l'eroe imperfetto - Wu Ming
l'eroe imperfetto - Wu Ming
l'eroe imperfetto - Wu Ming
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
2. La battaglia<br />
Ecco dunque il conte dell'Essex davanti allo stretto, in attesa che la<br />
marea si ritiri e che l'avversario faccia la sua mossa. Tuttavia la<br />
quiete apparente prima della tempesta sta per essere turbata da un<br />
evento inaspettato. Dalla sponda opposta infatti, giunge la voce di<br />
un araldo che annuncia un'offerta da parte del pirata Tryggvason. Il<br />
capo dei vichinghi si dichiara disposto a risalire sulle sue navi e<br />
andarsene subito in cambio di un riscatto in oro.<br />
La sdegnosa risposta di Byrhtnoth non si fa attendere. Il conte<br />
guarda sprezzante il messaggero e afferma che il suo onore e<br />
quello dei suoi uomini non è in vendita, mostra alta la spada e dice<br />
che l’unico riscatto che otterranno da lui non sarà in oro ma in<br />
ferro tagliente.<br />
I vichinghi provano dunque ad avanzare lungo il ponte naturale tra<br />
le due rive, ma a Byrhtnoth basta schierare sullo stretto passaggio i<br />
suoi tre più impavidi guerrieri per bloccare i nemici, mentre<br />
verosimilmente gli altri inglesi li bersagliano con le frecce dalla<br />
sponda.<br />
I vichinghi devono ripiegare.<br />
Olaf Tryggvason però è un pirata scaltro, non per niente diventerà<br />
re di Norvegia e uno dei sovrani più importanti della storia<br />
scandinava 4 . E ha un asso nella manica.<br />
Recita il poema:<br />
Quando s'accorsero e chiaro videro<br />
d'aver trovato aspri guardiani al guado,<br />
ricorsero all'astuzia gli stranieri ostili,<br />
chiesero di poter avere passaggio,<br />
traversare il guado, condurre la truppa.<br />
(84-88)<br />
Sono versi piuttosto oscuri. Innanzi tutto ci troviamo davanti a una<br />
dinamica invertita: sarebbe più logico che prima si formulasse la<br />
richiesta di poter guadare e solo dopo avere ottenuto un rifiuto si<br />
tentasse l’attacco. Invece accade il contrario. Frustrato l’assalto, i<br />
vichinghi formulano la richiesta di essere lasciati passare.<br />
I versi ci dicono che si tratta di una “astuzia”. Ma in cosa consista<br />
l’astuzia di Tryggvason il poeta lo dà per implicito. Per la verità i<br />
filologi non hanno trovato un vero e proprio accordo sull'uso e<br />
l'accezione in questo contesto del termine anglosassone lytegian.<br />
Alcuni studiosi sostengono infatti che la parola potrebbe essere<br />
resa con “diverbio”, “dialogo”, e che lytegian avrebbe la stessa<br />
radice del verbo latino litigare. Altri invece propendono appunto<br />
per “astuzia”, “inganno” 5 . In effetti, al di là del dibattito filologico,