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518 Rinuccini, Ottavio poesIe Firenze, Giunti, 1622. In 8°. Giglio fiorentino al frontespizio, testo entro cornice decorata, manca la bianca finale, strappo a c.C2 con leggera perdita della cornice, altro strappetto al margine inferiore di Q3, leggere fioriture, legatura in piena pergamena moderna. Al contropiatto ex libris Giannalisa Feltrinelli. * * * prIma eDIzIone CoLLettIva, dedicata a Luigi XIII. Contiene la celebre Euridice, il libretto per l’opera di Peri e Giulio Caccini. Scrisse inoltre libretti per due opere di Monteverdi. Vinciana 2612; Gamba 2067; BL STC II, p.750. L’opera si offre con attestato di Libera Circolazione. €150 – €200 168 | MINERVA AUCTIONS 519 520 519 Ripa, Cesare IConoLogIa Venezia, Niccolò Pezzana, 1669. In 4°. Marca tipografica al frontespizio, oltre 300 xilografie nel testo, aloni di umidità su alcune carte, strappo restaurato senza perdita a p. 404, legatura coeva in vitello spugnato, dorso a cinque nervi con comparti a racchiudere decorazioni in oro, titolo su tassello rosso, tagli a spruzzo policromi, difetti alle cuffie e alle cerniere. * * * Erudito e letterato perugino (Perugia 1560 - 1645) trascorse gran parte della sua vita a Roma al servizio prima del cardinale Montelparo e poi della famiglia Salviati. Pubblicò nel 1593 a Roma la prima edizione (senza illustrazioni) della Iconologia; l’opera, il cui grande successo è testimoniato dalle numerose edizioni e traduzioni successive, dal 1603 corredate di illustrazioni, ebbe vasta influenza sulle arti figurative almeno fino al sec. XVIII. Praz, p.139; Graesse VI, p.129. €300 – €500 520 Rivista “quaDrante” - “mensILe DI arte, Lettere e vIta” Roma, 1933 -36. In 4°. Numeri 1 - 36. Ogni numero con numerose illustrazioni in bianco e nero ed a colori, alcune delle quali ripiegate ed a piena pagina, brossure editoriali, molte delle quali illustrate conservate in 4 volumi con legatura del sec. XX in mezza pergamena, al dorso liscio tassello nero con titolo e rosso con indicazioni dei numeri. (4). * * * Tutto il pubblicato della celebre rivista il “Quadrante”, un “mensile di arte, lettere e vita”, rara a trovarsi completa. La rivista inizia le sue pubblicazioni nel maggio 1933. La dirigono Pier Maria Bardi e Massimo Bontempelli, con l’appoggio anche finanziario di Mario Radice, Giuseppe Terragni, Virginio Ghiringhelli. La rivista si configura così come l’organo della cultura architettonica razionalista e anche degli ambienti astrattisti, che stabiliscono una vasta rete di rapporti internazionali, ospitando gli interventi di Le Corbusier, Gropius, Breuer, Leger, ed altri. €400 – €500

521 Rivista - Art Nouveau “novIssIma” - rIvIsta D’artI e Lettere Roma, Tipografia dell’Unione Cooperativa Editrice, 1903. 5 tavole fuori testo protette da velina parlante e 17 tavole sempre fuori testo illustrate a piena pagina a colori su cartoncino opera dei migliori illustratori del tempo tra i quali Balla, Innocenti, Castellucci, Rizzi ed altri. Fioriture, cartone editoriale con dorso in tela, piatto anteriore illustrato con figura di donna, alcune parti in rilievo, lievi difetti. Dedica di Ezio Castellucci, decoratore dell’edizione, al piatto anteriore. * * * Per molti è stata l’espressione più elegante del liberty italiano. Forma rettangolare, copertina a colori e all’interno litografie, fregi e disegni dei campioni dell’illustrazione italiana del primo Novecento a braccetto con le firme più prestigiose dell’epoca. €100 – €150 522 Rivista - De Bosis, Adolfo IL ConvIto Roma, Tip. dell’Unione Cooperativa Editrice, gennaio 1895-dicembre 1907. In 4° grande, 305 x 240 mm., 12 voll. Tutto il pubblicato, esemplari in barbe, copertine editoriali riccamente ornate, entro due cofanetti originali in mezza pelle rossa con lacci in stoffa, cofanetti sciupati. Ex libris Luciano Paulucci di Calboli. (2). * * * Il Convito è stata una rivista letteraria italiana fondata a Roma da Adolfo De Bosis, colto uomo d’affari oltre che poeta, da Gabriele D’Annunzio e da Angelo Conti, critico d’arte oltre che saggista. Il periodico, che spiccò per la lussuosa veste tipografica, uscì ad intervalli irregolari dal gennaio 1895 al 1907. Il Convito apparve a Roma nel 1895 come rivista di critica letteraria e arte. La rivista fu pubblicata su preziosa carta a mano per un totale di 12 numeri. In realtà visse come rivista solamente per i primi nove numeri, dal gennaio 1895 al dicembre 1896, perché i fascicoli successivi, contenendo solamente scritti del De Bosis, devono essere considerati a sé. Ai primi nove numeri collaborano autori di impronta estetizzante della nuova e vecchia generazione, come Edoardo Scarfoglio, Enrico Nencioni, Enrico Panzacchi, Giovanni Pascoli e artisti che, nelle illustrazioni, optano per figure enigmatiche, visioni allegorizzanti, serpentine figure di donne-meduse dando così alla rivista una chiara qualificazione, quella di rivista programmatica del decadentismo italiano. €500 – €700 521 522 MINERVA AUCTIONS | 169

518<br />

R<strong>in</strong>ucc<strong>in</strong>i, Ottavio<br />

poesIe<br />

Firenze, Giunti, 1622. In 8°. Giglio fiorent<strong>in</strong>o al frontespizio,<br />

testo entro cornice decorata, manca la bianca f<strong>in</strong>ale,<br />

strappo a c.C2 con leggera perdita della cornice, altro<br />

strappetto al marg<strong>in</strong>e <strong>in</strong>feriore di Q3, leggere fioriture, legatura<br />

<strong>in</strong> piena pergamena moderna. Al contropiatto ex<br />

libris Giannalisa Feltr<strong>in</strong>elli.<br />

* * * prIma eDIzIone CoLLettIva, dedicata a Luigi XIII. Contiene<br />

la celebre Euridice, <strong>il</strong> libretto per l’opera di Peri e Giulio<br />

Cacc<strong>in</strong>i. Scrisse <strong>in</strong>oltre libretti per due opere di Monteverdi.<br />

V<strong>in</strong>ciana 2612; Gamba 2067; BL STC II, p.750.<br />

L’opera si offre con attestato di Libera Circolazione.<br />

€150 – €200<br />

168 | MINERVA AUCTIONS<br />

519<br />

520<br />

519<br />

Ripa, Cesare<br />

IConoLogIa<br />

Venezia, Niccolò Pezzana, 1669. In 4°. Marca tipografica al<br />

frontespizio, oltre 300 x<strong>il</strong>ografie nel testo, aloni di umidità su<br />

alcune carte, strappo restaurato senza perdita a p. 404, legatura<br />

coeva <strong>in</strong> vitello spugnato, dorso a c<strong>in</strong>que nervi con comparti<br />

a racchiudere decorazioni <strong>in</strong> oro, titolo su tassello rosso,<br />

tagli a spruzzo policromi, difetti alle cuffie e alle cerniere.<br />

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* Erudito e letterato perug<strong>in</strong>o (Perugia 1560 - 1645) trascorse<br />

gran parte della sua vita a Roma al servizio prima<br />

del card<strong>in</strong>ale Montelparo e poi della famiglia Salviati. Pubblicò<br />

nel 1593 a Roma la prima edizione (senza <strong>il</strong>lustrazioni)<br />

della Iconologia; l’opera, <strong>il</strong> cui grande successo è testimoniato<br />

dalle numerose edizioni e traduzioni successive,<br />

dal 1603 corredate di <strong>il</strong>lustrazioni, ebbe vasta <strong>in</strong>fluenza<br />

sulle arti figurative almeno f<strong>in</strong>o al sec. XVIII.<br />

Praz, p.139; Graesse VI, p.129.<br />

€300 – €500<br />

520<br />

Rivista<br />

“quaDrante” - “mensILe DI arte, Lettere e vIta”<br />

Roma, 1933 -36. In 4°. Numeri 1 - 36. Ogni numero con<br />

numerose <strong>il</strong>lustrazioni <strong>in</strong> bianco e nero ed a colori, alcune<br />

delle quali ripiegate ed a piena pag<strong>in</strong>a, brossure editoriali,<br />

molte delle quali <strong>il</strong>lustrate conservate <strong>in</strong> 4 volumi con legatura<br />

del sec. XX <strong>in</strong> mezza pergamena, al dorso liscio tassello<br />

nero con titolo e rosso con <strong>in</strong>dicazioni dei numeri. (4).<br />

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* Tutto <strong>il</strong> pubblicato della celebre rivista <strong>il</strong> “Quadrante”,<br />

un “mens<strong>il</strong>e di arte, lettere e vita”, rara a trovarsi completa.<br />

La rivista <strong>in</strong>izia le sue pubblicazioni nel maggio 1933.<br />

La dirigono Pier Maria Bardi e Massimo Bontempelli, con<br />

l’appoggio anche f<strong>in</strong>anziario di Mario Radice, Giuseppe<br />

Terragni, Virg<strong>in</strong>io Ghir<strong>in</strong>ghelli. La rivista si configura così<br />

come l’organo della cultura architettonica razionalista e<br />

anche degli ambienti astrattisti, che stab<strong>il</strong>iscono una vasta<br />

rete di rapporti <strong>in</strong>ternazionali, ospitando gli <strong>in</strong>terventi di Le<br />

Corbusier, Gropius, Breuer, Leger, ed altri.<br />

€400 – €500

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