Buon compleanno ConvaTel®!

p4 - Domande & Risposte p8 - I consigli dello stomaterapista p18 - Great Combacks
p20 - ConTatto ® Legale - p24 Filo diretto
ConTatto
®
Come raggiungere il giusto equilibrio Numero 2 - 2012
Buon compleanno
ConvaTel ® !
Da vent’anni insieme,
per condividere traguardi
ed emozioni
Vi sono momenti nella vita
che basterebbero a pagare,
a compensare i tormenti
di un'eternità
Massimo D'Azeglio

Un viaggio fantastico
Caro amico, cara amica,
ognuno di noi ha una data particolare
da ricordare, come una ricorrenza
o un anniversario. Anche
noi di ConvaTec abbiamo a cuore un compleanno
speciale: quello del Servizio ConvaTel ® , che vedeva
la luce esattamente 20 anni fa. Quando ha squillato il
telefono per la prima volta, erano solo due le consulenti
a tua disposizione: oggi sono ben 12.
Per arrivare fino a questo traguardo, abbiamo intrapreso
un viaggio fantastico, lungo e ricco
di soddisfazioni. Grazie al tuo continuo
supporto, abbiamo raggiunto
la maggiore età, quasi senza accorgercene.
Ti invitiamo a ripercorrere
insieme a noi le tappe
più importanti della nostra crescita,
attraverso le testimonianze
di chi, come te, ha condiviso
con noi, ogni giorno, esperienze
ed emozioni. E se la nostra storia
è importante, lo è ancora di più la tua:
hai tempo fino al 31 luglio per partecipare
al Programma Internazionale Great Comebacks , il
concorso che premia i “grandi ritorni” alla vita dopo
un intervento di stomia.
Quest’anno celebriamo l’XI edizione: raccontare la
tua esperienza può essere davvero importante, può
aiutare, chi ancora non l’ha fatto, a tornare pienamente
alla vita quotidiana. I vincitori della passata edizione
sono andati a visitare i nostri stabilimenti produttivi
a Deeside, in Inghilterra: leggi le loro impressioni in
merito.
In questo numero, inoltre, troverai i consigli degli stomaterapisti
per gestire la stomia in maniera corretta, le
testimonianze delle persone che vivono la tua stessa
esperienza e le risposte dell’Avvocato Palazzoli alle
tue domande sul tema dell’invalidità.
Siamo, ormai, in piena estate: che sia il mare o la
montagna la meta delle tue vacanze, o che tu abbia
semplicemente scelto di passare qualche giorno di
totale relax a casa, ti auguriamo di goderti il meritato
riposo e dedicarti a tutte le tue attività preferite, con
rinnovati passione ed entusiasmo.
In ricordo di Tiziana
“Non muore chi vive nel cuore
di chi resta”
Anonimo
Con affetto
Il 30 maggio scorso è venuta a mancare la nostra
amica e collega Tiziana Chiarelli. Alla sua famiglia
vanno le nostre condoglianze e il nostro abbraccio
più sincero.
2 ConTatto www.convatec.com

4 Forbici? No, grazie!
Preferisco modellare
Elisabetta Di Palma,
stomaterapista
dell’Ospedale San
Camillo Forlanini di
Roma, spiega come
le placche modellabili
possano aiutarti a
mantenere integra la cute
6 È capitato anche a me
Michela Bottegaro, Coordinatrice
Infermieristica della Chirurgia
Generale e Urologica dell’Ospedale
San Giovanni di Dio di Gorizia,
racconta come l’essere stata
stomizzata influenzi il suo lavoro
quotidiano
8 Riconoscere i segnali per
prevenire le alterazioni
cutanee
Giuseppe Battiato, stomaterapista
della I° Chirurgia dell’Azienda
Policlinico Vittorio Emanuele di
Catania, consiglia come gestire
correttamente la stomia
www.convatec.com
Numero 2 - 2012
10 La scelta migliore?
Modellare
Anna, colostomizzata, spiega come le
placche modellabili di ConvaTec siano
per lei la soluzione per proteggere al
meglio la cute peristomale
12 Una soluzione in più
Margaret, colostomizzata, ti racconta
perché ha scelto di utilizzare la nuova
sacca monopezzo di ConvaTec
14 Un modo diverso di dire
grazie
Passione, disponibilità e impegno per
il proprio lavoro: sono questi i tratti
distintivi degli operatori sanitari di cui
ci parli quotidianamente. Condividiamo
i tuoi ringraziamenti per loro
16 Il Galles celebra i vincitori
Great Comebacks
Stefano, Donatella, Giovanni e
Luciano, “grandi ritorni” 2011, hanno
visitato i nostri stabilimenti produttivi
in Inghilterra. Ci raccontano questa
esperienza
Sommario
18 Undici volte
Great Comebacks
Trentanove vincitori, un solo
obiettivo: tornare serenamente
alla vita quotidiana.
Cristina e Sabrina, vincitori
del passato ti spiegano perché
è importante raccontarsi
20 Parliamo di invalidità
L’Avvocato Diego Palazzoli, consulente
ConvaTel ® , illustra i numerosi aspetti
legati a questo delicato tema
22 Non nascondiamoci: è estate
L’estate e le calde temperature ci
invitano a scoprirci. Marina Eramo,
psicologa e consulente ConvaTel ® ,
ci insegna a superare le insicurezze
legate all’aspetto fisico
24 Vent’anni di emozioni
Il Servizio di Consulenza e Informazione
Sanitaria nasce nel 1991, con sole
due consulenti. Oggi siamo in dodici:
riviviamo questi anni insieme alle
persone che hanno contribuito a
rendere l’800.930.930 più di un
semplice numero verde
CASA EDITRICE: GRAFICHE SERENISSIMA S.r.l. Via Luigi Galvani, 1 I-20090 Pantigliate (MI). Sede Legale: Corso Mazzini, 39 – 26900 Lodi.
Direttore Responsabile: Alessandro Pisati. Direttore Editoriale: Laura Meli Stampa: Grafiche Serenissima - Milano ConTatto ® : Periodico
registrato presso il Tribunale di Roma, autorizzazione N. 509/91 del 13/09/91 con abbonamento gratuito. Finito di stampare: luglio 2012.
Tutti i diritti sono riservati, in particolare il diritto di duplicazione, nonché il diritto di traduzione. Nessuna parte di questa pubblicazione può
essere riprodotta in alcuna forma senza il consenso scritto dell’Editore. I testi dei redazionali proposti rispecchiano il pensiero dei singoli Autori.
ConTatto ® è un marchio registrato ConvaTec Inc. Scrivete a: rivista ConTatto ® , Via Mario Bianchini, 60 – 00142 Roma, alla cortese attenzione
di Laura Meli, oppure mandate un’e-mail a: convatel.italia@convatec.com.
ConTatto
3

Forbici? No, grazie!
Preferisco modellare
Elisabetta Di Palma, stomaterapista dell’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma,
spiega come le placche modellabili possano aiutarti a mantenere integra la cute
Mantenere integra la cute peristomale è fondamentale per garantirti una buona qualità di vita. Uno dei tanti compiti
dello stomaterapista è quello di insegnarti a gestire la stomia per aiutarti a prevenire eventuali alterazioni della
cute peristomale. Le placche modellabili di ConvaTec possono rappresentare la soluzione migliore per questo
problema poiché aiutano a prevenire eventuali infiltrazioni e conseguenti irritazioni della cute.
La placca è facile da
utilizzare?
Sì: questa innovativa placca
si prepara senza dover
utilizzare le forbici: l’adesivo
modellabile si arrotola verso
l’esterno e si schiaccia
con le dita. Scoprirai che
modellare è più semplice
che ritagliare. La barriera
cutanea, inoltre, grazie
ad un sistema a memoria
elastica, si adatta alla forma
e alla dimensione dello
stoma anche durante la
peristalsi.
Come posso
personalizzare
il foro iniziale?
Non è necessario misurare
il diametro della stomia
con estrema precisione.
L’importante è riprodurne
approssimativamente la
forma e le dimensioni,
semplicemente modellando
l’adesivo. Per preparare al
meglio la barriera cutanea,
prima dell’utilizzo, riscaldala
tenendola tra le mani.
Qual è la modalità
corretta per modellare
l’adesivo della placca?
È importante inserire i pollici
(o altre dita) sul bordo del
foro centrale e arrotolare
l’adesivo verso l’esterno.
Procedendo in questo
modo, potrai sagomare la
placca e riprodurre la forma
della stomia. A questo
punto, puoi rimuovere la
carta protettiva trasparente
dal retro della placca
ed applicare la barriera
immediatamente alla
cute. In questa fase non
rimuovere la carta protettiva
bianca dal retro. Centra il
foro attorno allo stoma e fai
aderire l’adesivo premendolo
bene sulla cute.
4 ConTatto www.convatec.com

Cosa devo fare una volta
applicata la placca?
Tienila premuta in posizione
per almeno 30 secondi.
Successivamente, rimuovi
la carta protettiva bianca dal
retro e fai aderire il cerotto
microporoso sulla cute,
spianando eventuali grinze.
Ambulatorio Stomizzati
Ospedale San Camillo
Forlanini
Via Gianicolense /
Via Portuense 332
Roma
Dove:
Settore A - Gastroenterologia Riabilitativa
Prof. Giannelli - padiglione Bassi
Numero di telefono:
06/58703670
Orari e giorni di apertura:
da concordare telefonicamente
con Elisabetta Di Palma e Ada Aloisi.
www.convatec.com
Ho notato che la barriera
tende a gonfiarsi e
successivamente a
sciogliersi. È normale?
Si, è normale. I componenti
della barriera fanno sì che
questa assorba l’umidità e si
gonfi delicatamente creando
un sigillo sicuro intorno allo
stoma e minimizzando il
rischio di infiltrazioni. Il gel
serve proprio a proteggerti
dalle infiltrazioni e indica che
la barriera sta funzionando
correttamente. Anche
quando effettui la pulizia della
cute, non allarmarti: utilizza
carta o panno umido, come
sempre.
Contatta ConvaTel ®
Domande & Risposte
La barriera
crea un sigillo sicuro
intorno alla stomia
minimizzando il rischio
di infiltrazioni
Se desideri conoscere l’ambulatorio di stomaterapia più
vicino alla tua abitazione, contattaci al numero verde
gratuito 800.930.930, dal lunedì al venerdì, dalle
9:00 alle 17:00, oppure mandaci un’e-mail all’indirizzo
convatel.italia@convatec.com.
ConTatto
5

È capitato anche a me
Michela Bottegaro, Coordinatrice Infermieristica della Chirurgia Generale e Urologica
dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Gorizia, racconta come l’essere stata stomizzata
influenzi il suo lavoro quotidiano
Ciao,
sono Michela, ho 51 anni e sono un’infermiera
da quando ne avevo 18.
Nel mio lavoro sono sempre stata a contatto con
i pazienti stomizzati che, sono sincera nel dirlo, gestivo
come gli altri, forse in modo un po’ superficiale.
La mia attenzione, il coinvolgimento insieme alla comprensione
verso questo tipo di paziente sono arrivati
quando, nel 1993, anche io sono stata operata a
causa di una rettocolite ulcerosa: avevo 32 anni.
Già a 24 avevo scoperto la mia malattia che, però,
per lungo tempo, è stata sottovalutata, nonostante
soffrissi continuamente di crampi addominali e
sanguinamenti. Dopo un viaggio in America, tornai in
Italia con una forte diarrea, malessere, disidratazione:
dimagrivo e mi sentivo continuamente male.
Una notte, in cui a causa della febbre deliravo e
scaricavo sangue, venni ricoverata presso l’ospedale
di Gorizia e mi portarono d’urgenza in sala operatoria.
Fu un intervento di 6 ore, colectomia totale con confezionamento
di ileostomia. Subito dopo l’intervento
mi sembrava di aver riconquistato la salute: mi sono
sentita rinascere. Non mi importava della stomia,
di essere dimagrita di 12 Kg: dopo 3 settimane ero
già in bicicletta vicino al mare per tonificare i muscoli
e riabilitare il mio fisico, con la voglia di tornare a lavorare
al più presto. Mi gestivo autonomamente anche
se le difficoltà non mancavano.
Mi confortava sapere che la stomia fosse una soluzione
temporanea, ma durante la mia vita da stomizzata
non mi sono preclusa nulla: le sciate tra le mie
belle montagne, i bagni al mare, il mio bikini anche se
con la vita un po’ alta!
Sono stata ricanalizzata nel 1995 e anche questo intervento
non fu facile, ma ho sempre reagito con grinta
e non mi sono mai lasciata abbattere dagli eventi.
L’attenzione al paziente
Da quando sono diventata Caposala della Chirurgia
di Gorizia il mio approccio con i pazienti stomizzati è
cambiato profondamente, in modo naturale.
Sono diventata più sensibile e ho cominciato a dedicare
loro molto più tempo. Ho sentito l’esigenza di
aggiornarmi e migliorare le mie conoscenze per la
gestione della stomia attraverso corsi di formazione e
consultando i miei colleghi più esperti. Nel mio lavoro
quotidiano non ho mai nascosto il mio passato, anzi:
lo sfrutto come esempio. Ovviamente le reazioni dei
pazienti all’intervento sono sempre diverse e, soprattutto,
laddove vedo profondo sconforto, spiego che
oggi ci sono dispositivi di raccolta estremamente moderni
e sicuri e poi, alzandomi la maglietta e mostrando
le mie cicatrici, racconto la mia storia di ragazza
giovane e stomizzata. Guardo i loro occhi che con
sorpresa e stupore cambiano espressione e capisco
che sono riuscita in qualche modo a smussare le loro
paure e le sensazioni di disagio e disorientamento.
Questo è il mio modo per entrare in empatia con i
pazienti, un po’ come un “effetto shock”. Funziona!
Penso che il paziente stomizzato più di ogni altro abbia
bisogno di punti di riferimento, rassicurazione. È impagabile
sapere di poter contare su qualcuno
6 ConTatto www.convatec.com

nel momento del bisogno. Nonostante nel mio
reparto non ci sia un ambulatorio, i pazienti dimessi
tornano per una visita di controllo che pianifichiamo
dopo una settimana: questo da’ loro la sensazione
di essere seguiti e protetti, anche dopo essere
tornati alla vita quotidiana. La mia esperienza mi ha
insegnato a conoscermi profondamente ed è quello
che voglio trasmettere a chi leggerà la mia storia.
Ognuno di noi ha delle capacità illimitate; la nostra
forza ci permette di far fronte a situazioni difficili e
complesse: basta scoprire questa forza e non scoraggiarsi.
È fondamentale amare la vita ed essere
felici perché solo questo approccio ci consente,
anche nelle difficoltà, di trovare un appiglio sicuro
e di guardare le cose positivamente, sotto un’altra
luce.
Michela
Nel mio lavoro
quotidiano
non ho mai nascosto
il mio passato
di stomizzata, anzi:
lo sfrutto come
esempio
www.convatec.com
I consigli dello stomaterapista
Michela Bottegaro
ConTatto
7

Riconoscere i segnali per p
le alterazioni cutanee
Giuseppe Battiato, stomaterapista della I° Chirurgia dell’Azienda Policlinico Vittorio
Emanuele di Catania, consiglia come gestire correttamente la stomia
Q
uello che porta al confezionamento
di una stomia è un intervento
particolarmente delicato, soprattutto
per le conseguenze di natura fisica e
psicologica che comporta.
Dopo l’operazione, infatti, dovrai iniziare
a prendere confidenza con il nuovo
organo ed imparare ad accettarti.
Il supporto di uno stomaterapista ti
sarà molto utile nella strada verso la
riabilitazione. Quello che devi sempre
tenere a mente è che l’integrità della
cute peristomale è fondamentale: pertanto,
diventa importante non trascurare alterazioni cutanee
all’apparenza lievi (come, ad esempio, arrossamenti
della cute, piccole lacerazioni, etc.).
Infatti, queste piccole complicanze possono tramutarsi
in futuro in una vera e propria patologia che, nei casi
più gravi, può richiedere un nuovo intervento chirurgico.
Per evitare questo rischio, è importante imparare
fin da subito a gestire correttamente la stomia e, se
possibile, in maniera autonoma. Sia ben chiaro:
all’inizio richiedere l’aiuto di uno specialista o farsi
supportare da amici e familiari è normale, ma il tuo
obiettivo deve essere quello di tornare gradualmente
a dedicarti alla tua vita quotidiana.
Prendersi
cura della
stomia, deve
diventare il primo
passo per accettare
la nuova
condizione
L’importanza dello stoma care
Prenderti cura della stomia, quindi, diventa il primo passo
nell’affrontare la nuova condizione. Se sei stato
seguito da uno stomaterapista, è importante
che questo ti abbia trasmesso (o abbia
insegnato a chi ti supporta) le regole
di base per un corretto stoma care.
È fondamentale imparare subito che
la cute peristomale va trattata con la
massima cura e delicatezza, perché su
di essa dovrà essere applicato il sistema
di raccolta più adatto alle tue esigenze,
permettendoti di tornare gradualmente alla vita
sociale e lavorativa. Gli obiettivi di un corretto stoma
care sono:
• mantenere la cute peristomale integra;
• prevenire le infiltrazioni al di sotto della placca;
• garantire la tenuta del prodotto;
• offrirti il benessere psico-fisico di cui hai bisogno
per superare il cambiamento del proprio corpo.
Per questo è molto importante:
• pulire bene la stomia (usa acqua e sapone e asciuga
molto bene tamponando);
• cambiare la placca in maniera corretta (occorre rimuoverla
dall’alto verso il basso, tendendo ed umidificando
la cute peristomale);
• se necessario, utilizzare degli accessori per facilitarti
nella gestione della stomia.
8 ConTatto www.convatec.com

evenire
www.convatec.com
Giuseppe Battiato
In caso di necessità, non esitare a consultare il tuo
operatore sanitario di fiducia.
Il ruolo dello stomaterapista
Il periodo di riabilitazione inizia addirittura prima
dell’intervento: molti studi dimostrano, infatti, che ad
una buona informazione pre-intervento, corrisponde
un’elevata motivazione a riprendere la propria vita
nella fase di riabilitazione. Nella fase di dimissione,
è importante che tu sappia a chi rivolgerti in caso di
necessità: l’ambulatorio di stomaterapia dovrà diventare
il tuo centro di riferimento. Lo stomaterapista,
infatti, deve valutare la tua capacità (o quella di chi ti
assiste) di prevenire o gestire un eventuale problema
e identificare le difficoltà che possono compromettere
la tua autonomia. Non trascurare eventuali
arrossamenti della cute, o piccole lacerazioni: rivolgiti
sempre al tuo operatore sanitario di fiducia.
Inoltre, non sottovalutare episodi quali infiltrazioni o
distacco della placca: probabilmente il dispositivo
che usi non è quello più adatto alle tue esigenze,
il che rischia di compromettere l’integrità della cute
e la conseguente qualità della vita. Ricordati che intervenire
in tempo utile in caso di difficoltà di qualsiasi
natura, ti permetterà di gestire bene la stomia e di
scongiurare il pericolo di complicanze gravi.
I consigli dello stomaterapista
A una buona informazione
pre-intervento corrisponde
un'elevata motivazione a
riprendere la propria vita
nella fase di riabilitazione
Azienda Ospedaliera Vittorio
Emanuele di Catania
Via Plebiscito
I° Chirurgia Generale e d'urgenza
Coordinatrice Infermieristica
Dottoressa Rita De Luca
Primario Dottor Diego Piazza
ConTatto
9

La scelta migliore? Modellare
Anna, colostomizzata, spiega come le placche modellabili di ConvaTec siano per lei la
soluzione per proteggere al meglio la cute peristomale
Sono passati 10 anni da quando Anna, pensionata,
ha affrontato l’intervento di stomia.
“La mia forza è stata accettare da subito la
mia nuova condizione”, racconta. “Quando mi hanno
diagnosticato un adenocarcinoma al retto, ho pensato
che dovevo e potevo farcela. All’inizio gestitre
la stomia poteva sembrare piuttosto complicato ma,
con il tempo, è diventata un’abitudine. Nel 2010,
poi, ho scelto di provare le placche modellabili di
ConvaTec. Ho raggiunto due traguardi fondamentali
in un solo gesto: mi sono liberata dalla schiavitù delle
forbici e ho subito avuto la consapevolezza di poter
contare su una maggiore protezione cutanea.
Modellare è semplice: mi basta arrotolare
il foro centrale con le dita e, nell'applicarla
alla cute, riavvicinare i bordi della placca
appena sagomata alla stomia.
Insomma: un notevole risparmio di
tempo, che posso impiegare
per dedicarmi alle mie attività preferite”.
Il ritorno alla vita
“Nella vita me ne sono capitate tante, ma non mi
sono mai persa d’animo e sono andata dritta per
la mia strada. Dedicarmi alle mie passioni è stata la
chiave per guardare avanti. Adoro il mare e non mi
preoccupa minimamente indossare il costume. Nel
tempo libero, inoltre, mi piace dedicarmi al decoupage
e, con una mia amica, ogni anno, a Natale,
vendiamo i nostri lavori nel corso di un piccolo
evento di beneficenza. Insomma: sono autonoma,
sono tornata alla vita di sempre e so che, in caso
di necessità, posso contare sul supporto della mia
Anna
stomaterapista, Giovina Binetti, dell’ambulatorio Fatebenefratelli
di Milano.
A chi vive la mia stessa esperienza dico che, l’importante,
è accettare da subito la stomia e imparare a
superare le piccole difficoltà quotidiane.
Non c’è niente che non possiamo fare: dobbiamo
solo trovare dentro di noi la forza di affrontare gli
inconvenienti che possono capitare”.
Con le placche modellabili
di ConvaTec mi sono
liberata dalla schiavitù
delle forbici e ho una
maggiore protezione
cutanea
Contattaci
Se desideri maggiori informazioni
sui prodotti e i servizi a tua disposizione,
contattaci al numero verde gratuito
800.930.930, o mandaci un’email
a convatel.italia@convatec.com
10 ConTatto www.convatec.com

Depositata al Ministero della Salute l’1/08/2011
Le barriere cutanee con Tecnologia Modellabile di ConvaTec creano un sigillo
confortevole come un abbraccio, che aiuta a prevenire le infiltrazioni.
Le persone stomizzate lo confermano.
®/ sono marchi di fabbrica di ConvaTec Inc. ©2011 ConvaTec
www.convatec.com
Semplice da usare:
l’adesivo si modella con le dita.
Tecnologia a Memoria Elastica.
Si adatta alla forma e alle dimensioni
della tua stomia.
Un adesivo a tre strati
con l’effetto a “collo di tartaruga”
per proteggerti dalle infiltrazioni.
Proteggi la tua pelle
Mai
sottovalutare
il valore di un
abbraccio
Enzo Franchini, vincitore
Great Comebacks 2002
technology
Richiedi un abbraccio:
chiama ConvaTel ®
dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00
800.930.930*,
* Numero destinato ad assistenza tecnica
convatel.italia@convatec.com
www.convatec.com
La placca con Tecnologia Modellabile è un dispositivo medico CE.
Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l’uso
ConTatto
11

Una soluzione in più
Margaret, colostomizzata, ti racconta perché ha scelto di utilizzare la nuova sacca
monopezzo di ConvaTec
Qando mi è stato diagnosticato un
carcinoma al retto, mi è crollato il
mondo addosso”, racconta Margaret, 52 anni.
“È stato un verdetto inaspettato, come le conseguenze
dell’intervento che ho dovuto affrontare. A ottobre
2011 mi è stata confezionata una stomia: per fortuna
ho avuto accanto Sandro Maniero, il mio stomaterapista,
che mi ha insegnato a gestire la stomia. In questi
otto mesi ho provato diversi prodotti, senza essere
mai soddisfatta del risultato. In particolare, ero preoccupata
per la cute peristomale: mi capitava spesso
che fosse arrossata e presentasse piccole escoriazioni.
Quando ho provato la nuova sacca monopezzo
di ConvaTec, ho subito avvertito (e apprezzato!) la
differenza: il prodotto è facile da applicare, da rimuovere
e non lascia residui sulla cute. Quando cambio
la sacca, adesso, la cute è integra: un bel vantaggio
per la gestione della stomia!”
Il valore della leggerezza
“Un altro elemento per cui, secondo me, questo prodotto
è ottimo, è la leggerezza: la sacca è morbida e
confortevole al tatto; una caratteristica che la rende
più semplice anche da utilizzare. Rispetto agli altri
sistemi di raccolta che avevo utilizzato in precedenza,
ho potuto poi apprezzare l’efficacia del filtro.
I gas vengono eliminati e deodorati allo stesso tempo;
per me, che sono colostomizzata è molto importante:
mi trasmette un senso di sicurezza, specie quando
sono fuori casa e non ho la possibilità di cambiare immediatamente
la sacca, o mi trovo con altre persone.
Vivere con una stomia, non è semplice, soprattutto
per chi, come me, non sapeva come sarebbe cam-
Profilo
biata la propria vita. A chi vive la mia stessa esperienza,
dico che non ci si abitua mai, fino in fondo,
ma bisogna imparare ad accettarsi. Tutte le volte
che dobbiamo affrontare un esame e riscontriamo
un miglioramento della nostra situazione, dobbiamo
essere felici. Sì, direi proprio che, prendendo
qualche accorgimento in più e apprezzando le
piccole gioie, possiamo tornare tranquillamente
alla vita quotidiana”.
Margaret con il marito
Contatta Margaret
Se desideri parlare con Margaret,
mandale un’e-mail all’indirizzo:
margaret.bemporad@gmail.com
12 ConTatto www.convatec.com

Pagina depositata al Ministero della Salute il 28/02/2012
Natura ®
un nuovo sistema 2 pezzi…
fatto con il cuore
Natura ® ti offre ermeticità, comfort e discrezione insieme
alla protezione cutanea di cui hai bisogno.
Concentrati sulla tua vita,
non sulla tua stomia.
Scopri la differenza!
È un dispositivo medico CE.
Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l'uso
®/ sono marchi di fabbrica di ConvaTec Inc. ©2012 ConvaTec
www.convatec.com
Per richiedere campioni gratuiti,
contatta il numero verde gratuito
800.930.930*
Dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00
*Numero destinato ad assistenza tecnica
Le nuove sacche sono disponibili anche
nel sistema monopezzo Esteem ®
e in quello due pezzi con aggancio adesivo
Esteem synergy ®
ConTatto
13

Un modo diverso di
Passione, disponibilità e impegno per il proprio lavoro: sono questi i tratti distintivi degli
operatori sanitari di cui ci parli quotidianamente. Condividiamo i tuoi ringraziamenti per loro
Ad Eliana, Simona, Mauro e tutta l'equipe:
un grazie di cuore ad un anno dal mio difficile
intervento". Il messaggio di Francesca è per il
gruppo guidato da Mauro Bergamelli.
Se desideri metterti in contatto con loro, ecco
i recapiti:
Spedali Civili di Brescia
Azienda Ospedaliera
Ambulatorio Infermieristico
di Riabilitazione Enterosomale
Tel. 030 3995323
Orario: Martedì dalle 8.30 alle 12.30
e dalle 14.30 alle 17.30
Giovedì dalle 14.30 alle 17.30
Ambulatorio di stomaterapia di Viareggio
Azienda Ospedaliera Versilia - Via Aurelia 335, Lido di
Camaiore (LU) - I° piano - stanza 7
Il centro ti offre un’assistenza continua e a 360°, dalla fase di
dimissione alla riabilitazione. Responsabile del centro è la stomaterapista
Marta Tomei, che saprà darti tutte le informazioni di cui
hai bisogno per gestire la stomia, dalla scelta del dispositivo più
adatto alle tue esigenze, allo stoma care, alle visite di controllo.
L’ambulatorio, inoltre, in caso di necessità, ti metterà in contatto
con figure specializzate, come la psicologa e, novità del 2012,
il nutrizionista. Il Dottor Pinelli, infatti, la cui stanza è adiacente a
quello del centro di riabilitazione, ti offrirà un supporto riabilitativo
– educazionale per quanto riguarda l’alimentazione. Infine, potrai
rivolgerti al centro anche in caso di medicazioni per nutrizione
enterale (PEG). Per prenotare la visita è sufficiente prendere un
appuntamento telefonico.
Telefono: 0584/6058723
Orari e giorni di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 14:00
Il mio ringraziamento va a Francesca, ai Dottori Ruscelli, Bergosi e
Drudi. Grazie a loro e a tutta l’equipe dell’Ospedale Bufalini, sono
tornato a vivere subito dopo l’intervento”. Il messaggio di Guido è,
in particolare, per Francesca Severi, Miriam Casadei Pirini
e Paola Neri. Se vivi a Cesena, ecco come puoi rivolgerti a loro:
Ospedale Bufalini di Cesena - Viale Ghirotti, 286
Centro riabilitazione stomizzati
Piastra servizi, ambulatoriali 22
Tel: 054 7352745 - Orario: Tutti i giorni
Marta Tomei,
stomaterapista
14 ConTatto www.convatec.com

dire grazie
La storia di Paola
“Ancora oggi non so decifrare la mia esperienza.
Dovrei essere felice, perché posso
raccontarla ma, sotto certi aspetti, ho paura
per quello che dovrò ancora affrontare.
È iniziato tutto a dicembre 2011, con dolori
addominali. Il 18 gennaio 2012 i dolori si
sono intensificati e ho avuto la febbre molto
alta. Da quel giorno la mia vita è cambiata:
mi sono rivolta al mio ginecologo che mi ha
consigliato di effettuare alcuni accertamenti.
Il ginecologo mi spiegò che, forse, sarebbe
stato necessario asportare parte dell’intestino
e che, probabilmente, avrei dovuto portare la
sacca. Non avevo ben capito a cosa si riferisse
e, davanti al mio scetticismo, il medico
lasciò cadere il discorso. Il 10 febbraio del
2012 fui operata: dopo due giorni in riabilitazione,
compresi che, a causa di un’estesa
infezione, a 47 anni, mi era stata confezionata
una stomia. Mi sono chiesta: “E adesso?”.
Dopo alcuni giorni, venne a parlarmi una
ragazza bionda, dal sorriso gentile. Simona,
questo il suo nome, mi ha detto che avremmo
affrontato insieme la cosa. Non so se sia stato
il suo modo di parlarmi o di guardarmi, come
persona e non come paziente, ma quando
se n’è andata, mi sono sentita più tranquilla:
se ne avessi avuto bisogno, c’era qualcuno
su cui poter contare. Con il tempo, ho conosciuto
anche Monia, la collaboratrice di
Simona: entrambe hanno un dono inestimabile,
essere a disposizione di chi ha bisogno
di loro. Adesso sono una persona stomizzata;
ora, quando penso alla mia condizione, non
sono più preoccupata, perché so a chi posso
rivolgermi. Questa esperienza mi ha permesso
di conoscere tante persone che desidero
ringraziare, perché non mi hanno mai fatto
sentire sola... Un grazie speciale e di cuore
alla Dottoressa Gavioli, che mi sta rimettendo
in sesto. A tutte le infermiere del reparto di
www.convatec.com
Un giorno nella vita di...
Ostetricia e Ginecologia. Al primario, il Professor
Accorsi dello stesso reparto. Al mio
ginecologo, Dottor Diazzi. A tutti quelli che
non mi hanno mai trattata come una malata,
ma come una persona. A Simona e Monia
dell’ambulatorio stomizzati, cosa dire... Io,
come tanti altri, ho bisogno di voi, fisicamente
e moralmente, non abbandonatemi, siete
veramente preziose”.
Le parole della lettera di Paola sono per
Simona Vergnanini. Se anche tu desideri
rivolgerti a lei, ecco i recapiti:
Ambulatorio Chirurgia Ospedale Santa
Maria Bianca - Via Fogazzaro 6, Mirandola
(MO)
Telefono: 059 659473
Giorni e orari di apertura:
martedi pomeriggio
Oppure:
Ambulatorio stomie Ospedale Ramazzini
Poliambulatorio 1° piano
Via Molinari, 3 - Carpi (MO)
Telefono: 059 659473
Giorni e orari di apertura:
mercoledì su appuntamento
Contattaci
Se desideri conoscere l’ambulatorio più
vicino alla tua abitazione o condividere i
ringraziamenti per il tuo operatore sanitario
di fiducia, contattaci al numero verde
gratuito 800.930.930, dal lunedì al venerdì,
dalle 9:00 alle 17:00, o mandaci un’e-mail
all’indirizzo convatel.italia@convatec.com
ConTatto
15

Il Galles celebra i vincitori G
Stefano, Donatella, Giovanni e Luciano, “grandi ritorni” 2011, hanno visitato i nostri
stabilimenti produttivi in Inghilterra. Ci raccontano questa esperienza
i avevamo lasciati a Montesilvano, sul palco
della serata dei dieci anni di Great Comebacks
L
, a ottobre 2011. Li ritroviamo il
20 giugno, in Galles, insieme a Giuseppe Sciacca,
Presidente F.A.I.S. (Federazione delle Associazioni
Incontinenti e Stomizzati) e ai loro stomaterapisti Lina
Casoni, Vita Calandrino e Lucia Mensi, per una nuova
avventura: la visita degli stabilimenti produttivi di
ConvaTec a Deeside. I nostri “grandi ritorni”, sono
stati accolti negli stabilimenti con un poster
di benvenuto e hanno potuto verificare
di persona con quale attenzione
avvengano le fasi di produzione
delle placche e delle sacche per
stomia. Ecco le loro impressioni in
merito.
La voce dei vincitori
Giuseppe, Presidente F.A.I.S, racconta:
“Visitare gli stabilimenti ConvaTec
è stato molto interessante: confesso che ero
molto curioso di conoscere le fasi di produzione dei
prodotti, delle sacche in particolare. Vedere come
avviene l’assemblaggio (in particolare, quello del filtro)
e constatare di persona quali controlli siano effettuati,
è stato molto istruttivo. Sono rimasto molto colpito dai
test di resistenza e tenuta cui sono sottoposte le sacche,
garanzia della sicurezza offerta da questi prodotti.
Infine, sono rimasto impressionato dalla dedizione dei
dipendenti e dal ritmo del loro lavoro: pur nella routine
Sono
rimasto molto
colpito dai test di
resistenza e tenuta
cui sono sottoposte le
sacche, garanzia della
sicurezza offerta
dai prodotti
ConvaTec
della catena di montaggio, gli operai avevano il volto
disteso e sorridente”.
Gli fa eco Donatella: “È stato particolarmente divertente
prepararsi per la visita agli stabilimenti: indossare il
camice e la cuffia di protezione è stato un po’ come
immergersi in un altro mondo. Mi aspettavo di trovare
un ambiente in cui l’attenzione alla produzione dei
dispositivi fosse molto elevata e ne ho avuta la conferma.
Tuttavia, sono rimasta sbalordita dal lavoro manuale
che viene fatto per garantire la qualità del
prodotto. Al termine di questa esperienza mi
sento di dire che, grazie alla nostra forza
volontà e al supporto degli operatori sanitari,
possiamo continuare ad aspirare
ad una buona qualità di vita”.
“Immaginavo che ci fosse una cura particolare
nella produzione dei prodotti per
stomia, ma non credevo che fosse così
elevata”, racconta Stefano. “La visita non è
stata solo interessante, ma anche rassicurante:
vedere quanto lavoro c’è dietro alla realizzazione
dei prodotti, quanta attenzione alla qualità degli stessi
è stato al contempo confortante ed emozionante.
Per noi stomizzati è fondamentale sapere di indossare
un sistema di raccolta sicuro: oggi ne sono ancora più
convinto. Ringrazio ConvaTec per avermi permesso di
fare questa bella esperienza insieme ai miei compagni
di viaggio”.
Giovanni riassume così questa esperienza “Incontrare
di nuovo le persone con le quali ho condiviso il palco
16 ConTatto www.convatec.com

eat Comebacks
www.convatec.com
Great Combacks
di Great Comebacks è stato molto emozionante, perché abbiamo potuto scambiarci ancora una volta le nostre
impressioni. Sapevo che avremmo assistito a tutte le fasi della catena di montaggio, ma mi è rimasta molto
impressa la gentilezza degli operai, la cortesia con la quale si sono messi a nostra disposizione e hanno risposto
dettagliatamente alle nostre domande e curiosità. Sì, è stata davvero una bella esperienza che porterò sempre
nel cuore”.
“È stata una bellissima esperienza”. A parlare è Luciano che lo scorso hanno ha ricevuto una menzione speciale
nel corso della serata di celebrazione di Great Comebacks . “Sono rimasto particolarmente colpito dall’attenzione
e dalla dedizione delle persone che lavorano negli stabilimenti. Ogni singola fase del processo è monitorata,
con una passione palpabile. Sono felice di aver fatto questa esperienza ma, soprattutto, di averla condivisa con
le persone che vivono le mie stesse emozioni”.
Da sinistra a destra: Donatella, Lina, Stefano,
Vita, Lucia, Luciano e Giovanni
Contattaci
Se desideri maggiori informazioni, visita i siti
www.convatec.com e www.greatcomebacks.
com/it. Ricordati che siamo a tua disposizione al
numero verde gratuito 800.930.930, dal lunedì
al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00 o all’indirizzo e-mail
convatel.italia@convatec.com
ConTatto
17

Undici volte
Great Comebacks
Trentanove vincitori, un solo obiettivo: tornare serenamente alla vita quotidiana.
Cristina e Sabrina, vincitori del passato ti spiegano perché è importante raccontarsi
Il Programma Internazionale Great Comebacks ,
organizzato da ConvaTec in collaborazione con
F.A.I.S. (Federazione delle Associazioni Incontinenti
e Stomizzati) e A.I.O.S.S. (Associazione Italiana
Operatori Sanitari di Stomaterapia), che premia
i grandi ritorni alla vita dopo l’intervento di stomia,
festeggia l’XI edizione. Quest’anno la serata sarà il
preludio alla Giornata Mondiale dello Stomizzato:
Cristina e Sabrina, vincitrici del passato, ti spiegano
perché dovresti partecipare
Cristina, vincitrice 2006
Quando ripensa alla serata di
premiazione, Cristina si commuove
ancora: “Ho un bellissimo
ricordo: salire sul palco
per raccontare la mia storia è
stata un’emozione grandissima.
Partecipare al Programma Great
Comebacks è molto importante:
ti permette di condividere la tua esperienza e
di ringraziare le persone che ti sono state vicine nella
riabilitazione. Anche se sono passati 6 anni da quella
serata, il mio “grazie” va sempre al Professor Delaini
e alla mia stomaterapista Lidia Biondani. Sono stomizzata
da vent’anni e, tuttora, mi trovo ad affrontare
dei momenti difficili, ma non mi lascio scoraggiare. A
chi vive la mia stessa esperienza dico che non siamo
soli e che dobbiamo trovare dentro di noi la forza per
tornare a vivere”.
Nuovo libro di Sabrina Nigi, vincitrice 2011
Il 27 aprile, alla biblioteca Comunale di Empoli, Sabrina
ha presentato il suo secondo
libro: “L’erba che ride” (il testo di
poesie con il quale ha esordito si
intitolava “Cuore Campanello”). “Il
mio desiderio è rendervi partecipi
del percorso di rinascita che sto
compiendo”, racconta. “Ritornare
a vivere dopo l'operazione
è possibile e le sofferenze patite
possono diventare stimolo per
andare avanti. Dopo il primo libro
pensai che, sconfitto il male, non avrei più sentito il bisogno
di scrivere. Fortunatamente mi sbagliavo: se "Cuore
Campanello" è stato il mio grido di battaglia, "L'erba che
ride" è il mio canto di rinascita. Spero davvero che chi
come me ha vissuto questa esperienza, riesca a trovare
una luce guida per tornare a combattere”.
Contatta Sabrina
Se desideri parlare
con Sabrina, mandale
un’e-mail all’indirizzo:
sabrinanigi@teletu.it
18 ConTatto www.convatec.com

Great Comebacks ,
ci teniamo alla nostra storia,
ma la tua ci interessa di più
i sono storie che meritano di essere raccontate: da
oltre 10 anni ConvaTec, in collaborazione con F.A.I.S.
Great Comebacks
(Federazione delle Associazioni Incontinenti e Stomizzati)
e A.I.O.S.S. (Associazione Italiana Operatori
Sanitari di Stomaterapia), premia quelle più rappresentative
di un pieno ritorno alla vita dopo l’intervento
di stomia. Forse hai già partecipato al concorso negli
anni passati, o non l’hai mai fatto perché non credi
sia rilevante. Ma non è così: ti illustriamo brevemente
perché dovresti scrivere il tuo grande ritorno e perché
è così importante che tu lo faccia proprio nel 2012.
• Ci sono moltissime persone che vivono la tua stessa
esperienza: hai mai pensato quanto la tua storia
possa essere d’aiuto per chi ancora non è tornato
, il Programma Internazionale di ConvaTec, realizzato in collaborazione con F.A.I.S. (Federazione
delle Associazioni Incontinenti e Stomizzati) e A.I.O.S.S. (Associazione Italia Operatori Sanitari di Stomaterapia),
da oltre 10 anni è la voce di chi ha voglia di condividere il proprio “grande ritorno” alla vita dopo l’intervento di stomia.
Per partecipare al concorso, invia la tua storia (massimo 3 pagine) entro il 31 luglio:
• per e-mail, all’indirizzo convatel.italia@convatec.com;
• per fax, al numero 800.930.950;
• per posta a: “Concorso Great Comebacks ”, ConvaTec – Via Mario Bianchini, 60 – 00142 Roma.
Great Comebacks : storie che fanno la storia.
www.convatec.com
Gregorio Di Paola
vincitore Great Comebacks 2009
ConTatto
19

Parliamo di invalidità
Diego Palazzoli, Avvocato e consulente ConvaTel ® , illustra i numerosi aspetti legati
a questo delicato tema
C
Diego Palazzoli,
Avvocato
ari Amici,
riscontro spesso lo sconcerto ed il disorientamento
a fronte del riconoscimento
dei gradi percentuali di invalidità civile
molto diversificati da persona a persona ed apparentemente
ingiustificabili. Assistiamo, infatti, all’attribuzione
di percentuali di invalidità conseguente
a stomia, che oscillano, ad esempio, dal 41%
(cod. 6437, Gastroenterostomia – Neostoma
funzionante III classe), al 40/50%
(cod. 8204, Megacolon – Colostomia
III classe), al 70% fisso (cod. 9323
per esiti di neoplasie a prognosi
favorevole, con grave compromissione
funzionale); ma è di
immediata evidenza che la causa
(neoplasia, morbo di Chron,
etc.) dell’intervento che porta al
confezionamento di una stomia, è
del tutto irrilevante al fine di stabilire
quale sia il suo grado di compromissione
nella vita civile. In altre parole, è
la condizione di stomizzato (ovvero qualunque
altro disabile) che deve essere oggetto
di punteggio, che identificherei in una percentuale
di base fissa, trattandosi di una disabilità che, una
volta accertata, condizionerà per sempre la vita della
persona. Al riguardo, nella determinazione della per-
Il punteggio
di invalidità
da riconoscere, dovrà
sempre tenere conto
del pregiudizio psichico,
specialmente di quello
correlato al reinserimento
nella vita quotidiana
familiare
e lavorativa
centuale conclusiva, ovviamente ed al di là di quella
fissa relativa alla stomia, concorrerà la valutazione del
quadro clinico complessivo della persona e quindi, di
tutte le altre patologie da cui la medesima sia eventualmente
affetta. Non ultimo, il punteggio di invalidità
percentuale da riconoscere, dovrà sempre tenere
conto del pregiudizio psichico, specialmente di quello
correlato al reinserimento nella vita quotidiana familiare
e lavorativa. Le osservazioni appena fatte conducono
ad auspicare una radicale revisione, da parte delle
istituzioni sanitarie e sociali, della particolarissima condizione
degli stomizzati e dei diritti da riconoscere loro.
La risposta è, quindi, nella codificazione in un unico
testo normativo valido su tutto il territorio nazionale,
dei diritti immediatamente fruibili dagli stomizzati.
Una simile soluzione, ridurrebbe sensibilmente il
rischio, in sede di visite di revisione, di vedersi
ridurre, senza apparente giustificazione,
attesa l’immutabilità della situazione,
il grado di invalidità civile ed i conseguenti
riconoscimenti già ottenuti
in precedenza.
Ottenere l’invalidità
Ecco alcune sintetiche “istruzioni
per l’uso”, da tenere presenti
quando si presentano le domande
di riconoscimento dell’invalidità civile
e della condizione di handicap.
Dal gennaio 2010, in forza della Legge
102/2009, la domanda si inoltra in via telematica
(personalmente o tramite patronato) direttamente
all’INPS, che rilascia un numero PIN di identificazione
e mediante il quale si può accedere ai propri dati e
verificare la propria posizione, previo rilascio da parte
20 ConTatto www.convatec.com

del medico a ciò abilitato (di regola il medico di base)
di un “numero di certificato introduttivo”.
Il medico certificatore consegnerà contestualmente
anche in forma cartacea il documento attributivo del
certificato, da esibire obbligatoriamente alla Commissione
Medico Legale il giorno della visita; è quindi il
caso di conservarlo con attenzione.
È opportuno richiedere sia quello dell’invalidità
civile, cui consegue l’assegnazione della relativa
percentuale, che il riconoscimento della situazione
di Handicap (sono domande distinte, ma risolvibili
nella medesima visita, purché formulate entrambe),
riferendosi (se ne sussistono i presupposti) all’art. 3,
co. III della L. 104/92 (c.d. “connotazione di gravità”,
indispensabile per i benefici in ambito lavorativo).
La visita è “fiscale”, non è terapeutica e dura pochi
minuti; quindi, soprattutto se si è affetti da più patologie,
è preferibile affrontarla (come è facoltà prevista
dalla legge) insieme ad un medico di fiducia (il cui
onere è però a carico del paziente), che ovviamente
andrà contattato per tempo, anche per permettergli
di prepararsi al breve, ma decisivo, confronto con i
colleghi della Commissione.
Se l’esito della visita non fosse soddisfacente, il
verbale di accertamento potrà essere impugnato
mediante un giudizio, promosso davanti al Tribunale
territorialmente competente, entro sei mesi dal relativo
ricevimento; quindi conservate anche la busta
che lo contiene, perché v’è il timbro che prova la
data di ricezione (che voi, comunque, appunterete
anche a matita sulla busta, che allegherete al verbale;
i timbri non sempre si leggono).
Diego Palazzoli
www.convatec.com
Per maggiori informazioni:
ConTatto Legale
La visita “fiscale” è preferibile
affrontarla insieme ad un medico
di fiducia che ovviamente andrà
contattato per tempo, anche per
permettergli di prepararsi
al decisivo, confronto
L’Avvocato risponde alle tue domande gratuitamente
ogni 15 giorni.
Richiedi la sua consulenza all’indirizzo e-mail
convatel.italia@convatec.com o al numero
verde gratuito 800.930.930, dal lunedì al
venerdì, dalle 9:00 alle 17:00.
ConTatto
21

Non nascondiamoci:
è estate
L’estate e le calde temperature ci invitano a scoprirci. Marina Eramo, psicologa
e consulente ConvaTel ® , ci insegna a superare le insicurezze legate all’ aspetto fisico
Marina Eramo,
Psicologa e Consulente
ConvaTel ®
è
un'esplosione di colori, tutto si dipinge
di toni accesi, i profumi si fanno intensi,
la luce si diffonde con forza: è arrivata
l'estate. La bella stagione ci spalanca le
porte del relax e della spensieratezza. Estate vuol
dire programmare un viaggio, stare all'aria aperta,
godere di tutto ciò che di bello ci regala la natura.
Organizzare una vacanza non è una cosa che si fa
tutti i giorni e può generare ansia e paura anche in
chi non vive con una stomia. L'affrontare situazioni
nuove ci fa sentire più vulnerabili perché ci vengono
a mancare alcune certezze come la quotidianità e le
abitudini che ci danno sicurezza e protezione. L'idea
di allontanarci da casa, il più delle volte, è più una
“minaccia” che non un modo per “staccare” la spina
e rilassarci. Per far fronte a queste piccole insicurezze
(dovute, magari, anche alla stanchezza di un
lungo anno di impegni lavorativi e familiari) il consiglio
è quello di non allarmarsi e pensare alla propria
vacanza come ad un modo diverso di dedicarsi a
se stessi, con la consueta attenzione alle proprie
esigenze. Ricordati che la stomia non ti impedisce di
dedicarti alle tue attività preferite: la buona riuscita di
queste dipende esclusivamente dalla passione con
la quale le eserciti.
Paure e soluzioni
Sono diverse le situazioni che possono farci sentire
insicuri: tra queste, senza dubbio, svolgono un ruolo
importante i cambiamenti. Chiunque, davanti ad una
nuova situazione, prova sgomento o ansia: non sa
quali reazioni possono provocare gesti e abitudini oramai
consolidate. La paura di quello che non conosciamo
può indurci ad assumere comportamenti eccessivamente
prudenti o, al contrario, totalmente estranei
alla nostra natura. Inconsciamente, ci poniamo dei
limiti che sembrano insormontabili ma che, nella maggior
parte dei casi, possono essere facilmente superati.
Dopo l'intervento la cosa più dura da accettare è
il cambiamento del proprio corpo e, in molti casi, ci si
isola per paura di essere inadeguati e sentirsi rifiutati.
Molto spesso è solo la percezione distorta del nostro
corpo che ci fa pensare di essere giudicati perché noi
per primi non abbiamo accettato il cambiamento.
Cerca di capire cosa realmente ti preoccupa o ti
spaventa e, una volta individuata la causa, prova ad
intervenire per eliminarla. Non vergognarti a chiedere
il supporto del tuo operatore sanitario di fiducia o
delle persone che ti sono accanto: a volte basta un
consiglio, una parola di conforto, per porre fine ad una
situazione di disagio.
Noi e gli altri
A volte anche trovarsi insieme ad altre persone può
essere fonte d’ansia. Figurarsi in un ambiente all’aperto,
in cui puoi sentirti senza difese.
22 ConTatto www.convatec.com

Inconsciamente, ci poniamo
dei limiti che sembrano
insormontabili ma che, nella
maggior parte dei casi, possono
essere facilmente superati
È il caso, ad esempio, della spiaggia: potrebbe sembrarti
il luogo meno adatto da frequentare, soprattutto
se sei insicuro del tuo aspetto. Ma chi di noi non ha
“paura” della prova costume? Anche in questo caso,
è importante superare le proprie insicurezze. Nessuno
è perfetto: basta indossare un costume che
ci faccia sentire comodi e non privarsi del piacere di
un bel bagno. Non c'è nulla che tu non possa fare!
Se la tua paura è quella che la sacca possa notarsi,
puoi indossarne una più piccola. Il consiglio è,
comunque, quello di trovare (e provare!) la soluzione
più appropriata alle tue esigenze prima di partire: in
questo modo eliminerai eventuali incertezze e sarai
più propenso a goderti la tua vacanza. Se temi che
bagnare la sacca possa comprometterne la tenuta,
tranquillizzati: i sistemi di raccolta sono imperameabili
e realizzati per garantirti la massima sicurezza nelle
più svariate situazioni. Se non ti senti sicuro, contatta
il tuo operatore sanitario di fiducia e lasciati consigliare
la soluzione più adatta per te. Quello del mare è
solo un esempio: non privarti del piacere di visitare
una bella città d'arte, immergerti nel verde di qualche
remota località di montagna o goderti il convivio di un
campeggio con amici. Se hai deciso di rimanere in
città, puoi apprezzarne le iniziative estive. Qualsiasi
meta tu abbia scelto per trascorrere queste vacanze,
l’importante è prendere qualche piccolo accorgimento:
porta sempre con te l'occorrente per effettuare il
cambio della sacca, non esporti al sole nelle ore più
calde e bevi molta acqua. Nel corso di questo lungo
www.convatec.com
ConTatto Emotivo
anno avrai passato momenti difficili e stressanti (lavorativi
e non): adesso è giunto il momento di svagarti
e la stomia non deve limitarti nell’esercizio delle tue
passioni. Fai in modo che le vacanze non siano vive
solo nella tua memoria, ma che ti permettano, oggi
come ieri, di ricaricarti e di divertirti.
Contatta Marina
Se desideri parlare con Marina, chiama il numero
verde 800.930.930, dal lunedì al venerdì,
dalle 9:00 alle 17:00, o invia un'e-mail a
convatel.italia@convatec.com
ConTatto
23

ent’anni: ancora non riesco a credere che
siano passati così velocemente”.
A parlare è Serenella Pallotti, un pilastro di
ConvaTel ® V
: il Servizio di Consulenza ed Informazione
Sanitaria, infatti, è nato con lei. “Quando ho iniziato
questo lavoro, eravamo solo in due a rispondere
al numero verde. Era un Servizio diverso da quello
attuale, meno completo. Con il tempo siamo
cresciuti, non solo numericamente: oggi siamo dodici
consulenti in grado di offrire un supporto pratico ed
emotivo alle persone stomizzate, soprattutto grazie
alla collaborazione continua con gli operatori sanitari.
Ci avvaliamo, inoltre, della consulenza dell’Avvocato
Palazzoli e delle nostre competenze.
Io sono un’infermiera; sicuramente conosci
Marina, la nostra Psicologa; ma tra noi ci
sono altre valide figure professionali:
sociologhe, esperte di economia e
una persona stomizzata. In questo
ultimo anno abbiamo ricevuto oltre
80.000 telefonate, senza contare
le lettere, le e-mail, le cartoline che
riceviamo ogni giorno: dimostrazioni
di affetto impagabili”.
Gabriele
Rastelli, Presidente
A.I.O.S.S.
“Confesso che,
all’inizio, ero piuttosto
diffidente nei confronti
Oggi siamo
dodici consulenti
in grado di offrire
un supporto pratico ed
emotivo alle persone
stomizzate, soprattutto
grazie alla collaborazione
continua con gli
operatori sanitari
del Servizio”, racconta Gabriele Rastelli, Presidente
dell’Associazione Italiana Operatori Sanitari di
Stomaterapia. “Temevo che le consulenti potessero,
in qualche modo, sostituirsi alla figura dello
stomaterapista. Con il tempo, invece, ho capito
l’importanza del loro supporto per i pazienti e per noi
operatori sanitari.
Adesso so con certezza che ConvaTel ® contribuisce
a diffondere le informazioni sugli ambulatori di
stomaterapia, permettendo ai pazienti di conoscere
professionisti qualificati e ricevere l’assistenza di cui
hanno bisogno. Inoltre, ConvaTec si impegna per la
nostra formazione, attraverso la realizzazione di corsi
e progetti, contribuendo a valorizzare il ruolo dello
stomaterapista”.
Francesca, da anni con ConvaTel ®
Quando sono stata dimessa dall’ospedale non sapevo
a chi rivolgermi”, racconta. “Avevo appena 17 anni e
non mi rendevo conto di come sarebbe cambiata la
mia vita. Il Servizio è stato per me, da subito, un punto
di riferimento; sono stati i miei stomaterapisti Anna
24 ConTatto www.convatec.com
“

Vent’anni di emozioni
Filo diretto
Il Servizio ConvaTel ® nasce nel 1991, con sole due consulenti.
Oggi siamo in dodici: riviviamo questi anni insieme alle persone che hanno
contribuito a rendere l’800.930.930 più di un semplice numero verde
Garganti prima e Gaetano Militello poi, a suggerirmi
di contattare il numero verde. Grazie alla rivista
ConTatto ® ho conosciuto moltissime persone con le
quali condividere esperienze ed emozioni.
Nel 2002, raccontando la mia storia, ho vinto il
concorso Great Comebacks . Sarà stato per
questo legame così profondo con le consulenti che,
quando, due anni fa, mi è stato chiesto di diventare
una di loro, ho accettato senza indugi.
Praticamente, si può dire che sono cresciuta con
ConvaTel ® . Sapere che il mio lavoro è d’aiuto per chi
vive la mia stessa situazione, rende questo mestiere
una missione.
Per tutti questi motivi, festeggiare questi vent’anni del
Servizio, per me ha un grandissimo valore”.
Daniela Battilana, Dirigente infermieristico
Ospedale San Camillo Forlanini di Roma
Da aprile 1998 a giugno 1999, Daniela Battilana,
stomaterapista, in rappresentanza di A.I.O.S.S.,
ha collaborato con
ConvaTel ® , rispondendo
in prima persona alle
chiamate. “Ho un
ricordo bellissimo di quel
periodo: il Servizio era
nato da poco e l’idea
di offrire supporto alle
persone stomizzate,
oltre che stimolante,
era anche molto
www.convatec.com
innovativa. Mi piaceva parlare con i pazienti: rimasi
molto colpita dal fatto che non avevano tanto bisogno
di suggerimenti per la gestione della stomia, ma di
qualcuno che li capisse e li ascoltasse. Questo mi
ha arricchito moltissimo, dal punto di vista umano e
professionale”. Conclude Daniela: “Il rapporto pazientestomaterapista
è molto importante, ma spesso si
riduce alla visita presso ambulatori specialistici, mentre
problematiche e dubbi potrebbero assalire la persona
stomizzata anche in momenti diversi della giornata.
Per questo ritengo che il numero verde sia un valido
supporto per i pazienti, ma anche per noi operatori
sanitari. Porterò sempre nel cuore questa fantastica
esperienza”.
Danila Maculotti, stomaterapista della Fondazione
Poliambulanza di Brescia
Nell’ottica di offrirti un servizio sempre migliore, le consulenti
collaborano
da sempre con gli
operatori sanitari.
Per questo organizziamo
ogni anno
degli appuntamenti
in cui gli specialisti
assistono le consulenti
nel loro lavoro.
Danila così racconta uno di questi incontri: “Affiancare
le ragazze del Servizio ConvaTel ® è stata un’esperienza
particolarmente utile, che mi ha permesso di vivere
una situazione più volte raccontata da pazienti o letta
ConTatto
25

tra le righe di un articolo, ma che mai e poi mai mi
sarei aspettata così positiva.
Il servizio offerto dalla ConvaTec va oltre il freddo concetto
del call center, cui rivolgersi per avere informazioni
sul prodotto utilizzato; oserei dire che si tratta di
un modello nuovo, “vivo”, in cui si stabilisce un feeling
tra l’operatore ed il paziente. Ho potuto riscontrare
che le risposte date dalle consulenti erano sempre
dettate dalla professionalità, senza mai interferire con
il ruolo dell’operatore sanitario. Questa esperienza mi
ha permesso di migliorare il mio atteggiamento mentale
e professionale verso lo stomizzato, arricchendomi
soprattutto dal punto di vista umano”.
Giuseppe Sciacca, Presidente F.A.I.S.
“In questo momento di crisi, in cui, pur di abbattere
i debiti, sembra tutto concesso, la persona disabile
non ha più punti di riferimento”. A parlare è Giuseppe
Sciacca, Presidente della Federazione delle
Associazioni Incontinenti e Stomizzati. “Senza
nessuna spiegazione, il disabile di turno si vede
recapitare dall'I.N.P.S. richieste minacciose di verifica
invalidità, con il fine ultimo di abbassare il grado di
invalidità e in certi casi abolirla del tutto. In questa
situazione, per noi è molto difficile individuare i parametri
certi per vedersi riconosciuta l’invalidità.
Nella mia veste di Presidente stomizzato e di disabile al
100% ho chiesto aiuto ad una persona autorevole oltre
che ad un grande amico: l'Avvocato Diego Palazzoli,
che collabora con il Servizio ConvaTel ® .
È proprio grazie al suo contributo ed ai suoi
suggerimento che la F.A.I.S. è riuscita a stilare un
documento che a breve andrà discusso al Senato
grazie alla collaborazione di CittadinanzAttiva.
A chiunque abbia bisogno di informazioni legali,
consiglio di contattare il numero verde 800.930.930
per richiedere la consulenza dell’Avvocato.
Infine, il Servizio ci supporta, in caso di necessità,
anche con l’invio di campioni gratuiti: un aiuto
davvero prezioso in questo particolare periodo
storico, in cui l’attenzione ai costi spesso ci penalizza,
arrivando anche a ridurre i quantitativi di prodotto che
dovrebbero esserci garantiti”.
Simone: “Il bello di avervi accanto”
“Ho chiamato il Servizio subito dopo essere stato
operato, nel 1998, su consiglio del mio compagno di
stanza al Policlinico Militare Celio”, racconta Simone,
76 anni, Colonnello dell’Arma dei Carabinieri in
pensione. “Avevo telefonato per richiedere supporto
e ho avuto da subito la sensazione di parlare con
delle persone che sapevano ascoltarmi e capirmi:
26 ConTatto www.convatec.com

degli angeli! Il fatto di abitare a Roma, inoltre, mi ha
permesso di approfondire questo legame, passando
a trovare le consulenti e instaurando con loro un
bellissimo rapporto, amichevole e familiare.
Questo è lo spirito del Servizio, che negli anni è
cresciuto, si è evoluto, ma, per fortuna, non è mai
cambiato. Con qualsiasi consulente parlassi, ho
sempre trovato la risposta alle mie esigenze, con
cordialità e disponibilità.
Sono aumentati i servizi a disposizione, anche quelli
virtuali (mi aggiorno sempre sulle nuove tecnologie,
ma i miei interessi sono anche informatica, lettura,
fotografia, musica sinfonica e giardinaggio), come
il sito ConvaTec, con la possibilità di sfogliare in
anteprima ConTatto ® , il profilo su Facebook e il
portale Great Comebacks : e questo è il bello di
avervi sempre accanto.
Grazie a ConvaTel ® , ho potuto contare sull'assistenza
di una stomaterapista esperta ed in gamba come
Daniela Battilana”.
Con qualsiasi consulente
parlassi, ho sempre trovato
la risposta alle mie esigenze
con cordialità e disponibilità
www.convatec.com
Filo diretto
Sempre al tuo Servizio
Il nostro impegno è quello di continuare a lavorare
con serietà e professionalità, insieme agli operatori
sanitari, per supportarvi nel percorso verso
la riabilitazione. Vi preghiamo di continuare a
segnalarci, apertamente e sinceramente, come
possiamo migliorarci. Scriveteci:
• per e-mail, all’indirizzo
convatel.italia@convatec.com;
• per fax, al numero verde 800.930.950;
• per posta, all’indirizzo Via Mario Bianchini, 60 –
00142 Roma.
Potete anche inviarci un messaggio su
Facebook: cercate “Servizio ConvaTel”
(pagina http://www.facebook.com/profile.
php?id=100000844379194) e aggiungeteci
ai vostri contatti. Per qualsiasi esigenza, restiamo
a tua disposizione al numero verde gratuito
800.930.930, dal lunedì al venerdì,
dalle 9:00 alle 17:00.
ConTatto
27

Maria Arcese, 78 anni
1 marito, 5 nipoti,
1 consulente ConvaTel ®
Maria Arcese vincitrice
Great Comebacks 2002,
insieme alla nipote Noemi
Dietro ogni dispositivo per stomia ConvaTec c’è il desiderio di offrirti comfort e discrezione, ma anche la voglia di
starti vicino, ogni volta che ne avrai bisogno. ConvaTel ® , è un gruppo di persone esperte e competenti, pronte
a rispondere alle tue domande e curiosità. Le nostre consulenti, tra le quali figurano anche un’infermiera, una
psicologa ed una persona stomizzata, collaborano quotidianamente con gli operatori sanitari che si prendono
cura di te, per trovare insieme la soluzione migliore alle tue esigenze. ConvaTel ® . Per te, con te.