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17.06.2013 Views

395 397 394 Manoscritto - Carena, Cesare traCtatus prImus theoLogICus De Deo uno; traCtatus seCun- Dus theoLogICus; traCtatus tertIus theoLogICus De sanCtIssIma trInItate; traCtatus quartus theoLogICus De angeLIs; traC- tatus nonus theoLogICus De DomInICa InCarnatIone Insieme di 5 manoscritti cartacei in 4° (mm. 220x160) di fine sec. XVI, ciascuno con proprio frontespizio inquadrato in cornice, vergati in una calligrafica corsiva di tipo cancelleresco, composti rispettivamente di carte 8 n.n. + 224 (bianche 203-224); 8 n.n. + 250 (bianche 215-250); 10 n.n. + 370 (bianche 323-370); 8 n.n. + 199 (bianche 160+190); 9 n.n. + 333 (bianche 329-331), ottimo stato di conservazione, legatura del sec. XVIII in pergamena con titoli manoscritti e fregio su dorso a 5 nervi, tagli a spruzzo rossi. (5). * * * Insieme di trattati teologici, apparentemente inediti, compilati dal fiorentino Paolo Antonio Ligi e attribuiti a Cesare Carena, giureconsulto, teologo e alto funzionario del Santo Uffizio a Cremona, noto soprattutto per il manuale di pratica inquisitoriale Tractatus de Officio Sanctissimae Inquisitionis. €200 – €250 132 | MINERVA AUCTIONS 396 395 Manoscritto - Carte sciolte Insieme di 3 carte membranacee sciolte di mm. 310x210, tratte da manoscritto filosofico in scrittura gotica di area nordica, sec. XIV ex.-XV in., testo su 30 righe, foratura marginale, rigatura a inchiostro, un foro alla pergamena. €100 – €120 396 Manoscritto - Foligno statuto DeL Danno Dato DeLLa CIttà DI foLIgno Manoscritto cartaceo composito di fine sec. XVII e metà sec. XVIII, mm. 250x190, composto da complessive 310 carte non numerate (24 bianche + 61 + 5 bianche + 66 + 16 bianche + 13 + 25 bianche) leggere fioriture, legatura del sec. XVIII in pergamena, titolo manoscritto al dorso, traccia di legacci. * * * Importante raccolta manoscritta relativa allo Statuto del danno dato per la città umbra di Foligno, che ne regola la materia giuridica civile e penale. Il codice comprende, oltre l’opera segnalata, delle aggiunte, segnatamente i Capitoli dell’officio del danno dato, e la Constitutio super pertinentia causarum de damno dato tam in prima quam in ulterioribus instantiis promulgata in Roma nel 1751, seguita dalla trascrizione del Motu proprio di Benedetto XIV. Il primo testo è datato in fine: “Il sopradetto statuto fu estratto da una copia che […] si era trascritta dall’originale […]. Foligno, questo dì 2 agosto 1673”; il termine post quem per la redazione degli altri due è invece il 1733 per i Capitoli, e il 1751 per la Costitutio. €600 – €800 397 Manoscritto - Gesuiti - Ricci, Lorenzo CopIa DI memorIaLe presentato DaL paDre generaLe DeLL’orDIne DeI gesuItI IL Dì 31 LugLIo 1758 aLLa santItà DI CLemente xIII. [segue:] CopIa DI sCrIttura InformatIva ConCernente Le pre- sentI vertenze DI portogaLLo Con I paDrI gesuItI Manoscritto cartaceo del sec. XVIII, mm. 210 x 150, composto da 61 pp. numerate, vergato in corsiva di modulo medio fortemente inclinata, lieve brunitura, legatura recente di conservazione in brossura. * * * Interessante testimonianza legata ai rapporti fra l’ordine di Gesù e la Corona portoghese. Per una violazione del segreto d’ufficio il Memoriale pervenne nelle mani dell’ambasciatore portoghese a Roma, e da ciò ebbe origine la lunga polemica antigesuita che portò all’espulsione dei Gesuiti dal Portogallo (cfr. Sommervogel V, 1785-1792; Pastor XVI, 1, pp. 580 e ss.). €200 – €300

398 Manoscritto miscellaneo CompenDIo De varI seCretI per uso DI DIverse professIonI, Con IL moDo DI porLI aD operazIone Manoscritto cartaceo settecentesco composto da 8 pp. non numerate e 60 pp. numerate nel margine superiore esterno, con fregio disegnato al frontespizio e datazione “In Corneto, 1736”. Seguono da p. 15 altri trattelli di diversa mano, fra cui Pro Reminiscentia, seu memoria (p. 15), Per qual motivo la principale Chiesa dei Minori osservanti in Roma Chiamasi Ara Coeli (p. 19), Parole precise dette da Pilato nel pronunciare la sentenza di morte contro Cristo (pp. 20- 22), Lettera scritta da Pilato a Tiberio Imperatore (pp. 23-28), Di varii costumi e superstizioni ebraiche (pp. 51-55). * * * Curiosa miscellanea manoscritta settecentesca. Di particolare interesse il primo trattato, dove i diversi capitoli rappresentano un prontuario per preparare colori e per eseguire altri procedimenti artistici, come ad esmpio: “Per fare l’inchiostro”; “Per cavare l’azzurro oltramarino”; “Per macinare l’oro per miniare”; “Per fare lettere che paiono d’oro”, etc. €200 – €400 399 Manoscritto - Napoli - Confuorto, Domenico famIgLIe popoLarI DeL regno DI napoLI DIvenute a postI sIngo- LarI, e rIguarDevoLI, ChI per rICChezze e ChI per DottrIna Manoscritto cartaceo settecentesco in 4° (mm. 210x155), composto da 71 carte vergate in chiara corsiva, più due carte di commento aggiunte in seguito e vergate da mano posteriore, che seguono il frontespizio e precedono l’opera, legatura fine sec. XVIII in pergamena, titoli manoscritti al dorso, tagli marmorizzati. * * * Opera inedita composta intorno al 1695 dal Confuorto sotto lo pseudonimo di Fortundio Erodoto Montecco (anagramma di Dottore Domenico Confuorto), e testimoniata da altri esemplari conservati in varie biblioteche (Napoli, Società napoletana di storia patria e Biblioteca nazionale; Roma, Biblioteca nazionale, Mss. Vitt. Eman. 1307,3; Biblioteca del Sovrano Militare Ordine di Malta, ms. 253). In questo esemplare sono trattate 27 famiglie, fra cui gli Ametrano, Aquino, Caputo, De Luca, Jovino, Vargas, etc. All’autore, di cui si sa solo che fosse avvocato, vengono attribuite diverse biografie e storie familiari; particolarmente gustosi gli spunti polemici, come nel caso della famiglia Aquino: “A tempi nostri abbiam veduto alzarsi di vuolo questa casa dal fondo della viltà… con l’opra di un loro zio gesuita assai stimato… che rubando grosse somme a’ suoi divoti n’empiva le borze a’ suoi nipoti…”. €200 – €300 398 400 400 Manoscritto - Natti Antonio 399 pratICa De’ motI perpetuI In ognI genere DI frat’antonIno nattI aretIno DeLL’orD. De preD. aL serenIssImo ferDInanDo II gran DuCa DI tosCana Manoscritto su carta, 189 x 126 mm., datato “Città di Castello li 8 di Febbrario 1626”, tre parti in un volume, 1 carta bianca, cc. 49, cc. 17 e cc. 45, ultima bianca per un totale di 113, con 63 disegni in inchiostro ed acquerello in blu, ocra e marrone, foro di tarlo su qualche fascicolo, gora d’acqua, alcuni restauri ai margini di qualche carta, legatura moderna in pergamena. * * * Interessante manoscritto seicentesco del domenicano Antonio Natti dedicato a Ferdinando II, duca di Toscana che tratta di tre forme di creazione del moto perpetuo. €800 – €1000 MINERVA AUCTIONS | 133

398<br />

Manoscritto miscellaneo<br />

CompenDIo De varI seCretI per uso DI DIverse professIonI, Con<br />

IL moDo DI porLI aD operazIone<br />

Manoscritto cartaceo settecentesco composto da 8 pp.<br />

non numerate e 60 pp. numerate nel marg<strong>in</strong>e superiore<br />

esterno, con fregio disegnato al frontespizio e datazione<br />

“In Corneto, 1736”. Seguono da p. 15 altri trattelli di diversa<br />

mano, fra cui Pro Rem<strong>in</strong>iscentia, seu memoria (p. 15),<br />

Per qual motivo la pr<strong>in</strong>cipale Chiesa dei M<strong>in</strong>ori osservanti <strong>in</strong><br />

Roma Chiamasi Ara Coeli (p. 19), Parole precise dette da P<strong>il</strong>ato<br />

nel pronunciare la sentenza di morte contro Cristo (pp. 20-<br />

22), Lettera scritta da P<strong>il</strong>ato a Tiberio Imperatore (pp. 23-28),<br />

Di varii costumi e superstizioni ebraiche (pp. 51-55).<br />

*<br />

*<br />

* Curiosa miscellanea manoscritta settecentesca.<br />

Di particolare <strong>in</strong>teresse <strong>il</strong> primo trattato, dove i diversi capitoli<br />

rappresentano un prontuario per preparare colori e per eseguire<br />

altri procedimenti artistici, come ad esmpio: “Per fare<br />

l’<strong>in</strong>chiostro”; “Per cavare l’azzurro oltramar<strong>in</strong>o”; “Per mac<strong>in</strong>are<br />

l’oro per m<strong>in</strong>iare”; “Per fare lettere che paiono d’oro”, etc.<br />

€200 – €400<br />

399<br />

Manoscritto - Napoli - Confuorto, Domenico<br />

famIgLIe popoLarI DeL regno DI napoLI DIvenute a postI sIngo-<br />

LarI, e rIguarDevoLI, ChI per rICChezze e ChI per DottrIna<br />

Manoscritto cartaceo settecentesco <strong>in</strong> 4° (mm. 210x155),<br />

composto da 71 carte vergate <strong>in</strong> chiara corsiva, più due carte<br />

di commento aggiunte <strong>in</strong> seguito e vergate da mano posteriore,<br />

che seguono <strong>il</strong> frontespizio e precedono l’opera, legatura<br />

f<strong>in</strong>e sec. XVIII <strong>in</strong> pergamena, titoli manoscritti al dorso,<br />

tagli marmorizzati.<br />

*<br />

*<br />

* Opera <strong>in</strong>edita composta <strong>in</strong>torno al 1695 dal Confuorto<br />

sotto lo pseudonimo di Fortundio Erodoto Montecco (anagramma<br />

di Dottore Domenico Confuorto), e testimoniata da<br />

altri esemplari conservati <strong>in</strong> varie biblioteche (Napoli, Società<br />

napoletana di storia patria e Biblioteca nazionale; Roma,<br />

Biblioteca nazionale, Mss. Vitt. Eman. 1307,3; Biblioteca del<br />

Sovrano M<strong>il</strong>itare Ord<strong>in</strong>e di Malta, ms. 253). In questo esemplare<br />

sono trattate 27 famiglie, fra cui gli Ametrano, Aqu<strong>in</strong>o,<br />

Caputo, De Luca, Jov<strong>in</strong>o, Vargas, etc.<br />

All’autore, di cui si sa solo che fosse avvocato, vengono attribuite<br />

diverse biografie e storie fam<strong>il</strong>iari; particolarmente gustosi<br />

gli spunti polemici, come nel caso della famiglia Aqu<strong>in</strong>o:<br />

“A tempi nostri abbiam veduto alzarsi di vuolo questa casa dal fondo<br />

della v<strong>il</strong>tà… con l’opra di un loro zio gesuita assai stimato… che rubando<br />

grosse somme a’ suoi divoti n’empiva le borze a’ suoi nipoti…”.<br />

€200 – €300<br />

398<br />

400<br />

400<br />

Manoscritto - Natti Antonio<br />

399<br />

pratICa De’ motI perpetuI In ognI genere DI frat’antonIno nattI<br />

aretIno DeLL’orD. De preD. aL serenIssImo ferDInanDo II gran<br />

DuCa DI tosCana<br />

Manoscritto su carta, 189 x 126 mm., datato “Città di Castello<br />

li 8 di Febbrario 1626”, tre parti <strong>in</strong> un volume, 1 carta<br />

bianca, cc. 49, cc. 17 e cc. 45, ultima bianca per un totale<br />

di 113, con 63 disegni <strong>in</strong> <strong>in</strong>chiostro ed acquerello <strong>in</strong> blu,<br />

ocra e marrone, foro di tarlo su qualche fascicolo, gora<br />

d’acqua, alcuni restauri ai marg<strong>in</strong>i di qualche carta, legatura<br />

moderna <strong>in</strong> pergamena.<br />

*<br />

*<br />

* Interessante manoscritto seicentesco del domenicano<br />

Antonio Natti dedicato a Ferd<strong>in</strong>ando II, duca di Toscana<br />

che tratta di tre forme di creazione del moto perpetuo.<br />

€800 – €1000<br />

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