UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA Tesi di ... - DSpace@Unipr
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stessa riferiscono il miglioramento dei rapporti sociali, e la ripresa delle attività scolastiche. 32
DISCUSSIONE Il By-pass biliointestinale è stato ideato e diffuso nella pratica clinica da Hallberg nel 1979. E’ nato dalla necessità di avere un intervento che, garantendo gli eccellenti risultati ponderali dei by-pass digiuno ileali, ne evitasse le conseguenze più dannose quali l’insufficienza epatica grave, la profonda alterazione del circolo entero-epatico dei sali biliari e la presenza di una lunga ansa cieca. Tecnicamente il by-pass biliointestinale non è che una variante del by- pass digiuno ileale latero-laterale; realizza due vie digestive: una, breve, per il trasporto alimentare; la seconda, assai lunga, provvede al trasporto della secrezione biliare che solo nella porzione terminale del piccolo intestino entra in contatto con il bolo alimentare. La metodica permette di eliminare la lunga ansa cieca del by-pass digiuno ileale e di conservare quasi integralmente il circolo entero-epatico di sali biliari, pur assicurando una buona perdita di peso corporeo. Questo tipo di intervento permette di ottenere alcuni vantaggi rispetto al by-pass digiuno-ileale: 1. diarrea: decisamente inferiore con benefici sia soggettivi che medici; 2. calo ponderale: la perdita di peso è meno drastica e più graduale; 3. Gas Bloating Sindrome: minore incidenza della sindrome e delle sue conseguenze (dermatiti, enteriti, poliartralgia); 33
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<strong>DI</strong>SCUSSIONE<br />
Il By-pass biliointestinale è stato ideato e <strong>di</strong>ffuso nella pratica clinica da<br />
Hallberg nel 1979. E’ nato dalla necessità <strong>di</strong> avere un intervento che,<br />
garantendo gli eccellenti risultati ponderali dei by-pass <strong>di</strong>giuno ileali, ne<br />
evitasse le conseguenze più dannose quali l’insufficienza epatica grave,<br />
la profonda alterazione del circolo entero-epatico dei sali biliari e la<br />
presenza <strong>di</strong> una lunga ansa cieca.<br />
Tecnicamente il by-pass biliointestinale non è che una variante del by-<br />
pass <strong>di</strong>giuno ileale latero-laterale; realizza due vie <strong>di</strong>gestive: una, breve,<br />
per il trasporto alimentare; la seconda, assai lunga, provvede al trasporto<br />
della secrezione biliare che solo nella porzione terminale del piccolo<br />
intestino entra in contatto con il bolo alimentare. La meto<strong>di</strong>ca permette<br />
<strong>di</strong> eliminare la lunga ansa cieca del by-pass <strong>di</strong>giuno ileale e <strong>di</strong><br />
conservare quasi integralmente il circolo entero-epatico <strong>di</strong> sali biliari,<br />
pur assicurando una buona per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> peso corporeo. Questo tipo <strong>di</strong><br />
intervento permette <strong>di</strong> ottenere alcuni vantaggi rispetto al by-pass<br />
<strong>di</strong>giuno-ileale:<br />
1. <strong>di</strong>arrea: decisamente inferiore con benefici sia soggettivi che<br />
me<strong>di</strong>ci;<br />
2. calo ponderale: la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> peso è meno drastica e più graduale;<br />
3. Gas Bloating Sindrome: minore incidenza della sindrome e delle<br />
sue conseguenze (dermatiti, enteriti, poliartralgia);<br />
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