Ruolo ecologico dei defogliatori

Defogliatori
Neurotteri Eterotteri Lepidotteri Ditteri Coleotteri Imenotteri
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Ruolo ecologico dei defogliatori
! Trasformazione della sostanza vegetale in animale
n Garantiscono il flusso di energia attraverso i livelli
trofici
! Apporto di residui al suolo
! Modificazione dello strato dominante e della
composizione dei popolamenti
n Influenzano il ciclo degli elementi
n Rinnovano attivamente la lettiera
n Influenzano la produttività dei soprassuoli

Ruolo ecologico dei defogliatori
! Riduzione della fruttificazione
n sottrazione di alimento ad altri animali
n ridotta rinnovazione
! Nel caso di defogliazioni imponenti
n alterazioni durature dell’assetto biocenotico
n ripercussioni sui piani di utilizzazione colturale della
foresta

Gradazioni
progradazioni
outbreak (esplosioni)
retrogradazione

Defogliatori
! Lepidoptera
n Gracillariidae
n Phyllonorycter platani
n Tortricidae
n Rhyacionia buoliana
n Geometridae
n Bupalus piniaria
n Thaumetopoeidae
n Traunatocampa pityocampa
n Thaumetopoea pinivora
n Traunatocampa processionea
n Lymantriidae
n Lymantria dispar
n Euproctis chrysorrhoea
n Leucoma salicis
n Arctiidae
n Hyphantria cunea
n Lasiocampidae
n Malacosoma neustria
! Coleoptera
n Scarabaeidae
n Melolontha hippocastani
n Curculionidae
n Othiorrhynchus spp
! Hymenoptera
n Dipriondae
n Neodiprion sertifer
n Diprion pini

Lepidoptera
! Lepidoptera
n Thaumetopoeidae
n Traunatocampa pityocampa
n Thaumetopoea pinivora
n Traunatocampa processionea

Famiglia
Thaumetopoeidae
! Caratteri generali
n Gruppo di individui privi di ocelli e
spiritromba
n Le femmine possiedono un ciuffo
posteriore di squame
n Le larve sono munite di peli urticanti
sono gregarie e si spostano in
“processione”
n Le uova sono coperte da squame
! Thaumetopoea pityocampa
! Thaumetopoea pinivora
! Thaumetopoea processionea
! Lepidoptera
n Gracillariidae
n Phyllonorycter platani
n Tortricidae
n Rhyacionia buoliana
n Tortrix viridana
n Geometridae
n Bupalus piniaria
n Thaumetopoeidae
n Traumatocampa pityocampa
n Thaumetopoea pinivora
n Traumatocampa processionea
n Lymantriidae
n Lymantria dispar
n Euproctis chrysorrhoea
n Leucoma salicis
n Arctiidae
n Hyphantria cunea
n Lasiocampidae
n Malacosoma neustria

La processionaria del pino
Traumatocampa pityocampa Schiff.
(Lepidoptera Thaumetopoeidae)

morfologia
Adulti – colore grigio scuro, ali
anteriori più chiare con 2-3 strisce
trasversali, le ali posteriori bianche,
con macchia nera al margine
interno.
Maschi antenne pettinate
Femmine antenne filiformi

morfologia
Uova – in ovature grigio argentee a manicotto
alla base di 2 aghi di pino
Circa 100-150 uova/ovatura
Circonda in genere due aghi di pino
Ricoperte da squame

morfologia
Larve – colore giallastro o verdastro con capo nero lucido
Larve di III età cavità eversibili dette “specchi” in cui sono
presenti oltre 100.000 peli urticanti
Contengono sostanze proteiche che a contatto con le mucose con
la pelle liberano istamina con conseguente reazione allergica

morfologia
Crisalide – si formano nel terreno a opera di larve mature che hanno abbandonato la
pianta
Di colore bruno rossastro in bozzoli di colore simile

Biologia
! Piante ospiti: pini e cedri; tra i pini i preferiti sono: Pinus nigra (Pino nero), P. radiata (Pino
insigne), P. halepensis (Pino d’Aleppo) , P. pinaster (Pino Marittimo) e P. pinea (Pino
domestico)

Biologia
! Ciclo Biologico:
! Lepidottero termofilo; max 1.000-1.200 m / isoterma 22° LUGLIO; minimo ore annue di
insolazione 1800
! una generazione all'anno, fase epigea e fase ipogea
! Gli adulti compaiono da metà giugno- metà settembre; con voli notturni per diversi Km.
! Deposizione delle uova; una ovatura/femmina

Biologia
! Ciclo Biologico:
! Incubazione uova 30-45 gg
! 5 età larvali
! Le larve sono gregarie e da settembre formano nidi provvisori (pre-nidi)
! Le larve raggiunta la terza età sono divenute urticanti e durante gli spostamenti notturni procedono
in fila indiana “in processione” regolata da bava sericea

Biologia
! raggiungimento delle parti terminali della pianta le quali sono più soleggiate e qui creano il nido
invernale (nidi) (da ottobre a dicembre).
! Non esiste una vera e propria diapausa in quanto completano le mute in inverno raggiungendo
verso febbraio la quinta ed ultima età.

Biologia
! raggiungimento delle parti terminali della pianta le quali sono più soleggiate e qui creano il nido
invernale (nidi) (da ottobre a dicembre).
! Non esiste una vera e propria diapausa in quanto completano le mute in inverno raggiungendo
verso febbraio alla quinta ed ultima età.
! Le crisalidi di formano 15 giorni dopo l’interramento

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
UOVO
LARVA
TABELLA CICLO BIOLOGICO
CRISALIDE
ADULTO

TABELLA CICLO BIOLOGICO

Danni
! Intero defogliamento anche di
grosse piante con 15-20 nidi
distribuiti

Metodi di controllo
! Lotta meccanica: asportazione delle
ovature, dei pre-nidi (in autunno) e dei nidi
(in inverno)
! Balistica: lacerazione dei nidi con fucili da
caccia (almeno il 40% dei nidi deve essere
colpito
! Biologica: antagonisti naturali; formica
rufa; batteri entomopatogeni

Thaumetopoea pinivora Lindinger (Lepidoptera
Notodondidae)
! Specie con areale ristretto alla
Germania, Danimarca, Polonia e
URSS
! Ciclo simile a quelle descritto per la
Processionaria del Pino
! Non è presente in Italia

Processionaria della quercia
Traumatocampa processionea Lindinger
(Lepidoptera Thaumetopoeidae)

morfologia
Adulti – molto simile alla
pityocampa tranne per
l’assenza della cresta e per le
ali posteriori che sono grigiogiallastre
con sfumatura al
margine interno.

morfologia
Adulti – molto simile alla pityocampa tranne per l’assenza della cresta e per le
ali posteriori che sono grigio-giallastre con sfumatura al margine interno.
Uova – leggermente appiattite ai poli deposte nella corteccia e ricoperte di
squame grigiastre
Larva matura – di colore grigio-bluastra. Al dorso presenta una fascia scura che
presenta su ogni segmento specchi con peli urticanti
Crisalide – colore bruno rossastra racchiusa in un bozzolo a barilotto.

morfologia
Uova – leggermente appiattite ai
poli deposte nella corteccia e
ricoperte di squame grigiastre
Larva matura – di colore grigiobluastra.
Al dorso presenta una
fascia scura che presenta su ogni
segmento specchi con peli
urticanti
Crisalide – colore bruno rossastra
racchiusa in un bozzolo a
barilotto.

Biologia
! Piante ospiti: Querce. Ospite preferito
Quercus robur, ma non disdegna tutte
le altre querce
! una generazione all'anno, svernamento
da uovo. Gli adulti sfarfallano a luglio
agosto
! Le uova sono deposte sulla corteccia dei
rametti prevalentemente a sud in
ovature di 2 cm contenenti da 30 a 300
uova
! Le larve fino alla terza età vivono tra le
foglie accostate (nido provvisorio)e si
spostano in fila come la processionaria
del pino anche in file parallele
! Le larve raggiunta la quinta età
costruiscono il nido definitivo molto
mimetico addossato al tronco o ai rami.
Può raggiungere dimensioni di 1 metro
di lunghezza e 70 cm di larghezza
! La crisalide si forma all’interno del
nido.

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
UOVO
LARVA
TABELLA CICLO BIOLOGICO
CRISALIDE
ADULTO

TABELLA CICLO BIOLOGICO

Danni
! Defogliamento di boschi interi
! Dispersione di peli urticanti

La processionaria del pino
Traumatocampa pityocampa Schiff.
(Lepidoptera Thaumetopoeidae)

Coleoptera
! Coleoptera
n Scarabaeidae
n Melolontha hippocastani

Famiglia
Scarabaeidae
! Coleoptera
n Scarabaeidae
n Melolontha hippocastani
n Curculionidae
n Othiorrhynchus spp
! Caratteri generali:
! L'insetto misura in lunghezza da 18 a 29 mm. Tibie spesso dentate
munite di un solo sperone distale
! Larva cirtosomatiche di tipo melolontoide, bianco-giallastre e capo
bruno. A maturità raggiungono dimensioni in lunghezza comprese tra
40 e 46 mm. Vivono nel terreno

Maggiolino dei Boschi
Melolontha hippocastani F.
(Coleoptera: Scarabaeidae)
! Biologia:
! Compie una generazione ogni tre-quattro anni
! gli adulti svernano nella celletta pupale.
! sciamano a partire dalla fine di aprile e per tutto maggio e giugno i
maggiolini, una volta fuoriusciti dal terreno, di solito all'imbrunire, si
portano sulla chioma delle piante e si nutrono delle foglie lasciando
intatte solo porzioni delle nervature principali.
! le femmine ovidepongono nel terreno ovature di 10-30 uova in fossette
profonde 10-30 cm.
! Le larve durante i primi stadi si nutrono di radichette e
successivamente di radici lignificate, specialmente durante il loro
ultimo anno di sviluppo.
! L'impupamento avviene tra la seconda metà di settembre e la prima
metà di ottobre.
! Di solito questi insetti compaiono in massa ogni tre-quattro anni pur
avendosi sfarfallamenti ogni anno.

Danni
! Defogliamento
! Colonizzazione di vaste radure