patrimonio archeologico e città contemporanea - La scuola di ...
patrimonio archeologico e città contemporanea - La scuola di ...
patrimonio archeologico e città contemporanea - La scuola di ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
1<br />
2<br />
3<br />
22<br />
Patrimonio <strong>archeologico</strong> e <strong>città</strong> <strong>contemporanea</strong>: dal “consumo” del bene alla sua “fruizione”<br />
<strong>di</strong> tutela ma anche derivanti dalle ideologie culturali e<br />
politiche che si sono alternate nella storia del nostro paese.<br />
Troppo spesso la <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> conciliare la fruibilità con<br />
le istanze conservative <strong>di</strong> un bene si è tradotta in politiche<br />
e strategie che hanno portato a porre in essere sistemi<br />
<strong>di</strong> barriere tra gli utenti e le aree da proteggere,<br />
attraverso la politica del “recinto”.<br />
Le potenzialità <strong>di</strong> applicazione <strong>di</strong> modalità <strong>di</strong>versificate<br />
<strong>di</strong> fruizione, elaborate in questi anni dalle autrici, partono<br />
dalla consapevolezza <strong>di</strong> dover superare tutti una serie<br />
<strong>di</strong> ostacoli, fisici e culturali, proponendo un modello<br />
<strong>di</strong> fruizione orientato alla conoscenza del <strong>patrimonio</strong> <strong>archeologico</strong><br />
che potremmo definire “allargata” e che trova,<br />
nell’utilizzo integrato <strong>di</strong> supporti informativi tra<strong>di</strong>zionali<br />
e tecnologici, un’importante strumento <strong>di</strong> realizzazione.<br />
Aumentare la conoscenza del bene riducendo il consumo<br />
della materia, questo è l’obiettivo principale del modello<br />
<strong>di</strong> fruizione proposto. L’approccio perseguito si configura<br />
come una “fruizione complessa” concepita secondo<br />
<strong>di</strong>versi step <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento. A partire dalla “conoscenza<br />
preliminare”, finalizzata ad orientare le scelte dell’utente,<br />
il modello in<strong>di</strong>vidua una fase successiva <strong>di</strong> fruizione<br />
in situ, definita “aumentata”, che ha l’obiettivo <strong>di</strong><br />
migliorare la comprensione del bene durante la visita <strong>di</strong>retta.<br />
<strong>La</strong> fruizione complessa prevede, infine, un momento<br />
<strong>di</strong> riflessione sul percorso svolto, <strong>di</strong> “conoscenza<br />
post visita”: è questa la fase in cui, anche da casa, è possibile<br />
ripercorrere la visita attraverso sistemi informativi<br />
multime<strong>di</strong>ali che possono, con l’utilizzo <strong>di</strong> software de<strong>di</strong>cati,<br />
essere aggiornati, così da poter <strong>di</strong>sporre sempre<br />
1 Prototipo del Sistema esperto<br />
per la <strong>città</strong> romana <strong>di</strong> Ercolano:<br />
personalizzazione del percorso conoscitivo.<br />
2 Prototipo del Sistema esperto<br />
per la <strong>città</strong> romana <strong>di</strong> Ercolano:<br />
scelta del contesto storico in cui<br />
si svolge il racconto.<br />
3 Prototipo del Sistema esperto<br />
per la <strong>città</strong> romana <strong>di</strong> Ercolano:<br />
Tiepidarium, test sulle Terme romane.<br />
Acquerello <strong>di</strong> M.I. Amirante.