Elezioni: astensionismo e voglia di cambiamento ... - Auser Liguria
Elezioni: astensionismo e voglia di cambiamento ... - Auser Liguria
Elezioni: astensionismo e voglia di cambiamento ... - Auser Liguria
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
10 giugno 2012 giornata del Volontario <strong>Auser</strong><br />
VOLONTARI AUSER TESTIMONI DI SOLIDARIETÀ E INCLUSIONE<br />
2012 anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni e tra i popoli.<br />
La terza età: fase dell’arco della vita che può essere vissuta da protagonisti<br />
La tavola rotonda: da sn. Zargar, Regazzoni, Rambau<strong>di</strong>, Rossello, Berbal<strong>di</strong>, Sorgini. In pie<strong>di</strong> Scarrone e Berruti<br />
Gli anziani accolgono, sostengono,<br />
aiutano le nuove generazioni e nel<br />
contempo invecchiano sempre più<br />
attivamente. La vecchiaia non è più<br />
vista come un onere da sopportare<br />
ma come una fase della vita nella<br />
quale si può contare, partecipare<br />
essere attivi e utili alla società. I<br />
nostri Volontari sono la<br />
<strong>di</strong>mostrazione viva <strong>di</strong> questo<br />
<strong>cambiamento</strong> culturale. Ma<br />
testimoniano anche l’impegno, la<br />
solidarietà e la <strong>di</strong>sponibilità<br />
de<strong>di</strong>cando una parte del loro tempo<br />
ai coetanei e alle persone più fragili.<br />
L’attività all’auser mantiene giovani<br />
perchè consente <strong>di</strong> realizzare le<br />
proprie aspirazioni, mantenere<br />
rapporti sociali significativi,<br />
programmare, progettare e<br />
realizzare progetti ed eventi.<br />
Quest’anno è stato <strong>di</strong>chiarato anno<br />
europeo per l’invecchiamento attivo<br />
e per la solidarietà tra generazioni,<br />
il 10 giugno a Savona abbiamo<br />
deciso <strong>di</strong> festeggiare i nostri<br />
volontari proponendo un momento<br />
<strong>di</strong> riflessione sull’inclusione e sul<br />
rapporto corretto con i migranti e le<br />
loro famiglie. Sono ormai tanti gli<br />
stranieri: commercianti, nostri vicini<br />
<strong>di</strong> casa o presenti nelle nostre<br />
famiglie magari proprio per accu<strong>di</strong>re<br />
gli anziani. Parlando <strong>di</strong> solidarietà<br />
tra generazioni, inoltre, dobbiamo<br />
prendere coscienza che tra i nostri<br />
giovani molti hanno genitori non<br />
italiani, e tra loro tanti non sono<br />
considerati neppure nostri<br />
DOMINICA PICCARDO<br />
connazionali o concitta<strong>di</strong>ni. Il<br />
presidente Napolitano ha sollecitato<br />
per questi ragazzi il riconoscimento<br />
<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza onoraria e anche il<br />
Comune <strong>di</strong> Savona e la Regione<br />
<strong>Liguria</strong> si sono <strong>di</strong>mostrati sensibili a<br />
questo problema. Ma non basta.<br />
I migranti lavorano, hanno una<br />
famiglia e vanno considerati nostri<br />
concitta<strong>di</strong>ni e come tali trattati con<br />
<strong>di</strong>ritti e doveri ma, soprattutto,<br />
superando un razzismo strisciante<br />
mai del tutto scomparso.. La nostra<br />
festa e i volontari vorremmo fossero<br />
testimonial ed artefici <strong>di</strong> questo<br />
processo <strong>di</strong> inclusione a partire<br />
dalla giornata del 10 giugno, per<br />
come li conosciamo abbiamo la<br />
certezza che questa fratellanza,<br />
tolleranza ed inclusione sia già,<br />
<strong>di</strong>ciamo così, nel loro patrimonio<br />
genetico ma vorremmo, con questa<br />
iniziativa, darne visibilità soprattutto<br />
ai migranti della nostra città in modo<br />
che sentano la nostra e le altre<br />
associazioni <strong>di</strong> volontariato come<br />
risorse e come testimonianza,<br />
appunto, <strong>di</strong> amicizia e <strong>di</strong> simpatia.<br />
La tavola rotonda alla quale hanno<br />
partecipato: Lorena Rambau<strong>di</strong><br />
assessore regionale alle politiche<br />
sociali, Zaor Zargar rappresentante<br />
dei Musulmani non arabofoni in<br />
<strong>Liguria</strong>, Marco Berbal<strong>di</strong> della<br />
Fondazione Comunità Servizi<br />
Diocesani, Isabella Sorgini<br />
assessore alle politiche sociali del<br />
comune <strong>di</strong> Savona, Clau<strong>di</strong>o<br />
Regazzoni vice presidente <strong>Auser</strong><br />
4<br />
nazionale e Francesco Rossello<br />
segretario della Camera del Lavoro<br />
<strong>di</strong> Savona, ha messo in luce<br />
molti problemi ma ha anche tante<br />
speranze e risorse. Gra<strong>di</strong>ta la<br />
presenza del sindaco Berruti che<br />
ha portato i suoi saluti. La nostra<br />
giornata è proseguita col pranzo<br />
preparato dall’Associazione Amici<br />
del Me<strong>di</strong>terraneo e con la<br />
premiazione dei Volontari.<br />
Regazzoni e Sottanis (presidente<br />
regionale <strong>Auser</strong>) hanno consegnato<br />
il piatto, in ceramica marocchina,<br />
ricordo della giornata e<br />
riconoscimento dell’impegno<br />
profuso in questo anno. La società<br />
<strong>di</strong> Mutuo Soccorso Serenella è<br />
stata la bella cornice della festa.<br />
Una splen<strong>di</strong>da giornata nella quale<br />
anche un po’ <strong>di</strong> sole ha favorito i<br />
festeggiamenti per i 250 Volontari<br />
dell’<strong>Auser</strong> provinciale e per le loro<br />
famiglie dando vita a momenti <strong>di</strong><br />
riflessione e <strong>di</strong> puro <strong>di</strong>vertimento. Il<br />
pranzo multietnico preparato con<br />
maestria dall’associazione Amici del<br />
Me<strong>di</strong>terraneo ha fatto assaporare<br />
piatti esotici e gustosi che hanno<br />
accontentato anche i palati<br />
maggiormente tra<strong>di</strong>zionalisti.<br />
A coronamento della giornata, però,<br />
non è mancato il ballo liscio con la<br />
musica del Dj Tommy. Un po’ <strong>di</strong><br />
allegra tra<strong>di</strong>zione squisitamente<br />
italiana che ha fatto sentire tutti,<br />
anche chi è italiano da poco, a casa<br />
sua e tra amici allegri e accoglienti.