Bollettino n°4-2010 - unita' pastorale sant'ercolano

LA PAROLA DEL PARROCO 3
LA SANTITA’ DELL’UOMO ALLEATA DI DIO
... Sono date importanti per le nostre
comunità perché in questi giorni
celebrano la propria devozione alla
Madonna e ai Santi patroni. La comunione
dei santi è una delle verità
fondamentali per la Chiesa Cattolica.
I partecipanti alla gita in Germania
nello scorso giugno hanno visitato
diverse chiese cristiane riformate
(Luterane e Calviniste) nelle quali
non ci sono statue di santi e di madonne
(tranne in qualche Chiesa
che era cattolica ed è passata ai protestanti).
Perché pregare dei Santi,
pregare Maria invece che rivolgersi
direttamente al Signore? Che valore
hanno queste figure nell’ambito della
vita cristiana?
Innanzitutto non dimentichiamoci
che Maria e i Santi sono persone
umane che ottengono miracoli dal
Signore, solo Dio può andare oltre
la legge naturale. Sono il segno della
potenza della santità che porta vicinissimi
al Signore, tanto da fare quello
che Lui ha fatto anzi anche opere
maggiori (Gv. 14,12). La Grazia
santificante trasforma l’uomo ad immagine
e somiglianza di Dio Padre.
L’uomo è importantissimo nel piano
della salvezza del Signore, non è solo
oggetto della salvezza, ma è soggetto
protagonista di esso. Dio non salva
senza l’uomo, ma con Lui e attraverso
di Lui. Gesù Cristo è il punto
massimo di questa volontà salvifica:
Lui è vero Dio e vero uomo. L’umanità
di Cristo ci ricorda a quale altezza
l’uomo sia stato innalzato.
Noi siamo chiamati a partecipare a
questa unione con il Padre non come
Figli Naturali, ma come Figli Adottivi.
La schiera dei Santi e Maria hanno
dunque un grande peso davanti al
Signore e la loro intercessione è presa
in grande considerazione dal Padre,
perché così Lui ha voluto: salvare
FESTE PATRONALI: Maria e i Santi
5 Luglio (Gaino), 12 Agosto (Maderno), 8 Settembre (Toscolano),
15 Settembre (Montemaderno), 10 Ottobre (Cecina), 15 Febbraio (Fasano)
l’umanità non senza di essa, non senza
il suo coinvolgimento sulla terra e
nel cielo.
Il Signore ha voluto così per dirci la
familiarità che vuole avere con noi
segno di un Amore Grande che vuole
trasformare l’amato a immagine e
somiglianza dell’Amante. I Santi e
Maria ci testimoniano questa trasfigurazione,
e ci chiamano a camminare
su questa strada che tante volte
ci sembra “troppo impegnativa” per
uomini deboli e fragili come noi, ma
così il Padre vuole e ci promette che
questo traguardo è raggiungibile,
anzi è il futuro di ogni uomo.
Ci affidiamo in questi giorni a
Sant’Ercolano, a Maria che festeggeremo
a Toscolano in occasione delle
celebrazioni quinquennali della Madonna
del Benaco.
Preghiamo questi uomini santi affinché
intercedano davanti al Padre per
i nostri bisogni terreni. Preghiamo
perché diventino modelli che ci stimolano
a non rimanere in una fede
tiepida, stanca, rassegnata, sarebbe
un peccato grave perché perderemmo
l’occasione per sperimentare la
potenza della Grazia divina. La comunione
con i Santi e con Maria richiami
le nostre comunità alla grandezza
della vita spirituale, ai tesori di
grazia che sono nascosti nella nostra
fede.
Preghiamo Maria e i Santi perché
anche noi possiamo diventare come
loro, raggiungere la maturità della
vita cristiana che è essere Perfetti
come è Perfetto il Padre (Mt.5,48):
arrivare alla santità.
Don Leonardo