Bollettino n°4-2010 - unita' pastorale sant'ercolano
Bollettino n°4-2010 - unita' pastorale sant'ercolano
Bollettino n°4-2010 - unita' pastorale sant'ercolano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
SOLENNITÀ dell’ASSUNTA<br />
Il Concilio Vaticano II°<br />
nel documento: “ Costituzione<br />
dogmatica su<br />
la Chiesa, al n° 52 del<br />
capitolo VII° dice: “Volendo<br />
Dio misericordioso<br />
e sapientissimo compiere<br />
la redenzione del<br />
mondo, « quando venne<br />
la pienezza dei tempi,<br />
mandò il suo figlio, fatto<br />
da donna… affinché<br />
ricevessimo l’adozione<br />
in figliuoli » (Gal. 4,<br />
4-5). Egli per noi uomini<br />
e per la nostra salvezza<br />
è disceso dal cielo e si<br />
incarnò per opera dello<br />
Spirito Santo da Maria<br />
Vergine. Questo divino<br />
mistero della salvezza<br />
ci è rivelato ed è continuato<br />
nella chiesa, che<br />
il Signore ha costituito<br />
quale suo corpo e nella<br />
quale i fedeli che aderiscono<br />
a Cristo capo e<br />
sono in comunione con<br />
tutti i suoi santi, devono<br />
pure venerare la memoria<br />
« innanzitutto della<br />
gloriosa sempre vergine<br />
Maria, madre di Dio<br />
e Signore nostro Gesù<br />
Cristo»”.<br />
La Vergine Maria è riconosciuta e<br />
onorata come la vera Madre del Signore<br />
Gesù, figlio di Dio, padre della<br />
Chiesa. Sappiamo bene che tutta<br />
la grandezza della Vergine Maria<br />
sta nella sua maternità divina, cioè<br />
perché Madre del Figlio di Dio. Ci<br />
prepariamo a celebrare la solennità<br />
dell’Assunzione in corpo e anima<br />
della Beata Vergine Maria in cielo,<br />
verità proclamata dal Papa il 15<br />
Agosto 1950. questa solennità corona<br />
tutte le altre e ci fa cogliere tutta<br />
la grandezza della Vergine Maria.<br />
Lei, la Madre del figlio di Dio è con<br />
gli apostoli nel cenacolo in preghie-<br />
ra aspettando la venuta dello Spirito<br />
Santo. Lo Spirito Santo l’aveva già<br />
presa sotto la sua ombra nell’annunciazione,<br />
l’aveva preservata da ogni<br />
macchia di peccato e, finito il corso<br />
della sua vita, la assunse alla celeste<br />
gloria del Paradiso. Infine la Vergine<br />
Maria venne proclamata Regina<br />
dell’universo e Madre della Chiesa.<br />
La solennità dell’Assunta traccia per<br />
tutti noi la strada che dobbiamo percorrere:<br />
crescere nella santità ogni<br />
giorno, combattere il peccato ,“ la<br />
vera causa di tutti i mali”, facendo<br />
tanto bene e guardare sempre alle<br />
realtà che ci attendono. La Vergine<br />
Assunta ci ricorda in maniera chia-<br />
MARiA ASSUntA 9<br />
ra e forte che in questa<br />
vita è bello tutto ciò<br />
che ci avvicina al cielo,<br />
a Dio. L’anima della<br />
nostra vita è puntare<br />
al futuro, diversamente<br />
non vale e non serve<br />
a niente tutto il resto.<br />
Conosciamo bene il<br />
richiamo di Papa Benedetto:<br />
“ l’uomo con<br />
Dio non sarà mai povero,<br />
l’uomo senza Dio<br />
non sarà mai ricco”.<br />
Essere accolti nella gloria<br />
del cielo non è un<br />
lusso, ma una necessità<br />
assoluta. La Vergine<br />
Maria Assunta ci invita<br />
a vivere secondo il<br />
Vangelo; ci dice che la<br />
fede comporta convinzione<br />
profonda e coraggio<br />
grande e riempie<br />
il cuore e l’anima;<br />
la fede colora di gioia<br />
la giornata nonostante<br />
le tante difficoltà; aiuta<br />
a fidarci della Parola di<br />
Gesù che non delude<br />
mai. L’Assunzione della<br />
Beata Vergine Maria<br />
ci dice anche che la<br />
salvezza di Dio è per<br />
tutti indistintamente.<br />
Spetta proprio alla Chiesa, “Popolo<br />
di Dio”, annunciare con la vita che è<br />
veramente affascinante seguire il Risorto<br />
per entrare in Paradiso. In questa<br />
solenne giornata l’Assunta grida<br />
che nella Chiesa ci sono sì gli scandali,<br />
ma c’è anche tanta santità, quella<br />
semplice e nascosta di ogni giorno e<br />
quella grande dei martiri che scuotono<br />
sempre e richiamano sempre la<br />
bellezza della fede vera.<br />
L’invito rivolto a tutti oggi è: guardiamo<br />
a lei, invochiamo la sua benedizione<br />
e chiediamole di proteggerci<br />
sempre.<br />
don Palmiro