17.06.2013 Views

Untitled - Vampiri Live Napoli

Untitled - Vampiri Live Napoli

Untitled - Vampiri Live Napoli

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ancora attivo. Non ha più fatto ritorno a <strong>Napoli</strong> a seguito degli eventi<br />

che hanno portato il Consiglio alla dissoluzione.<br />

NICOLA DE CAPITANI, PROGENIE DI<br />

STEFANIA TARTAGLIA, PROGENIE DI<br />

DURANTE<br />

Abbracciato nei primi anni del novecento, lavora al fianco della sua<br />

sire con la quale viaggia per l’Europa prima di tornare a <strong>Napoli</strong> da solo.<br />

Non è noto quale destino abbia incontrato Stefania. Ha mantenuto un<br />

ruolo secondario nel clan negli anni della caduta del Consiglio. Autore<br />

dell’attacco suicida a Castel sant’Elmo per la deposizione di Innico<br />

D’avalos, viene giustiziato dopo il suo fallimento.<br />

RICCARDO CUOMO, PROGENIE DI<br />

ANTONIO, PROGENIE DI AURELIO,<br />

SCERIFFO DI BENEVENTO<br />

Brujah di tendenza moderata, dopo il suo abbraccio avvenuto a<br />

metà dell’ottocento, tenta di ricavarsi uno spazio personale<br />

dissociandosi dalle azioni del Consiglio. Dopo alcuni anni passati come<br />

segugio ottiene la carica di sceriffo di Benevento, città in cui si<br />

susseguono una serie di eventi rilevanti nella lotta tra Camarilla e<br />

Sabbat che assorbono completamente i suoi sforzi e la sua attenzione.<br />

Quando il Consiglio si scioglie non è noto se abbia fatto sforzi attivi per<br />

ritrovare il sire del suo sire. Si sposta raramente dalla città che<br />

sostanzialmente governa.<br />

SUGGERIMENTI INTERPRETATIVI<br />

Clan di contraddizioni che rifiuta le facili ipocrisie della nonvita<br />

vampirica, è difficile da definire come una collettività: i suoi membri<br />

sono estremamente eterogenei, e solo all’occhio più acuto sono visibili<br />

125

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!