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pagare l'importazione con lettera di credito ... - Intesa Sanpaolo.

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PAGARE L’IMPORTAZIONE CON LETTERA DI<br />

CREDITO DOCUMENTARIO<br />

Estero>> Commercio internazionale<br />

QUALI I RISCHI E COME CAUTELARSI<br />

<strong>di</strong> Antonio Di Meo


La gran parte delle forniture <strong>di</strong> merci e/o <strong>di</strong> servizi che hanno come parti <strong>con</strong>traenti un<br />

ven<strong>di</strong>tore e/o un’acquirente <strong>di</strong> paesi al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> quelli occidentali 1 , generalmente viene<br />

regolata <strong>con</strong> un pagamento a mezzo <strong>lettera</strong> <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to documentaria anche chiamata più<br />

semplicemente “cre<strong>di</strong>to documentario”.<br />

Il pagamento a mezzo <strong>lettera</strong> <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to documentaria è certamente la forma <strong>di</strong> pagamento più<br />

sicura tra quelle in uso nel commercio internazionale perché, <strong>con</strong> la stessa, la banca che lo<br />

emetterà si impegna irrevocabilmente (salvo che non sia espressamente detto che la<br />

<strong>lettera</strong> <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to è emessa in forma revocabile) ad eseguire una prestazione (che <strong>con</strong>sisterà in<br />

un pagamento o in una accettazione o in una negoziazione) a favore <strong>di</strong> un beneficiario a<br />

<strong>con</strong><strong>di</strong>zione, però, che lo stesso presenti, entro una certa data <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà ed in un luogo<br />

prestabilito, tutti i documenti richiesti dalla <strong>lettera</strong> <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to <strong>con</strong>formemente ai termini e alle<br />

<strong>con</strong><strong>di</strong>zioni prescritte e se<strong>con</strong>do quanto stabilito dalle NUU (le Norme ed Usi Uniformi relative ai<br />

cre<strong>di</strong>ti documentari) pubbl. 500 della Camera <strong>di</strong> Commercio Internazionale.<br />

Quin<strong>di</strong> qualsiasi fornitore <strong>di</strong> merci e/o <strong>di</strong> servizi per cautelarsi circa il rischio <strong>di</strong> mancato<br />

pagamento tenderà a chiedere, come <strong>con</strong><strong>di</strong>zione per la fornitura <strong>di</strong> quanto or<strong>di</strong>nato, che il<br />

pagamento della stessa sia effettuato a mezzo Lettera <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to documentaria.<br />

In tali casi, <strong>di</strong> solito, l’importatore che accetta <strong>di</strong> regolare il pagamento dell’or<strong>di</strong>nativo <strong>con</strong><br />

questo strumento <strong>di</strong> pagamento, probabilmente riuscirà ad ottenere un prezzo d’acquisto e<br />

<strong>con</strong><strong>di</strong>zioni a lui più favorevoli, mentre l’esportatore/fornitore si sentirà rassicurato<br />

dall’impegno irrevocabile assunto dalla banca emittente, che, per <strong>con</strong>to dell’importatore, si<br />

assume il predetto impegno ad eseguire la prestazione a proprio favore in presenza dei<br />

documenti richiesti <strong>con</strong>formi ai termini e alle <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni stabilite nella Lettera <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to<br />

documentaria.<br />

Tuttavia, a volte, al compratore (poniamo il caso <strong>di</strong> un importatore italiano), viene richiesto<br />

che il cre<strong>di</strong>to documentario venga emesso “<strong>con</strong> <strong>con</strong>ferma” ritenendo il ven<strong>di</strong>tore <strong>di</strong> sentirsi,<br />

così, maggiormente rassicurato circa il pagamento della fornitura che effettuerà in quanto,<br />

all’impegno assunto dalla banca emittente, potrà aggiungersi anche l’impegno <strong>di</strong> una banca<br />

allo stesso gra<strong>di</strong>ta e, generalmente, del suo paese.<br />

Se risultano evidenti i benefici che un’ esportatore, fornitore <strong>di</strong> beni e/o <strong>di</strong> servizi, godrà nel<br />

definire un pagamento a mezzo cre<strong>di</strong>to documentario, occorre tener presente che l’importatore<br />

ha, invece, esigenze <strong>di</strong>verse rispetto allo stesso, dovendo tutelarsi dal rischio che, a fronte<br />

dell’addebito (a vista oppure ad una certa data <strong>di</strong> scadenza) dell’importo da parte della banca<br />

che ris<strong>con</strong>tra i documenti ricevuti <strong>con</strong>formi a tutti i termini e <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni del cre<strong>di</strong>to<br />

documentario, la merce che ritirerà potrebbe, invece, non risultare <strong>con</strong>forme all’or<strong>di</strong>ne<br />

presentando (ad esempio) dei <strong>di</strong>fetti e/o dei vizi e/o delle non <strong>con</strong>formità alle specifiche<br />

richieste e/o essere danneggiata.<br />

La banca non potrà entrare nel merito dell’operazione commerciale e/o accettare eccezioni e/o<br />

obiezioni basate sulla merce e/o sui servizi, limitandosi ad esaminare solo e soltanto i<br />

documenti a lei presentati. Se questi, nella forma, appariranno <strong>con</strong>formi ai termini e alle<br />

<strong>con</strong><strong>di</strong>zioni stabilite nel testo <strong>di</strong> emissione del cre<strong>di</strong>to documentario e/o nel testo <strong>di</strong> eventuali<br />

successive mo<strong>di</strong>fiche, se<strong>con</strong>do quanto sancito dalle NUU, la banca provvederà ad onorare la<br />

prestazione promessa a favore del beneficiario estero.<br />

Su questo si fonda tutta l’operazione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to documentario caratterizzata dai principi <strong>di</strong><br />

autonomia, astrattezza e formalismo (artt. 3, lett. a e b delle NUU).<br />

1 Paesi Ocse <strong>di</strong> 1° categoria: Australia; Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlan<strong>di</strong>a, Francia, Germania, Giappone,<br />

Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna,<br />

Svezia, Svizzera, Usa.<br />

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_____________________________________________________________<br />

Articolo 3 Nuu<br />

a. I cre<strong>di</strong>ti sono per loro natura operazioni <strong>di</strong>stinte dai <strong>con</strong>tratti <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta o da altri<br />

<strong>con</strong>tratti su cui possono fondarsi; tali <strong>con</strong>tratti non riguardano e non impegnano in<br />

alcun modo le banche, anche se un qualsiasi riferimento ad essi è incluso nel cre<strong>di</strong>to.<br />

Conseguentemente, l’impegno <strong>di</strong> una banca a <strong>pagare</strong>, accettare e <strong>pagare</strong> una o più<br />

tratte o a negoziare e/o adempiere qualsiasi altra obbligazione derivante dal cre<strong>di</strong>to non<br />

è soggetto ad azioni o eccezioni da parte dell’or<strong>di</strong>nante fondate sui suoi rapporti <strong>con</strong> la<br />

banca emittente o <strong>con</strong> il beneficiario.<br />

b. Il beneficiario non può in alcun caso avvalersi dei rapporti <strong>con</strong>trattuali esistenti fra le<br />

banche o fra l’or<strong>di</strong>nante e la banca emittente.<br />

Articolo 4 Nuu<br />

Nelle operazioni <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to tutte le parti interessate devono operare su documenti e non su<br />

merci, servizi e/o altre prestazioni cui i documenti possono riferirsi.<br />

________________________________________________________________________<br />

Anche il nostro legislatore, <strong>con</strong> riferimento all’art. 1530 del Co<strong>di</strong>ce civile, in<strong>di</strong>vidua solo tre<br />

eccezioni opponibili:<br />

l’incompletezza dei documenti;<br />

l’irregolarità dei documenti;<br />

l’inosservanza, da parte del beneficiario, delle <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni, dei mo<strong>di</strong> e dei termini stabiliti<br />

dalla banca per l’esecuzione del proprio impegno.<br />

Tutto ciò per affermare che il legislatore, enunciando l’opponibilità alle sole tre eccezioni sopra<br />

in<strong>di</strong>cate, ha escluso qualsiasi <strong>con</strong>nessione del cre<strong>di</strong>to documentario <strong>con</strong> il <strong>con</strong>tratto <strong>di</strong><br />

compraven<strong>di</strong>ta, attribuendogli, così, il carattere dell’astrattezza.<br />

Risultando evidente, quin<strong>di</strong>, che il cre<strong>di</strong>to documentario risulta essere un <strong>con</strong>tratto che<br />

<strong>con</strong>tiene un’obbligazione a sé stante, completamente in<strong>di</strong>pendente e <strong>di</strong>stinta dal rapporto<br />

commerciale instauratosi tra il compratore ed il ven<strong>di</strong>tore, la/e banca/che impegnatasi/esi ad<br />

onorare la prestazione, non potrà/anno sollevare eccezioni e/o eccepire obiezioni se non<br />

derivanti dall’esame che effettueranno sui documenti richiesti e a loro presentati e non sulle<br />

merci e/o servizi.<br />

Fatte queste dovute precisazioni circa la natura e le caratteristiche del cre<strong>di</strong>to documentario, è<br />

importante sottolineare come l’importatore, generalmente, ritenga <strong>di</strong> essere sufficientemente<br />

rassicurato circa la merce che ritirerà non <strong>con</strong>siderando, molto spesso, che la/e banca/che<br />

impegnata/e ad eseguire la prestazione promessa la onoreranno in<strong>di</strong>pendentemente dalla<br />

merce spe<strong>di</strong>ta basandosi, quin<strong>di</strong>, come sopra detto, solo sui documenti (vedasi art. 15 delle<br />

NUU sotto riportato) senza alcuna “garanzia” circa la <strong>con</strong>formità della merce descritta sui<br />

documenti.<br />

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________________________________________________________________________<br />

Articolo 15 Nuu<br />

Le banche non assumono alcuna responsabilità per la forma, la sufficienza, l’esattezza,<br />

l’autenticità, la falsificazione, la portata legale <strong>di</strong> un qualsiasi documento, né per le<br />

<strong>con</strong><strong>di</strong>zioni generali e/o particolari pre<strong>di</strong>sposte o aggiunte nei documenti; esse non assumono<br />

alcuna responsabilità nemmeno per la descrizione, la quantità, il peso, la qualità, lo stato,<br />

l’imballaggio, la <strong>con</strong>segna, il valore o l’esistenza delle merci rappresentate da un qualsiasi<br />

documento, né, infine, per la buona fede, per gli atti e/o omissioni, per la solvibilità,<br />

l’adempimento delle obbligazioni o affidabilità degli spe<strong>di</strong>tori, vettori, spe<strong>di</strong>zionieri,<br />

<strong>con</strong>segnatari o assicuratori delle merci o <strong>di</strong> qualsiasi altra persona.<br />

________________________________________________________________________<br />

Il pagamento a mezzo cre<strong>di</strong>to documentario potrebbe, pertanto, riservare all’importatore delle<br />

spiacevoli sorprese al momento del ritiro della merce non preservandolo dal rischio che, a<br />

fronte del pagamento, la merce ritirata risulti non <strong>con</strong>forme.<br />

Se tutto questo è vero, pur essendo presenti notevoli “rischi”, a cui l’importatore non può<br />

sottrarsi, è possibile identificarli cercando <strong>di</strong> affrontarli <strong>con</strong> una serie <strong>di</strong> attenzioni e <strong>di</strong> “linee<br />

guida” che riteniamo possano rivelarsi <strong>di</strong> utilità per l’operatore e<strong>con</strong>omico.<br />

Proviamo, pertanto, ad analizzare i rischi più evidenti per il compratore che debba <strong>pagare</strong><br />

l’importazione <strong>con</strong> un cre<strong>di</strong>to documentario e, successivamente, esamineremo, punto per<br />

punto, le istruzioni che lo stesso dovrà fornire alla banca emittente per l’emissione del cre<strong>di</strong>to.<br />

I rischi per l’importatore nel pagamento <strong>con</strong> cre<strong>di</strong>to documentario<br />

I rischi più evidenti per il compratore che debba <strong>pagare</strong> la propria importazione <strong>con</strong> un cre<strong>di</strong>to<br />

documentario possono derivare dalle seguenti situazioni:<br />

la banca emittente, al ricevimento dei documenti, verificherà se essi corrispondono,<br />

sotto l’aspetto formale, al testo del cre<strong>di</strong>to documentario e alle precisazioni delle NUU,<br />

addebitando successivamente l’importo sul <strong>con</strong>to dell’importatore, quand’anche<br />

quest’ultimo faccia presente l’esistenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>fformità della merce rispetto a quanto<br />

or<strong>di</strong>nato, oppure la falsificazione dei documenti presentati alla banca o, ancora, la non<br />

esistenza o il non arrivo della merce o altro ancora;<br />

gli impegni <strong>di</strong> cui al cre<strong>di</strong>to documentario non possono essere né mo<strong>di</strong>ficati né annullati<br />

dall’importatore senza l’accordo delle altre parti, ovvero senza l’accordo della banca<br />

emittente, del beneficiario (il fornitore estero) e dell’eventuale banca estera<br />

<strong>con</strong>fermante;<br />

la merce che venisse ris<strong>con</strong>trata non <strong>con</strong>forme all’or<strong>di</strong>ne, deve essere, comunque,<br />

pagata se (come visto al precedente punto), i documenti pervenuti alla banca emittente<br />

risultano perfettamente <strong>con</strong>formi ai termini e alle <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni del cre<strong>di</strong>to.<br />

Come già esaminato precedentemente, quest’ultimo punto rappresenta il rischio più grande<br />

per l’importatore: quello, cioè, <strong>di</strong> ricevere merce non <strong>con</strong>forme all’or<strong>di</strong>ne, ma <strong>di</strong> doverla,<br />

comunque, <strong>pagare</strong>, in quanto i documenti pervenuti alla banca emittente risultano<br />

perfettamente <strong>con</strong>formi ai termini e alle <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni del cre<strong>di</strong>to documentario.<br />

Per <strong>con</strong>tenere e/o ridurre il verificarsi <strong>di</strong> tali “eventi” occorre che l’importatore non trascuri le<br />

raccomandazioni elencate nella tavola 1.<br />

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Tavola 1 - CHECK LIST PER EVITARE I RISCHI NEI CREDITI IMPORT<br />

1. Valutare attentamente la serietà commerciale e l’affidabilità del proprio fornitore<br />

estero;<br />

2. Definire, nel <strong>con</strong>tratto, un termine <strong>di</strong> <strong>con</strong>segna della merce del gruppo “F”, al fine<br />

<strong>di</strong> poter scegliere e organizzare il trasporto della merce attraverso uno<br />

spe<strong>di</strong>zioniere <strong>di</strong> fiducia;<br />

3. Stipulare una adeguata polizza <strong>di</strong> assicurazione merce che tenga <strong>con</strong>to del tipo <strong>di</strong><br />

merce, della modalità <strong>di</strong> trasporto, ecc.;<br />

4. Prevedere, dove possibile, un pagamento <strong>di</strong>fferito al fine <strong>di</strong> evitare <strong>di</strong> dover<br />

<strong>pagare</strong> l’importo della fornitura a fronte dei documenti <strong>con</strong>formi già giunti alla<br />

banca emittente, ma <strong>di</strong> non poter ritirare la merce perché ancora in viaggio. Cosa<br />

questa che può verificarsi in un trasporto via mare da paese lontano;<br />

5. Prevedere la presentazione, a se<strong>con</strong>da ovviamente del tipo <strong>di</strong> merce or<strong>di</strong>nata, <strong>di</strong><br />

un certificato <strong>di</strong> ispezione attestante la corrispondenza della merce e/o<br />

dell’imballaggio (per quantità, qualità, stato, ecc.) a quanto <strong>con</strong>tenuto nell’or<strong>di</strong>ne<br />

<strong>di</strong> acquisto;<br />

6. Non trascurare <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care la forma che i documenti richiesti devono assumere, al<br />

fine <strong>di</strong> rispettare <strong>di</strong>sposizioni interne allo Stato circa l’emissione <strong>di</strong> determinati<br />

documenti e/o esigenze aziendali; ad esempio per quanto si riferisce alla fattura è<br />

opportuno richiedere: fattura datata e firmata;<br />

7. Specificare sempre il documento che dovrà essere presentato a comprova <strong>di</strong><br />

eventuali <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni richieste;<br />

8. Evitare, dove possibile, <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre l’apertura <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to <strong>con</strong> la possibilità della<br />

<strong>con</strong>ferma;<br />

9. Non <strong>di</strong>menticare che, se i documenti risulteranno <strong>con</strong>formi ai termini e <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni<br />

del cre<strong>di</strong>to, non possono essere respinti a causa <strong>di</strong> forniture <strong>di</strong> merce non<br />

<strong>con</strong>formi al <strong>con</strong>tratto;<br />

10. Non sottovalutare la fase relativa all’incarico alla banca <strong>di</strong> emettere il cre<strong>di</strong>to<br />

documentario, ma, al <strong>con</strong>trario, formulare le istruzioni in modo preciso e<br />

completo chiedendo alla banca l’assistenza dovuta.<br />

Pagina 5 <strong>di</strong> 11


LE ISTRUZIONI ALLA BANCA PER L’EMISSIONE DEL CREDITO DOCUMENTARIO<br />

Concluso il <strong>con</strong>tratto che prevede il pagamento a mezzo cre<strong>di</strong>to documentario, l’importatore<br />

dovrà rivolgersi ad una banca per incaricarla <strong>di</strong> emettere il predetto cre<strong>di</strong>to documentario a<br />

favore del fornitore estero ed in <strong>con</strong>formità agli accor<strong>di</strong> presi <strong>con</strong> lo stesso in fase <strong>con</strong>trattuale.<br />

Per eseguire il mandato la banca incaricata richiederà all’importatore/or<strong>di</strong>nante <strong>di</strong> fornirle:<br />

una copia della fattura proforma o della <strong>con</strong>ferma d’or<strong>di</strong>ne o, comunque, <strong>di</strong> un<br />

qualsiasi documento atto a <strong>di</strong>mostrare alla banca l’esistenza <strong>di</strong> un <strong>con</strong>tratto fra lo<br />

stesso ed ven<strong>di</strong>tore estero;<br />

una copia dell’eventuale formulario per l’emissione del cre<strong>di</strong>to documentario<br />

irrevocabile fornitogli dal ven<strong>di</strong>tore/beneficiario;<br />

una copia dell’eventuale licenza/autorizzazione all’importazione nel caso in cui la<br />

merce da importare sia merce a “licenza” rilevabile dal co<strong>di</strong>ce identificativo della merce<br />

(tariffa doganale);<br />

istruzioni precise fornite dal compratore circa l’emissione del cre<strong>di</strong>to documentario.<br />

Tali istruzioni, generalmente, vengono fornite alla banca emittente <strong>con</strong> la sottoscrizione<br />

<strong>di</strong> un modulo <strong>di</strong> richiesta <strong>di</strong> emissione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to documentario da parte del<br />

compratore/or<strong>di</strong>nante. Con l’incarico <strong>con</strong>tenuto nella <strong>lettera</strong> <strong>di</strong> richiesta <strong>di</strong> emissione del<br />

cre<strong>di</strong>to documentario, il compratore/or<strong>di</strong>nante <strong>con</strong>ferisce alla banca “mandato” per<br />

l’emissione del cre<strong>di</strong>to documentario impegnandosi nei suoi <strong>con</strong>fronti a mettere a<br />

<strong>di</strong>sposizione della banca stessa i mezzi necessari all’esecuzione del mandato ai sensi<br />

dell’art. 1719 del Co<strong>di</strong>ce civile:<br />

“Il mandante, salvo patto <strong>con</strong>trario, è tenuto a somministrare al mandatario mezzi<br />

necessari per l’esecuzione del mandato e per l’adempimento delle obbligazioni che a<br />

tal fine il mandatario ha <strong>con</strong>tratte in proprio nome (1705 ss.l)”;<br />

la precostituzione dei fon<strong>di</strong> necessari alla banca emittente per assumersi l’impegno<br />

irrevocabile al pagamento a favore del beneficiario del cre<strong>di</strong>to. Solo se il<br />

cliente/richiedente sarà ritenuto affidabile e solvibile e, quin<strong>di</strong>, in grado <strong>di</strong> offrire le<br />

opportune garanzie per la costituzione dei fon<strong>di</strong>, sarà accolta la richiesta <strong>di</strong> emettere il<br />

cre<strong>di</strong>to documentario.<br />

In particolare, la <strong>lettera</strong> <strong>di</strong> incarico alla banca dovrà in<strong>di</strong>care se il cre<strong>di</strong>to deve essere<br />

emesso in forma:<br />

revocabile o irrevocabile: nel primo caso l’impegno assunto dalla banca può essere<br />

mo<strong>di</strong>ficato o annullato prima dell’utilizzo del cre<strong>di</strong>to, mentre nel se<strong>con</strong>do caso la banca<br />

assume un impegno inderogabile, in quanto la stessa, dal momento dell’emissione, non<br />

potrà più mo<strong>di</strong>ficare o annullare il cre<strong>di</strong>to senza il <strong>con</strong>senso <strong>di</strong> tutte le parti interessate;<br />

non <strong>con</strong>fermato, se l’or<strong>di</strong>nante vuole escludere la possibilità che la banca ricevente il<br />

cre<strong>di</strong>to documentario possa aggiungere il proprio impegno autonomo alla prestazione;<br />

<strong>con</strong>fermato, se, invece, l’or<strong>di</strong>nante intende offrire la possibilità alla banca ricevente <strong>di</strong><br />

aggiungere, se lo riterrà, il proprio impegno autonomo ad eseguire la prestazione a<br />

favore del beneficiario;<br />

trasferibile, quando viene attribuita la possibilità al beneficiario <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre che il<br />

cre<strong>di</strong>to, aperto a suo favore, possa essere trasferito ad uno o più altri beneficiari, per<br />

l’intero importo o parzialmente;<br />

non operativo, nel caso in cui l’efficacia del cre<strong>di</strong>to documentario emesso, sia<br />

subor<strong>di</strong>nata alla presentazione <strong>di</strong> documenti, quali, ad esempio, una licenza e/o una<br />

autorizzazione oppure, soprattutto nell’impiantistica e/o nella meccanica, al rilascio da<br />

parte della banca del beneficiario <strong>di</strong> una performance bond.<br />

Pagina 6 <strong>di</strong> 11


Nella compilazione delle <strong>di</strong>verse parti del formulario standard fornito dalle banche a tutti gli<br />

operatori e<strong>con</strong>omici, il compratore dovrà prestare attenzione ai seguenti punti che proviamo ad<br />

analizzare se<strong>con</strong>do quanto riportato nello stampato fornitoci da una Banca:<br />

1. or<strong>di</strong>nante: il compratore in<strong>di</strong>cherà la ragione sociale dello stesso che, ovviamente,<br />

risulterà come or<strong>di</strong>nante del cre<strong>di</strong>to documentario emesso a favore del beneficiario<br />

estero;<br />

2. banca d’appoggio: l’or<strong>di</strong>nante dovrà in<strong>di</strong>care la banca a cui si dovrà notificare<br />

l’emissione del cre<strong>di</strong>to documentario. Di solito, come già visto, trattasi della banca<br />

in<strong>di</strong>catagli dal beneficiario stesso;<br />

3. data e luogo <strong>di</strong> scadenza: sta ad in<strong>di</strong>care la data ultima <strong>di</strong> presentazione dei<br />

documenti richiesti dal cre<strong>di</strong>to documentario. Va sempre <strong>con</strong>cordata <strong>con</strong> il fornitore<br />

estero sulla base dei tempi previsti per la preparazione della merce e la successiva<br />

spe<strong>di</strong>zione. Di solito la data <strong>di</strong> scadenza è sempre posteriore alla data <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione,<br />

per permettere al fornitore <strong>di</strong> entrare in possesso della documentazione relativa alla<br />

spe<strong>di</strong>zione e <strong>di</strong> presentarla alla banca. È importante, pertanto, stabilire presso<br />

quale banca (luogo) dovranno pervenire i documenti entro, naturalmente, la data <strong>di</strong><br />

scadenza, cioè, se dovranno pervenire presso il domicilio della banca avvisante o<br />

presso il domicilio della banca emittente. Nel caso in cui il cre<strong>di</strong>to documentario sia<br />

emesso <strong>con</strong> la richiesta della <strong>con</strong>ferma, il luogo <strong>di</strong> scadenza sarà, necessariamente,<br />

presso le casse della banca estera <strong>con</strong>fermante. Al riguardo occorre sottolineare che<br />

se il luogo <strong>di</strong> scadenza è presso le casse della banca estera d’appoggio il “rischio<br />

viaggio” dei documenti (che vadano smarriti e/o che arrivino in ritardo), è<br />

dell’or<strong>di</strong>nante il cre<strong>di</strong>to;<br />

4. beneficiario: la ragione sociale e l’in<strong>di</strong>rizzo devono essere in<strong>di</strong>cati integralmente e<br />

correttamente. Eventuali dati inesatti e/o incompleti possono causare ritar<strong>di</strong> o<br />

spese supplementari;<br />

5. spe<strong>di</strong>zioni parziali e trasbor<strong>di</strong>: va sempre in<strong>di</strong>cato se sono ammesse oppure se<br />

non sono ammesse. Questo, ovviamente in base agli accor<strong>di</strong> presi <strong>con</strong> il fornitore<br />

circa l’invio della merce;<br />

6. cre<strong>di</strong>to utilizzabile presso le casse: l’or<strong>di</strong>nante dovrà precisare, oltre al luogo <strong>di</strong><br />

presentazione dei documenti, se, il cre<strong>di</strong>to dovrà essere utilizzato presso le casse<br />

della banca emittente (<strong>con</strong> rischio viaggio dei documenti a carico del beneficiario<br />

estero), oppure presso le casse della corrispondente estera (<strong>con</strong> rischio viaggio dei<br />

documenti a carico dell’or<strong>di</strong>nante), anche la modalità <strong>di</strong> utilizzo del cre<strong>di</strong>to,<br />

specificando se lo stesso debba intendersi per pagamento a vista o per pagamento<br />

<strong>di</strong>fferito, per accettazione oppure per negoziazione. Se il pagamento previsto è da<br />

effettuarsi a scadenze scaglionate nel tempo, occorrerà in<strong>di</strong>care che trattasi <strong>di</strong><br />

cre<strong>di</strong>to pagabile per pagamento misto in<strong>di</strong>cando <strong>con</strong> precisione gli importi e le<br />

relative scadenze;<br />

7. importo: il compratore/or<strong>di</strong>nante dovrà in<strong>di</strong>care <strong>con</strong> precisione se trattasi:<br />

− <strong>di</strong> importo “massimo”, cioè, non oltre quello in<strong>di</strong>cato oppure;<br />

− <strong>di</strong> importo “circa” e, cioè, se sono ammesse tolleranze pari al 10% in più o in<br />

meno dell’importo in<strong>di</strong>cato.<br />

8. spe<strong>di</strong>zione da … a … entro …: è un aspetto molto importante, perché sta ad<br />

in<strong>di</strong>care l’ultima data entro cui può essere effettuata la spe<strong>di</strong>zione della merce da<br />

un luogo <strong>con</strong>venuto fino ad una certa destinazione finale, specificando se la stessa<br />

avverrà via mare, via aerea, via stradale, ferroviaria o <strong>con</strong> altre modalità. È<br />

strettamente <strong>con</strong>nesso <strong>con</strong> la data <strong>di</strong> scadenza del cre<strong>di</strong>to, in quanto il cre<strong>di</strong>to avrà<br />

sempre una data <strong>di</strong> scadenza posteriore a quella <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione, salvo <strong>di</strong>versi<br />

accor<strong>di</strong>;<br />

9. resa della merce (Incoterms 2000): la resa della merce sta ad in<strong>di</strong>care le<br />

<strong>con</strong><strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>con</strong>segna della merce e, quin<strong>di</strong>, da chi saranno coperte le spese <strong>di</strong><br />

trasporto e <strong>di</strong> assicurazione. Pertanto dovranno essere sempre precisate in<strong>di</strong>cando<br />

anche la località. Dovrà, quin<strong>di</strong>, essere apposta la crocetta nella casella<br />

Pagina 7 <strong>di</strong> 11


corrispondente al termine <strong>di</strong> resa merce <strong>con</strong>cordato se<strong>con</strong>do gli Incoterms 2000,<br />

oppure in<strong>di</strong>care altra <strong>con</strong><strong>di</strong>zione <strong>di</strong> resa <strong>con</strong>cordata;<br />

10. assicurazione: a se<strong>con</strong>da del termine <strong>di</strong> resa della merce, occorrerà specificare se<br />

l’assicurazione sarà o meno coperta dall’or<strong>di</strong>nante;<br />

11. commissioni e spese: generalmente ognuna delle parti (or<strong>di</strong>nante e beneficiario)<br />

si accolla le spese e le commissioni della propria banca. La crocetta dovrà, pertanto,<br />

essere apposta nel se<strong>con</strong>do quadratino;<br />

12. descrizione merci: la merce va descritta in termini brevi e senza inserire eccessivi<br />

dettagli, al fine <strong>di</strong> evitare <strong>con</strong>fusioni, malintesi e facendo riferimento alla quantità,<br />

alla natura e al <strong>con</strong>tratto (proforma invoice) cui si riferisce;<br />

13. tariffa doganale: rappresenta il co<strong>di</strong>ce numerico armonizzato per identificare la<br />

merce oggetto del <strong>con</strong>tratto e verificare se trattasi <strong>di</strong> merce a “dogana”,<br />

importabile, cioè, liberamente, oppure se trattasi <strong>di</strong> merce soggetta a vincoli,<br />

licenze e/o autorizzazioni. In tale ultimo caso la banca emetterà il cre<strong>di</strong>to solo in<br />

presenza <strong>di</strong> copie <strong>di</strong> tali licenze e/o autorizzazioni;<br />

14. data <strong>di</strong> presentazione dei documenti: se non viene in<strong>di</strong>cato nulla è <strong>di</strong> 21 giorni<br />

dalla data della spe<strong>di</strong>zione, ma, comunque, entro i termini <strong>di</strong> scadenza del cre<strong>di</strong>to.<br />

Nel caso si voglia e/o sia necessario, ampliare e/o ridurre tale periodo <strong>di</strong> tempo<br />

bisogna in<strong>di</strong>carlo;<br />

15. istruzioni supplementari: in questo spazio va in<strong>di</strong>cata qualsiasi <strong>con</strong><strong>di</strong>zione<br />

speciale non prevista nei punti in<strong>di</strong>cati sopra;<br />

16. documenti richiesti: il compratore/or<strong>di</strong>nante dovrà elencare esattamente i<br />

documenti <strong>di</strong> cui egli necessita, in<strong>di</strong>canti il tipo <strong>di</strong> documento ed il numero richiesto.<br />

Dovrà anche precisare se dovranno essere presentati in originale o in copia e da chi<br />

dovranno essere emessi. Nel caso in cui l’or<strong>di</strong>nante/compratore voglia ottenere la<br />

più ampia sicurezza che la merce fornita non sia <strong>di</strong> valore inferiore rispetto a quella<br />

or<strong>di</strong>nata, che non sia <strong>di</strong> qualità inferiore e che rispetti le caratteristiche tecniche e<br />

gli standard richiesti in <strong>con</strong>tratto, ad<strong>di</strong>rittura che sia garantito il buon<br />

funzionamento del bene or<strong>di</strong>nato, può richiedere al fornitore la presentazione <strong>di</strong><br />

certificati <strong>di</strong> analisi, <strong>di</strong> qualità o certificati rilasciati da enti specializzati (come ad<br />

esempio la Società Generale <strong>di</strong> Sorveglianza) o garanzie circa la buona esecuzione.<br />

Il formulario riporta, inoltre, l’estratto delle norme relative all’emissione del cre<strong>di</strong>to<br />

documentario e lo spazio per l’apposizione del timbro e della firma del richiedente/or<strong>di</strong>nante<br />

del cre<strong>di</strong>to.<br />

Prima <strong>di</strong> emettere il cre<strong>di</strong>to documentario <strong>con</strong> la messaggistica MT S 700, riguardante la fase<br />

<strong>di</strong> emissione <strong>di</strong> un cre<strong>di</strong>to documentario (Documentary cre<strong>di</strong>ts & guarantees) via Swift 2 , la<br />

banca sottopone all’or<strong>di</strong>nante una copia per la definitiva approvazione che, una volta ottenuta,<br />

(esplicitamente e/o implicitamente), le permette <strong>di</strong> emettere il cre<strong>di</strong>to stesso a favore del<br />

beneficiario estero sulla banca <strong>di</strong> appoggio in<strong>di</strong>cata.<br />

2 Swift (Society for world wide interbank financial telecomunication) è una società <strong>con</strong> sede in Belgio avente per oggetto<br />

la gestione e lo sviluppo <strong>di</strong> una rete esclusiva <strong>di</strong> linee telefoniche, gestite da elaboratori elettronici, per la trasmissione <strong>di</strong><br />

messaggi scambiati tra le banche partecipanti.<br />

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CONCLUSIONI ED ALCUNI SUGGERIMENTI OPERATIVI<br />

Da quanto esposto fino ad ora risulta evidente che l’importatore, che debba <strong>pagare</strong> l’acquisto<br />

<strong>di</strong> merce da un fornitore estero <strong>con</strong> una Lettera <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to documentario, non possa trascurare<br />

alcuni aspetti <strong>di</strong> fondamentale importanza definendoli già in fase negoziale <strong>con</strong> il fornitore<br />

stesso e fornendo, successivamente, istruzioni precise e coerenti alla banca per l’emissione del<br />

cre<strong>di</strong>to documentario. Riepilogando, è importante ricordare quanto segue:<br />

innanzitutto occorre avere sufficienti informazioni sull’affidabilità e sulla correttezza<br />

commerciale del fornitore estero in modo da non avere dubbi sulla qualità dei prodotti<br />

che saranno spe<strong>di</strong>ti sulle garanzie che questi offrirà circa la <strong>con</strong>formità della merce ai<br />

requisiti e circa gli eventuali danni e/o <strong>di</strong>fetti che la stessa potrebbe presentare. Il<br />

fornitore, in definitiva, deve essere <strong>con</strong>osciuto e ritenuto serio commercialmente in<br />

modo da rassicurare l’or<strong>di</strong>nante circa la corrispondenza della merce che verrà fornita e<br />

circa l’impegno a rispondere nel caso la stessa dovesse presentare dei <strong>di</strong>fetti;<br />

sarebbe, inoltre, opportuno che l’importatore <strong>con</strong>trollasse e gestisse tutte le fasi<br />

del trasporto della merce dalla partenza fino destinazione deliberando, <strong>con</strong> il fornitore,<br />

una clausola <strong>di</strong> resa della merce “ex works” oppure, se l’invio avviene a mezzo aereo,<br />

FCA (Franco vettore luogo <strong>di</strong> partenza <strong>con</strong>venuto) o, se la merce viene spe<strong>di</strong>ta via mare<br />

una resa del tipo FAS (Free along side) oppure FOB (Free on board), se<strong>con</strong>do quanto<br />

stabilito dagli Incoterms 2000 della Camera <strong>di</strong> Commercio Internazionale (CCI), così da<br />

affidare la merce ad un vettore <strong>di</strong> sua fiducia che realizzi il trasporto <strong>con</strong> mezzi adeguati<br />

al tragitto, al tipo <strong>di</strong> merce, ecc.;<br />

è importante richiedere che, oltre ai documenti commerciali che verranno richiesti ad<br />

utilizzo della <strong>lettera</strong> <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to (come ad esempio le fatture commerciali, il packing list<br />

ed il documento <strong>di</strong> trasporto) ci sia anche un documento rilasciato da un ente<br />

certificatore e/o <strong>di</strong> ispezione che attesti, al momento della partenza della merce, la<br />

corrispondenza della stessa all’or<strong>di</strong>ne. In tal caso il fornitore, se<strong>con</strong>do accor<strong>di</strong> presi<br />

<strong>con</strong> la sua <strong>di</strong>tta, potrà rivolgersi, per esempio, alla Società Generale <strong>di</strong> Sorveglianza<br />

(SGS) oppure al Bureau Veritas o ad altri enti da in<strong>di</strong>viduare già in fase <strong>con</strong>trattuale<br />

presenti in loco;<br />

ad ulteriore garanzia, sempre che il fornitore accetti tale richiesta e sempre che<br />

l’importo della <strong>lettera</strong> <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to documentaria lo giustifichi, è possibile richiedere che la<br />

<strong>lettera</strong> <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to preveda, tra i documenti da presentare ad utilizzo della stessa, un<br />

performance bond, cioè una garanzia bancaria <strong>di</strong> buona esecuzione dell’or<strong>di</strong>ne rilasciata<br />

dalla banca del fornitore insieme ai documenti richiesti. In tal caso la banca del<br />

fornitore, in virtù del performance bond emesso a favore dell’or<strong>di</strong>nante, si impegna a<br />

ri<strong>con</strong>oscerle, a semplice sua richiesta, l’importo del performance bond (che <strong>di</strong> solito<br />

viene stabilito in percentuale rispetto all’importo della fornitura), nel caso in cui la<br />

merce inviata non risponda ai requisiti richiesti e <strong>con</strong> semplice presentazione <strong>di</strong> una<br />

<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> quanto sopra esposto;<br />

la copertura assicurativa della merce in viaggio deve essere adeguata al tragitto, al/i<br />

mezzo/i utilizzato/i per il trasporto, all’imballaggio usato a protezione della merce, ecc. .<br />

Non basta stipulare una polizza, cosiddetta “All risk”, per sentirsi “tranquilli” che, in<br />

caso <strong>di</strong> danni alla merce, sicuramente la compagnia <strong>di</strong> assicurazione indennizzerà il<br />

danno subito. Occorre precisare <strong>con</strong> la Compagnia il tipo <strong>di</strong> copertura e quali rischi<br />

devono essere coperti. Qualsiasi Compagnia indennizzerà soltanto in presenza <strong>di</strong> un<br />

sinistro accertato e causato da eventi non dovuti a negligenza e/o all’utilizzo <strong>di</strong> mezzi<br />

inadeguati, e/o al cattivo stato dell’imballaggio o altro;<br />

tutte le <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni devono essere formulate in modo chiaro e completo ricordandosi che<br />

la banca, nel verificarsi se le <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni del cre<strong>di</strong>to sono state rispettate, si baserà<br />

esclusivamente sui documenti inviati dalla banca del paese del beneficiario;<br />

nel caso in cui l’or<strong>di</strong>nante/importatore voglia che alcune <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni siano rispettate,<br />

deve sempre essere in<strong>di</strong>cato il documento che comprova le <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni richieste.<br />

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Ad es., se la nave non deve avere più <strong>di</strong> 15 anni, dovrà essere richiesta la<br />

<strong>di</strong>chiarazione dell’armatore o del suo agente che la nave non ha più <strong>di</strong> 15 anni;<br />

è opportuno prevedere che il beneficiario invii una copia dei documenti <strong>di</strong>rettamente al<br />

compratore. In tal caso dovrà essere richiesta, tra i documenti da presentare in banca<br />

ad utilizzo del cre<strong>di</strong>to, <strong>di</strong>chiarazione del beneficiario a <strong>con</strong>ferma dell’avvenuta<br />

spe<strong>di</strong>zione dei documenti <strong>di</strong>rettamente al compratore;<br />

ricordarsi che la banca emittente, al ricevimento dei documenti, verificherà se essi<br />

corrispondono, nella forma, al testo del cre<strong>di</strong>to documentario e alle prescrizioni delle<br />

NUU addebitando successivamente l’importo sul <strong>con</strong>to corrente del<br />

compratore/or<strong>di</strong>nante;<br />

non <strong>di</strong>menticare che i documenti che risultano <strong>con</strong>formi al cre<strong>di</strong>to documentario non<br />

possono essere respinti in seguito alle forniture <strong>di</strong> merce non <strong>con</strong>formi al <strong>con</strong>tratto;<br />

in caso <strong>di</strong> importo espresso in valuta estera (ad es. dollari USA) valutare l’eventualità <strong>di</strong><br />

<strong>con</strong>cludere <strong>con</strong> la banca un <strong>con</strong>tratto (acquisto) a termine per evitare i rischi <strong>di</strong><br />

per<strong>di</strong>ta sul cambio.<br />

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GLOSSARIO<br />

Performance bond<br />

Rappresenta l'obbligo che si assume la banca, su richiesta dell'impresa esportatrice, <strong>di</strong><br />

effettuare il pagamento all'impresa estera importatrice per l'importo garantito, entro la<br />

scadenza prevista, qualora l'esecuzione del <strong>con</strong>tratto non sia <strong>con</strong>forme ai termini<br />

<strong>con</strong>trattuali.<br />

Packing list<br />

Documento commerciale <strong>di</strong> accompagnamento utilizzato nel commercio estero per<br />

in<strong>di</strong>viduare il <strong>con</strong>tenuto dei singoli colli della spe<strong>di</strong>zione e che può <strong>con</strong>tenere anche i co<strong>di</strong>ci<br />

cliente.<br />

Documento reperibile, assieme ad altre monografie, nella sezione Dossier del sito http://www.sanpaoloimprese.com/<br />

Documento pubblicato su licenza <strong>di</strong> WKI - Ipsoa E<strong>di</strong>tore<br />

Fonte: Commercio Internazionale<br />

Quin<strong>di</strong>cinale <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto e pratica degli scambi <strong>con</strong> l'estero<br />

Copyright: WKI - Ipsoa E<strong>di</strong>tore<br />

.<br />

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