dal 1° gennaio negozi aperti ad oltranza - Confesercenti Parma
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Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, D.C.B. <strong>Parma</strong><br />
il periodico di<br />
primo piano<br />
Toyland: il “Paese dei<br />
balocchi” per generazioni<br />
di parmigiani<br />
focuS<br />
tempo liBero<br />
Osteria Pecora nera,<br />
Torrefazione Gallo<br />
e gli eventi di dicembre<br />
&<br />
Assemblea: i commercianti<br />
dell’Emilia Romagna<br />
fotografano la crisi<br />
all’interno lo Speciale credito<br />
TEMPOLIBERO<br />
Anno XLI n. 10 - Dicembre 2011<br />
www.confesercentiparma.it<br />
<strong>dal</strong> <strong>1°</strong> <strong>gennaio</strong> <strong>negozi</strong><br />
<strong>aperti</strong> <strong>ad</strong> <strong>oltranza</strong><br />
B5901211
colophon<br />
Aut. Tribunale di <strong>Parma</strong> n.11 del 06/04/94<br />
Notiziario della <strong>Confesercenti</strong><br />
Str<strong>ad</strong>a del Consorzio, 10 - PARMA<br />
Uffici: Via La Spezia 52/1a - PARMA<br />
Tel. 0521382611<br />
Redazione: 0521.251848<br />
www.confesercentiparma.it<br />
infoconfesercenti@confesercentiparma.it<br />
Direttore responsabile: Stefano Cantoni<br />
Ideazione e realizzazione: Edicta<br />
6<br />
Indice<br />
DICEMBRE / 11<br />
28<br />
InBreve 4-5 / notizie <strong>dal</strong>l’italia e <strong>dal</strong>la città<br />
prIMopIano 6-7 / toyland<br />
FoCUS 1 8-9 / la liberalizzazione degli orari<br />
FoCUS 2 10-11 / l’assemblea regionale <strong>Confesercenti</strong><br />
neWS 12-14 / notizie sindacali e di settore<br />
CreDIto 15-18 / la Coop. di garanzia e le convenzioni bancarie<br />
FISCo 22-23 / le sc<strong>ad</strong>enze di novembre<br />
teMpolIBero 26-27 / agenda: gli appuntamenti di dicembre<br />
DICEMBRE / 11 3<br />
28-29 / Segnalazioni: il ristorante, il bar<br />
CeSCot 30 / la Formazione continua... Corso Com.s.a.b.<br />
26
economia<br />
stop alla deregulation di<br />
orari e liberalizzazioni<br />
Nel corso di una recentissima conferenza<br />
stampa <strong>Confesercenti</strong> ha sottolineato<br />
le conseguenze negative del provvedimento<br />
di liberalizzazione del commercio<br />
predisposto <strong>dal</strong> governo. Una misura<br />
che determinerà aggravi e chiusure,<br />
favorirà esclusivamente la grande distribuzione,<br />
e non avrà alcun effetto sui<br />
consumi che resteranno comunque al<br />
palo, visto che non è certo un orario di<br />
apertura 24 ore su 24 la soluzione alla<br />
recessione ed all’aggravio fiscale sulle<br />
famiglie sempre più insopportabile. Il<br />
presidente Marco Venturi: “Siamo convinti<br />
sia solo un favore fatto alla grande<br />
distribuzione. è un’idea folle anche sul<br />
piano strettamente sociale oltre che<br />
su quello economico”. In particolare,<br />
secondo le stime <strong>Confesercenti</strong>, l’effetto<br />
combinato della deregulation con la crisi,<br />
mette a rischio 76mila <strong>negozi</strong>, che entro<br />
il 2015 potrebbero chiudere con una<br />
perdita di più di 190mila posti di lavoro.<br />
“Liberalizzare”, sottolinea Venturi, “non<br />
risolve d’incanto il problema del lavoro e<br />
dei consumi. Al contrario con gli aumenti<br />
dell’Iva, la sfiducia dei consumatori e le<br />
chiusure di piccoli <strong>negozi</strong> aumenteranno<br />
pesantemente. Lasciare <strong>aperti</strong> i <strong>negozi</strong><br />
anche la domenica non aumenta i<br />
consumi, ma costituisce un danno per il<br />
servizio di vicinato e un regalo alla grande<br />
distribuzione”.<br />
Contro la liberalizzazione degli orari, la<br />
<strong>Confesercenti</strong> invierà a tutti i Presidenti<br />
delle Regioni - ha spiegato il vicedirettore<br />
generale Mauro Bussoni - una<br />
lettera con la quale si chiede di opporsi<br />
al provvedimento perché palesemente<br />
non costituzionale. “Non c’è nessuna<br />
ragione - chiarisce Bussoni - per cui si<br />
tolgano competenze alle Regioni in materia<br />
di orari e di distribuzione commerciale,<br />
per avocarle direttamente al Governo in<br />
ragione della tutela della concorrenza.<br />
Ci auguriamo che i presidenti delle<br />
Regioni chiedano la non applicazione<br />
del provvedimento perché palesemente<br />
non costituzionale. Tutti sanno che con le<br />
aperture domenicali si trasferiscono quote<br />
di mercato <strong>dal</strong>la piccola alla grande<br />
distribuzione, con un depauperamento<br />
delle risorse dei piccoli esercizi, senza<br />
recuperare in termini di efficienza e di<br />
maggiore occupazione.<br />
è un settore che è stato già più volte<br />
liberalizzato, per cui è bene non farlo<br />
ancora”.<br />
Inbreve<br />
export in rosso L’istAt rende noto che nel mese di ottobre l’export è<br />
calato del 3,2% rispetto a settembre. su base annua il dato è + 4,5%<br />
natale: gli italiani<br />
scelgono la famiglia<br />
Nemmeno le vacanze di Capodanno<br />
permettono di fuggire<br />
<strong>dal</strong>la crisi. Secondo i dati<br />
dell’indagine <strong>Confesercenti</strong>-<br />
Meeting di Venezia: la<br />
rappresentanza allargata<br />
Si sono conclusi lo scorso 5 dicembre<br />
a Venezia i lavori della Convention<br />
<strong>Confesercenti</strong>, il tr<strong>ad</strong>izionale appuntamento<br />
per riflettere sulle prossime<br />
sfide che attendono la categoria, le<br />
linee guida da seguire, nonché i temi<br />
generali del Paese. Al centro di gran<br />
parte degli interventi, la manovra che<br />
il Governo Monti sta portando all’approvazione<br />
del Parlamento. Molte<br />
anche le riflessioni sul ruolo stesso<br />
dell’Associazione nel contesto di un<br />
momento economico e politico che<br />
per il l’Italia non ha avuto precedenti<br />
<strong>dal</strong> dopoguerra. “Secondo il nostro<br />
ultimo sondaggio- sottolineaato<br />
Venturi - l’81% degli intervistati è preoccupato<br />
anche per il destino delle<br />
pmi. Sono preoccupati perchè le pmi<br />
sono quelle che garantiscono sviluppo<br />
e lavoro. Dobbiamo, perciò, usare<br />
DICEMBRE / 11 4<br />
Swg, continua anche<br />
nel 2011 la riduzione<br />
della quota di citt<strong>ad</strong>ini<br />
italiani che mette in<br />
conto una vacanza<br />
tra il 22 dicembre<br />
ed il 6 <strong>gennaio</strong> del<br />
2012, che passa <strong>dal</strong><br />
21% del 2010 al 17%<br />
di quest’anno, pari<br />
a circa 8 milioni di<br />
italiani.<br />
Resteranno a casa<br />
più di 8 italiani su<br />
10 (83% del totale),<br />
soprattutto gli appartenenti<br />
alle fasce<br />
professionali più basse (operai,<br />
casalinghe, pensionati e<br />
disoccupati) e le famiglie più<br />
numerose, le più colpite <strong>dal</strong>la<br />
congiuntura economica negativa.<br />
Chi parte non resta fuori<br />
molto tempo. Una quota molto<br />
il nostro rapporto privilegiato con le<br />
imprese per aiutarle a crescere. E<br />
dobbiamo continuare nel processo<br />
di allargamento a tutte le forme di<br />
piccole e medie imprese, seguendo<br />
la tendenza alla generalizzazione<br />
della rappresentanza. Una capacità<br />
trasversale di rappresentanza che<br />
dovrebbe essere interpretata da<br />
Rete Imprese Italia, esperienza che<br />
dobbiamo sostenere: un punto di<br />
raccordo tra le associazioni per avere<br />
più forza nei rapporti istituzionali”<br />
consistente di rispondenti (78%),<br />
infatti, non intende prolungare la<br />
vacanza oltre i sette giorni. Scendendo<br />
nel dettaglio, la maggiore<br />
preferenza (51%) si concentra su<br />
una sosta di brevissima durata<br />
(dai 3 ai 5 giorni); nonostante<br />
questo dato sia in continuità con<br />
quanto emerso l’anno scorso,<br />
a differenza di quest’ultimo si<br />
allarga la quota di persone che<br />
decide di regalarsi un paio di<br />
giorni in più di riposo.<br />
I compagni di viaggio preferiti<br />
continuano <strong>ad</strong> essere i propri<br />
cari: anzitutto la famiglia (scelta<br />
<strong>dal</strong> 40% degli intervistati che faranno<br />
una vacanza), irrinunciabile<br />
specialmente per i 35-44enni;<br />
ma anche il partner (27%), soprattutto<br />
per i più giovani (25-34<br />
anni) e per coloro che devono<br />
gestire una famiglia molto numerosa<br />
(con più di 4 componenti);<br />
il 22% invece preferisce trascorrere<br />
la villeggiatura con i propri<br />
amici. Gli unici che si azzardano<br />
a programmare una vacanza in<br />
solitudine sono i giovanissimi (dai<br />
18 ai 24 anni).<br />
Decisa riduzione delle prenotazioni,<br />
tra il 23 e il 28% in meno<br />
rispetto al 2010. Persiste invece<br />
la predilezione di gran parte degli<br />
italiani (45%) per l’organizzazione<br />
e la prenotazione del viaggio<br />
in modo autonomo (grazie <strong>ad</strong><br />
internet, per telefono, ecc...). Viceversa,<br />
rispetto agli anni precedenti,<br />
si è ridotta di molto la percentuale<br />
di persone intenzionata<br />
a partire senza prenotare (da<br />
25% nel 2009 al 12%): sembra<br />
di poter scorgere dunque, anche<br />
in coloro che si concedono uno<br />
svago fuori casa, la necessità di<br />
essere prudenti, programmando<br />
e definendo con precisione le<br />
proprie spese.<br />
prodi: il futuro della<br />
regione è nell’industria<br />
Nel corso di un convegno sulle<br />
prospettive economiche della Regione<br />
in base <strong>ad</strong> un’analisi condotta<br />
negli ultimi tre anni <strong>dal</strong>l’università<br />
di <strong>Parma</strong> al quale ha partecipato<br />
anche il Presidente Vasco Errani, è<br />
intervenuto Romano Prodi il quale<br />
ha voluto rimarcare come la forza<br />
dell’Emilia Romagna è ancora l’industria,<br />
l’unico modo per rimanere<br />
a galla nei mercati internazionali.<br />
Tra le righe il “professore” ha chiaramente<br />
rivolto un invito a tornare<br />
alla produzione materiale dopo l’ultima<br />
rivoluzione industriale: quella<br />
informatica, della finanza preferita<br />
all’economica, della sterzata verso<br />
il terziario. Un sistema che ha<br />
espulso manodopera senza poi<br />
riassorbirla.
Inbreve<br />
corrAdo testA: è stAto un incontro MoLto positiVo<br />
Il Commissario Ciclosi incontra <strong>Confesercenti</strong><br />
A<br />
seguito della nostra recente<br />
proposta di <strong>ad</strong>ibire<br />
a parcheggio temporaneo<br />
l’area ex Tep di Viale Villetta, il<br />
neo Commissario del Comune<br />
di <strong>Parma</strong>, dott. Mario ciclosi,<br />
ha organizzato un incontro a cui<br />
ha nno partecipato il Presidente<br />
corr<strong>ad</strong>o Testa e il coordinatore<br />
dell’area sindacale, Stefano cantoni.<br />
L’occasione naturalmente è<br />
stata utile per avere un confronto<br />
anche sulle principali “emergenze”<br />
che riguardano il commercio<br />
citt<strong>ad</strong>ino.<br />
“è stato un incontro molto<br />
positivo – spiega Testa – perchè<br />
abbiamo trovato nel Commissario<br />
Ciclosi molta attenzione e<br />
disponibilità e il confronto è stato<br />
franco e concreto”. è stata accolta<br />
la proposta di <strong>Confesercenti</strong> di<br />
istituire un tavolo di confronto<br />
periodico con le associazioni,<br />
quale momento di raccordo<br />
con il mondo del commercio e<br />
turismo citt<strong>ad</strong>ino in questa fase<br />
di transizione nella quale sono<br />
venuti a mancare i riferimenti<br />
politici.<br />
Nel corso dell’incontro sono stati<br />
affrontati altri temi delicati, quali<br />
<strong>ad</strong> esempio la questione<br />
del mercato della Ghiaia<br />
ed il connesso rinnovo<br />
della concessione con la<br />
sovrintendenza, in sc<strong>ad</strong>enza<br />
al 31 dicembre.<br />
Secondo argomento,<br />
la sede per il tr<strong>ad</strong>izionale<br />
Luna park di San<br />
Giuseppe, quindi le<br />
problematiche legate<br />
alla Movida di via Farini,<br />
“Abbiamo chiesto<br />
maggior coinvolgimento<br />
sulle decisioni e di tenere<br />
conto della difficile<br />
situazione economica e<br />
occupazionale – afferma Stefano<br />
Cantoni – prima di fare ordinanze<br />
con limiti troppo pesanti.<br />
In risposta il dott. Ciclosi ci ha<br />
anticipato che è già pronta la<br />
nuova ordinanza migliorata e<br />
molto più contenuta per le partite<br />
dello st<strong>ad</strong>io Tardini e questo<br />
dimostra da parte sua attenzione<br />
e impegno per il settore commercio,<br />
per cui colgo l’occasione per<br />
ringraziarlo a nome di tutta la<br />
categoria.<br />
Certo anche a noi - prosegue<br />
Cantoni - quest’incontro è servi-<br />
DICEMBRE / 11 5<br />
to per comprendere meglio le difficoltà,<br />
soprattutto economiche,<br />
che attanagliano il Comune di<br />
<strong>Parma</strong> in questo momento. Crediamo<br />
che sia il momento giusto<br />
per tagliare progetti oggi inutili e<br />
reinvestire in azioni di sostegno<br />
alle piccole e medie imprese della<br />
città, in eventi turistici: problematiche<br />
che sono state anch’esse<br />
al centro del confronto ci siamo<br />
confrontati col Commissario<br />
Ciclosi, auspicando di poter<br />
proseguire un dialogo apertosi<br />
positivamente”.<br />
<strong>dal</strong>la città<br />
esercizi pubblici:<br />
in vigore le nuove<br />
ordinanze<br />
Dopo le linee di indirizzo per regolamentare<br />
la “movida” arrivano i provvedimenti<br />
attuativi: le ordinanze firmate <strong>dal</strong> commissario<br />
Mario Ciclosi sono entrate in<br />
vigore giovedì 15 dicembre.<br />
via Farini: nuovi orari di chiusura<br />
sperimentali. In str<strong>ad</strong>a Farini e via Nazario<br />
Sauro fino all’intersezione con borgo<br />
San Vitale i pubblici esercizi nei giorni<br />
prefestivi, il venerdì e il sabato dovranno<br />
chiudere all’una dopo la mezzanotte,<br />
mentre <strong>dal</strong>la domenica al giovedì la<br />
chiusura è fissata alle 24. La diffusione<br />
sonora derivante dai pubblici esercizi<br />
dovrà terminare alle 22 in esterno e alle<br />
23.30 in interno. I diffusori acustici dei<br />
locali dovranno essere dotati di appositi<br />
limitatori, la cui taratura e sigillatura sarà<br />
collaudata e poi monitorata da Arpa. A<br />
<strong>gennaio</strong>, terminata la sperimentazione,<br />
in un nuovo incontro col Commissario<br />
le Associazioni chiederanno nuove<br />
risoluzioni.<br />
Divieto nuove aperture o trasferimenti.<br />
In str<strong>ad</strong>a Farini e via N.<br />
Sauro fino all’intersezione con b.go<br />
San Vitale è vietata l’apertura di nuove<br />
attività di somministrazione di bevande<br />
e alimenti a titolo prevalente, e anche il<br />
trasferimento di tali attività da altre zone<br />
della città.<br />
Tutela degli abitati limitrofi in vigore<br />
su tutto il territorio comunale.<br />
I titolari dei pubblici esercizi in città sono<br />
tenuti a garantire la tutela degli abitati<br />
nelle zone limitrofe. In particolare, deve<br />
essere assicurata e curata la completa<br />
pulizia e la massima condizione di igiene<br />
da rifiuti di tutti gli spazi contigui o vicini<br />
agli esercizi e, comunque, nell’arco di<br />
10 metri dagli ingressi dei locali e <strong>dal</strong>le<br />
aree di somministrazione esterne. Deve<br />
essere <strong>ad</strong>ottato, inoltre, ogni utile accorgimento<br />
volto a prevenire o far cessare,<br />
in particolare nelle ore serali o notturne,<br />
ogni comportamento che, negli spazi<br />
interni ed esterni ai locali nell’arco di<br />
10 metri dagli ingressi, possa generare<br />
disturbo alla quiete pubblica. Deve<br />
essere osservato, poi, il divieto di<br />
somministrazione di alimenti e bevande<br />
in contenitori di vetro o di latta fuori dai<br />
locali dopo le 22; infine, per l’orario di<br />
chiusura del pubblico esercizio l’area<br />
oggetto di occupazione dovrà essere<br />
sgombrata dai dehors.
primopiano<br />
STORIE DI SUCCESSO<br />
toyLAnd Come <strong>dal</strong> banco da ambulante si diventa punto di vendita all’ingrosso<br />
Compie quarant’anni il “Paese<br />
dei Balocchi” dei parmigiani<br />
Anche il giocattolo si è innovato seguendo le tendenze<br />
dettate <strong>dal</strong>la società e dai gusti dei bambini<br />
1<br />
a cura di Fabrizio Furlotti<br />
I<br />
l paese dei balocchi compie quarant’anni.<br />
Molti di più potrebbe dire qualche<br />
attento lettore del capolavoro di Collodi,<br />
ma per noi che abbiamo qualche capello<br />
bianco, il solo paese dei balocchi al mondo<br />
è Toyland, il posto dove anche Santa Lucia<br />
e Babbo Natale sono da sempre andati a<br />
la crisi non risparmia il settore<br />
iL probLeMA deLLA gdo<br />
Maggior trasparenza<br />
In un momento in cui, tra crisi globale,crolli<br />
finanziari, manovre da lacrime e sangue<br />
definite “SalvaItalia”, anche il commercio<br />
sta avendo i suoi problemi, chiediamo a<br />
Saccenti se anche iil «mondo dei sogni»<br />
e dei giocattoli sta vivendo un momento<br />
difficile. “Negli ultimi due anni - ci conferma<br />
Sacccenti - stiamo soffrendo come sta<br />
soffrendo il commercio in generale.Il nostro<br />
resta comunque un prodotto che proprio<br />
nel periodo natalizio ha il suo momento di<br />
grande attenzione da parte della gente.<br />
far spesa. Artefice dei sogni e dei desideri<br />
di migliaia di bambini di tante generazioni<br />
è paolo Saccenti che, coerente con il titolo<br />
della nostra rubrica, ci racconta la sua storia<br />
di successo. “Lavoravo come commesso al<br />
“Piccolo Bazar” di via Garibaldi e tra i miei<br />
amici del “Circolo” avevo il mitico Renato<br />
Abbiamo rilevato gli scorsi anni, ma già verificato<br />
quest’anno, che per noi la vera preoccupazione<br />
in questo periodo prenatalizio è la battaglia dei<br />
prezzi con la Grande Distribuzione (GDO)che<br />
proprio nei giocattoli intravede i cosiddetti «prodotti<br />
civetta» e li mette in vendita sotto costo.<br />
E qui dovrebbe intervenire l’Associazione in<br />
quanto dovrebbe esserci una tutela legislativa<br />
come negli altri Paesi europei in cu,i per legge,<br />
è determinato un prezzo minimo sotto cui non è<br />
possibile andare, comprendendo produzione,<br />
trasporto, IVA e minimo il 3% di utile.<br />
Questa legge che tutela sia venditori che consumatori<br />
in Italia non c’è. Sinora la politica non<br />
ha fatto nulla in merito e anche le Associazioni<br />
non sono riuscite a farsi sentire in tal senso.<br />
Altra cosa che non va sono quei volantini<br />
colorati che vengono distribuiti in tutte le cas-<br />
DICEMBRE / 11 6<br />
3<br />
sette della posta di tutte le case, dove si<br />
propongono prodotti a prezzi scontatissimi.<br />
Il problema è che quando si va al supermercato<br />
per acquistare quel prodotto in super<br />
sconto, anche alle 9 del mattino, proprio<br />
quel prodotto è già esaurito. Anche questa<br />
è una formula ingannevole di commercio<br />
che serve solo per attirare gente all’interno<br />
del grande supermercato”.<br />
2
4<br />
3<br />
5<br />
Giubellini, allora presidente dell’ANVA,<br />
che non perdeva l’occasione per spronarmi<br />
<strong>ad</strong> intraprendere l’attività di ambulante. Era<br />
il <strong>1°</strong> maggio del 1963 quando, al mercato di<br />
San Secondo, montai il mio primo banco:<br />
articoli per la casa. In quel tempo mi sposai<br />
con Paola Galvani e insieme posammo il<br />
banco in centinai di piazze, fiere e mercati<br />
in giro per la provincia e a volte anche fuori.<br />
Sino al 1970 quando mi fu fatta la proposta<br />
di acquisire un magazzino per l’ingrosso<br />
di giocattoli. Addio a piazze assolate e a<br />
mattine dove per il freddo non si smetteva<br />
un attimo di battere i denti. Accettai la<br />
proposta e diedi il via all’attività di vendita<br />
all’ingrosso di giocattoli <strong>dal</strong> magazzino di<br />
via Spolverini, angolo Piazzale Santa Croce.<br />
Il momento era buono: sia a <strong>Parma</strong> che in<br />
provincia erano tanti i <strong>negozi</strong> che vendevano<br />
i giocattoli, il prodotto stesso aveva<br />
ancora un’attrazione notevole sui bambini<br />
e i genitori erano molto più propensi <strong>ad</strong> una<br />
spesa per accontentarli in questo senso, per<br />
cui l’attività andò subito crescendo. Già nel<br />
74 feci il mio primo viaggio in Cina, cominciammo<br />
<strong>ad</strong> importare per cui ci allargammo<br />
1 Paolo Saccenti con la moglie Paola<br />
2 Panoramica<br />
3 Peluche<br />
4 Reparto bambine<br />
5 Reparto bambini<br />
6 Lo striscione del 40° anniversario<br />
primopiano<br />
STORIE DI SUCCESSO<br />
in misura tale che fornimmo non solo i<br />
<strong>negozi</strong> di <strong>Parma</strong>, ma in tutta Italia”.<br />
Attualmente chi rifornite? “Siamo in gr<strong>ad</strong>o<br />
di rifornire circa 700 esercizi in Italia: <strong>dal</strong>la<br />
Grande Distribuzione al piccolo <strong>negozi</strong>o<br />
e, naturalmente, il privato coi nostri <strong>negozi</strong><br />
a <strong>Parma</strong> e in altre città, come Massa,<br />
Carrara, Bologna, Imperia, La Spezia ecc…<br />
attraverso una cinquantina di <strong>negozi</strong> affiliati<br />
al nostro gruppo, collegati in una catena di<br />
franchising col marchio «Giochi Amici»,<br />
un linea che abbiamo ideato proprio con<br />
questa funzione”.<br />
com’è cambiato negli ultimi anni il gusto<br />
dei bambini rispetto al giocattolo e come<br />
di conseguenza questo si è innovato?<br />
“La trasformazione è avvenuta in tempi<br />
rapidi e in modo tumultuoso. La cosa<br />
principale da segnalare è che il bambino non<br />
gioca con un giocattolo oltre gli otto anni:<br />
si sente grande prima rispetto a qualche<br />
anno fa quando il giocattolo andava sino<br />
ai 13 – 14 anni. Questo perché era sempre<br />
un giocattolo innovativo fatto di elementi,<br />
di componenti con cui poteva sbizzarrirsi<br />
usando la sua creatività e la fantasia per<br />
costruire quel che voleva. Oggi tutto ciò<br />
non esiste più e penso che, a parte la società<br />
stessa, gli imput pubblicitari, la mancanza<br />
di gioco in comune se non attraverso mondi<br />
virtuali, anche la scuola abbia le sue responsabilità:<br />
oggi anche ai bambini più piccoli<br />
appena possibile gli si da in mano un computer.<br />
Non che oggi non sia importante,<br />
ma così non si fa emergere né sviluppare<br />
la fantasia, anche quando fanno credere<br />
il contrario, perché tutto è già previsto e<br />
codificato e tutto è uguale per tutti, in un<br />
appiattimento globale”.<br />
Il mondo del giocattolo come si è <strong>ad</strong>attato<br />
a questa situazione?<br />
“Restringendo il target ed indirizzandoci<br />
maggiormente alla prima infanzia, quindi<br />
proponendo giocattoli più belli, variegati<br />
e raffinati con la peculiarità che debbano<br />
essere giocattoli con cui davvero giocare<br />
e crescere in conformità con l’età. Quindi<br />
meno spazio al consumo ma prodotti più<br />
<strong>ad</strong>atti alla crescita dei bambini”.<br />
Giochi di società per <strong>ad</strong>ulti?<br />
“Qualcosa è aumentato soprattutto in questo<br />
periodo natalizio, ma anche in questo<br />
caso vige la prassi di scaricare i giochi da<br />
internet. Poteva essere davvero un mercato<br />
interessante, ma internet l’ha bloccato”.<br />
Dove sono fabbricati i giocattoli?<br />
“Il 90% i nostri prodotti oggi vengono<br />
fabbricati in Cina o in Vietnam. Ma attenzione,<br />
la progettazione, la parte componentistica,<br />
il controllo materiali sono fatti<br />
in Italia, mentre la produzione, o meglio,<br />
l’assemblaggio è fatto in Oriente. Natural-<br />
DICEMBRE / 11 7<br />
6<br />
mente tutti i nostri prodotti e giocattoli<br />
hanno controlli severissimi, fatti in Italia,<br />
e tutti hanno il marchio di conformità<br />
CE assolutamente autentico”. come sta<br />
andando questo natale?<br />
“Molto sottotono rispetto uno due anni fa.<br />
Diciamo che il gioco non si farà mancare ai<br />
bambini, ma le famiglie spenderanno meno<br />
o magari più elementi della stessa famiglia<br />
concorrono a regalare un gioco consistente<br />
<strong>ad</strong> un unico bambino, per cui verrà di conseguenza<br />
a mancare la quantità. Calcoliamo<br />
un meno 10-15% come minimo”.<br />
cosa vi aspettate per il futuro?<br />
“Dobbiamo prendere atto in modo definitivo<br />
della diminuzione dell’età in cui il<br />
bimbo usa il giocattolo. I grandi produttori<br />
di giocattoli hanno fatto degli studi, non<br />
solo finalizzati al mercato, ma agli st<strong>ad</strong>i di<br />
crescita del bambino, dai quali risulta che<br />
occorrerà proporre giochi dove prevalga<br />
in modo netto la manualità. Un progetto<br />
globale in cui dovranno essere coinvolti gli<br />
stessi Governi affinché prendano provvedimenti<br />
a livello di programmi scolastici”.<br />
In che modo avete celebrato i 40 anni di<br />
attività?<br />
“Con una bella iniziativa i primi giorni<br />
dello scorso maggio, ma abbiamo già organizzato<br />
un grande festa per la Befana,<br />
quando effettueremo un vendita particolare<br />
a sorpresa che potrebbe concludersi con<br />
fuochi artificiali. Poi, come sempre, abbiamo<br />
fatto, e faremo ancora, un omaggio alla<br />
città attraverso interventi di beneficenza, in<br />
questo sottolineando la grande tr<strong>ad</strong>izione di<br />
solidarietà che la città di <strong>Parma</strong> ha sempre<br />
avuto”.
Focus<br />
LIBERALIzzAzIONE DEGLI ORARI<br />
Anche <strong>Parma</strong> e provincia interessate <strong>dal</strong>le nuove disposizioni di liberalizzazioni degli orari<br />
Negozi e bar <strong>aperti</strong> 24 ore:<br />
<strong>dal</strong> <strong>1°</strong> <strong>gennaio</strong> cambia tutto<br />
La data fatidica si avvicina. Dal primo<br />
<strong>gennaio</strong> 2012 nei Comuni turistici<br />
e nelle città d’arte comincia la rivoluzione<br />
dei consumi. Per effetto delle<br />
ultime norme approvate <strong>dal</strong> Governo, recentemente<br />
sostituito, in base al principio<br />
della libera concorrenza, Comuni e Regioni<br />
sono stati esautorati da ogni discrezionalità<br />
o quasi. Sarà possibile anche nel nostro<br />
territorio perciò aprire il proprio <strong>negozi</strong>o,<br />
lo store, il centro commerciale, così come<br />
bar, osterie, ristoranti e pizzerie, ventiquattro<br />
ore al giorno. è quanto conferma<br />
una recente circolare del Ministero per lo<br />
Sviluppo Economico, sollecitato da più<br />
parti per avere chiarimenti; il Ministero<br />
chiarisce molto nettamente, riportando il<br />
testo della lettera D-bis), dell’art. 35 del<br />
Dl 98/11, poi convertito in legge, che “in<br />
via sperimentale, il rispetto degli orari di<br />
apertura e chiusura, l’obbligo di chiusura<br />
domenicale e festiva, nonché quello della<br />
mezza giornata di chiusura infrasettimanale<br />
dell’esercizio ubicato nei comuni inclusi<br />
negli elenchi regionali delle città turistiche<br />
e d’arte”.<br />
La circolare non si ferma qui, infatti nel<br />
lungo testo, si specifica che, per effetto<br />
delle norme nel loro insieme a tutela della<br />
concorrenza, <strong>dal</strong> momento della loro applicazione,<br />
i Comuni “non possono indivi-<br />
contrario<br />
LodoVico curti - FisMo<br />
“Nessuno farebbe<br />
acquisti fuori dagli<br />
orari dello shopping”<br />
“è un provvedimento al quale non sono<br />
favorevole perché penso che un minimo di<br />
regole debbano esserci e questo è anche<br />
il mio personale pensiero. Come settore<br />
poi ritengo che non possa portare grandi<br />
vantaggi in quanto i nostri clienti di solito<br />
acquistano capi d’abbigliamento o di intimo<br />
o accessori, avendo meditato, soppesato<br />
duare né le zone del territorio né i periodi<br />
ai fini dell’applicazione della disciplina di<br />
liberalizzazione”.<br />
Si apre quindi non una porta ma un varco<br />
l’acquisto e penso che ciò non sia possibile<br />
<strong>ad</strong> orari fuori da quelli del tr<strong>ad</strong>izionale<br />
shopping. Penso anche che settori come<br />
i pubblici esercizi o quelli della ristorazione<br />
potrebbero anche essere interessati, ma è<br />
chiaro che devono avere la forza, non solo<br />
organizzativa, penso al personale, ma anche<br />
economica, per reggere una situazione<br />
che potrebbe diventare pesante. Allora, ma<br />
solo per alcune categorie, sarebbe giusto<br />
che ognuno fosse libero di scegliere autonomamente<br />
l’orario di apertura e chiusura o,<br />
al limite, offrire un servizio 24 ore su 24”.<br />
DICEMBRE / 11 8<br />
vero e proprio alla deregulation completa,<br />
con tutti i pro e i contro del caso, anche<br />
nel Comune di <strong>Parma</strong>, dove per esempio è<br />
destinata a saltare tutta la programmazione<br />
delle aperture strordinarie che negli anni<br />
scorsi ha garantito un certo equilibrio tra<br />
Centri Commerciali, grandi Store e <strong>negozi</strong><br />
di piccole e medie dimensioni. Per quanto<br />
attiene invece il settore dei pubblici esercizi,<br />
ossia bar, ristoranti, trattorie e similari,<br />
le Amministrazioni Comunali possono<br />
continuare <strong>ad</strong> <strong>ad</strong>ottare “provvedimenti,<br />
<strong>ad</strong>eguatamente motivati, finalizzati a<br />
limitare le aperture notturne o a stabilire<br />
orari di chiusura correlati alla tipologia e<br />
alle mo<strong>dal</strong>ità dell’esercizio di somministrazione<br />
alimenti e bevande per motivi di<br />
pubblica sicurezza o specifiche esigenze di<br />
tutela (es. consumo di alcolici)”. Ne consegue<br />
che i Comuni potranno, seppur con<br />
molta meno discrezionalità, rinnovare o<br />
introdurre limitazioni ma solo per quanto<br />
attiene l’orario di chiusura (e quindi non<br />
più l’ora di apertura) e purchè supportate<br />
da motivazioni concrete e dimostrabili,<br />
riferibili o al singolo esercizio ovvero <strong>ad</strong><br />
una tipologia (altra novità legislativa..)<br />
ben determinata: dovrebbero scomparire
quindi le ordinanze generaliste, di vecchia<br />
tr<strong>ad</strong>izione, con le quali, tanti comuni hanno<br />
in questi anni proceduto, nonostante<br />
già la legge regionale 14 del 2003, avesse<br />
posto dei limiti, per favorire al contrario<br />
il servizio ai consumatori.<br />
La circolare esplicativa si conclude poi<br />
con un diktat vero e proprio, nel senso<br />
che “comunque alla sc<strong>ad</strong>enza dei termini<br />
la norma deve essere applicata e non può<br />
essere vanificata con interpretazioni inutilmente<br />
dilatatorie”.<br />
Ciò significa innanzitutto che in caso<br />
di inerzia, vale la norma statale e che<br />
provvedimenti interpretativi, restrittivi o<br />
limitativi comporteranno la responsabilità<br />
diretta del soggetto firmatario nei confronti<br />
delle imprese che, con ogni probabilità,<br />
potrebbero impugnare tali atti in sede giudiziaria<br />
chiedendo anche i risarcimenti del<br />
caso. A tal proposito occorre segnalare che<br />
due consiglieri regionali di maggioranza<br />
(Cas<strong>ad</strong>ei e Costa) hanno presentato una<br />
risoluzione in cui invitavano la Giunta<br />
regionale a dire no alla deregulation degli<br />
orari del commercio “Senza la possibilità di<br />
favorevole<br />
steFAno nArLè - Fiepet<br />
“é un’opportunità<br />
ma difficilmente<br />
fattibile”<br />
“Come Fiepet <strong>Parma</strong> non abbiamo ancora<br />
preso in esame il provvedimento per avere<br />
una linea comune. Se devo esprimere un<br />
parere personale, se si offre la possibilità<br />
di lavorare di più non vedo perché non si<br />
debba sfruttare l’occasione. Questo in teoria,<br />
ma i problemi sorgono immediatamente<br />
se si pensa alla gestione del personale, alla<br />
Focus<br />
LIBERALIzzAzIONE DEGLI ORARI<br />
un intervento delle<br />
regioni – affermano<br />
i consiglieri Cas<strong>ad</strong>ei<br />
e Costi – andremo<br />
verso una deregulation<br />
selvaggia e <strong>ad</strong><br />
una perdita di ruolo<br />
da parte delle parti<br />
sociali e degli enti<br />
locali. Una cosa è eliminare<br />
i vincoli alla<br />
concorrenza, come<br />
l’Europa più volte<br />
ci ha chiesto di fare,<br />
altra cosa è creare<br />
condizioni tali per<br />
cui i lavoratori del settore del commercio,<br />
ma anche le piccole imprese a conduzione<br />
individuale o familiari, presenti soprattutto<br />
nei centri storici e nelle aree urbane, si<br />
troveranno di fronte a condizioni di lavoro<br />
insostenibili a causa di orari di lavoro che<br />
coprono 365 giorni all’anno”.<br />
Ora le speranze di chi vede come fumo<br />
negli occhi questi provvedimenti, a partire<br />
dai sindacati dei lavoratori, dai Comuni,<br />
per arrivare a talune Associazioni d’impresa,<br />
sono riposte in interventi di lobby, a<br />
partire <strong>dal</strong>le Regioni, sul nuovo Governo,<br />
al fine di modificare questa liberalizzazione<br />
totale, un provvedimento che modifica<br />
notevolmente lo status quo, attribuendo<br />
più valore alle scelte imprenditoriali, assegnando<br />
nel contempo compiti innovativi<br />
e non semplici da gestire, agli enti preposti<br />
al controllo del territorio, spogliati di gran<br />
parte del loro ruolo di concertazione e<br />
discrezione. Una situazione come al solito<br />
che anziché dare certezze e programmazione<br />
alle imprese, finisce al contrario per<br />
creare confusione, considerata l’ormai<br />
imminente sc<strong>ad</strong>enza dei termini.<br />
sicurezza, ai ritmi di lavoro, alle questioni<br />
legate all’ordine pubblico.<br />
Negli ultimi anni a <strong>Parma</strong> è montato in modo<br />
enorme il problema delle movide dove<br />
l’intolleranza dei residenti, e le conseguenti<br />
ordinanze del Comune,stanno mettendo in<br />
gravi difficoltà diversi locali. Senza parlare di<br />
casi clamorosi di locali posti in aperta campagna,<br />
lontani chilometri <strong>dal</strong> primo centro<br />
abitato, con in mezzo magari un’autostr<strong>ad</strong>a,<br />
che hanno avuto delle limitazioni a causa<br />
di lamentele dei “vicini”. Questi sono i limiti<br />
che, <strong>ad</strong> una disamina immediata, si pongono<br />
quando si ragiona su questo argomento.<br />
Poi c’è da dire che per effetto di <strong>Parma</strong> città<br />
d’arte molti esercizio del centro avevano già<br />
l’opportunità di tenere aperto sette giorni su<br />
sette, festività comprese.<br />
DICEMBRE / 11 9<br />
il parere<br />
L’ennesimo regalo<br />
alla GDO<br />
”La posizione di <strong>Confesercenti</strong> in merito a<br />
questo provvedimento di legge - afferma<br />
Corr<strong>ad</strong>o Testa, presidente di <strong>Confesercenti</strong><br />
<strong>Parma</strong> - è di recepirne tutti gli<br />
aspetti, per poii fornire agli associati<br />
l’informazione più precisa. Di certo è che<br />
non possiamo non rispettaarlo. Ritengo<br />
tuttavia che tale disposizione non v<strong>ad</strong>a a<br />
favore della pmi, ma sia ll’ennesimo regalo<br />
alla Grande Distribuzione Organizzata<br />
che è l’unica <strong>ad</strong> avere la forza di tenere<br />
aperta anche 24 ore su 24, investendo<br />
su personale e strutture, anche se ritengo<br />
che non sarà comunque redditizio<br />
nemmeno per la GDO un’apertura coninua.Tutto<br />
ciò comunque non è possibile<br />
per la stragrande maggioranza dei nostri<br />
associati che gestiscono le loro imprese<br />
a conduzione familiare, anzi ritengo che<br />
tenere aperto il proprio esercizio <strong>ad</strong> orari<br />
impossibili, pregiudichi la vita di relazione<br />
e soprattutto i rapporti con la famiglia”.<br />
Insomma se davvero dovesse andare a regime<br />
questo regolamento che liberalizza le<br />
aperture e le chiusure degli esercizi pubblici<br />
personalmente sono favorevole, ma sono<br />
anche cosciente che sono tanti e diversificati<br />
i problemi che si innescherebbero che,<br />
pur avendone la volontà, per noi sarebbe<br />
comunque difficile potervi <strong>ad</strong>erire”.
Focus<br />
ASSEMBLEA REGIONALE<br />
conFesercenti Nel corso dell’Assemblea Regionale presentata una ricerca SWG<br />
I commercianti dell’Emilia<br />
Romagna fotografano la crisi<br />
Per Il 41% dei commercianti e degli<br />
operatori turistici emiliano-romagnoli<br />
è insoddisfatto della attuale situazione<br />
economica della propria azienda, un dato in<br />
leggero aumento rispetto al 2009. Inoltre a<br />
parere del 50% degli intervistati la crisi lascerà<br />
un’impronta indelebile sia sul modo di fare<br />
impresa sia sui comportamenti d’acquisto<br />
dei consumatori; un intervistato su due è<br />
quindi convinto della portata strutturale dei<br />
cambiamenti intervenuti.<br />
Questi sono alcuni dei dati emersi <strong>dal</strong>la ricerca<br />
commissionata <strong>dal</strong>la <strong>Confesercenti</strong> Emilia<br />
Romagna alla Swg, <strong>dal</strong> titolo: “Commercianti<br />
ed operatori turistici emiliano-romagnoli di<br />
fronte alla crisi economica”, presentata in<br />
c o m m e n t i<br />
La crisi perdura:<br />
occorrono iniziative per<br />
rilanciare lo sviluppo<br />
“L’andamento e il termometro delle nostre<br />
aziende, purtroppo di tutti i settori – ha dichiarato<br />
Roberto Manzoni, presidente <strong>Confesercenti</strong><br />
Emilia Romagna – testimonia lo<br />
stato di seria difficoltà generale e locale e<br />
i dati della ricerca realizzata da SWG sui<br />
nostri associati, testimoniano di una crisi<br />
che non accenna a mollare la presa, di<br />
imprenditori preoccupati che fanno fatica<br />
a individuare spiragli positivi per il futuro e<br />
di consumi forse irrimediabilmente perduti<br />
e sicuramente modificati”.<br />
Stefano Bollettinari, direttore di <strong>Confesercenti</strong><br />
Emilia Romagna, commentando i<br />
DICEMBRE / 11 10<br />
occasione dell’Assemblea annuale Regionale<br />
2011.<br />
L’indagine è stata condotta mediante sondaggio<br />
telefonico effettuato <strong>dal</strong> 29 ottobre al 9<br />
novembre 2011, su un campione di 201 soci<br />
delle 11 federazioni territoriali di <strong>Confesercenti</strong><br />
Emilia-Romagna operanti nei settori<br />
commercio, pubblici esercizi e turismo.<br />
Relativamente a questo ultimo anno, il 44%<br />
degli intervistati rileva un peggioramento o<br />
una sostanziale stabilità della propria attività,<br />
mentre solo una piccola quota (11%) ravvisa<br />
uno spiraglio di luce. Rispetto al 2009, prevale<br />
una certa rassegnazione, o la sensazione che il<br />
peggio debba ancora arrivare; i più ottimisti<br />
sono i titolari di aziende più strutturate. In<br />
questo momento di precarietà, per il 55%<br />
degli intervistati, l’associazione di categoria<br />
è un importante punto riferimento. La<br />
conseguenza più rilevante della crisi economica<br />
continua <strong>ad</strong> essere la diminuzione della<br />
domanda, segnalata <strong>dal</strong> 45% dei soggetti<br />
intervistati.<br />
Il secondo effetto negativo è la maggiore<br />
difficoltà a sostenere i costi azien<strong>dal</strong>i, il cui<br />
aumento viene previsto da una larga quota<br />
di titolari d’azienda, seguita da una preoccupazione<br />
sempre più forte per l’aumento della<br />
concorrenza e per la difficoltà di accesso al<br />
dati della ricerca,<br />
ha precisato<br />
che “L’indagine<br />
conferma la<br />
percezione degli<br />
imprenditori sulla<br />
gravità della crisi<br />
in atto e sulla fortepreoccupazione<br />
per il futuro,<br />
ma nello stesso<br />
tempo evidenzia<br />
la loro capacità di<br />
reazione attraverso l’attuazione di strategie<br />
e iniziative per rispondere meglio ai cambiamenti<br />
anche strutturali della domanda<br />
dei consumatori.<br />
Dagli operatori emerge forte anche la<br />
richiesta di politiche economiche e iniziative<br />
per superare la crisi e rilanciare lo<br />
sviluppo”.
credito. Gli intervistati osservano una sorta<br />
di <strong>ad</strong>attamento della strategia d’acquisto dei<br />
consumatori, i quali, per proteggersi <strong>dal</strong>la<br />
crisi, tendono a tagliare le spese ritenute non<br />
indispensabili e a ridurre la quantità e la frequenza<br />
d’acquisto, ripiegando su promozioni<br />
ed offerte che rendono così il cliente meno<br />
fedele. Rispetto a due anni fa, tuttavia, le<br />
strategie di acquisto si fanno più razionali: aumenta<br />
la propensione a selezionare i prodotti<br />
piuttosto che a ridurne le quantità.<br />
Focus<br />
ASSEMBLEA REGIONALE<br />
L’80% degli <strong>ad</strong>detti ai lavori ha fatto fronte in<br />
qualche modo all’emergenza crisi economica,<br />
con diverse strategie, quali l’aumento della<br />
qualità offerta a parità di prezzo (strategia<br />
messa in atto specialmente dai commercianti)<br />
o la diminuzione dei prezzi a parità di qualità<br />
offerta. Rilevante (21%) anche l’investimento<br />
in marketing e promozione.<br />
DURC (Documento Unico di Regolarità<br />
Contributiva, pena, in mancanza, la dec<strong>ad</strong>enza<br />
delle autorizzazioni per l’esercizio<br />
della propria attività.<br />
In sostanza la nuova Legge subordina<br />
l’esercizio della attività all’effettivo <strong>ad</strong>empimento<br />
degli obblighi previdenziali ( e<br />
assicurativi ) obbligatori.<br />
Vogliamo anche ricordare che la presentazione<br />
al Comune della documentazione<br />
di regolarità contributiva, diventando, di<br />
fatto, un rinnovo dell’autorizzazione,<br />
dovrà essere effettuata ogni anno, entro il<br />
31 Gennaio.<br />
Il documento di regolarità contributiva<br />
sarà rilasciato anche a coloro che hanno<br />
ottenuto <strong>dal</strong>l’INPS ( ed eventualmente<br />
anche <strong>dal</strong>l’INAIL) l’autorizzazione alla<br />
rateizzazione del debito contributivo e che<br />
vi hanno ovviamente assolto.<br />
Situazioni debitorie (non autorizzate alla<br />
rateizzazione) verso gli Enti interessati<br />
comporteranno il non rilascio del DURC/<br />
certificato di regolarità contributiva<br />
e, conseguentemente, <strong>dal</strong> <strong>1°</strong> Febbraio<br />
2012, la dec<strong>ad</strong>enza delle autorizzazioni<br />
DICEMBRE / 11 11<br />
Gli operatori interpellati chiedono anzitutto<br />
un sostegno nella riduzione dei costi attraverso<br />
maggiori agevolazioni fiscali per le imprese,<br />
una diminuzione del costo del lavoro, una<br />
semplificazione burocratica e un più agevole<br />
accesso al credito; mentre, sul fronte della<br />
domanda, chiedono politiche di sostegno del<br />
reddito familiare.<br />
AnVA Entro il 31 <strong>gennaio</strong> 2012. Pena la dec<strong>ad</strong>enza dell’autorizzazione per l’esercizio dell’attività<br />
Ambulanti: per tutti è obbligatorio il DURC<br />
S<br />
ulle pagine del nostro Gazzettino e<br />
con diverse comunicazioni da parte<br />
dell’Associazione abbiamo più volte<br />
sottolineato come sia assolutamente obbligatorio<br />
che tutti gli operatori su area<br />
pubblica entro e non oltre il 31 <strong>gennaio</strong><br />
2012 presentino al Comune il Documento<br />
Unico di Regolarità Contributiva, meglio<br />
conosciuto come DURc. La reiterazione<br />
della comunicazione non è certo dovuta a<br />
pedanteria, ma al semplice motivo che la<br />
legge parla molto chiaro: senza tale documentazione<br />
viene a dec<strong>ad</strong>ere l’autorizzazione<br />
per l’esercizio della propria attività, per<br />
cui sarebbe davvero colpevole se qualche<br />
operatore avesse preso sotto gamba la<br />
segnalazione e di conseguenza non avesse<br />
già provveduto <strong>ad</strong> inqu<strong>ad</strong>rare la propria<br />
posizione e preparare di conseguenza la<br />
documentazione necessaria per proseguire<br />
la propria attività lavorativa. La legge Regionale<br />
Emilia Romagna n° 1 del 10 Febbraio<br />
2011 prevede in modo molto chiaro<br />
l’obbligo, a carico di tutti gli operatori su<br />
area pubblica, di presentare al Comune,<br />
entro e non oltre il 31 Gennaio 2012, il<br />
d’esercizio.<br />
Poiché la validità del DURC o del certificato<br />
di regolarità contributiva è di sei<br />
mesi, considerando sia i non brevi tempi<br />
tecnici per il rilascio da parte degli Enti<br />
sia il fatto che entro il 31 Gennaio 2012<br />
tale documento dovrà tassativamente<br />
essere presentato in comune (pena la<br />
dec<strong>ad</strong>enza della/delle autorizzazione/i),<br />
<strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> si è già organizzata<br />
per supportare, fin da ora, i propri associati<br />
nelle importantissime pratiche relative.
news<br />
SINDACALI<br />
FenAgi Consegnati alla Clinica Pediatrica dell’Università i fondi raccolti dagli edicolanti<br />
La solidarietà si fa in... sette<br />
Si è rinnovata per la settima volta la<br />
semplice ma significativa “cerimonia”<br />
in cui la rappresentanza di Fenagi<br />
<strong>Parma</strong>, costituita <strong>dal</strong> preesidente claudio<br />
Melloni e <strong>dal</strong> coordinatore provinciale<br />
Ernesto Monteverdi, ha conseegnato alla<br />
Clinica Pediatrica dell’Univevrsità di <strong>Parma</strong>,<br />
nelle mani del suo direttore Prof. Sergio<br />
Bernasconi, il ricavato della raccolta di<br />
fondi effettuata nel corso della tr<strong>ad</strong>izionale<br />
Festa dell’edicolante del giugno scorso.<br />
“è molto importtante per noi - ha detto il<br />
Prof. Bernasconi - sentire la solidarietà di<br />
persone vicine al progetto dell’ospe<strong>dal</strong>e dei<br />
bambini ed in particolare al campo della<br />
ricerca, che è sempre più indispensabile<br />
per assicurare le terapie e gli interventi<br />
più aggiornati ai nostri bambini. Il vostro<br />
contributo è infatti destinato al fondo del<br />
dipartimento dell’età evolutiva dell’Università<br />
che nel corso di quest’anno ha erogato<br />
due assegni di ricerca e due borse di studio<br />
DICEMBRE/ 11 12<br />
a giovani ricercatori che lavorano nei nostri<br />
laboratori. Un aspetto che voi avete capito<br />
ed espressamente sottolineato sin <strong>dal</strong>la<br />
prima donazione. E qui il ricordo corre <strong>ad</strong><br />
Ileana Dellapina che della vostra categoria e<br />
dei rapporti con la Clinica Pediatrica è stata<br />
fautrice e preziosa collaboratrice”. Melloni<br />
<strong>dal</strong> canto suo ha voluto sottolineare come<br />
da parte degli edicolanti di <strong>Parma</strong> e provincia<br />
la raccolta fondi pro Clinica Pediatrica<br />
sia sentito come un dovere consolidato che,<br />
avendo superato senza problemi la “crisi del<br />
settimo anno”, viaggia spedita verso lottavo<br />
anno. Alla consegna era presente il Dr.<br />
Afro orlandini in rappresentanza della<br />
Gazzetta di <strong>Parma</strong> che, con l’Agenzia di<br />
distribuzione Menta, è fra gli organizzatori<br />
dell’annuale Festa dell’edicolante.
news<br />
SINDACALI<br />
FAib Il parere di Pietro Calersi, Presidente FAIB Emilia Romagna<br />
Bonus fiscale e pagamenti elettronici:<br />
due passi avanti. Con molti dubbi<br />
è<br />
stata approvata <strong>dal</strong> Parlamento il 12<br />
novembre 2011 la manovra di stabilità<br />
per il 2012 firmata <strong>dal</strong> Governo<br />
Berlusconi: la legge 183/2011 introduce,<br />
per i benzinai – dopo quasi 20 anni di<br />
battaglie politiche e sindacati condotte da<br />
FAIB – il bonus fiscale in forma strutturale<br />
e l’azzeramento dei costi delle transazioni<br />
elettroniche, sia per il cliente che per l’esercente,<br />
per somme inferiori ai 100 euro.<br />
“La conversione del bonus fiscale da misura<br />
in proroga a provvedimento strutturale<br />
– spiega Pietro Calersi, Presidente FAIB<br />
Emilia Romagna e Vicepresidente dell’Associazione<br />
Nazionale – è un risultato che fa<br />
seguito alla forte pressione e mobilitazione<br />
della categoria, che in tutti questi anni non<br />
MobiLità sostenibiLe<br />
Ecostars per gli<br />
operatori di flotta<br />
dell’Emilia Romagna<br />
Ecostars Europa è un progetto di riconoscimento<br />
e valutazione delle flotte per un trasporto<br />
merci e passeggeri efficiente ed ecosostenibile:<br />
l’obiettivo dell’iniziativa - finanziata<br />
<strong>dal</strong> programma Intelligent Energy Europe (IEE)<br />
II e compresa fra le azioni chiave dell’Energy<br />
Efficient Transport per STEER 2010 - è aiuta-<br />
ha mai smesso di lottare;<br />
molto rilevante è stata, in<br />
questo senso, la proclamazione<br />
delle agitazioni sindacali<br />
sulla rete carburanti formalizzata<br />
<strong>dal</strong> coordinamento<br />
unitario Faib <strong>Confesercenti</strong> e<br />
Fegica Cisl, con la previsione<br />
di 15 giorni di chiusura, e la<br />
proclamazione dei primi tre<br />
giorni di sciopero generale<br />
degli operatori, <strong>dal</strong>l’8 al 10<br />
novembre scorso”.<br />
Sulla seconda conquista,<br />
cioè l’azzeramento dei costi<br />
di pagamento elettronico fino al tetto<br />
dei 100 euro, sia per l’esercente che per il<br />
cliente, nonostante una certa soddisfazione,<br />
la parola d’ordine è cautela. “Con questo<br />
provvedimento si cerca di aumentare la<br />
sicurezza dei nostri operatori, evitando la<br />
permanenza di somme di denaro troppo<br />
alte negli impianti: in questo Paese, infatti,<br />
si contano più di 2mila episodi di violenza<br />
sui benzinai ogni anno. Non nascondo però<br />
che ci sono alcuni elementi di perplessità,<br />
per usare un eufemismo. Per prima cosa, il<br />
limite dei 100 euro ci sembra insufficiente,<br />
specialmente in un periodo in cui il costo<br />
della benzina è in continuo aumento:<br />
l’associazione non sarà soddisfatta fino a<br />
che non raggiungeremo la gratuità di tutte<br />
re e sostenere gli operatori di flotte nel ridurre<br />
i costi attraverso il miglioramento della propria<br />
efficienza operativa, nonché di aumentare la<br />
consapevolezza del loro ruolo che possono<br />
avere nel miglioramento generale della qualità<br />
dell’aria. Infomobility S.p.A. è il soggetto incaricato<br />
di sviluppare le attività locali di Ecostars<br />
per l’area di <strong>Parma</strong> e dell’Emilia Romagna.<br />
«Questo ambizioso progetto - spiega l’Ad<br />
e direttore di Infomobility Arcangelo Merella<br />
- necessita del contributo delle associazioni<br />
di categorie al fine di coinvolgere più operatori<br />
possibili. L’aver trovato in <strong>Confesercenti</strong><br />
un’importante disponibilità ci conforta sul<br />
successo dell’iniziativa».<br />
Agli operatori che <strong>ad</strong>eriscono al progetto - in<br />
modo assolutamente gratuito - vengono<br />
DICEMBRE/ 11 13<br />
le transazioni elettroniche, di qualunque<br />
importo siano”.<br />
Ma quel che preoccupa i vertici FAIB è<br />
soprattutto la constatazione di un fatto:<br />
“A poco più di un mese <strong>dal</strong>l’approvazione<br />
del maxiemendamento – prosegue Calersi<br />
- aumentano di giorno in giorno le banche<br />
che disdicono il contratto con i nostri<br />
operatori. Temiamo che questa situazione<br />
siano la premessa <strong>dal</strong>la richiesta, da parte<br />
della banche, del pagamento di un canone<br />
fisso; una soluzione impensabile, perché<br />
scaricherebbe il peso del problema sicurezza,<br />
come sempre, solo sulle nostre spalle”.<br />
Ancora più preoccupante è un articolo<br />
inserito nella “nuova” legge di stabilità:<br />
“La manovra firmata <strong>dal</strong> Governo Monti<br />
– spiega infatti Calersi – garantisce la gratuità<br />
delle transazioni inferiori ai 100 euro<br />
solo per i prossimi 9 mesi, riservandosi di<br />
applicare, se in questo periodo ci saranno<br />
nuove trattative con gli istituti bancari e<br />
con le associazioni di categorie, una nuova<br />
commissione, anche se comunque non<br />
superiore al 1,50%”.<br />
fornite consulenze personalizzate gratuite col<br />
fine di migliorare l’efficienza operativa dei veicoli,<br />
in modo da ridurre l’utilizzo di carburante<br />
e dei relativi costi. Il sistema Ecostars prevede<br />
che vengano valutati sia i singoli veicoli sia<br />
l’intera gestione della flotta. Dopo la prima<br />
valutazione, che comporta l’assegnazione di<br />
un certo numero di stelle (da uno a cinque)<br />
i gestori vengono seguiti in modo continuativo<br />
al fine di delineare le giuste misure per<br />
migliorare le proprie prestazioni arrivando così<br />
a una classificazione superiore.<br />
Info: www.ecostars-parma.org
News<br />
SINDACALI<br />
FiesA Entrano in vigore le norme contenute nel disciplinare dell’Unione Europea<br />
Occhio all’etichetta degli alimenti<br />
è<br />
stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale<br />
dell’Unione Europea, serie L<br />
304 del 22 novembre 2011, il Regolamento<br />
(UE) n. 1169/2011 del Parlamento<br />
europeo e del Consiglio del 25 ottobre<br />
2011, che introduce alcune importanti<br />
novità nella disciplina delle informazioni<br />
che devono essere indicate nelle etichette<br />
degli alimenti.<br />
La finalità primaria del Regolamento è<br />
quella di garantire al consumatore la massima<br />
chiarezza e trasparenza per ciò che<br />
riguarda le informazione sugli alimenti, con<br />
particolare riguardo alle regole sull’etichettatura<br />
per cui le informazioni presenti sugli<br />
alimenti devono assicurare un livello elevato<br />
di protezione della salute e degli interessi dei<br />
consumatori finali, fornendo agli stessi le<br />
basi per effettuare delle scelte consapevoli e<br />
STUDIO COCCONI<br />
Business & Law Consulence<br />
per utilizzare gli alimenti in<br />
modo sicuro, nel rispetto in<br />
particolare di considerazioni<br />
sanitarie, economiche, ambientali,<br />
sociali ed etiche.<br />
La normativa si riferisce agli<br />
operatori del settore alimentare<br />
in tutte le fasi della<br />
catena alimentare quando<br />
le loro attività riguardano<br />
la fornitura di informazioni<br />
sugli alimenti ai consumatori<br />
e a tutti gli alimenti destinati<br />
al consumatore finale,<br />
compresi quelli forniti <strong>dal</strong>le<br />
collettività ( strutture dove,<br />
nel qu<strong>ad</strong>ro di un’attività imprenditoriale,<br />
gli alimenti sono preparati per il consumo<br />
immediato da parte del consumatore finale;<br />
es. ristoranti, mense).<br />
La responsabilità per ciò che riguarda il<br />
rispetto della normativa in materia di informazioni<br />
sugli alimenti è dell’operatore<br />
del settore alimentare con il cui nome o con<br />
la cui ragione sociale è commercializzato il<br />
prodotto o, se tale operatore non è stabilito<br />
nell’Unione europea, dell’importatore nel<br />
mercato dell’Unione. Il Regolamento in<br />
oggetto è entrato in vigore il 12 dicembre<br />
2011, ma trova applicazione a decorrere<br />
<strong>dal</strong> 13 dicembre 2014. Per prendere atto<br />
delle normative nel loro complesso e per<br />
maggiori chiarimenti ci si può rivolgere <strong>ad</strong><br />
Ernesto Monteverdi rresponsabile Fiesa<br />
<strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong>.<br />
DICEMBRE / 11 14<br />
Il diritto a sostegno dell’Azienda<br />
- consulenza azien<strong>dal</strong>e integrata<br />
- consulenza di direzione<br />
- marchi e brevetti<br />
- tutela del patrimonio<br />
consorzio conoe<br />
Gestione oli e grassi<br />
con <strong>Confesercenti</strong><br />
Com’è noto il “codice dell’ambiente”<br />
stabilisce che al fine di razionalizzare ed<br />
organizzare la gestione degli oli e dei<br />
grassi vegetali e animali esausti, tutti gli<br />
operatori della filiera costituiscono un<br />
consorzio. Allo scopo è stato costituito<br />
il CONOE al quale sono stati affidati<br />
obblighie responsabilità su tutta la filiera<br />
degli oli e dei grassi animali, <strong>dal</strong>la produzione,<br />
allo stoccaggio, <strong>dal</strong> trasporto allo<br />
smaltimento una volta esausti.<br />
La legge prevede inoltre che sono tenute<br />
all’iscrizione tutte le imprese che producono,<br />
importano o detengono oli e grassi<br />
vegetali ed animali esausti, pena sanzioni<br />
e multe. Gli associati <strong>Confesercenti</strong> che<br />
si trovano <strong>ad</strong> operare in questo settore<br />
si possono dichiarare già in regola in<br />
quanto con l’iscrizione al Consorzio della<br />
stessa <strong>Confesercenti</strong>, automaticamente<br />
lo sono gli associati.<br />
B.go Bosazza n. 15 - 43125 <strong>Parma</strong><br />
Tel. 0521/287006 - Fax. 0521/ 228655<br />
businesslawconsulence@gmail.com
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO<br />
Acquisto beni strumentali - Ristrutturazione e ammodernamento<br />
locali - Acquisto automezzi specifici.<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con un<br />
limite massimo di 100.000 EURO.<br />
Tale limite può essere elevato a 775.000 EURO con durata fino<br />
a 10 anni collegandosi alla convenzione Integrativa cofiter.<br />
Per quanto riguarda l’acquisto dell’AUTOVETTURA, l’importo<br />
finanziabile è pari all’100% dell’imponibile con il limite massimo<br />
di 30.000 EURO con esclusione degli agenti di commercio, mediatori,<br />
agenti immobiliari e ambulanti per i quali il limite è elevato<br />
a 40.000 euro.<br />
Tale limite può essere innalzato a 50.000 euro con durata fino a 5<br />
anni collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato.<br />
Garanzia della Cooperativa Commercianti pari al 50% del<br />
finanziamento.<br />
Finanziamento a Neo Imprese che siano iscritte alla C.C.I.A.A. da meno di un<br />
anno <strong>dal</strong>la data di presentazione della domanda (data inizio attività risultante <strong>dal</strong>la visura camerale)<br />
Mutuo chirografario da 36 a 60 mesi<br />
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO<br />
Acquisto di beni strumentali - Ristrutturazione ed ammodernamento<br />
dei locali - Acquisto di autovettura ed automezzi<br />
specifici.<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con limite<br />
massimo di 35.000 euro e con possibilità di includere scorte<br />
per un importo fino al 30% dell’investimento complessivo.Tale<br />
limite può essere innalzato a 775.000 EURO con durata fino a<br />
10 annii collegandosi alla convenzione Integrativa cofiter.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato.<br />
Garanzia della Cooperativa pari al 50% del finanziamento.<br />
Comuni Convenzionati<br />
Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Borgotaro, Busseto, collecchio,<br />
colorno, Felino, Fidenza, Fontanellato, Fontevivo,<br />
Fornovo, langhirano, lesignano, Montechiarugolo, neviano<br />
Arduini, noceto, polesine, Roccabianca, Sala Baganza, San<br />
Secondo, Salsomaggiore, Soragna, Sorbolo e Mezzani, Torrile,<br />
Traversetolo, Varano Melegari.<br />
Speciale credito<br />
FINANzIAMENTI<br />
cooperativa di garanzia fra commercianti<br />
Finanziamento <strong>ad</strong> imprese già in attività mutuo chirografario da 36 a 60 mesi<br />
DICEMBRE / 11 15<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<br />
2011 e VALEVOLE PER novembre 2011<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> (*) = 3,075% (-2% contributo CCIAA)=<br />
1,075%**<br />
Banca Popolare Emilia Romagna (*) = 2,810% *= 0,810%**<br />
Cariparma Crédit Agricole (*) = 4,085% *= 2,085%**<br />
Banca Popolare di Lodi (*) = 3,756% *= 1,756%**<br />
(*) Gli Istituti di credito applicano gli spre<strong>ad</strong> in base al rating<br />
azien<strong>dal</strong>e. I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spre<strong>ad</strong><br />
minimi applicati.<br />
Le banche finanziano questa operazione anche con la durata di<br />
7 anni con un tasso di riferimeneto maggiorato <strong>dal</strong>lo 0,125%<br />
allo 0,200%.<br />
Si ottiene inoltre un contributo in abbattimento del tasso <strong>dal</strong><br />
Comune dove ha sede l’azienda solo nel caso in cui all’atto della<br />
stipula del mutuo, il tasso sia superiore al tasso del 2% (contributo<br />
CCIAA) e comunque fino <strong>ad</strong> arrivare a tasso zero.<br />
** mutui a 3 anni<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<br />
2011 e VALEVOLE PER novembre 2011.<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 3,075% (-2% contributo CCIAA)=<br />
1,075%**<br />
Banca Popolare Emilia Romagna (*) = 2,810% *= 0,810%**<br />
Cariparma Crédit Agricole (*) = 4,085% *= 2,085%**<br />
Banca Popolare di Lodi (*) = 3,756% *= 1,756%**<br />
(*) Gli Istituti di credito applicano gli spre<strong>ad</strong> in base al rating<br />
azien<strong>dal</strong>e. I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spre<strong>ad</strong><br />
minimi applicati.<br />
Le banche finanziano questa operazione anche con la durata di<br />
7 anni con un tasso di riferimeneto maggiorato <strong>dal</strong>lo 0,125%<br />
allo 0,200%.<br />
Si ottiene inoltre un contributo in abbattimento del tasso <strong>dal</strong><br />
Comune dove ha sede l’azienda solo nel caso in cui all’atto della<br />
stipula del mutuo, il tasso sia superiore al tasso del 2% (contributo<br />
CCIAA) e comunque fino <strong>ad</strong> arrivare a tasso zero.<br />
** mutui a 3 anni<br />
N.B. Comunichiamo che, per finanziamenti in beni<br />
strumentali e/o neo imprese, i contributi in abbattimento<br />
tassi si ottengono anche dietro presentazione delle fatture<br />
e non solo, come in precedenza, dei preventivi. Le fatture<br />
possono essere retrodatate fino a 12 mesi prima della<br />
presentazione della domanda di finanziamento.
Speciale credito<br />
FINANzIAMENTI<br />
Finanziamento del contratto di cessione d’azienda<br />
mutuo chirografario da 36 a 60 mesi<br />
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO<br />
Acquisto d’azienda comprensivo d’avviamento, attrezzature, giacenze<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari all’100% del valore del contratto di cessione<br />
con il limite massimo di 35.000 euro.<br />
Tale limite può essere innalzato a 775.000 EURO con durata sino a 10<br />
anni, collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale<br />
Garanzia della cooperativa del 50%.<br />
Consolidamento delle Passività Onerose mutuo chirografario da 36 a 60 mesi<br />
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO<br />
Possibilità di trasformare debiti a breve termine, come banche, fornitori<br />
e mutui ammortizzati per più del 50%, in debiti a medio-lungo termine.<br />
(Escluse le aziende con meno un anno di attività)<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% del valore delle passività onerose<br />
con il limite massimo di 50.000 euro.<br />
Tale limite può essere innalzato a 260.000 euro con durata fino a 7 anni<br />
collegandosi alla convenzione co-Garanzia/Integrativa cofiter.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale<br />
Garanzia della cooperativa del 50%.<br />
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO<br />
Finalizzato a creare liquidità azien<strong>dal</strong>e. Non occorrono giustificativi<br />
di spesa<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% con il limite massimo di 50.000<br />
euro. Tale limite può essere innalzato a 100.000 euro con durata fino a<br />
60 mesi collegandosi alla convenzione di co-Garanzia cofiter.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale<br />
Garanzia della cooperativa del 50%.<br />
DICEMBRE / 11 16<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<br />
2011 e VALEVOLE PER novembre 2011<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> (*)= 3,425%<br />
Banca Pop E R (*)= 2,810%<br />
Cariparma Crédit Agricole (*)= 4,110%<br />
Banca Popolare di Lodi (*)= 4,056%<br />
(*)Gli Istituti di credito applicano gli spre<strong>ad</strong> in base al rating azien<strong>dal</strong>e.<br />
I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spre<strong>ad</strong> minimi<br />
applicati.<br />
Le banche finanziano questa operazione anche con la durata di<br />
7 anni con un tasso di riferimeneto maggiorato <strong>dal</strong>lo 0,125%<br />
allo 0,200%.<br />
Finanziamento per CREDITO D’ESERCIZIO mutuo chirografario da 36 a 60 mesi<br />
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO<br />
Finalizzato a finanziare l’imprenditoria femminile come definita<br />
<strong>dal</strong>la legge 215/92)<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari al 90% dell’imponibile con il<br />
limite massimo di 60.000 euro.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale<br />
Garanzia della cooperativa del 50%<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<br />
2011 e VALEVOLE PER novembre 2011.<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> (*) = 3,075% (-2% contributo CCIAA)=<br />
1,075%**<br />
Banca Popolare Emilia Romagna (*) = 2,810% *= 0,810%**<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre 2011<br />
e VALEVOLE PER novembre 2011.<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> (*) = 3,075%<br />
Banca Popolare Emilia Romagna (*)= 2,810%<br />
Cariparma Crédit Agricole (*)= 4,085%<br />
Banca Popolare di Lodi (*)= 3,756%<br />
(*) Gli Istituti di credito applicano gli spre<strong>ad</strong> in base al rating azien<strong>dal</strong>e.<br />
I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spre<strong>ad</strong> minimi applicati.<br />
Le banche finanziano questa operazione anche con la durata di<br />
7 anni con un tasso di riferimeneto maggiorato <strong>dal</strong>lo 0,125%<br />
allo 0,200%.<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<br />
2011 e VALEVOLE PER novembre 2011<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> (*)= 3,050%<br />
Banca Popolare Emilia Romagna (*) = 2,810%<br />
Cariparma Crédit Agricole (*) = 4,110%<br />
Banca Popolare di Lodi (*) = 4,056<br />
(*)Gli Istituti di credito applicano gli spre<strong>ad</strong> in base al rating<br />
azien<strong>dal</strong>e. I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spre<strong>ad</strong><br />
minimi applicati.<br />
Finanziamento IMPRENDITORIA FEMMINIlE mutuo chirografario da 36 a 60 mesi<br />
Cariparma Crédit Agricole (*) = 4,085% *= 2,085%**<br />
Banca Popolare di Lodi (*) = 3,756% *= 1,756%**<br />
(*)Gli Istituti di credito applicano gli spre<strong>ad</strong> in base al rating<br />
azien<strong>dal</strong>e. I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spre<strong>ad</strong><br />
minimi applicati.<br />
Iniziative Ammissibili: - Neo Imprese (no scorte) - Subentri<br />
(cessioni o affitti quinquennali) - Progetti Azien<strong>dal</strong>i Innovativi<br />
(introduzione di qualificazione e innovazione di prodotto).<br />
Spese Ammissibili: - impianti, macchinari, attrezzature, opere<br />
murarie, brevetti, software, progettazioni, studi, ecc..<br />
– Nel caso di acquisto attività le spese ammissibili riguardano<br />
esclusivamente le attrezzature e i beni strumentali ricompresi nel<br />
contratto di cessione.
BANCA MONTE PARMA<br />
Novembre 2011<br />
Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = 1,606% novembre (+0,050%)<br />
1,556% ottobre<br />
Tasso Avere = 1,000 % Tasso Dare = 5,813%<br />
Fido Straordinario = 6,813%<br />
Tasso Anticipi sbf = 4,311% franco cdf<br />
Tasso Anticipi Fatture = 4,311%<br />
Tasso Anticipi Export = area euro 4,311%<br />
Tasso Anticipi Import = area euro 5,501%<br />
Spese per Operazioni = 0,90 Spese Fisse Trimestrali = 15,00<br />
Commissione disponibilità fondi=0,10% trim.- minimo15 euro<br />
Oneri per istruttoria gestione sconfinamenti = 20 euro<br />
Oneri per gestione utilizzi in assenza di fido = 40 euro<br />
Assegni = Gratuiti Invio Estratto conto = mensile 1,00<br />
Valute Versamenti<br />
Contanti- Assegni Circolari Istituto- Assegni Bancari Sportello<br />
Stesso Giorno<br />
Assegni su piazza - Assegni Circolari Altri - Assegni Fuori Piazza<br />
Istituto 1 gg lavorativo<br />
Assegni fuori piazza 3 gg lavorativi<br />
Varie<br />
Istruttoria e rinnovo fido = 25,82 a forfait<br />
Rilascio fideiussioni per crediti IVA = 0,80% annuo più spese<br />
20 euro Commissioni d’incasso insoluti= 2,52<br />
Commissione insoluti = 3,40<br />
Giorni Banca: Su sportelli banca = 9 gg. Su altri Istituti = 12 gg<br />
COnVenZiOne: nuovi clienti - Giovani Imprenditori -<br />
Imprenditoria Femminile<br />
Spese forfait trimestrali = 5,00 Spese per operazioni = 0,50<br />
Operazioni trimestrali = 40 esenti<br />
COnVenZiOne: Tabaccai – Giornalai – Benzinai<br />
Tasso fido= 7,745% Tasso Avere = 1,000%<br />
Spese a Forfait Trimestrali = 17,00 Tasso fido straord.=8,745%<br />
Assegni= Gratuiti. Invio estratto conto = 0,52 mensile<br />
Valute = come la convenzione ordinaria<br />
Spese Istruttoria e Rinnovo Fido = 0,1% sul totale fido minimo<br />
20,66 e max 103,29 euro<br />
Commissione disponibilità fondi=0,1% trimestrale - minimo 15 euro<br />
Sconfinamenti: 20 euro<br />
Oneri per gestione utilizzi in assenza di fido= 40 euro<br />
Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,50% annuo (min.30<br />
euro) + 20 euro di spese<br />
Fideiussione Benzinai = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese 20<br />
euro<br />
Convenzione associati <strong>Confesercenti</strong> da<br />
almeno 5 anni e che usufruiscono dei servizi<br />
dell’associazione (paghe e/o contabilità)<br />
Spese forfait trimestrali = 17,00<br />
Spese per operazioni = 0,50.<br />
Operazioni trimestrali = 40 esenti.<br />
Le altre condizioni sono uguali alla convenzione principale.<br />
Speciale credito<br />
CONVENzIONI BANCARIE<br />
DICEMBRE / 11 17<br />
CARIPARMA CRédIT AgRICOlE<br />
Novembre 2011<br />
Euribor 3 mesi m.m.p. (360) = 1,585% novembre (+0,050%)<br />
1,535% ottobre<br />
tassi e spese<br />
Tasso Avere = 1,135; Tasso Dare= 5,935%<br />
Utilizzo oltre fido = +3% sull’intero saldo<br />
Tasso Anticipi sbf = 4,310%<br />
Tasso Anticipi Fatture = 4,810%<br />
Tasso Anticipi Export = 5,070%<br />
Tasso Anticipi Import = 5,410%<br />
Spese per Operazioni = 0,83<br />
Spese Tenuta Conto per Chiusura = 11,10<br />
Assegni = Gratuiti<br />
Invio Estratto conto = 0,85<br />
Valute Versamenti<br />
Contanti - Assegni Circolari Istituto - Assegni Bancari<br />
Sportello: stesso Giorno -<br />
Assegni su piazza altre Banche - Assegni Bancari Istituto: 2 gg<br />
lavorativi.<br />
Assegni Circolari e Assegni Fuori piazza altre Banche: 3 gg<br />
lavorativi. Spese Istruttoria e Rinnovo Fido= 0,30 per mille<br />
(min. 12,00 e max 26,00 trimestrali)<br />
Varie<br />
Commissioni d’incasso effetti = 2,77 piazza - 3,44 fuori piazza<br />
Commissioni RIBA cartaceo = 2,77 Cariparma - 3,05 Altre banche<br />
Commissioni RIBA magnetico = 2,27 Cariparma - 2,55 Altre banche<br />
Commissione insoluti = 3,44<br />
Giorni Banca Effetti a sc<strong>ad</strong>enza = 6gg Cariparma - 8gg Altre banche<br />
Giorni Banca Effetti a vista = 10gg Cariparma - 16gg Altre banche<br />
Giorni Banca RIBA = 5gg Cariparma - 8gg Altre banche<br />
COnVenZiOne:<br />
nuovi Imprenditori = Spese ZERO per il <strong>1°</strong> anno<br />
nuovi clienti cariparma = 44,40 euro a forfait per il <strong>1°</strong> anno<br />
COnVenZiOne taBaCCai e GiOrnalai:<br />
Spese a Forfait Trimestrali = 17,76 (max 200 oper. annue)<br />
Spese per operazione oltre 200= 0,44; Spese chiusura= zero<br />
Fideiussione Tabaccai e Giornalai= 0,50% annuo (min.26,00)<br />
+ spese<br />
COnVenZiOne BenZinai:<br />
Operazioni gratuite annue = 50 operazioni<br />
Spese per operazioni oltre le 50= 0,66; Spesa tenuta conto= zero<br />
Fideiussione Benzinai= 0,50% annuo (min. 51,65) + spese.<br />
La banca applica <strong>dal</strong> <strong>1°</strong> luglio 2009 la commissione disponibilità<br />
fondi in relazione al rating di ciascuna azienda.<br />
La complessità di questa decisione ci impedisce di riportare analiticamente<br />
tutte le percentuali applicate. Per fare un esempio: <strong>ad</strong> un<br />
socio che ha un’attività tipo bar, ambulante, abbigliamento ecc...<br />
viene applicata una commissione disponibilità fondi trimestrale<br />
che varia <strong>dal</strong>lo 0,15% allo 0,32%. Siamo a disposizione dei soci<br />
per ogni ulteriore chiarimento ricordando che per sapere se questa<br />
commissione è applicata correttamente dovete comunicarci (chiedendolo<br />
alla banca) il vostro rating.
BANCA POPOlARE EMIlIA ROMAgNA<br />
Novembre 2011<br />
Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = 1,606% novembre (+0,050%)<br />
1,556% ottobre<br />
COnVenZiOne OrDinaria<br />
Tasso Avere = 0,000%; Tasso Dare = 4,821%<br />
Sconfinamento = 6,821% + cdf<br />
Spese per Operazioni = 0,67<br />
Spese Fisse per Chiusura = 8,19<br />
Assegni= Gratuiti; Invio Estratto conto = 0,54<br />
Recupero Spese Postale Annuale = 4,14<br />
COnVenZiOne per sOCi Da Oltre 3 anni:<br />
Tasso Avere = 0,000%; Tasso Dare = 4,821%<br />
Sconfinamento = 6,821% + cdf<br />
Spese Forfait Omnicomprensive = trimestrali 10,25<br />
Assegni = Gratuiti; Invio Estratto conto = 0,54<br />
Recupero Spese Postale Annuale = 4,14<br />
COnVenZiOne BenZinai - taBaCCai - GiOrnalai<br />
Tasso Avere = 0,000%; Tasso Dare = 4,821% franco<br />
Sconfinamento = 6,821% + cdf<br />
Operazioni gratuite = 25 trimestrali;<br />
Invio estratto conto mensile= gratuito<br />
Assegni = Gratuiti; operazioni oltre le 100= 0,58<br />
Recupero Spese Postale Annuale = 4,23<br />
Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,40 annuo minimo 25,82<br />
Fideiussione Benzinai = 0,40 annuo minimo 51,64<br />
COnDiZiOni aCCessOrie per tutte le COnVenZiOni<br />
Valute Versamenti<br />
Contanti = Stesso Giorno<br />
Assegni su piazza - Ass. Bancari Istituto - Ass. Circolari: 1g. lavorativo<br />
Assegni fuori piazza: 4 gg lavorativi<br />
Commissione Bonifici allo sportello = 1,55<br />
Commissione Bonifici Ripetitivi = 0,77<br />
Fideiussione Crediti IVA = 0,80 annue + spese<br />
spese istruttoria e rinnovo Fido<br />
Fidi fino a 26000 euro = 10,33<br />
Fidi oltre 26000 euro = 25,82<br />
Varie<br />
Tasso SBF = 3,577%<br />
Anticipo Fatture = 3,827% Anticipo Export = 3,827%<br />
Anticipo Import = 4,827%<br />
Commissioni d’incasso effetti = 2,20 BPER; 2,46 Altre Banche<br />
CONVENZIONI POS - CARTE dI CREdITO<br />
BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA<br />
alBerGhi e ristOranti<br />
Commissione carte di credito 1,70%<br />
Commissione Pagobancomat 0,70%<br />
Canone mensile di noleggio POS GRATUITO<br />
BenZinai<br />
Commissione carte di credito 0,50%<br />
Commissione Pagobancomat 0,60%<br />
Canone mensile di noleggio POS vedi (altre attività)<br />
altre attiVità<br />
Commissione Pagobancomat 0,60%<br />
Canone noleggio POS mensile<br />
fatturato mensile fino a 1291 euro 18,07 euro<br />
fatturato mensile da 1292 a 2582 15,49 euro<br />
fatturato mensile da 2582 a 3615 10,32 euro<br />
fatturato da 3616 a 5164 euro 5,16 euro<br />
fatturato oltre 5164 euro mensili GRATUITO<br />
Commissione carte di credito<br />
fatturato annuo da 0 a 50.000 euro 2,20%<br />
fatturato annuo da 51.000 a 150.000 euro 1,70%<br />
fatturato annuo oltre 150.000 euro 1,55%<br />
CARIPARMA CRéDIT AGRICOLE<br />
Commissione installazione 20,00 euro<br />
Commissione disinstallazione 100,00 euro<br />
Speciale credito<br />
CONVENzIONI BANCARIE<br />
DICEMBRE / 11 18<br />
Commissioni RIBA = 1,92 Commissione insoluti = 3,21<br />
Commissione disponibilità fondi=0,40% trimestrale<br />
Giorni Banca Effetti a sc<strong>ad</strong>enza = 6 gg BPER 9 gg altre banche<br />
Giorni Banca Effetti a vista = 9 gg BPER 15 gg altre banche<br />
Giorni Banca RIBA = 5 gg BPER 8 gg altre banche<br />
BANCA POPOlARE dI lOdI<br />
Novembre 2011<br />
Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = 1,606% novembre (+0,050%)<br />
1,556% ottobre<br />
Tasso Avere = 0,000%; Tasso Dare = 4,606%<br />
Oltre fido = 6,606%<br />
Tasso Anticipi sbf = 3,606%<br />
Tasso Anticipi Fatture = 4,106%<br />
Spese per Operazioni = 0,72<br />
Spese Fisse Trimestrali = 10,33<br />
Assegni = Gratuiti<br />
Invio Estratto conto = 1,03<br />
Valute Versamenti<br />
Contanti- Assegni circolari istituto- Assegni bancari sportello stesso<br />
Giorno<br />
Assegni Banca - Assegni Circolari Altri- Assegni Altri Sportelli Istituto<br />
1 g lavorativo<br />
Assegni altre banche 3 gg lavorativi<br />
ri.Ba<br />
Commissioni incasso su sportelli banca = 2,00<br />
Commissioni incasso su altre banche = 2,30<br />
Commissioni per insoluto = 3,10<br />
Valuta affeti su sportelli banca = 5 gg<br />
Valuta effetti su altre banche = 8 gg<br />
r.i.D. Commerciale<br />
Commissioni incasso su sportelli banca = 3,50<br />
Commissioni incasso su altre banche = 3,50<br />
Commissioni per insoluto = 6,00<br />
Valute effetti su sportelli banca = 5 gg<br />
Valuta effetti su altre banche = 8 gg<br />
Commissione mensile per servizio incasso<br />
a scalare valido per tutte le tipologie di POS<br />
Supermercati e benzinai 10,00 euro<br />
Altri esercizi 10,00 euro<br />
Tale corrispettivo viene decurtato di una<br />
quota fissa di euro 0,10 per ogni<br />
transazione effettuata fino all’azzeramento<br />
della commissione mensile per servizio<br />
incasso a scalare.<br />
BenZinai<br />
Commissione carte di credito 0,50%<br />
Commissione Pagobancomat 0,60%<br />
altre attiVità<br />
Commissione carte di credito 1,50%<br />
% commissione Pagobancomat 0,70%<br />
spese installaZiOne impianti speCiali<br />
Cordless 50,00<br />
GSM (ambulanti etc…) 150,00<br />
BANCA MONTE PARMA<br />
PER TUTTE LE ATTIVITà<br />
Spese installazione POS 40,00 euro<br />
Canone mensile 13,00 euro<br />
Commissione Pagobancomat 0,60%
News<br />
FISCO<br />
MAnoVrA Nel superdecreto “Salva Italia” numerosi gli interventi di natura tributaria<br />
Ecco le prime novità fiscali<br />
Nnel superdecreto che contiene la manovra<br />
“Salva Italia”varata <strong>dal</strong> Governo<br />
Monti sono contenuti numerosi interventi<br />
di natura tributaria. Naturalmente saranno<br />
oggetto di particolareggiate informazioni<br />
da parte del nostro ufficio fiscale, tuttavia la<br />
<strong>Confesercenti</strong> Nazionale ha voluto riassumere<br />
le novità fiscali che sono già in vigore o che vi<br />
andranno col <strong>1°</strong> <strong>gennaio</strong> 2012.<br />
Solo a scopo informativo ne elenchiamo alcune,<br />
omettendo i relativi approfondimenti.<br />
AcE (entrata in vigore immediata) Solo<br />
per i soggetti passivi IRES viene introdotta<br />
la riduzione del carico fiscale connesso alla<br />
remunerazione ordinaria del capitale reinvestito<br />
nella società. Il rendimento nozionale del<br />
nuovo capitale proprio sarà valutato mediante<br />
l’applicazione dell’aliquota percentuale individuata<br />
con provvedimento alla variazione in<br />
aumento del capitale proprio rispetto a quello<br />
esistente alla chiusura dell’esercizio in corso al<br />
31 dicembre 2010. Solo in via transitoria, per<br />
il primo triennio di applicazione, l’aliquota e’<br />
fissata nel 3%.<br />
IMp – Imposta municipale propria (entra in<br />
vigore il <strong>1°</strong> <strong>gennaio</strong> 2012)<br />
Anticipata di due anni l’entrata in vigore<br />
dell’IMP (Imposta municipale propria) che<br />
sarà operativa <strong>dal</strong> 1 <strong>gennaio</strong> 2012. Interverrà<br />
in particolar modo sul valore dei beni immobiliari<br />
in proprietà con un prelievo del 4‰ sulla<br />
prima casa e del 7,6‰ sul valore catastale <strong>dal</strong>la<br />
seconda in poi.<br />
Ai Comuni è data possibilità di modificare,<br />
in aumento o in diminuzione, l’aliquota<br />
dello 0,76% fino a 0,3 punti percentuali,<br />
mentre per l’aliquota dello 0,4% fino a 0,2<br />
punti percentuali. é riconosciuta, inoltre, una<br />
detrazione di euro 200 <strong>dal</strong>l’imposta dovuta<br />
sull’abitazione principale e per le relative pertinenze<br />
(da dividere pro-quota in caso di più<br />
proprietari). A tal proposito si ricorda che sarà<br />
operata un’importante rivalutazione del 5%<br />
delle rendite catastali al quale saranno applicati<br />
alcuni moltiplicatori che potrebbero portare,<br />
per alcune categorie di immobili, <strong>ad</strong> una maggiorazione<br />
delle rendita catastale fino al 60%<br />
in più del precedente valore.<br />
Detrazioni per interventi sulla casa (entra in<br />
vigore il <strong>1°</strong> <strong>gennaio</strong> 2012)<br />
Diviene strutturale e quindi definitivamente a<br />
regime la detrazione del 36% sui lavori di recu-<br />
pero edilizio. Viene infatti inserito il nuovo art.<br />
16-bis del TUIR che disciplina interamente la<br />
tipologia di detrazione fissando il tetto di spesa<br />
a euro 48.000 per unità immobiliare e la detrazione<br />
va divisa in 10 quote annuali costanti e di<br />
pari importo. Il bonus si potrà applicare anche<br />
agli immobili colpiti da calamità naturali (con<br />
la dichiarazione dello stato di emergenza) e per<br />
interventi antisismici, anti-infortuni domestici<br />
e per la cablatura degli edifici.<br />
Nello stesso articolo è contenuta la proroga per<br />
il 2012 della detrazione del 55% sul risparmio<br />
energetico nella forma prevista <strong>dal</strong>l’art. 1 c. da<br />
344 a 347 della l. n. 296/2006. 4.<br />
RES – Tributo municipale sui rifiuti e sui<br />
servizi (entra in vigore il <strong>1°</strong> <strong>gennaio</strong> 2012)<br />
Il testo del D.L. prevede il nuovo tributo<br />
municipale su rifiuti e servizi (RES) con una<br />
maggiorazione della tariffa attualmente prevista<br />
per la TARSU di € 0,30 per metro qu<strong>ad</strong>rato.<br />
La maggiorazione è giustificata nel fatto che<br />
ogni singolo citt<strong>ad</strong>ino dovrà contribuire per<br />
i cosiddetti “servizi indivisibili” forniti come<br />
polizia locale, illuminazione e str<strong>ad</strong>e. Il sindaco<br />
di ogni singolo Comune potrà portare la soglia<br />
da euro 0,30 a euro 0,40 variandola, eventualmente,<br />
sulla zona di ubicazione o tipologia<br />
dell’immobile. Il pagamento avverrà in 4 rate<br />
trimestrali per anno, ma anche su tale argomento<br />
il Comune può deliberare diversamente.<br />
Il tributo, che sostituirà l’attuale TARSU,<br />
sarà quindi suddiviso nella parte che ripaga il<br />
servizio di smaltimento rifiuti operato da ogni<br />
DICEMBRE/ 10 19<br />
singolo Comune (come attualmente) e <strong>dal</strong>la<br />
maggiorazione che coprirà i costi per i servizi<br />
indivisibili.<br />
controlli antievasione (entra in vigore il <strong>1°</strong><br />
<strong>gennaio</strong> 2012)<br />
Saranno comunicati all’Anagrafe tributaria<br />
tutte le informazioni relative ai conti correnti<br />
bancari compresi i rapporti economico-finanziari<br />
necessari per operare i controlli fiscali. La<br />
sanzione per comunicazioni false ed autocertificazioni<br />
nei casi in cui il contribuente trasmette<br />
atti o documenti falsi o non rispondenti al vero<br />
all’Amministrazione finanziaria diviene penale.<br />
Tracciabilità del denaro contante (entra in<br />
vigore il <strong>1°</strong> <strong>gennaio</strong> 2012)<br />
Le operazioni di trasferimento con denaro<br />
contante, libretti al portatore ed assegni non<br />
potranno superare la soglia di euro 1.000<br />
(rispetto agli attuali euro 2.500).<br />
Di conseguenza i libretti al portatore e di deposito<br />
dovranno essere portati alla soglia massima<br />
di euro 999 entro il 31 dicembre 2011<br />
Aumento aliquote IVA (entra in vigore il <strong>1°</strong><br />
ottobre 2012)<br />
Previsto l’aumento di due aliquote dell’IVA a<br />
partire da ottobre 2012. L’aliquota ordinaria,<br />
già recentemente portata al 21%, passerà al<br />
23% mentre l’aliquota ridotta del 10% passerà<br />
all’12%. Dal 2014 le suddette aliquote<br />
subiranno un ulteriore aumento dello 0,5%.<br />
Si ricorda però che tale previsione, per quanto<br />
disciplinata, sarà attuata solo se strettamente<br />
necessario.
news<br />
SALSOMAGGIORE TERME<br />
sALsoMAggiore I punti di vista degli <strong>ad</strong>detti ai lavori e dell’Amministrazione<br />
Idee, progetti e suggerimenti<br />
per il rilancio della città termale<br />
D<br />
el rilancio della città di Salsomaggiore<br />
si parla ormai da tanti anni,<br />
un tema controverso e ampiamente<br />
dibattuto non solo in sede locale e per il quale<br />
si sono anche attivati interventi su diversi<br />
piani: su quello commerciale l’istituzione<br />
dei Centri Commerciali Naturali “Liberty<br />
Center”, ma al centro di ogni futura programmazione<br />
sul rilancio della città termale<br />
rimane, appunto, il termalismo, in tutti i suoi<br />
aspetti e collegamenti che, ovviamente ha<br />
con lo sviluppo di Salsomaggiore. In questa<br />
fase dove l’Amministrazione Comunale,<br />
insediatasi solo lo scorso maggio, è probabilmente<br />
ancora in una fase di progettazione, il<br />
Gazzettino del Commercio ha voluto sentire<br />
alcuni “<strong>ad</strong>detti ai lavori” per quanto riguarda<br />
sia l’espressione dell’economia che della stessa<br />
Amministrazione, cominciando <strong>dal</strong> Presidente<br />
della <strong>Confesercenti</strong> di Salsomaggiore<br />
Giorgio Vernazza.<br />
“A novembre è stato chiesto un incontro al<br />
Sindaco per avere chiarimenti sulla presunta<br />
chiusura delle terme per il periodo invernale<br />
e, in effetti, l’ipotesi è stata confermata per<br />
la necessità di contenere le spese durante i<br />
mesi di minor utenza. La volontà dell’Amministrazione<br />
è quella di portare il bilancio<br />
in pareggio, in modo tale da poter progettare<br />
al meglio il piano di rilancio per l’anno 2012,<br />
per cui, durante i mesi di chiusura degli stabilimenti<br />
termali, il servizio verrebbe garantito<br />
<strong>dal</strong> reparto cure dell’hotel Valentini. Dal<br />
canto nostro - prosegue Vernazza - abbiamo<br />
fatto la richiesta di mantenere aperto anche<br />
il reparto cure del Berzieri, per due motivi<br />
molto circostanziati: la chiusura del Berzieri<br />
darebbe un’immagine di Salso davvero deprimente,<br />
quasi da città chiusa per ferie, il<br />
che per l’economia locale sarebbe un danno<br />
maggiore dei risparmi che si vogliono ottenere<br />
con questo intervento di chiusura del nostro<br />
centro termale per eccellenza, un vero e proprio<br />
simbolo non solo del termalismo, ma<br />
di Salsomaggiore stesso.<br />
L’altro motivo è che, in<br />
generale, la città ha bisogno<br />
di progetti concreti<br />
che riqualifichino contemporaneamente<br />
le terme<br />
e il centro. Lo stesso<br />
concetto è applicabile al<br />
progetto «Salsomarittima»,<br />
il centro acquatico<br />
che, a differenza del Parco<br />
Acquatico presentato<br />
<strong>dal</strong>la precedente Amministrazione<br />
e previsto a<br />
DICEMBRE/ 11 20<br />
Ponte Ghiara, questo è previsto in vicinanza<br />
dello stabilimento Zoia e con acqua termale.<br />
Due motivi per cui come <strong>Confesercenti</strong> consideriamo<br />
il progetto buono: si promuove<br />
una nuova forma di termalismo e si lascia la<br />
gente in prossimità del centro”.<br />
Dello stesso parere laura Morsia, da poco<br />
tempo responsabile della segreteria commerciale<br />
di AASTA, l’Associazione Albergatori di<br />
Salsomaggiore e Tabiano, ma con alle spalle<br />
un ottimo curriculum e una buona esperienza,<br />
in quanto, conseguita la laurea, gestisce da<br />
diversi anni l’albergo di famiglia ed è stata<br />
per lungo tempo vice presidente di ADAST.<br />
“Credo che l’obiettivo principale sia il rilancio<br />
delle Terme e sia assolutamente necessario<br />
ripristinare il reparto termale all’interno<br />
dello stabilimento Berzieri, in modo tale da<br />
avere un’unica struttura che fornisca l’offerta<br />
completa, anche perché al momento lo Zoja<br />
è sovrastrutturato per la domanda attuale.<br />
Per la stagione 2012 - continua Morsia - sono<br />
previsti pacchetti che puntano soprattutto al<br />
turismo sportivo perché abbiamo notato che<br />
si tratta di un movimento sempre piuttosto<br />
attivo e con grandi numeri, anche se i prezzi<br />
sono ovviamente più bassi rispetto alla clientela<br />
tr<strong>ad</strong>izionale”.<br />
“Oltre il termalismo” si potrebbe invece<br />
definire la linea di pensiero che porta avanti<br />
Giuseppe Massari, presidente AASTA.<br />
“Il termalismo non è il punto focale per il<br />
rilancio della città: in realtà ci sarebbero anche<br />
altre possibilità di lavoro per Salsomaggiore e<br />
il suo territorio. Dal punto di vista termale,<br />
secondo me, più si va avanti e più aumenteranno<br />
le difficoltà se non si rinnova completamente<br />
il sistema sia<br />
tr<strong>ad</strong>izionale, sia legato al<br />
benessere: l’offerta ormai<br />
non rispecchia le esigenze<br />
della clientela attuale,<br />
abituata a frequentare<br />
località che offrono attrezzature<br />
aggiornate.<br />
Non possiamo continuare<br />
a basare il turismo di<br />
Salso e Tabiano soltanto<br />
sulle Terme: il circuito<br />
termale deve far parte la
propria offerta turistica, senza però detenere il<br />
monopolio. Enogastronomia, cultura, eventi,<br />
ambiente, sport: grazie a questi elementi,<br />
Salsomaggiore e Tabiano devono diventare<br />
il punto di riferimento di un territorio ricco<br />
di risorse e potenzialità e proporsi come polo<br />
ricettivo per un bacino di utenza molto più<br />
ampio”.<br />
Analogo concetto lo esprime l’assessore al<br />
Turismo di Salsomaggiore Antonio Battei<br />
FidenzA<br />
Un Natale con tante<br />
nuove iniziative<br />
Enrica Eleuteri, responsabile della sede di<br />
<strong>Confesercenti</strong> Fidenza, spiega la situazione di<br />
eventi e iniziative che presto coinvolgeranno<br />
il centro storico di Fidenza:<br />
«Il mese di dicembre è ricco di iniziative organizzate<br />
<strong>dal</strong>l’Amministrazione in collaborazione<br />
con le Associazioni di categoria e con i Commercianti<br />
che hanno <strong>ad</strong>erito alle iniziative.<br />
In più <strong>Confesercenti</strong>, in collaborazione con<br />
Ascom, Apla e Cna, ha organizzato alcuni<br />
news<br />
SALSOMAGGIORE TERME<br />
quando sottolinea che “Le Terme sono connaturate<br />
alla città di Salsomaggiore, ma oggi<br />
non bastano più. Salsomaggiore ha bisogno<br />
di diventare una città d’arte, anzi la città del<br />
benessere, la città del respiro oltre che una<br />
città d’acque.<br />
Deve tornare <strong>ad</strong> essere una città congressuale<br />
per ridare tono a un tipo di turismo stanziale<br />
ed, infine, deve muoversi maggiormente verso<br />
il turismo sportivo, capace di portare benefici<br />
sia al circuito degli esercizi commerciali, sia a<br />
quello degli alberghi. Tra i programmi ipotizzati<br />
per restituire prestigio alla città e al suo<br />
centro storico, c’è anche “Salsomarittima”,<br />
ovvero un centro acquatico dedicato al benessere<br />
che dovrebbe sorgere nelle vicinanze delle<br />
terme Zoja, il cui progetto è stato illustrato <strong>dal</strong><br />
sindaco Carancini a Rimini durante il “Tti<br />
- Travel tr<strong>ad</strong>e Italia” di ottobre, il principale<br />
workshop che promuove il turismo italiano<br />
nel mondo.<br />
Si tratta di un progetto non semplice che ha<br />
già ricevuto pubblicamente elogi e consensi<br />
da parte di tutte le istituzioni ed associazioni<br />
a cui è presentato, compreso quello dell’assessore<br />
regionale al Turismo e al Commercio<br />
Maurizio Melucci, sul quale stiamo lavorando<br />
eventi itineranti per le vie del centro».<br />
Ma l’interesse è anche focalizzato sulle<br />
problematiche riguardanti i commercianti<br />
del centro città:<br />
«Il centro storico di Fidenza - continua Enrica<br />
Eleuteri - è penalizzato <strong>dal</strong>la grande distribuzione<br />
che, negli ultimi anni ha avuto un<br />
incremento altissimo e <strong>dal</strong>la cronica carenza<br />
di parcheggi.<br />
Penso tuttavia che se si cerca la qualità dei<br />
prodotti, unita alla cortesia, al rapporto umano<br />
diretto ed alla specializzazione, la si può<br />
trovare solo nei piccoli <strong>negozi</strong>.<br />
Allo stesso tempo il piccolo commerciante<br />
deve attivarsi per essere sempre più accattivante<br />
nei confronti della clientela anche<br />
attraverso l’immagine e ... una bella vetrina è<br />
sempre un ottimo biglietto da visita»<br />
DICEMBRE/ 11 21<br />
per portarlo a compimento”.<br />
Infine abbiamo sentito colui che in momento<br />
di gravi difficoltà economiche per tutto il<br />
Paese, tiene sott’occhio lo stato di salute del<br />
Comune di Salso: luca Musile Tanzi, Presidente<br />
della Commissione Affari Generali<br />
e Demografici, Fiscalità locale. “Il bilancio<br />
2011 del Comune non è in condizioni<br />
ottimali, così come quello di tutti gli enti<br />
pubblici. Il primo bilancio su cui lavorerà la<br />
nuova amministrazione sarà quello del 2012<br />
che prevede di garantire i dovuti servizi al<br />
citt<strong>ad</strong>ino e impiegare al meglio le risorse<br />
interne già esistenti. L’indirizzo verso cui si<br />
sta rivolgendo la nuova Amministrazione è<br />
quello di favorire gli investimenti privati per la<br />
ristrutturazione dei grandi alberghi e, a seconda<br />
della fattibilità, anche del preannunciato<br />
parco acquatico “Salsomarittima”.<br />
Foto: a pag. 20 Giorgio Vernazza, qui sopra a<br />
sinistra Giuseppe Massari e Laura Morsia. A<br />
destra l’assessore Antonio Battei. In basso a<br />
sinistra il Salone Moresco in occasione di una<br />
cena di gala.
Speciale<br />
SCADENzE<br />
Le dAte dA non diMenticAre Ritenute, contributi, imposte, versamenti, sc<strong>ad</strong>enze<br />
Le più importanti sc<strong>ad</strong>enze di dicembre<br />
GIoVEDì 15<br />
Soggetti IVA. Emissione e registrazione<br />
delle fatture differite relative a beni<br />
consegnati o spediti nel mese solare<br />
precedente e risultanti <strong>dal</strong> documento di<br />
trasporto o da altro documento idoneo a<br />
identificare i soggetti contraenti.<br />
Soggetti esercenti il commercio al<br />
minuto. Registrazione, anche cumulativa<br />
delle operazioni del mese solare precedente.<br />
VEnERDì 16<br />
Sostituti di imposta. Versamento delle<br />
ritenute e dei contributi. Le ritenute ed<br />
i contributi si riferiscono sia al lavoro<br />
dipendente che a quello autonomo.<br />
Si evidenzia il versamento di ritenute<br />
relative a compensi per l’esercizio di arti e<br />
professioni e a provvigioni per rapporti di<br />
commissione ed agenzia, corrisposti nel<br />
mese precedente.<br />
condomini. Versamento delle ritenute<br />
operate dai condomini sui corrispettivi<br />
corrisposti nel mese precedente per<br />
prestazioni relative a contratti di appalto<br />
di opere o servizi effettuate nell’esercizio<br />
dell’impresa. I codici tributo sono 1019<br />
e 1020.<br />
contribuenti IVA. I soggetti che<br />
liquidano l’IVA mensilmente sono<br />
tenuti al versamento dell’IVA dovuta<br />
per il mese precedente.<br />
contribuenti IVA. Coloro che hanno<br />
ricevuto nel mese precedente dichiarazioni<br />
d’intento rilasciate da esportatori<br />
abituali, sono tenuti alla presentazione<br />
della comunicazione dei dati mediante<br />
invio telematico.<br />
proprietari di beni immobili o titolari<br />
di diritti reali di godimento sugli stessi.<br />
Versamento del saldo ICI per il 2011.<br />
contribuenti tenuti al versamento<br />
unitario di imposte e contributi<br />
Ultimo giorno utile per la regolarizzazione<br />
dei versamenti di imposte e ritenute<br />
non effettuati o effettuati in misura<br />
non sufficiente entro il 16/11/2011<br />
(ravvedimento).<br />
MARTEDì 27<br />
contribuenti IVA mensili e trimestrali<br />
Versamento dell’acconto Iva relativo al<br />
2011.<br />
GIoVEDì 29<br />
persone fisiche, società di persone e<br />
DICEMBRE / 11 22<br />
soggetti equiparati e soggetti Ires, che<br />
non hanno presentato il modello Unico<br />
2011 entro il 30/09/2011<br />
Ultimo giorno utile per la regolarizzazione,<br />
mediante ravvedimento, della presentazione<br />
della dichiarazione Unico 2011.<br />
VEnERDì 30<br />
persone fisiche, società di persone e<br />
soggetti equiparati e soggetti Ires, che<br />
presentano il modello Unico 2011<br />
Ultimo giorno utile per la regolarizzazione<br />
della seconda o unica rata di acconto<br />
IRPEF, IRES, cedolare secca ed IRAP<br />
relativo al 2011 non effettuato o effettuato<br />
in misura inferiore entro il<br />
30/11/2011.<br />
weLFAre Ilaria Zappacosta chiude il convegno organizzato dagli Enti Bilaterali<br />
Previdenza e assistenza integrativa<br />
U<br />
n interessante convegno, svoltosi<br />
a <strong>Parma</strong> lo scorso novembre, che<br />
come argomento affrontava “Il<br />
welfare contrattuale - evoluzione e prospettive<br />
nei settori Commercio e Turismo”<br />
a coronamento degli interventi di esperti<br />
del settore, ha visto le conclusioni di Ilaria<br />
Zappacosta, responsabile dell’ufficio<br />
paghe di <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong>, in veste di<br />
coordinatrice CST Ebter <strong>Parma</strong>.<br />
“I concetti che sono stati sottolineati da<br />
tutti i relatori - ci conferma Ilaria - hanno<br />
riguardato la necessità di creare pilastri<br />
previdenziali paralleli a quelli già garantiti<br />
<strong>dal</strong>lo Stato. Pensione integrativa, dunque,<br />
argomento estremamente d’attualità, visti<br />
i più recenti provvedimenti presi <strong>dal</strong> nuo-<br />
vo Governo, che potrà essere sviluppata<br />
attraverso fondi integrativi al di là di quelli<br />
<strong>negozi</strong>ali derivanti dai CCN. Formule<br />
diverse sono state prese in esame , tra cui<br />
la possibilità del lavoratore di investirvi il<br />
proprio TFR e parte dello stipendio, cui<br />
andrà a sommarsi una certa percentuale di<br />
contributo da parte del datore di lavoro.<br />
In questo contesto esistono, ma nel complesso<br />
poco sfruttati, gli enti bilaterali,<br />
costituiti proprio per essere momento di<br />
informazioni e supporto per lavoratori e<br />
aziende. Altro argomento che ha trovato<br />
spazio e approfondimento nel corso del<br />
convegno è stato quello dell’assistenza<br />
sanitaria integrativa che, comunque<br />
sempre concordata <strong>dal</strong>le parti, a fronte di<br />
aumenti contrattuali,<br />
possono<br />
sopperire a carenze<br />
del SSN o<br />
comunque danno<br />
un sostegno<br />
notevole e buone<br />
agevolazioni a<br />
coloro che vorranno<br />
iscriversi<br />
<strong>ad</strong> un programma assicurativo. Al di là dei<br />
numerosi e variegati aspetti tecnici legati<br />
alle possibilità offerte, una conclusione<br />
il convegno l’ha dettata: lo Stato tenderà<br />
sempre più a ridimensionare il proprio<br />
ruolo nel welfare per cui dovrà essere<br />
sempre più il singolo a provvedere”.
Speciale<br />
CONTRIBUTI E SOLIDARIETà<br />
Fisco Dall’Agenzia delle Entrate nuove linee guida per lo strumento accertativo<br />
Entra in vigore il nuovo redditometro<br />
I<br />
l 25 ottobre 2011 è stato presentato<br />
<strong>dal</strong> direttore dell’Agenzia delle Entrate,<br />
Attilio Befera, il nuovo redditometro,<br />
strumento che sarà utilizzato, unitamente<br />
allo spesometro per misurare la congruità<br />
del reddito dichiarato <strong>dal</strong> contribuente, con<br />
la capacità di spesa manifestata.<br />
In diversi periodi dello scorso anno erano state<br />
presentate le linee guida sullo strumento,<br />
ora si vuole dare una accelerazione alla fase<br />
di costruzione del mezzo accertativo.<br />
L’obiettivo è di rendere operativo il nuovo<br />
redditometro a partire <strong>dal</strong> prossimo mese<br />
di marzo, con le dichiarazioni dei redditi<br />
da presentare nel corso del 2012. Si ricorda<br />
comunque, che le nuove disposizioni<br />
normative, riguardano i<br />
periodi di imposta <strong>dal</strong> 2009<br />
e seguenti.<br />
Nel frattempo lo spesometro<br />
continuerà <strong>ad</strong> arricchirsi<br />
di nuove informazioni,<br />
raccolte utilizzando i nuovi<br />
elenchi delle operazioni<br />
superiori <strong>ad</strong> euro 25.000,00<br />
(per l’anno 2010), delle<br />
operazioni superiori <strong>ad</strong><br />
euro 3.000,00/3.600,00<br />
(per l’anno 2011 e seguenti),<br />
delle operazioni poste in<br />
essere <strong>dal</strong>le società di leasing<br />
e delle operazioni poste in<br />
essere da tutti gli operatori<br />
commerciali che svolgono<br />
attività di locazione e/o<br />
noleggio di beni mobili (auto, caravan, altri<br />
veicoli, unità da diporto e aeromobili).<br />
Al fine di fornire ulteriori informazioni ai<br />
nostri soci, sarà fissato a <strong>gennaio</strong> 2012 un incontro<br />
aperto a tutti, per anticipare le novità<br />
normative. A tale incontro faranno seguito<br />
incontri singoli con le/i propri consulenti<br />
per avere una analisi della propria situazione<br />
personale.<br />
Questa la circolare con cui l’ufficio fiscale<br />
di <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> ha informato<br />
gli associati della comunicazione inviata<br />
<strong>dal</strong>l’Agenzia delle Entrate all’Associazione,<br />
in merito alle nuove disposizioni e le linee<br />
guida riguardanti lo strumento conosciuto<br />
come “redditometro”.<br />
DICEMBRE / 11 23<br />
l’esperto<br />
Per saperne di più<br />
A Odetta Mutti, responsabile<br />
del settore<br />
fiscale, chiediamo<br />
di chiarire gli<br />
aspetti più significativi<br />
del provvedimento<br />
segnalato<br />
<strong>dal</strong>l’Agenzia delle<br />
Entrate.<br />
“Innanzi tutto occorre<br />
dire che la<br />
nostra prima preoccupazione<br />
è di informare al meglio<br />
gli associati in quanto questa del<br />
redditometro non è l’unica novità che<br />
ci è stata annunciata.<br />
Per quanto riguarda lo specifico e in<br />
modo molto semplificato, c’è da dire<br />
che le nuove norme del redditometro<br />
danno <strong>ad</strong>ito alla presunzione di reddito<br />
da parte dell’Agenzia, per cui prima di<br />
eseguire qualsiasi tipo di investimento,<br />
anche personale, d’ora in avanti<br />
il contribuente è bene che verifichi la<br />
sua posizione reddituale in quanto non<br />
sarà più possibile fare o partecipare<br />
<strong>ad</strong> acquisti senza avere un reddito<br />
dichiarato sufficientemente capiente<br />
per giustificare la spesa.<br />
Su questa falsariga è costruito anche<br />
lo spesometro, descritto in un comma<br />
dello stesso articolo del redditometro<br />
in modo più analitico,il cui senso si può<br />
riassumere così: a fronte della spesa<br />
sostenuta avresti dovuto dichiarare<br />
almeno la cifra spesa”.<br />
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a cura di Chiara Corr<strong>ad</strong>i<br />
Speciale<br />
NUOVE APERTURE<br />
bistrot boLLicine L’atmosfera di Parigi apre in Piazzale San Bartolomeo<br />
Grandi vini e ottima cucina<br />
tra eleganza e buon gusto<br />
Riprendendo lo stile dei “Bistrot”- tipiche<br />
osterie francesi - e selezionando le<br />
“bollicine” più pregiate nasce “Bistrot<br />
Bollicine”, il nuovo locale che ha aperto il 18<br />
novembre in P.le San Bartolomeo 9.<br />
“Il progetto di aprire il locale risale circa a<br />
due anni fa. A <strong>gennaio</strong> - spiega Marco pozzali<br />
- io e i miei due soci, Michele e licia,<br />
abbiamo rilevato il locale: questa posizione<br />
l’abbiamo scelta perchè il piazzale ci riportava<br />
all’atmosfera francese e rispecchiava il taglio<br />
che volevamo dare al locale”.<br />
“Bistrot Bollicine” è strutturato seguendo tre<br />
livelli concettuali: la taverna è predisposta<br />
per le degustazioni di vino ed ha un aspetto<br />
conviviale, giovanile; il piano terra è dedicato<br />
al Wine Bar - Enoteca e si rivela <strong>ad</strong>atto per gli<br />
aperitivi; il primo piano è dedicato al bistrot<br />
vero e proprio.<br />
“L’intenzione - continua Marco - è quella di<br />
dare alla città una proposta che sia diversa <strong>dal</strong><br />
solito e dove si possa bere e mangiare bene,<br />
spendendo il giusto: per questo non facciamo<br />
pagare il coperto”. La cantina è rifornita<br />
prestando attenzione in particolare ai vini<br />
italiani come Conegliano, Valdobbi<strong>ad</strong>ene,<br />
Franciacorta e altre zone minori. Importante<br />
è la fornitura di Champagne, preso direttamente<br />
da piccoli, ma di qualità, produttori<br />
francesi. La carta dei vini è in continuo<br />
movimento: questo perchè se il 90% delle<br />
bollicine è sempre presente e invariabile, il restante<br />
10% segue le suggestioni e le tendenze<br />
delle mode in voga al momento.Le tipologie<br />
di vino, scelte da Marco che è sommelier da<br />
vent’anni, sono sempre abbinate ai piatti di<br />
Licia, cuoca da ventitre anni.<br />
“Il menù che proponiamo ai nostri clienti<br />
varia di giorno in giorno, a seconda di quello<br />
che trovo fresco nei <strong>negozi</strong> qui vicino alla<br />
mattina - spiega Licia. La nostra specialità<br />
sono le zuppe di cereali, di legumi, di pesce.<br />
Spaziamo dai piatti tipici della tr<strong>ad</strong>izione<br />
come i brasati, agli hamburger con i relativi<br />
contorni”.<br />
I prodotti utilizzati in cucina sono di primissima<br />
qualità e freschi di giornata, se possibile<br />
provenienti da agricoltura biologica. All’interno<br />
del menù sono previsti ogni giorno otto<br />
portate diverse tra le quali si può scegliere,<br />
oltre che alla presenza fissa di salumi e formaggi.<br />
“Una nostra caratteristica sono anche<br />
i «dolci naturali» - continua Licia - privi di<br />
zucchero e prodotti con ingredienti <strong>ad</strong>atti<br />
anche a chi ha problemi di celiachia.»<br />
DICEMBRE 11 24<br />
Tra i vari prodotti prelevati <strong>dal</strong> territorio<br />
provinciale è importante il maiale nero<br />
dell’azienda Brianti, a Santa Lucia di Medesano,<br />
allevato in agricoltura biologica. Il<br />
piano terra con il Wine Bar è seguito da<br />
Michele, anche egli sommelier, che si occupa<br />
di preparare aperitivi con stuzzichini, salumi e<br />
formaggi tipici. In quest’ambito va l’iniziativa<br />
in programma per la Vigilia di Natale che<br />
propone un brindisi... con la città a base di<br />
spumante e champagne accompagnati da<br />
stuzzichini a sorpresa. La clientela del locale,<br />
per quello che si è potuto vedere in questo<br />
primo mese, è piuttosto varia anche se prevalgono<br />
le donne, forse più sensibili all’idea<br />
dei prodotti biologici e di nicchia. Il locale<br />
è frequentato anche in pausa pranzo dove è<br />
possibile consumare un piatto leggero o una<br />
sana insalata di verdura.Ogni piatto è sempre<br />
abbinato <strong>ad</strong> un calice di vino: un abbinamento<br />
semplice e di qualità sul quale si fonda la<br />
morale del locale. A questo proposito sono in<br />
programma due o tre volte al mese delle serate<br />
di degustazione, aperte a tutti, a cui seguirà<br />
un focus informale sul vino servito durante<br />
la serata. Inoltre il locale rimane aperto fino a<br />
tarda sera in occasione delle opere del Teatro<br />
Regio, per permettere agli appassionati di<br />
musica e del dopo teatro di concludere la<br />
loro serata con una buona cena, accompagnata<br />
da un buon vino.Per l’allestimento del<br />
locale Marco,Licia e Michele hanno scelto<br />
colori chiari e caldi che trasmettono uno stile<br />
pulito, lineare e leggero, ma molto curato.<br />
“Bistrot Bollicine” propone una cucina di<br />
qualità - con l’obiettivo di far conoscere e<br />
sentire nel cibo e nel vino qualcosa di insolito,<br />
diverso e speciale - e ricerca sempre nei piccoli<br />
produttori i prodotti freschi e di nicchia - sia<br />
per i vini che per la cucina - per dare ai suoi<br />
clienti sempre il meglio”.<br />
Bistrot Bollicine<br />
P.le San Bartolomeo, 9 - 43121 <strong>Parma</strong><br />
Tel. 0521-208455<br />
www.bollicinebistrot.com
LA CASA, L’INDUSTRIA,<br />
IL GIARDINO, LO SPORT<br />
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DICEMBRE / 11 25<br />
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Str<strong>ad</strong>a Beneceto 15/A - 43122<br />
<strong>Parma</strong> (PR) - Tel. 0521/242662<br />
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DAL LUNEDÌ AL vENErDÌ<br />
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AL sAbAto<br />
8.30/12.30 – 15.00/18.30
a cura di Federica Bordone<br />
27.12 / Teatro di Ragazzola<br />
papaleo e la sua impresa<br />
Il Teatro di Ragazzola<br />
ospita, il 17<br />
dicembre, “Una<br />
piccola impresa<br />
meridionale”, opera<br />
di teatro-canzone<br />
con Rocco<br />
Papaleo. Al Sud Italia, già raccontato in<br />
“Basilicata coast to coast”, suo debutto<br />
da regista cinematografico, l’attore lucano<br />
dedica anche questo spettacolo scritto a<br />
quattro mani con Walter Lupo che ne firma<br />
anche la regia. Uno spettacolo fatto di musica<br />
e parole, in cui ai monologhi e alle gag<br />
si alternano testi poetici e canzoni, lungo un<br />
unico filo che <strong>dal</strong> meridione porta altrove.<br />
Ancora teatro-canzone il 14 <strong>gennaio</strong> con<br />
Claudio Gioè e Neri Marcorè in “Eretici e<br />
Corsari” <strong>dal</strong>l’opera di Giorgio Gaber e Pier<br />
Paolo Pasolini. Info tel. 339 5612798<br />
Fino al 29.1/ Montechiarugolo<br />
i viaggi della domenica<br />
A dicembre e<br />
<strong>gennaio</strong> all’AuditoriumPasolini<br />
di Monticelli<br />
Terme e la Sala<br />
Amoretti di Basilicanova<br />
si<br />
svolgerà la rassegna cinematografica e<br />
teatrale “I viaggi della domenica”. L’11/12<br />
alle 16 è in programma “Le avventure<br />
di Sammy” di Ben Stassen: l’incredibile<br />
viaggio di un piccolo di tartaruga che,<br />
superando una prova dopo l’altra, arriverà<br />
a scoprire l’amore. Il 18, stesso<br />
ora, spazio a “Cattivissimo me” di Pierre<br />
Coffin, mentre il 6 <strong>gennaio</strong> sono attesi<br />
Patrizio Dall’Argine e i suoi burattini per lo<br />
spettacolo “One man show”.<br />
Info: 0521 687711<br />
27 Dicembre e 28 maggio / <strong>Parma</strong>, / Ronco P.le Picelli Campo e Euro Canneto Torri<br />
La un prima mese di festa ghiaccio d’estate per con... tutta carmerini la famiglia<br />
Il L’anno circolo di ARCI <strong>Parma</strong> “Ronco Città Europea Campo<br />
Canneto”, dello Sport inaugura 2011 la si stagione conclude estiva<br />
all’insegna con “La Prima del…freddo. Festa dell’Estate”, Per tutto<br />
evento dicembre che sarà avrù luogo infatti il possibile 27 e il 28<br />
maggio pattinare presso sulle il parco due delle piste Scuo- del<br />
le ghiaccio Elementari allestite del paese. presso Come l’Euro<br />
sempre, Torri e in sarà piazzale la musica Picelli. <strong>dal</strong> Con vivo<br />
la alcune protagonista sorprese: della martedì due-giorni 27 di<br />
Ronco, dicembre, accompagnata durante il Family da ottimo Ice<br />
cibo Day, e tutte buona le famiglie compagnia! potranno Il 27,<br />
aperitivo pattinare con al prezzo Dj Topo, di <strong>dal</strong>le un solo ore<br />
22.30 ingresso saliranno e saranno invece affiancati sul palco ed gli aiutati scatenatissimi da istruttori Divina ed e assistenti a seguire<br />
Dj di pista Frambo. della Aperitivo Società a sportiva. suon di musica In più, sabato dimostrazione 28 maggio di Sledge con Dj<br />
Marco hockey. Pipitone Info: www.sport.comune.parma.it<br />
per concludere la serata con l’esibizione di Alberto<br />
tempolibero<br />
GLI APPUNTAMENTI DI DICEMBRE-GENNAIO<br />
25-26 dicembre / Fuori Orario<br />
Con Vinicio, negli Abissi<br />
Vinicio Capossela torna a Taneto di Gattatico per quella che è diventata - dopo undici anni di<br />
performance - una vera e propria tr<strong>ad</strong>izione: il concerto di Natale al “suo” Fuori Orario. Più che<br />
un concerto una festa di famiglia, in cui Capossela - attorniato dai suoi «peggiori amici» - è solito<br />
concedersi in modo generoso, distribuendo perle inedite e inaspettate interpretazioni di meraviglie<br />
altrui...Quest’anno Santo Nicola («Il Patrono dei naviganti, ma anche degli scolari che stanno nelle<br />
ultime file [...] Ho esteso il suo patronato anche a di tutti coloro che sono vittime dei propri errori»)<br />
ci porta in dono due date: domenica 25 (alle 21.30) e lunedì 26 (alle 22.30) si veleggerà in alto<br />
mare per sprofondare negli abissi musicali del nuovo album “Marinai, Profeti e Balene”. Dalle<br />
18.30, per restare in tema, si apre lo Spazio Pescheria, con delizie di pesce al cartoccio preparato<br />
<strong>dal</strong>l’equipaggio di bordo. Info www.arcifuori.it - tel. 0522 671970<br />
DICEMBRE / 11 26<br />
16.12 / Salsomaggiore<br />
L’African grace<br />
del soweto gospel choir<br />
Dopo il successo dell’ultima tournée<br />
italiana, con un totale di 10.000 spettatori<br />
in sole 7 repliche, il 16 dicembre<br />
il Soweto Gospel Choir arriva al Teatro<br />
Nuovo di Salsomaggiore. Lo spettacolo,<br />
con inizio alle 21, verterà sulla nuova<br />
produzione del coro, <strong>dal</strong> titolo “African<br />
Grace”. Soweto Gospel Choir - fondato<br />
nel 2002 sotto la direzione di David Mulovhedzi<br />
e Beverly Bryer - vanta tra le sue<br />
file alcune tra le migliori voci nel campo<br />
della musica gospel che si sono formate<br />
nelle chiese di Soweto, nei sobborghi di<br />
Johannesburg. Info 0524 580211<br />
Fino 4-8-11-18.12 al 29 maggio / <strong>Parma</strong> / Bassa parmense<br />
sofia emozioni Loren... d’Autore rapita nel <strong>dal</strong> Mondo cinema piccolo<br />
Alle Quattro origini voci, del quattro mito Sofia modi Loren. diversi Prima per<br />
di scoprire diventare Giuseppe l’icona Verdi sensuale e Giovannino della<br />
bellezza Guareschi. italiana Saranno nel mondo Beppe in Cantarelli, film che<br />
hanno Giancarlo segnato Ilari, Enrico un’epoca, Beruschi l’esplo- e Vito i<br />
siva protagonisti <strong>ad</strong>olescente di “Emozioni di belle d’autore”, speranze la<br />
conobbe rassegna che un noviziato proporrà quattro in fotoromanzi pome-<br />
come riggi, a ‘Sogno’ Busseto e (4/12), ‘Cine Fontanelle illustrato’. Ai di<br />
primi Roccabianca passi della (8/12), diva zibello è dedicata (11/12) ora<br />
una e Polesine mostra (18/12) organizzata con da l’obiettivo Solares<br />
Fondazione non solo di far delle conoscere Arti, “Sofia due grandi Loren<br />
- personaggi Rapita <strong>dal</strong> del cinema. Parmense Fotoromanzi ma anche d’epoca di promuovere e illustrazioni le eccellenze originali<br />
di del Roberto territorio: Baldazzini”, i quattro“ciceroni” che resterà d’eccezione, aperta fino infatti, al 29 condurranno maggio alla il<br />
Galleria pubblico delle in veri Colonne e propri itinerari del Cinema di scoperta, Edison attraverso d’essai di i luoghi <strong>Parma</strong>. e i<br />
sapori Info: 0521 della 967088 Bassa. Info e prenotazioni: tel. 0521 931800
Martedì 13 dicembre, alle 15.30, all’interno del grande “igloo” allestito<br />
in piazza Garibaldi, prende il via la terza edizione della Casa<br />
dei Bimbi: uno spazio di 300 mq coperto e riscaldato, che ospiterà<br />
fino all’8 <strong>gennaio</strong> 2012 ben 200 proposte di intrattenimento per<br />
i piccoli dai tre ai nove anni, tutte a partecipazione gratuita, <strong>dal</strong>la<br />
danza alla pittura, <strong>dal</strong>la lettura alla costruzione di giocattoli, <strong>dal</strong>la<br />
musica al teatro. Un’edizione 2011 che riserva diverse novità,<br />
con un programma più ampio dello scorso anno, il r<strong>ad</strong>doppio del<br />
numero di laboratori e la collaborazione col <strong>Parma</strong> Calcio: il 16<br />
dicembre taglio della torta insieme ai giocatori gialloblù per il compleanno<br />
della società. L’iniziativa, ideata e organizzata da Edicta<br />
Eventi con il coinvolgimento di 50 realtà del territorio, è promossa<br />
da Comune di <strong>Parma</strong>, Gecc (Consorzio costituito <strong>dal</strong> Comune di<br />
<strong>Parma</strong>, insieme alla Camera di Commercio Industria e Artigianato,<br />
Ascom, <strong>Confesercenti</strong> e Consorzio <strong>Parma</strong> Centro) e CNA <strong>Parma</strong>,<br />
in collaborazione con IKEA e col sostegno di numerosi sponsor. La<br />
struttura sarà aperta tutti i giorni secondo i seguenti orari: sabato,<br />
festivi e <strong>dal</strong> 27 al 30 dicembre e <strong>dal</strong> 3 al 5 <strong>gennaio</strong> <strong>dal</strong>le ore 10 alle<br />
13 e <strong>dal</strong>le 15.30 alle 19.30; nei restanti giorni feriali <strong>dal</strong>le 15.30 alle<br />
19.30. La Casa dei Bimbi resterà aperta anche a Natale (solo al<br />
pomeriggio) il 31 dicembre (solo al mattino) ed il 6 <strong>gennaio</strong>, per una<br />
Befana speciale (al mattino e al pomeriggio), mentre sarà chiusa l’1<br />
e il 2 <strong>gennaio</strong>. Info: 0521 251848 - www.lacas<strong>ad</strong>eibimbi.it<br />
Dal 17.12 / Via Melloni (PR)<br />
24 e 25 giugno / <strong>Parma</strong><br />
il “nuovo” castello dei burattini<br />
boulevArt torna in città!<br />
Dopo un mese di chiusura, il 17 dicembre il Castello dei<br />
L’arte Burattini torna - museo <strong>ad</strong> arricchire civico dedicato le vie del al teatro centro di sto- animazione<br />
rico - riapre in una i battenti due alla giorni città ricca con un di sorprese. nuovo allestimento. Due<br />
Mostre saranno fotografiche i principali percorsi e pittoriche di visita: saranno il primo rese relativo ai<br />
speciali burattini da parte performance <strong>dal</strong>la scuola live emiliana musicali, dei spettacoli Campogalliani per<br />
di arrivare teatro alle di diverse improvvisazione, tr<strong>ad</strong>izioni nord esibizioni italiana, di soffermandosi<br />
danza,<br />
sul fondamentale giocoleria itinerante capitolo e parmigiano molto altro dei ancora... Burattini dei Ferrari; il secondo relativo alle marionette<br />
Info: contempla 0521 i 251848 materiali delle compagnie Lupi, Colla, Podrecca, Yambo. Novità dell’allestimento<br />
è l’esposizione di materiali fino <strong>ad</strong> oggi rimasti nei depositi oppure provenienti da donazioni<br />
che risalgono agli ultimi cinque anni: ampio spazio viene dato alla tecniche di animazione<br />
orientali, in particolare a quella delle ombre, e alle raccolte di pupi siciliani, fino <strong>ad</strong> oggi poco<br />
note al pubblico del museo. Tra le donazioni recenti si annoverano quelle del Teatro delle<br />
Briciole, della famiglia Monguidi, di Gigliola Sarzi, di Larry Engler. Durante l’inaugurazione,<br />
eventi di animazione e visite guidate gratuite. Info www.castellodeiburattini.it<br />
DICEMBRE / 11 27<br />
13.12.11 - 8.1.12 / <strong>Parma</strong><br />
In Piazza Garibaldi<br />
torna la Casa dei Bimbi<br />
Un progetto promosso da Consorzio Gestione Centro Città,<br />
Comune e CNA, ideato e organizzato da Edicta Eventi con il<br />
coinvolgimento di oltre 50 realtà del territorio e il sostegno di<br />
numerosi sponsor, tra cui Chiesi Farmaceutici, Festa e Dintorni,<br />
Il Tonnotto, Multiservice, NaturaSi e <strong>Parma</strong> Social House<br />
Dalla danza<br />
alla pittura,<br />
<strong>dal</strong>la lettura<br />
alla costruzione<br />
di giocattoli,<br />
<strong>dal</strong>la musica<br />
al teatro: oltre<br />
200 proposte<br />
per i bambini<br />
dai 3 ai 9 anni,<br />
tutte gratuite.<br />
Tra i partner<br />
dell’edizione<br />
2011 anche il<br />
<strong>Parma</strong> Calcio: il<br />
16/12 i giocatori<br />
gialloblu<br />
festeggiano<br />
con i bimbi il<br />
compleanno<br />
della società<br />
piazza Ghiaia (pr)<br />
ALtri A diceMbre eVenti in<br />
città un evento e proVinciA al giorno<br />
Aspettando Natale<br />
Zibello - <strong>dal</strong> <strong>1°</strong> al 5 giugno<br />
la festa dell’europa<br />
zibello, caratteristico borgo medioe-<br />
In Ghiaia il Natale arriva<br />
vale della Bassa Parmense, <strong>ad</strong>agiato<br />
portando con sé un evento<br />
sulle rive del Grande fiume, torna a<br />
al giorno. Il programma<br />
celebrare il suo prodotto d’eccellen-<br />
delle iniziative di dicembre -<br />
za, il Culatello, con cinque spettaco-<br />
promosso da Promo Ghiaia Srl<br />
lari giornate di festa. Buona cucina,<br />
con Comune di <strong>Parma</strong>, Ascom,<br />
prodotti tipici, folclore e tr<strong>ad</strong>izioni<br />
<strong>Confesercenti</strong> e Progetto Ghiaia<br />
saranno, ancora una volta, al centro<br />
Srl - è iniziato il 4 dicembre,<br />
della grande festa. Dall’1 al 5 giugno<br />
con l’apertura domenicale dei<br />
si potranno gustare, insieme al tipico<br />
<strong>negozi</strong> della Piazza, del Mercato<br />
Culatello, le genuine tipicità locali.<br />
Coperto Alimentare e l’arrivo del<br />
Gli stand gastronomici saranno<br />
Mercatino Regionale Francese.<br />
<strong>aperti</strong>, tutte le sere, <strong>dal</strong>le 20. Il 2 ed<br />
Dopo l’Immacolata, trascorsa<br />
il 5 giugno apriranno invece <strong>dal</strong>le 19<br />
all’insegna del Mercatino<br />
e <strong>dal</strong>le 11.30 alle 14. La sagra, che<br />
dell’Antiquariato di Via D’Azeglio<br />
avrà il contorno tipico delle fiere di<br />
(una “trasferta” che proseguirà<br />
paese - con bancarelle, mercati di<br />
anche per i successivi giovedì<br />
prodotti tipici, spettacoli musicali - è<br />
di dicembre) venerdì 9 la Piazza<br />
dedicata quest’anno al 150° anniver-<br />
ospita “Naturalmente Agricolo”,<br />
sario dell’Unità Nazionale.<br />
un mercato dedicato ai frutti<br />
Info www.comune.zibello.pr.it<br />
della nostra terra promosso<br />
<strong>dal</strong>la Federazione Coldiretti<br />
AnticipAzioni<br />
<strong>Parma</strong> con la Fondazione<br />
<strong>Parma</strong><br />
Campagna<br />
- 5 luglio<br />
Amica. Sabato 10<br />
I Subsonica<br />
appuntamento<br />
all’Ex<br />
con<br />
Eridania<br />
la Ludoteca,<br />
Dopo<br />
i burattini<br />
il tour<br />
e la<br />
primaverile<br />
merenda di<br />
che ha<br />
registrato<br />
GiocoGhiaia,<br />
sold<br />
ma<br />
out<br />
anche<br />
in tutta<br />
con<br />
Italia,<br />
90.000<br />
“Terra<br />
presenze<br />
M<strong>ad</strong>re”, un<br />
per<br />
evento<br />
11 date in 10<br />
palasport,<br />
organizzato<br />
i Subsonica<br />
da Slow<br />
annunciano<br />
Food di<br />
un’altra<br />
<strong>Parma</strong><br />
data<br />
per<br />
estiva:<br />
far conoscere<br />
la band torinese<br />
il<br />
verrà<br />
cibo<br />
il<br />
“buono,<br />
5 luglio<br />
pulito<br />
a <strong>Parma</strong><br />
e giusto”<br />
presso il<br />
Parco<br />
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Ex Eridania!<br />
localmente.<br />
I Subsonica<br />
Martedì<br />
sono<br />
considerati<br />
13 torna in<br />
una<br />
Piazza<br />
delle<br />
la<br />
migliori<br />
Fiera del<br />
live<br />
band<br />
Vintage,<br />
italiane,<br />
mentre<br />
ed i loro<br />
il weekend<br />
concerti trasformano<br />
successivo<br />
palazzetti<br />
(da domenica<br />
e arene in enormi<br />
18 a<br />
dancefloor<br />
martedì 20)<br />
ovunque<br />
toccherà<br />
v<strong>ad</strong>ano.<br />
invece<br />
Il nuovo<br />
al<br />
album<br />
Mercato<br />
dei Subsonica,<br />
Tipico Italiano,<br />
Eden,<br />
con<br />
uscito<br />
il<br />
martedì<br />
meglio<br />
8<br />
dei<br />
marzo<br />
sapori<br />
per<br />
e<br />
EMI<br />
dei<br />
Music<br />
saperi<br />
ha<br />
di<br />
raggiunto<br />
tutta la Penisola.<br />
il traguardo del disco d’oro;
a cura di Fabrizio Furlotti<br />
osteriA pecorA nerA Una interessante proposta a Tortiano di Montechiarugolo<br />
Quando la cucina della tr<strong>ad</strong>izione<br />
incontra ricerca e creatività<br />
P<br />
er parlare dell’”osteria pecora nera”<br />
si potrebbe iniziare <strong>dal</strong> calore che<br />
sprigiona subito, al primo impatto,<br />
l’interno del locale, grazie alle sue pareti<br />
sfumate tra l’ocra e il terra di Siena, arricchite<br />
da fotografie che ritraggono antichi mestieri.<br />
Calore che si moltiplica alla vista di un<br />
stupenda esposizione dei salumi nostrani,<br />
ma soprattutto <strong>dal</strong>la gentile accoglienza che<br />
Benny e Daniela ti fanno appena entrato.<br />
Certo che per descrivere le caratteristiche di<br />
un’osteria non ci si può esimere da un’attenta<br />
osservazione del menu <strong>dal</strong> quale immediatamente<br />
si capisce che qui siamo di fronte a<br />
qualcosa di diverso da quello che ti aspetteresti<br />
da un locale (che appunto si autodefinisce<br />
osteria) piazzato nella frazione di Tortiano,<br />
Comune di Montechiarugolo.<br />
E questo perché negli antipasti, oltre i classici<br />
salumi, leggi, tra tante altre proposte,<br />
insalata d’anatra affumicata con frutta secca<br />
al balsamico, carpaccio di cervo con ricotta<br />
fresca in salsa di lampone, sformato di ricotta<br />
e caprino con prugne, noci, pancetta croccante<br />
e miele, insalata di cervo affumicato<br />
con fichi. Stessa sorpresa riservano i primi<br />
dove, accanto ai classici tortelli (erbetta,<br />
zucca, tartufo e ortica) troviamo crema di<br />
zucca con ravioli di anatra brasata, ravioli<br />
di pere in fonduta di gorgonzola, lasagnette<br />
con speck, r<strong>ad</strong>icchio e taleggio, straccetti alla<br />
faraona, zafferano, peperoncino al profumo<br />
tempolibero<br />
LE SEGNALAzIONI DEL MESE<br />
di limone e …. così via. Coerenza che si rileva<br />
sia nei secondi dove, tra i classici nostrani,<br />
troviamo anche filetto di manzo in crosta di<br />
speck e salsa di amarene, tagliata di fassona<br />
piemontese con rucola e grana, guancialetti<br />
di maiale stufati al balsamico ... che nei dolci<br />
dove spiccano la mousse di yogurt in salsa di<br />
frutti di bosco, crema di mascarpone con meringhe<br />
e mirtilli, bonet al cioccolato amaretti<br />
per conoscere i seGreti del cuoco<br />
Poesia in cucina<br />
è affascinante sentire da Daniela elencare le<br />
ricette con lo stesso rigore e trasporto con cui<br />
un grande attore declamerebbe un classico<br />
della poesia.<br />
Lasagnette con speck, r<strong>ad</strong>icchio e taleggio.<br />
Con mezzo Kg di farina 0, altrettanto di semola,<br />
sei uova intere e tre tuorli si fa la sfoglia<br />
che si tira sino al penultimo buco. La si cuoce<br />
e la si fa raffreddare su un telo. Tagliamo il<br />
r<strong>ad</strong>icchio e lo speck a striscioline per farli<br />
stufare con poco scalogno sfumando con<br />
poco vino rosso. In una teglia imburrata si<br />
fanno gli strati: uno di pasta, uno di r<strong>ad</strong>icchio<br />
e speck cui aggiungiamo pazzetti di taleggio<br />
e una generosa spolverata di parmigiano.<br />
Ripetiamo per 5 volte, arricciando tutte le<br />
volte la pasta in modo da rendere il piatto<br />
più leggero e soffice. Quindi il tutto va messo<br />
in forno.<br />
Filetto di manzo in crosta di speck e salsa di<br />
amarene. Si taglia un filetto di manzo di circa<br />
280 g lo si avvolge in fette di speck sottili, si<br />
lega con uno spago da alimenti e si mette<br />
in concia con un misto di sale e erbe aromatiche.<br />
Si passa quindi alla cottura in una<br />
p<strong>ad</strong>ella anti<strong>ad</strong>erente. Nel mentre si prepara<br />
la salsa di amarene, la cui base è un frullato<br />
di amarene fresche. Si prende uno scalogno,<br />
si taglia sottilissimo, si sfuma con un goccio<br />
di saba (un ristretto di mosto cotto che facciamo<br />
noi), un pezzo di burro, sale aromatico<br />
verde. A questo punto si aggiunge un goccio<br />
di aceto balsamico. Si fa restringere e la si<br />
accompagna al nostro filetto allo speck.<br />
DICEMBRE / 11 28<br />
e rum e caramello, stracchino della Duchessa,<br />
cremino ai due cioccolati ecc…<br />
A questo punto, davanti <strong>ad</strong> una proposta<br />
fuori <strong>dal</strong>le righe della sola tr<strong>ad</strong>izione locale,<br />
diventa fondamentale, per capire la “filosofia”<br />
della Pecora Nera, intavolare una bella<br />
chiacchierata con Benny e Daniela.<br />
Innanzi tutto, quando e come avete cominciato?<br />
Benny: “Nel 2000, con semplicità e umiltà:<br />
salumi e tigelle e menu della tr<strong>ad</strong>izione, ma<br />
con una gran voglia di fare che non è mai venuta<br />
meno, tanto che è oggi è forse superiore<br />
<strong>ad</strong> allora. Nel tempo è stata una continua<br />
evoluzione grazie alla ricerca di nuove ricette<br />
e di materie prime sempre di maggiore<br />
qualità. Anzi la nostra filosofia è proprio una<br />
continua ricerca di prodotti italiani altamente<br />
selezionati, come i salumi che terminano la<br />
stagionatura nelle nostre cantine, di materie<br />
prime di alta qualità, cercando di mantenere<br />
sempre prezzi giusti”.<br />
Sull’insegna si legge: cucina tipica e creativa.<br />
cosa significa per lei “creativa”?<br />
Daniela: “Vuol dire tutto, vuol dire poter<br />
trasformare i prodotti, reinventare i piatti<br />
della tr<strong>ad</strong>izione, abbinare accostamenti di<br />
frutta o anche di fiori.
Ma non parlerei mai di innovazione perché<br />
tutto è già stato inventato o sperimentato, ma<br />
solo di creatività. Se a Capodanno faremo un<br />
tortello di ciliegie, non è innovazione perché<br />
è già stato inventato, così come il panettone<br />
gastronomico di nostra produzione che useremo<br />
al posto del pan brioche, per cui si può<br />
accompagnare con un culatello stagionato,<br />
con un lardo d’Arn<strong>ad</strong>, come crostino in<br />
una vellutata di zucca. Quindi ciò dimostra<br />
che, senza parlare di innovazione, in cucina<br />
si può spaziare in tante direzioni e tanto c’è<br />
ancora da fare. Le ricette da cui partire sono<br />
quelle classiche, ma rivisitate <strong>dal</strong>la creatività.<br />
Ha presente quante cose si possono fare con<br />
un uovo o con del parmigiano grattugiato?<br />
Un’infinità se si interviene con creatività”.<br />
chi sono i vostri clienti?<br />
CaFFè&aFFInI<br />
torrefazione gallo, caffé... ma non solo<br />
Aprendo la porta della Torrefazione Gallo, in P.le S.Bartolomeo 7/b,<br />
la prima cosa che si sente è il profumo di caffè. Un aroma intenso<br />
che perv<strong>ad</strong>e tutto il locale, caratterizzandolo. Originariamente situata<br />
in B.go Gallo - da cui prende il nome - la Torrefazione nasce nel<br />
1973 da un’idea di Nunzio Fabbri, famoso torrefatore parmigiano.<br />
A fine anni ottanta l’attività è rilevata <strong>dal</strong>la famiglia di Luca Montanari<br />
- attuale titolare insieme al socio Enrico Lanzarotti - e nei primi anni<br />
del 2000 si trasferisce nella sede attuale.<br />
«Il nostro punto di forza - spiega Luca - è la creazione di miscele pregiate<br />
di caffè, la cui tostatura avviene direttamente nel nostro locale.<br />
Abbiamo molta cura delle<br />
materie prime e cerchiamo,<br />
per quanto possibile, di lavorare<br />
con il territorio anche<br />
per quello che riguarda thè,<br />
cioccolata e miele”. Oltre<br />
al caffè, bevanda popolare<br />
in ogni fascia di età - il<br />
che permette una clientela<br />
piuttosto varia -, la Torrefazione<br />
propone ogni giorno<br />
a pranzo un menù diverso<br />
rigorosamente con prodotti<br />
acquistati nei <strong>negozi</strong> delle<br />
zone limitrofe.<br />
Benny “Di tutti i generi, locali, turisti, affezionati<br />
che ritornano. è bello raccontare<br />
che spesso vengono coppie di giovanissimi<br />
che ordinano i piatti della più consolidata<br />
tr<strong>ad</strong>izione parmigiana, forse perché a casa<br />
non li mangiano più, e poi mandano qui i<br />
genitori e anche i nonni...”.<br />
che percentuale c’è di creatività nel vostro<br />
menu?<br />
Daniela “Il giusto spazio che mi serve per<br />
divertirmi in cucina con passione. Per cui in<br />
tutte le proposte, in proporzioni diverse, c’è<br />
qualche cosa di creativo”.<br />
continuerete nella ricerca?<br />
Daniela: “La risposta ce l’ha data e ce la darà<br />
la clientela; di certo non ci fermiamo, perché<br />
comunque abbiamo sempre bisogno di stimoli<br />
per fare questo lavoro che ogni giorno<br />
DICEMBRE / 11 29<br />
è sempre più difficile. Noi continuiamo <strong>ad</strong><br />
essere molto curiose e ingorde di novità, per<br />
cui continueremo certamente a sperimentare<br />
piatti nuovi, applicandoci ancora di più nella<br />
ricerca”.<br />
osteria pecora nera<br />
via Solari 50 Tortiano<br />
comune di Montechiarugolo<br />
Tel. 0521.687068<br />
chiuso il lunedì<br />
Pagina a fianco: Daniela e Benny. Qui<br />
sopra: i salumi, i tortelli di zucca, le<br />
lasagnette al r<strong>ad</strong>icchio, speck e taleggio,<br />
i tortelli d’erbetta, i guancialetti di<br />
maiale stufati al balsamico, la mousse<br />
di yogurt in salsa di frutti di bosco.<br />
Il locale è piccolo, ma<br />
molto accogliente:le<br />
pareti di tonalità<br />
calda,”riscaldano”<br />
l’ambiente. Su quella<br />
in fondo è disposta<br />
una grande libreria<br />
che funziona a scambio<br />
gratuito (si prende<br />
un libro e se ne lascia<br />
un altro), mentre a<br />
destra del bancone la<br />
parete è dedicata ogni mese (sempre gratuitamente) a un giovane<br />
artista emergente che ha la possibilità di allestire - a sua scelta - una<br />
piccola mostra con foto, dipinti, statue...<br />
Su di un piccolo tavolino, all’ingresso, sono disposte le miscele di thè<br />
e una selezione di vini di altà qualità. Dietro al bancone, in bella vista,<br />
le varie miscele di caffè: Arabica intensa, Arabica dolce, Arabica<br />
delicata, Santos Decaffeinato, Santos Cioccolatato...Dal 1 ottobre<br />
scorso al venerdì sera la Torrefazione ospita concerti e pièce teatrali,<br />
alle quali partecipa un folto pubblico giovanile. (Chiara Corr<strong>ad</strong>i)<br />
Torrefazione Gallo P.le San Bartolomeo 7/B - <strong>Parma</strong><br />
tel.0521.285359<br />
Aperto <strong>dal</strong> lunedì al sabato <strong>dal</strong>le 7 alle 19 (venerdì sino<br />
alle 24) e-mail: torrefazionegalloparma@gmail.com /<br />
facebook:torrefazionegallo
a cura di Jessica Fuschillo<br />
Com.s.a.b: come diventare<br />
esercente nell’alimentare<br />
La sigla COM.S.A.B. sta per Commercio<br />
e Somministrazione di Alimenti<br />
e Bevande e prevede un corso fondamentale<br />
per chi intende aprire un’attività<br />
commerciale che comprendi la vendita di<br />
prodotti alimentari.<br />
è rivolto quindi a tutti coloro che intendono<br />
intraprendere la carriera di titolari di <strong>negozi</strong><br />
di alimentari (<strong>dal</strong>le salumerie alle pescherie)<br />
o di un pubblico esercizio come bar, ristoranti<br />
o pub. L’obiettivo del corso è quello<br />
di preparare gli aspiranti esercenti al settore<br />
altre proposte<br />
corso abilitante<br />
per Agenti di commercio<br />
Dal 16 <strong>gennaio</strong> al 28 febbraio 2012 (18-22)<br />
caffetteria<br />
Dal 22 marzo al 3 aprile 2012 (15-18,30)<br />
corso sicurezza r.s.p.p.<br />
Dal 12 al 17 <strong>gennaio</strong> 2012 (14-18)<br />
altre proposte<br />
corso Addetto all’antincendio<br />
(basso rischio)<br />
Giovedì 19 <strong>gennaio</strong> 2012 (14-18)<br />
corso H.A.c.c.p.<br />
igiene degli alimenti<br />
Dal 23 al 30 <strong>gennaio</strong>2012 (14-18)<br />
corso personale <strong>ad</strong>detto ai<br />
servizi di controllo<br />
Dal 23 <strong>gennaio</strong> 2012 (lunedì e martedì <strong>dal</strong>le 19<br />
alle 23,00)<br />
corso coM.s.A.b.<br />
(commercio e somministrazione<br />
Alimenti e bevande)<br />
Dal 9 <strong>gennaio</strong> al 14 febbraio 2012 (14 - 18)<br />
corso pronto soccorso<br />
Dal 16 al 30 <strong>gennaio</strong> 2012 (14-18)<br />
corso barman <strong>1°</strong> livello<br />
Dal 6 febbraio al 20 marzo 2012 (15-18)<br />
corso degustazione di vini<br />
Dal 6 marzo al 3 aprile 2012 (21-23)<br />
la formazione continua...<br />
CESCOT CONFESERCENTI<br />
dei generi alimentari attraverso materie<br />
come riconoscimento ed etichettature degli<br />
alimenti e manipolazione igienica e sicura<br />
degli alimenti. Un ruolo importante viene<br />
dato anche all’apprendimento della gestione<br />
fiscale e contabile dell’esercizio, in modo che<br />
ogni futuro esercente saprà come avviare la<br />
sua attività.<br />
Il corso professionale ha una durata complessiva<br />
di 100 ore con frequenza obbligatoria e<br />
accertata e si articola su 5 giorni settimanali di<br />
lezione, <strong>dal</strong> lunedì al venerdì, <strong>dal</strong>le ore 14.00<br />
alle ore 18.00. Al termine del corso si dovrà<br />
sostenere un esame abilitante che permette di<br />
ricevere un attestato valido in tutta Italia.<br />
Gli intervistati di questo mese sono:<br />
M<strong>ad</strong><strong>dal</strong>ena Gazzola e Eros corr<strong>ad</strong>ini.<br />
che lavoro fai?<br />
M<strong>ad</strong><strong>dal</strong>ena Gazzola: Per ora non lavoro,<br />
però sto per aprire un bar cioccolateria a<br />
<strong>Parma</strong>.<br />
Eros corr<strong>ad</strong>ini: anche io ancora non lavoro,<br />
mi sto organizzando per aprire una macelleria<br />
equina a Praticello di Gattatico (RE)<br />
come mai hai scelto di frequentare questo<br />
corso?<br />
M.G: Ho deciso di frequentare questo corso<br />
perché mi serve questo attestato per aprire la<br />
mia attività.<br />
E.c: è necessario se si vuole diventare titolari<br />
di un <strong>negozi</strong>o di generi alimentari.<br />
In che modo hai scelto cescot?<br />
M.G: Tempo fa anche mio marito ha partecipato<br />
<strong>ad</strong> un corso presso Cescot, si era trovato<br />
molto bene e me lo ha consigliato.<br />
E.c: Me lo ha consigliato un amico che si<br />
occupa di consulenze dicendomi che erano<br />
preparati e che aveva ottenuto effettivamente<br />
delle conoscenze che si erano rivelate utili nel<br />
mondo del lavoro.<br />
come ti trovi?<br />
M.G: Bene, il rapporto con i professori è molto<br />
buono, sono preparati e sanno insegnarti<br />
con pazienza.<br />
E.c: Molto bene, ho avuto problemi al ginocchio<br />
e per questo mi sono dovuto assentare<br />
qualche giorno ma ho riscontrato grande<br />
disponibilità da parte dei professori.<br />
Qual è la materia che preferisci?<br />
M.G: Manipolazione igienica e sicura de-<br />
cescot conFesercenti - via La spezia 52/1a - 43125 parma<br />
tel. 0521.382658/382611 - Fax 0521.382638 - e-mail: cescot@confesercentiparma.it<br />
DICEMBRE / 11 30<br />
il corso<br />
corso coM.s.A.b.<br />
Il corso, iniziato il 14 novembre, è<br />
terminato il 21 Dicembre. Alla fine<br />
del corso i partecipanti hano sostenere<br />
l’esame di abilitazione il cui<br />
attestato consentirà di esercitare in<br />
tutta Italia.Ha una durata di 100 ore<br />
con frequenza obbligatoria pomeridiana.Il<br />
prossimo corso parte il 9<br />
<strong>gennaio</strong>.<br />
gli alimenti perché trovo che sia una delle<br />
materie più utili per il lavoro che andremo<br />
a svolgere.<br />
E.c: Manipolazione igienica e sicura degli<br />
alimenti è quella che mi ha interessato<br />
maggiormente visto che andrò <strong>ad</strong> aprire<br />
una macelleria devo sapere come trattare in<br />
sicurezza i vari tipi di carni.<br />
cosa ne pensi dell’organizzazione e degli<br />
orari del corso?<br />
M.G: sono molto comodi, anche perché di<br />
sera non ho molta concertazione, quindi <strong>dal</strong>le<br />
14 alle 18 è perfetto.<br />
E.c: secondo me 4 ore al giorno sono l’ideale<br />
per un corso.
Trasporti<br />
Traslochi<br />
SALVARANI<br />
Traslochi civili e industriali<br />
Smontaggio e rimontaggio mobili<br />
Materiali da imballo gratuiti<br />
Sgombero cantine e solai<br />
Servizio con autoscala<br />
Preventivi gratuiti<br />
Custodia mobili<br />
Noceto (PR) - via Giovanni XXIII n.12<br />
Tel./Fax 0521.620024 - Cell. 338.8110417<br />
roberto.salvarani@teletu.it<br />
FEBBRAIO / 10 31
FEBBRAIO / 10 30