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POSTA E RISPOSTA - Giuffre

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comune per tutelarmi considerato che da anni il mio appartamento è danneggiato da<br />

infiltrazioni e che i condomini non hanno ancora rimborsato tutti i danni, rimandando sempre<br />

ad altra data la discussione<br />

del rimborso, ma chiedo: visto che tutti erano a conoscenza che si trattava di materiali abusivi,<br />

ed hanno ugualmente voluto eseguire gli interventi contro legge, le multe chi le paga? Mi sono<br />

dissociata con una raccomandata spedita all'amministratore prima che gli interventi venissero<br />

eseguiti, chiedendo di intervenire impiegando ardesia, unico materiale conforme alle leggi e<br />

caratteristica dei tetti genovesi. E' giusto che oltre ai notevoli danni e disturbo da me subiti,<br />

adesso per colpa degli altri devo pagare anche le multe del comune? Per il risarcimento dei<br />

danni da me subiti, cosa devo fare per fare? Un soffitto ha delle grosse venature perché<br />

pioveva a catinelle e temo che ci possano essere cedimenti se non si interviene urgentemente.<br />

L. M.<br />

Il condomino che si sia tempestivamente e formalmente dissociato dalla posa in opera del<br />

materiale vietato, e che venga obbligato dal Comune a pagare la propria quota di sanzione,<br />

può rivalersi nei confronti del condominio. Quanto ai danni provocati dalle infiltrazioni di acqua<br />

provenienti dal lastrico solare condominiale , il condomino può chiamare in causa il condominio<br />

in persona dell’amministratore, avendo cura di verificare preventivamente che il diritto non si<br />

sia prescritto (cinque anni dal giorno in cui il fatto si è verificato).<br />

SOTTOTETTO, MILLESIMI E TRASFORMAZIONE IN ABITAZIONE<br />

Sarei grato di ricevere delle informazioni circa i limiti dell'esercizio professionale di un<br />

geometra, in particolare se gli è consentito, variare la classificazione di un’ immobile da<br />

sottotetto praticabile (C2) in appartamento senza che sia stata rilasciata, ne richiesta, alcuna<br />

certificazione abilitativa che ne vari l’uso. Il geometra al quale è stato dato l’incarico di<br />

redigere le tabelle millesimali ha classificato tre dei quattro sottotetti (C2), che costituiscono il<br />

quinto piano dello stabile, in appartamenti, uno è stato classificato soffitta, pur avendo tutti i<br />

sottotetti le medesime caratteristiche strutturali. A detta del professionista, tale variazione è<br />

avvenuta per aver visto mobili sistemati in maniera decorosa e non accatastati,<br />

presupponendo un uso diverso da quello reale. Sono proprietario di un sottotetto, al quale si<br />

può accedere dallo stesso appartamento oltre che dall’esterno in quanto munito di un ingresso<br />

indipendente al piano superiore. Il mio sottotetto ha un’ altezza minima mt. 0.70, l’ altezza<br />

massima mt. 3.25, per cui l’altezza media‘ di mt. 1.975. Vorrei a questo punto porre la

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