Piano di Sicurezza e Cronoprogramma - Comune di Pietrasanta
Piano di Sicurezza e Cronoprogramma - Comune di Pietrasanta
Piano di Sicurezza e Cronoprogramma - Comune di Pietrasanta
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pietrasanta</strong> _ Località “Le Focette”<br />
INTERVENTO DI RIORGANIZZAZIONE DEL TRAFFICO E<br />
CONTROLLO DEGLI ACCESSI ALLA ZONA RESIDENZIALE<br />
PROGETTO ESECUTIVO AI SENSI DPR 554/99<br />
<strong>Piano</strong> <strong>di</strong> <strong>Sicurezza</strong> e <strong>Cronoprogramma</strong><br />
Viareggio, lì 05 Giu 2008 Dott. Ing. Alberto Landucci
1. Soggetti:<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Committente: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Pietrasanta</strong><br />
In<strong>di</strong>rizzo: piazza Matteotti 29_ 55045 <strong>Pietrasanta</strong><br />
Progettista: Ing. Alberto Landucci<br />
In<strong>di</strong>rizzo: via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
Responsabile del Proce<strong>di</strong>mento: Ing. Giovanni Chiacchio<br />
In<strong>di</strong>rizzo: via Martiri <strong>di</strong> S.Anna 10_55045 <strong>Pietrasanta</strong><br />
Direttore dei Lavori: Ing. Giovanni Chiacchio<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Responsabile settore Lavori Pubblici <strong>Comune</strong> <strong>Pietrasanta</strong><br />
In<strong>di</strong>rizzo: via Martiri <strong>di</strong> S.Anna 10_55045 <strong>Pietrasanta</strong><br />
Coor<strong>di</strong>natore per la progettazione: Ing. Alberto Landucci<br />
In<strong>di</strong>rizzo: via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
Coor<strong>di</strong>natore per l’esecuzione: Ing. Giovanni Chiacchio<br />
Responsabile settore Lavori Pubblici <strong>Comune</strong> <strong>Pietrasanta</strong><br />
In<strong>di</strong>rizzo: via Martiri <strong>di</strong> S.Anna 10_55045 <strong>Pietrasanta</strong><br />
Impresa appaltatrice: …………………………………………………..<br />
In<strong>di</strong>rizzo: ……………………………………………………<br />
P.IVA: ……………………………………………………
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
2. Modalità organizzative, coor<strong>di</strong>namento ed informazione:<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Il Coor<strong>di</strong>natore in fase <strong>di</strong> esecuzione provvede a riunire, prima dell’inizio dei lavori ed ogni qualvolta lo<br />
ritenga opportuno, i soggetti operanti sul cantiere per illustrare ed approfon<strong>di</strong>re i contenuti del PSC. Deve in<br />
particolare illustrare gli aspetti necessari a garantire il coor<strong>di</strong>namento nelle eventuali interferenze, nelle<br />
incompatibilità, nell’uso comune <strong>di</strong> attrezzature e servizi. Nelle riunioni il Coor<strong>di</strong>natore potrà recepire pareri<br />
ed osservazioni da parte degli altri soggetti operanti ed introdurle come variazioni al PSC. Le riunioni<br />
dovranno essere verbalizzate e sottoscritte da tutti i partecipanti.<br />
3. Descrizione delle opere:<br />
L’intervento <strong>di</strong> cui alla presente proposta progettuale consiste nella realizzazione <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> controllo<br />
degli accessi veicolari all’abitato <strong>di</strong> Focette in comune <strong>di</strong> <strong>Pietrasanta</strong> (Lu); nello specifico, l’area interessata è<br />
quella compresa tra la via della Libertà a Nord, il viale Roma ad Ovest, la via Astoria a Sud ed infine la via<br />
Aurelia ad Est.<br />
Il progetto <strong>di</strong> controllo degli accessi prevede, <strong>di</strong> concerto, una rielaborazione dell’attuale schema <strong>di</strong><br />
circolazione veicolare riorganizzandolo con l’obiettivo <strong>di</strong> una maggior funzionalità, maggior sicurezza,<br />
minore impiego <strong>di</strong> risorse per l’attuazione del sistema <strong>di</strong> controllo che è esso stesso oggetto dell’azione<br />
progettuale.<br />
Per il sistema <strong>di</strong> controllo degli accessi veicolari alla zona residenziale <strong>di</strong> Focette, così come sopra descritta<br />
ed in<strong>di</strong>cata nell’allegato elaborato grafico si propone la creazione <strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci varchi <strong>di</strong> attraversamento<br />
veicolare me<strong>di</strong>ante l’installazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssuasori mobili a scomparsa.<br />
4. Valutazione entità cantiere:<br />
Per l’intervento in oggetto si prevedono i seguenti parametri<br />
Uomini – Giorno: 94<br />
Giorni lavorativi: 18<br />
Presenze giornaliere me<strong>di</strong>e in cantiere: 5,22
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
5. Problematiche relative al sito:<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Non si evidenziano particolari problematiche relative al sito <strong>di</strong> intervento, se non il fatto stesso <strong>di</strong> operare su<br />
strade pubbliche, con l’esigenza dunque <strong>di</strong> deviare opportunamente il traffico veicolare e segnalare<br />
adeguatamente la presenza del Cantiere. La delimitazione dell’area prettamente destinata alle lavorazioni sarà<br />
realizzata con transenne in metallo, provviste <strong>di</strong> pannellatura ad alta visibilità con <strong>di</strong>agonali bianco/rossi. La<br />
presenza del Cantiere dovrà essere debitamente segnalata con apposita cartellonistica, posizionata secondo i<br />
<strong>di</strong>sposti delle vigenti Norme, ivi compreso il Co<strong>di</strong>ce della Strada.<br />
6. Allestimento del Cantiere:<br />
Su sito che sarà in<strong>di</strong>cato dalla DD.LL. <strong>di</strong> concerto con il Coor<strong>di</strong>natore alla <strong>Sicurezza</strong> in fase <strong>di</strong> esecuzione, si<br />
prevede la collocazione <strong>di</strong> un baraccamento e <strong>di</strong> un wc chimico per le maestranze. Tale area dovrà essere<br />
delimitata con reti <strong>di</strong> protezione metalliche a basamento in calcestruzzo, opportunamente segnalata sia in<br />
con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>urne che notturne. Sullo stesso sito potrà essere prevista la realizzazione <strong>di</strong> una zona <strong>di</strong><br />
stoccaggio temporaneo dei materiali utili alle lavorazioni e/o <strong>di</strong> macchinari. L’in<strong>di</strong>viduazione dell’area e la<br />
relativa organizzazione dovranno essere esplicitate dal Coor<strong>di</strong>natore in fase <strong>di</strong> Esecuzione, in un documento<br />
che costituirà allegato al presente PSC.<br />
La fornitura elettrica sarà garantita da generatore portatile e l’approvvigionamento idrico sarà realizzato<br />
me<strong>di</strong>ante cisterna removibile.<br />
7. Proce<strong>di</strong>mento delle Lavorazioni:<br />
In questa fase progettuale si propone, per l’organizzazione delle lavorazioni una certa sequenzialità, ovvero<br />
partendo da una determinata strada, si prevede l’inizio delle opere con la chiusura al traffico della stessa e la<br />
realizzazione delle opere e<strong>di</strong>li da parte <strong>di</strong> una prima squadra <strong>di</strong> lavoratori. Completate tali lavorazioni,<br />
compreso il collegamento con il punto <strong>di</strong> allaccio alla rete elettrica ENEL, la prima squadra si potrebbe<br />
spostare sul varco imme<strong>di</strong>atamente successivo mentre nel primo subentrerebbe una seconda squadra <strong>di</strong><br />
lavoratori per l’installazione dei <strong>di</strong>spositivi ed i relativi collegamenti elettrici.<br />
Il completamento delle opere, rappresentato dalla copertura con bitume delle tracce realizzate, potrebbe essere<br />
curato da una terza ed ultima squadra.
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
8. Gestione delle emergenze:<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
a. Chiunque ravvisi all’interno del cantiere un’emergenza <strong>di</strong> qualsiasi natura è tenuto a segnalarla<br />
agendo sui <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> allarme acustico (se presenti), oppure chiamando a voce gli addetti<br />
alle emergenze<br />
b. Il responsabile delle emergenze (RdE) dovrà valutare l’entità e la natura dell’emergenza e dare,<br />
in caso <strong>di</strong> pericolo grave ed imme<strong>di</strong>ato, l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> evacuazione del cantiere<br />
c. Il RdE dovrà censire i lavoratori e localizzare quelli eventualmente non presenti<br />
d. Il RdE provvede, se necessario, ad avvisare i soccorsi telefonicamente, fornendo in<strong>di</strong>cazioni<br />
sulle con<strong>di</strong>zioni del luogo e su eventuali feriti<br />
e. In attesa dei soccorsi il RdE provvede se possibile, a mantenere sgombra una via <strong>di</strong> accesso al<br />
cantiere<br />
f. Spetta al RdE <strong>di</strong>chiarare la fine dell’emergenza<br />
g. Procedure in caso <strong>di</strong> infortunio: la zona è coperta dal servizio sanitario <strong>di</strong> emergenza 118. In<br />
caso <strong>di</strong> necessità avvisare tempestivamente la centrale <strong>di</strong> soccorso descrivendo sinteticamente<br />
e con chiarezza la situazione. Attendere l’arrivo dell’ambulanza, favorendo l’accesso del<br />
personale me<strong>di</strong>co.<br />
PRONTO SOCCORSO MEDICO 118<br />
VIGILI DEL FUOCO 115<br />
CARABINIERI 112<br />
ENEL – Segnalazioni Guasti 803 500<br />
GAS _ VEA 800 624048<br />
ACQUEDOTTO _ GAIA 800 234567
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Analisi delle Lavorazioni _ Valutazione dei Rischi _ Misure <strong>di</strong> Prevenzione
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
1.1.. Allestimento del Cantiere<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
1.1.1. Trasporto e formazione della recinzione, montaggio segnalazioni e cartellonistica<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
abrasioni<br />
lacerazioni<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
caduta dall’alto al piano d’opera<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> scavo e <strong>di</strong><br />
trasporto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
MAGNITUDO (M)<br />
VALUTAZIONE<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta MEDIO BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Modesta BASSO<br />
Bassissima Notevole MEDIO ALTO<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE:<br />
Trasportare la recinzione prefabbricata con l’autocarro munito <strong>di</strong> gru; sollevare e depositare a terra i pannelli a maglie metalliche,<br />
evitando <strong>di</strong> passare al <strong>di</strong> sopra degli operatori; collocare in opera i pie<strong>di</strong>stalli, inserire i pannelli nel foro ed agganciare pannello con<br />
pannello, verificando la perfetta connessione tra i pannelli e basamento e tra pannello e pannello al fine <strong>di</strong> garantire una perfetta<br />
stabilità; rivestire i pannelli con rete in plastica colorata ad alta visibilità.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Ai non addetti deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi alla zona <strong>di</strong> lavoro.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
1.1.. Allestimento del Cantiere<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
1.1.2. Trasporto, approntamento e <strong>di</strong>slocazione dei baraccamenti prefabbricati<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
abrasioni<br />
colpi<br />
lacerazioni<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
tagli per l’uso della sega circolare<br />
danni all’apparato u<strong>di</strong>tivo durante l’uso<br />
della sega circolare<br />
danni agli occhi per proiezione <strong>di</strong> schegge<br />
durante l’uso della sega circolare<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> trasporto<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta MEDIO BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o alta Notevole ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Modesta BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o alta Ingente ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Modesta BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Bassissima Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Ingente MEDIO ALTO<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche;<br />
occhiali protettivi, otoprotettori, facciali filtranti per gli addetti al taglio con la sega circolare.<br />
PROCEDURE<br />
Realizzare un solido piano <strong>di</strong> posa, formando una intercape<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> aerazione <strong>di</strong> cm 30, me<strong>di</strong>ante la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tavole, travi<br />
e pie<strong>di</strong>stalli <strong>di</strong> legno o con altri materiali idonei a sostenere il peso dei prefabbricati monoblocco; sollevare il monoblocco<br />
dall’autocarro <strong>di</strong> trasporto con l’autogrù evitando <strong>di</strong> far oscillare il carico; posare con estrema cautela, adagio, nella posizione<br />
in<strong>di</strong>cata dall’operatore preposto a dare le in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> movimento avvalendosi dei segnali gestuali a norma <strong>di</strong> legge.<br />
Usare l’autocarro, l’autogrù, la sega circolare seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal<br />
costruttore, le <strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Ai lavoratori non addetti deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi alla zona operativa.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
1.1.. Allestimento del Cantiere<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
1.1.3. Trasporto e posa in opera <strong>di</strong> cisterna acqua<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
colpi<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> trasporto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Notevole<br />
Modesta<br />
Notevole<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
MEDIO ALTO<br />
BASSO<br />
MEDIO ALTO<br />
Sollevare la cisterna con la gru dell’autocarro <strong>di</strong> trasporto evitando <strong>di</strong> far oscillare il manufatto e <strong>di</strong> farlo passare al <strong>di</strong> sopra degli<br />
operatori; posare con estrema cautela, adagio, nella posizione in<strong>di</strong>cata dall’operatore preposto a dare le in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> movimento<br />
avvalendosi dei segnali gestuali a norma <strong>di</strong> legge.<br />
Usare l’autocarro munito <strong>di</strong> gru seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le<br />
<strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Verificare la perfetta efficienza ed integrità dell’autocarro con gru seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei libretti<br />
d’uso del costruttore.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
1.1. Recinzione aree <strong>di</strong> lavoro cantiere<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
1.1.4. Realizzazione della recinzione, trasporto e posa dei pali, della rete e dei cancelli<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
abrasioni<br />
lacerazioni<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
caduta dall’alto al piano d’opera<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> scavo e<br />
<strong>di</strong> trasporto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE:<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
Segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
PROBABILITA’ (P) MAGNITUDO<br />
(M)<br />
VALUTAZIONE<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta MEDIO BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Modesta BASSO<br />
Bassissima Notevole MEDIO ALTO<br />
I lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Trasportare i pali, la rete e i cancelli con l’autocarro munito <strong>di</strong> gru; sollevare evitando <strong>di</strong> far oscillare i manufatti e collocare in<br />
opera.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Ai non addetti deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi alla zona <strong>di</strong> lavoro.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
2.1.. Scavi<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
2.1.1. Scavo a sezione obbligata, carico e trasporto del materiale<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
colpi, lacerazioni causati dal movimento del<br />
braccio e della benna<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> scavo e<br />
<strong>di</strong> trasporto<br />
schiacciamento causato dal ribaltamento dei<br />
mezzi <strong>di</strong> scavo e <strong>di</strong> trasporto<br />
caduta dall’alto al piano d’opera<br />
seppellimento<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
pre<strong>di</strong>sporre parapetti normali con arresto al piede;<br />
pre<strong>di</strong>sporre segnali <strong>di</strong> pericolo <strong>di</strong> caduta dall’alto;<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
MAGNITUDO<br />
(M)<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Modesta<br />
Notevole<br />
pre<strong>di</strong>sporre barriere con cavalletti o colonnine con nastri <strong>di</strong> colore rosso alternato al bianco;<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe o stivali antinfortunistici.<br />
PROCEDURE<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
BASSO<br />
MEDIO ALTO<br />
Eseguire le operazioni <strong>di</strong> scavo e <strong>di</strong> raccolta del materiale in totale assenza, nel campo <strong>di</strong> azione delle macchine, <strong>di</strong> personale a<br />
terra; accertarsi che non ci siano persone o cose nelle vicinanze del ciglio del fronte <strong>di</strong> attacco; manovrare i mezzi in modo da non<br />
provocare il rischio <strong>di</strong> ribaltamento; i mezzi in movimento devono segnalare la loro operatività con il lampeggiante <strong>di</strong> colore giallo<br />
in funzione e con il segnale sonoro nelle manovre <strong>di</strong> retromarcia; i depositi momentanei del materiale devono consentire l’agevole
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
esecuzione delle manovre e dei movimenti necessari per lo svolgimento del lavoro; l’autocarro deve avere il freno <strong>di</strong><br />
stazionamento inserito quando l’escavatore esegue le manovre <strong>di</strong> carico.<br />
Usare l’escavatore, l’autocarro seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le<br />
<strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Verificare la perfetta efficienza ed integrità dell’escavatore seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei libretti d’uso del<br />
costruttore;<br />
prima <strong>di</strong> eseguire le operazioni <strong>di</strong> scavo verificare la naturale stabilità del terreno, tenendo conto delle con<strong>di</strong>zioni climatiche che<br />
possono aver alterato le caratteristiche <strong>di</strong> base; le pareti del fronte <strong>di</strong> attacco devono avere una inclinazione o un tracciato tali, in<br />
relazione alla natura del terreno, da impe<strong>di</strong>re franamenti; quando la parete del fronte <strong>di</strong> attacco supera l’altezza <strong>di</strong> m 1,5 è vietato il<br />
sistema <strong>di</strong> escavo manuale per scalzamento alla base e conseguente franamento della parete;<br />
quando la forma richiesta dello scavo supera l’angolo <strong>di</strong> naturale stabilità del terreno è opportuno provvedere al puntellamento e<br />
all’armatura delle pareti dello scavo per permettere il proseguimento dei lavori senza pericolo; le armature devono sporgere dai<br />
bor<strong>di</strong> dello scavo <strong>di</strong> almeno 30 cm;<br />
non sostare con i mezzi sul ciglio degli scavi e non impiegare i mezzi in pendenze superiori al consentito;<br />
ai lavoratori deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi alla base della parete <strong>di</strong> attacco e la zona superiore <strong>di</strong> pericolo deve<br />
essere almeno delimitata me<strong>di</strong>ante opportune segnalazioni spostabili col proseguire dello scavo;<br />
non depositare od accatastare materiali presso il ciglio degli scavi.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
2.1. Impiantistica<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
2.1.2. Scavo a sezione obbligata e preparazione del fondo<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
colpi, lacerazioni causati dal movimento del<br />
braccio e della benna<br />
colpi causati dal movimento del<br />
vibrocostipatore<br />
danni agli arti superiori causati dal<br />
movimento del vibrocostipatore<br />
danni all’apparato u<strong>di</strong>tivo causati dal<br />
rumore del vibrocostipatore<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> scavo e<br />
<strong>di</strong> trasporto<br />
schiacciamento causato dal ribaltamento dei<br />
mezzi <strong>di</strong> scavo e <strong>di</strong> trasporto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
MAGNITUDO<br />
(M)<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Modesta<br />
Modesta<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
Segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
I lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti antivibrazione, otoprotettori, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
BASSO<br />
BASSO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
Eseguire le operazioni <strong>di</strong> scavo e <strong>di</strong> raccolta del materiale in totale assenza, nel campo <strong>di</strong> azione delle macchine, <strong>di</strong> personale a<br />
terra; i mezzi in movimento devono segnalare la loro operatività con il lampeggiante <strong>di</strong> colore giallo in funzione e con il segnale<br />
sonoro nelle manovre <strong>di</strong> retromarcia; riempire lo scavo con sabbia e costipare il fondo.<br />
Usare l’escavatore, l’autocarro seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le<br />
<strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Verificare la perfetta efficienza ed integrità dell’escavatore e dell’autocarro, seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei<br />
libretti d’uso del costruttore; Ai lavoratori deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi ai mezzi in movimento.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
2.1. Impiantistica<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
2.1.3. Trasporto e formazione <strong>di</strong> condotta<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
colpi, lacerazioni<br />
tagli<br />
ustioni<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
I lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
MAGNITUDO<br />
(M)<br />
Notevole<br />
Modesta<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
MEDIO ALTO<br />
BASSO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
Eseguire le operazioni <strong>di</strong> posa delle tubazioni quando i mezzi per lo scavo ed il trasporto sono fermi; tagliare ed unire le tubazioni<br />
con attrezzature adeguate, in posizione stabile e sicura; posizionare le tubazioni con allettamento in malta o quanto necessario.<br />
Usare la bombola <strong>di</strong> approvvigionamento del gas ed il cannello a fiamma seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel<br />
libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le <strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla<br />
normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
E’ vietato lasciare la bombola del gas per l’alimentazione del cannello per prolungati perio<strong>di</strong> all’esposizione dei raggi solari o in<br />
luoghi ad alto rischio <strong>di</strong> incen<strong>di</strong>o
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
2.1. Impiantistica<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
2.1.4. Trasporto e posa in opera <strong>di</strong> pozzetti, chiusini<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
colpi, lacerazioni<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> trasporto<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
I lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
MAGNITUDO<br />
(M)<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
Eseguire le operazioni <strong>di</strong> posa dei pozzetti quando i mezzi per lo scavo ed il trasporto sono fermi; unire i vari elementi con malta e<br />
con attrezzature adeguate, in posizione stabile e sicura.<br />
PRESCRIZIONI<br />
nn.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
2.1. Impiantistica<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
2.1.5. Riempimento<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
colpi, lacerazioni causati dal movimento del<br />
braccio e della benna<br />
colpi causati dal movimento del<br />
vibrocostipatore<br />
danni agli arti superiori causati dal<br />
movimento del vibrocostipatore<br />
danni all’apparato u<strong>di</strong>tivo causati dal<br />
rumore del vibrocostipatore<br />
investimento causato dai mezzi d’opera e <strong>di</strong><br />
trasporto<br />
schiacciamento causato dal ribaltamento dei<br />
mezzi d’opera e <strong>di</strong> trasporto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
MAGNITUDO<br />
(M)<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Modesta<br />
Modesta<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
Segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
I lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti antivibrazione, otoprotettori, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
BASSO<br />
BASSO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
Eseguire le operazioni <strong>di</strong> riempimento e <strong>di</strong> costipamento in totale assenza, nel campo <strong>di</strong> azione delle macchine, <strong>di</strong> personale a<br />
terra; i mezzi in movimento devono segnalare la loro operatività con il lampeggiante <strong>di</strong> colore giallo in funzione e con il segnale<br />
sonoro nelle manovre <strong>di</strong> retromarcia.<br />
Usare l’escavatore, la pala cingolata, l’autocarro, il vibrocostipatore seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto<br />
d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le <strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla<br />
normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Verificare la perfetta efficienza ed integrità dell’escavatore e dell’autocarro seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei<br />
libretti d’uso del costruttore; Ai lavoratori deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi ai mezzi in movimento.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
3.1. Impianto elettrico<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
3.1.1. Posa <strong>di</strong> cavi<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta dall’alto al piano d’opera<br />
lacerazioni, abrasioni<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Nessuna<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
MAGNITUDO<br />
(M)<br />
VALUTAZIONE<br />
Notevole NULLO<br />
Modesta BASSO<br />
Posare i cavi elettrici all’interno delle canaline e collegare le prese, le spine ed il quadro elettrico.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Procedere con le operazioni in assenza <strong>di</strong> tensione elettrica.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
3.1. Impianto elettrico<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
3.1.2. Montaggio <strong>di</strong> quadro elettrico<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta dall’alto al piano d’opera<br />
lacerazioni, abrasioni<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
I lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Posare i cavi elettrici all’interno delle canaline; montare e collegare il quadro elettrico.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Procedere con le operazioni in assenza <strong>di</strong> tensione elettrica.<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
MAGNITUDO<br />
(M)<br />
VALUTAZIONE<br />
Notevole MEDIO ALTO<br />
Modesta BASSO
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
3.1. Impiantistica<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
3.1.3. Trasferimento a piè d'opera i <strong>di</strong>spositivi costituenti il varco<br />
SOTTOFAS<br />
E DI<br />
LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta dall’alto al piano d’opera<br />
tagli<br />
caduta dei materiali dall’alto<br />
lacerazioni, abrasioni<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
MAGNITUDO<br />
(M)<br />
VALUTAZIONE<br />
Notevole MEDIO ALTO<br />
Modesta BASSO<br />
Elevata Notevole ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Modesta BASSO<br />
Trasferire il materiale, imballato, con il transpallet dal deposito o dall’autocarro <strong>di</strong> trasporto al luogo <strong>di</strong> sollevamento; con la gru<br />
trasferire il materiale, imballato, ai piani <strong>di</strong> posa, eseguendo le operazioni <strong>di</strong> avvicinamento senza mai perdere <strong>di</strong> vista il carico ed<br />
in totale assenza <strong>di</strong> oscillazioni; trasferire mo<strong>di</strong>che quantità <strong>di</strong> materiale a piè d’opera; prima della posa delle tubazioni <strong>di</strong>sporre<br />
or<strong>di</strong>natamente il materiale e le attrezzature strettamente necessarie sul luogo <strong>di</strong> lavoro senza provocare ingombro; posizionare ed<br />
effettuare le operazioni <strong>di</strong> montaggio secondo le in<strong>di</strong>cazioni della <strong>di</strong>tta produttrice e con attrezzature adeguate e specifiche per<br />
l’uso; utilizzare utensili comuni adatti, in posizione sicura.<br />
Usare il transpallet, la gru seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le<br />
<strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi ai mezzi in movimento.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
4.1. Smantellamento del cantiere<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
4.1.1. Rimozione dei baraccamenti prefabbricati, carico e trasporto<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO<br />
:<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
abrasioni<br />
colpi<br />
lacerazioni<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta MEDIO BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o alta<br />
Notevole ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Modesta BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Ingente MEDIO ALTO<br />
I lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Sollevare il monoblocco con l’autogrù evitando <strong>di</strong> far oscillare il carico e collocare nell’autocarro <strong>di</strong> trasporto, posare con estrema<br />
cautela, adagio, nella posizione in<strong>di</strong>cata dall’operatore preposto a dare le in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> movimento avvalendosi dei segnali gestuali<br />
a norma <strong>di</strong> legge.<br />
Usare l’autogrù, l’autocarro seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le<br />
<strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Verificare la perfetta efficienza ed integrità dell’autogrù seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei libretti d’uso del<br />
costruttore;<br />
Verificare la stabilità e la correttezza della presa.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
4.1. Smantellamento del cantiere<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
4.1.2. Rimozione della cisterna <strong>di</strong> acqua<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO<br />
:<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
abrasioni<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> trasporto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta MEDIO BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Bassissima Notevole MEDIO ALTO<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Sollevare la cisterna con la gru dell’autocarro <strong>di</strong> trasporto evitando <strong>di</strong> far oscillare il manufatto e <strong>di</strong> farlo passare al <strong>di</strong> sopra degli<br />
operatori; posare con estrema cautela, adagio, nella posizione in<strong>di</strong>cata dall’operatore preposto a dare le in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> movimento<br />
avvalendosi dei segnali gestuali a norma <strong>di</strong> legge.<br />
Usare l’autocarro munito <strong>di</strong> gru seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le<br />
<strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Verificare la perfetta efficienza ed integrità dell’autocarro con gru seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei libretti<br />
d’uso del costruttore.
OPERA :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
4.1. Smantellamento del cantiere<br />
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
4.1.2. Rimozione della recinzione, delle segnalazioni e della cartellonistica<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO<br />
:<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
abrasioni<br />
lacerazioni<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta del materiale dall’alto<br />
caduta dall’alto al piano d’opera<br />
investimento causato dai mezzi <strong>di</strong> trasporto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
scala doppia <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni appropriate, resistente e a norma legge;<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta MEDIO BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Modesta BASSO<br />
Bassissima Notevole MEDIO ALTO<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Sollevare i cancelli ed i pannelli della recinzione con l’autocarro munito <strong>di</strong> gru evitando <strong>di</strong> far oscillare i manufatti e <strong>di</strong> farli passare<br />
al <strong>di</strong> sopra degli operatori.<br />
Usare l’autocarro munito <strong>di</strong> gru seguendo scrupolosamente le in<strong>di</strong>cazioni riportate nel libretto d’uso pre<strong>di</strong>sposto dal costruttore, le<br />
<strong>di</strong>sposizioni riportate nel presente PSC in merito all’impiego e quanto prescritto dalla normativa vigente.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Verificare la perfetta efficienza ed integrità dell’autogrù seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei libretti d’uso del<br />
costruttore.
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Organizzazione ed attrezzature <strong>di</strong> Cantiere
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
F.4. ATTREZZATURE DI LAVORO<br />
F.4.1 Impiego della sega circolare<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
elettrocuzione, folgorazione<br />
taglio alle mani per il contatto con la sega<br />
taglio alle mani durante la pulizia del<br />
sottobanco<br />
proiezione <strong>di</strong> schegge o del pezzo lavorato<br />
danni causati dal riavviamento accidentale<br />
danni all’apparato u<strong>di</strong>tivo per esposizione al<br />
rumore<br />
danni all’apparato respiratorio causato<br />
dall’inalazione <strong>di</strong> polveri<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o alta<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Notevole ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta BASSO<br />
Contro l’elettrocuzione e la folgorazione vanno attuate le misure tecniche tese ad evitare il contatto <strong>di</strong>retto con parti in tensione<br />
(isolamento dei cavi e delle custo<strong>di</strong>e) e il contatto in<strong>di</strong>retto (collegando la macchina all’impianto <strong>di</strong> terra), deve avere interruttore<br />
generale onnipolare, con posizione <strong>di</strong> aperto e chiuso ben definite, deve avere idonea protezione contro i sovraccarichi per potenze<br />
superiori a 1000 Watt, deve essere equipaggiato ai fini dell’alimentazione elettrica <strong>di</strong> morsettiera ovvero <strong>di</strong> spine fissate<br />
stabilmente su apposito supporto; il grado <strong>di</strong> protezione elettrica dei componenti non deve essere inferiore a IP44;<br />
contro i contatti accidentali con la lama, adozione della cuffia che va registrata in funzione del <strong>di</strong>ametro della lama e del pezzo da<br />
lavorare in modo tale che rimanga scoperta soltanto quella parte della lama che consente <strong>di</strong> effettuare la lavorazione;<br />
contro il contatto accidentale con la lama sotto il banco <strong>di</strong> lavoro, adozione degli schermi <strong>di</strong> protezione posti ai due lati della lama<br />
sporgente;<br />
contro la proiezione <strong>di</strong> pezzi, adozione <strong>di</strong> un coltello applicato posteriormente alla lama ad una <strong>di</strong>stanza non superiore a mm 3 da<br />
essa;<br />
la lavorazione dei pezzi piccoli deve essere effettuata facendo uso <strong>di</strong> portapezzi, spingitoi e simili;
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
la macchina deve avere <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> avvio/arresto del tipo a pulsante ad azione continua, applicato sul <strong>di</strong>spositivo per<br />
l’azionamento del taglio;<br />
la macchina deve aver il <strong>di</strong>spositivo contro il riavviamento accidentale, del tipo a riarmo manuale, in seguito al ritorno della forza<br />
motrice per un guasto elettrico o sospensione della fornitura;<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, occhiali protettivi, ottoprotettori, scarpe <strong>di</strong> sicurezza.<br />
PROCEDURE<br />
Mettere a <strong>di</strong>sposizione dei lavoratori attrezzature adeguate al lavoro da svolgere, adatte allo scopo; prima dell’uso dell’attrezzatura<br />
è necessario leggere le istruzioni ed i manuali d’uso, accertarsi del buono stato <strong>di</strong> conservazione e <strong>di</strong> efficienza dell’attrezzatura; i<br />
cavi <strong>di</strong> alimentazione dovranno essere <strong>di</strong>sposti in modo da non costituire intralcio, da non essere danneggiati da colpi accidentali,<br />
vibrazioni e sfregamenti; assicurarsi che i cavi e le prese siano <strong>di</strong> tipo omologato e la spina sia completamente integra; gli addetti<br />
all’uso della sega circolare prima <strong>di</strong> spostare la macchina devono aprire il circuito agendo sia sull’interruttore posto sulla macchina<br />
che su quello posto sul quadro <strong>di</strong> zona o generale, comunque all’inizio della linea <strong>di</strong> alimentazione elettrica della macchina stessa;<br />
devono verificare la stabilità della macchina; devono accertarsi prima dell’inizio del lavoro, che tutte le protezioni previste siano<br />
istallate, che siano efficienti i <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> avvio/arresto, che i cavi elettrici <strong>di</strong> alimentazione seguano percorsi tali da non poter<br />
essere danneggiati meccanicamente da attrezzature, operatori, mezzi, ecc. e comunque posti in modo da non creare intralcio;<br />
devono accertarsi, prima dell’inizio del lavoro, dello stato <strong>di</strong> conservazione dei cavi <strong>di</strong> alimentazione e della parte dell’impianto <strong>di</strong><br />
terra a servizio della macchina; durante l’uso bisogna registrare la cuffia <strong>di</strong> protezione e il coltello e non devono essere manomesse<br />
le protezioni; dopo l’uso togliere la tensione agendo sulla macchina e sull’interruttore posto sul quadro; effettuare le operazioni<br />
perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria, straor<strong>di</strong>naria e preventiva.<br />
PRESCRIZIONI<br />
nn.
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
F.4. ATTREZZATURE DI LAVORO<br />
F.4.2. Impiego della trancia e piega ferri<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
elettrocuzione, folgorazione<br />
taglio alle mani per il contatto con organi<br />
lavoratori<br />
proiezione <strong>di</strong> schegge o del pezzo lavorato<br />
danni causati dal riavviamento accidentale<br />
danni all’apparato u<strong>di</strong>tivo per esposizione al<br />
rumore<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o alta<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Notevole ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta BASSO<br />
Contro l’elettrocuzione e la folgorazione vanno attuate le misure tecniche tese ad evitare il contatto <strong>di</strong>retto con parti in tensione<br />
(isolamento dei cavi e delle custo<strong>di</strong>e) e il contatto in<strong>di</strong>retto (collegando la macchina all’impianto <strong>di</strong> terra), deve avere interruttore<br />
generale onnipolare, con posizione <strong>di</strong> aperto e chiuso ben definite, deve avere idonea protezione contro i sovraccarichi per potenze<br />
superiori a 1000 Watt, deve essere equipaggiato ai fini dell’alimentazione elettrica <strong>di</strong> morsettiera ovvero <strong>di</strong> spine fissate<br />
stabilmente su apposito supporto; il grado <strong>di</strong> protezione elettrica dei componenti non deve essere inferiore a IP44;<br />
la macchina deve avere <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> avvio/arresto del tipo a pulsante ad azione continua, applicato sul <strong>di</strong>spositivo per<br />
l’azionamento del taglio;<br />
la macchina deve aver il <strong>di</strong>spositivo contro il riavviamento accidentale, del tipo a riarmo manuale, in seguito al ritorno della forza<br />
motrice per un guasto elettrico o sospensione della fornitura;<br />
protezione dal contatto delle mani con la lama delle cesoie a ghigliottina, a coltelli circolari, a tamburo portacoltelli e simili;<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, occhiali protettivi, ottoprotettori, scarpe <strong>di</strong> sicurezza.
PROCEDURE<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Mettere a <strong>di</strong>sposizione dei lavoratori attrezzature adeguate al lavoro da svolgere, adatte allo scopo; prima dell’uso dell’attrezzatura<br />
è necessario leggere le istruzioni ed i manuali d’uso, accertarsi del buono stato <strong>di</strong> conservazione e <strong>di</strong> efficienza dell’attrezzatura; i<br />
cavi <strong>di</strong> alimentazione dovranno essere <strong>di</strong>sposti in modo da non costituire intralcio, da non essere danneggiati da colpi accidentali,<br />
vibrazioni e sfregamenti; assicurarsi che i cavi e le prese siano <strong>di</strong> tipo omologato e la spina sia completamente integra; gli addetti<br />
all’uso della trancia e piega ferri prima <strong>di</strong> spostare la macchina devono aprire il circuito agendo sia sull’interruttore posto sulla<br />
macchina che su quello posto sul quadro <strong>di</strong> zona o generale, comunque all’inizio della linea <strong>di</strong> alimentazione elettrica della<br />
macchina stessa; devono verificare la stabilità della macchina; devono accertarsi prima dell’inizio del lavoro, che tutte le protezioni<br />
previste siano istallate, che siano efficienti i <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> avvio/arresto, che i cavi elettrici <strong>di</strong> alimentazione seguano percorsi tali<br />
da non poter essere danneggiati meccanicamente da attrezzature, operatori, mezzi, ecc. e comunque posti in modo da non creare<br />
intralcio; devono accertarsi, prima dell’inizio del lavoro, dello stato <strong>di</strong> conservazione dei cavi <strong>di</strong> alimentazione e della parte<br />
dell’impianto <strong>di</strong> terra a servizio della macchina; dopo l’uso togliere la tensione agendo sulla macchina e sull’interruttore posto sul<br />
quadro; effettuare le operazioni perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria, straor<strong>di</strong>naria e preventiva.<br />
PRESCRIZIONI<br />
nn.
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
F.4. ATTREZZATURE DI LAVORO<br />
F.4.3. Impiego della betoniera a bichiere<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
elettrocuzione, folgorazione<br />
danni causati dal riavviamento accidentale<br />
contatto con organi in movimento<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o alta<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Notevole ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o alta<br />
Notevole ALTO<br />
danni all’apparato u<strong>di</strong>tivo per esposizione al<br />
rumore<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta BASSO<br />
danni all’apparato respiratorio causato<br />
dall’inalazione <strong>di</strong> polveri<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta BASSO<br />
danni alla cute per l’uso <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>tivi e del<br />
Modesta BASSO<br />
cemento Me<strong>di</strong>o bassa<br />
danni agli occhi per la proiezione <strong>di</strong> schizzi<br />
schiacciamento dovuto al ribaltamento della<br />
betoniera<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Bassissima Notevole MEDIO ALTO<br />
Contro l’elettrocuzione e la folgorazione vanno attuate le misure tecniche tese ad evitare il contatto <strong>di</strong>retto con parti in tensione<br />
(isolamento dei cavi e delle custo<strong>di</strong>e) e il contatto in<strong>di</strong>retto (collegando la macchina all’impianto <strong>di</strong> terra), deve avere interruttore<br />
generale onnipolare, con posizione <strong>di</strong> aperto e chiuso ben definite, deve avere idonea protezione contro i sovraccarichi per potenze<br />
superiori a 1000 Watt, deve essere equipaggiato ai fini dell’alimentazione elettrica <strong>di</strong> morsettiera ovvero <strong>di</strong> spine fissate<br />
stabilmente su apposito supporto; il grado <strong>di</strong> protezione elettrica dei componenti non deve essere inferiore a IP55;<br />
la macchina deve aver il <strong>di</strong>spositivo contro il riavviamento accidentale, del tipo a riarmo manuale, in seguito al ritorno della forza<br />
motrice per un guasto elettrico o sospensione della fornitura;<br />
<strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> arresto d’emergenza;
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
nelle betoniere a bicchiere il volano deve essere a raggi accecati, il pignone e la corona devono avere carter <strong>di</strong> protezione;<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale: casco, guanti, occhiali protettivi, facciali<br />
filtranti, ottoprotettori, scarpe <strong>di</strong> sicurezza.<br />
PROCEDURE<br />
Gli addetti all’uso della betoniera prima <strong>di</strong> spostare la macchina devono aprire il circuito agendo sia sull’interruttore posto sulla<br />
macchina che su quello posto sul quadro <strong>di</strong> zona o generale, comunque all’inizio della linea <strong>di</strong> alimentazione elettrica della<br />
macchina stessa; devono verificare la stabilità della macchina; devono accertarsi prima dell’inizio del lavoro, che tutte le protezioni<br />
previste siano istallate, che siano efficienti i <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> avvio/arresto, che i cavi elettrici <strong>di</strong> alimentazione seguano percorsi tali<br />
da non poter essere danneggiati meccanicamente da attrezzature, operatori, mezzi, ecc. e comunque posti in modo da non creare<br />
intralcio; devono accertarsi, prima dell’inizio del lavoro, dello stato <strong>di</strong> conservazione dei cavi <strong>di</strong> alimentazione e della parte<br />
dell’impianto <strong>di</strong> terra a servizio della macchina; prima dell’uso verificare il <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> arresto d’emergenza, l’integrità dei<br />
collegamenti elettrici e <strong>di</strong> messa a terra; verificare il corretto funzionamento della macchina e dei <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> manovra; durante<br />
l’uso non manomettere le protezioni, non eseguire operazioni <strong>di</strong> lubrificazione o <strong>di</strong> manutenzione in generale; dopo l’uso togliere<br />
la tensione agendo sulla macchina e sull’interruttore posto sul quadro; effettuare le operazioni perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong> manutenzione<br />
or<strong>di</strong>naria, straor<strong>di</strong>naria e preventiva.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Le betoniere devono essere corredate da libretto <strong>di</strong> istruzioni;<br />
posizionare i macchinari in perfetta stabilità ed ancoraggio secondo le <strong>di</strong>sposizioni fornite dal costruttore
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
F.4. ATTREZZATURE DI LAVORO<br />
F.4.4 Impiego <strong>di</strong> macchine ed apparecchi elettrici mobili e portatili<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
elettrocuzione, folgorazione<br />
incen<strong>di</strong>o<br />
scoppio<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o alta<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Ingente ALTO<br />
Elevata Notevole ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Notevole MEDIO ALTO<br />
Le linee <strong>di</strong> derivazioni a spina per macchine ed attrezzature saranno sempre protette dall’interruttore automatico <strong>di</strong>fferenziale ad<br />
alta sensibilità magnetotermico.<br />
Estintori tipo E.<br />
PROCEDURE<br />
Mettere a <strong>di</strong>sposizione dei lavoratori attrezzature adeguate al lavoro da svolgere, adatte allo scopo; accertarsi del buono stato <strong>di</strong><br />
conservazione e <strong>di</strong> efficienza dell’attrezzatura; le macchine ed apparecchi elettrici mobili o portatili devono essere alimentati solo<br />
da circuiti a bassa tensione.<br />
I conduttori elettrici flessibili impiegati per derivazioni provvisorie o per l’alimentazione <strong>di</strong> apparecchi o macchine portatili o<br />
mobili devono avere un idoneo rivestimento isolante atto a resistere anche alla usura meccanica. Nell’impiego degli stessi<br />
conduttori si deve avere cura che essi non intralcino i passaggi.<br />
I cavi raccolti in avvolgitori per como<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> trasporto dovranno essere completamente srotolati durante l’uso.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Per i lavori all’aperto è vietato l’uso <strong>di</strong> utensili a tensione superiore a 220 V versa terra;<br />
è vietato il collegamento a terra per gli apparecchi e gli utensili portatili con isolamento <strong>di</strong> classe II (doppio isolamento) ed<br />
alimentazione ≤ 220 V;
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
nei lavori in luoghi bagnati o molto umi<strong>di</strong>, e nei lavori a contatto od entro gran<strong>di</strong> masse metalliche, è vietato l’uso <strong>di</strong> utensili<br />
elettrici portatili a tensione superiore a 50 V verso terra; se l’alimentazione degli utensili è fornita da una rete a bassa tensione<br />
attraverso un trasformatore, questo deve avere avvolgimenti, primario e secondario, separati ed isolati tra loro, e deve funzionare<br />
col punto me<strong>di</strong>ano dell’avvolgimento secondario collegato a terra;<br />
gli utensili elettrici portatili e le macchine e gli apparecchi mobili con motore elettrico incorporato, alimentati a tensione superiore<br />
a 25 V verso terra se alternata, ed a 50 V verso terra se continua, devono avere l’involucro metallico collegato a terra; l’attacco del<br />
conduttore <strong>di</strong> terra deve essere realizzato con spinotto ed alveolo supplementari facenti parte della presa <strong>di</strong> corrente o con altro<br />
idoneo sistema <strong>di</strong> collegamento;<br />
gli utensili elettrici portatili e gli apparecchi elettrici mobili devono avere un isolamento supplementare <strong>di</strong> sicurezza fra le parti<br />
interne in tensione e l’involucro metallico esterno;<br />
gli utensili elettrici portatili devono essere muniti <strong>di</strong> interruttore incorporato nella incastellatura, che consenta <strong>di</strong> eseguire con<br />
facilità e sicurezza la messa in moto e l’arresto;<br />
programmare una sistematica manutenzione preventiva dell’attrezzatura.
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
F.4. ATTREZZATURE DI LAVORO<br />
F.4.5 Impiego <strong>di</strong> cannello a fiamma alimentato con bombola <strong>di</strong> gas<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
incen<strong>di</strong>o<br />
esplosione<br />
ustioni<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Estintore <strong>di</strong> tipo C<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
Me<strong>di</strong>o alta Notevole ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Ingente MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o alta Modesta MEDIO BASSO<br />
i lavoratori dovranno essere muniti dei seguenti <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> prevenzione in<strong>di</strong>viduale:<br />
casco, guanti, scarpe antinfortunistiche.<br />
PROCEDURE<br />
Mettere a <strong>di</strong>sposizione dei lavoratori attrezzature adeguate al lavoro da svolgere, adatte allo scopo; accertarsi del buono stato <strong>di</strong><br />
conservazione e <strong>di</strong> efficienza dell’attrezzatura; il movimento delle bombole in cantiere deve avvenire con apposito carrello dove<br />
saranno <strong>di</strong>sposte per l’impiego in posizione verticale; usare la bombola <strong>di</strong> approvvigionamento del gas ed il cannello a fiamma<br />
seguendo scrupolosamente le <strong>di</strong>sposizioni d’uso in<strong>di</strong>cate dal produttore delle attrezzature.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Sulle derivazioni <strong>di</strong> gas combustibili <strong>di</strong> alimentazione deve essere inserita una valvola idraulica o altro <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> sicurezza che<br />
impe<strong>di</strong>sca il ritorno <strong>di</strong> fiamma e l’afflusso <strong>di</strong> ossigeno o dell’aria nelle tubazioni del gas combustibile e che permetta un sicuro<br />
controllo, in ogni momento, del suo stato <strong>di</strong> efficienza;<br />
è obbligatorio l’uso <strong>di</strong> cannelli dotati <strong>di</strong> accensione piezoelettrica e <strong>di</strong> attacco girevole per evitare eventuali arrotolamenti del tubo<br />
<strong>di</strong> gomma;<br />
è vietato lasciare la bombola del gas per l’alimentazione del cannello per prolungati perio<strong>di</strong> all’esposizione dei raggi solari o in<br />
luoghi ad alto rischio <strong>di</strong> incen<strong>di</strong>o;<br />
è vietato l’uso del cannello a fiamma in prossimità <strong>di</strong> materiali che presentano pericolo <strong>di</strong> incen<strong>di</strong>o.
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
F.5 MEZZI DI TRASPORTO CARICO/SCARICO<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
F.5.1 Trasporto, carico/scarico dei materiali <strong>di</strong> fornitura con autocarro, autocarro con gru,<br />
autogrù<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
caduta <strong>di</strong> materiale trasportato per errori <strong>di</strong><br />
imballaggio o <strong>di</strong> carico<br />
caduta <strong>di</strong> materiale dall’alto in fase <strong>di</strong><br />
carico/scarico<br />
ribaltamento del mezzo<br />
investimento<br />
colpi<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Dispositivi <strong>di</strong> frenata;<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
Segnale luminoso <strong>di</strong> manovra.<br />
PROCEDURE<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
MAGNITUDO (M)<br />
VALUTAZIONE<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Modesta BASSO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Me<strong>di</strong>o bassa Notevole MEDIO ALTO<br />
Elevata Notevole ALTO<br />
I mezzi utilizzati per il trasporto devono essere appropriati alla natura, alla forma e al volume dei carichi a cui sono destinati;<br />
dovranno essere impiegati solamente da personale esperto in possesso <strong>di</strong> opportuna patente; durante le manovre <strong>di</strong> retromarcia e <strong>di</strong><br />
carico/scarico farsi assistere da persona a terra; per il sollevamento dei carichi l’imbracatura deve essere effettuata usando mezzi<br />
idonei per evitare la caduta del carico o il suo spostamento dalla primitiva posizione; prima <strong>di</strong> sollevare il carico è importante<br />
verificare la stabilità e la correttezza della presa e dell’imbracatura; le operazioni <strong>di</strong> sollevamento, <strong>di</strong> trasporto e <strong>di</strong> avvicinamento a<br />
piè d’opera dovranno essere compiute in totale assenza <strong>di</strong> oscillazioni; posare con estrema cautela, adagio, nella posizione in<strong>di</strong>cata<br />
dall’operatore preposto a dare le in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> movimento avvalendosi dei segnali gestuali a norma <strong>di</strong> legge; prestare particolare<br />
attenzione alla posizione degli altri lavoratori quando si movimentano i materiali specialmente se <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni rilevanti; prima <strong>di</strong><br />
avviare i mezzi accertarsi che sia inserito il freno <strong>di</strong> stazionamento e che i coman<strong>di</strong> siano in folle; mantenere i gra<strong>di</strong>ni puliti e liberi<br />
da residui <strong>di</strong> fango e/o detriti; manovrare i mezzi in modo da non provocare il rischio <strong>di</strong> ribaltamento; i mezzi in movimento<br />
devono segnalare la loro operatività con il lampeggiante <strong>di</strong> colore giallo in funzione e con il segnale sonoro nelle manovre <strong>di</strong><br />
retromarcia; farsi guidare nei lavori quando la visibilità è impe<strong>di</strong>ta utilizzando i segnali gestuali a norma <strong>di</strong> legge
PRESCRIZIONI<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
E’ vietato l’ingresso al cantiere ai mezzi che non risultano appropriati, per quanto riguarda la sicurezza, alla natura, alla forma ed al<br />
volume dei materiali trasportati;<br />
non caricare materiale sfuso oltre l’altezza delle sponde laterali; coprire con un telo il materiale sfuso trasportato entro il cassone;<br />
verificare la perfetta efficienza ed integrità dei mezzi seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei libretti d’uso del<br />
costruttore;<br />
la macchina operatrice deve essere utilizzata solamente da personale esperto ed informato sui rischi concernenti l’uso;<br />
non sovraccaricare i mezzi e la macchina operatrice oltre i valori riportati nel libretto d’uso del produttore;<br />
non scendere dai mezzi con il motore acceso;<br />
le riparazioni e le manutenzioni dovranno essere eseguite da personale esperto solamente dopo aver fermato il motore ed in aree<br />
sicure;<br />
ai lavoratori deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi ai mezzi e alle macchine in azione.
FASE DI<br />
LAVORO :<br />
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
F.6 MACCHINE MOVIMENTO TERRA<br />
F.6.1 Impiego dell’escavatore<br />
SOTTOFASE<br />
DI LAVORO :<br />
INDIVIDUAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI<br />
DESCRIZIONE DEL RISCHIO<br />
colpi, lacerazioni causati dal movimento del<br />
braccio e della benna<br />
investimento<br />
schiacciamento causato dal ribaltamento<br />
dell’escavatore<br />
lesioni agli arti per agganciamento da<br />
ingranaggi in movimento<br />
ustioni per incen<strong>di</strong>o del carburante<br />
seppellimento per la caduta del materiale<br />
raccolto<br />
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE<br />
Segnale acustico <strong>di</strong> retromarcia;<br />
segnale luminoso <strong>di</strong> manovra;<br />
PROBABILITA’ (P)<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
Me<strong>di</strong>o bassa<br />
il posto <strong>di</strong> manovra deve essere protetto con cabina o solida intelaiatura.<br />
PROCEDURE<br />
MAGNITUDO (M)<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Notevole<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
VALUTAZIONE<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
MEDIO ALTO<br />
Usare sempre le maniglie <strong>di</strong> sostegno e i gra<strong>di</strong>ni per salire e scendere dalla macchina; prima <strong>di</strong> avviare la macchina accertarsi che<br />
sia inserito il freno <strong>di</strong> stazionamento e che i coman<strong>di</strong> siano in folle; mantenere i gra<strong>di</strong>ni puliti e liberi da residui <strong>di</strong> fango, detriti,<br />
ecc.; manovrare le macchine in modo da non provocare il rischio <strong>di</strong> ribaltamento; le macchine in movimento devono segnalare la<br />
loro operatività con il lampeggiante <strong>di</strong> colore giallo in funzione e con il segnale sonoro nelle manovre <strong>di</strong> retromarcia; farsi guidare<br />
nei lavori quando la visibilità è impe<strong>di</strong>ta utilizzando i segnali gestuali a norma; i depositi momentanei del materiale devono<br />
consentire l’agevole esecuzione delle manovre e dei movimenti necessari per lo svolgimento del lavoro; eseguire qualsiasi<br />
operazione seduti sul se<strong>di</strong>le ed utilizzare i coman<strong>di</strong> con progressività per evitare movimenti bruschi; spegnere il motore per<br />
qualsiasi interruzione del lavoro; in caso <strong>di</strong> scarsa visibilità causata da nubi, polveri o fumi interrompere le manovre ed aspettare il
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
<strong>di</strong>radamento; a fine lavoro la macchina deve essere parcheggiata con il braccio appoggiato al terreno con il freno <strong>di</strong> stazionamento<br />
inserito e devono essere rimosse le chiavi e riposte in luogo sicuro.<br />
PRESCRIZIONI<br />
Verificare la perfetta efficienza ed integrità dell’escavatore seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate nei libretti d’uso del<br />
costruttore;<br />
la macchina operatrice deve essere utilizzata solamente da personale esperto ed informato sui rischi concernenti l’uso;<br />
non sovraccaricare la macchina oltre i valori riportati nel libretto d’uso del produttore;<br />
non scendere dalla macchina con il motore acceso;<br />
nessuno può salire sulla macchina oltre l’operatore;<br />
le riparazioni e le manutenzioni dovranno essere eseguite da personale esperto solamente dopo aver fermato il motore ed in aree<br />
sicure;<br />
rifornire la macchina a motore freddo;<br />
non lasciare la macchina parcheggiata su un forte pen<strong>di</strong>o e mai con il braccio sollevato;<br />
ai lavoratori deve essere fatto esplicito <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> avvicinarsi alle macchine in azione.
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Crono programma dei lavori
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Opere Fasi Gg. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18<br />
Allestimento Cantiere 1.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 1^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 1^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 2^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 2^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 3^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 3^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 4^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 4^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 5^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 5^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 6^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 6^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 7^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 7^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 8^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 8^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 9^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 9^ varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 10^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 10^<br />
varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 11^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 11^<br />
varco 3.1 1<br />
Opere e<strong>di</strong>li 12^ varco 2.1 1<br />
Opere elettriche 12^<br />
varco 3.1 1<br />
Asfaltature - 6<br />
Smantellamento cantiere 4.1 1
Alberto Landucci Ingegnere<br />
S t u d i o d i P r o g e t t a z i o n e<br />
Via Trieste 44 _ 55049 Viareggio<br />
T & F 0584 630129 C 328 7488716<br />
e-mail stu<strong>di</strong>o.Landucci@libero.it<br />
Elenco Costi<br />
I costi della sicurezza sono computati relativamente a quelle opere provvisionali e apprestamenti che hanno concorso<br />
esclusivamente alla prevenzione della salute e sicurezza dei lavoratori.<br />
In merito alla stima dei costi, si ritiene vadano in<strong>di</strong>cati i costi per :<br />
• Le procedure esecutive, apprestamenti e attrezzature richieste dal PSC per specifici motivi <strong>di</strong> sicurezza;<br />
• Le misure <strong>di</strong> sicurezza richiesta dal committente oltre gli obblighi legislativi (es.: manutenzione durante lo<br />
svolgimento del traffico stradale)<br />
• La necessità <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento (es.: costi dei tempi <strong>di</strong> riunione)<br />
• Le misure aggiuntive per interferenze rese compatibili<br />
• Gli interventi per <strong>di</strong>lazionare le lavorazioni incompatibili;<br />
• La necessità <strong>di</strong> uso comune <strong>di</strong> impianti, infrastrutture, mezzi logistici e <strong>di</strong> protezione collettiva<br />
Tale compenso è sud<strong>di</strong>viso in tre parti:<br />
• quota proporzionale all’importo dei lavori eseguito per le opere provvisionali e <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale;<br />
• quota a corpo per tutti gli apprestamenti<br />
• quota a consuntivo per la formazione ed informazione delle maestranze.<br />
La somma delle tre aliquote risulta pari ad €. 2.257,60 come meglio specificato in seguito.<br />
N.1 Quota proporzionale: opere provvisionali e <strong>di</strong> protezione collettiva<br />
Per la tipologia <strong>di</strong> lavori in questione, sulla base <strong>di</strong> valutazioni parametriche specifiche è stato assunto il valore del<br />
0,538 % sull’importo dei lavori eseguiti. Tale importo compensa ogni spesa dell’impresa per le opere provvisionali e <strong>di</strong><br />
protezione collettiva <strong>di</strong> ciascuna attività lavorativa e risulta, per il lavoro in questione, pari a €. 607,60.<br />
In caso <strong>di</strong> esecuzione <strong>di</strong> attività lavorativa senza il rispetto delle norme <strong>di</strong> sicurezza il Coor<strong>di</strong>natore in fase <strong>di</strong><br />
Esecuzione potrà, a suo insindacabile giu<strong>di</strong>zio, detrarre dalla rispettiva quota <strong>di</strong> lavoro eseguito la corrispondente parte<br />
relativa alla sicurezza, fermo restando tutte le altre azioni in relazione alla gravità dell’infrazione.<br />
Resta inteso che il prezzo riportato in elenco prezzi è da considerarsi comprensivo della aliquota proporzionale per<br />
opere provvisionali e <strong>di</strong> protezione collettiva come riportato all’art. 34 del DPR 554/99 ed art 5 del DPR 145/2000.<br />
N.2 Quota inerente il compenso a corpo<br />
Me<strong>di</strong>ante la quota dei costi della sicurezza a corpo si intende compensare gli oneri per la gestione del traffico stradale,<br />
per eventuali lavori notturni (se richiesti), la cartellonistica, i DPI, nonché gli oneri per la gestione del piano <strong>di</strong> sicurezza<br />
me<strong>di</strong>ante la tenuta e l’aggiornamento del “Registro <strong>di</strong> cantiere”da parte del Direttore Tecnico <strong>di</strong> Cantiere. L’importo a<br />
corpo risulta, per il lavoro in questione, pari a €. 1.500 ,00.<br />
E’ costituito da:<br />
N° Descrizione Importo.<br />
1 Transenne 300,00 €<br />
2 Cartellonistica e segnalazioni per deviazione traffico 500,00 €<br />
3 DPI - DPC 700,00 €<br />
TOTALE COMPENSO A CORPO 1.500,00 €<br />
N.3 Quota inerente i costi a consuntivo per formazione ed informazione<br />
Per l’informazione, la formazione ed il coor<strong>di</strong>namento previsto dal presente piano per quanto riguarda le maestranze, il<br />
computo potrà farsi solo a consuntivo in relazione alla capacità delle maestranze che saranno impegnate, alla<br />
complessità dei lavori ed agli imprevisti che si presenteranno durante l’esecuzione.<br />
Tale importo è pari a €. 150,00.