestita<br />

con un modello<br />

multimodulo che<br />

consente<br />

l’inserimento <strong>di</strong><br />

un massimo <strong>di</strong><br />

quattro negozi <strong>di</strong><br />

trasferimento per<br />

ciascun modulo.


corrispettivo I co<strong>di</strong>ci <strong>dei</strong><br />

contitolari<br />

sono da<br />

riportare in<br />

orizzontale.


L’allegazione dell’atto e della marca temporale<br />

Ultimata la compilazione della sezione “Dati negozi”, se si è attivata la<br />

gestione segnalazioni, appare la finestra che avvisa della possibilità <strong>di</strong> accesso<br />

alla sezione “Riepilogo”, in cui è possibile visualizzare<br />

l’importo della transazione, o l’importo cumulativo delle transazioni, e<br />

l’importo complessivo dell’imposta <strong>di</strong> bollo e <strong>di</strong> registro da addebitarsi sul<br />

conto del professionista.<br />

In questa sezione si procede inoltre all’allegazione dell’atto firmato e della<br />

marca temporale nonché dell’eventuale procura conferita al professionista,<br />

anch’essa sottoscritta <strong>di</strong>gitalmente dai contraenti.


Il riepilogo della richiesta <strong>di</strong> registrazione<br />

La possibilità <strong>di</strong> passare alla successiva fase della compilazione della<br />

richiesta viene segnalata dal "semaforo", presente accanto all'icona<br />

del quadro contenente il Riepilogo, che <strong>di</strong>venta <strong>di</strong> colore verde.<br />

In questa fase il richiedente deve allegare l’atto <strong>di</strong> cessione <strong>di</strong> quote,<br />

in formato PDF/A, firmato <strong>di</strong>gitalmente dalle parti e dal<br />

professionista, e la marca temporale detached (formato.tsr)<br />

apposta all’atto coevamente alla data <strong>di</strong> stipula dello stesso.<br />

A tal fine occorre utilizzare i relativi tasti funzionali “Allega/Rimuovi”<br />

del quadro ‘RIEPILOGO’ per ogni tipologia <strong>di</strong> documento.<br />

E’ possibile allegare anche eventuali procure speciali.<br />

In caso <strong>di</strong> registrazione tar<strong>di</strong>va il programma calcola le sanzioni e gli<br />

interessi


Il riepilogo completo<br />

La procedura <strong>di</strong> generazione del file da trasmettere si può quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>re conclusa selezionando<br />

il bottone conferma e poi il bottone Fine si procede alla generazione del file da sottoporre al<br />

controllo e all’autentica con Entratel


La conclusione della compilazione<br />

La segnalazione vi presenta il percorso <strong>di</strong><br />

archiviazione del file da sottoporre al controllo<br />

e all’autenticazione ai fini della trasmissione al<br />

Servizio telematico per la registrazione dello<br />

stesso.


L’allegazione dell’atto firmato nel riepilogo<br />

Selezionando “Apri” si procede<br />

all’allegazione del file. Appare<br />

quin<strong>di</strong> il messaggio <strong>di</strong> avvenuta<br />

allegazione che in<strong>di</strong>ca il<br />

percorso da cui il file è stato<br />

prelevato.<br />

Selezionare il bottone “OK” per<br />

proseguire


L’allegazione della marca temporale nel riepilogo<br />

Ci si posiziona nella cartella in cui<br />

si è salvato il file con la marca<br />

separata dal file firmato e<br />

selezionando il comando apri si<br />

procede all’allegazione del<br />

secondo file, ottenendo la<br />

segnalazione.


L’invio della richiesta <strong>di</strong> registrazione con Entratel<br />

Ultimata la pre<strong>di</strong>sposizione della pratica, avendo avuto cura <strong>di</strong><br />

aggiornare Entratel alla versione 5.0.3 rilasciata il 02 luglio 2012, ed<br />

avere installato il modulo <strong>di</strong> controllo scaricato dal sito <strong>di</strong> Entratel<br />

come illustrato in precedenza, si può procedere al controllo del file e<br />

alla sua autenticazione per l’invio. Si avvia l’applicazione Entratel e dal<br />

menu “Documenti” si seleziona la sottovoce <strong>di</strong> menu “Controlla” e la<br />

relativa opzione “Singolo file”. Quin<strong>di</strong> si apre la finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo per<br />

la selezione del file da trasmettere (che è stato archiviato in<br />

“C:\UnicoOnline\CQS09\arc\): il file da controllare è quello composto<br />

dal co<strong>di</strong>ce fiscale del professionista interme<strong>di</strong>ario_CQS09 con<br />

estensione .cqs.


Il controllo Entratel della richiesta <strong>di</strong> registrazione<br />

Attualmente la versione del<br />

software <strong>di</strong> cessione quote è la<br />

9.7.6 del 05/11/2012


Si può quin<strong>di</strong> procedere alla autenticazione del<br />

file .dcm e all’inoltro all’Agenzia delle Entrate.<br />

Al termine della procedura si<br />

presenta la solita finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo<br />

con il report del controllo e<br />

l’in<strong>di</strong>cazione della pre<strong>di</strong>sposizione<br />

del file .dcm da sottoporre<br />

all’autenticazione per l’invio e il file<br />

.dgn contenente il <strong>di</strong>agnostico che è<br />

possibile stampare.<br />

Selezionando “Ok” si apre la finestra<br />

<strong>di</strong> Wordpad da cui è possibile<br />

procedere al salvataggio o alla<br />

stampa del <strong>di</strong>agnostico. Se l’esito è<br />

positivo si ottiene il report<br />

visualizzato <strong>di</strong> seguito.


La stampa del <strong>di</strong>agnostico <strong>di</strong> controllo


L’autentica e l’invio della richiesta<br />

Spe<strong>di</strong>zione del file al Servizio Telematico<br />

attraverso il comando Invia<br />

Autentica del file con chiavi Entratel


Credenziali<br />

Inserimento delle credenziali <strong>di</strong> accesso ad<br />

Entratel del professionista incaricato per la<br />

spe<strong>di</strong>zione


Esito dell’invio effettuato<br />

visualizzabile a video. Premere<br />

stampa per accedere alla stampa<br />

della ricevuta <strong>di</strong> trasmissione.


Accedendo alla gestione ricevute del servizio telematico sono imme<strong>di</strong>atamente <strong>di</strong>sponibili<br />

le prime due ricevute: quella CQS00 e quella CQT00


La decompressione delle ricevute<br />

er il download della ricevuta occorre connettersi al sito web del Sevizio<br />

telematico, accedere alla sezione “Ricevute” e salvare in locale il file compresso.<br />

Selezionare, quin<strong>di</strong>, la ricevuta da prelevare e salvarla in locale nella cartella<br />

C:\Entratel\ricezione<br />

Occorre quin<strong>di</strong> selezionare il CQS00 contenente la ricevuta <strong>di</strong> registrazione in<br />

formato testuale e salvarla in locale nella cartella logica C:\Entratel\Ricezione.<br />

Salvare e procedere.<br />

Ripetere l’operazione appena descritta anche per il file CQT00 contenente il file<br />

xml con l’atto <strong>di</strong> registrazione. Il file tipo CQU00 è <strong>di</strong>sponibile dopo qualche<br />

giorno l’avvenuto addebito sul conto del professionista e reca gli estremi <strong>di</strong><br />

addebito sul conto corrente.<br />

Quin<strong>di</strong> occorre aprire l’applicazione Entratel e selezionare la voce <strong>di</strong> menu<br />

“Ricevute” e la sottovoce “Apri”; selezionare il file da decomprimere utilizzando il<br />

certificato <strong>di</strong> autenticazione. La decompressione genera un file “.rel” per il file<br />

testuale, leggibile con Entratel e stampabile con qualsiasi stampante


La decompressione del file<br />

CQT00nomefile_CQS09 consente <strong>di</strong><br />

ottenere il file contenente l’atto<br />

registrato,sottoscritto dalle parti e dal<br />

professionista, la marca temporale, la<br />

ricevuta con gli estremi <strong>di</strong> registrazione e il<br />

modello 69 elettronico. Tale file dopo la<br />

decompressione che avviene nella cartella<br />

C:\Entratel\Documenti\Ricevute assume<br />

la seguente forma:<br />

CQT00nomefile_CQS09.rel.p7m<br />

La ricevuta .rel.p7m non deve essere<br />

aperta con l’applicazione <strong>di</strong> firma <strong>di</strong>gitale<br />

per non comprometterne l’integrità.<br />

Questo è il file da allegare alla pratica <strong>di</strong><br />

iscrizione dell’atto nel registro delle<br />

imprese.


Inserire la password <strong>di</strong> protezione per<br />

Decomprimere le ricevute.<br />

Di seguito si mostra l’esito della<br />

decompressione che avviene nella <strong>di</strong>rettiva<br />

logica C:\Entratel\documenti\ricevute<br />

Dal menu “Ricevute”dell’Applicazione Entratel<br />

selezionare il sottomenu “Apri”, appare la<br />

finestra con le opzioni <strong>di</strong> scelta delle ricevute.<br />

Lasciare le opzione preselezionate e ciccare su<br />

“Ok per accedere alla finestra sopra riportata,<br />

in cui sono presenti sia il file tipo CQS00 (il<br />

primo) sia il file CQT00 (il secondo).<br />

Selezionare “Ok” ed inserire il Pin <strong>di</strong> protezione<br />

della chiave privata Entratel nella finestra che<br />

segue


Il file da iscrivere al registro imprese può<br />

essere visualizzato e stampato nelle sue<br />

componenti tramite il comando<br />

Visualizza/Stampa del menu Ricevute<br />

presente nell’applicazione Entratel<br />

Per visualizzare ogni documento<br />

contenuto nel file unico si deve<br />

selezionare con il mouse ogni singola voce<br />

e poi utilizzare il bottone visualizza.


Il modello 770 Or<strong>di</strong>nario per le comunicazioni<br />

<strong>dei</strong> trasferimenti gestisti.<br />

La Circolare n. 15/IR del 22 febbraio 2010 interviene a fugare i dubbi emersi negli<br />

anni precedenti circa l’adempimento della comunicazione delle operazioni <strong>di</strong><br />

trasferimento per i quali si è assunto l’incarico nell’anno precedente.<br />

Il professionista incaricato entro il 31 luglio dell’anno successivo deve compilare<br />

il modello 770 Or<strong>di</strong>nario ai sensi dell’art. 10, comma 1 del D.Lgs n. 461/1997<br />

includendo il quadro SO nel quale dovranno essere riportate le operazioni e le<br />

generalità <strong>dei</strong> soggetti che hanno conferito a lui l’incarico <strong>di</strong> curare il<br />

trasferimento. Tale obbligo è espressamente richiamato a pagina 29 delle<br />

istruzioni alla compilazione del modello 770 Or<strong>di</strong>nario 2010.<br />

Nel modello devono essere riportati i dati anagrafici <strong>dei</strong> contraenti, la tipologia<br />

<strong>di</strong> trasferimento, il co<strong>di</strong>ce identificativo della tipologia <strong>di</strong> trasferimento “C”, la<br />

data dell’atto <strong>di</strong> trasferimento, la natura della partecipazione trasferita il<br />

corrispettivo in<strong>di</strong>cato in atto per il trasferimento.<br />

L’omessa comunicazione è punita con la sanzione da 516 a 5.164 Euro.


La compilazione del quadro SO del 770/O


L’iscrizione dell’atto <strong>di</strong> cessione al Registro Imprese<br />

Ultimata la registrazione entro 30 giorni dalla stipula (ovvero<br />

apposizione della marca temporale) si deve procedere all’iscrizione del<br />

trasferimento nel Registro delle imprese. Si rammenta che dal<br />

novembre 2010 è operativo per tutti gli utenti l’ambiente web<br />

“Starweb”, che consente <strong>di</strong> poter gestire le pratiche del registro<br />

imprese, albo imprese artigiane e SUAP, senza dover ricorrere<br />

all’installazione <strong>di</strong> alcun applicativo.<br />

In alternativa, fino a suo abbandono è possibile utilizzare la versione<br />

<strong>di</strong> Fedra Plus <strong>di</strong>sponibile. Attualmente è stata rilasciata la versione 6.6,<br />

allineata alle specifiche della nuova modulistica Registro Imprese<br />

approvata con D.M. del 29/11/2011 pubblicato sulla G.U. del<br />

10/12/2011.


L’accesso all’applicazione on line “Starweb”<br />

Per avviare una pratica accedere all’area Telemaco dalla pagina<br />

http://starweb.infocamere.it/starweb/index.jsp<br />

Nel campo User-Id e Password<br />

Inserire le credenziali Telemaco per accedere all’area <strong>di</strong> gestione.


Selezionare la<br />

regione in cui<br />

ha sede la<br />

società cui è<br />

riferita la<br />

partecipazione<br />

trasferita<br />

Cliccare poi su<br />

continua per<br />

accedere alla<br />

pagina<br />

successiva.


Selezioniamo il collegamento “Variazione” nella sezione Registro Imprese per gestire una<br />

pratica <strong>di</strong> cessione quote srl, in quanto è relativa a soggetto già iscritto nel registro Imprese


Selezionare la provincia e poi la camera in cui ha sede la società. Quin<strong>di</strong> caricare nel campo<br />

co<strong>di</strong>ce fiscale o nel campo n. Rea il dato da ricercare, premendo poi sul bottone “Dati impresa”.<br />

Appare una box da cui selezionare il soggetto da importare. (ve<strong>di</strong> slide successiva)


La box che si attiva permette <strong>di</strong> acquisire i dati della società dagli archivi del<br />

registro imprese cliccando sul bottone evidenziato dalla freccia. Tornando alla<br />

videata precedente i dati della società appariranno compilati. Scorrete quin<strong>di</strong><br />

la videata per proseguire.


Scorriamo la<br />

videata.<br />

Nella sezione<br />

adempimenti<br />

“quote<br />

sociali”<br />

spuntare il<br />

campo<br />

“Trasferimen<br />

to quote” e<br />

cliccare su<br />

continua per<br />

proseguire


Estremi<br />

registrazione<br />

atto<br />

Inseriamo la forma<br />

dell’atto, la data <strong>di</strong><br />

registrazione<br />

dell’atto e il numero<br />

<strong>di</strong> registrazione.<br />

Selezionando poi<br />

l’ufficio presso cui è<br />

stato registrato.<br />

Poi scorrere la<br />

videata.


Scorrere la videata.<br />

Per gestire il/i<br />

trasferimento /i<br />

occorre selezionare<br />

con la spunta la/le<br />

partecipazione/i trasferita/e<br />

in tutto o in<br />

parte e poi premere<br />

sul bottone Mo<strong>di</strong>fica<br />

quote per<br />

gestire i dati del<br />

trasferimento


Nella nuova pagina<br />

web è mostrata la<br />

quota oggetto <strong>di</strong><br />

trasferimento in tutto<br />

o in parte. La data<br />

della variazione è<br />

riportata in<br />

automatico.<br />

Compilare l’importo<br />

del valore nominale<br />

della quota trasferita.<br />

Infine selezione il tipo<br />

<strong>di</strong> trasferimento “Atto<br />

tra vivi” ed infine<br />

selezionare il campo<br />

Dante causa.


Dopo la selezione del Dante Causa scorriamo la pagina e in<strong>di</strong>chiamo il numero <strong>dei</strong> soggetti<br />

aventi causa e premiamo sul bottone “Situazione Aggiornata”. In<strong>di</strong>care un numero <strong>di</strong> aventi<br />

causa <strong>di</strong>versi 1 sia in caso <strong>di</strong> trasferimento a contitolari, che in caso <strong>di</strong> trasferimento in<br />

modalità <strong>di</strong>visa a più aventi causa.


In caso <strong>di</strong> contitolarità<br />

in<strong>di</strong>care la frazione in<br />

ragione del numero <strong>di</strong><br />

contitolari: es. coniugi ½<br />

su ciascun avente causa.<br />

Bottoni attivati per gestire + aventi causa<br />

In funzione del<br />

numero aventi causa<br />

inseriti si presenta la<br />

pagina dell’unico<br />

avente causa o del<br />

primo avente causa. In<br />

questo caso la pagina<br />

mostrata sarà la 1 <strong>di</strong><br />

n.. e <strong>di</strong>verranno attivi i<br />

bottoni a fianco al<br />

numero <strong>di</strong> pagina. I<br />

dati dell’avente causa<br />

sono da inserire<br />

manualmente non<br />

essendo derivabili<br />

dall’archivio. Il tipo <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ritto è selezionabile.


Scorrere la pagina per completare l’inserimento <strong>dei</strong> dati anagrafici dell’avente causa, con<br />

l’in<strong>di</strong>cazione del domicilio del nuovo socio e dell’eventuale domicilio elettronico certificato, ove<br />

comunicato al professionista incaricato ancorché non inserito nell’atto. Tornare all’inizio della<br />

pagina per utilizzare il Comando “Salva e chiu<strong>di</strong> per concludere l’inserimento.


Tornati alla pagina iniziale possiamo vedere il bottone Mo<strong>di</strong>fica quote da premere in caso <strong>di</strong><br />

mo<strong>di</strong>fica della partecipazione <strong>di</strong> altro socio. Premere Salva totale per completare la gestione<br />

del trasferimento ove nell’atto ne sia presente solo 1.<br />

Il bottone Dati RI rinvia alla pagina iniziale.


Sulla medesima pagina è presente il campo note su cui rendere la <strong>di</strong>chiarazione dell’incarico,<br />

e la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> notorietà in caso <strong>di</strong> professionista non in possesso del certificato <strong>di</strong><br />

sottoscrizione con ruolo.


Dalla videata precedente premendo il bottone salva totale si arriva alla pagina <strong>di</strong> riepilogo<br />

(Dettaglio Pratica).<br />

Per inserire l’atto registrato ed eventuali allegati Premere sul link “Allegati RI”


Cliccando sul link Allegati Ri appare la pagina per l’inserimento <strong>degli</strong> allegati. Selezioniamo il<br />

tipo documento scegliendo il co<strong>di</strong>ce “99 Altro documento” che consente l’inserimento della<br />

descrizione nel campo sottostante.<br />

Con il comando “Sfoglia” per accedere alla cartella dove è stato decompresso il file ricevuta<br />

contente l’atto registrato all’Agenzia delle Entrate (il file .rel.p7m)


Selezionare il file che inizia per CQT e premere<br />

il bottone Apri per esportare nell’area Web il<br />

file ricevuto dall’Agenzia delle Entrate.


Ritornati alla pagina <strong>di</strong> gestione dell’allegato RI compiliamo la descrizione in<strong>di</strong>cando la<br />

<strong>di</strong>citura “Trasferimento quote <strong>di</strong> partecipazione in srl registrato”. Il numero delle pagine <strong>di</strong><br />

cui si compone l’atto e la data sono da inserire a cura del professionista. Per allegare il file<br />

premere sul bottone “Allega file”


Se non ci sono altri allegati da inserire (ve<strong>di</strong> verbali cda, procure speciali, <strong>di</strong>chiarazione del coniuge, ecc.)<br />

Premere sul link Firma per procedere con lo scarico della pratica.<br />

N.B. Il programma Starweb non consente la sottoscrizione <strong>di</strong>gitale <strong>dei</strong> documenti inseriti pertanto è<br />

opportuno sottoscrivere prima gli altri eventuali file da allegare. Per scaricare la pratica e generare la<br />

<strong>di</strong>stinta cliccare sul link “Firma”


Atti da allegare in originale o in copia conforme<br />

• Alla pratica è obbligatorio allegare eventuali altri atti<br />

(quale verbale <strong>di</strong> conferimento poteri in caso <strong>di</strong><br />

sottoscrizione dell’atto <strong>di</strong> trasferimento da parte <strong>di</strong><br />

legale rappresentante, <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> consenso al<br />

trasferimento da parte del coniuge, procura speciale<br />

conferita a procuratore).<br />

• Gli atti da allegare devono essere in originale<br />

informatico (documento sottoscritto <strong>di</strong>gitalmente da<br />

tutti i soggetti legittimati), ovvero in copia conforme<br />

all’originale (documento informatico ottenuto<br />

me<strong>di</strong>ante scansione e <strong>di</strong>chiarato conforme dal notaio<br />

che lo sottoscrive <strong>di</strong>gitalmente).


La <strong>di</strong>stinta della Comunicazione Unica<br />

Cliccando su Firma si accede quin<strong>di</strong> alla pagina <strong>di</strong> compilazione della <strong>di</strong>stinta <strong>di</strong><br />

comunicazione Unica. Selezioniamo la modalità <strong>di</strong> assolvimento del bollo e scorriamo la<br />

pagina


Si consiglia inserire PEC<br />

società intestataria<br />

<strong>di</strong>stinta<br />

Scorrere la pagina e puntare il campo ricorda dati del <strong>di</strong>chiarante, se si vuole memorizzare i dati<br />

del professionista quale incaricato anche per altre pratiche da gestire su starweb. Inserire quin<strong>di</strong><br />

i dati, avendo cura che il domicilio <strong>di</strong> posta elettronica certificata sia <strong>di</strong>fferente dall’in<strong>di</strong>rizzo<br />

in<strong>di</strong>cato al campo Email o PEC del firmatario della <strong>di</strong>stinta. Scorriamo quin<strong>di</strong> la pagina per<br />

completare la gestione.


Scorrere la pagina fino al fondo e premere sul bottone Continua, non avendo la<br />

necessità <strong>di</strong> effettuare alcun inserimento dati.


La sottoscrizione della <strong>di</strong>stinta Comunica<br />

La pratica è quin<strong>di</strong> scaricata con la generazione del file <strong>di</strong>stinta sul server infocamere.<br />

Cliccate sul link Scaricare il file che rappresenta la <strong>di</strong>stinta [co<strong>di</strong>cepratica.CUI.pdf] : il file<br />

della <strong>di</strong>stinta é salvato sul pc per procedere alla firma. Non chiudere il browser dopo lo<br />

scarico della <strong>di</strong>stinta.


Il sistema operativo apre la<br />

finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo per<br />

selezionare la cartella ove<br />

salvare il file pdf della <strong>di</strong>stinta<br />

comunica. Dopo aver scelto il<br />

percorso Cliccate su Salva.<br />

N.B. non mo<strong>di</strong>ficare il nome file<br />

proposto nel campo.


Inserite il <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> firma del<br />

professionista incaricato nel<br />

lettore. Se utilizzate una business<br />

key inserite il <strong>di</strong>spositivo nella<br />

porta usb e il sistema avvierà<br />

l’avvio automatico della procedura<br />

selezionate l’area firma <strong>di</strong>gitale e<br />

lanciate Dike.<br />

Chi utilizza una smart card lanci il<br />

programma <strong>di</strong>ke dal menù<br />

programmi del suo pc.


Cliccate sull’icona Seleziona file vi posizionate<br />

nella cartella dove è stato salvato il file <strong>di</strong>stinta<br />

Comunica scaricato da Starweb e selezioniate il<br />

file da firmare.


Selezionate il file <strong>di</strong>stinta e<br />

premete sul bottone apri.


Ritornate al pannello <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ke premete il comando firma. Il<br />

programma apre la finestra <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>alogo della cartella da cui ha<br />

selezionato il file per chiedere<br />

conferma del salvataggio all’interno<br />

della medesima cartella. Premendo il<br />

comando Salva si attiva la gestione<br />

per l’inserimento del Pin.


Inserite il Pin per firmare.<br />

N.B. per chi utilizza Dike con smart-card , il programma dopo la selezione del file chiede il Pin<br />

e dopo l’apposizione della firma chiede il percorso dove salvare il file firmato se non<br />

precedentemente impostato nelle configurazioni del programma.


Il programma ultimata la sottoscrizione mostra la finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo con la<br />

verifica della vali<strong>di</strong>tà della firma selezionare il bottone OK per terminare.


Ritornate alla pagina web della <strong>di</strong>stinta e selezioniate il link “Allegare il file firmato<br />

<strong>di</strong>gitalmente”.


Si apre la pagina per l’allegazione documenti Registro imprese con già impostata la selezione<br />

del tipo documento. Premiamo sul bottone Sfoglia per accedere alla cartella dove abbiamo<br />

salvato il file <strong>di</strong>stinta firmato


Ci si posiziona quin<strong>di</strong> nella cartella<br />

dove si è salvato il file della<br />

<strong>di</strong>stinta Comunica firmato lo si<br />

seleziona e si preme sul bottone<br />

Apri per inserirlo nel campo del<br />

percorso logico del file da allegare


Ritornati alla pagina Web della gestione allegati premete sul bottone Allega il File per<br />

inserire nell’area web il file della <strong>di</strong>stinta firmato.


La gestione <strong>degli</strong> importi e l’invio della pratica<br />

La pagina presenta ora in alto il link importi che è da selezionare per accedere all’area <strong>di</strong><br />

gestione <strong>dei</strong> <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria e del bollo dovuti sulla pratica.


Trovate già impostato il campo protocollazione automatica. Dal campo a Ten<strong>di</strong>na nell’area Diritti <strong>di</strong><br />

segreteria selezioniamo la voce mo<strong>di</strong>fica e cancellazione per le società <strong>di</strong> capitale pari a €. 90,00. Poi nella<br />

sezione imposta <strong>di</strong> bollo selezioniamo l’opzione altre forme giuri<strong>di</strong>che: importo pari a euro 65,00. Ultimata la<br />

compilazione premiamo sul bottone conferma per accedere alla pagina in cui sarà possibile inviare la pratica.


Ritornati sulla pagina della <strong>di</strong>stinta, è ora visibile il link “Invia in CCIAA” cliccatevi su e la pratica<br />

è trasmessa in Camera <strong>di</strong> Commercio.<br />

Le pratiche non ultimate possono essere parcheggiate e richiamate dalla sezione “Cerca Pratica<br />

=> in corso. Quelle Inviate sono visibili sino alla loro evasione nell’area Inviate.


L’impatto della Comunicazione Unica sul trasferimento della<br />

quota<br />

• Si ricorda che:<br />

• Dal 1 <strong>di</strong>cembre 2010: chiusura delle funzionalità semplificate presenti in<br />

ComUnica. Non è più possibile utilizzare ComUnica Semplificato per<br />

pre<strong>di</strong>sporre le pratiche relative alle imprese in<strong>di</strong>viduali;<br />

Dal 9 marzo 2012: Fedra Plus gestisce esclusivamente la compilazione<br />

delle pratiche relative alle società, mentre per le imprese in<strong>di</strong>viduali il<br />

riferimento è StarWeb;<br />

Nei in cui il socio <strong>di</strong> srl avente causa presta l’opera nella società occorre<br />

anche comunicare l’iscrizione del socio nella gestione IVS INPS.<br />

Nel caso <strong>di</strong> socio prestatore d’opera, ove la società è iscritta all’albo<br />

artigiani, occorre anche allegare la pratica INAIL per aggiungere il socio alla<br />

PAT con cui sono assicurati gli altri soci prestatori.


La camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> Torino, in merito alla pratica<br />

<strong>di</strong> trasferimento quote ha rilasciato una guida operativa<br />

lo scorso 13 ottobre 2009. La CCIAA <strong>di</strong> Torino ha inoltre<br />

rilasciato le guide relative alla iscrizione del socio unico e<br />

alla ricostituzione della pluralità <strong>dei</strong> soci nonché la guida<br />

operativa per le iscrizioni delle mo<strong>di</strong>ficazioni <strong>dei</strong> dati<br />

relativi ai soci.


2 a parte<br />

LA REGISTRAZIONE TELEMATICA DEI<br />

CONTRATTI DI LOCAZIONE


La registrazione tramite interme<strong>di</strong>ario abilitato<br />

• L’interme<strong>di</strong>ario, in primo luogo, deve rilasciare, nel<br />

momento in cui assume l’incarico, una <strong>di</strong>chiarazione, datata<br />

e sottoscritta, con cui si impegna a provvedere alla<br />

registrazione e all’esecuzione <strong>dei</strong> pagamenti telematici<br />

delle imposte relative ai canoni per le annualità successive,<br />

alle proroghe, anche tacite, alle cessioni, alle risoluzioni.<br />

• Inoltre, deve consegnare al contribuente:<br />

– due copie della ricevuta <strong>di</strong> avvenuta registrazione o<br />

dell’esecuzione <strong>dei</strong> pagamenti delle imposte relative ai canoni<br />

per le annualità successive, delle proroghe, anche tacite, delle<br />

cessioni, delle risoluzioni (una è destinata all’altra parte<br />

contraente che non ha richiesto la registrazione)<br />

– una copia della ricevuta <strong>di</strong> pagamento delle imposte dovute.


Tassazione<br />

Or<strong>di</strong>naria<br />

La tassazione <strong>dei</strong> contratti <strong>di</strong> locazione<br />

Tutte le<br />

tipologie<br />

contrattuali<br />

Tassazione<br />

Imposta <strong>di</strong><br />

registro<br />

Imposta <strong>di</strong><br />

bollo<br />

IRPEF e Ad<strong>di</strong>zionali


La cedolare secca per i contratti ad uso abitativo<br />

Cedolare secca<br />

Art. 3 D.Lgs. 14<br />

marzo 2011 n.<br />

23<br />

Contratti ad<br />

uso abitativo<br />

tra persone<br />

fisiche<br />

Tassazione<br />

A canone libero,<br />

Cedolare 21%, no<br />

IRPEF, no Registro,<br />

no bollo<br />

A canone<br />

concordato,<br />

Cedolare 19%, no<br />

IRPEF, no Registro,<br />

no bollo


Le procedure informatiche per la registrazione<br />

telematica<br />

• Contratti <strong>di</strong> locazione da utilizzare per tutti i tipi <strong>di</strong><br />

contratto a tassazione or<strong>di</strong>naria. Il software crea<br />

<strong>di</strong>rettamente il contratto <strong>di</strong> locazione e affitto. E’ sufficiente<br />

in<strong>di</strong>care i dati del locatore, del conduttore, dell'immobile e<br />

del canone <strong>di</strong> locazione. Infine, inserendo gli estremi del<br />

conto corrente bancario o postale su cui addebitare le<br />

imposte, il contratto può essere trasmesso e registrato.<br />

– E' possibile scegliere tra numerose tipologie <strong>di</strong> contratti, fra le<br />

quali le locazioni <strong>di</strong> immobili ad uso abitativo, ad uso turistico,<br />

strumentali o, ancora, le locazioni <strong>di</strong> box/posto auto. Il prodotto<br />

mette a <strong>di</strong>sposizione i testi <strong>dei</strong> contratti più comunemente usati<br />

e quelli previsti dai modelli ministeriali. E’ possibile inserire e<br />

mo<strong>di</strong>ficare alcune clausole del contratto che dovrà essere<br />

stampato, firmato e conservato.


• I.R.I.S. è una applicazione software che adotta una procedura semplificata. È sufficiente, infatti,<br />

in<strong>di</strong>care i dati del locatore, del conduttore, dell'immobile, del canone <strong>di</strong> locazione, la durata del<br />

contratto e gli estremi del conto corrente bancario o postale su cui addebitare le imposte.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo che l’applicazione può essere utilizzata per la registrazione del contratto <strong>di</strong> locazione<br />

solo se:<br />

– il numero <strong>dei</strong> locatori (proprietari) e <strong>dei</strong> conduttori (affittuari) non è superiore a tre<br />

– si è in presenza <strong>di</strong> una sola unità abitativa con un massimo <strong>di</strong> tre pertinenze e tutti gli immobili devono<br />

essere censiti con attribuzione <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>ta<br />

– il contratto contiene esclusivamente il rapporto <strong>di</strong> locazione<br />

– il contratto deve essere stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio <strong>di</strong> un’impresa, arte o<br />

professione<br />

– il contratto non dà <strong>di</strong>ritto alla riduzione della base imponibile per l’applicazione dell’imposta <strong>di</strong> registro (es.<br />

contratto <strong>di</strong> locazione a canone concordato per alloggi che si trovano in uno <strong>dei</strong> Comuni ad elevata<br />

“tensione abitativa”)<br />

• È una procedura semplificata, approvata con provve<strong>di</strong>mento del <strong>di</strong>rettore dell’Agenzia delle<br />

Entrate del 14/07/2011, da utilizzarsi per le fattispecie più comuni analoghe a quelle che<br />

consentono <strong>di</strong> avvalersi del modello SIRIA.<br />

• E’ da utilizzare per la registrazione <strong>dei</strong> contratti a tassazione or<strong>di</strong>naria. Nella denuncia telematica<br />

sono riportati gli elementi essenziali del contratto <strong>di</strong> locazione sottoscritto dalle parti. Il contratto<br />

scritto firmato non deve essere allegato al modello ai fini della registrazione, ma va conservato dalle<br />

parti insieme alla ricevuta <strong>di</strong> avvenuta presentazione.


• Il software S.I.R.I.A. (acronimo <strong>di</strong> Sostitutiva delle Imposte <strong>di</strong> Registro, Irpef e<br />

Ad<strong>di</strong>zionali, ma anche <strong>di</strong> Servizio Internet per la Registrazione <strong>dei</strong> contratti<br />

relativi a Immobili a<strong>di</strong>biti ad Abitazione)consente la registrazione del contratto <strong>di</strong><br />

locazione e l’esercizio dell’opzione per la cedolare secca.<br />

• Siria è una procedura semplificata. È sufficiente, infatti, in<strong>di</strong>care i dati del locatore,<br />

del conduttore, dell'immobile, del canone <strong>di</strong> locazione e la durata del contratto.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo che l’applicazione può essere utilizzata per la registrazione del<br />

contratto <strong>di</strong> locazione solo se:<br />

– il numero <strong>dei</strong> locatori (proprietari) e <strong>dei</strong> conduttori (affittuari) non è superiore a tre e tutti i<br />

locatori esercitano l’opzione per la cedolare secca<br />

– si è in presenza <strong>di</strong> una sola unità abitativa con un massimo <strong>di</strong> tre pertinenze e tutti gli immobili<br />

devono essere censiti con attribuzione <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>ta<br />

– il contratto contiene esclusivamente il rapporto <strong>di</strong> locazione<br />

– il contratto deve essere stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio <strong>di</strong><br />

un’impresa, arte o professione.<br />

• Nella denuncia telematica sono riportati gli elementi essenziali del contratto <strong>di</strong><br />

locazione sottoscritto dalle parti. Il documento contrattuale non deve essere<br />

allegato al modello ai fini della registrazione, ma va conservato dalle parti insieme<br />

alla ricevuta <strong>di</strong> avvenuta presentazione.


La registrazione <strong>dei</strong> contratti a tassazione<br />

or<strong>di</strong>naria: Contratti <strong>di</strong> locazione<br />

• Il software contratti <strong>di</strong> locazione è scaricabile all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/h<br />

ome/cosadevifare/registrare/contratto+<strong>di</strong>+locazione/compi<br />

lazione+e+invio/sw+compilazione+contr_locazione<br />

• Per la sua installazione sulla postazione deve essere già<br />

presente l’ambiente Macchina Virtuale Java 1.5.0_16<br />

(quella che consente l’utilizzo <strong>di</strong> Entratel)<br />

• Scaricata l’applicazione sul pc si installa cliccando<br />

sull’eseguibile ContrattiDiLocazione946.exe<br />

• Per la registrazione occorre inoltre installare il programma<br />

<strong>di</strong> controllo <strong>dei</strong> file <strong>di</strong> richiesta <strong>di</strong> registrazione del<br />

contratto. Il file <strong>di</strong> richiesta <strong>di</strong> registrazione è da sottoporre<br />

a controllo me<strong>di</strong>ante il software Entratel.


Dalla cartella <strong>di</strong> download in cui avete salvato il file lanciate<br />

l’eseguibile.


Confermate l’installazione<br />

attraverso i bottoni attivi sulla<br />

videata fino a che compare il<br />

bottone “Eseguito” che completa<br />

l’installazione. Il programma è<br />

installato nella cartella<br />

C:\AgenziaEntrate\Contratti <strong>di</strong><br />

Locazione 9.4.6<br />

Nella cartella programmi del<br />

vostro pc viene creato il gruppo <strong>di</strong><br />

programmi “Agenzia delle<br />

Entrate” in cui è posizionato il<br />

collegamento con il file eseguibile<br />

che avvia l’applicazione.


Lanciate l’applicazione e dopo lo splash <strong>di</strong> avvio vi<br />

trovate l’opzione <strong>di</strong> scelta sull’attività da svolgere. Il<br />

programma consente <strong>di</strong> gestire sia le richieste <strong>di</strong><br />

registrazione <strong>di</strong> nuovi contratti, che i pagamenti<br />

dell’imposta <strong>di</strong> registro per le annualità <strong>di</strong> contratto<br />

successive al primo.<br />

Cliccate sul bottone OK per procedere con la<br />

compilazione della richiesta <strong>di</strong> contratto


Cliccare sull’icona per avviare<br />

una nuova richiesta<br />

La schermata principale<br />

presenta la barra <strong>dei</strong> menù<br />

da cui è possibile selezionare<br />

l’avvio <strong>di</strong> una nuova richiesta,<br />

l’apertura <strong>di</strong> una richiesta in<br />

corso <strong>di</strong> compilazione,<br />

l’importazione <strong>dei</strong> contratti<br />

gestiti con una precedente<br />

versione dell’applicazione ,<br />

l’archiviazione <strong>dei</strong> contratti<br />

gestiti ai fini <strong>di</strong> esportarli poi<br />

in una nuova versione, la<br />

creazione del file xml<br />

contenente il testo del<br />

contratto i dati necessari alla<br />

registrazione, la creazione<br />

della denuncia <strong>dei</strong> contratti<br />

verbali <strong>dei</strong> fon<strong>di</strong> rustici


Dal menù a ten<strong>di</strong>na posto sotto la descrizione “Tipologia contratto” selezionate il<br />

tipo <strong>di</strong> contratto che si intende registrare. Posizionatevi poi nella sezione ID<br />

Contratto per denominare il contratto che state gestendo. Cliccate su Ok per<br />

gestire la compilazione


Viene proposto il pannello<br />

che permette l'acquisizione<br />

<strong>dei</strong> dati generali del contratto<br />

<strong>di</strong> locazione. Si notera' che<br />

alcune opzioni risultano<br />

<strong>di</strong>sabilitate. Questo <strong>di</strong>pende<br />

dalla Tipologia <strong>di</strong><br />

appartenenza del contratto.<br />

Ad esempio, un contratto<br />

appartenente alla seconda<br />

tipologia e' sempre un<br />

Contratto agevolato, mentre<br />

non e' mai Soggetto a IVA o<br />

Esente da imposta registro.


Se il contratto prevede allegati (ve<strong>di</strong><br />

certificato ACE, planimetria) barrare il<br />

campo allegati e in<strong>di</strong>care l’imposta <strong>di</strong><br />

bollo.<br />

Tipo <strong>di</strong> allegato Tariffa scritture<br />

private, inventari, ecc. € 14,62 per<br />

ogni foglio (cfr. tariffa art. 2, DPR n.<br />

642/72) mo<strong>di</strong>ficata da L.191 del<br />

30/07/2004 ricevute, quietanze, ecc.<br />

€ 1,81 per ogni esemplare (cfr. tariffa<br />

art. 13, DPR n. 642/72) mappe,<br />

planimetrie, <strong>di</strong>segni, ecc. € 0,52 per<br />

ogni foglio o esemplare (cfr. tariffa art.<br />

28, DPR n. 642/72).<br />

l'imposta <strong>di</strong> registro sulla garanzia, pari allo 0,50% dell'ammontare <strong>di</strong> quest'ultima, e'<br />

applicabile solo se trattasi <strong>di</strong> garanzia prestata da terzi. E' possibile inserire, quin<strong>di</strong>, l'importo, il<br />

tipo e, in caso <strong>di</strong> garanzia prestata da terzi, i dati del garante.


Questo pannello riporta i dati<br />

riepilogativi <strong>di</strong> tutti i locatori e<br />

conduttori partecipanti al contratto<br />

<strong>di</strong> locazione. Per visualizzare,<br />

mo<strong>di</strong>ficare o cancellare i dati <strong>di</strong> un<br />

locatore o <strong>di</strong> un conduttore, fare<br />

doppio click sulla riga del soggetto<br />

interessato. Per acquisire un nuovo<br />

soggetto, cliccare sul corrispondente<br />

pulsante. La mo<strong>di</strong>fica o<br />

l'inserimento <strong>dei</strong> dati <strong>di</strong> un soggetto<br />

si effettua tramite il pannello <strong>dei</strong><br />

Locatori o <strong>dei</strong> Conduttori.


Agendo sull’icona Locatori si accede<br />

all’inserimento <strong>dei</strong> dati anagrafici<br />

del locatore o <strong>dei</strong> locatori in caso <strong>di</strong><br />

immobile posseduto in comunione.<br />

Inserendo i dati anagrafici il<br />

programma calcola il co<strong>di</strong>ce fiscale<br />

da verificare con quello fornito. Con<br />

il bottone dati rappresentante si<br />

accede ad una box a testo libero in<br />

cui specificare la tipologia del<br />

rapporto <strong>di</strong> rappresentanza.


La <strong>di</strong>gitazione <strong>dei</strong> campi relativi agli estremi catastali<br />

viene sbloccata quando la voce 'Immobile in via <strong>di</strong><br />

accatastamento' è impostata a 'No'.<br />

Il pannello Immobile prevede<br />

l'acquisizione <strong>dei</strong> dati relativi agli<br />

immobili oggetto della locazione. La<br />

ren<strong>di</strong>ta catastale e' l'unico importo<br />

specificabile in doppia valuta, cioe' in<br />

Lire o in Euro.<br />

La superficie del fondo rustico deve<br />

essere espressa in ettari (Ha).<br />

La <strong>di</strong>gitazione <strong>dei</strong> campi relativi agli<br />

estremi catastali non è consentita se<br />

la voce 'Immobile in via <strong>di</strong><br />

accatastamento' è valorizzata a 'Si':<br />

in questo caso si segnala la situazione<br />

provvisoria in cui si trova l'immobile<br />

dal punto <strong>di</strong> vista del censimento<br />

catastale.


Ultimato l’inserimento <strong>dei</strong><br />

dati catastali e dell’immobile<br />

si conferma con ok e ci si<br />

sposta al pannello Canone


Questo pannello permette<br />

l'acquisizione <strong>dei</strong> dati del canone.<br />

Poiche' questa versione del<br />

programma non gestisce la<br />

registrazione <strong>di</strong> contratti a canone<br />

variabile, e' abilitato solo il riquadro<br />

"Dati del canone fisso".<br />

Osservazione: In questa versione<br />

del programma e' stato previsto un<br />

convertitore in Lire automatico,<br />

cioe' si <strong>di</strong>gitera' l'importo in Euro e<br />

si avra' contemporaneamente la<br />

possibilita' <strong>di</strong> visualizzare il<br />

corrispondente importo in Lire.<br />

Quest'ultimo e' arrotondato<br />

all'unita'.<br />

Premendo su OK si completa la<br />

gestione


Il pannello Testo del contratto consente<br />

<strong>di</strong> gestire il contratto <strong>di</strong> locazione nella<br />

parte testuale che sarà stampata e<br />

consegnata in duplice copia al cliente<br />

richiedente la registrazione.<br />

Questo pannello contiene tutte le<br />

informazioni previste dal modello <strong>di</strong><br />

contratto, scelto fra le tipologie<br />

previste. E' possibile mo<strong>di</strong>ficare o<br />

cancellare tutti i paragrafi e<strong>di</strong>tabili,<br />

riconoscibili dallo sfondo bianco.<br />

Osservazione 1: la struttura <strong>di</strong> questo<br />

pannello simula la visualizzazione del<br />

contratto cartaceo<br />

Osservazione 2: dalla versione 1.2.0, sul pannello dati generali, e' stato previsto un campo per l'inserimento dell'importo<br />

del deposito cauzionale. A tale campo corrisponde il relativo paragrafo del deposito cauzionale, sud<strong>di</strong>viso in due aree <strong>di</strong><br />

testo. Se l'importo non e' specificato (importo non obbligatorio), queste aree sono <strong>di</strong>sabilitate e colorate <strong>di</strong>fferentemente<br />

dalle altre. Se si specifica invece un importo, la prima area <strong>di</strong> testo non e' <strong>di</strong>gitabile (quella che contiene l'importo) e la<br />

seconda e' a <strong>di</strong>sposizione dell'utente per eventuali mo<strong>di</strong>fiche.


Confermate con OK sulla box e appare l’avviso <strong>di</strong> salvataggio<br />

del contratto.<br />

Confermate la conclusione<br />

dell’e<strong>di</strong>tazione del contratto e<br />

l’applicazione vi riconduce al pannello<br />

Dati Generali in cui deve essere<br />

calcolata l’imposta <strong>di</strong> registro.<br />

Il programma calcola l’imposta <strong>di</strong><br />

registro sul canone e non sul deposito<br />

cauzionale, anche l’imposta <strong>di</strong> bollo<br />

gravante sul contratto è calcolata<br />

relativamente ai fogli <strong>di</strong> cui si<br />

compone il testo del contratto.<br />

Confermando con OK appare la<br />

rideterminazione del numero delle<br />

pagine del contratto e l’imposta <strong>di</strong><br />

bollo corrispondente per le due copie.


Il testo del contratto<br />

è aperto per la<br />

stampa in modalità<br />

pdf.<br />

Pertanto sulla<br />

postazione deve<br />

essere installato un<br />

programma <strong>di</strong><br />

lettura del formato<br />

PDF (Acrobat<br />

Reader consigliato)


Ritornate al pannello principale<br />

dopo aver stampato il file pdf in<br />

duplice copia.<br />

Cliccare sul menù “Dati per la<br />

registrazione” per gestire i co<strong>di</strong>ci<br />

fiscali <strong>dei</strong> contraenti e<br />

dell’interme<strong>di</strong>ario.<br />

Selezionare la sottovoce Dati<br />

fornitura contratto per i contratti <strong>di</strong><br />

locazione <strong>di</strong> beni immobili urbani e<br />

la sottovoce Dati fornitura denuncia<br />

per i contratti <strong>di</strong> locazione <strong>di</strong> fon<strong>di</strong><br />

rustici e terreni agricoli.


Per quanto riguarda la registrazione <strong>dei</strong> contratti <strong>di</strong> locazione, il co<strong>di</strong>ce fiscale del soggetto richiedente la<br />

registrazione deve appartenere ad un soggetto presente in tutti i contratti <strong>di</strong> locazione contenuti nel file<br />

XML che si intende trasmettere. Il co<strong>di</strong>ce fiscale dell'intestatario del c/c convenzionato dovrà essere<br />

impostato in<strong>di</strong>cando in alternativa: a) il co<strong>di</strong>ce fiscale del soggetto richiedente la registrazione, qualora<br />

quest'ultimo provveda <strong>di</strong>rettamente alla registrazione; b) il co<strong>di</strong>ce fiscale del soggetto richiedente la<br />

registrazione, qualora la trasmissione sia effettuata da un interme<strong>di</strong>ario che e' autorizzato ad utilizzare,<br />

per il pagamento, le coor<strong>di</strong>nate bancarie dell'utente richiedente la registrazione che gli ha conferito<br />

l'incarico; c) il co<strong>di</strong>ce fiscale dell'interme<strong>di</strong>ario, nel caso in cui quest'ultimo richieda per conto dell'utente<br />

l'addebito dell'imposta <strong>di</strong> registrazione sul proprio conto corrente. Si ricorda che, per poter procedere al<br />

pagamento tramite modello F24 telematico, e' necessario essere titolari <strong>di</strong> un conto corrente presso un<br />

Istituto <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to convenzionato con l'Agenzia delle Entrate: l'elenco delle banche convenzionate e'<br />

<strong>di</strong>sponibile sul sito www.agenziaentrate.it.


Dalla voce <strong>di</strong> menù Creazione del file<br />

è possibile procedere alla creazione<br />

del file XML contente i contratti <strong>di</strong><br />

locazione oppure alla creazione del<br />

file, con estensione .con, contenente<br />

la denuncia annuale <strong>dei</strong> contratti <strong>di</strong><br />

affitto <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> rustici.Creazione del<br />

file XML contenente i contratti <strong>di</strong><br />

locazione:<br />

Cliccando sulla voce <strong>di</strong> menu<br />

Creazione del file e poi sulla voce <strong>di</strong><br />

menu Crea file XML


apparira' il seguente pannello, da cui sara'<br />

possibile selezionare i contratti da includere nel<br />

file da inviare alla Agenzia delle Entrate tramite<br />

il bottone >> dopo la selezione del contratto.<br />

Premendo il tasto PROCEDI si avvia la creazione<br />

del file. Al termine dell'operazione, comparira'<br />

il seguente pannello, dove sara' specificata la<br />

<strong>di</strong>rectory <strong>di</strong> destinazione del file creato.


Il controllo, l’autentica e l’invio<br />

• Ultimata la creazione del file xml da inviare per la<br />

richiesta della registrazione occorre attivare<br />

l’applicazione Entratel al fine <strong>di</strong> controllare la<br />

conformità della richiesta alle specifiche tecniche.<br />

• Successivamente occorre procedere all’autentica del<br />

file da trasmettere me<strong>di</strong>ante l’ambiente <strong>di</strong> sicurezza<br />

• Infine occorre procedere all’invio della richiesta.<br />

• L’adempimento <strong>di</strong> registrazione telematica deve essere<br />

concluso entro il 30° giorno dalla decorrenza del<br />

contratto <strong>di</strong> locazione.


Avviamo l’applicazione Entratel per procedere<br />

con la prima fase.<br />

Come in<strong>di</strong>cato all’inizio <strong>di</strong> questa parte è<br />

necessario prelevare, prima dell’avvio <strong>di</strong><br />

Entratel, i moduli <strong>di</strong> controllo sia per la richiesta<br />

<strong>di</strong> registra che per la richiesta <strong>di</strong> pagamento<br />

delle annualità successive dal sito del servizio<br />

telematico.


Fase 1: Il controllo. Dal menù documenti selezionare la voce Controlla => Singolo file


Selezionate il modulo <strong>di</strong> controllo e premete<br />

sul comando OK<br />

Accedete alla cartella<br />

C:\Uniconline\arc\ e<br />

selezioniamo il file contratto.<br />

Premete su Apri per avviare la<br />

selezione del modulo <strong>di</strong><br />

controllo.


L’esito del controllo è visibile al termine del<br />

processo. Se premete su OK potete<br />

visualizzare e stampare il contenuto del file<br />

<strong>di</strong>agnostico.<br />

La finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo che vi è proposta vi consente <strong>di</strong><br />

cambiare la denominazione del file che sarà generato a<br />

seguito del controllo e del relativo file <strong>di</strong>agnostico.<br />

La procedura <strong>di</strong> controllo genera <strong>di</strong> consueto due file:<br />

uno con estensione .dcm contenente il file conforme da<br />

autenticare e uno con estensione .dgn che è consultabile<br />

e stampabile nel suo contenuto al termine del controllo.<br />

Premete Ok per avviare il controllo del file da inviare.


L’esito del controllo visualizzato può essere anche stampato al fine <strong>di</strong> poterlo<br />

archiviare insieme al contratto, Come si può notare, il <strong>di</strong>agnostico visualizza<br />

l’importo che sarà addebitato sul c/c per il pagamento dell’imposta <strong>di</strong> registro e<br />

<strong>di</strong> bollo.


Fase 2: l’autentica del file da trasmettere. Dal menù Documenti selezionare la voce<br />

Autentica => Singolo File


La finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo che appare vi propone il nome<br />

file che deve autenticare. Se premete su lista potete<br />

visualizzare l’importo delle imposte gravanti sul<br />

contratto. Premete su Ok per iniziare l’autentica.<br />

Entratel apre il contenuto della cartella<br />

presente nel percorso<br />

C:\Entratel\Documenti\Controllati<br />

Selezionate il file con estensione .dcm e<br />

premete sul bottone Apri per avviare la<br />

procedura.


Premete Ok e la procedura vi richiede <strong>di</strong> inserire<br />

le coor<strong>di</strong>nate bancarie su cui saranno addebitate<br />

le imposte e dopo la conferma vi mostrerà la box<br />

<strong>di</strong> riepilogo delle coor<strong>di</strong>nate inserite.


La finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo vi consente <strong>di</strong><br />

visualizzare l’importo addebitato e le<br />

coor<strong>di</strong>nate bancarie inserite e <strong>di</strong><br />

stamparle attraverso il comando<br />

Dettagli.<br />

Premete Ok per poter accedere alla box<br />

ove inserire la password della vostra<br />

chiave privata per l’autentica del file da<br />

inviare.


Ignorate l’avvertenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza tra il co<strong>di</strong>ce<br />

fiscale del fornitore e quello del certificato <strong>di</strong><br />

autenticazione del file, dovuto al fatto che il<br />

richiedente la registrazione che avete in<strong>di</strong>cato<br />

nella creazione <strong>dei</strong> dati della registrazione<br />

imponeva tale <strong>di</strong>fferenziazione. Premete su<br />

Continua per avviare l’autentica. Al termine del<br />

proce<strong>di</strong>mento premere sul bottone Invia per<br />

avviare la fase <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione.


Inserite le credenziali che<br />

utilizzate per accedere al<br />

servizio Entratel.<br />

Nel caso in cui<br />

l’interme<strong>di</strong>ario sia<br />

soggetto <strong>di</strong>verso da<br />

persona fisica, cliccate sul<br />

campo “invio da<br />

effettuare per conto <strong>di</strong> un<br />

altro soggetto per in<strong>di</strong>care<br />

il co<strong>di</strong>ce fiscale del<br />

soggetto interme<strong>di</strong>ario e il<br />

co<strong>di</strong>ce della sede abilitata<br />

da cui questi trasmette.<br />

Premete invia per trasmettere il file e dopo l’animazione del flusso <strong>di</strong> invio nella box vi<br />

appare il numero <strong>di</strong> protocollo della spe<strong>di</strong>zione. Con il bottone Stampa potete aprire la<br />

ricevuta <strong>di</strong> trasmissione e stamparla.


S.I.R.I.A. la registrazione <strong>dei</strong> contratti con<br />

applicazione della cedolare secca<br />

• L’applicazione della cedolare secca è subor<strong>di</strong>nata all’esercizio<br />

dell’opzione da parte del locatore.<br />

• L’opzione può essere esercitata:<br />

- in sede <strong>di</strong> registrazione del contratto;<br />

- in sede <strong>di</strong> proroga: entro il termine <strong>di</strong> versamento dell’imposta<br />

<strong>di</strong> registro dovuta per la proroga (30 giorni dal momento della<br />

proroga);<br />

- entro il termine <strong>di</strong> versamento dell’imposta <strong>di</strong> registro dovuta<br />

per le annualità successive (30 giorni dalla scadenza <strong>di</strong> ciascuna<br />

annualità).


La comunicazione dell’opzione al conduttore<br />

• L’opzione non ha effetto se il locatore non ne ha dato preventiva<br />

comunicazione al conduttore con lettera raccomandata, con la<br />

quale rinuncia ad esercitare la facoltà <strong>di</strong> chiedere l’aggiornamento<br />

del canone a qualsiasi titolo.<br />

• Quando deve essere comunicata? Prima dell’esercizio<br />

dell’opzione, prima della registrazione del contratto o prima del<br />

termine <strong>di</strong> versamento dell’imposta <strong>di</strong> registro per le annualità<br />

successive.<br />

• In caso <strong>di</strong> pluralità <strong>di</strong> conduttori: l’opzione va comunicata a<br />

ciascuno <strong>di</strong> essi.<br />

• Immobili in comproprietà: l’opzione <strong>di</strong> un locatore comporta la<br />

rinuncia agli aggiornamenti del canone per tutti, anche se non<br />

hanno optato per la cedolare secca.


La durata dell’opzione del regime<br />

• Opzione esercitata in sede <strong>di</strong> registrazione del<br />

contratto o in sede <strong>di</strong> proroga: vale per tutta la<br />

durata del contratto o della proroga, salvo<br />

revoca.<br />

• Opzione esercitata a decorrere dalle annualità<br />

successive: vale per il residuo periodo <strong>di</strong> durata<br />

del contratto o della proroga, salvo revoca.


• L’opzione può essere revocata dal locatore a partire dall’annualità<br />

contrattuale successiva a quella in cui è stata esercitata.<br />

• Termini: la revoca deve avvenire entro il termine previsto per il<br />

pagamento dell’imposta <strong>di</strong> registro relativa all’annualità <strong>di</strong> riferimento.<br />

• La revoca comporta il pagamento dell’imposta <strong>di</strong> registro dovuta per<br />

l’annualità in cui avviene e per quelle successive.<br />

• Le modalità <strong>di</strong> revoca saranno stabilite da un successivo Provve<strong>di</strong>mento<br />

del Direttore dell’Agenzia delle Entrate. “Nelle more dell'adozione del<br />

provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> definizione delle modalità <strong>di</strong> revoca dell'opzione della<br />

cedolare secca precedentemente esercitata, l'Ufficio può considerare<br />

valida la revoca effettuata in carta libera, debitamente sottoscritta e<br />

contenente i dati necessari all'identificazione del contratto e delle parti, o<br />

quella effettuata con il modello 69 utilizzato come schema <strong>di</strong> richiesta<br />

della revoca.”. (Circ. 20/E del 4/06/2012)


Casi particolari<br />

• Contitolarità <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietà: l’opzione deve essere<br />

esercitata <strong>di</strong>stintamente da ciascun locatore. I locatori che<br />

non esercitano l’opzione sono tenuti al versamento<br />

dell’imposta <strong>di</strong> registro in proporzione alla quota <strong>di</strong><br />

possesso (min. 67 Euro). E’ dovuta in misura piena<br />

l’imposta <strong>di</strong> bollo.<br />

• Contratti aventi ad oggetto più immobili con opzione solo<br />

per alcuni <strong>di</strong> essi: l’imposta <strong>di</strong> registro va calcolata solo<br />

con riferimento al canone relativo agli immobili esclusi<br />

dalla cedolare. Se il canone è unitario: imposta dovuta<br />

sulla quota <strong>di</strong> canone imputabile agli immobili esclusi in<br />

proporzione alla ren<strong>di</strong>ta catastale. E’ comunque dovuta<br />

l’imposta <strong>di</strong> bollo sul contratto.


Determinazione della base imponibile<br />

• È costituita dal canone <strong>di</strong> locazione annuo<br />

stabilito dalle parti maturato nel periodo <strong>di</strong><br />

vigenza dell’opzione (senza gli abbattimenti<br />

previsti ai fini Irpef).<br />

• Se l’importo ottenuto è inferiore alla ren<strong>di</strong>ta<br />

catastale rivalutata del 5%: la base imponibile<br />

è costituita da quest’ultimo valore.


Modalità <strong>di</strong> versamento<br />

• La cedolare secca si versa con le stesse modalità<br />

ed entro gli stessi termini previsti per l’Irpef con<br />

modello F24.<br />

• E’ dovuto il versamento in acconto (cod. tributo<br />

1840 e 1841 rispettivamente I e II acconto) e a<br />

saldo (cod. tributo 1842).<br />

• È ammessa la compensazione.


Modalità <strong>di</strong> registrazione del contratto ed esercizio<br />

dell’opzione<br />

• E’ stata introdotta una nuova modalità semplificata <strong>di</strong><br />

registrazione del contratto <strong>di</strong> locazione: modello Siria<br />

telematico o Siria web.<br />

• Utilizzabile facoltativamente dai locatori che<br />

intendano esercitare l’opzione per la cedolare secca<br />

contestualmente alla registrazione.<br />

• Non è più necessario allegare il contratto <strong>di</strong> locazione,<br />

che andrà solo conservato per eventuali controlli.<br />

• E’ opportuno conservare e stampare la ricevuta <strong>di</strong><br />

registrazione, dove sono in<strong>di</strong>cate la data <strong>di</strong><br />

registrazione, il numero <strong>di</strong> protocollo telematico e gli<br />

estremi dell’atto.


Modalità <strong>di</strong> registrazione del contratto ed esercizio<br />

dell’opzione<br />

La nuova modalità <strong>di</strong> registrazione semplificata è resa<br />

possibile dall’articolo 38, comma 5, del decreto-legge<br />

31 maggio 2010, n. 78 che ha demandato ad un<br />

provve<strong>di</strong>mento del <strong>di</strong>rettore dell’Agenzia delle Entrate<br />

la definizione <strong>degli</strong> “atti per i quali la registrazione<br />

prevista per legge è sostituita da una denuncia<br />

esclusivamente telematica <strong>di</strong> una delle parti, la quale<br />

assume qualità <strong>di</strong> fatto ai sensi dell’articolo 2704,<br />

primo comma, del co<strong>di</strong>ce civile”.<br />

La registrazione dell’atto conferisce allo stesso data<br />

certa.


Modello SIRIA<br />

• Può essere utilizzato solo per i contratti che contengono<br />

esclusivamente la <strong>di</strong>sciplina del rapporto <strong>di</strong> locazione.<br />

• I contratti devono avere le seguenti caratteristiche:<br />

1. numero <strong>di</strong> locatori non superiore a 3, ciascuno <strong>dei</strong> quali esercita<br />

l’opzione per la cedolare secca;<br />

2. numero <strong>di</strong> conduttori non superiore a 3;<br />

3. una sola unità abitativa e numero <strong>di</strong> pertinenze non superiore a<br />

3;<br />

4. solo immobili censiti con attribuzione <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>ta.


L’applicazione SIRIA<br />

• E’ un software da installare in locale sul PC.<br />

• Operazioni preliminari<br />

– Per eseguire il software è necessario utilizzare la Java<br />

Virtual Machine versione 1.6. (quella utilizzata dal<br />

programma GE.RI.CO.)<br />

• Requisiti tecnici<br />

– Sistemi operativi:Windows 7, Windows Vista e Windows<br />

XP, Linux (garantito sulle <strong>di</strong>stribuzioni Ubuntu, Fedora e<br />

Red-hat 9); Mac OS X 10.5 e superiori<br />

– È richiesta l'installazione <strong>di</strong> un software per leggere e<br />

stampare i file prodotti in formato PDF


Dal sito web<br />

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Registrare<br />

/Contratto+<strong>di</strong>+locazione/Compilazione+e+invio/SW+compilazione+regime+sostitutivo+ce<br />

dolare+secca/ lanciate l’avvio del programma.<br />

La macchina virtuale vi apre il programma in locale e vi appare lo splash con il logo del<br />

programma.


Dopo la prima installazione potete avviare il programma anche dal menu programmi. Il<br />

collegamento <strong>di</strong> avvio dell’applicazione è posto nella cartella Unico On Line. Selezionate il<br />

collegamento S.I.R.I.A. per avviare l’applicazione.


Per iniziare la compilazione <strong>di</strong> una richiesta <strong>di</strong> registrazione dal menù File selezionate la<br />

voce Nuova Denuncia.


Il pannello <strong>di</strong> compilazione assistita vi presenta la schermata <strong>di</strong> benvenuto in<br />

cui sono riepilogate le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> soggettive e oggettive che consentono<br />

l’utilizzo <strong>di</strong> S.I.R.I.A. Premete sul bottone Avanti per proseguire


La selezione della voce <strong>di</strong> menu “Nuova denuncia” determina l’avvio della fase <strong>di</strong> compilazione assistita del modello che<br />

fornisce una serie <strong>di</strong> informazioni utili per la pre<strong>di</strong>sposizione della denuncia relativa al contratto <strong>di</strong> locazione. Durante<br />

tale fase è richiesta l’in<strong>di</strong>cazione del co<strong>di</strong>ce fiscale del soggetto firmatario della denuncia (qualora i locatori siano più <strong>di</strong><br />

uno la denuncia deve essere sottoscritta da uno solo <strong>di</strong> essi, gli altri locatori utilizzeranno l’apposita sezione per delegare<br />

il locatore che sottoscrive la denuncia alla registrazione del contratto <strong>di</strong> locazione con l’esercizio dell’opzione per la<br />

cedola secca).<br />

L’applicazione può essere utilizzata per compilare più modelli. Durante la fase <strong>di</strong> compilazione assistita viene quin<strong>di</strong><br />

richiesta l’in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> un identificativo del contratto per consentire <strong>di</strong> reperire agevolmente i dati relativi al modello<br />

compilato.


Il passo 3 è costituito dalla compilazione del modello con il riporto <strong>dei</strong> dati anagrafici <strong>di</strong> tutti<br />

i contraenti, <strong>dei</strong> dati catastali dell’immobile ad uso abitativo e della sua/e pertinenze.<br />

Premete quin<strong>di</strong> sul bottone avanti e poi sul bottone Fine per iniziare la compilazione.


Cliccate sulla voce Dati Contratto nel frame a sinista per aprire il pannello ove inserire<br />

i dati anagrafici.


Selezionate l’ufficio a cui è <strong>di</strong>retta la Denuncia (la denuncia può essere presentata a<br />

qualunque ufficio dell’Agenzia delle Entrate). In funzione dell’ufficio selezionato<br />

l’applicazione riporta nel campo a fianco la <strong>di</strong>rezione provinciale competente


Dopo aver completato i dati del locatore firmatario del contratto, se non vi sono<br />

contitolari del contratto <strong>di</strong> locazione, scorriamo la schermata per inserire i dati del<br />

conduttore del contratto.


Scorrete ancora la videata per inserire i dati dell’immobile e dell’eventuale pertinenza.


Scorrete ancora la videata per inserire i dati principali del contratto: il canone annuale, la perio<strong>di</strong>cità del<br />

pagamento del canone (attraverso la scelta del co<strong>di</strong>ce dal campo a ten<strong>di</strong>na, la data <strong>di</strong> stipula del<br />

contratto, la sua decorrenza e la sua scadenza. Infine selezionate il co<strong>di</strong>ce del tipo <strong>di</strong> impegno per la<br />

trasmissione e la data dell’impegno, che deve coincidere con la <strong>di</strong>chiarazione rilasciata al contribuente.<br />

Premete su tasto conferma e poi su Fine per generare il file della richiesta.


Vi appare a video il messaggio con il percorso <strong>di</strong> archiviazione del file denuncia. Il<br />

file .ocs deve quin<strong>di</strong> essere gestito con Entratel per l’invio telematico. Premete su<br />

Ok per passare alla generazione della stampa della denuncia da consegnare in<br />

duplice copia al contribuente insieme alla ricevuta attestante la registrazione.


Per la stampa selezionate dal menù File la voce Stampa Denuncia. E’ generato il file pdf che<br />

potete stampare e salvare in locale per un’archiviazione sostitutiva.


Il controllo del file generato<br />

• Prima <strong>di</strong> procedere all’autentica del file generato con l’applicazione<br />

dovete eseguire il controllo del file denuncia.<br />

• Per eseguire il controllo prelevate il modulo <strong>di</strong> controllo dal sito del<br />

Servizio Telematico Entratel:<br />

– Il pacchetto contiene i moduli <strong>di</strong> controllo formale <strong>dei</strong> seguenti<br />

modelli:<br />

• Comunicazione S.I.R.I.A. versione 2.0.2 del 31/10/2011<br />

• Comunicazione I.R.I.S. versione 2.2.0 del 31/10/2011<br />

Dopo il download lo installate<br />

lanciando l’eseguibile dalla cartella<br />

in cui avete salvato il file scaricato.<br />

Seguite le istruzion a video e poi<br />

premete sul bottone Eseguito per<br />

completare l’installazione.


Avviate Entratel e dal menù documenti selezionate la voce Controlla => Singolo<br />

File. Il sistema accede alla cartella principale del <strong>di</strong>sco C: posizionatevi nella<br />

cartella UnicoOnLine\arc e selezionate il file generato dal programma SIRIA.


Entratel vi presenta la finestra <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>alogo con il modulo <strong>di</strong> controllo per<br />

il documento che è riconosciuto<br />

automaticamente. Spuntate l’opzione<br />

Controllo e creazione del file<br />

contenente i soli documenti conformi<br />

Selezionate il file e poi con Apri avviate il<br />

controllo.


Al termine vi è proposto l’esito del controllo con la<br />

possibilità <strong>di</strong> visualizzare il contenuto del <strong>di</strong>agnostico.<br />

Il file da sottoporre ad autentica è salvato in<br />

C:\Entratel\documenti\controllati\nomefile.dcm<br />

Vi si presenta la finestra con il nome del file<br />

selezionato, che può essere mo<strong>di</strong>ficato in questa<br />

fase. Premete su OK e il controllo è avviato.


Il contenuto del<br />

<strong>di</strong>agnostico può<br />

essere quin<strong>di</strong><br />

stampato e<br />

archiviato con il<br />

modello<br />

stampato e<br />

sottoscritto.


Provvedete all’autentica del file,.<br />

L’invio della denuncia


Dal menù documenti selezionate la voce<br />

Autentica => Singolo File<br />

Selezionate il file dalla finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo<br />

che si apre e premete sul bottone Apri per<br />

avviare il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> Autentica


Nella nuova finestra confermate con<br />

Ok al tipo <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione<br />

Confermate con OK


Inserite la password <strong>di</strong><br />

protezione dell’ambiente <strong>di</strong><br />

sicurezza.


Nella finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo che appare è presentato<br />

il riassunto della trasmissione con l’in<strong>di</strong>cazione<br />

del numero <strong>di</strong> protocollazione. Premete sul<br />

bottone Stampa per ottenere la ricevuta <strong>di</strong><br />

trasmissione.<br />

Dopo avere inserito le<br />

credenziali <strong>di</strong> accesso al<br />

servizio Entratel premete sul<br />

bottone invia per trasmettere il<br />

file


Nella nuova finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo potete premere Stampa per ottenere l’output su carta.


Il modello IRIS<br />

Può essere utilizzato solo per i contratti che contengono esclusivamente la <strong>di</strong>sciplina del<br />

rapporto <strong>di</strong> locazione (ad uso abitativo e relative pertinenze) e non si possono<br />

ricomprendere ulteriori pattuizioni.<br />

I contratti devono avere le seguenti caratteristiche:<br />

1. numero <strong>di</strong> locatori non superiore a 3, ciascuno <strong>dei</strong> quali esercita l’opzione per la<br />

cedolare secca;<br />

2. numero <strong>di</strong> conduttori non superiore a 3;<br />

3. una sola unità abitativa e numero <strong>di</strong> pertinenze non superiore a 3;<br />

4. solo immobili censiti con attribuzione <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>ta;<br />

5. essere stipulati tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio d’impresa, arte o<br />

professione.


L’applicazione IRIS<br />

• E’ un software da installare in locale sul PC.<br />

• Operazioni preliminari<br />

– Per eseguire il software è necessario utilizzare la Java<br />

Virtual Machine versione 1.6. (quella utilizzata dal<br />

programma GE.RI.CO.)<br />

• Requisiti tecnici<br />

– Sistemi operativi:Windows 7, Windows Vista e Windows<br />

XP, Linux (garantito sulle <strong>di</strong>stribuzioni Ubuntu, Fedora e<br />

Red-hat 9); Mac OS X 10.5 e superiori<br />

– È richiesta l'installazione <strong>di</strong> un software per leggere e<br />

stampare i file prodotti in formato PDF


Dal sito web<br />

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Registrare<br />

/Contratto+<strong>di</strong>+locazione/Compilazione+e+invio/SW+compilazione+regime+sostitutivo+ce<br />

dolare+secca/ lanciate l’avvio del programma.<br />

La macchina virtuale vi apre il programma in locale e vi appare lo splash con il logo del<br />

programma.


Dal sito web<br />

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/home/cosadevifare/registrare/c<br />

ontratto+<strong>di</strong>+locazione/compilazione+e+invio/sw+comp+reg+or<strong>di</strong>nario+modello+iris<br />

lanciate l’avvio del programma.<br />

La macchina virtuale vi apre il programma in locale e vi appare lo splash con il logo del<br />

programma.


Nella nuova finestra <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo selezionate la<br />

modalità in cui il soggetto che lo utilizza<br />

trasmetterà le denunce: inserite il co<strong>di</strong>ce<br />

fiscale dell’interme<strong>di</strong>ario e premete su Fine<br />

Al primo avvio vi è mostrato il messaggio<br />

benvenuto che vi accedere alla profilazione<br />

dell’applicazione per i suoi utilizzi successivi.<br />

Premete su Avanti


Per gli avvii successivi dell’applicazione accedere<br />

dal menù programmi alla voce Unico On Line e al<br />

collegamento I.R.I.S.


Per avviare la compilazione <strong>di</strong> una nuova denuncia dal menù File selezionate Nuova<br />

Denuncia


Il pannello <strong>di</strong> compilazione assistita vi presenta la schermata <strong>di</strong> benvenuto<br />

in cui sono riepilogate le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> soggettive e oggettive che<br />

consentono l’utilizzo <strong>di</strong> I.R.I.S. Premete sul bottone Avanti per proseguire


Nel pannello successivo selezionate la modalità <strong>di</strong> trasmissione della denuncia (la seconda opzione è<br />

consentità solo ai soggetti che intendono stampare la denuncia e che hanno attivato la profilazione non<br />

come interme<strong>di</strong>ario). Attribuite quin<strong>di</strong> una denominazione alla denuncia che state gestedo. Confermate con<br />

avanti per passare al passo 3 in<strong>di</strong>cato nel pannello. Premete su Avanti e poi sul pannello successivo premete<br />

su fine per avviare la compilazione.


Premete sul collegamento Dati contratto nel frame a sinistra per aprire il pannello <strong>di</strong> compilazione<br />

della denuncia, selezionate quin<strong>di</strong> l’ufficio periferico a cui intendete inoltrare la registrazione della<br />

denuncia.


Passate quin<strong>di</strong> a gestire i dati del locatore e del conduttore. Spuntate nella sezione<br />

Locatore il soggetto che firmerà la denuncia.


Compilate i dati dell’immobile e dell’eventuale pertinenza. Al termine scorrete la videata<br />

per inserire i dati essenziali del contratto.


Inserite le scelte relative al tipo <strong>di</strong> contratto locativo, il numero delle pagine e il numero <strong>di</strong> copie, in<strong>di</strong>cate poi<br />

la cadenza del pagamento del canone, la data <strong>di</strong> stipula e il periodo <strong>di</strong> durata, il canone annuale. Selezionate<br />

quin<strong>di</strong> nel riquadro successivo l’opzione del pagamento dell’imposta <strong>di</strong> registro e bollo, il co<strong>di</strong>ce fiscale del<br />

soggetto titolare del conto su cui saranno addebitate le imposte e le coor<strong>di</strong>nate bancarie. Da ultimo inserite<br />

il tipo <strong>di</strong> impegno e la data dello stesso. Quin<strong>di</strong> premete sul tasto conferma per attivare il calcolo delle<br />

imposte.


Se il calcolo non è corretto premete su annulla per rettificare i dati relativi al numero <strong>di</strong><br />

pagine, al numero <strong>di</strong> copie o all’importo del canone. Viceversa premete su fine per<br />

generare il file della denuncia e stampare il documento da consegnare al contribuente in<br />

duplice copia.


A video appare il messaggio con il percorso <strong>di</strong> archiviazione del file che è identico a<br />

quello utilizzato dall’applicazione SIRIA.<br />

Confermate con OK e accedete al menù File per gestire la stampa della denuncia.


Stampate la denuncia in formato PDF e dal programma <strong>di</strong> lettura del file lanciate la<br />

stampa in duplice copia che consegnerete al contribuente insieme alla duplice copia della<br />

ricevuta <strong>di</strong> ricezione rilasciata dal servizio ad operazione <strong>di</strong> registrazione avvenuta.


Il modello 69 per la registrazione <strong>dei</strong> contratti<br />

cartecei<br />

• Può essere utilizzato in alternativa ai modelli semplificati Siria ed<br />

Iris.<br />

• Deve essere utilizzato per la registrazione <strong>dei</strong> contratti <strong>di</strong><br />

locazione nei casi non previsti dai modelli Siria ed Iris e per gli<br />

adempimenti successivi <strong>dei</strong> contratti (cessioni, risoluzioni,<br />

proroghe).<br />

• Deve essere presentato presso qualunque ufficio dell’agenzia delle<br />

entrate dal soggetto che richiede la registrazione del contratto<br />

ovvero in via telematica.<br />

• In caso <strong>di</strong> proroga del contratto la presentazione del nuovo<br />

modello 69 deve avvenire entro 30 giorni dal momento della<br />

proroga.<br />

• Il modello può sostituire la Comunicazione dati Catastali (CDC) per<br />

gli adempimenti ad essa connessi.


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