17.06.2013 Views

Untitled - Comune di Palermo

Untitled - Comune di Palermo

Untitled - Comune di Palermo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Prima <strong>di</strong> operare qualsiasi intervento sui manufatti in metallo, l’Appaltatore dovrà identificare le<br />

cause del degrado, <strong>di</strong>rette o al contorno, ed effettuate le indagini <strong>di</strong>agnostiche utili, ad insindacabile<br />

giu<strong>di</strong>zio della <strong>di</strong>rezione dei lavori, a determinare le tecniche <strong>di</strong> lavorazione e la morfologia del<br />

materiale (analisi metallografica, osservazione al microscopio). Successivamente si valuteranno attentamente<br />

le tecniche <strong>di</strong> pulitura e <strong>di</strong> preparazione delle superfici degradate, vagliando e selezionando<br />

i prodotti più idonei. Ad insindacabile giu<strong>di</strong>zio della <strong>di</strong>rezione dei lavori si valuterà se sarà il<br />

caso <strong>di</strong> eseguire la completa asportazione delle ossidazioni, dei vecchi protettivi ovvero, se preferibile,<br />

procedere a leggeri lavori <strong>di</strong> pulitura e <strong>di</strong> protezione superficiale.<br />

Il trattamento consisterà in:<br />

- Pulitura a secco con pennellessa e spazzolini sintetici da denti con rimozione dello sporco<br />

con acqua deionizzata e spugne sintetiche;<br />

- Rimozione con bisturi dei prodotti <strong>di</strong> corrosione pulverulenti e non;<br />

- Pulitura ad impacco con soluzione <strong>di</strong> EDTA al fine <strong>di</strong> rimuovere croste dovute a depositi pulverulenti<br />

tenaci e/o <strong>di</strong> materiali impiegati in precedenti interventi <strong>di</strong> restauro;<br />

- Successivo lavaggio con acqua <strong>di</strong>stillata;<br />

- Trattamento inibitore della corrosione con applicazione a pennello <strong>di</strong> idoneo prodotto da<br />

testare;<br />

- Consolidamento a pennello delle dorature con resine acriliche in soluzione <strong>di</strong>luito al 3% in<br />

solvente. Integrazione degli elementi decorativi in ferro battuto mancanti da esemplare sui<br />

modelli esistenti;<br />

- Doratura delle lacune da eseguire previo trattamento con bolo delle superfici da dorare,<br />

applicazione <strong>di</strong> idoneo collante, stesura finale <strong>di</strong> foglietti in oro zecchino e successiva spianatura<br />

e levigatura con pietra d'agata;<br />

- Consolidamento protettivo finale delle dorature con applicazione <strong>di</strong> resina acrilica in soluzione<br />

data a pennello.<br />

Art. 61 Lavorazioni da condurre sulla pavimentazione esterna<br />

Restauro pavimentazione esterna in acciottolato previo il rilievo fotografico e successiva restituzione<br />

grafica necessaria al fine della sua ricomposizione, la successiva <strong>di</strong>smissione manuale e recupero<br />

eseguito con la massima cura e attenzione, l'onere della pulizia ed accatastamento dei ciottoli,<br />

la rimozione dell'eventuale sotto strato, la cernita dei ciottoli <strong>di</strong>smessi e loro liberazione da residui <strong>di</strong><br />

malte e/o terriccio, la regolarizzazione con rabbocchi <strong>di</strong> sabbia e battitura dei piani <strong>di</strong> se<strong>di</strong>me liberati<br />

dagli smontaggi, la stesura dei nuovi spessori <strong>di</strong> allettamento con impasti umi<strong>di</strong> <strong>di</strong> sabbia e calce<br />

idraulica in polvere, la fornitura <strong>di</strong> ciottoli per la reintegrazione <strong>di</strong> quelli inutilizzabili o mancanti, la<br />

formazione delle nuove superfici <strong>di</strong> acciottolato in tutto analoghe a quelle limitrofe esistenti, la formazione<br />

<strong>di</strong> filari regolari <strong>di</strong> mattoni <strong>di</strong> cotto <strong>di</strong> spessore non inferiore a cm 2,5 fatti a mano, tagliati a<br />

misura, le spolverature <strong>di</strong> sabbia e calce idraulica, le battiture e le regolarizzazioni dei piani.<br />

Art. 62 Restauro <strong>di</strong> serramenti in legno – Portoni storici<br />

Dopo avere catalogato i serramenti ed averne accertato e mappato i <strong>di</strong>fetti da sottoporre alla <strong>di</strong>rezione<br />

lavori per l’approvazione preliminare, l’Appaltatore potrà provvedere allo smontaggio <strong>di</strong><br />

tutte le parti asportabili senza per questo dovere eseguire alcuna opera muraria. Per le parti inamovibili,<br />

le lavorazioni previste saranno eseguite in loco avendo cura <strong>di</strong> proteggere con teli <strong>di</strong> plastica<br />

opportunamente fissati le parti circostanti sia all’interno sia all’esterno dell’infisso.<br />

Previa autorizzazione della <strong>di</strong>rezione dei lavorI, i serramenti <strong>di</strong>smessi potranno essere inviati presso<br />

laboratori artigiani <strong>di</strong> falegnameria per essere ulteriormente smontati se necessario. Tale ultima operazione<br />

dovrà essere eseguita con la massima attenzione per evitare alterazioni alle sagome originarie.<br />

Tutte le parti lignee mancanti e/o degenerate dovranno essere integrate con nuovi elementi della<br />

stessa essenza tagliati e sagomati opportunamente secondo i <strong>di</strong>segni originari del serramento e posti<br />

in opera con le stesse metodologie <strong>di</strong> assembramento (ad esempio, giunzione con tenone e<br />

mortasa).<br />

Prima della verniciatura tutte le parti lignee, già impregnate <strong>di</strong> insetticida con le modalità più avanti<br />

meglio descritte, dovranno essere trattate, e fatte stagionare per almeno trenta giorni. La ferramenteria<br />

mancante e/o danneggiata in maniera irreversibile potrà essere integrata e/o sostituita<br />

con nuova in tutto simile per <strong>di</strong>segno e qualità.<br />

Alla verniciatura si provvederà con almeno due mani, opportunamente <strong>di</strong>stanziate nel tempo, <strong>di</strong><br />

vernice a cera vergine per legno opportunamente <strong>di</strong>luita in essenza <strong>di</strong> trementina.<br />

Più in particolare, l’Appaltatore dovrà operare secondo le seguenti modalità:<br />

1) Pulitura <strong>di</strong> sostanze soprammesse <strong>di</strong> varia natura, incoerenti o poco coerenti, da eseguire con<br />

39

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!